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SABATO

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	Notiziario Marketpress di Sabato 12 Giugno 2004
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	TRENTINO / APRIRÀ IL 19 GIUGNO A TRENTO, AL CASTELLO DEL BUONCONSIGLIO, IL GRANDE EVENTO ESPOSITIVO “GUERRIERI PRINCIPI ED EROI FRA IL DANUBIO E IL PO: UN VIAGGIO STRAORDINARIO FRA I SEGNI DEL POTERE, DEL LUSSO E DEL PRESTIGIO”

	Quali erano i segni che identificavano un personaggio di spicco a partire dalla preistoria, oltre 30.000 anni fa, fino alle invasioni barbariche, 800 anni dopo Cristo? Il filo conduttore del grande evento espositivo “Guerrieri, Principi ed Eroi fra il Danubio e il Po” che aprirà a Trento, al Castello del Buonconsiglio, il prossimo 19 giugno, è l’esibizione della forza, del dominio e del lusso: dalle più antiche testimonianze a livello europeo di “personaggi eccezionali” del paleolitico fino alle armi e ai raffinati gioielli delle popolazioni barbariche ai tempi dell’incoronazione di Carlo Magno. Una fra le figure dipinte più antiche d’Europa è la “pietra di Fumane” che rappresenta probabilmente uno sciamano di oltre 30.000 anni fa e che, insieme alla straordinaria figura sacra intagliata in una zanna di mammut da’ inizio all’eccezionale viaggio alla scoperta dei segni del potere e del prestigio. “Guerrieri Principi ed Eroi fra il Danubio e il Po” è un evento espositivo senza precedenti, molti degli oltre 500 preziosi oggetti sono esposti in Italia per la prima volta e ci svelano quali fossero l’ideologia e i valori degli uomini di potere e con quali emblemi rappresentassero il loro stato sociale elevato. La storia degli status symbol ci aiuta a comprendere l’evoluzione del potere e dell’autorità fornendo diverse chiavi di lettura per comprendere anche l’attualità. Già nel V secolo avanti Cristo, sontuosi beni di lusso connotavano lo stile di vita raffinato dei ceti aristocratici: un servizio da banchetto di cultura etrusca, proveniente dalla Germania, testimonia come a quell’epoca la pratica del simposio diventi il nuovo elemento distintivo della classe dominante. In mostra sarà evidenziato anche l’alterno potere della donna nella società dei principi guerrieri e il potere del denaro e della propaganda nell’Impero romano, così come il lusso privato e l’intreccio dei segni di potere fra i Romani, i Celti e le popolazioni indigene. Di straordinario interesse sono due oggetti provenienti rispettivamente da Schifferstadt, in Germania e dal Tesoro del Duomo di Monza: il cappello d’oro cerimoniale, di oltre 3.000 anni fa, decorato con un codice numerico che presuppone complesse conoscenze astronomiche, tali da far combaciare il calendario solare con quello lunare. Indossato solo dai “portatori di spade”, lo sfarzoso copricapo d’oro era un simbolo di potere altissimo: le poche persone che potevano usarlo, avevano grandi conoscenze relative al tempo, al cielo e alla terra e, dinanzi alla comunità del tempo, erano i mediatori fra il mondo umano e quello divino. Da Monza proviene invece il dittico di Stilicone, un cofanetto per scrivere realizzato con preziosissimo materiale – zanne d’elefante – un dono straordinario riservato ai dignitari di corte. Grazie alla disponibilità di quasi un centinaio fra soprintendenze e grandi istituzioni museali europee, che hanno concesso il prestito dei loro maggiori capolavori, il percorso della mostra si sviluppa su di una superficie di 1783 metri quadrati, con una articolazione in 10 sezioni, concepite “nel segno” degli indicatori più emblematici del potere e dei suoi principali protagonisti. Ideatore, coordinatore del comitato scientifico della mostra è Franco Marzatico, archeologo, cultore di Paletnologia presso l’Università degli Studi di Trento, direttore del Castello del Buonconsiglio. La mostra è a cura di Franco Marzatico e Paul Gleirscher. Il catalogo è edito dalla Provincia Autonoma di Trento – Castello del Buonconsiglio. Guerrieri, Principi ed Eroi fra il Danubio e il Po. Dalla Preistoria all’Alto MedioevoTrento – Castello del Buonconsiglio19 giugno – 7 novembre 2004. Orario: 10-18. Chiuso i lunedì non festivi Infolink: www.guerrieriprincipieroi.it



	FRIULI VENEZIA GIULIA / “BRASS, SPECK&BEER”: I BIG DEL JAZZ INTERNAZIONALE TRA LE MONTAGNE DI SAURIS

	Musica, cultura e piatti tipici della cucina carnica, tutto nella suggestiva cornice delle montagne che circondano Sauris (Ud). L’associazione Lilium proporrà da giovedì 24 a domenica 27 giugno il festival “Brass, Speck&Beer”, con corsi e laboratori di tromba e strumenti d’ottone tenuti da insegnanti di fama internazionale, concerti e rassegne in quota, accompagnati da degustazioni del celebre prosciutto crudo di Sauris e degli altri prodotti della gastronomia locale. In cattedra salirà Fred Mills, ex Canadian Brass nonchè docente dell’Università della Georgia e del Conservatorio di Boston, che metterà la sua esperienza al servizio degli iscritti e degli spettatori. Ad affiancarlo ci saranno i Pentabrass, in qualità di quintetto assistente, e gli Ensemble Arabesque e gli Slide Brass Quartett, gruppi ospiti. La direzione artistica del festival è curata da Diego Cal e da Denis Biasin. Quattro giorni a base di seminari e concerti, nell’ambito dei quali si potranno seguire un masterclass di tromba e un laboratorio strumentale pratico per gruppi di ottoni, in cui ogni partecipante potrà portare un programma a libera scelta. I quintetti coinvolti non si limiteranno a insegnare, ma si esibiranno a loro volta in concerti. I musicisti si uniranno poi agli studenti, e formeranno una grande Brassband che si cimenterà in un’esibizione, gran finale della rassegna, diretti dallo stesso Fred Mills. La preiscrizione alla rassegna è obbligatoria, e deve pervenire entro il 15 giugno all’associazione organizzatrice. Gli iscritti incontreranno sia Mills che i Pentabrass già il primo giorno: nel pomeriggio all’auditorium Kursaal sarà illustrato il programma di lavoro della rassegna, mentre la serata sarà dedicata al primo concerto. Le mattinate di venerdì e sabato ci saranno invece delle masterclass di tromba, e prove libere delle formazioni d’ottoni, mentre dopo pranzo saranno proposti dei concerti in quota dei complessi invitati. Nel pomeriggio si tornerà all’auditorium per continuare le prove, e per partecipare alle lezioni di Mills. I gruppi si esibiranno nuovamente di sera, in dei caffè concerto. Nella giornata conclusiva gli allievi dovranno passare dalle parole ai fatti, dimostrando quanto imparato nel concerto della grande Brassband, fianco a fianco con i docenti. Il concerto si svolgerà in mattinata sul sagrato della chiesa di Sant’Osvaldo, a Sauris di Sotto. Al termine dell’esibizione musicisti e accompagnatori potranno assaporare il prosciutto di Sauris e le altre specialità locali. Per i partecipanti al corso è prevista la sistemazione alberghiera con pensione completa dal pranzo di giovedì a quello di domenica per 90 euro. Per gli accompagnatori la quota è di 138 euro. E’ possibile anche la sistemazione in Meublè o Garnì o B&B per 78 euro a persona, in appartamenti Domus a 53 euro per persona, o in residence a 65 euro per persona (minimo due persone). Per informazioni e adesioni: Associazione Lilium, e mail lilium.sauris@tiscali.it - Direzione artistica: Diego Cal tel. 348.8968988, Denis Biasin tel. 0434.633135



	LOMBARDIA / LIVIGNO: SI RINNOVA L’APPUNTAMENTO CON LA MONTAGNA ESTIVA. SERVIZI CONVENZIONATI PER I TURISTI E RICCHI APPUNTAMENTI PER GLI APPASSIONATI DI SPORT

	Si apre a Livigno la stagione estiva 2004, quest’anno da giugno a ottobre, con un calendario fitto di appuntamenti per gli sportivi e vantaggiose promozioni per i turisti e gli amanti della montagna. Anche quest’anno l’Azienda di Promozione Turistica di Livigno, insieme all’Associazione Albergatori ha rinnovato la promozione di Natur.Card: una tessera riservata agli ospiti degli alberghi e affittuari aderenti all’iniziativa, che dà diritto a usufruire di numerosi vantaggi e servizi convenzionati. Soggiornando in un esercizio convenzionato Natur.Card è gratuita, diversamente può essere richiesta al prezzo di 15 euro (10 euro per i minori di 10 anni) presso APT Livigno o l’Associazione Albergatori. Passeggiate, escursioni con guida alpina e trekking sono solo alcune delle attività che caratterizzano i soggiorni a Livigno che, in estate, si trasforma in un grande polmone verde. E’ possibile effettuare alpinismo e arrampicata sportiva nel gruppo della Bernina e Ortles-Cevedale, escursioni nel parco dello Stelvio e in quello Svizzero. Percorsi di “vita” sono previsti per i turisti più dinamici e intraprendenti con tappe nei suggestivi rifugi estivi: Cassana a 2.601 mt, Tridentina 2315 mt, Rifugio val Fraele 1950 mt. Oltre questi, tra i servizi convenzionati di NaturCard: tennis, equitazione, parapendio, canyoning e rafting. La località di Livigno si mostra particolarmente attenta anche ai più piccoli, grazie allo Speciale Bambini, che prevede l’allestimento di un ricco parco giochi immerso nella natura dove animatori ed educatori si occuperanno di intrattenere con giochi, spettacoli e passeggiate alla scoperta della natura, i piccoli dai 3 ai 12 anni. Ricco il calendario delle manifestazioni sportive, sia a livello amatoriale che agonistico. La stagione si apre con l’ormai consolidato appuntamento con la ‘Pedaleda’, il 4 luglio, ormai giunta alla sua XI edizione che quest’anno si presenta in una veste nuova percorrendo un tragitto di 60 km con il passaggio nel Parco Nazionale dello Stelvio, percorso che ospiterà i Mondiali di MTB nel 2005, seguita immediatamente dalla V edizione della ‘Stralivigno’, gara podistica in altura di 21 km il 1 agosto. Segue a settembre un appuntamento unico nel suo genere per gli amanti delle due ruote: il Motoraduno Internazionale che si terrà a Livigno nei giorni 3-4-5 settembre. Ma l’appuntamento più atteso è quello del 18 e 19 settembre, con le Finali di Coppa del Mondo di MTB. un grande evento agonistico volto a consolidare sempre più l’offerta turistica di Livigno per gli amanti della bicicletta da fuoristrada.Livigno è situata tra i parchi dello Stelvio e dell’Engadina, a 1800 metri s.l.m. La valle si estende per 13 km tra due catene di montagne che sorgono da 1816 a 3000 metri. Il villaggio, tipicamente alpino, conta una popolazione di 5000 abitanti ed oltre una media di 20.000 visitatori al giorno. Livigno è una delle stazioni sciistiche più conosciute e frequentate delle Alpi. In inverno offre una rete di impianti sciistici tecnologicamente all’avanguardia, che servono oltre 100 km di piste per tutti i tipi di sciatori, snowboarder e telemarker. Ai fondisti sono dedicati i 40 km di piste tracciate negli scenari magici della valle. In estate la località è una base ideale per le passeggiate e il trekking, l’alpinismo, la mountain bike, le passeggiate a cavallo e altre molteplici attività. Infolink: www.aptlivigno.it - www.lapedaleda.it - www.stralivigno.it



	VENETO / L'ESAGONO: SEI CITTA', UN SOLO INCANTO

	Gli eventi nel programma del Bassano Operaestate Festival possono essere un buon pretesto per prolungare il soggiorno alla scoperta di un Veneto più "nascosto", ricco di storia, arte, cultura, ambiente e fine enogastronomia. Bassano del Grappa, infatti, fa parte dell’ESAGONO: un territorio situato nel cuore del Veneto che comprende anche Possagno, Asolo, Castelfranco Veneto, Cittadella e Marostica. Sei città nel segno dei grandi artisti che qui sono nati o hanno lasciato tracce indelebili (Canova, Giorgione, Jacopo Da Ponte, Palladio), che aprono le porte dei loro numerosi musei, diversificati per tipologia e offerta culturale, caratterizzate dal grande fermento culturale che da sempre le anima e che può offrire al turista attento stimolanti opportunità. BASSANO. Il caratteristico Ponte degli Alpini, Jacopo Da Ponte e la fine produzione ceramica sono i simboli che le attribuiscono notorietà internazionale. Il Ponte in legno, opera di Andrea Palladio, il Castello degli Ezzelini, il Museo Civico e numerosi palazzi affrescati impreziosiscono il centro storico. Le testimonianze medioevali si mescolano con l'architettura veneziana all'interno delle tre cinte murarie, che segnano lo sviluppo urbano della città di origini romane. La vita culturale è ricca di eventi, spettacoli e grandi mostre. Infolink: www.comune.bassano.vi.it - www.vicenzae.org ASOLO. La "città dai cento orizzonti" –che ha incantato gli artisti di tutto il mondo– ha da poco riaperto il suo Museo Civico con le sue numerose opere d'arte, la sezione archeologica, le memorie della Regina Cornaro, e, soprattutto, la coinvolgente sezione dedicata ad Eleonora Duse. Infolink: www.asolo.it CASTELFRANCO VENETO. A Castelfranco Veneto le novità sono legate al nome di Giorgione: è stata da poco riaperta la sua Casa, completamente rinnovata, ed è possibile, dallo scorso marzo, riammirare nel Duomo la celebre e splendida "Pala di Castelfranco". Infolink: www.bibliotecacastelfrancoveneto.tv.it CITTADELLA. Cittadella possiede una cinta muraria unica, una delle costruzioni militari medievali più suggestive e meglio conservate d'Europa, da poco tempo riaperta al pubblico per una indimenticabile visita. Infolink: www.comune.cittadella.pd.it MAROSTICA. La città della grande scacchiera, racchiusa dalla cinta muraria che, dal Castello Inferiore sale lungo il Colle Pausolino fino al Castello Superiore, celebra la sua Partita a Scacchi a personaggi viventi con il rinnovo del Museo dei costumi utilizzati per il grande evento biennale (anni pari). Infolink: www.marosticascacchi.it POSSAGNO. L'imponente Tempio neoclassico che sovrasta il panorama delle colline attorno a Possagno lega la cittadina al nome del suo figlio più illustre, Antonio Canova, che lo progettò come chiesa per il suo paese. Nel Tempio, che custodisce la Tomba dell'Artista, sono collocate alcune sue opere: l'Autoritratto in marmo, la Metope e la Pala dedicata alla Deposizione. Un ampio viale collega il Tempio alla Gipsoteca e alla Casa del Grande scultore. Infolink: www.comune.possagno.tv.it OPERA ESTATE FESTIVAL VENETO - Calendario 2004DANZACoreografie d’autore, venerdì 16 luglio, Teatro Cimberle Ferrari Bassano. STEPHEN PETRONIO COMPANY, giovedì 22 luglio, Teatro Castello di Romeo Montecchio Maggiore. ELISA MONTE DANCE, sabato 31 luglio, Teatro Cimberle Ferrari Bassano. I SOLISTI DEL ROYAL BALLET, domenica 22 agosto, Teatro Castello degli Ezzelini Bassano. TALIA PAZ – Solos, Danze dal mondo, mercoledì 28 luglio, Teatro Cimberle Ferrari Bassano. NUEVO BALLET ESPANOL – Romeo y Julieta, martedì 3 agosto, Teatro Cimberle Ferrari Bassano. BALLETTO NAZIONALE DELLA GEORGIA, giovedì 5 agosto, Teatro Cimberle Ferrari Bassano. NUEVA COMPANIA TANGUEROS - Siempre Tangueros, sabato 7 agosto, Teatro Castello degli Ezzelini Bassano. RAGUNATH MANET, sabato 21 agosto, Teatro Castello di Romeo Montecchio Maggiore. LES BALLETS AFRICAINES, La grande classica, lunedì 26 luglio, piazza degli Scacchi Marostica. ROMEO E GIULIETTA, Balletto dell’Opera di Stato di Turchia, venerdì 30 luglio, Teatro Castello di Romeo Montecchio Maggiore. GALA’ NUREYEV – GRAZIE RUDI! con Maximiliano Guerra, venerdì 20 agosto, Teatro Cimberle Ferrari Bassano. LA VEDOVA ALLEGRA, Balletto dell’Arena di Verona, Contaminazioni contemporanee, martedì 20 luglio, PalaBassano. COMPAGNIA ABBONDANZA BERTONI – Medea (COPRODUZIONE DEL FESTIVAL - prima nazionale), domenica 1 agosto, Tempio Canoviano Possagno. RBR DANCE COMPANY - Cubico (COPRODUZIONE DEL FESTIVAL - prima nazionale), domenica 22 agosto, Teatro Castello degli Ezzelini Bassano. THE PROJECT, Laboratorio coreografico a cura di Ronit Ziv (PRODUZIONE DEL FESTIVAL - prima nazionale)TEATRO Shakespeare Contemporanea-mente, giovedì 22 luglio, Castello degli Ezzelini, Bassano. Lucilla Giagnoni – Michele Di Mauro: “OTHELLO – per morire in un tuo bacio”, martedì 10 agosto, Castello degli Ezzelini Bassano. Paolo Mazzarelli - CSS di Udine: “GIULIO CESARE”, giovedì 26 agosto, Castello degli Ezzelini Bassano. Roberto Latini - Fortebraccio Teatro: “AMLETICA – neutro plurale” (COPRODUZIONE DEL FESTIVAL), Miti Classici / Parole Contemporanee, mercoledì 17 luglio, Castello degli Ezzelini Bassano. ATIR – Serena Sinigaglia: “PROGETTO ILIADE/TROIANE” (COPRODUZIONE DEL FESTIVAL - ANTEprima nazionale), Poeti di Note, lunedì 2 agosto, Castello degli Ezzelini Bassano. Giulio Casale: “TRIBUTO A GIORGIO GABER”, giovedì 12 agosto, Castello degli Ezzelini Bassano. Assemblea Teatro: “L’ARIA TRISTE CHE TU AMAVI TANTO – Omaggio a Luigi Tenco”, martedì 24 agosto, Castello degli Ezzelini Bassano. Compagnia delle Vigne – Xantaria: “LABBRA COLOR RUGIADA – Viaggio fra le cantate di De Andrè”, I Sapori del Teatro, domenica 1 agosto, Chiostro del Museo Bassano. Produzione Gattolupesco Teatro FILO’, da martedì 17 a giovedì 19 agosto, Palazzo Bonaguro Bassano. Coproduzione XPO’/ LIS: “LA VIA DEL THE” (COPRODUZIONE DEL FESTIVAL - prima nazionale), Storie al Castello, sabato 24 luglio, Castello C. Cornaro Asolo. ROBERTO CITRAN: “Sentieri sotto la neve” di Mario Rigoni Stern, venerdì 30 luglio, Castello C. Cornaro Asolo. ELISABETTA POZZI, “Fedra” di Ghiannis Ritsos, mercoledì 4 agosto, Castello C. Cornaro Asolo. GIUSPEPE CEDERNA – YO YO MUNDI: “54” di Wu Ming, Musical d’Estate, mercoledì 11 agosto, Teatro Cimberle Ferrari Bassano. FAME: Saranno Famosi – il musical, ComicFest, sabato 17 luglio, Area San Zeno Cassola. SERGIO SGRILLI, venerdì 23 luglio, Teatro Cimberle Ferrari Bassano. GENE GNOCCHI, mercoledì 4 agosto, Castello di Romeo Montecchio Maggiore. ENRICO BERTOLINOMUSICA Evento inaugurale, giovedì 15 luglio, Teatro Cimberle Ferrari Bassano. ORCHESTRA E TEATRO LA FENICE “Nona Sinfonia” di Beethoven Classica d’Estate, domenica 20 giugno, Castello di Romeo Montecchio Maggiore. ORCHESTRA FILARMONIA VENETA “Sinfonia dal Nuovo Mondo” di Dvoràk, venerdì 23 luglio, Villa Negri Romano d’Ezzelino. ORCHESTRA FILARMONIA VENETA Ouverture e arie d’opera da Mozart a Bellini, giovedì 29 luglio, Villa degli Armeni San Zenone degli Ezzelini. ORCHESTRA DI PADOVA E DEL VENETO “Barocco Veneziano” musiche di Vivaldi e Galuppi, mercoledì 4 agosto, Castello degli Ezzelini Bassano. ORCHESTRA FILARMONIA VENETA Concerto finale “V Concorso Lirico Tito Gobbi”, domenica 8 agosto, Castello degli Ezzelini Bassano. I NOTTURNI DI CHOPIN Pianoforte Gabriele Vianello, mercoledì 18 agosto, Chiostro del Museo Bassano. STUPORE E VIRTUOSISMO. Pianoforte Gabriele Vianello – Violino Dejan Bogdanovic, Veneto Jazz F estival, mercoledì 21 luglio, Castello degli Ezzelini Bassano. ROSA PASSOS GROUP, venerdì 23 luglio - Chiostro Museo Bassano. Hal Galper, domenica 25 luglio - Cimberle Ferrari Bassano. SARAH JANE MORRIS, lunedì 26 luglio - Chiostro Museo Bassano. Cecil Bridgewater, giovedì 29 luglio - Cimberle Ferrari Bassano. MANATTHAN TRANSFER, venerdì 6 agosto - Chiostro Museo Bassano. Sax For Fun, lunedì 9 agosto - Chiostro Museo Bassano. Karin Schmidt, 27 luglio 3 e 17 agosto Valstagna - Grotte di Oliero. WORLD MUSIC A VALSTAGNA Vitali Imereli, Botequim do choro, Pedro Havier Gonzales, luglio-agosto Rosà - Anfiteatro Athena. PROGETTO NU-JAZZ A ROSA’, 24 e 30 luglio Sandrigo - Piazza Vittorio Emanuele. LATIN MUSIC A SANDRIGO, 6, 13 e 20 agosto Montecchio, piazze cittadine, SWING & LATIN JAZZ A MONTECCHIO MAGGIORE LIRICA Venerdì 27 e domenica 29 agosto, PalaBassano Bassano del Grappa, NABUCCO di Giuseppe Verdi, maestro concertatore e direttore Gianpalo Bisanti, regia, scene e costumi di Ulisse Santicchi, assistente alle scene e costumi Liviano Dal Pozzo, ORCHESTRA FILARMONIA VENETA, CORO DEL TEATRO VERDI DI PADOVA diretto dal M° Ubaldo Composta, coproduzione Opera Festival Veneto 2004 - Orchestra Filarmonia Veneta Domenica 24 e martedì 26 ottobre, PalaBassano Bassano del Grappa, LUCIA DI LAMMERMOOR di Gaetano Donizetti, concertatore e direttore Manlio Venzi, regia Jean Louis Pichon, ORCHESTRA E CORO DEL TEATRO LA FENICE DI VENEZIA, coproduzione Opera Festival Veneto 2004 - Teatro la Fenice di Venezia PER INFORMAZIONI SUI PACCHETTI TURISTICO-CULTURALI OFFERTI DALLE AGENZIE SPECIALIZZATE, CONSULTARE IL SITO WEB DEL FESTIVAL www.comune.bassano.vi.it



	LOMBARDIA / LA SPIAGGIA A MILANO: UN SOGNO DIVENTA REALTÀ. L’ASSESSORE BOZZETTI È RIUSCITO NELL’IMPRESA CHE HA GIÀ AVUTO GRANDE SUCCESSO A PARIGI. ALL’ARCO DELLA PACE PER ABBRONZARSI, GIOCARE A RACCHETTONI O RILASSARSI ALL’OMBRA

	Ogni promessa è debito. L’assessore Giovanni Bozzetti è riuscito nell’impresa di portare la spiaggia a Milano. Dal 9 giugno all’Arco della Pace ci si potrà rilassare come al mare: sabbia, ombrelloni, sdraio, snack bar, beach volley, racchettoni, piscine e palme tropicali. “Dopo la collaudata esperienza di Vacanze a Milano in piazza del Cannone –spiega Giovanni Bozzetti- quest’anno abbiamo creato un’altra valida alternativa completamente gratuita per chi non ha la possibilità di andare in vacanza fuori città. Una vera e propria spiaggia con la possibilità di viverla tutto il giorno e rimanere anche fino a tarda notte con snack e sushi bar, serate a tema e tanto divertimento. Un’occasione per stringere nuove amicizie e divertirsi con gli amici di sempre e la propria famiglia. Anche le mamme potranno stare più tranquille, grazie al servizio di nursery. Non mancherà la possibilità di praticare sport: beach volley, beach soccer, ping pong, racchettoni e una vera palestra oltre a tornei organizzati durante i fine settimana. A luglio la spiaggia ospiterà la tappa regionale del campionato italiano di beach soccer organizzata dalla FIGC mentre a settembre arriva il campionato mondiale femminile di beach volley organizzato da Rcs Sport. Un’estate da vivere a 360°, quindi, anche per chi rimarrà a Milano con la possibilità di far vivere un’altra piazza e migliorarne il decoro”.



	EMILIA ROMAGNA / TREKKING DEL PORCINO: LE SPLENDIDE OCCASIONI DI ALBARETO (PR). IN VAL GOTRA DA LUGLIO A SETTEMBRE PERCORSI TREKKING GUIDATI, LUNGO ITINERARI FATTI DI MAGNIFICI SCENARI, ARTE E STORIA. E A SETTEMBRE (DAL 9 AL 12) UNA STRAORDINARIA FIERA DEL PORCINO

	Un trekking al giorno. toglie il medico di torno, verrebbe voglia di dire. Se poi i percorsi per arditi della montagna incrociano quelli degli estimatori di Sua Bontà dei boschi, il fungo porcino. Ma andiamo con ordine. C'è, nella magnifica Val Gotra (Parma) Albareto, un comune passato alla storia per la sua speciale vocazione alla raccolta e alla lavorazione del prezioso, profumatissimo miceto (boletus edulis per la botanica). Ad Albareto si tiene tutti gli anni una frequentatissima Fiera (nel 2004 dal 9 al 12 settembre) dedicata al ricercato dono del sottobosco in tutte le sue varietà. Ecco il trait d'union tra due sensi complementari: gusto e vista. Piatti indimenticabili e sport su un set fatto di splendide montagne, corsi d'acqua, pievi ed emergenze storiche, architetture rurali, siti votivi e boschi, scorci apuani e versiliani se lo sguardo spazia al di là dei crinali appenninici. E' in questo scenario sportivo-gastronomico che il trekking diventa una collana di tre percorsi-gioiello, da luglio a settembre 2004. Vediamoli. Percorso 1: il 10 luglio si parte dalla chiesa di Groppo, custode di antiche testimonianze: in sequenza Pessina, Seveselle, Cappelletta, Gottero, Foce dei Tre Confini, Montegroppo. Un viaggio nel tempo lungo l'antichissima via del sale, sui resti di un forte altomedioevale, là dove si accampavano d'estate i cacciatori nomadi del Mesolitico, sul confine longobardo-bizantino, in vista dei torrenti dai nomi arcaici (Gotra, Schiena, Lecora) e nella splendida cornice del Monte Gottero, per incrociare, al termine del percorso, la Foce dei Tre Confini, segnata da un cippo liminare del Ducato di Parma. Il Percorso 2 del 28 agosto, a partire dalla chiesa di Albareto, ricostruita su un edificio cinquecentesco, tocca Torre, Traversagna, Scheggia, Prà de Skei, Pietra di Miravescovo, passo dei Due Santi, Cravamorta e Vergastrelli. Nomi strani e suggestivi che arrivano da un lontano passato, lungo vie calcate da pellegrini, soldati, monaci, mercanti per quasi due millenni. Ricordi di epoche longobarde, tracce di comunità dell'età del bronzo consegnate alle leggende medioevali, e dell'età del ferro. Qui furono di casa anche Etruschi e Romani. Il percorso dell'11 settembre (Groppo, Pessina, Seveselle, Montegroppo) non è altro che il percorso 1 in versione ridotta (ci sarà più tempo per "riposare" davanti a un buon piatto di funghi). Si salta l'impegnativa via del Gottero (quota 1639 metri) per una visita più approfondita alla chiesa di Groppo, al forte medioevale della Pessina e all'abitato di Seveselle. Sarà bene che gli intrepidi escursionisti provvedano ai rifornimenti di cibo e acqua in misura adeguata. I percorsi saranno ovviamente guidati da un capogruppo esperto. I trasferimenti dal punto di ritrovo di Albareto alle località di partenza si effettueranno con mezzi propri. Il resto, a impresa compiuta, dovrebbe essere un'orgia di delizie a base degli straordinari funghi di Albareto, tanto più che al peso forma avrà pensato il trekking.Infolink: www.fieradialbareto.it



	TRENTINO / DECIMA EDIZIONE “NEI CASTELLI DEL TRENTINO” (1)

	Un’avventura lunga dieci anni fra concerti, eventi, rievocazioni storiche, mostre. Un’avventura che ha il suo cuore in quella che è diventata anno dopo anno uno dei maggiori eventi dell’estate trentina: “Nei Castelli del Trentino”. Un iniziativa dell’Assessorato alla Cultura della Provincia Autonoma di Trento per vivere un’estate negli antichi e suggestivi manieri. I Castelli del Trentino saranno teatro di numerosi eventi artistici in cui si intrecceranno i profumi di un passato che diventa presente attraverso le note di formazioni musicali, le diverse esposizioni di preziosi oggetti e vestigia ma anche con rievocazioni di momenti di vita reale insieme alle libagioni proposte in scorci storici di fascino unico. Il programma di questa decima edizione di “Nei Castelli del Trentino” è, se possibile, ancora più ricco dei precedenti, con una serie di eventi che offriranno al pubblico una possibilità quasi unica di visitare luoghi abitualmente non frequentati e scoprire gli spazi “segreti” delle nostre antiche dimore.Andare ad un concerto di “Musica nei Castelli” è il partecipare ad una celebrazione della natura e dell’arte. E’ il condividere intimamente la musica con le persone che la amano. Anche quest’anno ad ospitare il Festival saranno due dei più suggestivi castelli del Trentino: Castel Stenico (nelle Giudicarie) e Castel Thun (in Val di Non). Due cornici di grande fascino evocativo in cui si svolgeranno fra luglio ed agosto ben ventidue eventi musicali con artisti di notevole prestigio in grado di emozionare in musica. Accanto ai concerti ci sono anche gli spettacoli racchiusi nella dimensione ludica de “Il Gioco dei Castelli”: Una serie di eventi, che si svolgeranno in vari castelli del Trentino: Castel Beseno, Castel S.Giovanni, Castello di Sabbionara d’Avio, Castel Stenico, Castello Altaguarda, Castello di Castellano, Castel Drena e il Castello di Arco. Ne “Il Gioco dei Castelli” si materializzano vere e proprie “storie viventi” che permettono di vivere in maniera estremamente suggestiva le atmosfere e i sapori del passato. Un modo particolare per ricostruire la storia e per coinvolgere il pubblico che si trova come per incanto proiettato fra antiche mura, torri, bastioni, vicoli, passaggi di ronda. Un viaggio nel tempo quello proposto da “Il Gioco dei Castelli” che assume i colori di antichi stendardi, di fogge perdute, di cavalieri e di dame, di artigiani e di tutti i protagonisti del quotidiano divenire dei tanti castelli del Trentino. Manieri che permetteranno di vivere momenti di festa e nello stesso tempo di conoscere aspetti di vite e di contesti sociali così lontani, e per questo così affascinanti, dal nostro presente.La grande novità dell’edizione 2004 di “Nei Castelli del Trentino” riguarda gli eventi che si svolgeranno in tre splendide Ville del Trentino: Villa de Mersi, Villa Bortolazzi e Villa Margon. Si tratta di e appuntamenti nel segno di un raffinato erotismo sotto il nome di “Seduzioni in villa. Una proposta insieme audace e innovativa per riscoprire il grande patrimonio artistico trentino costituito dalle ville storiche. In queste dimore il regista Antonio Salines proporrà una messa in scena di alcuni capolavori della letteratura erotica del settecento. Ogni sera sarà accolto in villa un numero ristretto di spettatori che potranno assistere in due stanze della villa alla simultanea messa in scena de “La filosofia del Boudoir”del Marchese de Sade e “Le amicizie pericolose” di C.De Laclos.NEI CASTELLI DEL TRENTINO - 2004MUSICA NEI CASTELLICastel Stenico - StenicoIngresso: intero Euro 5,00; Ridotto euro 3,50;L’accesso al castello è possibile a piedi o utilizzando la navetta con partenza da Trento (max 29 posti) in Piazza Garzetti (ore 19.00). Fermate previste a Comano Terme: Stazione Autocorriere - APT, Piazza mercato, Castel Stenico (e ritorno). Da Trento è necessario prenotare la navetta, che è valida anche come prenotazione del concerto. Per i concerti si consiglia la prenotazione. Si accederà al concerto fino all'esaurimento dei posti disponibili. Hanno collaborato: Comune di Stenico, APT di Terme di Comano - Dolomiti di Brenta.Castel Thun - Vigo di TonIngresso: intero Euro 5,00; Ridotto Euro 3,50;L’accesso al castello è possibile a piedi o utilizzando la navetta con partenza da Trento (max 29 posti) in Piazza Garzetti (ore 19). Fermate previste a Ton, Castel Thun. Da Trento è necessario prenotare la navetta. Per i concerti non è necessaria la prenotazione. Si accederà al concerto fino all'esaurimento dei posti disponibili. Hanno collaborato: Comune di Vigo di Ton, Pro Loco di Vigo di Ton.Castel Stenico 0465.771004 – Castel Thun 0461.657816. Per informazioni e prenotazioni: Centro Servizi Santa Chiara 0461.239917 - numero verde 800.013952 (dal lunedì al sabato dalle ore 10 alle 19).I GIOCHI DEI CASTELLICastel Beseno – Besenello - La festa dei folli Ingresso: intero 3,50 euro ; ridotto 2 euro; tariffa famiglia 7 euro (max. 2 adulti). L’accesso al castello è possibile solo a piedi o utilizzando la navetta.Navetta da Besenello al castello e ritorno dalle 15,30 alle 23,30. Non è necessaria la prenotazione. Ha collaborato: Comune di BesenelloCastel Beseno - Besenello 0464 834600 Castel Stenico - Stenico - Le danze del principe Ingresso: intero 3,50 euro ; ridotto 2 euro; tariffa famiglia 7 euro (max. 2 adulti). L’accesso al castello è possibile a piedi o utilizzando la navetta .Navetta da Terme di Comano al Castello e ritorno dalle 15,30 alle 22,30. Ferma anche alla Stazione autocorriere. Non è necessaria la prenotazione. Hanno collaborato: Comune di Stenico, APT di Terme di Comano - Dolomiti di Brenta.Castel Stenico – Stenico 0465 771004Castello di Sabbionara d’Avio – Avio - Notturni a CastelloIngesso : intero 8 euro adulti, ridotto 5 euro, aderenti FAI e residenti 3 euro. L’accesso al castello è possibile a piedi (5 min. circa di passeggiata non particolarmente agevole) o con il servizio navetta da Piazza Conciliazione di Sabbionara. Parcheggio ai piedi del castello. All’interno del castello è attivo un servizio ristorante. E’ gradita la prenotazioneHanno collaborato: FAI, Comune di Avio Castello di Sabbionara d’Avio 0464 684453 Castello di Arco – Arco - CastelfestaComune di Arco Ufficio attività culturali 0464 583608 - Castello di Arco 0464 510156Castel S. Giovanni - Bondone - A tavola con i Lodron Ingresso libero. L’accesso al castello è possibile a piedi o utilizzando la navetta. Navetta da Baitoni parcheggio fino a Castel S. Giovanni e ritorno.Hanno collaborato: Comune di Bondone, Pro Loco Bondone Baitoni, Ecomuseo Val del Chiese, Consorzio dei Comuni BIM del Chiese, Consorzio Turistico della Valle del ChieseConsorzio Turistico della Valle del Chiese - Lodrone 0465.685033Ecomuseo Val del Chiese 0465.621048Castello di Castellano - Villa Lagarina - La sfida del conteIngresso libero. Hanno collaborato il Comune di Villa Lagarina, la Pro Loco di Castellano.Comune di Villa Lagarina 0464.494202 Castello di Altaguarda - Bresimo - Nero ShakespeareIngresso gratuito. L’accesso al castello è possibile a piedi (circa 20 min. muniti di torce elettriche) o utilizzando la navetta. Partendo dalla piazza centrale di Bresimo (Bevia di Bresimo) alle ore 19.30, con ulteriore fermata a Baselga di Bresimo alle ore 19.45Hanno collaborato il Comprensorio Valle di Non, il Comune di Bresimo, il Consorzio Turistico le Maddalene. Consorzio Turistico le Maddalene 0463 530310Castello di Drena - Drena - Al folgorar di bellici strumentiIngresso: € 2,50Ha collaborato il Comune di Drena Castel Drena 0464 541220Per informazioni e prenotazioni: Centro Servizi Santa Chiara 0461.239917 - numero verde 800.013952 (dal lunedì al sabato dalle ore 10 alle 19)SEDUZIONI IN VILLAIngresso: intero € 5,00; ridotto € 3,50 L’accesso a Villa Bortolazzi è possibile utilizzando la navetta con partenza da Trento (Piazzale Zuffo) ad ore 20.L’accesso a Villa de Mersi è possibile utilizzando la macchina o l’autobus n. 6 e n. 13 (Villazzano)L’accesso a Villa Margon è possibile utilizzando la navetta con partenza dalla piazza di Ravina ad ore 20 o a piedi (30 min. circa dalla piazza di Ravina). La prenotazione è obbligatoria - si consiglia ad un pubblico adulto.Hanno collaborato la Famiglia Lunelli, la Famiglia Marangoni e il Comune di TrentoPer informazioni e prenotazioni: Centro Servizi Santa Chiara 0461.239917 - numero verde 800.013952 (dal lunedì al sabato dalle ore 10 alle 19)Per informazioni e curiosità consultale il portale della Cultura del Trentino www.trentinocultura.net



	TRENTINO / “NEI CASTELLI DEL TRENTINO” (2): DECIMA EDIZIONE “MUSICA NEI CASTELLI”

	Non è davvero un’edizione come tutte le altre quella che segnerà l’estate 2004 del festival “Musica nei castelli”. Questa manifestazione, che anno dopo anno ha interessato un numero sempre maggiore di spettatori ed ha portato pregevoli artisti in Trentino, giunge alla sua decima edizione. Un traguardo di assoluto rilievo che premia quella che è una vera e propria scelta coraggiosa: portare le emozioni della musica nei castelli del Trentino, invadere con le note luoghi in cui la musica non risuona da secoli. In questi primi dieci anni una delle principali preoccupazioni del festival è stata quella di invitare soprattutto valenti professionisti e grandi star della musica classica ma, nel medesimo tempo, dare l’opportunità ai nostri musicisti, principalmente ai più giovani, di presentarsi in concerto. “Musica nei Castelli” costituisce una possibilità quasi unica per visitare luoghi abitualmente non frequentati dal pubblico e scoprire gli spazi “segreti” delle nostre antiche dimore. D’altra parte i concerti realizzati nei nostri manieri sono anche una forma per ricordare la vita, che pur era viva in queste stanze, nei secoli scorsi. E tutto questo senza palchi, senza sipari, senza barriere fra i musicisti che suonano e le persone che ascoltano. Andare ad un concerto di “Musica nei Castelli” è il partecipare ad una celebrazione della natura e dell’arte, è il condividere intimamente la musica con le persone che la amano. Anche quest’anno ad ospitare il Festival saranno due dei più suggestivi castelli del Trentino: Castel Stenico (nelle Giudicarie) e Castel Thun (in Val di Non). Due cornici di grande fascino evocativo in cui si svolgeranno fra luglio ed agosto ben ventidue eventi musicali con artisti di notevole prestigio in grado di emozionare in musica.



	TRENTINO / “NEI CASTELLI DEL TRENTINO” (3): IL GIOCO DEI CASTELLI

	Un avvincente “Festa dei folli” fra giocolieri e saltimbanchi, musiche che accompagnano le parole di Antonio Salines. Sono questi alcuni dei momenti più intensi che si vivranno in questa estate 2004 segnata da “Il Gioco dei castelli”. Una serie di eventi, per usare il termine apprezzato dagli appassionati di queste rievocazioni “living history”, che si svolgeranno in vari castelli del Trentino: Castel Beseno, Castel S. Giovanni, Castello di Sabbionara, Castel Stenico, Castello di Altaguarda, Castello di Castellano, Castel Drena e il Castello di Arco. “Il Gioco dei Castelli” è una delle iniziative più affascinanti dell’estate trentina nella sua capacità di materializzare vere e proprie “storie viventi” che permettono di vivere in maniera estremamente suggestiva le atmosfere e i sapori del passato. Un modo particolare per ricostruire la storia e per coinvolgere il pubblico che si trova come per incanto proiettato fra antiche mura, torri, bastioni, vicoli, passaggi di ronda. Un viaggio nel tempo quello proposto da “Il Gioco dei Castelli” che assume i colori di antichi stendardi, di fogge perdute, di cavalieri e di dame , di artigiani e di tutti i protagonisti del quotidiano divenire dei tanti castelli del Trentino. Manieri che permetteranno di vivere momenti di festa e nello stesso tempo di conoscere aspetti di vita e di contesti sociali così lontani e per questo così affascinanti.



	TRENTINO / “NEI CASTELLI DEL TRENTINO” (4): SEDUZIONI IN VILLA

	Il sottile gioco della seduzione, che si intreccia con un erotismo raffinato ed intrigante è quello proposto da due classici della letteratura erotica come“La filosofia del Boudoir” del Marchese de Sade e “Le amicizie pericolose” di C. De Laclos. Le parole di de Sade e di C.Laclos risuoneranno nelle sale di tre splendide ville del Trentino come Villa de Mersi, Villa Bortolazzi e Villa Margon. Queste tre suggestive cornici ospiteranno l’evento nuovo dell’estate trentina: “Seduzioni in villa”. Una proposta insieme audace e innovativa per riscoprire il grande patrimonio artistico trentino costituito dalle ville storiche. In queste dimore il regista Antonio Salines proporrà una messa in scena di alcuni capolavori della letteratura erotica del settecento. E’ evidente che le scorribande licenziose di De Musset o di Casanova, di Diderot o di Sade, hanno perso oggi molto del loro sapore scandalistico, ma conservano intatta una loro forza sovversiva e soprattutto , l’intelligenza, la civiltà e il gusto che da sempre le accompagna e le distingue. Proporre questi testi”maledetti” significa far conoscere ad un pubblico non specializzato un patrimonio artistico di enorme portata sul quale solo da poco si sta facendo luce, riscoprendo le opere “segrete” dei grandi autori o riportando alla ribalta autori ingiustamente dimenticati. Ogni sera sarà accolto in villa un numero ristretto di spettatori che potranno assistere in due stanze della villa alla simultanea messa in scena de “La filosofia del Boudoir” del Marchese de Sade e “Le amicizie pericolose” di C. De Laclos.VILLA BORTOLAZZI A circa metà strada fra Trento e Rovereto Villa Bortolazzi è circondata dal parco e dai viali risalenti al periodo settecentesco. La villa è accessibile attraverso uno splendido e conchiuso giardino all’italiana con la regolare scansione delle aiuole e la silenziosa presenza delle statue allegoriche rappresentanti divinità greche e le quattro parti del mondo. Poche residenze trentine possono vantare un rapporto così armonioso tra l’architettura degli esterni e quella degli interni: infatti tuttora la villa conserva sulle volte del piano nobile, della cappella e di un ambiente al pianterreno un esteso ciclo di affreschi ancora in buono stato di conservazione. L’intervento pittorico si deve a più mani e venne realizzato in due periodi distinti. Villa Bortolazzi sorse, come racconta Michelangelo Mariani, sul luogo dove da secoli sgorga “la nobil Sorgente, o Scaturiggine dell’Acqua viva”. VILLA DE MERSIUn tempo isolata e circondata da un elegante parco adorno di statue, ora circondata dalla cerchia edilizia della borgata di Villazzano, Villa de Mersi trova origine già nel Medioevo. I successivi rimaneggiamenti in epoca rinascimentale la vedono arricchirsi della tipica torretta, a coronamento delle alture di proprietà nobiliari e borghesi. Dopo un lungo restauro Villa de Mersi è tornata ad essere di recente una delle più belle ville del Trentino, questo grazia ad uno splendido giardino. Gli spazi verdi, giardino, corte, frutteto appartenenti al complesso di Villa de Mersi costituiscono infatti un arredo naturale di grande pregio. VILLA MARGONVilla Margon è una delle più importanti residenze signorili costruite nel Cinquecento nelle vicinanze di Trento. La villa, sorta in località Margon alle pendici del Monte Bondone, fu edificata intorno al 1540-50 per iniziativa della famiglia Basso di origine veneta. Dopo l’estinzione dei Basso nel 1596, la villa appartenne ad antiche e nobili famiglie, tra le quali i Fugger, i Lodron, i Lupis e i Salvadori che la abitarono fino al 1970. Dimora estiva nobiliare e luogo di villeggiatura, la residenza sorge in un paesaggio di rara bellezza ed è immersa in un grande parco di circa 135 ettari. Si tratta di un edificio residenziale a pianta rettangolare. Il portico è sormontato da eleganti loggiati ispirati alle ville veronesi del rinascimento L’interno si articola in una serie di sale affrescate da importanti cicli pittorici che rappresentano documenti preziosi della pittura del Cinquecento in Trentino. La villa conserva inoltre un interessante e prezioso arredo. Si ringraziano la famiglia Marangoni, proprietaria di Villa Bortolazzi e la Famiglia Lunelli, proprietaria di Villa Margon per aver gentilmente messo a disposizione le villeVilla de Mersi: in collaborazione con il comune di Trento nell’ambito del progetto “Il Trentino e l’Europa”Visite guidate a cura dell’A.P.T di Trento.Villa Margon (max 25 pax per turno): sabato 10 luglio dalle ore 15.30 alle ore 17.30; sabato 24 luglio dalle ore 15.30 alle ore 17.30.Villa de Mersi (max 25 pax per turno): venerdì 16 luglio dalle ore 15.30 alle ore 17.30; venerdì 30 luglio dalle ore 15.30 alle ore 17.30 Prenotazione obbligatoria: Ufficio Turismo Trentino, via Manci n. 2, Trento - tel. 0461983198(a partire dal lunedì che precede la visita fino ad esaurimento posti disponibili)Come raggiungere le ville: Villa Margon: autobus n. 12 direzione Ravina - fino alla piazza di Ravina e passeggiata di circa 30 min;Villa De Mersi: autobus n. 6 e n. 13 direzione Villazzano“Seduzioni in villa” - Le relazioni pericolose di Valmont e il Boudoir del Marchese De Sade con la partecipazione di Teatro Belli diretto da Antonio SalinesVilla Bortolazzi - lunedì 5 e martedì 27 luglio Villa de Mersi - martedì 6 e mercoledì 28 luglioVilla Margon - mercoledì 7 luglioOre 20.30; 21.30; 22.30



	TRENTINO / ALL’ARMI ALL’ARMI

	Armature, balestre, stendardi, profumi di gesta militari che porteranno come per magia a materializzarsi le atmosfere castellane del ‘500. Un tempo in cui l’ars bellica era circondata da elementi come l’amore e l’onore e l’insediamento castellano era diventato, con le sue mura, con le sue difese, imprescindibile per la sicurezza. Sono questi gli elementi per raccontare la quarta edizione di “All’Ami all’Armi”. L’evento di Castel Beseno è diventato uno degli appuntamenti più attesi da tutti gli appassionati di rievocazioni storiche militari che arriveranno in Trentino da diverse nazioni d’Europa per questa grande occasione. Per tre giorni dunque Castel Beseno ritroverà la sua ambientazione di un tempo grazie alla costruzione di un accampamento militare con tende, armi e macchine da guerra. La vita militare prima e dopo la battaglia rivive nelle esercitazioni, nel tiro con le balestre, senza dimenticare quella che era la dimensione ludica rinascimentale. In mezzo a tanto “fragor d’armi” i visitatori potranno gustare nell’antica taverna pietanze tipiche, assistendo a giochi e scherzi di giullari con il sottofondo della musica dei menestrelli.ALL’ARMI ALL’ARMICastel Beseno - Besenello Ingresso: intero 3,50 euro ; ridotto 2,00 euro; tariffa famiglia 7 euro (max. 2 adulti).L'accesso al castello è possibile solo a piedi o utilizzando la navetta.Navetta da Besenello a Castel Beseno e ritorno durante il seguente orario:6 agosto dalle 19.00 alle 23.307 agosto dalle 9.30 alle 23.308 agosto dalle 9.30 alle 18.30Non è necessaria la prenotazione.Ha collaborato: il Comune di Besenello Castel Beseno - Besenello 0464.834600Per informazioni e prenotazioni: Centro Servizi Santa Chiara 0461.239917 - numero verde 800.013952, dal lunedì al sabato, dalle ore 10 alle 19.