|
|
|
SABATO
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Sabato 21 Febbraio 2004 |
|
Pagina1 | |
|
PARCHI / CORSO PER "RANGER" (VOLONTARI) NEI PARCHI |
|
|
|
|
|
Il Parco Regionale Boschi di Carrega e il Parco Fluviale Regionale dello Stirone (Sala Baganza, Parma), nell'ambito di un progetto denominato "Nuovi interventi per il recupero di esemplari di fauna selvatica autoctona", organizzano il 2° corso "Volontari addetti ai Centri Recupero Animali selvatici", indirizzato a persone interessate a collaborare in qualità di volontari al Centro Recupero Animali Selvatici del Parco Regionale Boschi di Carrega, dedicato ai mammiferi selvatici e al Centro Recupero Uccelli Rapaci annesso al Parco dello Stirone. Dunque un'occasione da non perdere per coloro che intendono portare il proprio contributo alla salvaguardia della fauna selvatica e anche un'opportunità di contatto diretto con animali, altrimenti difficilmente avvicinabili. Il corso, strutturato in dodici incontri serali, avrà inizio il 16 marzo alle ore 20.30 presso il Centro Visite Renzo Levati, sede del Parco Regionale Boschi di Carrega. Successivamente le lezioni, condotte da docenti universitari e da professionisti del settore, si alterneranno nelle sedi dei due Parchi. Al termine del corso gli allievi che avranno frequentato almeno il 75% delle lezioni, 9 incontri su dodici, riceveranno un attestato di partecipazione. L'iscrizione, gratuita, è da effettuare entro l'8 marzo, compilando l'apposita scheda di iscrizione, disponibile presso gli uffici dei Parchi. Il modulo compilato dovrà essere rispedito via posta/fax o riconsegnato agli uffici dei Parchi. Se gli iscritti risulteranno più di 50, gli organizzatori si riservano di effettuare una selezione delle domande pervenute. Per informazioni: Parco Regionale Boschi di Carrega, Sala Baganza, tel. 0521.833440 oppure 0521.836026; Parco Fluviale Regionale dello Stirone 0524.574418 oppure 0524.581139; Centro Recupero Animali Selvatici Parco Regionale Boschi di Carrega (solo il pomeriggio dei giorni festivi tel. 340.0537782). Per informazioni ulteriori al Parco Regionale Boschi di Carrega, è disponibile un collaboratore, presso il Centro Visite Levati, Via Olma 3, Sala Baganza - tel. 0521.833440 - dalle ore 9 alle ore 12.30 e dalle 14.30 alle 18 dei giorni feriali. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
TRENTINO / SELLARONDA SKIMARATHON: PANORAMI, CIELO STELLATO, SCI, PELLI DI FOCA E TANTA SUGGESTIONE |
|
|
|
|
|
Panorami incantevoli, cielo stellato, sci, pelli di foca e tanta suggestione. Stiamo parlando della "Sellaronda Skimarathon", la competizione di sci alpinismo per eccellenza, che si disputa nel prestigioso carosello dolomitico del Sellaronda, ma che ha proprio nello svolgimento notturno l'aspetto più particolare ed emozionante. La manifestazione, in programma venerdì 27 febbraio, quest'anno giunge alla sua decima edizione. Anche la formula è particolare perché si tratta di una competizione a squadre composte da due persone, e riservata, viste le caratteristiche tecniche, solamente a sciatori esperti in questa disciplina. La gara, oltre ad assegnare al vincitore il trofeo in palio, è anche valida quale prova della "Coppa delle Dolomiti", il circuito trentino di sci-alpinismo considerato fra i più importanti in Italia. I concorrenti gareggiano equipaggiati con sci d'alpinismo, a cui vengono applicate le pelli di foca per affrontare le salite, e frontalini per illuminare il tracciato che collega tra di loro i principali paesi delle quattro valli ladine ovvero Corvara, Arabba, Canazei e Selva i quali di anno in anno a rotazione ospitano la partenza e l'arrivo della manifestazione. I chilometri totali da percorrere sono 42 attraverso i quattro passi dolomitici del Gardena, Campolongo, Pordoi e Sella per un dislivello totale di oltre 2.700 metri. Quest'anno toccherà alla località badiota di Corvara ospitare la partenza e l'arrivo della gara, con lo sparo dello starter previsto per le 18 e arrivo del primo concorrente previsto per le 21.40 circa. E' una gara appassionante e dura, che richiede senza dubbio, oltre a un allenamento mirato, anche capacità di adattamento al tracciato e alle mutevoli condizioni atmosferiche, ma proprio per queste sue caratteristiche è una gara unica al mondo. Non a caso ogni anno si presentano al via i migliori specialisti a livello nazionale. Guardando l'albo d'oro non possono non saltare agli occhi nomi come quelli di Fabio Meraldi, Enrico Pedrini, Omar Oprandi, Luciano Fosco, Bice Bones, Carlo Battel, Carla Jellici, Michela Rizzi. Ma dallo scorso la "Sellaronda Skimarathon" ha assunto anche un aspetto internazionale con la partecipazione di atleti di varie nazioni europee, tra l'altro con il francese Jean Pellisier che ha vinto in coppia con Luca Negroni.Infolink: www.sellaronda.it |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
UMBRIA / SUBLIMI ARMONIE SOTTO IL "SEGNO" DEL PERUGINO AL ROMANTIK HOTEL "VILLA DI MONTE SOLARE" |
|
|
|
|
|
Le tonalità sono le stesse, gli accostamenti vivaci e al tempo stesso delicati, come le scansioni armoniche di figure e sfondi. Pensosa bellezza e sguardi che penetrano l'infinito. Architetture sognate e caste sontuosità. E' l'arte di Pietro Vannucci, detto il Perugino, ma è anche l'insieme di doni che, scaturiti da genio del Maestro sembrano toccare con la grazia del miracolo uno dei più straordinari Hotel dell'Umbria: il Romantik "Villa di Monte Solare". E' qui che agli spiriti liberi conviene venire per intraprendere il pellegrinaggio artistico intitolato al "Perugino, il divin pittore": ben cinque mesi di manifestazioni, dal 28 febbraio al 18 luglio 2004, in onore del grande artista nato verso il 1450 a Città della Pieve (PG), sei favolose mostre in contemporanea e 12 siti sul territorio, dalla Galleria Nazionale dell'Umbria di Perugia al Museo regionale della ceramica di Deruta, da Assisi a Foligno e Montefalco, da Panicale a Spello, a Trevi. Incontrare il Perugino a "Romantik Villa di Monte Solare", in vista della chiesa che custodisce la sua ultima opera, fa parte di una serie di privilegi che gli ospiti abituali della storica residenza patrizia, albergo di charme dal 1989, conoscono fin dalla ‘première fois’. Un'emozione dopo l'altra nel mix più amato da chi preferisce i Romantik Hotel: l'eterno fascino dei luoghi antichi e il piacere del comfort moderno. I membri della famiglia Iannarone-Strunk mettono il proprio talento in ogni cosa. Il paesaggio da dipinto che circonda l'hotel lo hanno "inventato" solo in parte: sembrerebbe rubato alle tele del Vannucci, se non fossimo certi del contrario. Gli uliveti, i vigneti e i boschi li si abbraccia con lo sguardo e il giardino all'italiana, l'orangerie, il parco secolare, la cappella di Santa Lucia vanno contemplati in religioso silenzio. Dopo aver aderito, va da sé, a una delle fantastiche proposte-capolavoro "dipinte" da questi maestri dell'accueil. "Arte e gusto nel Perugino" un'imperdibile due giorni (una notte) con colazione a buffet e menu degustazione e, il sabato, gran cena con la cucina rinascimentale studiata ed elaborata dallo chef Antonio Bondi, soavemente accompagnata da musiche d'epoca. Visita alle tre grandi mostre in Perugia con servizio gratuito di prenotazione in hotel. "Il grande Perugino" è il pacchetto di tre giorni (due notti) che, oltre a godere della cena rinascimentale del sabato e degli altri trattamenti, aumenta l'offerta culturale: visita alle sei grandi mostre di Perugia e di Città della Pieve, con servizio prenotazione in hotel, materiale informativo e una serata domenicale divulgativa "Metti una sera con il Perugino: l'Umbria del '500". Quattro giorni (tre notti), infine, con "Tutto il Perugino" (caldamente raccomandati per un'esperienza a 360 gradi!): ai plus precedenti si aggiunge una serie di itinerari in località come Panicale, Cerqueto, Fontignano che videro l'opera del genio del Rinascimento. Proposte speciali, perché speciale dev'essere l'incontro con il Perugino. Prezzi per persona al giorno (camera doppia): 89 euro dal 28 febbraio all’8 aprile, 105 euro dal 12 aprile al 14 maggio, 119 euro dal 9 al 12 aprile e dal 15 maggio al 18 luglio. I prezzi comprendono quanto indicato dai programmi, esclusi i biglietti per l’ingresso alle mostre e ai musei.Infolink: www.villamontesolare.it - www.villamontesolare.com |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
FRIULI-VENEZIA GIULIA / CASTELLI APERTI IN PRIMAVERA IN OCCASIONE DELLA VII EDIZIONE DI “IN PRIMAVER |
|
|
|
|
|
Sabato 17 e domenica 18 aprile 2004 (orario 09.30 - 19.30) ritorna l’appuntamento con la 7a edizione della suggestiva manifestazione “In Primavera: Fiori, Acque e Castelli - Un magico Intreccio tra Storia, Fantasia, Creatività ed Ambiente Naturale” presso i castelli di Strassoldo (Udine, Friuli-Venezia Giulia, 3 km dal casello autostradale di Palmanova). L’evento, che ha anche una versione autunnale, è organizzato dalle proprietarie dei castelli (contesse Ombretta e Lella W. di Strassoldo), sotto l’egida del Consorzio Castelli del Friuli-Venezia Giulia. e con il contributo delle Assicurazioni Generali SpA di Trieste, della Provincia di Udine e della CCIAA di Udine. Per l’occasione anche i singoli visitatori potranno varcare le soglie dei manieri (solitamente non accessibili al pubblico) e seguire un filo magico, legato alla primavera e ai fiori, che li condurrà nella scoperta delle proposte di oltre 80 artigiani, antiquari, artisti, decoratori, commercianti e hobbisti, inseriti in modo suggestivo tra arredi antichi e quadri d’antenati. Per gli amanti del verde, gli spazi verdi del castello di Sopra ospiteranno anche dei vivaisti particolari. Sospesi nel tempo, a due passi dall’antica colonia romana di Aquileia e dalla Fortezza rinascimentale di Palmanova, i castelli di Strassoldo sono racchiusi in un delizioso borgo medievale, circondati da parchi secolari e lambiti da corsi d’acqua di risorgiva. Tra i più antichi ed importanti del Friuli-Venezia Giulia, sono tra i pochi a essere ancora abitati dalla stessa famiglia che li fece edificare oltre mille anni fa. Noti come eventi suggestivi e volti alla valorizzazione del ricco patrimonio castrense regionale, le manifestazioni di Strassoldo richiamano sempre migliaia di visitatori da tutto il nord Italia e dall’estero, permettendo ai castelli di trovare la loro naturale funzione di fulcro del turismo, con ampie ricadute benefiche per l’economia e il turismo locale. Ingresso manifestazione: 9 euro (interni dei 2 castelli, Foledôr c. di Sotto e Cancelleria C. di Sopra), bambini fino a 10 anni e invalidi (con tessera) gratis.INIZIATIVE COLLATERALI. Visite al parco del castello di Sotto, con accoglienza da parte della co.ssa Ombretta Strassoldo (sabato ore 16 e domenica ore 11-12-15-16-17), ingresso 3 euro; Villa Vitas: presentazione di prodotti agro alimentari regionali, con possibilità di mangiare (ingresso gratuito); apertura continuata della chiesetta di S. Maria in Vineis, che vanta il ciclo d’affreschi trecenteschi più importante della Bassa Friulana (ingresso gratuito); apertura del Museo della Civiltà Contadina di Aiello (3 km da Strassoldo – orario 10-20, con possibilità di mangiare), sabato e domenica, orario 10–20, sabato ore 17, Foresteria del borgo: Conferenza “L’incanto dei giardini d’acqua” tenuta dal dottor Daniele Altieri; domenica ore 14.30-17.30: musica antica d’accompagnamento negli interni dei castelli; visite al Castello di Flambruzzo e al suo parco all’inglese (comune Rivignano, 20 km da Strassoldo), con accoglienza da parte del duca Gian Luca Badoglio (domenica ore 15 e 17), ingresso 5 euro.Infolink: www.castellodistrassoldo.it |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
TURISMO / I RACCONTI DEL VIAGGIATORE - DESTINAZIONE MADAGASCAR |
|
|
|
|
|
Giovedì 26 febbraio 2004 il PuraVida Cafè (via Conchetta 15, Milano, tel 02.89058510, www.puravidacafe.biz ) sarà teatro, a partire dalle ore 19, del primo di una serie di appuntamenti denominati "I Racconti del viaggiatore", nel corso dei quali saranno presentati video, immagini e oggetti tratti dalla memoria collettiva di quanti si sono spinti, con sete di conoscenza, alla scoperta di terre e mondi lontani. La prima tappa del “viaggio” porterà in Madagascar, nell'Oceano Indiano, nel cuore di quella che è stata ribattezzata l'Isola Rossa a causa della forte concentrazione nel suolo di laterite (ossido di ferro) che fa arrossire queste terre. "Passeggeremo a piedi nudi lungo la spiaggia di Morondava, sulla costa ovest, bagnata dal canale di Mozambico, una distesa di sabbia bianca finissima in cui lo sguardo si perde fino all'orizzonte, fino alla punta estrema in cui il mare confluisce in un fiume parallelo che bagna l'entroterra. Rimarremo sorpresi osservando la rapidità con la quale il sole va a dormire in tutta fretta alle spalle dell'’allèe de baobab’, una lingua di terra rossa alle cui estremità si erge un'intera fila di maestosi baobab, alberi imponenti dal caratteristico tronco bianco che riflettono la nostra immagine quasi fosse una pallida ombra. Entreremo successivamente, con passo discreto, nella riserva naturale degli Tsingy de Bemaraha, e, dopo aver indossato l'equipaggiamento da trekking, scaleremo l'ammasso di rocce calcaree che caratterizza la regione. Solcheremo su agili piroghe, disegnate con precisione "collodiana", i canali di Panganales che corrono paralleli alla costa orientale tra paludi, canne di bambù, banani e laghi dalla più diversa conformazione fino a raggiungere le mangrovie immersi in una pace e una quiete che difficilmente si avvertono alle nostre latitudini. Saliremo insieme sul treno in direzione di Manakara, verso la costa Est fino a tuffarci nell'Oceano Indiano. 7 ore di viaggio in cui rimarremo ammirati, seduti sui gradini del vagone, scorgendoci il più possibile per ammirare in beata solitudine, quasi con ingordigia, le meraviglie della foresta pluviale aprirsi ad ogni curva al nostro sguardo estasiato. Ma l'immagine regina che rimarrà nei nostri pensieri, da conservare gelosamente nella memoria, rievocandola nei momenti meno lieti, sarà probabilmente quella degli occhioni, ‘tinti’ di un marrone scuro color noce, dei tantissimi bambini incontrati nel nostro passaggio, occhi di disperazione, bisognosi di aiuto che, per imbarazzo, a volte abbiamo faticato ad incrociare, tanto ci sentivamo impotenti e inutili. Occhi di paura certo ma che rivelano, ad un più attento sguardo, una flebile speranza, un'ardente voglia di aggrapparsi con ogni forza a quel che il mondo può offrirgli, mostrando a noi Vasà, stranieri, un modo più naturale e sereno di vivere e comportarci." “Così vorremmo che fosse il nostro viaggio, come una pagina di diario da rispolverare e da condividere con gli amici e con tutti coloro che sono animati dalla nostra stessa passione per l'avventura, vogliosi di trascendere i propri confini. Vorremmo che il nostro fosse un viaggio dell'anima, nello spazio e nel tempo, più che un semplice spostamento sulla cartina geografica; un viaggio pensato ed organizzato assecondando le nostre curiosità, senza seguire la via maestra indicata, a caro prezzo, dall'operatore turistico del caso, ma avvalendoci semplicemente di una buona guida o magari navigando su Internet”.Info: aconte@bullets.it - www.bullets.it |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
TURISMO / IL CONSORZIO INCOMING ITALIA ENTRA IN ASTOI |
|
|
|
|
|
E’ stato raggiunto l’accordo per l’ingresso del Consorzio Incoming Italia in ASTOI, Associazione dei Tour Operator Italiani. L’annuncio, presentato alla Bit, consolida la rappresentatività dell’intera filiera dell’imprenditoria del turismo organizzato in capo all’Associazione aderente a Federturismo Confindustria. Il consorzio Incoming Italia, che riunisce 12 fra i più grandi tour operator ricettivisti italiani, movimenta nel complesso oltre 5 milioni di turisti stranieri che annualmente vengono in Italia da tutte le principali provenienze europee e intercontinentali. Da sempre punta di diamante della promozione turistica nazionale, Incoming Italia partecipa alle principali manifestazioni del settore sui mercati esteri, dall’ITB di Berlino al MIT di Mosca, dal WTM di Londra alla FITUR di Madrid, trasformando in contratti e flussi turistici concreti l’opera di sensibilizzazione condotta dall’Ente Nazionale del Turimo ENIT. Giuseppe Boscoscuro, Presidente ASTOI, giudica la scelta operata da Incoming Italia come un importante riconoscimento dell’attività di assistenza e rappresentanza che l’Associazione da anni svolge in favore degli imprenditori del turismo organizzato, avendo già registrato l’adesione dei principali tour operator nazionali per un volume d’affari totale di 4,3 miliardi di euro e oltre 5,5 milioni di passeggeri all’anno. Mally Mamberto, Presidente del Consorzio, ha espresso soddisfazione per questo risultato frutto di una scelta a lungo meditata. Con l’integrazione di Incoming Italia in ASTOI e nel sistema Federturismo Confindustria non si potrà più non tenere conto del peso che i tour operator ricettivisti italiani hanno nell’economia nazionale e nella definizione delle strategie di promozione e vendita dei grandi player del turismo mondiale. Grande soddisfazione è stata espressa dal presidente di Federturismo Costanzo Jannotti Pecci, che vede nelle intese raggiunte e nell’integrazione di ASTOI e Incoming Italia il rafforzamento e le basi per una più ampia e concreta collaborazione fra l’industria italiana del turismo nel suo complesso e il sistema delle autonomie regionali e territoriali, cui è demandata la competenza in materia turistica, in un auspicato quadro unitario di politica industriale nazionale per il settore.Info: ASTOI, tel 02.76014497 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
BIT 2004 / FESTEGGIATO IL GEMELLAGGIO TRA MILANO E MELBOURNE |
|
|
|
|
|
Alla Borsa Internazionale del Turismo 2004, presso lo stand di Australian Tourist Commission, si è festeggiato il gemellaggio tra le città di Melbourne e Milano in presenza dell’assessore alla Moda e al Turismo del Comune di Milano, Giovani Bozzetti, e di Hannelore Wagner, rappresentante per l’Europa di Tourism Victoria. Il gemellaggio diventerà ufficiale nel marzo 2004 quando una delegazione del Comune di Milano, guidata dal sindaco Gabriele Albertini, si recherà a Melbourne per siglare un importante accordo di partnership tra le due città. Accordo che darà il via a un intenso programma di attività ed eventi. “Milano rispecchia la passione di Melbourne per il design, la moda e lo sport –ha dichiarato John So, sindaco della città di Melbourne– e saremo lieti di incontrare il sindaco di Milano e la sua delegazione”. Due centri economici vitali nel settore manifatturiero, nel mondo dell’information technology, della finanza e della cultura. E la città di Melbourne, come Milano, è un centro internazionale, dove si fondono creatività e business. “Sono lieto che una delegazione del Comune di Milano possa visitare Melbourne –ha affermato l’assessore Giovanni Bozzetti– la città che per due anni è stata votata come la più vivibile al mondo. Un’occasione per discutere, e concretizzare, proficui programmi di partnership.” |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
BIT 2004 / BUYITALY, IL MARKETPLACE CHE GENERA BUSINESS |
|
|
|
|
|
Grande successo per Buyitaly, il workshop dell’offerta turistica italiana, organizzato da EXPOcts, in collaborazione con ENIT e Alitalia, alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano (14/17 febbraio). Un importante appuntamento riservato all’incontro tra la proposta turistica italiana e i buyer esteri. I 450 buyer e 3.000 operatori selezionati dell’offerta presenti hanno lavorato in modo sistematico ed efficace grazie a E.MP Expo Matching Program. Frutto di tre anni di ricerca e analisi sull’organizzazione di fiere e workshop in tutto il mondo, E.MP (brevetto di EXPOcts) è un nuovo strumento informatico che consente di pianificare in anticipo la presenza dell’offerta. Infatti, i dati inseriti nell’E.MP dai buyer forniscono precise indicazioni in merito alle aree geografiche e alla tipologia dei servizi richiesti. “L’EXPO Matching Program – ha commentato Adalberto Corsi, Presidente di EXPOcts – si è rivelato uno strumento prezioso, in grado di delineare con precisione le richieste dei buyer esteri rispetto all’offerta italiana, attraverso una segmentazione che consente una corrispondenza ragionata tra domanda e offerta”. Infolink: www.expocts.it/bit |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
ENOGASTRONOMIA / ULTIMO WEEKEND DI FEBBRAIO CON L’ASSOCIAZIONE STRADA DEL SAGRANTINO (UMBRIA) CON IL |
|
|
|
|
|
Al centro d'Italia, al centro dell'Umbria, sui dolci pendii di Montefalco, a pochi chilometri da Assisi, tra Todi e Spoleto, è coltivato uno dei più preziosi vitigni autoctoni del nostro Paese, il Sagrantino. Tra queste colline coltivate a vigneto e ulivo, costellate da torri, borghi e castelli medievali, si estende il percorso culturale ed enogastronomico della Strada del Sagrantino. Bevagna, Castel Ritaldi, Giano dell'Umbria, Gualdo Cattaneo, Montefalco; cinque borghi che, se visti da fuori, appaiono piccoli gioielli d'arte, dentro le mura si riesce ad apprezzarne tutta la bellezza... Gli eventi. “Il Mercato delle Gaite” a Bevagna (seconda metà di giugno), una rievocazioni di vita medievale che coinvolge tutte le vie del centro. “Harvest” a Montefalco e Bevagna (metà settembre) si tiene la festa che celebra la raccolta dell'uva a suon di musica folk nelle piazze e nelle cantine. “Settimana Enologica” (dal 18 al 21 settembre) nella cornice del Chiostro di Sant'Agostino con la mostra campionaria dei Vini Montefalco con laboratori ed incontri sul vino. “Cantine Aperte” (ultima domenica di maggio), le cantine dell'Umbria aprono le porte ai visitatori per una festa del vino oramai evento mondiale. “Frantoi Aperti” (primo fine settimana di dicembre), i frantoiani accolgono nei loro molini, per illustrare i processi produttivi e gustare l'olio extra vergine d'oliva. “Agosto montefalchese” (agosto) la 'ringhiera dell'Umbria' vi accoglie nelle taverne in cui gustare piatti dai sapori antichi, con cortei storici in costume ed appassionanti gare fra gli antichi rioni. “Palio del Fantasma” (ultima settimana di luglio) a Castel Ritaldi la rievocazione storica dell'arrivo di Lucrezia Borgia, con un corteo in costumi storici, una gara equestre, giochi popolari e mostre. “Arte nei Castelli” (agosto) le suggestive piazze e cortili dei borghi di Giano dell'Umbria, ospitano rassegne di musica classica, folclore internazionale e feste popolari, all'insegna della gastronomia e della tradizione locale. “Agosto Gualdese”, Gualdo Cattaneo ospita, tra agosto e settembre, concerti di musica classica, un corteo storico che rievoca gli anni della costruzione della Rocca e un'avvincente gara sportiva sulle ripide salite del borgo.A febbraio l’Associazione Strada del Sagrantino propone il pacchetto “Passioni di fuoco”, un fine settimana all’insegna del fuoco, sia nel senso del romanticismo sia nel senso del piacere del camino. Il trionfo della carne, intesa come griglia, del calore (l’alcool dei rossi), la dolcezza (il vino passito e i dolcetti). Venerdì: arrivo in albergo, cena libera. Sabato mattina: due visite guidate in cantina con degustazione, alla sera: visita guidata in frantoio e incontro "I fondamentali della cottura alla griglia", cena: “il trionfo della carne” e abbinamenti con i grandi rossi. Domenica a pranzo: la pasta fatta in casa.Infolink: www.stradadelsagrantino.it |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
SICILIA / ETNAFEST, IL NUOVO CONTENITORE DI EVENTI DELLA PROVINCIA REGIONALE E DELL’AZIENDA PROVINCI |
|
|
|
|
|
Promuovere il territorio ed esportare cultura all’ombra del Vulcano più alto d’Europa. Diffondere iniziative di altissimo livello e prodotti d’eccellenza sotto un unico marchio, quello dell’Etna. Con queste premesse il presidente della Provincia di Catania Raffaele Lombardo ha presentato alla Bit di Milano Etnafest, il nuovo contenitore di eventi della Provincia Regionale e dell’Azienda Provinciale Turismo di Catania. All’affollato incontro con la stampa, che si è svolto nel “cortile Sicilia”, hanno partecipato tra gli altri il sottosegretario agli Affari Esteri Mario Baccini, il presidente della Commissione Attività Produttive Bruno Tabacci, il presidente della Regione Siciliana Salvatore Cuffaro, l’assessore Regionale al Turismo Francesco Cascio, i presidenti delle Province di Trapani, Giulia Adamo, di Ragusa, Franco Antoci, di Agrigento Vincenzo Fontana e di Enna Nicola Gagliardi. “Abbiamo avviato la pratica –ha annunciato il presidente Raffaele Lombardo– per registrare il marchio “Etna” e brevettare nomi e applicazioni per promuovere i prodotti di eccellenza”. “Etnafest –ha aggiunto Lombardo– oltre che un contenitore di eventi è il marchio che abbiamo scelto per tutte le nostre iniziative di qualità. Noi puntiamo infatti ad un modello di promozione che, partendo dall’Etna, faccia da propulsore all’incremento dei flussi turistici nella nostra provincia. Con Etnafest vogliamo offrire agli operatori del settore un calendario di manifestazioni ricco, variegato e di livello internazionale, da inserire nei pacchetti turistici come valore aggiunto. Ma non ci fermeremo qui. Estenderemo il marchio –ha proseguito Lombardo– a tutti i prodotti tipici etnei, all'arancia rossa di qualità, di coltivazione biologica; ma anche ai prodotti artigianali, come la ceramica di Caltagirone e la pietra lavica. Ma la 'certificazione' sarà concessa soltanto a prodotti di altissima qualità". Con Etnafest nomi prestigiosi della cultura e della musica mondiale arriveranno a Catania e nei principali siti turistici della provincia. Della rassegna “Vivere la Musica” fanno parte artisti del calibro di Patty Smith, che si esibirà in concerto il 23 marzo al centro culturale Le Ciminiere di Catania. Ma anche Bobby McFerrin, Ute Lemper, Elvis Costello, David Byrne, Joao Bosco, Dave Brubeck, Natacha Atlas e John Zorn. La rassegna culturale “Essere Voce”, che ha già debuttato a Catania con la mostra “Mondo Bambino” di Ferdinando Scianna, ancora in corso, prevede tra gli altri appuntamenti una mostra di sculture di Dino Consolo, recital di poeti mediterranei, una mostra di sculture e pitture del Gruppo di Scicli, l’omaggio a Giorgio Gaber, la mostra di maestri incisori europei in omaggio a Leonardo Sciascia. Ma Etnafest è anche moda. Nel cartellone di eventi figura anche “Kore Giovani”, l'oscar della moda riservato a stilisti emergenti che si svolgerà il 15 maggio al Centro Culturale Le Ciminiere. Il vincitore di Kore Giovani, decretato da una giuria composta da stilisti italiani e giornalisti delle più importanti testate internazionali di moda, sfilerà di diritto con la sua creazione alla Kore 2004 di Taormina, la prestigiosa ribalta della moda che anche quest’anno verrà trasmessa in prima serata su Rai Uno. A consegnare l’Oscar Kore Giovani durante la diretta televisiva al Teatro Antico sarà il presidente della Provincia Raffaele Lombardo. Nel “cortile Sicilia” durante la conferenza stampa una modella ha indossato uno degli abiti ispirati all’Etna, con inserti in pietra lavica, realizzati dalla stilista Gabriella Ferrera. ''Un esempio di moda 'monumentale' –ha spiegato il presidente Lombardo– che farà parte di una collezione realizzata dai Ferrera che sfilerà anche all'estero come mezzo di promozione turistica della nostra terra''.Info: etnafest@apt.catania.it |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|