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Notiziario Marketpress di Giovedì 30 Settembre 2004
Pagina1
LA COMMISSIONE EUROPEA SEMPLIFICA IL FINANZIAMENTO DELL’ASSISTENZA ESTERNA  
 
Bruxelles, 30 settembre 2004. La Commissione europea ha deciso oggi di sostituire l'attuale insieme di strumenti finanziari destinati all’erogazione dell'assistenza esterna con un quadro più semplice ed efficace. Al posto dell’attuale, ampio ventaglio di strumenti a carattere geografico e tematico, sviluppatisi nel tempo e sulla base, di volta in volta, di esigenze puntuali, il nuovo quadro comprende solamente sei strumenti, di cui quattro di nuova istituzione. I quattro nuovi strumenti sono: uno strumento per l’assistenza preadesione, uno strumento europeo di vicinato e partenariato, uno strumento per la cooperazione allo sviluppo e la cooperazione economica e, infine, uno strumento per la stabilità. Due strumenti esistenti, per l'aiuto umanitario e per l'assistenza macrofinanziaria, non necessitano di modifiche e vengono pertanto mantenuti. Attualmente l’erogazione dell’assistenza e della cooperazione comunitarie avviene mediante una serie di strumenti a carattere regionale – ad esempio Cards, Tacis, Meda – e un numero considerevole di strumenti a carattere tematico, quale ad esempio l’Iniziativa europea per la democrazia e i diritti umani. Nella sola area del Mediterraneo e del Medio Oriente la cooperazione e l’assistenza sono gestite attraverso non meno di 13 regolamenti. Tutti questi regolamenti contengono procedure di programmazione e di attuazione notevolmente diverse tra loro. La gestione efficace e coordinata dei programmi comunitari sulla base di un insieme di strumenti così complesso ed eterogeneo si sta rivelando un compito sempre più difficile. Il quadro illustrato nella presente comunicazione riduce in modo sostanziale queste differenze. Lo strumento di preadesione riguarderà i paesi candidati (Turchia e Croazia) e i paesi candidati potenziali (i Balcani occidentali). Esso sostituisce gli strumenti esistenti Phare, Ispa, Sapard, Cards, come pure una serie di altri regolamenti. Lo strumento europeo di vicinato e partenariato riguarderà i paesi terzi che partecipano alla politica europea di vicinato, ossia i paesi del Mediterraneo meridionale e orientale, l’Ucraina, la Moldova, la Bielorussia e i paesi del Caucaso meridionale, sostituendo quindi Meda e, in parte, Tacis. Lo strumento fornirà inoltre sostegno al partenariato strategico dell’Unione europea con la Russia. Una componente specifica e innovativa di questo strumento consiste nella cooperazione transfrontaliera, la quale riunirà regioni degli Stati membri e paesi vicini che condividono una frontiera comune. Per maggiori informazioni consultare il seguente sito: http://europa.Eu.int/comm/world/enp/index_en.htm  Lo strumento per la cooperazione allo sviluppo e la cooperazione economica riguarderà tutti quei paesi, territori e regioni che non possono beneficiare dell'assistenza erogata dallo strumento di preadesione o dallo strumento europeo di vicinato e partenariato. Esso sostituisce Ala, Fes[1] ecc. Lo strumento per la stabilità è un nuovo strumento destinato a reagire alle situazioni di crisi e di instabilità nei paesi terzi e ad affrontare i problemi a carattere transfrontaliero, con particolare riguardo alla sicurezza e alla non proliferazione nucleari nonché alla lotta contro i traffici illegali, la criminalità organizzata e il terrorismo. Lo strumento per l’aiuto umanitario e quello per l’assistenza macrofinanziaria non subiscono modifiche, tranne il fatto che tutto l'aiuto alimentare a carattere umanitario, invece di essere oggetto di un regolamento distinto, verrà incluso nell'aiuto umanitario Per maggiori informazioni consultare la “Comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo relativa agli strumenti di assistenza esterna nel quadro delle prospettive finanziarie 2007-2013”.  
   
   
CIPE: 156 MLN DI € PER L'INNOVAZIONE DIGITALE DEL PAESE STANCA: “L'OBIETTIVO È COLMARE IL DIVARIO DIGITALE”  
 
Roma, 30 settembre 2004 - Nuovo impulso da parte del Governo allo sviluppo dell'innovazione digitale nel Paese e soprattutto nel Mezzogiorno. Su proposta di Lucio Stanca, ministro per l'Innovazione e le Tecnologie, il Cipe ha infatti approvato ieri lo stanziamento di 156 milioni di € per finanziare progetti che sviluppino nel Paese e soprattutto nelle aree sottoutilizzate i benefici della Società dell'Informazione, ossia l'applicazione diffusa delle tecnologie digitali nelle imprese e nella Pubblica Amministrazione, oltre che a favore dei cittadini. Al termine della riunione, il Ministro Stanca ha reso noto che dei 156 milioni deliberati, 21 milioni andranno direttamente alle Regioni del Nord Italia e 135 al Mezzogiorno ed alle aree sottoutilizzate. “L'obiettivo di questo intervento”, ha detto il Ministro, “è quello di colmare il divario digitale esistente attraverso una serie articolata di interventi, che spaziano dal sostegno alle imprese innovative nel settore della tecnologica digitale all'e-Government e alla formazione”. Stanca ha sottolineato che “la risposta allo sviluppo del Mezzogiorno passa anche attraverso le tecnologie dell'informazione e della comunicazione, l'Ict, ormai riconosciute anche a livello internazionale come un fattore strategico per lo sviluppo e la competitività. Per questo il Governo si è impegnato in uno sforzo senza precedenti stanziando sinora per il Sud oltre 661 milioni di € per il radicamento dell'innovazione tecnologica e della Società dell'Informazione”.  
   
   
ASTE TITOLI DI STATO A MEDIO/LUNGO TERMINE DEL 29 SETTEMBRE 2004  
 
cct T.v.btp 3,00 %btp 4,25%
Scadenza01.05.201101.06.200701.02.2015
Cod./trancheit0003658009/11it0003674238/9it0003719918/3
Imp.offerto200020002500
Regolamento01.10.200401.10.200401.10.2004
Ced. God. 01.05.041,15
Imp.domandato463946034607
Imp.assegnato200020002500
Prezzo aggiudicazione101,24100,72101,38
Prezzo esclusione99,25898,76799,486
Rendimento lordo2,212,744,12
Variazione Rend.asta prec.(*)00-0,12
Rendimento netto1,912,363,59
Riparto93,55859,36699,117
Importo in circolazione (mln)15500137007000
Riapertura (mln)200200250
Prezzo nettisti101,24000000100,72000000101,38000000
(*) raffronto con titolo di pari durata
Elaborazione Assiom
 
   
   
TELECOM ITALIA: CHIUSA EMISSIONE OBBLIGAZIONARIA PER COMPLESSIVI 3,5 MILIARDI DI DOLLARI  
 
Milano, 30 settembre 2004 -Telecom Italia comunica che Telecom Italia Capital S.a. Ha chiuso ieri il lancio di un’emissione obbligazionaria multi-tranche a tasso fisso in dollari. L’emissione, rivolta a investitori istituzionali qualificati negli Stati Uniti, ai sensi della Rule 144A del Us Securities Act 1933, e a investitori non residenti negli Stati Uniti, ai sensi della Regulation S del Us Securities Act del 1933, rientra nell’ambito delle iniziative di rifinanziamento del debito in scadenza e di diversificazione della base degli investitori. L’ammontare totale dell’operazione, considerando l’elevata richiesta registrata sul mercato, è stato fissato in complessivi 3,5 miliardi di dollari, ripartiti in tranche a 5, 10 e 30 anni. Le caratteristiche dell’emissione obbligazionaria sono: Tranche a 5 anni - Emittente: Telecom Italia Capital S.a.; Garante: Telecom Italia S.p.a.; Importo: 1.250 milioni di dollari; Data di regolamento: 6 Ottobre 2004; Scadenza: 15 Gennaio 2010; Cedola: 4% per anno; Prezzo di emissione: 99,732%; Prezzo di Rimborso: 100. Il rendimento effettivo a scadenza della tranche a 5 anni è pari al 4,058% per anno, corrispondente ad un rendimento di 80 punti base sopra i corrispondenti titoli di stato statunitensi. Tranche a 10 anni - Emittente: Telecom Italia Capital S.a.; Garante: Telecom Italia S.p.a.; Importo: 1.250 milioni di dollari; Data di regolamento: 6 Ottobre 2004; Scadenza: 30 Settembre 2014; Cedola: 4,95% per anno; Prezzo di emissione: 99,651%; Prezzo di Rimborso: 100. Il rendimento effettivo a scadenza della tranche a 10 anni è pari al 4,995% per anno, corrispondente ad un rendimento di 100 punti base sopra i corrispondenti titoli di stato statunitensi. Tranche a 30 anni - Emittente: Telecom Italia Capital S.a.; Garante: Telecom Italia S.p.a.; Importo: 1.000 milioni di dollari; Data di regolamento: 6 Ottobre 2004; Scadenza: 30 Settembre 2034; Cedola: 6% per anno; Prezzo di emissione: 99,081%; Prezzo di Rimborso: 100. Il rendimento effettivo a scadenza della tranche a 30 anni è pari al 6,067% per anno, corrispondente ad un rendimento di 128 punti base sopra i corrispondenti titoli di stato statunitensi.  
   
   
BANCA AGRILEASING: +32 % DI UTILE NETTO AL 30 GIUGNO 2004  
 
Roma, 30 settembre 2004 - Banca Agrileasing incrementa gli impieghi del 29% rispetto al 2003 e chiude il primo semestre 2004 con un utile netto di 8,7 milioni di euro. Il Consiglio di Amministrazione di Banca Agrileasing, azienda di leasing del Credito Cooperativo controllata da Iccrea Holding, ha approvato la relazione semestrale al 30.06.2004. La società registra un'ottima performance evidenziando un utile lordo pari a 19,5 milioni di euro rispetto ai 14,2 milioni (+37,6%) del primo semestre dell'anno precedente e consentendo un significativo incremento (+2,4 milioni) del Fondo Rischi Bancari Generali. L'utile netto si attesta a 8,7 milioni di euro (+32% rispetto a giugno 2003). L'andamento commerciale evidenzia nel periodo una significativa performance con una crescita sul 2003 del 28,9%, valore superiore a quello del mercato, che registra un incremento del 16,9%. Sono cresciuti tutti i comparti di prodotto, in particolare il comparto strumentale. Oltre l' 83% del volume di affari è stato sviluppato con Clientela delle Banche di Credito Cooperativo. Gli impieghi fruttiferi globali si sono attestati a 4.966 milioni di euro contro i 4.586 milioni del 30 giugno precedente (+8% ca.). L'incremento ha interessato tutti i comparti di prodotto. Significativo il risultato del rapporto tra costi e margine di intermediazione (cost /income), che ha raggiunto il 38,7%. Resta elevato il profilo qualitativo delle sofferenze. Il rapporto sofferenze nette/impieghi netti si attesta al 30 giugno 2004 allo 0,57%. Nel corso del 2004 è stato confermato il rating di Moody's al livello di “A3” e di “A-“ sia da Standard & Poor's che da Fitch Ratings.  
   
   
GRUPPO CIRIO: LE BCC E IL CREDITO COOPERATIVO AFFIANCANO CONSERVE ITALIA  
 
Roma, 30 settembre 2004 - L'attribuzione del Gruppo Cirio al Consorzio Conserve Italia, il gruppo agro-alimentare che fa parte del “sistema” Confcooperative, è stato possibile grazie anche all'impegno delle Banche di Credito Cooperativo (Bcc) italiane che partecipano con una quota del 20 % delle risorse apportate all'operazione dagli investitori finanziari. “L'offerta finanziaria presentata da Conserve Italia include un significativo sostegno del sistema delle Banche di Credito Cooperativo italiane”, ha detto oggi Giulio Magagni, presidente di Iccrea Holding, la capogruppo bancaria del Credito Cooperativo. “Attraverso infatti il sostegno di un numero selezionato di Bcc soprattutto emiliane e romagnole e del Gruppo Bancario Iccrea – ha detto Magagni - si contribuisce al progetto industriale di rilancio del grande marchio italiano, alla salvaguardia di quote significative di occupazione e al coinvolgimento di una grande realtà industriale cooperativa nazionale”. Le Banche di Credito Cooperativo - la più grande rete di banche locali italiane con 3.400 sportelli - sono da oltre 120 anni al fianco degli imprenditori agricoli e agro-industriali, con particolare attenzione alle imprese produttive aventi forma cooperativa. Con il sostegno all'offerta di Conserve Italia, il Credito Cooperativo – grazie alle dimensioni della propria rete e del Gruppo Bancario Iccrea - affianca al finanziamento dei singoli produttori locali anche la partecipazione a importanti operazioni industriali di dimensioni più estese.  
   
   
NUOVA LINFA IN I.NET SPA PRESENTAZIONE IN BORSA DEI NUOVI PROGETTI SOCIETARI  
 
Milano, 30 settembre 2004 - Roberto Galimberti, presidente di I.net Spa, società del Gruppo British Telecommunications, ha presentato i risultati aziendali e i nuovi progetti societari. "Abbiamo awiato ai primi di settembre i lavori per la nuova Business Factory, che ci consentirà nel giro di un anno di raddoppiare la superficie a disposizione dei sistemi dei nostri clienti. Sarà un impianto unico in Europa dal punto di vista delle soluzioni di sicurezza, che comporterà notevoli risultati in termini di efficienza, con un incremento notevole di valore per l'azienda. Per parte loro, i nostri clienti avranno garantite al 99,999% qualità e continuità dei servizi, quindi della possibilità di fare business in tranquillità" ha dichiarato Galimberti. "Noi abbiamo ampliato l'offerta di servizi di e-sourcing, affiancando allo zoccolo costituito dalla gestione di reti e sistemi e dalla sicurezza un primo blocco di servizi a valore aggiunto (larga banda di qualità, messaggistica sicura, telefonia Internet). E' un'offerta che assicura a I.net e ai suoi partner, tutti posizionati in segmenti strategici dell'offerta di servizi di alta qualità, una posizione di leadership nel mondo delle reti Ip" ha sostenuto il presidente. I risultati economici del 2004 confermano queste affermazioni: sono stati fatti progressi in tutte le aree, e in particolare è aumentato il fatturato dei Vas al 34% del totale, rispetto al 23% di un anno fa, con un aumento netto del fatturato del 7% e degli ordini del 158%. Ii margine lordo è passato dal 62.7 al 66.1%, I'ebitda dall'11,3 al 13,1%. "E continuiamo a generare flussi positivi di cassa" ha sottolineato Galimberti; "i nostri azionisti e il mercato possono guardare al futuro con ottimismo". Marco Negri, responsabile della R&d, ha illustrato le caratteristiche della nuova Business Factory mettendo in luce il carattere innovativo delle soluzioni tecnologiche adottate, che fanno dell'impianto di Settimo Milanese uno dei più avanzati al mondo. La Business Factory prende atto di due eventi drammatici che hanno segnato gli ultimi anni: 1'11/9/01 a New York e i diversi blackout e gli incendi avvenuti in alcuni impianti nel mondo; oggi l'impianto è costruito con norme di sicurezza adeguate alla sfida e un'autonomia operativa di 52 ore in assenza di fornitura elettrica esterna. Ciononostante, grazie all'esperienza accumulata nella progettazione di altre 4 web farm prima di questa, l'investimento necessario per il suo completamento è del 25% inferiore a quello della precedente a fronte di un 50% di spazio disponibile in più e un risparmio energetico del 23%. "I nostri clienti sanno di essere in mani sicure, e di poter contare sulla nostra conoscenza della rete e del suo metabolismo per poter sviluppare il business anche su questo canale", ha concluso Galimberti.  
   
   
AEDES S.P.A.: IL PRIMO SEMESTRE 2004 HA RAGGIUNTO 84,2 MIL DI EURO RISPETTO A 52,5 MIL DI EURO DEL PRIMO SEMESTRE 2003  
 
Milano, 30 Settembre 2004 - Il Consiglio di Amministrazione di Aedes S.p.a. Riunitosi ieri sotto la Presidenza di Alfio Noto, ha approvato la Relazione Semestrale al 30 giugno 2004 redatta su base consolidata. Il valore della produzione del primo semestre 2004 ha raggiunto 84,2 Mil di Euro rispetto a 52,5 Mil di Euro del primo semestre 2003, segnando un incremento di 31,7 Mil di Euro. Tale aumento è legato agli effetti derivanti dalle operazioni illustrate successivamente. Il risultato operativo del primo semestre 2004, pari a 37,1 Mil di Euro (21,3 Mil di Euro del primo semestre 2003), evidenzia una crescita di 15,8 Mil di Euro, dovuta alle plusvalenze su vendite realizzate nel periodo. Il risultato ante imposte del primo semestre 2004 è positivo per 17,0 Mil di Euro con un miglioramento di 23,1 Mil di Euro rispetto al primo semestre 2003, il cui risultato era stato negativo per 6 Mil di Euro. Al netto del risultato di competenza di terzi (perdita 0,8 Mil di Euro), il risultato di competenza del Gruppo è positivo per 17,8 Mil di Euro. Il capitale investito al 30 giugno 2004 è pari a 1.398,3 Mil di Euro o rispetto ai 1.297,6 Mil di Euro del 31 dicembre 2003, con un aumento di 100,7 Mil di Euro. I Il patrimonio netto di competenza del Gruppo è passato da 320,0 Mil a di Euro del 31 dicembre 2003 a 337,9 Mil di Euro al 30 giugno l 2004. Tale aumento è imputabile al risultato di periodo. Le immobilizzazioni nette sono pari a 1.061,8 Mil di Euro al 30 giugno 2004 rispetto a 1.002,3 Mil di Euro al 31 dicembre 2003, con un incremento di 59,5 Mil di Euro, dovuto principalmente agli investimenti in società collegate. L’indebitamento finanziario netto, è cresciuto di 50,3 Mil di Euro rispetto al 31 dicembre 2003 (da 933,8 Mil di Euro a 984,2 Mil di Euro) per effetto degli investimenti realizzati nel primo semestre 2004, mentre l’incidenza sul capitale investito si è ridotta, passando dal 72,0% del 31 dicembre 2003 al 70,4% del 30 giugno 2004. Le operazioni di rilievo effettuate nel primo semestre 2004 possono essere così riassunte: Aedes ha finalizzato una joint venture strategica con la società Imfra Srl, veicolo immobiliare del Gruppo Franza (operativo oltre che nel settore immobiliare, nel settore armatoriale e proprietario della primaria catena alberghiera Framon Hotels) con l’obiettivo di sviluppare e valorizzare i rispettivi portafogli immobiliari in Sicilia. La società veicolo della joint venture, Neptunia Spa, ha ricevuto un portafoglio immobiliare di circa 100 milioni di Euro, da Aedes per 32 milioni di Euro e dal Gruppo Franza per 68 milioni di Euro. Questa operazione ha permesso il deconsolidamento di debiti per 16 milioni di Euro, la realizzazione di una plusvalenza per 5,3 milioni di Euro e un esborso di 8 milioni di Euro per detenere quote paritetiche nella joint venture. Sono stati ceduti due immobili siti in Milano, in Via Sant’orsola 8 e Via Privata Maria Teresa 11, ad Aedificandi Srl, società posseduta al 50% da Aedes ed al 50% da Galotti Spa. I due immobili, ubicati in un contesto urbano di pregio, sono stati ceduti per 42 milioni di Euro. Grazie a questa operazione il Gruppo Aedes ha deconsolidato debiti per 17,5 milioni di Euro e realizzato una plusvalenza di 18,1 milioni di Euro. E’ stata perfezionata la cessione del 100% di Aedilia Gestioni Srl ad un operatore immobiliare del settore, realizzando una plusvalenza per vendita di immobili per 6,6 milioni di Euro. Contestualmente alla cessione della partecipazione, per 10,4 milioni di Euro, l’acquirente ha rimborsato ad Aedes un finanziamento soci di 8,9 milioni di Euro e debiti bancari per 5,9 milioni di Euro. Si è proceduto alla cessione del 100% di Venusia Srl, proprietaria di un immobile a Cuneo, ad un operatore immobiliare locale. L’operazione ha consentito l’ottenimento del rimborso di un credito di 8,7 milioni di Euro vantato da Aedes nei confronti della società e la realizzazione di una plusvalenza di 2,5 milioni di Euro. Cessione da parte di Piemongest di alcune unità immobiliari di trading per 2 milioni di Euro. Sono stati acquisiti due immobili cielo/terra siti in Milano per complessivi 34 milioni di Euro, ed un immobile in Genova per 3,5 milioni di Euro. E’ stato acquisito il restante 20% del capitale sociale di Iupiter Srl da Ipi Spa (Gruppo Zunino) e crediti connessi per 8,5 milioni di Euro e 4,3 milioni di Euro rispettivamente. E’ stata sottoscritta con la Banca Popolare di Milano una lettera di intenti per l’acquisizione di una partecipazione iniziale del 5% della Bipiemme Real Estate Sgr, con l’opzione di acquisire successivamente la quota di maggioranza. E’ stata costituita una joint venture con il Gruppo Fininvest (25%) e con il Gruppo Statuto (26%) per la realizzazione e lo sviluppo di un complesso edilizio, nell’area di Milano, composto da una sala cinematografica e da immobili da destinare ad attività ludico-ricreative. E’ stato siglato un accordo con un importante operatore immobiliare che prevede la cessione del 100% della società Santa Teresa 2000 Srl e di un immobile cielo/terra a Roma. Il perfezionamento delle due operazioni consentirà, complessivamente, il deconsolidamento di debiti per 28,6 milioni di Euro e la realizzazione di una plusvalenza di circa 2 milioni. Si è acquisita una importante porzione di immobile ad uso commerciale, situato nel centro di Milano, al prezzo di 18 milioni di Euro; Il Gruppo Aedes acquisirà un complesso immobiliare, da destinare a trading, denominato “Porto San Rocco” sito a Muggia (Trieste) ad un prezzo di 29 milioni di Euro, di cui 17 milioni di Euro saranno corrisposti tramite l’accollo di finanziamenti a lungo termine in essere. Sono stati firmati accordi per la cessione di una quota, complessivamente pari al 45% del capitale sociale, di Aedilia Nord Est S.r.l.. Il Consiglio di Amministrazione ha proseguito l’analisi del piano industriale che sarà completato nei prossimi mesi.  
   
   
AEDES S.P.A.: IL PRIMO SEMESTRE 2004 HA RAGGIUNTO 84,2 MIL DI EURO RISPETTO A 52,5 MIL DI EURO DEL PRIMO SEMESTRE 2003  
 
Milano, 30 Settembre 2004 - Il Consiglio di Amministrazione di Aedes S.p.a. Riunitosi ieri sotto la Presidenza di Alfio Noto, ha approvato la Relazione Semestrale al 30 giugno 2004 redatta su base consolidata. Il valore della produzione del primo semestre 2004 ha raggiunto 84,2 Mil di Euro rispetto a 52,5 Mil di Euro del primo semestre 2003, segnando un incremento di 31,7 Mil di Euro. Tale aumento è legato agli effetti derivanti dalle operazioni illustrate successivamente. Il risultato operativo del primo semestre 2004, pari a 37,1 Mil di Euro (21,3 Mil di Euro del primo semestre 2003), evidenzia una crescita di 15,8 Mil di Euro, dovuta alle plusvalenze su vendite realizzate nel periodo. Il risultato ante imposte del primo semestre 2004 è positivo per 17,0 Mil di Euro con un miglioramento di 23,1 Mil di Euro rispetto al primo semestre 2003, il cui risultato era stato negativo per 6 Mil di Euro. Al netto del risultato di competenza di terzi (perdita 0,8 Mil di Euro), il risultato di competenza del Gruppo è positivo per 17,8 Mil di Euro. Il capitale investito al 30 giugno 2004 è pari a 1.398,3 Mil di Euro o rispetto ai 1.297,6 Mil di Euro del 31 dicembre 2003, con un aumento di 100,7 Mil di Euro. I Il patrimonio netto di competenza del Gruppo è passato da 320,0 Mil a di Euro del 31 dicembre 2003 a 337,9 Mil di Euro al 30 giugno l 2004. Tale aumento è imputabile al risultato di periodo. Le immobilizzazioni nette sono pari a 1.061,8 Mil di Euro al 30 giugno 2004 rispetto a 1.002,3 Mil di Euro al 31 dicembre 2003, con un incremento di 59,5 Mil di Euro, dovuto principalmente agli investimenti in società collegate. L’indebitamento finanziario netto, è cresciuto di 50,3 Mil di Euro rispetto al 31 dicembre 2003 (da 933,8 Mil di Euro a 984,2 Mil di Euro) per effetto degli investimenti realizzati nel primo semestre 2004, mentre l’incidenza sul capitale investito si è ridotta, passando dal 72,0% del 31 dicembre 2003 al 70,4% del 30 giugno 2004. Le operazioni di rilievo effettuate nel primo semestre 2004 possono essere così riassunte: Aedes ha finalizzato una joint venture strategica con la società Imfra Srl, veicolo immobiliare del Gruppo Franza (operativo oltre che nel settore immobiliare, nel settore armatoriale e proprietario della primaria catena alberghiera Framon Hotels) con l’obiettivo di sviluppare e valorizzare i rispettivi portafogli immobiliari in Sicilia. La società veicolo della joint venture, Neptunia Spa, ha ricevuto un portafoglio immobiliare di circa 100 milioni di Euro, da Aedes per 32 milioni di Euro e dal Gruppo Franza per 68 milioni di Euro. Questa operazione ha permesso il deconsolidamento di debiti per 16 milioni di Euro, la realizzazione di una plusvalenza per 5,3 milioni di Euro e un esborso di 8 milioni di Euro per detenere quote paritetiche nella joint venture. Sono stati ceduti due immobili siti in Milano, in Via Sant’orsola 8 e Via Privata Maria Teresa 11, ad Aedificandi Srl, società posseduta al 50% da Aedes ed al 50% da Galotti Spa. I due immobili, ubicati in un contesto urbano di pregio, sono stati ceduti per 42 milioni di Euro. Grazie a questa operazione il Gruppo Aedes ha deconsolidato debiti per 17,5 milioni di Euro e realizzato una plusvalenza di 18,1 milioni di Euro. E’ stata perfezionata la cessione del 100% di Aedilia Gestioni Srl ad un operatore immobiliare del settore, realizzando una plusvalenza per vendita di immobili per 6,6 milioni di Euro. Contestualmente alla cessione della partecipazione, per 10,4 milioni di Euro, l’acquirente ha rimborsato ad Aedes un finanziamento soci di 8,9 milioni di Euro e debiti bancari per 5,9 milioni di Euro. Si è proceduto alla cessione del 100% di Venusia Srl, proprietaria di un immobile a Cuneo, ad un operatore immobiliare locale. L’operazione ha consentito l’ottenimento del rimborso di un credito di 8,7 milioni di Euro vantato da Aedes nei confronti della società e la realizzazione di una plusvalenza di 2,5 milioni di Euro. Cessione da parte di Piemongest di alcune unità immobiliari di trading per 2 milioni di Euro. Sono stati acquisiti due immobili cielo/terra siti in Milano per complessivi 34 milioni di Euro, ed un immobile in Genova per 3,5 milioni di Euro. E’ stato acquisito il restante 20% del capitale sociale di Iupiter Srl da Ipi Spa (Gruppo Zunino) e crediti connessi per 8,5 milioni di Euro e 4,3 milioni di Euro rispettivamente. E’ stata sottoscritta con la Banca Popolare di Milano una lettera di intenti per l’acquisizione di una partecipazione iniziale del 5% della Bipiemme Real Estate Sgr, con l’opzione di acquisire successivamente la quota di maggioranza. E’ stata costituita una joint venture con il Gruppo Fininvest (25%) e con il Gruppo Statuto (26%) per la realizzazione e lo sviluppo di un complesso edilizio, nell’area di Milano, composto da una sala cinematografica e da immobili da destinare ad attività ludico-ricreative. E’ stato siglato un accordo con un importante operatore immobiliare che prevede la cessione del 100% della società Santa Teresa 2000 Srl e di un immobile cielo/terra a Roma. Il perfezionamento delle due operazioni consentirà, complessivamente, il deconsolidamento di debiti per 28,6 milioni di Euro e la realizzazione di una plusvalenza di circa 2 milioni. Si è acquisita una importante porzione di immobile ad uso commerciale, situato nel centro di Milano, al prezzo di 18 milioni di Euro; Il Gruppo Aedes acquisirà un complesso immobiliare, da destinare a trading, denominato “Porto San Rocco” sito a Muggia (Trieste) ad un prezzo di 29 milioni di Euro, di cui 17 milioni di Euro saranno corrisposti tramite l’accollo di finanziamenti a lungo termine in essere. Sono stati firmati accordi per la cessione di una quota, complessivamente pari al 45% del capitale sociale, di Aedilia Nord Est S.r.l.. Il Consiglio di Amministrazione ha proseguito l’analisi del piano industriale che sarà completato nei prossimi mesi.  
   
   
GRUPPO ASTALDI: UTILE NETTO PREVISTO TOCCARE I 46 MILIONI DI EURO  
 
Milano, 29 settembre 2004 – Il Gruppo Astaldi, nel corso di un incontro con gli analisti finanziari presso la sede di Borsa Italiana, ha illustrato la relazione semestrale al 30 giugno 2004 approvata dal consiglio di amministrazione lo scorso 16 settembre, e ha ribadito i dati di previsione contenuti nel piano industriale 2004-2006, approvato il 18 marzo 2004, che evidenziano tra l’altro il raggiungimento a fine periodo di un valore della produzione di 1.350 milioni di Euro, di un Ebit di 101 milioni di Euro e di un Ebitda di 153 milioni di Euro, mentre l’utile netto è previsto toccare i 46 milioni di Euro e il cash-flow 98 milioni di Euro.  
   
   
GRUPPO ASTALDI: UTILE NETTO PREVISTO TOCCARE I 46 MILIONI DI EURO  
 
Milano, 29 settembre 2004 – Il Gruppo Astaldi, nel corso di un incontro con gli analisti finanziari presso la sede di Borsa Italiana, ha illustrato la relazione semestrale al 30 giugno 2004 approvata dal consiglio di amministrazione lo scorso 16 settembre, e ha ribadito i dati di previsione contenuti nel piano industriale 2004-2006, approvato il 18 marzo 2004, che evidenziano tra l’altro il raggiungimento a fine periodo di un valore della produzione di 1.350 milioni di Euro, di un Ebit di 101 milioni di Euro e di un Ebitda di 153 milioni di Euro, mentre l’utile netto è previsto toccare i 46 milioni di Euro e il cash-flow 98 milioni di Euro.  
   
   
PATTO DI SINDACATO GIM E INTEK: FIRMATO UN MEMORANDUM OF UNDERSTANDING RELATIVO ALLA RICAPITALIZZAZIONE DI GIM  
 
Firenze, 30 settembre 2004 - Ieri, i partecipanti al Patto di Sindacato azionario di Gim - Generale Industrie Metallurgiche S.p.a., (formato dalla Famiglia Orlando, Gruppo Pirelli & C. S.p.a., Sinpar Holding S.a., Italmobiliare S.p.a., Ras S.p.a.-allianz A.g., Mediobanca S.p.a., Fenera Holding S.p.a. E Alberto Pecci), hanno sottoscritto con Intek S.p.a. Un Memorandum of Understanding relativo all’ingresso di Intek nel capitale di Gim, attraverso un aumento di capitale di Gim stessa - previa revoca dell’aumento già deliberato nel maggio del 2004 - per complessivi circa € 152 milioni, con emissione di circa € 105 milioni di warrant, al quale è previsto che Intek contribuisca per circa € 65 milioni e i partecipanti all’attuale Patto di Sindacato per circa € 34 milioni. Questo documento segue la firma dell’Accordo di Esclusiva di venerdì 24 settembre u.S.; esclusiva valida fino al 25 ottobre p.V.. E’ inoltre previsto che Intek ed i membri dell’attuale Patto di Sindacato partecipino alla formazione di un consorzio di garanzia per la sottoscrizione dei circa € 53 milioni residui di aumento di capitale. E’ infine previsto che, al termine dell’operazione, i partecipanti all’attuale Patto di Sindacato e Intek vengano a detenere quote paritetiche in Gim, con la possibilità per Intek di incrementare la propria partecipazione in caso di esercizio dei warrant ad essa assegnati in sede di aumento di capitale. La governance ipotizzata prevede, per il periodo in cui le quote di Intek e dell’attuale Patto di Sindacato rimarranno paritetiche, che gli stessi designeranno un numero pari di membri del Consiglio di Amministrazione di Gim; prevede inoltre la nomina del dott. Salvatore Orlando alla carica di Presidente di Gim e del dott. Vincenzo Manes - Presidente ed Amministratore Delegato di Intek -, o di altra persona designata dalla stessa Intek, alla carica di Vice Presidente Esecutivo. L’operazione di ricapitalizzazione di Gim così strutturata è subordinata a una serie di condizioni, tra le quali: l’esito positivo delle attività di due diligence; la stipulazione di una convenzione interbancaria con gli istituti creditori del Gruppo Gim per il riscandenziamento delle rispettive posizioni e il rilascio della garanzia fidejussoria richiesta dalla Commissione Europea in merito alla procedura sanzionatoria di cui il Gruppo Gim è stato recentemente oggetto; l’esenzione per Intek dall’obbligo di lanciare un’offerta pubblica di acquisto ai sensi dell’art.49, 1°comma, lett. B) del Regolamento Emittenti, emanato ai sensi dell’art. 106, 5° comma lett. A) del Tuf; la sottoscrizione di un accordo parasociale fra Intek e i partecipanti all’attuale Patto di Sindacato. Verificandosi le suddette condizioni nei termini per esse previsti nel Memorandum of Understanding, l’operazione dovrebbe realizzarsi sostanzialmente entro la fine del 2004.  
   
   
PATTO DI SINDACATO GIM E INTEK: FIRMATO UN MEMORANDUM OF UNDERSTANDING RELATIVO ALLA RICAPITALIZZAZIONE DI GIM  
 
Firenze, 30 settembre 2004 - Ieri, i partecipanti al Patto di Sindacato azionario di Gim - Generale Industrie Metallurgiche S.p.a., (formato dalla Famiglia Orlando, Gruppo Pirelli & C. S.p.a., Sinpar Holding S.a., Italmobiliare S.p.a., Ras S.p.a.-allianz A.g., Mediobanca S.p.a., Fenera Holding S.p.a. E Alberto Pecci), hanno sottoscritto con Intek S.p.a. Un Memorandum of Understanding relativo all’ingresso di Intek nel capitale di Gim, attraverso un aumento di capitale di Gim stessa - previa revoca dell’aumento già deliberato nel maggio del 2004 - per complessivi circa € 152 milioni, con emissione di circa € 105 milioni di warrant, al quale è previsto che Intek contribuisca per circa € 65 milioni e i partecipanti all’attuale Patto di Sindacato per circa € 34 milioni. Questo documento segue la firma dell’Accordo di Esclusiva di venerdì 24 settembre u.S.; esclusiva valida fino al 25 ottobre p.V.. E’ inoltre previsto che Intek ed i membri dell’attuale Patto di Sindacato partecipino alla formazione di un consorzio di garanzia per la sottoscrizione dei circa € 53 milioni residui di aumento di capitale. E’ infine previsto che, al termine dell’operazione, i partecipanti all’attuale Patto di Sindacato e Intek vengano a detenere quote paritetiche in Gim, con la possibilità per Intek di incrementare la propria partecipazione in caso di esercizio dei warrant ad essa assegnati in sede di aumento di capitale. La governance ipotizzata prevede, per il periodo in cui le quote di Intek e dell’attuale Patto di Sindacato rimarranno paritetiche, che gli stessi designeranno un numero pari di membri del Consiglio di Amministrazione di Gim; prevede inoltre la nomina del dott. Salvatore Orlando alla carica di Presidente di Gim e del dott. Vincenzo Manes - Presidente ed Amministratore Delegato di Intek -, o di altra persona designata dalla stessa Intek, alla carica di Vice Presidente Esecutivo. L’operazione di ricapitalizzazione di Gim così strutturata è subordinata a una serie di condizioni, tra le quali: l’esito positivo delle attività di due diligence; la stipulazione di una convenzione interbancaria con gli istituti creditori del Gruppo Gim per il riscandenziamento delle rispettive posizioni e il rilascio della garanzia fidejussoria richiesta dalla Commissione Europea in merito alla procedura sanzionatoria di cui il Gruppo Gim è stato recentemente oggetto; l’esenzione per Intek dall’obbligo di lanciare un’offerta pubblica di acquisto ai sensi dell’art.49, 1°comma, lett. B) del Regolamento Emittenti, emanato ai sensi dell’art. 106, 5° comma lett. A) del Tuf; la sottoscrizione di un accordo parasociale fra Intek e i partecipanti all’attuale Patto di Sindacato. Verificandosi le suddette condizioni nei termini per esse previsti nel Memorandum of Understanding, l’operazione dovrebbe realizzarsi sostanzialmente entro la fine del 2004.  
   
   
DIRITTO SOCIETARIO, LA POSIZIONE DEL CDA DI ACSM  
 
Como, 30 settembre 2004 - Con l'entrata in vigore, il 1 gennaio 2004, del D.lgs. 17 gennaio 2003, n. 6, è stata fissato una scadenza importante per le società, le quali vengono infatti chiamate ad adeguare i loro statuti alle norme inderogabili della riforma. La nuova formulazione del codice civile, oltre ad imporre delle modifiche essenziali agli statuti, introduce una serie di facoltà tra cui quella di scegliere la forma di amministrazione e controllo societario, nonché l'assetto organizzativo e funzionale interno, che meglio risponde alle esigenze aziendali. Ii Consiglio di Amministrazione di Acsm ritiene sia opportuno non sostituire il sistema tradizionale di governance societaria, in considerazione dell'assoluta novità che i nuovi modelli amministrativi (monistico e dualistico) rappresentano nel sistema giuridico nazionale, ed è inoltre dell'opinione di apportare all'odierno Statuto unicamente gli adeguamenti obbligatori. L'esecutivo di Acsm, nella seduta di ieri sera, ha pertanto deliberato di proporre le modifiche allo Statuto necessarie per adeguare lo stesso alla riforma del diritto societario. Tali modifiche saranno proposte alla prossima assemblea, in sede straordinaria, prevista per l'incorporazione della controllata al 100% Tecnogas S.r.l., operativa nel settore di distribuzione del gas.  
   
   
DIRITTO SOCIETARIO, LA POSIZIONE DEL CDA DI ACSM  
 
Como, 30 settembre 2004 - Con l'entrata in vigore, il 1 gennaio 2004, del D.lgs. 17 gennaio 2003, n. 6, è stata fissato una scadenza importante per le società, le quali vengono infatti chiamate ad adeguare i loro statuti alle norme inderogabili della riforma. La nuova formulazione del codice civile, oltre ad imporre delle modifiche essenziali agli statuti, introduce una serie di facoltà tra cui quella di scegliere la forma di amministrazione e controllo societario, nonché l'assetto organizzativo e funzionale interno, che meglio risponde alle esigenze aziendali. Ii Consiglio di Amministrazione di Acsm ritiene sia opportuno non sostituire il sistema tradizionale di governance societaria, in considerazione dell'assoluta novità che i nuovi modelli amministrativi (monistico e dualistico) rappresentano nel sistema giuridico nazionale, ed è inoltre dell'opinione di apportare all'odierno Statuto unicamente gli adeguamenti obbligatori. L'esecutivo di Acsm, nella seduta di ieri sera, ha pertanto deliberato di proporre le modifiche allo Statuto necessarie per adeguare lo stesso alla riforma del diritto societario. Tali modifiche saranno proposte alla prossima assemblea, in sede straordinaria, prevista per l'incorporazione della controllata al 100% Tecnogas S.r.l., operativa nel settore di distribuzione del gas.  
   
   
IL GIRO DEL MONDO IN ….21 DESK PER LE IMPRESE MILANESI E LOMBARDE CHE COMMERCIANO CON L’ESTERO L’OCCASIONE PER INCONTRARE I LORO SUPPORTI SUI MERCATI DEL MONDO  
 
Milano, 30 settembre 2004 - Da San Paolo a Tokyo, da New York a Il Cairo, da Mosca a Pechino e Shanghai. Sono 21 gli Uffici esteri di Promos, azienda speciale della Camera di commercio di Milano per le attività internazionali a disposizione delle imprese milanesi e lombarde che operano sui mercati internazionali. Offrono informazioni commerciali, legali, finanziarie e doganali, segnalano opportunità d’affari e danno supporto nell’attività di import – export. E l’occasione per saperne di più, incontrare direttamente alcuni dei responsabili dei desk ed usufruire di consulenze individuali gratuite, sarà: mercoledì 6 ottobre 2004 alle ore 9.00 – 18.00 a Palazzo Affari ai Giureconsulti p.Zza Mercanti, 2 a Milano. La partecipazione è gratuita. Per informazioni e adesioni contattare: Promos/camera di commercio di Milano Tel. 02 8515.5317; Fax: 02 8515.5227, e-mail: rampini.Samantha@mi.camcom.it . Siti: www.Promos-milano.it  e www.Mglobale.it  Saranno presenti: i responsabili degli Uffici esteri di Buenos Aires, Montevideo, San Paolo, Città del Messico, New York, Montreal, Praga, Budapest, Mosca, Il Cairo, Tokyo, Pechino e del nuovo ufficio di Shanghai, il più recente, attivo da luglio. Questi uffici sono in grado di: guidare alla scoperta delle nuove opportunità d’affari che si aprono all’estero, fornire direttamente un’ampia gamma di informazioni gratuite di primo livello (economiche, legali, finanziarie, logistiche, doganali, ecc.), offrire alle imprese servizi di accompagnamento personalizzato, segnalare nuove opportunità d’affari.  
   
   
CHIMICA: ITALIA TERZO PRODUTTORE IN UE MA PESA DEFICIT COMMERCIALE CNEL, RILANCIARE POLITICA INDUSTRIALE PER IL SETTORE  
 
Roma, 29 settemrbe 24 - La produzione chimica europea rappresenta circa un terzo del totale mondiale. Con un fatturato di 550 miliardi di euro, l’Unione europea a 25 è il primo produttore mondiale di chimica. Un settore che occupa 1.700.000 lavoratori ad alta qualificazione, oltre a 3,5 milioni di addetti nell’indotto. Se il 46% dell’occupazione si concentra nelle imprese tra i 250 e i 500 dipendenti, il 32% lavora in quelle che non superano le 250 unità. Queste ultime, infatti, sono 9.350 su un totale di 10.661 imprese chimiche (7.900 hanno tra i 10 e i 99 addetti). L’italia è al terzo posto in Europa, dopo Germania e Francia, con 65,5 miliardi di euro di fatturato. La chimica nazionale mostra, però, un saldo commerciale negativo, pari a 7,95 miliardi. Il deficit si concentra prevalentemente nella chimica di base e nelle fibre chimiche; in pareggio la chimica ‘a valle’, mentre si distingue sempre il ruolo importante delle materie prime farmaceutiche, unico settore innovativo italiano leader nell’export mondiale. Anche in Italia, come a livello europeo, le realtà produttive che non superano i 250 addetti svolgono un ruolo centrale, rappresentando il 93,5% del totale (1.958 su 2.094). Complessivamente, il settore dà lavoro a 133.000 persone. I dati sono stati diffusi in occasione del seminario “Per una politica del settore chimico”, organizzato oggi al Cnel. Il disavanzo commerciale della chimica, secondo il Cnel, evidenzia una debolezza del settore che esigerebbe un’adeguata attenzione da parte di Governo e Parlamento e di politiche appropriate capaci di invertire la dipendenza dall’estero. C’è, infatti, il rischio concreto di un’accentuazione di questa debolezza come conseguenza di ulteriori dismissioni nel settore da parte di imprese multinazionali e del permanere delle incertezze strategiche delle maggiori aziende italiane. “La perdita di ruolo dell’industria chimica italiana nel quadro europeo e mondiale - ha affermato Mario Sai, presidente della Commissione Attività produttive e risorse ambientali del Cnel - è un aspetto della più generale crisi di competitività del nostro Paese. Non bisogna rassegnarsi al declino, sperando in una problematica ripresa economica. Prima dei consumi, è necessario rilanciare gli investimenti pubblici e privati per promuovere un progetto di nuovo sviluppo - ha proseguito - investendo in innovazione, ricerca e formazione e rafforzando la coesione del Paese puntando sul rilancio delle strutture produttive del Mezzogiorno. Soprattutto, occorre che decisori politici e forze economiche e sociali imparino di nuovo che, per definire e sostenere progetti di sviluppo, serve un metodo di concertazione di obiettivi condivisi e di assunzione di comuni responsabilità”. Occorre, dunque, sottolinea il Cnel in un documento di osservazioni e proposte sulla materia, rilanciare la chimica nazionale come settore ad alta densità di ricerca e sviluppo, attraverso una politica industriale coerente con il ruolo del Paese nel contesto internazionale. “Per questo - ha sottolineato nella relazione introduttiva il consigliere del Cnel, Antonino Scalfaro - bisogna agire sui ‘contenuti’, costruendo un quadro normativo fatto di regole chiare e inderogabili in linea con la legislazione europea, ma anche sull’immagine del settore e sulle aspettative di sicurezza dell’opinione pubblica. Oltre a promuovere gli investimenti in ricerca e sviluppo e una formazione adeguata agli obiettivi che si intendono raggiungere”.  
   
   
RYANAIR REGALA 100.000 EURO GARANTITI!!!  
 
 Milano, 30 settembre 2004 - Prima della fine del 2004, Ryanair, la linea aerea a bassa tariffa N.1 in Europa, trasporterà il suo 100 milionesimo passeggero dall'inizio delle operazioni nel 1985. Per festeggiare, un fortunato passeggero andrà a casa con 100.000 Euro Garantiti! I passeggeri che prenoteranno un volo di andata e ritorno su www.Ryanair.com, fra il 30 Settembre e il 30 Novembre 2004 per viaggiare dal 1 Ottobre al 21 dicembre 2004, parteciperanno al sorteggio per vincere un fantastico premio di 100.000 Euro. Annunciando ieri, il premio di 100.000 Euro per festeggiare i 100 milioni di passeggeri, Michael O'leary, Amministratore Delegato Ryanair, ha detto: "Ryanair non è solo il N.1 per le tariffe più basse d'Europa, ma trasportiamo più passeggeri low fare di ogni altra linea aerea in Europa! Negli ultimi 20 anni 100 milioni di passeggeri hanno risparmiato più di 10 miliardi (rispetto alle alte tariffe fatte pagare dalle altre linee aeree) volando con Ryanair. Per festeggiare i nostri 100 milioni di passeggeri qualcuno vincerà 100.000 Euro Garantiti. Consigliamo ai passeggeri di prenotare immediatamente: potresti essere tu a volare alto con 100.000 Euro grazie a Ryanair, la linea aerea Europea da 100 milioni di passeggeri" Periodo di Prenotazione: 30 Settembre – 30 Novembre 2004; Periodo di Viaggio: 1 Ottobre – 21 Dicembre 2004; Termini e condizioni applicate, ulteriori dettagli su www.Ryanair.com    
   
   
RAYANAIR: 7 NUOVE ROTTE EUROPEE DA MILANO PER OLANDA - NORVEGIA SPAGNA - REGNO UNITO INVESTIMENTO DI 120 MILIONI DI DOLLARI 2 NUOVI AEROMOBILI  
 
Milano, 30 settembre 2004 - Ryanair, la linea aerea a bassa tariffa N.1 in Europa, ha annunciato l'espansione della sua base presso l'aeroporto di Milano Orio al Serio da 3 a 5 aeromobili, che rappresenta un ulteriore investimento di 120 milioni di dollari, e ha annunciato 7 nuove rotte Europee da Milano a Oslo (Norvegia), Eindhoven (Olanda), Valencia, Siviglia e Saragozza (Spagna) e Liverpool e Newcastle (Regno Unito). Ryanair ha inoltre annunciato la sua 22esima rotta dalla base di Francoforte Hahn a Klagenfurt (Austria). Ryanair, che è già la linea aerea preferita in Italia per l'Europa, ha iniziato a volare da Milano Orlo al Serio nell'Aprile del 2002, e già opera su 9 rotte internazionali a bassa tariffa: questo ulteriore sviluppo porterà il numero totale delle rotte operate da Milano a 16. Quest'anno Milano Orio al Serio avrà quasi 2 milioni di passeggeri Ryanair, facendo risparmiare 200 milioni di Euro rispetto alle alte tariffe di Alitalia. Annunciando le nuove rotte a Milano oggi, Sinead Finn, Direttore Marketing Ryanair per l'Europa, ha detto: 'Abbiano aperto la nostra prima base Italiana a Milano Orlo al Serio nel Febbraio 2003 e oggi incrementiamo significativamente le dimensioni della nostra base con due Boeing 737-800 nuovi di zecca e 7 nuove rotte, portando il totale degli investimenti Ryanair a Milano a più di 300 milioni di dollari. Queste fantastiche destinazioni, che sono già in vendita su www.Ryanair.com a partire da soli Euro 5.99 (tasse escluse), partiranno da Gennaio e da Febbraio 05. Consigliamo ai passeggeri che vogliono accaparrarsi un biglietto per queste splendide destinazioni, di prenotare il prima possibile dato che la domanda sarà molto forte". Da Milano Orzo Al Serio A:
Tariffa A Partire Da Frequenza Inizio
Oslo (Torp) €5.99 Giornaliero 25 Feb 05
Liverpool €5.99 Giornaliero 25 Feb 05
Newcastle €5.99 Giornaliero 25 Feb 05
Siviglia €5.99 Giornaliero 25 Feb 05
Valencia €5.99 Giornaliero 19 Gen 05
Saragozza €5.99 Giornaliero 25 Feb 05
Eindhoven €5.99 Giornaliero 25 Feb 05
 
   
   
RYANAIR: 16 MILIONI DI PASSEGGERI IN ITALIA BIGLIETTI A SOLI 16 CENTESIMI  
 
Milano, 30 settembre 2004 - Ryanair, ha festeggiato ieri il traguardo di 16 milioni di passeggeri sulle rotte italiane con il lancio di una tariffa di soli 16 centesimi, per 28 delle 61 rotte italiane, e che sarà disponibile su www.Ryanair.com dal 30 settembre per una settimana fino alla mezzanotte del 7 Ottobre. Parte il conto alla rovescia per il 100 milionesimo passeggero europeo di Ryanair che vincerà un premio speciale di 100.000 Euro. Una persona che prenoterà un viaggio su www.Ryanair.com nelle prossime due settimane vincerà il favoloso premio di €100,000. Peter Sherrard, Direttore Vendite e Marketing Ryanair per l'Italia, ha detto: "Ryanair opera nel mercato italiano dal 1998 e in questi anni ha portato 16 milioni di passeggeri da e per l'Italia. Per la prima volta viaggiare spesso in aereo è diventato accessibile a tutti aprendo i cieli d'Europa a milioni di italiani dopo anni di limitate possibilità di viaggio causate dalle alte tariffe. Nel corso del 2004 Ryanair prevede di trasportare 7,5 milioni di passeggeri sulle 61 rotte italiane, introducendo vera concorrenza nel settore a benificio delle regioni servite e dei consumatori. Dal, 30 Settembre fino al 30 Novembre 2004, parte il premio per il 100 milionesimo passeggero Ryanair: chiunque prenoti durante questo periodo, per viaggiare dal 1 Ottobre al 21 Dicembre, parteciperà automaticamente al sorteggio che mette in palio 100,000 Euro. Allora sbrigatevi a prenotare questi posti a soli 16 centesimi e potrete anche voi partecipare al sorteggio per vincere 100,000 Euro".  
   
   
SUI VOLI CONTINENTALI LUFTHANSA FINO AL 50 PER CENTO DI SPAZIO IN PIÙ PER I PASSEGGERI IN BUSINESS CLASS  
 
Milano, 30 settembre 2004 - Lufthansa è l'unico vettore in Europa a configurare la cabina di Business Class a bordo dei voli continentali lasciando libere le poltrone centrali Lufthansa è l'unica compagnia aerea in Europa a configurare la cabina Business lasciando libere le poltrone centrali a bordo dei voli all'interno della Germania e in Europa. Dopo l'allestimento della nuova Business class sui voli intercontinentali, Lufthansa ha rinnovato anche la Business Class sulle tratte continentali garantendo, con il nuovo orario estivo, un livello di qualità senza precedenti su queste rotte. Grazie alla nuova configurazione, i passeggeri di Business class Lufthansa possono beneficiare fino al 50 per cento di spazio in più e di maggiore spazio per il bagaglio a mano, oltre ad un rinnovato servizio di catering a bordo. Lufthansa mira, inoltre, a innalzare il livello della puntualità, introducendo una serie di miglioramenti nel servizio a terra, come postazioni per il check-in prioritario e fast lane per Senator e Frequent Flier negli aeroporti tedeschi. Lasciando libere le poltrone centrali nella nuova Business Class continentale, Lufthansa assicura ai passeggeri maggiore comfort e privacy rendendo più agevoli le procedure per l'imbarco, Io sbarco e la sistemazione del bagaglio a mano. Lufthansa amplia la varietà delle proposte per i pasti dei passeggeri di Business Class sui voli continentali con un servizio catering ancora più attento alla qualità, freschezza e leggerezza dei menu. I passeggeri possono infatti scegliere tra una gamma più ampia di piatti, caldi e freddi, grazie ai nuovi menu realizzati da Lsg Sky Chef, la consociata Lufthansa per il catering. Rinnovato anche il design della posateria. Negli ultimi anni Lufthansa è riuscita ad aumentare notevolmente la puntualità e si propone di migliorarla ulteriormente, ottimizzando la tempistica per le operazioni a terra e in volo. Il miglioramento di questi processi consente, inoltre, di ridurre il consumo di carburante, con positivi risvolti per l'ambiente. Con l'orario estivo 2004 Lufthansa, vettore leader nel trasporto aereo Europeo, offre ai propri passeggeri collegamenti per oltre 110 destinazioni in 40 paesi in Europa.  
   
   
“NUOVE OPPORTUNITÀ DI RICERCA NEL SETTORE DEI SISTEMI ENERGETICI SOSTENIBILI”.ROMA 4 OTTOBRE 2004  
 
Roma, 30 settembre 2004 - La sesta priorità del Programma Quadro "Sviluppo Sostenibile, Cambiamento Globale Ed Ecosistemi" si articola in 3 aree di ricerca: 1) Sistemi energetici sostenibili 2) Trasporti di superficie sostenibili 3) Cambiamento globale ed ecosistemi. La Commissione Europea ha pubblicato il 29 giugno 2004 il bando comunitario per le attività di ricerca che hanno un impatto a breve e medio termine nell'ambito dei sistemi energetici sostenibili. La scadenza prevista è l’8 dicembre 2004 con una allocazione di budget di 132 milioni di euro. Per promuovere tale opportunità e per offrire un quadro dei finanziamenti per la ricerca a livello europeo, nazionale e regionale Apre, in collaborazione con Cnr e Commissione Europea, ha organizzato per il 4 ottobre a Roma una giornata informativa dal titolo “Nuove opportunità di ricerca nel settore dei sistemi energetici sostenibili”. La giornata è gratuita ed è stata realizzata nell’ambito dl progetto Rural-eti-net. Al termine del convegno sarà possibile incontrare i relatori per discutere la propria idea progettuale. Maggiori informazioni sul programma e l’iscrizione on-line sono disponibili sul sito: www.Apre.it  http://www.Apre.it/serviziapre/eventi/giornata.asp?id=635  
   
   
GIORNATA PORTE APERTE DEL CERN  
 
 Bruxelles, 30 settembr 2004 - Il 16 ottobre, il Cern (Centro Europeo per le Ricerche Nucleari) organizza a Ginevra una giornata porte aperte per festeggiare il suo 50° anniversario. Il Cern, una delle prime joint venture europee, è attualmente uno degli organismi mondiali più importanti nella ricerca fondamentale, con collaboratori di oltre 80 paesi differenti. Nel quadro della giornata porte aperte, i partecipanti potranno visitare oltre 50 siti differenti e avere così una visione completa del Cern. Infolink: http://intranet.Cern.ch/chronological/2004/cern50/openday/openday_fr.html  
   
   
GIORNATA PORTE APERTE DEL CERN  
 
 Bruxelles, 30 settembr 2004 - Il 16 ottobre, il Cern (Centro Europeo per le Ricerche Nucleari) organizza a Ginevra una giornata porte aperte per festeggiare il suo 50° anniversario. Il Cern, una delle prime joint venture europee, è attualmente uno degli organismi mondiali più importanti nella ricerca fondamentale, con collaboratori di oltre 80 paesi differenti. Nel quadro della giornata porte aperte, i partecipanti potranno visitare oltre 50 siti differenti e avere così una visione completa del Cern. Infolink: http://intranet.Cern.ch/chronological/2004/cern50/openday/openday_fr.html  
   
   
CERTIFICAZIONE DI QUALITÀ PER IL GRUPPO HERA I PROCESSI AZIENDALI CERTIFICATI DALL’ENTE INTERNAZIONALE DNV RIGUARDANO LA GESTIONE INTEGRATA DELLE RISORSE ENERGETICHE, DELLE RISORSE IDRICHE E DI QUELLE AMBIENTALI  
 
Bologna, 30 settembre 2004 - E’ stato ufficialmente consegnato ieri al Gruppo Hera l’attestato di certificazione di qualità Uni En Iso 9001:2000, rilasciato da Dnv (Det Norske Veritas), ente internazionale leader del settore. Il riconoscimento arriva a conclusione di una attenta attività di verifica, condotta dai tecnici Dnv, che ha stabilito la conformità del Gruppo a tutti i requisiti previsti dalla norma per i sistemi di gestione qualità, relativamente ai processi aziendali di gestione integrata delle risorse energetiche, delle risorse idriche e di quelle ambientali. La certificazione di qualità è valida sia per la Holding Hera Spa che per tutte e cinque le società operative territoriali, Hera Bologna, Hera Ravenna, Hera Rimini, Hera Forlì Cesena e Hera Imola Faenza. La Norma Iso 9001:2000 specifica infatti i requisiti che un sistema di gestione per la qualità deve possedere, a dimostrazione della capacità di un'organizzazione di fornire prodotti e servizi conformi ai requisiti richiesti dai clienti e alle prescrizioni regolamentari applicabili ed è finalizzata ad accrescere la soddisfazione del cliente. “Il conseguimento della certificazione Iso 9001:2000 – ha commentato il Presidente Tomaso Tommasi di Vignano – costituisce un traguardo importante in quanto attesta la qualità dei servizi erogati da Hera e si inserisce nel percorso di ricerca di sostenibilità economica sociale e ambientale che il Gruppo ha riconosciuto tra i propri obiettivi strategici. “ “L’attività di verifica è stata particolarmente impegnativa – ha aggiunto Claudio Coltelli, Management System Certification – Technical coordinator di Dnv - sia perché ha coinvolto una gamma di servizi molto ampia, sia perché si è svolta attraverso visite dirette a cantieri, impianti e uffici”.  
   
   
CERTIFICAZIONE DI QUALITÀ PER IL GRUPPO HERA I PROCESSI AZIENDALI CERTIFICATI DALL’ENTE INTERNAZIONALE DNV RIGUARDANO LA GESTIONE INTEGRATA DELLE RISORSE ENERGETICHE, DELLE RISORSE IDRICHE E DI QUELLE AMBIENTALI  
 
Bologna, 30 settembre 2004 - E’ stato ufficialmente consegnato ieri al Gruppo Hera l’attestato di certificazione di qualità Uni En Iso 9001:2000, rilasciato da Dnv (Det Norske Veritas), ente internazionale leader del settore. Il riconoscimento arriva a conclusione di una attenta attività di verifica, condotta dai tecnici Dnv, che ha stabilito la conformità del Gruppo a tutti i requisiti previsti dalla norma per i sistemi di gestione qualità, relativamente ai processi aziendali di gestione integrata delle risorse energetiche, delle risorse idriche e di quelle ambientali. La certificazione di qualità è valida sia per la Holding Hera Spa che per tutte e cinque le società operative territoriali, Hera Bologna, Hera Ravenna, Hera Rimini, Hera Forlì Cesena e Hera Imola Faenza. La Norma Iso 9001:2000 specifica infatti i requisiti che un sistema di gestione per la qualità deve possedere, a dimostrazione della capacità di un'organizzazione di fornire prodotti e servizi conformi ai requisiti richiesti dai clienti e alle prescrizioni regolamentari applicabili ed è finalizzata ad accrescere la soddisfazione del cliente. “Il conseguimento della certificazione Iso 9001:2000 – ha commentato il Presidente Tomaso Tommasi di Vignano – costituisce un traguardo importante in quanto attesta la qualità dei servizi erogati da Hera e si inserisce nel percorso di ricerca di sostenibilità economica sociale e ambientale che il Gruppo ha riconosciuto tra i propri obiettivi strategici. “ “L’attività di verifica è stata particolarmente impegnativa – ha aggiunto Claudio Coltelli, Management System Certification – Technical coordinator di Dnv - sia perché ha coinvolto una gamma di servizi molto ampia, sia perché si è svolta attraverso visite dirette a cantieri, impianti e uffici”.  
   
   
QUOTE SNAI: PREMIER LEAGUE, IL CRYSTAL PALACE CERCA DI ABBANDONARE LA CODA  
 
Milano, 30 settembr 2004 - – Aperte nei Punti Snai le scommesse sull’ottava giornata della Premier League, che vede in programma, nel posticipo di lunedì, l’incontro tra Crystal Palace e Fulham. La formazione di casa, ancora senza vittorie all’attivo, occupa l’ultimo posto in classifica con due soli punti, ma sabato scorso è riuscita a bloccare sul 1-1 l’Aston Villa, passando in vantaggio per prima. Per il prossimo incontro la formazione di Dowie, secondo le quote Snai, ha la possibilità di centrare la prima vittoria in campionato, anche se la miglior posizione del Fulham concede qualche chance in più agli ospiti: la quota per il Crystal è 2,55, quella per il pareggio 3,20, mentre il 2 è quotato 2,35. Per quanto riguarda la testa della classifica, l’Arsenal ancora imbattuto è impegnato con il Charlton: quote in netto favore dei padroni di casa, quotati 1,20 per la vittoria, confortati anche dai precedenti in campionato, che li vedono vincenti nel 60% degli scontri diretti con il Charlton (20% di pareggi e 20% di sconfitte); la quota per il pareggio è 5,00, quella per un successo degli ospiti è 10. Da seguire, infine, l’infermeria del Middlesbrough con il manager Mcclaren che ha ben sette giocatori nella injury list: Jimmy Floyd Hasselbaink, Michael Reiziger, Mark Viduka, Joseph-desire Job, Ugo Ehiogu, Chris Riggott e Ray Parlour. Ufficio stampa: Allaxia comunicazione integrata S.r.l. Valeria Baiotto – Tel. 02.3891.3254 – Cell. 335.7421.402 – e-mail valeria.Baiotto@allaxia.com Giovanni Fava – Tel. 02.3891.3253 – Cell. 335.577.0413 – e-mail giovanni.Fava@allaxia.com Laura Poggio – Tel. 02.3891.3252 – e-mail laura.Poggio@allaxia.com Calcio – Serie A
DataOra Partita TvQuote 1 Quote X Quote 2 C
2/10 18.00 Cagliari Brescia 1,85 2,85 4,30 s
2/10 20.30 Chievo Lecce 2,00 3,10 3,30 s
3/10 15.00 Atalanta Lazio 2,80 2,80 2,40 s
3/10 15.00 Messina Siena 1,80 2,85 4,50 s
3/10 15.00 Milan Reggina 1,20 5,20 10,00 s
3/10 15.00 Palermo Bologna 1,70 3,00 5,00 s
3/10 15.00 Parma Fiorentina 2,10 2,90 3,30 s
3/10 15.00 Sampdoria Livorno 1,55 3,10 6,30 s
3/10 15.00 Udinese Juventus 4,00 3,10 1,80 s
3/10 20.30 Roma Inter 2,55 3,15 2,40 s
Calcio – Premier League
DataOra Partita TvQuote 1 Quote X Quote 2 C
2/10 13.45 Southampton Man. City 2,20 3,20 2,75 s
2/10 16.00 Arsenal Charlton 1,20 5,00 10,00 s
2/10 16.00 Blackburn Aston Villa 2,35 3,10 2,60 s
2/10 16.00 Everton Tottenham 2,15 3,15 2,85 s
2/10 16.00 Norwich Portsmouth 2,25 3,20 2,65 s
2/10 18.15 West Brom. Bolton 2,55 3,20 2,35 s
3/10 16.00 Birmingham Newcastle 2,55 3,20 2,35 s
3/10 16.00 Man. Utd Middlesb. 1,40 3,70 6,50 s
3/10 17.05 Chelsea Liverpool 1,72 3,25 4,10 s
4/10 21.00 C. Palace Fulham 2,55 3,20 2,35 s
· Aggiornamento: 29 settembre 2004, ore 13.59. · Scommesse accettate: singole e multiple sugli eventi indicati con “s” nell’ultima colonna, multiple minimo triple sugli altri eventi. Calcio – Coppa Uefa
DataOra Partita TvQuote 1 Quote X Quote 2 C
30/9 16.00 L. Metalurgs (Let) Schalke 04 4,00 3,50 1,65 s
30/9 17.00 Gencler. (Tur) Egaleo (Gre) 1,53 3,50 5,00 s
30/9 18.00 Dnjpro (Ucr) Maccabi Haifa 1,75 3,35 3,65 s
30/9 18.00 Heerenveen M. Petach 1,53 3,50 5,00 s
30/9 18.00 Stoccarda Újpest (Ung) 1,20 5,25 8,50 s
30/9 18.15 Cska Sofia S. Bucarest 1,85 3,25 3,50 s
30/9 18.30 Amica W. (Pol) Ventspils (Let) 1,25 4,00 8,00 s
30/9 19.00 D. Bucarest Partizan B. 1,90 3,25 3,25 s
30/9 19.00 Litex L. (Bul) Grazer Ak 2,15 3,35 2,65 s
30/9 19.00 S. Olomouc Saragozza 2,55 3,10 2,35 s
30/9 19.00 Stabaek Sochaux 2,75 3,20 2,00 s
30/9 19.30 Besiktas Bodo Glimt 1,26 4,50 8,00 s
30/9 19.30 Braga Hearts 1,61 3,35 4,50 s
30/9 19.30 Lille Shelbourne 1,20 5,00 9,00 s
30/9 20.00 Aachen Hafnar. (Isl) 1,25 4,25 7,00 s
30/9 20.00 Az Paok 1,70 3,30 4,00 s
30/9 20.15 Basilea T. Grozny (Rus) 1,30 4,25 7,25 s
30/9 20.15 Djurgarden Utrecht 2,20 3,35 2,60 s
30/9 20.15 Elfsborg D. Zagabria 2,25 3,20 2,60 s
30/9 20.15 Maribor (Slo) Parma 3,10 3,00 2,05 s
30/9 20.30 Chateauroux Club Bruges 3,40 3,40 1,70 s
30/9 20.30 Beveren L. Sofia (Bul) 2,10 3,25 2,80 s
30/9 20.30 Aek Atene Gorica (Slo) 1,35 3,85 7,00 s
30/9 20.30 Bochum Standard 1,60 3,30 4,65 s
30/9 20.30 Feyenoord Odd Grenland 1,20 5,25 8,50 s
30/9 20.45 H.b. Sakhnin Newcastle 5,00 3,40 1,55 s
30/9 20.45 Auxerre Aalborg 1,26 4,50 8,00 s
30/9 20.45 Baník O. (R.cec) Middlesb. 2,20 3,30 2,60 s
30/9 20.45 L. Varsavia Aus. Vienna 2,00 3,25 3,00 s
30/9 20.45 Rap. Vienna Sp. Lisbona 2,20 3,25 2,65 s
30/9 21.00 Benfica B. Bistrica 1,20 5,25 8,50 s
30/9 21.00 Ferencvaros Millwall 1,55 3,35 4,50 s
30/9 21.00 Nacional Siviglia 2,50 3,10 2,40 s
30/9 21.00 Rangers Maritimo 1,55 3,40 5,00 s
30/9 21.00 Lazio Metalurh 1,30 4,20 7,50 s
30/9 21.00 Udinese Panionios 1,35 3,75 7,50 s
30/9 21.30 Bilbao Trabzonspor 1,45 3,70 5,50 s
30/9 22.00 Villarreal Hammarby 1,25 4,50 8,00 s
Calcio – Serie B
DataOra Partita TvQuote 1 Quote X Quote 2 C
1/10 20.30 Perugia Genoa 2,15 2,50 3,70 s
1/10 20.30 Vicenza Piacenza 2,50 2,50 3,00 s
2/10 20.30 Arezzo Triestina 1,75 2,75 5,00 s
2/10 20.30 Ascoli Treviso 1,60 2,80 6,50 s
2/10 20.30 Bari Albinoleffe 2,50 2,60 2,85 s
2/10 20.30 Catanzaro Crotone 1,80 2,70 4,80 s
2/10 20.30 Cesena Verona 1,80 2,70 4,80 s
2/10 20.30 Empoli Salernitana 1,70 2,75 5,50 s
2/10 20.30 Modena Ternana 1,85 2,60 4,75 s
2/10 20.30 Torino Catania 1,55 2,95 6,50 s
2/10 20.30 Venezia Pescara 1,80 2,70 4,80 s
· Aggiornamento: 29 settembre 2004, ore 13.59. · Scommesse accettate: singole e multiple sugli eventi indicati con “s” nell’ultima colonna, multiple minimo triple sugli altri eventi. Calcio – Coppa Italia – Seconda fase, primo turno - Ritorno
DataOra Partita TvQuote 1 Quote X Quote 2 C
30/9 20.30 Siena Messina 2,10 2,90 3,10 s
Calcio – Liga spagnola
DataOra Partita TvQuote 1 Quote X Quote 2 C
2/10 20.00 Betis Valencia 3,25 3,25 1,90 s
2/10 22.00 Sociedad Atl. Madrid 2,40 3,10 2,55 s
3/10 17.00 Villarreal Saragozza 1,85 3,20 3,45 s
3/10 17.00 Santander Siviglia 2,50 3,10 2,45 s
3/10 17.00 Getafe Bilbao 2,45 3,15 2,45 s
3/10 17.00 Malaga Osasuna 2,05 3,20 3,05 s
3/10 17.00 Albacete Espanyol 2,40 3,15 2,55 s
3/10 17.00 Levante Maiorca 1,90 3,20 3,30 s
3/10 19.00 Barcellona Numancia 1,18 5,00 11,00 s
3/10 21.00 Real Madrid La Coruna 1,65 3,35 4,25 s
Calcio – Bundesliga
DataOra Partita TvQuote 1 Quote X Quote 2 C
2/10 15.30 K'lautern Hertha 2,10 3,10 3,00 s
2/10 15.30 Friburgo Mainz 1,90 3,00 3,55 s
2/10 15.30 Dortmund Norimberga 1,50 3,50 5,50 s
2/10 15.30 Leverkusen Amburgo 1,50 3,50 5,50 s
2/10 15.30 Wolfsburg M'gladbach 1,60 3,40 4,50 s
2/10 15.30 Rostock Hannover 1,90 3,10 3,50 s
2/10 15.30 Brema Bayern 2,40 3,00 2,65 s
3/10 17.30 Bielefeld Stoccarda 3,50 3,10 1,90 s
3/10 17.30 Schalke 04 Bochum 1,90 3,10 3,50 s
Calcio – Campionato brasiliano
DataOra Partita TvQuote 1 Quote X Quote 2 C
30/9 01.30 Palmeiras São Caetano 2,20 3,10 2,80
30/9 01.30 Paraná Vasco da G. 2,10 3,25 2,80
30/9 01.30 Criciúma Guaranì 1,70 3,30 4,00
30/9 01.30 Vitória Ba Atlético Pr 2,90 3,20 2,10
30/9 01.30 Goiás Juventude 1,80 3,20 3,70
30/9 02.50 Internacion. Santos 2,70 3,20 2,20
30/9 02.50 Flamengo Corínthians 2,00 3,20 3,10
30/9 02.50 Ponte Preta Botafogo 1,55 3,50 4,80
Calcio – Campionato francese
DataOra Partita TvQuote 1 Quote X Quote 2 C
2/10 17.15 Istres Marsiglia 3,60 3,00 1,90 s
2/10 20.00 Bastia Psg 2,35 2,80 2,80 s
2/10 20.00 Caen Bordeaux 2,45 2,90 2,65 s
2/10 20.00 Lens Ajaccio 1,52 3,40 5,50 s
2/10 20.00 Monaco Nizza 1,45 3,50 6,00 s
2/10 20.00 Strasburgo Nantes 2,30 2,85 2,85 s
3/10 18.00 Metz Sochaux 2,05 2,95 3,25 s
3/10 18.00 Rennes Lille 1,90 3,25 3,25 s
3/10 18.00 Tolosa Auxerre 2,00 3,10 3,15 s
3/10 21.00 St. Etienne Lione 3,55 3,00 1,90 s
· Aggiornamento: 29 settembre 2004, ore 13.59. · Scommesse accettate: singole e multiple sugli eventi indicati con “s” nell’ultima colonna, multiple minimo triple sugli altri eventi.
 
   
   
FAR CARRIERA AD OGNI COSTO? GLI ITALIANI DIMOSTRANO DI ESSERE I PIÙ AMBIZIOSI  
 
Milano, 30 Settembre 2004 - Oltre tre quarti dei lavoratori europei vogliono far carriera – ma solo il 22% sarebbe disposto a tutto per la propria crescita professionale. Per il rimanente 25%, un lavoro sicuro e abbastanza tempo libero sono più importanti di un avanzamento professionale. Questi i risultati di una recente indagine condotta da Stepstone, leader europeo nel mercato del recruiting online, che ha coinvolto oltre 1.800 candidati in 8 paesi europei. Gli italiani dimostrano di essere maggiormente interessati alla propria crescita professionale, oltre un terzo, infatti, vorrebbe far carriera ad ogni costo. Al contrario gli olandesi sono i meno ambiziosi: solo il 9% utilizzerebbe qualsiasi mezzo per crescere professionalmente, mentre il 35% mette la disponibilità di maggior tempo libero davanti alle proprie ambizioni professionali. Norvegesi, svedesi e danesi sembrano essere più equilibrati, circa l’80% vorrebbero crescere professionalmente, ma non ad ogni costo. Il restante 20% mette il tempo libero davanti alla carriera, il dato più basso registrato in ciascun paese non scandinavo. L’indagine è stata condotta nel mese di agosto 2004 ed ha coinvolto 1.835 candidati in Germania, Danimarca, Norvegia, Svezia, Italia, Francia, Belgio e Olanda. Per ulteriori informazioni e prendere visioni dei risultati completi è possibile visitare il sito: http://www.Stepstone.de/ueberuns/default.cfm?link=careerdevelopement  
   
   
INTERNAL AUDITING NELLE BANCHE OTTO GIORNI PER AFFRONTARE IL TEMA DEI NUOVI APPROCCI ALL’ATTIVITÀ DI REVISIONE INTERNA NELLE BANCHE  
 
Milano, 30 settembre 2004 – Si terrà a Milano, in due moduli dall’11 al 14 ottobre e dall’8 all’ 11 novembre 2004 il corso di “Internal Auditing nelle banche”, organizzato dalla Divisione Intermediari Finanziari, Banche e Assicurazioni della Sda Bocconi. Il corso intende affrontare il tema dei nuovi approcci all’attività di revisione interna nelle banche, alla luce dell’evoluzione del quadro normativo e dei cambiamenti strategico-organizzativi attualmente in atto. L’obiettivo è di porsi come momento di aggiornamento e crescita professionale, sviluppando le conoscenze e le abilità richieste a livello operativo. I contenuti sono orientati alle tematiche di “operational audit” e coprono tutti gli aspetti e i problemi che “l’internal auditor” è chiamato ad affrontare con riguardo alle varie aree di rischio della banca. Verrà fatto ampio ricorso alla didattica attiva, alle esemplificazioni pratiche e alle testimonianze Primo modulo La funzione di audit nelle banche: obiettivi, processi e modelli operativi. La funzione di internal audit nelle banche; Il nuovo contesto normativo e la vigilanza esterna; L’assetto della funzione di internal audit; Il ruolo di auditor e il fabbisogno di competenze; L’audit interno e le relazioni con gli organi istituzionali; Le aree di rischio e il piano dei controlli; I controlli amministrativo-contabili; Edp e revisione interna; I controlli a distanza; Audit ee valutazione delle performance della banca; Tecniche di revisione e aspetti metodologici (reports e follow-up). Secondo Modulo Le aree di rischio e i controlli interni: Rischio organizzativo e adeguatezza organizzativa; L’analisi dei fenomeni oggetto di controllo organizzativo; L’audit dei sistemi operativi e dei processi decisionali; Il controllo dei rischi dell’area finanza; Natura dei rischi finanziari; Modelli e strumenti di controllo; Il controllo dei rischi dell’area di credito; Il nuovo scenario della funzione creditizia; Le aree di rischio connesse all’It; L’edp audit; L’implementazione della funzione di audit; Gli standard professionali dell’internal auditor. L’iniziativa si rivolge ai neo-addetti alla funzione di “internal auditing” di unità centrali e periferiche. Si propone, inoltre, come momento di riqualificazione per gli addetti con cultura ed esperienze della tradizionale funzione ispettiva. Per ricevere ulteriori informazioni sul corso potete chiamare i seguenti numeri telefonici: 02.5836.6791-6793-6794 e consultare il sito internet: www.Sdabocconi.it/diba/cs020  
   
   
CASH MANAGEMENT E GESIONE DELLA LIQUIDITÀ’: UNA PROPOSTA FORMATIVA SDA BOCCONI PER FARNE IL CENTRO NEVRALGICO DELLA FINANZA D’IMPRESA  
 
Milano, 30 settembre 2004 – Come gestire la liquidità? Come predisporre efficaci budget di tesoreria e preventivi di cassa? Come affrontare i rischi di tasso di interesse e di cambio? Come progettare e realizzare il sistema informativo per la tesoreria? Come affrontare in modo dinamico e vincente gli aspetti relativi al margine di gestione e di negoziazione nei rapporti con la banca? Per rispondere a questi e a molti altri interrogativi l’Area Finanza Aziendale e Immobiliare della Sda Bocconi organizza il corso “Cash Management e Gestione della Liquidità”, che si terrà a Milano dal 29 novembre al 1° dicembre 2004. “Cash Management e Gestione della Liquidità”, parte integrante del più ampio Progetto Tesoreria, propone un percorso formativo ideato per offrire ai partecipanti un quadro di riferimento sulle metodologie più innovative di gestione della tesoreria e della liquidità, oltre all’analisi dei vantaggi strategici che possono essere ottenuti dall’utilizzo di un sistema operativo e ad alcuni elementi per una corretta progettazione del sistema informativo stesso. L’iniziativa si rivolge a tesorieri e gestori della liquidità di imprese industriali e commerciali; responsabili finanziari, amministrativi e di tesoreria di gruppi di imprese; esperti in pianificazione finanziaria e information tecnology; operatori monetari e gestori di portafoglio; professionisti impegnati nel money management, nella gestione a breve termine del financing e degli impieghi in valuta; imprenditori e consulenti di direzione aziendale. Caratteristiche principali del programma sono la solidità dell’impianto teorico e il taglio fortemente operativo dell’insegnamento. Insieme ai partecipanti, quindi, i docenti ripercorreranno tutti i passi logici necessari alla comprensione dei temi trattati, esaminando casi di studio sviluppati dall’analisi di realtà aziendali. Infolink: www.Sdabocconi.it/fin04/267171