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MARTEDì
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Notiziario Marketpress di
Martedì 09 Marzo 2004 |
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GIORNATA D'INFORMAZIONE FRANCESE SUL 6PQ |
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Parigi, 9 marzo 2004 - Il 15 marzo si svolgerà a Parigi una giornata d'informazione sul Sesto programma quadro, organizzata dalla Missione d'Affari europea del ministero francese per la ricerca e le nuove tecnologie. L'avvenimento offrirà ai partecipanti l'opportunità di incontrare rappresentanti dei Punti di contatto nazionali (Pcn), che valuteranno i differenti aspetti del 6Pq. Infolink: http://www.Eurosfaire.prd.fr/ji/index-ji150304p.html |
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NETGEAR E FRAEL, L’INTESA CONTINUA. |
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Milano, 9 marzo 2004 – Continua l’intesa tra Netgear, fornitore innovativo di prodotti di rete per la piccola e media impresa e utenti home, e Frael S.p.a., società di produzione e vendita di Personal Computer, Notebook e Componentistica Hardware. A più di un anno dalla firma dell’accordo per la distribuzione, Netgear si ritiene estremamente soddisfatta della partnership con Frael grazie anche alla vendita dell’intera gamma di prodotto tramite la catena di negozi Fraelpoint, il network di rivenditori fidelizzati Fraelnet e il portale di vendita Chl, una delle la più importanti realtà di E-commerce esistente in Italia. “Non possiamo che tracciare un bilancio estremamente positivo per questo primo anno di partnership. I prodotti Netgear hanno riscontrato un ottimo successo di pubblico, confermando l’ottima qualità delle soluzioni per il Networking di questo brand di fama internazionale.” afferma Antonio Liverani, Responsabile Relazioni Esterne di Frael. |
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CONSERVAZIONE SOSTITUTIVA DEI DOCUMENTI: INCONTRO TRA I PROTAGONISTI AD OMAT+VOICECOM 2004
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Milano, 9 marzo 2004 – Tante cose sono state dette e dichiarate negli ultimi 10 anni sul tema dell’archiviazione sostitutiva dei documenti. Le ultime parole in capitolo risalgono al 3 febbraio 2004, data in cui è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.27 il decreto (23 gennaio 2004) del Ministro dell’Economia e delle Finanze riguardante le "Modalità di assolvimento degli obblighi fiscali relativi ai documenti informatici ed alla loro riproduzione in diversi tipi di supporto", che completa la normativa inerente il passaggio dalla carta al digitale e la conservazione dei documenti informatici. Nonostante questo restano molti dubbi. Per aiutare Operatori e Utenti ad assimilare in modo completo ed efficace le nuove disposizioni sulla Conservazione Sostitutiva, è stato organizzato all'interno di Omat+voicecom 2004 il Convegno "La Conservazione sostitutiva dei documenti cartacei", il giorno 30 marzo, che vedrà come Moderatore il Prof. Pierlugi Ridolfi, membro Cnipa e, tra i Relatori, l'Avv. Francesco Cocco, dell'Avvocatura Distrettuale dello Stato in Bari, il Dott. Claudio Dario, Direttore Generale Ulss di Treviso, l'Avv. Enrico De Giovanni, Capo Ufficio Legislativo del Ministro per l'Innovazione e le Tecnologie, il Dott. Vincenzo Gambetta, Direttore Contenuti di iged.It, il Dott. Paolo Puglisi, Direttore Ufficio Studi e Politiche Giuridico Tributarie, del Ministero dell'Economia e delle Finanze, ed il Notaio Enrico Santangelo, del Consiglio Nazionale del Notariato. Il Convegno si pone quindi l’obiettivo, grazie al Moderatore e agli autorevoli Relatori, di fare un punto chiaro sull’argomento per consentire al Paese di trarre vantaggio dalle soluzioni oggi disponibili. Altrettanto importante è il Convegno di apertura della sessione Back Office, “E–government. La Ged – Gestione Elettronica Documenti, al servizio del Paese: Economia, Giustizia, Sanità”, a cui parteciperanno, tra i Relatori,il Dott. Walter Bergamaschi, Direttore Generale dei Sistemi Informativi presso il Ministero della Salute, il Dott. Giovanni Catanzaro, Amministratore Delegato di Lombardia Informatica, il Dott. Ferruccio Ferranti, Amministratore Delegato di Consip, il Dott. Gianni Giammarino, Direttore Centrale della Gestione Tributi presso l’Agenzia delle Entrate, e la Dott.ssa Floretta Rolleri, Direttore Generale dei Sistemi Informativi presso il Ministero della Giustizia. Una solida gestione dei documenti e dei flussi delle informazioni in essi contenuti è alla base dei processi organizzativi, nelle piccole come nelle grandi realtà. Il Convegno si pone perciò l’obiettivo di valutare lo stato dell’arte della gestione dei documenti e delle informazioni all’interno delle Pubbliche Amministrazioni e nei rapporti con il Cittadino. Tra i numerosi i temi che verranno trattati: la dichiarazione dei redditi, il fascicolo processuale elettronico, la cartella sanitaria digitale, la carta dei servizi, l’impiego della Firma Digitale per l’autenticazione e sottoscrizione ed altre soluzioni innovative al servizio del Paese. Inoltre gli Operatori in Mostra saranno lieti di presentare le ultime soluzioni rivolte al vasto mondo della gestione di dati, documenti e informazioni. Tra le numerose soluzioni sarà possibile toccare con mano e approfondire una vasta serie di prodotti di input e output di qualità proposti da Canon Italia. Infatti Canon presenterà soluzioni in grado di risolvere gli inconvenienti creati dall’enorme quantità di documenti cartacei che ogni giorno si accumulano nei processi di organizzazione delle grandi aziende o degli enti pubblici. Per approfondire ulteriormente l’archiviazione elettronica dei documenti e tecnologie per la gestione elettronica dei processi, per il protocollo informatico, per la firma digitale è sufficiente recarsi allo stand di Hivetec, che ha come obiettivo quello di aiutare le imprese e la pubblica amministrazione a migliorare l’efficienza della propria organizzazione, semplificando le procedure interne, rendendo fluida la distribuzione delle informazioni, aggregando i dati, riducendo i tempi delle decisioni, producendo risparmi, creando valore aggiunto. L’enterprise Content Management è la parole d’ordine di Stellent, azienda leader nel mondo di questi sistemi. L’offerta Stellent è in grado di servire le esigenze delle grandi e medie aziende o di singole linee di business. La forza ed i caratteri distintivi della piattaforma si possono ritrovare nella soluzione basata su un singolo repository, nella semplicità di utilizzo (che consente agli utenti di usare strumenti a loro familiari quali Word e Excel per la creazione di contenuti), nella gestione automatica della conversione di file in vari formati, nell’apertura a tutti gli standard industriali più diffusi e nella completezza delle proposte applicative. Molte novità anche in casa Tso, azienda storica nel settore del document management, che quest’anno si presenterà con una gamma di soluzioni a 360° che spaziano dal back office al front office. Infatti il loro prodotto di gestione documentale, tra i più diffusi in Italia, è ora predisposto per la gestione multilingue ed è disponibile - oltre che in italiano – anche in francese e tedesco. L’interfaccia della nuova versione è molto semplice e presenta grande facilità d’uso anche per gli utenti poco esperti. Per la prima volta sarà presente anche Sharp, leader a livello mondiale nella tecnologia dei cristalli liquidi e in quella digitale applicata all’elettronica. Tra le soluzioni offerte, il server che libera l’ambiente dell’ufficio dai problemi di archiviazione dei documenti cartacei, fornendo un sistema di gestione dei documenti elettronici molto flessibile. Prodotto di punta della gamma di copy-printer monocromatiche Sharp, la serie Tiger comprende tre modelli che diventano dispositivi di copia digitale, stampa e scansione in rete, utilizzabile in ambiente Windows e Macos. Data Security Kit è invece il nuovo sistema di sicurezza Sharp per copiatrici e stampanti digitali multifunzione della serie Tiger. Da sottolineare anche l’esclusivo e potente software di gestione in grado di integrare tutti i documenti aziendali, indipendentemente dall’applicazione che li ha originati. Per conoscere tutte le soluzioni presenti non resta che visitare la mostra. Omat+voicecom 2004, la Mostra Convegno sulla Business Innovation, si terrà presso il Centro Congressi Milanofiori di Assago (Mi) dal 30 marzo al 1 aprile ed è una manifestazione organizzata da Iter, società di servizi che opera nell’informatica più innovativa, in particolare sul tema dell’ufficio digitale, anche mobile. Infolink: www.Iter.it |
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ECMA PUBBLICA LO STANDARD DEL NUOVO MEDIA UDO LE CARATTERISTICHE MECCANICHE, FISICHE E OTTICHE DELLA PRIMA GENERAZIONE DI MEDIA UDO (ULTRA DENSITY OPTICAL) DA 30 GB |
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Milano, 9 marzo 2004 – Plasmon, leader nella produzione di sistemi di storage professionali, annuncia che l’ente internazionale Ecma ha pubblicato un nuovo standard per l’industria informatica per il supporto ottico Udo da 30Gb. Si tratta del primo standard internazionale relativo a una tecnologia d’archiviazione ottica, basata su raggio laser blu, e l’ennesima dimostrazione della crescente diffusione della tecnologia Udo nel mercato. Le specifiche del media Udo sono pubblicate come Standard 350 con il titolo “Data Interchange on 130 mm Rewritable and Write Once Read Many Ultra Density Optical (Udo) Data Cartridges – Capacity 30Gb per Cartridge – First Generation”. Lo Standard Ecma definisce i parametri meccanici, fisici e ottici di una cartuccia Udo. Insieme alle caratteristiche relative alla struttura e al volume del file, lo Standard 350 detta anche le specifiche necessarie all’interscambio di dati fra drive ottici Udo di diversi produttori. Ecma è un ente internazionale attivo dal 1961 che si occupa della standardizzazione dei sistemi informatici (Ict). Di fama mondiale, Ecma ha pubblicato più di 335 standard, il 40% dei quali è stato adottato anche da altre organizzazioni come standard globali. Lo Standard 350 è stato sviluppato dalla commissione tecnica Tc31, creata nel 1984 per i processi di standardizzazione dei dischi e delle cartucce ottiche. Lo standard verrà proposto all’ente Global Standard Bodies e sottoposto a una procedura semplificata per ottenere la qualifica Iso (International Organization for Standards). Ecma è il fautore. E il principale specialista nel proporre l’adozione di formati standard internazionali sfruttando questa corsia preferenziale. Lo Standard 350 impone che una cartuccia ottica, conforme alle specifiche dello standard, sia in grado di garantire l’interscambio di dati entro specifiche condizioni operative e ambientali. Il nuovo Standard indica: “le condizioni del test di conformità e del drive di riferimento; gli ambienti entro i quali le cartucce devono essere utilizzate e conservate; le caratteristiche meccaniche e fisiche e le dimensioni delle cartucce, così da assicurare l’interscambio di dati fra i sistemi; il formato delle informazioni sul disco - sia pre-registrate, sia scritte dall’utente - incluso la disposizione fisica delle tracce e dei settori, i codici di correzione degli errori e i metodi di modulazione impiegati; le caratteristiche delle informazioni stampate sul disco; le specifiche termo-ottiche del disco per consentire ai sistemi la scrittura di dati; la qualità minima dei dati scritti dall’utente sul disco per permetterne la lettura da parte dei sistemi”. Lo Standard 350 definisce i due tipi di media Udo, Riscrivibile e true Write Once. Entrambi i dischi sono a doppia facciata e offrono una capacità nominale di 15 Gb per lato, ossia 30 Gb per cartuccia. Le specifiche del disco Udo true Write Once assicurano i livelli più elevati di autenticità e integrità del dato. La tecnologia Udo impiega il metodo di registrazione Phase Change che altera permanentemente la struttura molecolare del media true Write Once. Le incisioni effettuate sul media Udo true Write Once non possono essere cancellate, mentre qualsiasi tentativo di alterazione dei dati scritti risulta evidente. Il media Udo di tipo Riscrivibile consente la scrittura, lettura e cancellazione dei dati posti sulla superficie registrabile del disco numerose volte. Lo Standard Ecma richiede che tutti i media Riscrivibili Udo si conformino alla prevista potenza del laser per la cancellazione dei dati, che costituisce un fattore critico per massimizzare il numero di cancellazioni possibili su questo tipo di media. Questo fattore è sufficiente per cancellare o sovrascrivere direttamente una traccia, senza correre il rischio di danneggiare la superficie di registrazione o cancellare i dati inseriti nelle tracce adiacenti. Anche le cartucce Udo sono state sottoposte a una serie di test per definire alcuni parametri, quali le proprietà termo-ottiche della superficie di registrazione o le specifiche richieste dalla tecnologia di registrazione Phase Change. Un test specifico certifica che una cartuccia Udo può sostenere in ogni sua parte una caduta da 1,2 metri di altezza senza riportare alcun danno funzionale. Un altro test, relativo alle cariche elettro-statiche, assicura invece che la cartuccia ottica è in grado di diminuire del 5% l’accumulo di cariche elettro-statiche in meno di 30 secondi. Lo Standard detta, inoltre, altre specifiche, quali gli algoritmi per la correzione degli errori, la gestione delle imperfezioni e la velocità angolare costante. Lo Standard Ecma – composto da 186 pagine – è disponibile gratuitamente in formato Pdf presso il sito www.Ecma-international.org/publications/files/ecma-st/ecma-350.pdf Per richiedere la lista degli Standard Ecma per i dischi da 130 mm, adottati da Iso/iec Jtc1, potete consultare il sito www.Iso.ch Informazioni sulla tecnologia Udo sono disponibili presso i siti www.Udo.com www.Plasmon.com o www.Plasmon.co.uk |
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TEAMSYSTEM INAUGURA IL NUOVO PROGRAMMA DI CERTIFICAZIONE PER I SOFTWARE PARTNER CHE CONSENTIRÀ AI RIVENDITORI DI CONSEGUIRE LO STATUS DI OPTICAL STORAGE CERTIFIED PARTNER |
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Milano, 9 marzo 2004 – Teamsystem Spa, il leader italiano nella fornitura di soluzioni software e servizi indirizzati a professionisti e piccole e medie imprese, ha annunciato il varo di un ambizioso programma di certificazione del proprio canale distributivo, durante la Convention annuale dedicata ai software partner, tenutasi a Pesaro il 4 e 5 marzo 2004, a cui hanno partecipato circa 250 software partner. Già operativo sull’intero territorio nazionale, il programma si indirizza ai quasi 300 software vendor di Teamsystem, che verranno invitati dall’azienda a sottoporsi a un programma di verifica e formazione volto a valutarne le reali capacità di offrire una consulenza a 360 gradi, tanto alle imprese quanto agli studi di professionisti. L’obiettivo è quello di fornire ai clienti un servizio ancora più completo e professionale. Il programma riguarderà da principio la soluzione Archivia Plus, il software Teamsystem in ambiente Windows che garantisce la classificazione e l’archiviazione ottica di qualsiasi tipo di documento. Con la recente introduzione della Legge 196, oggi i dati fiscali possono essere memorizzati da aziende e professionisti anche in formato elettronico, con la conseguente eliminazione delle copie cartacee. Una mutata condizione regolamentare che spingerà un gran numero di fornitori a competere in questo mercato. Tuttavia, oggi più che mai i clienti necessitano di un alto grado di professionalità da parte di software vendor e partner del canale distributivo. Ecco perché Teamsystem, forte di anni di solida esperienza in questo settore specifico, ha scelto di avviare un programma di certificazione per i propri partner di canale. I software partner che sceglieranno di diventare partner certificati Teamsystems per la soluzione Archivia Plus saranno chiamati a partecipare a un percorso formativo nella sede di Pesaro dell’azienda. Sarà inoltre chiesto loro di dimostrare la propria competenza nel settore dell’archiviazione dei dati e di disporre di una struttura adatta a supportare i clienti nella gestione di tutte le procedure che concernono il trattamento delle informazioni dei clienti. Al termine di tale percorso, i partner riceveranno da Teamsystem un documento ufficiale che ne certificherà il conseguimento dello status di Optical Storage Certified Partner. Questa nuova iniziativa di Teamsystem giunge a pochi mesi dalla recente riorganizzazione dell’intero canale distributivo. Oggi i software partner sono suddivisi in quattro categorie in base a una logica vincolata ai mercati di riferimento e alle linee di business: Enterprise Business Solutions, Small Enterprise Business Solutions, Professional Business Solutions e Global Business Solutions. Il nuovo programma di certificazione interesserà tutti i software partner di Teamsystem, indipendentemente dalla categoria in cui operano. |
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TRAXDATA INSIEME A PRODATEC PER UNA PRESENZA SEMPRE PIÙ CAPILLARE IN ITALIA |
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Milano, 9 marzo 2004 - Traxdata, brand leader nel settore della registrazione, archiviazione e riproduzione digitale, annuncia un importante accordo con Prodatec, azienda specializzata nella distribuzione di soluzioni informatiche, per la commercializzazione della linea di prodotti Traxdata sul mercato italiano. Grazie a questa partnership, Traxdata potrà contare sull'ampio network Prodatec composto da oltre 1.400 punti vendita dislocati capillarmente su tutto il territorio italiano, di qualificati agenti di vendita e di una consolidata esperienza nel settore del nuovo Business Partner. Con questo accordo, Prodatec arricchisce la propria offerta con l'intera gamma di soluzioni Traxdata - dai Dvd registrabili, ai Cd registrabili, fino ad arrivare alle schede di memoria per fotocamere digitali. La gamma dei prodotti Traxdata si aggiunge alla già ampia offerta di Prodatec che comprende prodotti e accessori informatici, tra cui soluzioni per il networking, dispositivi di connessione, sistemi di archiviazione dei dati, accessori multimediali, scanner e prodotti per la fotografia digitale e l'home theatre. "Abbiamo sempre ritenuto importante la nostra strategia di vendita basata sulle risorse umane e la scelta di Traxdata ne è la conferma: noi garantiamo, infatti, una rete di funzionari commerciali molto preparati e presenti su tutto il territorio italiano. La collaborazione e la consulenza poi, rappresentano i punti di forza del nostro approccio alla vendita e riteniamo siano la chiave vincente per emergere in un mercato molto competitivo come quello informatico", ha commentato Domenico de Nittis – Amministratore Delegato di Prodatec. "Scegliere una realtà di minori dimensioni ma estremamente dinamica sul mercato quale Prodatec ci permetterà di espandere il nostro business raggiungendo aree con ancora notevoli potenzialità di sviluppo" ha affermato Andrea Clerici, Responsabile Traxdata per l'Italia. "Un diverso approccio alla vendita, la presenza capillare e le forti competenze tecniche siamo certi consentiranno a Prodatec di valorizzare gli aspetti qualitativi e innovativi dei nostri prodotti". |
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HYPERION PRESENTA LA NUOVA BUSINESS INTELLIGENCE PLATFORM GARANTISCE LA MASSIMA SEMPLICITÀ NELLA CREAZIONE ED UTILIZZO DEI DASHBOARD AZIENDALI, FORNENDO POTENTI FUNZIONALITÀ DI QUERY, ANALISI, REPORTING, MODELING E SIMULAZIONE |
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Milano, 9 marzo 2004 - Hyperion , leader nel mercato del software per il Business Performance Management, ha annunciato il rilascio della nuova Hyperion Bi Platform che combina, in un’unica soluzione di business intelligence, la tecnologia Olap leader di mercato Hyperion Essbase, versione 7, ed Hyperion Performance Suite, versione 8.2. Hyperion Bi Platform si distingue, tra gli ambienti di business intelligence presenti sul mercato, per la propria completezza, semplicità d’uso e scalabilità: comprende infatti un set di strumenti integrati di dashboarding semplici da implementare e utilizzare, l’ambiente analitico più scalabile, un insieme di tool di query e reporting sofisticati ma allo stesso tempo molto intuitivi, nonché un ambiente di sviluppo estremamente potente. Le nuove funzionalità semplificano le attività di implementazione e manutenzione a carico delle risorse It e contemporaneamente offrono strumenti raffinati per gli utenti finali che richiedono maggiore capacità di analisi e simulazione. ·Le nuove funzionalità analitiche predittive mettono gli utenti nella condizione di modellare scenari futuri e di prevedere i risultati di business ·La maggiore semplicità di utilizzo di dashboard personalizzati, consente alle aziende di condividere le informazioni e monitorare le performance più di quanto abbiano mai potuto fare in passato ·Le nuove funzioni di deployment garantiscono maggiori livelli di personalizzazione e sicurezza, facilitando la condivisione delle informazioni tra tutti i componenti dell’azienda estesa. ·Il monitoraggio attivo delle performance mediante trigger e alert, offre agli utenti aziendali una panoramica, in tempo reale, su tutti i fattori che incidono significativamente sul loro business. I trigger sono logiche che vengono eseguite automaticamente all’atto dell’inserimento o modifica (manuale o procedurale) di un dato che comporti una violazione di una condizione di controllo definita preventivamente. ·Le funzionalità di customizzazione delle applicazioni, offrono agli sviluppatori un potente ambiente per la creazione di applicazioni personalizzate. ·Il supporto a Red Hat Enterprise Linux, si traduce in un ulteriore incremento di affidabilità, flessibilità e performance. “Stiamo investendo significativamente nella nostra piattaforma di business intelligence per migliorarne, da un lato, le caratteristiche di semplicità d’uso, deployment e amministrazione, dall’altro, le performance, che ad oggi non hanno confronti sul mercato” afferma Jeffrey Rodek, Ceo di Hyperion. “Ora gli utenti di tutte le aree dell’organizzazione– dai dirigenti, ai quadri, al personale operativo, dagli sviluppatori alle strutture di gestione It – possono contare sulla Hyperion Bi Platform per monitorare, analizzare e migliorare le performance. Hyperion li aiuta infatti ad assumere le decisioni di business più velocemente, per rispondere nel momento più opportuno agli stimoli del mercato, con maggiore semplicità e affidabilità rispetto ad ogni altra soluzione oggi disponibile.” La nuova Hyperion Platform sfrutta al massimo le funzionalità della piattaforma Ibm di Information Management, integrandosi con Db2 Universal Database, Db2 Olap Server, Db2 Cube Views e l’infrastruttura Ibm Websphere. “Ibm è compiaciuta del fatto che Hyperion abbia deciso di sfruttare ed estendere la potenza, la flessibilità e le performance, della nostra piattaforma middleware e Db2,” ha dichiarato Janet Perna, General Manager, Information Management Solutions di Ibm Software. “La profonda integrazione tra le funzionalità di Business Performance Management di Hyperion e la piattaforma middleware di Ibm garantirà il più veloce ritorno sugli investimenti per tutti i nostri clienti” La soluzione di business intelligence di Hyperion, anche grazie alla propria scalabilità, garantisce la migliore comunicazione a tutti i livelli della struttura organizzativa aziendale, offrendo l’accesso alle informazioni giuste nel momento giusto, e assicurando l’agilità necessaria per rispondere con azioni concrete a tali informazioni in modo rapido, accurato e deciso. La nuova Hyperion Bi Platform aiuta le aziende a collegare strategie, piani ed esecuzione, e a definire, con precisione e determinazione, l’orientamento della gestione. Nuove funzionalità della piattaforma Ogni elemento che compone Hyperion Bi Platform è stato rinnovato e migliorato per garantire maggiori potenzialità e più flessibilità. Estendere a tutti gli attori aziendali i benefici dell’accesso ai dashboard. La nuova Hyperion Bi Platform è ancora più flessibile e semplifica la creazione di dashboard personalizzati sia per il management che per gli utenti più operativi. La capacità di combinare dati di sintesi e dati operazionali all’interno di un’unica vista, aiuta il personale It a distribuire rapidamente i dashboard a una vasta gamma di utenti, all’interno di una specifica business unit o dell’azienda estesa, il tutto senza richiedere costose attività di integrazione. Hyperion Bi Platform è indipendente dalla fonte dati. I clienti hanno quindi la possibilità di creare rapidamente i dashboard, accedendo istantaneamente alle informazioni da più fonti – da tutte le componenti della suite Hyperion, a fonti non-Hyperion quali datawarehouse, sistemi contabili, sistemi di sales automation o di gestione delle risorse umane. Poiché non sono richieste procedure di preparazione dei dati particolarmente onerose, le aziende sono in grado di implementare e rendere operativo l’ambiente con estrema rapidità, con evidenti risparmi di tempo e occupazione delle risorse. I dashboard, realizzati utilizzando la tecnologia Hyperion, offrono nuove funzionalità drag-and-drop per la personalizzazione, aiutando gli utenti nella rapida realizzazione di viste informative personalizzate. Maggiore livello di integrazione all’interno di Hyperion Bi Platform, per ottimizzare le attività di previsione. Gli utenti possono, per esempio, passare dal semplice monitoraggio delle campagne di marketing a una pianificazione basata sugli obiettivi previsti in termini di fatturato. Oppure, possono passare dal controllo dei tempi di consegna ed evasione degli ordini, attualmente realizzabile con un qualunque sistema, a una reale previsione della domanda, finalizzata a un dinamico adeguamento dei piani di distribuzione dei prodotti. L’analisi guidata supportata da Hyperion Bi Platform aiuta i clienti a passare agevolmente dall’osservazione di un report di sintesi all’analisi di dettaglio, quale ad esempio l’analisi del fatturato per tutte le linee di prodotto. Con un unico clic, gli utenti possono saltare con la massima semplicità da una vista di alto livello ad una descrizione particolareggiata delle cause sottostanti. Le nuove funzionalità di analisi predittiva di Hyperion Bi Platform, aiutano i clienti nella messa a punto di modelli che prefigurano diversi scenari futuri e consentono di prevedere i risultati aziendali. Nuove e potenti funzionalità analitiche supportano gli utenti nelle attività di planning, forecasting e modeling in tutte le aree aziendali - dalla direzione amministrazione finanza e controllo, alle risorse umane, dal marketing alla produzione. La capacità di effettuare forecast più accurati costituirà un valido aiuto per le aziende interessate dal processo di adeguamento alle nuove regole di Basilea Ii. Il monitoraggio attivo delle performance è assicurato da raffinate funzionalità interattive di alerting e triggering, estremamente utili per evidenziare, ad esempio, problemi quali l’insufficienza delle scorte di magazzino, l’inaspettato incremento dei costi di approvvigionamento, eventuali brusche variazioni della domanda. Le nuove funzionalità possono notificare potenziali problemi all’atto o anche prima del loro verificarsi, aiutando i responsabili dei processi decisionali a intraprendere tempestive azioni correttive. Il supporto nativo per lo standard Xmla (Xml for Analysis) garantisce sempre e dovunque l’accesso ai dati attraverso il Web. Sviluppatori e amministratori It possono distribuire i dati all’interno dell’azienda più diffusamente e con maggiore rapidità, integrandoli con altre tecnologie, tra cui i portali aziendali. Il completo supporto a Linux offre ai clienti un ambiente operativo solido e affidabile per ridurre in modo significativo il total cost of ownership. Potenti funzionalità analitiche per le vendite e il marketing sono ora disponibili anche attraverso lo standard Mdx (Multi Dimensional eXpressions), un sofisticato query language particolarmente adatto per applicazioni quali, ad esempio, la market basket analysis per l’analisi incrociata dei prodotti/servizi richiesti dai clienti o utenti, da cui può scaturire un'offerta integrativa di prodotti complementari. Con il protocollo Mdx, i clienti possono utilizzare Hyperion Bi Platform per creare applicazioni analitiche per il marketing e le vendite, finalizzate ad un’approfondita analisi commerciale, di product mix o di customer segmentation. Ambiente multipiattaforma per lo sviluppo di applicazioni custom di Business Performance Management, incluso il supporto ai più diffusi Web Services, aiuta gli sviluppatori nella rapida implementazione di applicazioni personalizzate di business intelligence e Business Performance Management. Hyperion sta inoltre contribuendo attivamente alla definizione dell’Xmla, l’open standard per l’accesso a dati multidimensionali. Il supporto allo standard Unicode permette un significativo abbattimento dei costi di gestione, consentendo che un'unica versione delle applicazioni di Business Performance Management realizzate sia fruibile in differenti Paesi, caratterizzati da piattaforme e lingue differenti, ed evitando, in tal modo, la necessità di reingegnerizzazione. Verso una totale integrazione. Negli ultimi mesi, Hyperion ha collaborato strettamente con clienti, partner e analisti di mercato, per definire un piano di integrazione e una product road-map dei prodotti Hyperion ed ex-Brio. Il rilascio della nuova Hyperion Bi Platform rappresenta il primo traguardo descritto all’interno di tale piano di integrazione. Ora come allora, la massima attenzione rimane centrata sull’innovazione e sull’integrazione, con l’obiettivo di garantire ai clienti i massimi benefici. “Start Anywhere”, il nuovo approccio ai progetti di Business Performance Management . Le aziende che intendano avviare un’iniziativa di Business Performance Management, per rendere la propria organizzazione misurabile, responsabile e performante, possono iniziare tale percorso facendo inizialmente fronte ai problemi più immediati, nella certezza che le funzionalità di Business Performance Management possano essere facilmente ampliate in base all’evoluzione degli obiettivi aziendali e del budget disponibile. I singoli componenti della suite Hyperion per il Business Performance Management possono essere implementati seguendo un qualunque ordine, basato esclusivamente sulle proprie particolari esigenze aziendali. |
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GENESYS HA PRESENTATO LA NUOVA SUITE GENESYS 7 IN OCCASIONE DELL’ EMEA PARTNER FORUM |
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Milano, 9 marzo 2004 - Genesys Telecommunications Laboratories, Inc., filiale indipendente di Alcatel, ha presentato la nuova Genesys 7 Real Time Interaction Suite, in occasione dell’annuale Emea Partner Forum, che si è svolto a Barcellona il 4 e 5 marzo 2004. I visitatori hanno potuto conoscere le novità della suite Genesys 7 e gli indubbi vantaggi derivanti dalla sua implementazione. Durante i due giorni dell’evento, esperti di Genesys, Partners Interacts, Systems Integrators e Value Added Resellers hanno dimostrato come le soluzioni Genesys possono aiutare le aziende a raggiungere un maggiore numero di clienti, offrire un servizio customer care più omogeneo e qualitativamente migliore, riducendo il costo complessivo del customer service. Oltre all’anteprima sulle soluzioni Genesys 7, il Genesys Emea Partner Forum ha offerto alla comunità dei Partner Genesys sessioni di approfondimento su altri importanti sviluppi ed aree di cambiamento nel contact centre e nel settore clienti, in particolare: Una panoramica sull’innovativa Genesys Managed Services Suite – creata per permettere alle compagnie di telecomunicazioni, service providers and systems integrators di offrire nuovi standard di controllo, scelta e intelligenza nelle soluzioni hosted call centre. Le principali organizzazioni europee che già collaborano con Genesys alla fornitura di questo tipo di soluzioni comprendono Bt, France Telecom, Deutsche Telekom e Telecom Italia Demo di applicazioni voice-self service basate su Genesys Voice Platform, una soluzione standard aperta che permette alle aziende di estendere le applicazioni Web a qualsiasi tipo di dispositivo telefonico “Il Genesys Emea Partner Forum è un importante evento annuale per la nostra crescente comunità di partner Interacts, service providers and systems integrators” ha commentato Paul Uijtewaal, senior vice president di Genesys. “L’evento di Barcellona offre ai nostri partner un’ottima occasione per avere una panoramica dettagliata delle novità di Genesys, conoscere i più significativi sviluppi nel campo dei contact centre e del servizio ai clienti, e per condividere le migliori conoscenze e le ultime esperienze del settore. Il Forum di quest’anno si è focalizzato sull’innovativa soluzione Genesys Voice Platform che introduce le tecnologie Internet nel mondo vocale e supporta molte importanti organizzazioni internazionali nell’offrire una nuova tipologia di applicazioni self-service vocali." “Genesys Voice Platform fornisce alle aziende una soluzione aperta e normalizzata per le loro applicazioni guidate dalla voce e questo offre ai nostri rivenditori e partner di disporre una piattaforma flessibile in grado di trasmettere ai clienti un valore reale,” ha continuato Uijtewaal. “Siamo lieti di aver incontrato a Barcellona i Genesys Interacts Partners, i nostri sponsor ufficiali – compresi Intel, Telisma, Dbscape, Voiceobjects, Audentify, Scansoft, Adtech Solutions e Audiocodes – i nostri Managed Service Provider Partners e molte prestigiose società di telecomunicazioni europee.” Durante il Forum, Genesys ha assegnato i “Regional Partner Awards 2003” a Nextiraone (Paesi Bassi), Etc (Regno Unito), Ibm (Francia), T-systems (Germania) e Intracom (Grecia). Per quanto riguarda il riconoscimento dei “Pan-emea partner awards 2003”, Nextiraone è stata nominata “Best Performing partner & Best Express Partner", Atosorigin (formalmente Schlumbergersema, assorbita da Atosorigin) ha ricevuto il premio “Voice Self-service” e infine Sap quello “Excellence”. I Pan-emea awards hanno premiato i partner con i migliori risultati, i partner migliori per le applicazioni self-service vocali e i partner excellence award. |
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EDSLAN PRESENTE A INTERNETWORKING 2004 |
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Vimercate, 8 Marzo 2004 – Edslan, leader italiano nella distribuzione di prodotti per Cabling, Networking, Sicurezza e Lan Telephony, annuncia la propria partecipazione a Internetworking 2004 che si svolgerà a Milano il 9 e 10 Marzo presso l'Hotel Marriot di Via Washington, 66. Edslan sarà presente nell'area espositiva presso lo stand n. 7 e in collaborazione con Selea nell'area dedicata ai convegni. L'azienda presenterà l'intera gamma di prodotti distribuiti, in particolare verranno esposti prodotti e soluzioni inerenti le tecnologie in ambito Wireless e Videosorveglianza. Per la tecnologia Wireless saranno presentati i prodotti di Raytalk, società in grado di proporre una gamma di prodotti estremamente ampia e di prestazioni nettamente superiori alla concorrenza. Sul tema della Videosorveglianza sarà possibile toccare con mano le soluzioni Ip fornite attraverso i prodotti delle società Selea e Ganz/computar. In particolare verrà presentata la soluzione Selea denominata "Casper" che consiste in un Kit di prodotti quali Telecamere, Personal Computer e Software applicativo commercializzato in un unico Item e che offre all'installatore la caratteristica di poter essere installato in modalità Plug and Play, e quindi senza necessità di alcuna configurazione. Altro spazio verrà dedicato anche alla presentazione di prodotti del settore Networking e della telefonia Ip tra i quali Corega,bintec, Mrv, Alcatel e Dialface. |
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I LABORATORI MCAFEE AVERT ELEVANO LA VALUTAZIONE DI RISCHIO A MEDIA PER IL NUOVO WORM W32/SOBER.D@MM |
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Beaverton, Oregon, 9marzo 2004 — Mcafee Avert (Anti-virus Emergency Response Team), la divisione di ricerca anti-virus di Network Associates, ha assegnato una valutazione di rischio Media al worm W32/sober.d@mm. Sober-d è un worm prolifico che si propaga via e-mail auto-inviandosi agli indirizzi trovati tra gli indirizzi presenti sul computer della vittima. Il worm ha le stesse funzionalità della precedente versione (W32/sober.c). I laboratori Mcafee Avert hanno ricevuto più di 100 esempi di Sober.d, principalmente da aziende Europee, con il maggior numero proveniente dalla Germania. Sintomi Sober.d è un worm internet che, una volta attivato, si replica raccogliendo gli indirizzi trovati sul computer della vittima. Il worm contiene un falso allarme nella tipica tecnica del “social engineering”, comprende infatti un messaggio che dichiara di contenere una patch ottenuta da Microsoft contro il virus W32/mydoom@mm. Il messaggio è scritto in inglese o in tedesco e contiene un allegato .Exe o .Zip con nomi variabili. Gli utenti devono eseguire l’allegato per infettarsi, di conseguenza è necessario cancellare immediatamente le e-mail contenenti: From: (sender )@microsoft.(country ) dove il mittente può essere: · Info · Center · Update · News · Help · Studio · Alert · Security E la nazione: · de · ch · at · il Subject: Può variare e contenere diversi caratteri random. Per i messaggi in inglese e tedesco l’oggetto inizia, rispettivamente, con: · Microsoft Alert: Please Read! · Microsoft Alarm: Bitte Lessen! Body: di seguito in inglese, mentre viene ricevuto in tedesco dagli indirizzi .De. Il testo invita a effettuare il download dell’allegato per combattere una nuova variante di Mydoom: Email Body Text: New Mydoom Virus Variant Detected!a new variant of the W32.mydoom (W32.novarg) worm spread rapidly through the Internet.anti-virus vendor Central Command claims that 1 in 45 e-mails contains the Mydoom virus.The worm also has a backdoor Trojan capability. By default, the Trojan component listens on port 13468.Protection:please download this digitally signed attachment. This Update includes the functionality of previously released patches.++++++ One Microsoft Way, Redmond, Washington 98052+++ Restricted Rights at 48 Cfr 52.227-19 com , Patologia Una volta eseguito Sober.d si auto-invia con un nome a caso. Il virus si auto-installa nelle directory %Sysdir% utilizzando un nome costruito in base alla stringa di Sober.d. Il worm è difficile da trovare e si nasconde a molti scanner anti-virus. Cura Informazioni aggiornate e le cure per questo nuovo worm sono disponibili sul sito Network Associates Mcafee Avert all'indirizzo http://vil.Nai.com/vil/content/v_101081.htm Gli utenti di soluzioni Mcafee Security devono aggiornare i loro sistemi dall'indirizzo sopra indicato e utilizzare il motore 4.2.40, o successivi, con file Dat 4334 per bloccare la propagazione e i possibili danni che possono essere provocati dal worm. |
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KATHLEEN MCDONALD NOMINATA DIRETTORE GENERALE DELLA DIVISIONE IBM PRINTING SYSTEMS |
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Milano, 9 marzo 2004 - Ibm ha annunciato che Kathleen "Keenie" Mcdonald è stata nominata General Manager della Divisione Corporate Printing Systems, a diretto riporto di Steve Ward, Senior Vice President e General Manager di Ibm Psd. Kathleen Mcdonaldprende il posto di David Dobson, che è stato nominato Ibm Vice President del "Strategy Team", un gruppo di professionisti che analizzano e valutano le opportunità strategiche per l'azienda. Laureata all'università dell'Arkansas, dove ha anche conseguito l'Master in Business Administration , Keenie Mcdonald è entrata in Ibm 25 anni fa e ha iniziato la sua attività lavorativa in qualità di Managing Director nella divisione Distribuzione e Vendite (S&d) dove ha avuto la responsabilità di gestire numerosi clienti nel settore assicurativo. Inoltre, Keenie Mcdonald ha lavorato in qualità di Vice President nella divisione Ibm Global Services, dove era a capo della strategia di segmentazione del mercato per le Pmi. "Questo è un momento davvero entusiasmante per Ibm Printing Systems Division, ed è dunque un'ottima opportunità per un'esperienza lavorativa estremamente interessante, ha commentato Keenie. "Con la nostra offerta on-demand, forniamo ai nostri clienti le migliori soluzioni di stampa disponibili oggi sul mercato, destinate sia alla produzione sia all'ambiente office" |
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MARCO CAPPELLA È IL NUOVO AMMINISTRATORE DELEGATO DI NEC COMPUTERS |
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Italia. Vimercate, 9 marzo 2004 – Nec Computers International, quarto produttore in Europa di personal home computer con il marchio Packard Bell, ha annunciato che Marco Cappella, già dal giugno 2001 Country Manager della Divisione Packard Bell, assumerà l’incarico di Amministratore Delegato di Nec Computers Italia. La carriera di Marco Cappella è iniziata nel 1987 presso Lever (divisione Home Care del gruppo anglo-olandese Unilever) dove ha ricoperto diversi ruoli sia nel Marketing che nelle Vendite, in Italia ed all’estero. In seguito, sempre in Unilever, è stato nominato Direttore Vendite della Divisione Atkinsons, marchio storico nel settore della Profumeria e cosmesi in Italia. L’annuncio della nuova nomina si affianca ad altre importanti comunicazioni a livello europeo: Jean-claude Tagger, Senior Vice President, responsabile per la vendite e il marketing della Divisione Professionale, subentra a Michel Motro in qualità di Vicepresidente di Nec Computers International per la Divisione Professionale. Infine, per l’area South Europe è stato nominato responsabile Jeorge Leitao, Sales & Marketing Director South Europe. |
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MARCO SASSO È IL NUOVO DIRETTORE COMMERCIALE DELLA DIVISIONE RETAIL DI WINCOR NIXDORF ITALIA CON IL COMPITO DI GESTIRE LE ATTIVITÀ DI VENDITA DIRETTA E INDIRETTA. |
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Milano, 9 Marzo 2004. Wincor Nixdorf, azienda leader nel campo delle soluzioni It per i mercati del Retail e del Banking, annuncia l’ingresso di Marco Sasso nel management team di Wincor Nixdorf Italia. L’arrivo di Marco Sasso nel team Wincor Nixdorf è un’ulteriore conferma dell’attenzione che l’azienda rivolge alla selezione di personale altamente qualificato, in grado di fare la differenza in un contesto di mercato molto competitivo, come quello dell’offerta di tecnologia al settore Retail. Marco Sasso vanta, infatti, un’esperienza ultra decennale in quest’ambito, dove ha ricoperto diversi ruoli di responsabilità. Nato, professionalmente, come programmatore di sistemi gestionali, inizia la sua carriera nel Retail nel 1990, come account in Nixdorf Computer. Di particolare rilevanza per la sua formazione è l’esperienza in Ncr Italia, dove intraprende un percorso professionale di eccellenza, diventando in pochi anni Account Director per la Business Unit Retail. In questo ruolo coordina e supervisiona un team di Solution Sales Specialist, Program manager e Project manager, nell’attività di fornitura, a clienti nazionali e internazionali, delle prime soluzioni di etichettatura elettronica e di sistemi di self checkout. Sasso ha quindi maturato competenze specifiche legate al settore Retail e vanta un’approfondita conoscenza delle dinamiche di mercato della Grande Distribuzione Organizzata. Oggi nel ruolo di Direttore commerciale avrà il compito di supervisionare e coordinare tutte le attivita’ di vendita nel settore retail di Wincor Nixdorf, in un’ottica di ottimizzazione e potenziamento della struttura, rispondendo del suo operato a Roberto Sironi, Amministratore Delegato di Sid e Responsabile Store Business per la Divisione Retail di Wincor Nixdorf Italia. Proprio quest’ultimo si è mostrato molto soddisfatto dell’ingresso di Sasso in Wincor Nixdorf “Sono certo che l’esperienza e le riconosciute capacità di Sasso, unite alle professionalità già presenti, garantiranno al mercato Retail un’offerta di soluzioni sempre più completa e integrata, in grado di soddisfare al meglio le esigenze dei nostri clienti e partner commerciali”. Da parte sua, Marco Sasso ha dichiarato “Sono orgoglioso di mettere la mia esperienza professionale al servizio di un’azienda leader che sta acquisendo una posizione sempre più strategica nel mercato internazionale del Retail. Mi appresto a rispondere alle nuove esigenze di Wincor Nixdorf Italia confidando in una squadra affiatata e unita, in grado di prefiggersi obiettivi ambiziosi e di sviluppare soluzioni innovative. |
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META GROUP ITALIA: BEST PRACTICES PER LO SVILUPPO DEI SERVICE LEVEL AGREEMENTS IN AMBITO MPLS IP-VPN |
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Milano, 9 marzo 2004 - Le reti geografiche stanno progressivamente adottando la tecnologia multi-protocol label switching (Mpls) per offrire alle imprese Ip virtual private network (reti virtuali private basate su protocollo Ip) e servizi di valore aggiunto. Tuttavia, la nuova tecnologia presenta incognite che possono svantaggiare le imprese dal punto di vista finanziario al momento della negoziazione di un Service Level Agreement (Sla). Una ricerca indica che i Network Service Provider lamentano limitazioni tecnologiche del multi-protocol label switching che impediscono loro di prendere impegni concreti nei Service Level Agreement. Inoltre, i Service-level Agreements riguardanti le Ip-vpn sono complessi e, se mal impostati, danno vita ad un rapporto negativo tra cliente e service provider che potrebbe perdurare per tutta la durata del contratto. Se l’ infrastruttura di reti è critica nel supportare le applicazioni finanziarie e quelle di relazione e di collaborazione con i clienti, Meta Group vi invita all’Executive Briefing per aggiornarvi sulle problematiche e i trend del mercato: 1- Perché i carrier non riescono a soddisfare tutte le esigenze di comunicazione in rete geografica della Vostra impresa? Quali sono i vincoli del carrier e come costruire un profilo “Carrier Balance”? 2- Quali sono i principali requisiti di livello di servizio per la Vostra impresa? Quali sono le metriche principali per i livelli di servizio, gli strumenti per la misurazione e la struttura delle penali associate ad impegni non rispettati? 3- Come impostare un rapporto win-win con un carrier per l’intera durata del contratto? Come valutarne la performance in base al concetto di balanced scorecard in una logica di Service Level Agreement? Martedì, 23 Marzo 2004, Starhotel Ritz, Via Spallanzani, 40, Milano. Relatore Larry Velez Program Director, Servizio Meta Group “Infrastructure Strategies”. Gli interventi si terranno in lingua inglese. Per informazioni : E-mail: info.Italia@metagroup.com Tel: 02. 67070447 Fax: 02.67070452 |
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STORAGETEK AL PRIMO POSTO NELLA CATEGORIA PERIFERICHE NELLA LISTA FORTUNE DELLE IMPRESE PIÙ AMMIRATE |
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Milano, 9 marzo 2004 - Per un’azienda, essere nella lista Fortune delle imprese più ammirate d’America una volta è già un’importante convalida della propria forza sul mercato; ottenere questo riconoscimento una seconda volta dimostra la sua capacità di mantenere l’eccellenza nel tempo; ricevere questo onore per la terza volta consecutiva ne consolida la posizione quale indiscusso leader di mercato. Per il terzo anno di fila, Storagetek (Storage Technology Corporation, Nyse:stk), specialista in servizi e soluzioni di storage, si è classificata al primo posto nella categoria periferiche per computer nella lista Fortune 2004 America's Most Admired Companies, battendo illustri concorrenti quali Lexmark International, Maxtor, Symbol Technologies e Emc. Storagetek ha ottenuto il più alto punteggio assegnato fino ad ora. In tutte le altre categorie relative alle società di informatica, solo Microsoft ha conseguito un punteggio superiore. La lista 2004 America's Most Admired Companies della rivista Fortune, pubblicata nel numero dell’8 marzo, viene stilata da 10.000 manager, direttori e analisti che votano le aziende che ammirano di più per innovazione, talento dei dipendenti, uso degli asset aziendali, senso di responsabilità, qualità del management, solidità finanziaria, valore degli investimenti a lungo termine, qualità dei prodotti e dei servizi. All’interno di ognuna delle 64 categorie, i concorrenti sono invitati a classificare le imprese in base alla loro conoscenza dell’andamento di ogni azienda in otto diverse aree. "Questo riconoscimento va anche ai nostri clienti e dipendenti che hanno contribuito a far diventare Storagetek la società di successo che è oggi." – ha affermato Pat Martin, chairman, presidente e Ceo di Storagetek.- "Abbiamo lavorato sodo per costruire una società leader di mercato, con soluzioni di storage in grado di rispondere alle complesse esigenze di gestione delle informazioni nel loro ciclo di vita (Ilm, Information Lifecycle Management). Siamo orgogliosi di essere stati ancora una volta inseriti da Fortune tra le imprese più ammirate d’America e ancora più onorati di essere riconosciuti dai nostri concorrenti come leader della categoria per il terzo anno. Anche quest’anno, continueremo a perseguire il livello di eccellenza che i clienti e i concorrenti si aspettano da noi." Storagetek ha chiuso il 2003 con una chiara tendenza alla crescita, aumentando il fatturato per il sesto trimestre consecutivo e i profitti per il 14esimo trimestre di fila. La società ha anche innalzato la produttività, ha esercitato uno stretto controllo dei costi, ha adottato ferme discipline di gestione e ha generato un solido flusso di cassa. |
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FOUNDRY AMPLIA LA GAMMA DI SOLUZIONI LEADER NEL SETTORE DI SWITCHING AD ELEVATE PRESTAZIONI CON NUOVI MODULI GIGABIT E 10 GIGABIT ETHERNET |
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Milano, 9marzo 2004 - Foundry Networksò, Inc. Fornitore leader di soluzioni complete e ad alte prestazioni di switching e routing end-to-end, ha annunciato la disponibilità di un nuovo modulo su fibra ad alta densità a 40 porte Gigabit Ethernet (Gbe) e ha introdotto due nuovi moduli per prodotti di switching a capacità terabit Ethernet: gli switch Bigiron Mg8 e Netironò 40G, fiori all’occhiello di Foundry. Bigiron Mg8 è lo switch da 1.28 Tbps non bloccante di Foundry per applicazioni aziendali che necessitano di velocità Gigabit Ethernet e 10 Gigabit Ethernet (10 Gbe) ad alta densità come backbone aziendali ad elevata velocità, reti estese convergenti, cluster ad elevate elaborazioni, grid computing e reti storage. Netiron 40G è il router Ethernet da 1.28 Tbps non bloccante di Foundry progettato per i service provider che hanno bisogno di un set robusto e completo di protocolli di routing Ip, quali Bgp4, Ospf e Is-is per il routing scalabile su Internet. Entrambi i prodotti basati su chassis si avvalgono della quarta generazione di switching Theraton Asic di Foundry, che fornisce capacità di switching wire-speed e un’archittetura non bloccante per il supporto di reti aziendali e di service provider di prossima generazione. Bigiron Mg8 è in commercio da settembre 2003 e da allora ha guadagnato la fiducia dei più grandi clienti mondiali, aggiudicandosi diversi premi per le proprie prestazioni. Foundry presenta i nuovi moduli per Bigiron Mg8 e Netiron 40G da affiancare agli attuali moduli 10Gbe 4-port (con fibre ottiche Xenpak ) e Gbe 40-port su fibra (con fibre ottiche Sfp di piccolo formato e installabili): Modulo Gigabit Ethernet a 40 porte Mbps 10/100/1000 su rame con interfacce Rj45; Modulo 10 Gigabit Ethernet a 2 porte con fibre ottiche Xenpak; Con l’aggiunta dei nuovi moduli Terathon, i clienti hanno a disposizione diverse combinazioni scalabili, flessibili e dall’ottimo rapporto qualità-prezzo di configurazioni di porte Gbe e 10Gbe. Interamente configurati con i moduli a 40 porte Gbe, Mg8 e 40G supporteranno fino a 320 porte Gigabit Ethernet non bloccanti in un singolo chassis e fino a 960 porte Gigabit Ethernet non bloccanti in un rack standard da sette postazioni. Interamente configurati con moduli a 4 porte 10-Gbe, Mg8 e 40G supporteranno fino a 32 porte 10Gbe in un singolo chassis e fino a 96 porte 10Gbe in un rack standard da sette postazioni. Le densità Gigabit e 10Gigabit sono uniche nel settore e sanciscono Bigiron Mg8 e Netiron 40G come gli switch Ethernet non bloccanti più scalabili sul mercato. “Il nostro programma ad elevata elaborazione di prossima generazione richiede che si sviluppino prodotti di computing e switching di elevate qualità e prestazioni, per raggiungere i maggiori livelli di performance richiesti dalla specifica Red Storm di Asci”, ha dichiarato Leonard Stans, Manager di Advanced Networking Integration Department, Sandia National Laboratories. “Bigiron Mg8 gioca un ruolo fondamentale nella nostra rete ad elevata elaborazione, fornendo un’interconnessione front-end a bassa latenza e wire-speed. Il modulo a 4 porte 10Gigabit Ethernet e i nuovi moduli a 40 porte Gigabit forniscono un’efficace soluzione per le esigenze di rete di Red Storm“, ha concluso Stans. I moduli Terathon sono progettati per rispondere alle necessità non bloccanti wire-speed degli ambienti di rete ad elevate prestazioni. L’architettura distribuita di switching è ideale per le reti ad elevata velocità più esigenti per esigenze di scalabilità e prestazioni avanzate delle applicazione. Bigiron Mg8 e Netiron 40G sono i soli della loro categoria in grado di sostenere un carico di traffico Ethernet full-duplex a 40 Gbps per singolo modulo, indipendentemente dall’ ampiezza del pacchetto e dall’applicazione. Bigiron Mg8 e Netiron 40G forniscono la più bassa latenza port-to-port per switch e router a capacità terabit Ethernet sul mercato. Con capacità di prestazioni non bloccanti, di monitoraggio wire-speed del traffico, capacità di routing e switching Iron-ware, sicurezza Ironshield wire-speed, supporto di jumbo frame e meno di sette microsecondi di latenza port-to-port, questi switch offrono le caratteristiche e prestazioni richieste dai più esigenti service provider e ambienti aziendali, tra cui: reti metro Ethernet, backbone aziendali, connessioni di storage in rete e di elaborazione cluster ad alta prestazione. “Contestualmente al lancio sul mercato di 10 Gigabit Ethernet, Foundry ha visto crescere l’interesse dei clienti verso Bigiron Mg8 e Netiron 40G per ambienti ad alta prestazione”, ha dichiarato Ken Cheng vice president marketing di Foundry. “I nostri clienti pur richiedendo soluzioni ad alta densità Gigabit e 10 Gigabit per il data center, non vogliono compromettere l’affidabilità e le prestazioni di rete. Gli switch e i router Terathon e la linea di moduli a porte Gigabit e 10 Gigabit soddisfano queste richieste, permettendo ai clienti di realizzare soluzioni Ethernet ad alta prestazione, scalabili, affidabili e dall’ottimo rapporto qualità-prezzo”, ha commentato Cheng. Disponibilità I moduli Ethernet disponibili attualmente sono: Bi Mg8-10gx2, modulo a 2 porte 10 Gbe con fibre ottiche Xenpak installabile, Bi Mg8-1gx40-sfp, modulo a 40 porte 1 Gbe con fibre ottiche Sfp, Ni40g-10gx2, modulo a 2 porte 10 Gbe con fibre ottiche Xenpak installabile, Ni40g-1gx40-sfp, modulo a 40 porte 1 Gbe con fibre ottiche Sfp I moduli Ethernet disponibili a partire da aprile 2004 sono: Bi Mg8_1gx40-rj45, modulo a 40 porte Gbe Mbps 10/100/1000, Rj45 Ni40g-1gx40-rj45, modulo a 40 porte Gbe mbps 10/100/1000, Rj45 |
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LE NUOVE FUNZIONI DEGLI OSCILLOSCOPI TEKTRONIX CONTRIBUISCONO NOTEVOLMENTE A INCREMENTARE LA PRODUTTIVITÀ |
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Vimodrone, 9 marzo 2004 – Tektronix il principale costruttore mondiale di prodotti di test, misura e monitoraggio, ha annunciato la disponibilità dei nuovi oscilloscopi Dpo (Digital Phosphor Oscilloscope) serie Tds5000b, dotati della prima interfaccia utente personalizzabile e dei nuovi menu context sensitive attivabili con il tasto destro del mouse. Le funzionalità intuitive degli oscilloscopi Tds5000b semplificano e rendono più efficienti le misure e i test di validazione dei progetti, consentendo agli ingegneri di svolgere il proprio lavoro in modo semplice e rapido. I tecnici che utilizzano gli oscilloscopi devono affrontare ogni giorno nuove sfide per migliorare i processi di progettazione e produzione, ridurre i costi di sviluppo e abbreviare il time to market. Non hanno il tempo, né la voglia di riabituarsi all’uso di questi strumenti ogni volta che iniziano la fase di validazione di un progetto. Le nuove finestre di controllo Myscopetm degli oscilloscopi Tds5000b Tektronix facilitano le attività di testing svolte da elettrotecnici e tecnici addetti alle prove di produzione. La serie Tds5000b è dotata degli oscilloscopi mid-range più intuitivi, più configurabili e più facili da utilizzare attualmente presenti sul mercato. “Sono molti i fattori da considerare quando si sceglie un oscilloscopio, ma la facilità d’uso è senz’altro uno dei più importanti”, ha dichiarato Shekar Gopalan, vicepresidente della divisione Research & Consulting di Frost & Sullivan. “La ricerca che stiamo conducendo nei mercati degli oscilloscopi indica che gli utenti attribuiscono sempre più importanza alla facilità d’uso e alla rapida personalizzazione, finalizzate alla riduzione dei costi delle attività di testing. Dalle nostre osservazioni è emerso che i nuovi oscilloscopi Tds5000b sono gli strumenti più intuitivi che abbiamo usato e possiedono senz’altro il maggior numero di funzioni, in rapporto al prezzo. L’interfaccia Myscope e l’uso del clic destro per l’attivazione dei menu garantiscono la massima facilità d’uso, sia per chi ripete la stessa operazione centinaia di volte al giorno sia per chi svolge generiche attività di progettazione e debug. La combinazione di ergonomia, prestazioni e qualità in termini di prezzo dei nuovi oscilloscopi Tds5000b rappresenta una value proposition di grande interesse”. “I nuovi oscilloscopi Tds5000b innalzano lo standard industriale per la facilità d’uso”, ha dichiarato Colin Shepard, vicepresidente della divisione Oscilloscope Products di Tektronix. “Questi sono gli unici oscilloscopi che, mediante l’interfaccia Myscope, consentono all’utente di personalizzare le finestre di controllo, con i seguenti risultati: curve di apprendimento più brevi, ripetibilità delle operazioni e personalizzazione per più utenti. I prodotti della nuova serie Tds5000b offrono funzionalità sofisticate che, pur essendo destinate a utenti avanzati, non scoraggiano gli utilizzatori occasionali”. L’oscilloscopio mid-range più intuitivo del mondo La funzione Myscope consente agli utenti di personalizzare in modo semplice e rapido l’oscilloscopio in base alle proprie esigenze. Mediante la funzione “drag and drop”, essi possono riunire tutte le funzioni normalmente utilizzate in un’unica finestra di controllo che occupa metà dello schermo e, in questo modo, adattare lo strumento al loro metodo di lavoro o a un determinato tipo di misurazione. Gli ingegneri possono creare un numero praticamente illimitato di finestre di controllo personalizzate, il che significa che più utenti di un oscilloscopio Tds5000b condiviso possono avere una propria interfaccia adatta alle loro esigenze. Con le finestre di controllo Myscope il lavoro quotidiano diventa più produttivo e l’utente può concentrare tutte le sue energie sull’attività in corso invece di passare da un menu o da un sottomenu all’altro. In caso di interruzioni del lavoro, egli non deve più reimparare a utilizzare lo strumento perché ha la possibilità di recuperare le finestre di controllo personalizzate salvate in precedenza. L’oscilloscopio Tektronix Tds5000b con le funzioni Myscope è dotato di numerose possibilità di utilizzo e intuivo da usare, “ha dichiarato Mike Pennise, System Test Supervisor, Varian Medical Systems. “Mi aspetto che questo permetta ai nostri tecnici di aumentare notevolmente la produttività riducendo i tempi di setup dei nostri sensibili strumenti ed elimini virtualmente le curve di apprendimento. Oltre alle ovvie caratteristiche che ne rendono intuitivo l’impiego, per noi sono molto importanti la possibilità per diversi operatori di utilizzare un singolo dispositivo e la capacità di salvare e condividere routine personalizzate.” Gli oscilloscopi sfruttano a pieno la potenza delle finestre di controllo I prodotti della serie Tds5000b mettono a disposizione una serie di menu context sensitive che vengono attivati con le funzioni clic destro e scroll wheel di Microsoft Windows . Dopo aver puntato il cursore sull’area di interesse (ad esempio, una forma d’onda visualizzata sul canale uno), l’utente preme il tasto destro del mouse per richiamare un menu di comandi relativi a regolazioni e misurazioni associate al canale uno. L’utente può così selezionare e regolare i comandi senza dover passare da un menu all’altro. I controlli selezionati con il tasto destro assegnano automaticamente alla scroll wheel del mouse dei parametri associati che possono essere regolati in modo semplice e rapido. Una semplice pressione della scroll wheel consente di passare dalla regolazione approssimativa a quella di precisione, per cui l’utente riesce subito a impostare il valore desiderato senza nemmeno togliere la mano dal mouse. Questi menu attivati con il clic destro facilitano il lavoro mettendo a disposizione una serie di scorciatoie, in alternativa alla tradizionale struttura di menu normalmente utilizzata. "Tektronix ha arricchito i prodotti della serie Tds5000b con innovazioni straordinarie e preziose", ha dichiarato David Green, Department Manager Software & Hardware Applications di Cypress Semiconductor Ttd. "Non è poca cosa offrire funzioni definibili dall’utente e, allo stesso tempo, riuscire a mascherare la complessità che caratterizza gli strumenti sofisticati. Tektronix ha fatto passi da gigante con questo nuovo prodotto. Per facilitarmi il lavoro, io, utente, decido dove sistemare i comandi sullo schermo: un concetto semplice e chiaro da ricordare. Questo è l’oscilloscopio più all’avanguardia che abbia mai visto". La serie Tds5000b offre ai clienti uno straordinario valore Oltre all’uso intuitivo, i nuovi oscilloscopi offrono un’ampia gamma di bande (da 350 Mhz a 1 Ghz), una frequenza di campionamento in tempo reale di 5 Gs/s e record della lunghezza di 16M. Attualmente questi dispositivi offrono, di serie, sei funzioni (tra cui unità Cd-rw, memoria Pc espansa, ecc.), che negli oscilloscopi della precedente generazione erano a richiesta, la possibilità di catturare 100.000 forme d’onda al secondo mediante tecnologia di acquisizione Dpx proprietaria Tektronix e un imbattibile rapporto prezzo/prestazioni. La serie Tds5000b consente una approfondita analisi del comportamento dei segnali visualizzando, salvando ed esaminando segnali complessi in tempo reale in modo da consentire a ingegneri e tecnici di svolgere attività di progettazione, debug e testing con la massima efficienza. Grazie ai prodotti della serie Tds5000b sarà possibile ridurre il time to market e i costi di sviluppo e migliorare i processi di produzione. Gli oscilloscopi Dpo Tds5000b offrono ai clienti uno straordinario valore. |
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