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Notiziario Marketpress di
Venerdì 05 Giugno 2009 |
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VENETO E CATALOGNA A CONFRONTO SULLE POLITICHE DEL TURISMO E POSSIBILI SINERGIE
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Veneto e Catalogna stanno vivendo processi di crescita economica, culturale e politica molto simili, riscoprendo ciascuno la forza della propria identità. E potrebbe proprio essere questo l’elemento comune per creare sinergie nel proporre assieme le rispettive offerte di territorio sui mercati turistici extraeuropei, in particolare asiatici, dove singole azioni di promozione rischiano di avere effetti piuttosto scarsi e richiedono investimenti abbastanza consistenti. Su questa prospettiva hanno convenuto il 29 maggio il Ministro dell’Innovazione di Catalogna Josep Huguet e il vicepresidente della Giunta veneta Franco Manzato, nel corso di un incontro svoltosi a palazzo Balbi, presenti anche i responsabili del turismo della regione spagnola. Nel corso el colloquio sono state descritte le rispettive politiche di settore e il ministro Huguet ha mostrato grande interesse per l’iniziativa veneta del “Logo ombrello” (la stella a sette punte affiancata dal leone marciano e dallo slogan Veneto. Tra la terra e il cielo) che identifica l’offerta turistica ma anche quella delle produzioni agroalimentari di qualità certificata e presto anche quella gastronomica. Veneto e Catalogna sono tra le realtà più ricche e produttive d’Europa e dei rispettivi Paesi e, probabilmente non a caso, la gente si esprime con caratteristiche simili: cultura del lavoro, solidarietà, forte individualismo, passione per le proprie radici storiche e identitarie, rapporto con lo Stato centrale dai connotati talvolta polemici. E anche nella strutturazione turistica le similitudini sono parecchie, con un po’ d’invidia catalana per il fatto che il Veneto è riuscito a proporre in maniera unitaria le proprie diversità territoriali alle grandi manifestazioni turistiche internazionali, strada che anche la regione spagnola intende percorrere. Similmente c’è grande attenzione per l’economia turistica (il 12 per cento del Pil della Catalogna), rispetto alla quale entrambe le regioni pensano già al dopo crisi e ai nuovi mercati dell’Asia, grandi e promettenti se solo si pensa a Cina e India. Da questa comune visione è nata oggi l’ipotesi di studiare forme di promozione sinergiche, che verranno ora approfondite a livello tecnico e di fattibilità. . |
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