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LUNEDì
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Notiziario Marketpress di
Lunedì 14 Marzo 2005 |
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AUTORITA' TLC: LE NOMINE SLITTANO? UNO DEI CANDIDATI, ZENO ZENCOVICH, NON SEMBRA AVERE I REQUISITI DI COMPATIBILITA' ESSENDO STATO DIFENSORE DEL VALUTATORE NELLA GARA DEGLI UMTS |
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Roma, 14 marzo 2005 - Tra pochissimo il Tribunale di Roma pronuncerà la sentenza per l'accusa di turbativa d'asta contro Blu nella asta per le licenze dell'Umts. In quella vicenda i giudici amministrativi respinsero tutti i ricorsi proposti riconoscendo la legittimità dell’operato del Governo. Ma un soggetto, il prof. Zeno Zencovich era in quei processi in una doppia veste: consulente della Presidenza del Consiglio (e in tale veste difendeva a spada tratta la gara sulle pagine del Sole24 ore), ma anche avvocato privato di Crediop nei giudizi, ossia di un pezzo del "valutatore" nominato per la gara dalla stessa Presidenza del Consiglio, e che era la Rti Crediop/nera/consult. Ossia egli difendeva l'operato del valutatore a fianco delle società telefoniche private Blu e le altre nello stesso giudizio in cui la Presidenza del Consiglio era parte accusata di aver scelto male un valutatore incompatibile. In conclusione un soggetto legato in passato sia al Governo che alle società private interessate alle società telefoniche. Tra i soggetti che invece Adusebf, Codacons e Federconsumatori apprezzerebbero compare Giuseppe Corasaniti esperto di Tlc, già direttore dell'Autorità Tlc ed attuale magistrato in forza alla Procura di Roma. |
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SWISSCOM: FORTE CRESCITA PER ADSL - ULTERIORE RIACQUISTO DI AZIONI NEL 2004 IL FATTURATO DI SWISSCOM È AUMENTATO DELLO 0,3%, RAGGIUNGENDO I 10,06 MILIARDI DI CHF, E L'UTILE NETTO DELL'1,6%, ATTESTANDOSI A 1,6 MILIARDI DI CHF. |
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Berna, 14 marzo 2005 - Il risultato d'esercizio al lordo di interessi, imposte e ammortamenti (Ebitda) si è contratto del 2,2%, fermandosi a quota 4,4 miliardi di Chf. L'equity Free Cash Flow di 2,9 miliardi di Chf, parimenti rimasto stabile, viene distribuito agli azionisti sotto forma di un dividendo di Chf 14 per azione (2003: Chf 13) e di un riacquisto di titoli per un ammontare di 2 miliardi di Chf. Nell'anno d'esercizio 2005, Swisscom prevede di raggiungere un fatturato consolidato intorno ai 10 miliardi di Chf e un risultato d'esercizio al lordo di interessi, imposte e ammortamenti (Ebitda) pari a circa 4,2 miliardi di Chf. Gli investimenti si aggireranno intorno a 1,2 miliardi di Chf.
| 2003 | 2004 | Variazione | Fatturato netto (in milioni di Chf) | 10'026 | 10’057 | 0,3% | Ebitda (in milioni di Chf) | 4504 | 4404 | -2,2% | Ebit (in milioni di Chf) | 2819 | 2705 | -4,0% | Utile netto (in milioni di Chf) | 1569 | 1594 | 1,6% | Equity Free Cash Flow (in milioni di Chf) | 2913 | 2913 | - | Collegamenti Adsl (al 31.12) | 487‘000 | 802‘000 | 64,7% | Numero di utenti Mobile (al 31.12, in milioni) | 3,8 | 3,9 | 3,0% | Collaboratori (posti a tempo pieno al 31.12) | 16’079 | 15’477 | -3,7% | L’8 giugno 2004, Swisscom ha venduto la sua partecipazione in debitel. Di conseguenza, nel bilancio di Swisscom, debitel figura separatamente come settore dimesso. Le cifre dell’anno precedente sono state adeguate. Il Gruppo Swisscom ha concluso l’anno finanziario 2004 in modo estremamente positivo. Swisscom Fixnet ha incrementato il numero degli accessi a internet a banda larga del 64,7%, raggiungendo quota 802'000 unità. Nel prossimo futuro, l’azienda fornirà servizi multimediali, e lo scorso autunno ha pertanto dato il via a un test di mercato con un’offerta di programmi televisivi attraverso internet a banda larga. Quale primo fornitore svizzero, Swisscom Mobile ha messo in esercizio la rete Umts, la cui copertura raggiunge già il 90% della popolazione. Nel 2004 è stata lanciata una novità mondiale brevettata: Mobile Unlimited. Per la prima volta una scheda dati Pc supporta le tre tecnologie mobili di trasmissione Wlan, Umts e Gprs - e in futuro anche Edge - e seleziona senza alcuna interruzione la rete disponibile più rapida. Nel 2004 Swisscom It Services ha incrementato le attività nell’outsourcing It e ha acquisito numerosi nuovi clienti, creando così i presupposti necessari per operare con successo sul mercato esterno. Il fatturato del Gruppo Swisscom conseguito con clienti esterni è salito di 31 milioni di Chf, raggiungendo i 10’057 milioni di Chf, pari a un aumento dello 0,3% rispetto all’anno precedente. L’organico del Gruppo Swisscom è diminuito di 602 posti di lavoro a tempo pieno, attestandosi a 15’477 unità. Il risultato d’esercizio al lordo di interessi, imposte e ammortamenti (Ebitda) è regredito di 100 milioni di Chf, ossia del 2,2%, a 4’404 milioni di Chf, in particolare in seguito alle maggiori spese dovute ai quantitativi e ai prezzi. Gli ammortamenti ordinari sulle immobilizzazioni e altre immobilizzazioni immateriali sono diminuiti di 150 milioni di Chf. A causa dell’aspra concorrenza e della forte pressione sui costi, sugli impianti del settore Carrier internazionale, in particolare sulle partecipazioni nei consorzi cavi transoceanici, è stata registrata una perdita di valore straordinaria (impairment) pari a 155 milioni di Chf. Gli ammortamenti hanno così subìto un aumento netto di 5 milioni di Chf. Il riacquisto di azioni 2004 comporta una compressione degli utili L’utile netto è aumentato di 25 milioni di Chf (1,6%) rispetto all’anno precedente, passando a 1’594 milioni di Chf. Il risultato d’esercizio più basso e i maggiori oneri finanziari netti sono stati ampiamente compensati dal minor onere fiscale e dalla minore perdita del settore dimesso (debitel). In seguito al programma di riacquisto di azioni 2004 e al calo del numero medio di azioni da esso risultante (secondo Ifrs), l’utile netto per singola azione è tuttavia di Chf 24,63, pari ad un aumento del 3,9%. Secondo la politica di distribuzione degli utili, che prevede il versamento integrale dell’Equity Free Cash Flow, il Consiglio di amministrazione propone all’Assemblea generale ordinaria del 26 aprile 2005 di versare un dividendo di Chf 14 per ogni azione (anno precedente: Chf 13) o complessivi 861 milioni di Chf. Dal riacquisto del 7,1% delle azioni nel 2004 risulta una compressione degli utili che consente per il 2005 di aumentare di Chf 1 il dividendo per ogni azione ossia del 7,7% per una somma di dividendi invariata di 861 milioni di Chf. La parte rimanente dell’Equity Free Cash Flow di 2 miliardi di Chf viene versata agli azionisti attraverso un riacquisto di azioni. Il riacquisto ha luogo tramite una seconda linea di negoziazione e verrà lanciato presumibilmente dopo l’Assemblea generale ordinaria. In segno di ringraziamento per le buone prestazioni fornite e quale incentivo per il futuro, Swisscom offre ai suoi dipendenti azioni a condizioni preferenziali. Il Consiglio di amministrazione di Swisscom ha inoltre approvato un programma di azioni destinato ai quadri. In tale contesto, l’azienda acquisterà fino a 140’000 azioni (meno dello 0,3% delle azioni emesse) sul libero mercato. Previsto un andamento degli affari stabile per il 2005 Nell’esercizio 2005, Swisscom prevede di raggiungere, se la concorrenza permarrà forte e le regolamentazioni rimarranno immutate, un fatturato consolidato intorno ai 10 miliardi di Chf e un risultato d’esercizio al lordo di interessi, imposte e ammortamenti (Ebitda) pari a circa 4,2 miliardi di Chf. Gli investimenti preventivati per il 2005 si aggireranno intorno a 1,2 miliardi di Chf. Rapporto relativo ai singoli segmenti Il fatturato di Fixnet con clienti esterni è diminuito dell’1,0% rispetto all’anno precedente, attestandosi a 4’555 milioni di Chf. Il maggiore fatturato generato dalle tasse di collegamento in seguito all’espansione di Adsl è stato vanificato da un calo nell’ambito del traffico nell’area limitrofa e discosta nonché del traffico internet. Nell’esercizio precedente sono inoltre compresi una liquidazione della determinazione di ratei e risconti, non più necessaria, nonché il fatturato di una partecipazione venduta. Senza questi effetti straordinari, l’incremento del fatturato sarebbe stato dell’1,3%. La cifra d’affari del traffico Retail è scesa a 1’240 milioni di Chf, pari a un calo del 6,7%. La diminuzione si attesta complessivamente a 89 milioni di Chf, di cui 35 milioni di Chf nel traffico nell’area limitrofa e discosta e 53 milioni di Chf nel traffico internet. La flessione è dovuta soprattutto alla persistente migrazione dal traffico internet ad Adsl. Il fatturato generato dal traffico nel settore Fix-to-mobile e dal traffico internazionale è rimasto praticamente invariato rispetto all’anno precedente. Il fatturato del traffico Wholesale è salito a 691 milioni di Chf (+2,1%), in special modo in seguito all’aumento del volume del traffico nel settore International Termination. Per contro, la riduzione dei prezzi d’interconnessione regolamentati e il calo dei volumi nel traffico Wholesale nazionale hanno inciso negativamente sul fatturato. Il traffico del segmento Altri ha registrato una diminuzione di 89 milioni di Chf rispetto all’anno precedente. Questo calo è dovuto principalmente alla liquidazione registrata nell’esercizio precedente ai fini del fatturato di una determinazione di ratei e risconti non più necessaria. Il fatturato generato dalle tasse di collegamento è aumentato del 9,4%, attestandosi a 1’876 milioni di Chf, grazie all’ulteriore crescita del numero di allacciamenti a banda larga (Adsl), che rispetto all’anno precedente è salito del 64,7% toccando quota 802’000 unità. Di questi, 490’000 sono intestati a clienti Retail di Bluewin e 312’000 a clienti di altri provider. La voce Tasse di collegamento comprende le tasse per i collegamenti analogici e digitali, quelli a banda larga (Adsl) di clienti Retail e Wholesale, nonché i canoni d’abbonamento internet. Il calo del restante fatturato a 590 milioni di Chf, corrispondente a una flessione del 6,8%, è dovuto alla vendita della partecipazione in Telecom Fl Ag, avvenuta nell’ottobre 2003, e alla diminuzione della cifra d’affari nel settore delle linee noleggiate e dei terminali per la rete fissa. I costi d’esercizio del segmento Fixnet sono scesi a 3’545 milioni di Chf, registrando un calo del 3,0% rispetto al 2003, attribuibile essenzialmente all’organico medio ridotto e alle minori spese per la riduzione degli impieghi. Nei rimanenti costi d’esercizio 2004 si è inoltre registrato un incremento degli accantonamenti per una riduzione dei prezzi d’interconnessione in seguito a una decisione della Commissione federale delle comunicazioni. L’ebitda di Fixnet è aumentato del 2,0%, passando così a 2’170 milioni di Chf, in seguito alla maggiore contrazione dei costi d’esercizio rispetto alla cifra d’affari. Pertanto il margine Ebitda è salito dal 36,8% al 38,0%. Gli ammortamenti ordinari sono calati notevolmente nel 2004. La diminuzione è stata però ampiamente neutralizzata da una perdita di valore straordinaria (impairment) sui valori patrimoniali del settore Carrier internazionale. Questi valori patrimoniali comprendono soprattutto diritti all’utilizzo a lungo termine dei consorzi cavi transoceanici internazionali. Poiché il settore Carrier internazionale è caratterizzato da una forte concorrenza, esuberi di personale e da un’elevata pressione sui costi, Swisscom ha proceduto a una rivalutazione della validità dei valori patrimoniali di questo settore. In seguito a tale rivalutazione è stata registrata una perdita di valore straordinaria (impairement) di 155 milioni di Chf. Nel 2004 Fixnet ha investito 433 milioni di Chf (2003: 583 milioni di Chf) in immobilizzazioni e immobilizzazioni immateriali. La maggior parte concerne investimenti nell’infrastruttura di rete. Uno dei principali obiettivi d’investimento è sempre costituito dalla tecnologia a banda larga. Nell’esercizio precedente sono stati effettuati anche investimenti sostanziali nella piattaforma Voice che hanno permesso di ridurre la complessità e i costi. Rispetto all’anno precedente, il segmento Mobile ha incrementato del 4,8% il fatturato con clienti esterni, giungendo a 3’679 milioni di Chf, in seguito alla crescita del numero di clienti. Tale numero è aumentato di 112’000 unità rispetto al 2003, che corrisponde a una crescita del 3,0%, attestandosi a 3,9 milioni. L’aumento è dovuto in particolare alla crescente penetrazione del mercato della telefonia mobile e al churn management orientato ai valori. Nell’effettivo di clienti sono compresi 445’000 clienti Vodafone live!. In seguito a una nuova disposizione di legge, i clienti prepaid devono farsi registrare presso i gestori di rete. Circa 124’000 clienti di Swisscom Mobile non si sono registrati e i rispettivi collegamenti sono stati disattivati alla fine del 2004. Nel settore Connectivity Voice, la cifra d’affari è salita a 2’286 milioni di Chf (+2,9%), in particolare in seguito all’estensione della base di clienti e all’outbound roaming che hanno più che compensato il calo di fatturato dovuto allo scioglimento, a metà 2003, del contratto per il roaming nazionale stipulato tra Mobile e un altro gestore di telefonia mobile. Il fatturato nel settore Connectivity Data e Value Added Services è salito del 14,8% rispetto all’anno precedente, raggiungendo 521 milioni di Chf. La crescita è imputabile soprattutto al maggior numero di clienti e al conteggio diretto di Sms con altri gestori di rete. Grazie all’aumento del numero di terminali venduti, il fatturato con altri segmenti è salito del 19,9%, attestandosi a 30 milioni di Chf. L’incremento di 48 milioni di Chf del fatturato con altri segmenti è dovuto in particolare alle maggiori forniture di terminali a Fixnet per la vendita negli Swisscom Shop. Il fatturato medio mensile per cliente (Arpu) di Chf 81 è stato mantenuto ai livelli dell’anno precedente in seguito al lancio di nuovi servizi. Il calo da 121 a 118 minuti rispetto all’anno precedente registrato nell’ambito del numero medio dei minuti fatturati al mese per cliente (Ampu) è stato compensato nell’Arpu dall’aumento dell’impiego dei servizi dati. I costi d’esercizio di Mobile sono aumentati del 10,4% rispetto all’anno precedente, giungendo a 2’380 milioni di Chf. L’incremento netto del numero di clienti - che non comprende i clienti prepaid disattivati in seguito alla mancata registrazione prevista dalla nuova disposizione di legge - è risultato sensibilmente maggiore rispetto al periodo precedente. Ciò ha dato origine a maggiori costi per l’acquisizione e la fidelizzazione dei clienti, nonché a spese più elevate per l’acquisto di terminali. Proporzionalmente alla crescita del fatturato sono aumentate anche le spese per l’accesso alla rete. I costi per il personale sono saliti in seguito all’incremento dell’organico. Il risultato d’esercizio (Ebitda) è diminuito dello 0,4%, attestandosi a 1’976 milioni di Chf, soprattutto a causa delle maggiori spese correlate all’aumento di clienti e dello scioglimento del contratto per il roaming nazionale. Di conseguenza, il margine Ebitda è passato dal 47,9% al 45,4%. Gli investimenti superano di 82 milioni di Chf, ossia del 19%, quelli dell’anno precedente in seguito ai maggiori investimenti per la realizzazione di una rete a banda larga mobile capillare, in particolare di Umts e Edge. Il fatturato del segmento Enterprise Solutions con clienti esterni ha subìto una flessione dell’8,7% rispetto al periodo precedente, attestandosi a 987 milioni di Chf. La cifra d’affari nel settore del traffico è scesa a 297 milioni di Chf (-13,7%). Questo calo è stato provocato dalla diminuzione dei volumi in seguito al passaggio alla telefonia mobile e dai prezzi più bassi causati dalla persistente pressione concorrenziale. Nel settore Networking il fatturato è calato dell’11,7%, stabilizzandosi a 460 milioni di Chf, in seguito alla sostituzione e all’ottimizzazione dei tradizionali servizi dati, quali le linee noleggiate, mediante offerte basate su internet (Ip) con prezzi inferiori. Nel settore Inhouse e Processes, la diminuzione della cifra d’affari a 84 milioni di Chf, equivalente a una contrazione del 5,6%, è da ricondurre principalmente al minor fatturato realizzato con i Business Numbers. L’aumento del 15,0% alla voce Altri fatturati, che ha permesso di raggiungere quota 146 milioni di Chf, è dovuto in gran parte alla maggior cifra d’affari conseguita con i servizi outsourcing per clienti commerciali. I costi d’esercizio sono scesi del 7,4% prevalentemente a causa della flessione del volume degli acquisti conseguente al minor fatturato, nonché del calo sia dei costi per il personale dovuto al minor organico, sia dei costi per la riduzione degli impieghi. La diminuzione dell’organico è di 106 impieghi, pari a una flessione del 10,6%. I costi per la soppressione di posti di lavoro sono ammontati a 18 milioni di Chf, rispetto ai 41 milioni di Chf dell’anno precedente. Nel quarto trimestre 2004 sono stati contabilizzati anche costi in relazione alla fusione di Swisscom Enterprise Solutions e Swisscom Systems. In seguito agli effetti citati, l’Ebitda di 80 milioni di Chf è stato mantenuto ai livelli del periodo precedente. Il margine Ebitda si è attestato al 7,1% (anno precedente: 6,7%). Il segmento Altri comprende le seguenti società del Gruppo: Swisscom Systems Sa, Swisscom It Services Sa, Swisscom Broadcast Sa, nonché le società Billag e Swisscom Eurospot. Il fatturato realizzato con clienti esterni è aumentato dello 0,9% rispetto all’anno precedente, passando a 768 milioni di Chf. La maggiore cifra d’affari realizzata da Billag in seguito all’acquisizione, avvenuta nel dicembre 2003, di Billag Card Services Sa è stata neutralizzata dal calo registrato presso Swisscom Systems e Swisscom It Services. La diminuzione di fatturato presso Swisscom Systems è da imputare alla flessione della cifra d’affari nella vendita e nel noleggio di impianti di commutazione per utenti, nonché nei contratti di manutenzione causata dalla forte concorrenza e dalla debolezza congiunturale. Nell’anno preso in esame, Swisscom It Services ha incrementato il fatturato nell’ambito dei servizi per il settore outsourcing It. Questo aumento non è stato però sufficiente per compensare il calo della cifra d’affari registrato nelle prestazioni con le banche Agi. I costi d’esercizio sono scesi a 1’085 milioni di Chf, registrando un calo del 5,5% rispetto al 2003, essenzialmente in seguito all’organico medio ridotto e alle minori spese per la riduzione degli impieghi. I costi per la soppressione di posti di lavoro sono ammontati a 6 milioni di Chf, rispetto ai 48 milioni di Chf dell’anno precedente. La voce Costi d’esercizio comprende inoltre i costi per la creazione del settore Wlan internazionale di Swisscom Eurospot. Il forte aumento degli investimenti nel segmento Altri è dovuto sostanzialmente alla creazione del settore Wlan internazionale. Il 1° gennaio 2005 ha avuto luogo la fusione tra Swisscom Systems e Swisscom Enterprise Solutions che nel rapporto finanziario figura dal 2005 come segmento Swisscom Solutions. Nel 2004, Swisscom Systems ha realizzato un fatturato netto (incl. Intercompany) di 342 milioni di Chf e un Ebitda di 55 milioni di Chf. |
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CON SMS SERVICE, CABLECOM FISSA NUOVI STANDARD NELL’AMBITO DELLA TELEFONIA FISSA |
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Zurigo, 14 marzo 2005 – Cablecom è il primo fornitore in Svizzera a introdurre servizi Sms illimitati nella telefonia fissa. I clienti di digital phone possono inviare e ricevere messaggi brevi a e da tutte le reti mobili e fisse in Svizzera per soli 10 centesimi a Sms. Ciò consente un risparmio del 50 percento rispetto a un Sms a prezzo standard di Swisscom. Con digital phone, l’8 giugno 2004 cablecom è stato il primo fornitore in Svizzera a introdurre la telefonia gratuita la sera e durante il fine settimana su base permanente e a dotare il prodotto di innovative funzioni supplementari, quali il riconoscimento del numero di chiamata (Clip) e la segreteria telefonica. A queste si aggiunge oggi l’apprezzata funzione Sms, di cui possono beneficiare fin da subito tutti gli oltre 110'000 clienti cablecom digital phone.* Secondo uno studio condotto da Frost & Sullivan, il 50 percento degli Sms viene inviato da casa con il cellulare. Ora i clienti digital phone possono risparmiare non solo grazie alle telefonate gratuite la sera e durante il fine settimana, bensì anche grazie al ribasso dei costi per Sms fino al 50 percento rispetto al prezzo standard di Swisscom nell’ambito della telefonia mobile! Con un apparecchio telefonico in grado di comporre Sms, i clienti cablecom digital phone possono inviare Sms a tutte le reti mobili in Svizzera, anche se il destinatario si trova all’estero. E’ anche possibile inviare Sms sull’intera rete fissa svizzera. Se il destinatario non dispone di un apparecchio telefonico che supporta funzioni Sms, l’Sms viene tramutato in un messaggio vocale che il destinatario potrà ascoltare. Qualora il destinatario non fosse raggiungibile, il messaggio vocale viene eventualmente registrato sulla sua segreteria telefonica. Se non è disponibile alcuna segreteria telefonica, il sistema Sms di cablecom digital phone tenterà di trasmettere il messaggio al destinatario altre sette volte nell'arco di 24 ore. Il servizio è disponibile in tedesco, francese, italiano e inglese. Non è possibile ricevere Sms da una rete fissa o mobile estera. In un secondo tempo verranno offerti servizi supplementari Sms a pagamento attraverso un numero breve (ad esempio, per previsioni del tempo individuali, risultati sportivi o servizi di Televoting). I nuovi apparecchi telefonici in commercio dispongono già della necessaria funzione Sms, in quanto questo servizio è già offerto con successo in numerosi paesi tramite la rete fissa. Chi ancora non dispone di un tale apparecchio, potrà ordinarne uno a un prezzo conveniente presso l’e-shop di cablecom al seguente Url: Hyperlink http://www.Cablecom.ch/digitalphone/eshop |
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LOGITECH E MSN ANNUNCIANO UN ACCORDO PER FORNIRE AGLI UTENTI MSN MESSENGER LA “VIDEO CHIAMATA”, UN INNOVATIVO SERVIZIO AUDIO/VIDEO INTEGRATO |
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Hannover, 14 marzo 2005 - Logitech e Msn hanno annunciato al Cebit 2005 l'estensione della partnership globale attraverso il rilascio di un servizio audio/video integrato di alta qualità che consentirà agli utenti di vedere e parlare con parenti e amici via Internet. Il servizio sarà disponibile per gli utenti di Msn Messenger 7.0 al momento del lancio della nuova applicazione Msn, previsto nelle prossime settimane. Negli ultimi due anni Logitech e Msn hanno collaborato per fornire ai propri utenti capacità video attraverso la funzione Webcam di Msn Messenger. Oltre 30 dei 155 milioni di "unique user" mensili del servizio Msn Messenger utilizzano regolarmente questa opzione; lo dimostra il fatto che a partire dalla sua introduzione sono state attivate più di 3 miliardi di sessioni webcam. Le due società hanno unito competenze ed esperienze per sviluppare la "Video Chiamata", un servizio avanzato e qualitativamente superiore per attivare con un semplice click conversazioni audio e video sincronizzate. "Un aspetto fondamentale della nostra mission è quella di consentire ai nostri utenti di comunicare ed essere vicini alle persone per loro più importanti" ha affermato Blake Irving, Corporate Vice President di Msn Communications Services di Microsoft Corp. "Siamo lieti, quindi, di collaborare in maniera ancor più assidua con Logitech per introdurre un nuovo servizio di audio/video integrato con Msn Messenger che soddisfi pienamente questa mission, permettendo agli utenti di vedere e parlare con parenti e amici in tutto il mondo". "Le nuove funzionalità, che stiamo implementando in collaborazione con Msn, elimineranno completamente gli ostacoli che fino a oggi hanno frenato la diffusione capillare delle comunicazioni audio e video", ha dichiarato Junien Labrousse, Senior Vice President della Video Business Unit di Logitech. "Basterà un Pc, una connessione broadband, una cuffia e una webcam, e gli utenti Msn Messenger potranno effettuare comunicazioni video e audio totalmente sincronizzate e di elevata qualità via Internet attraverso strumenti di semplicissimo utilizzo". La Video Chiamata sviluppata da Logitech e Msn sarà disponibile dalla prossima primavera per tutti gli utenti Msn Messenger . |
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NTT DOCOMO ADOTTA ADOBE READER LE PER LA PROPRIA PIATTAFORMA MOBILE 3G AGRATE |
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Briana, 14 marzo, 2005 — Adobe Systems e Ntt Docomo Inc. Hanno annunciato un accordo in base al quale Docomo adotterà Adobe Reader Le sui propri telefoni cellulari 3G Foma in modo da fornire ai clienti del servizio i-mode la possibilità di accedere a contenuti pubblicati in formato Pdf (Adobe Portable Document Format). Grazie alla tecnologia Adobe Reader Le, i clienti i-mode potranno consultare e interagire con un'ampia gamma di contenuti destinati al business e al tempo libero rendendo la fruizione di Internet più semplice, produttiva e sicura. Questa versione di Adobe Reader è ottimizzata per il sistema Foma ed è stata sviluppata in collaborazione con Access Co. Ltd., un business partner sia di Docomo che di Adobe. L’applicativo comprende funzionalità specifiche per i-mode come "Web to", "Mail to" e "Phone to" che permettono di navigare rapidamente da un documento Pdf ad un link di una pagina Web, spedire un messaggio di posta elettronica o comporre un numero di telefono. Sono inoltre comprese numerose funzionalità tipiche delle versioni di Adobe Reader per personal computer, come la ricerca di testo e la rotazione del layout di pagina per facilitare la navigazione e la lettura su display di dimensioni ridotte. Docomo sarà il primo operatore sul mercato giapponese a proporre ai propri clienti la possibilità di sperimentare contenuti Pdf in ambienti Internet mobili. Si tratta di una nuova significativa opportunità che consente ai content provider i-mode di sviluppare una vasta serie di servizi sfruttando per la prima volta la ricchezza di presentazione, la maggiore sicurezza e la facilità di navigazione del formato Pdf. Tra le possibili applicazioni vi sono l'invio di brochure e mappe dei trasporti pubblici, estratti conto e report, nonché l'interazione affidabile con i documenti Pdf presenti nei siti Web. "Adobe vanta una lunga tradizione nell'assistere chi sviluppa contenuti a comunicare idee e informazioni in maniera efficace e affidabile"; ha dichiarato Bruce Chizen, Ceo di Adobe. "Consideriamo il mercato mobile come un'importante evoluzione ed estensione naturale della comunicazione. Docomo rappresenta, con il successo del proprio servizio i-mode, un eccezionale esempio per l'intero settore, in particolare per il modo in cui è riuscita a mettere in collegamento un universo di contenuti per il lavoro e il tempo libero con una base crescente di utenti mobili. Siamo lieti di avere l'opportunità di collaborare con Docomo per arricchire ulteriormente l'esperienza dei clienti, e siamo convinti che questo sia solo il primo passo per una collaborazione ancora più estesa". "Adobe Pdf è uno standard de facto per lo scambio e la diffusione di contenuti digitali", ha affermato Takeshi Natsuno, Managing Director di Docomo Multimedia Services. "Adobe Reader Le permetterà ai nostri telefoni cellulari Foma di accedere ai file Pdf migliorando l'esperienza non solo degli utenti privati, ma anche dei nostri clienti aziendali. Prevediamo che Adobe Reader amplierà il futuro potenziale del nostro servizio Foma". |
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ANTEPRIMA CEBIT: VIAMICHELIN E KIRRIO PRESENTANO, UNA NUOVA GENERAZIONE DI SISTEMI DI NAVIGAZIONE PERSONALE |
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Hannover, 14 marzo 2005 - Questa soluzione esclusiva associa il software Viamichelin Navigation al Kirrio Naviboxtm, una piattaforma "tutto in uno". Abbinata ad un terminale mobile (palmare o smartphone), costituisce un vero sistema di navigazione Gps perfettamente integrato nel veicolo. «Questa evoluzione tecnologica, frutto di una stretta collaborazione tra Viamichelin e Kirrio, offre una risposta innovativa alle esigenze essenziali di navigazione degli automobilisti: facilità di installazione e di utilizzo, ottima qualità della guida vocale e perfetta integrazione nel veicolo », spiega Vincent Pilloy, Direttore Vendite e Marketing di Viamichelin. Per usufruire di un sistema di navigazione efficiente, senza fili e trasferibile da un veicolo all'altro, bastano ora solo 3 passaggi: inserire la scheda Sd nel palmare o nello smartphone per caricare tutte le funzionalità del software di navigazione; fissare con un "clip" il Naviboxtm alla vettura; inserire il terminale mobile per lanciare automaticamente la navigazione. La nuova versione del software Viamichelin Navigation sfrutta i vantaggi dello schermo tattile del terminale e permette di accedere a tutte le funzionalità sfiorandolo con un dito, per un utilizzo ottimale all'interno del veicolo. Grazie ad un'ergonomia completamente rinnovata, sin dalla home page l'utente dispone di un Menu intuitivo che gli permette di accedere a tutte le funzionalità: preparazione dell'itinerario, guida vocale e opzioni di navigazione. Questa nuova piattaforma di navigazione integrata, vero capolavoro tecnologico, propone una qualità di guida senza precedenti, che può contare su vari elementi: Un'antenna Gps completamente integrata e basata sulla tecnologia Sirf Star 3 per una ricezione perfetta. Questa tecnologia permette di ricevere i segnali satellitari, indipendentemente dal tipo di parabrezza (compresi quelli atermici) senza uso di antenna esterna. Un altoparlante integrato che, grazie alle sue dimensioni e alle sue caratteristiche, garantisce un suono di altissima qualità, perfettamente adatto all'utilizzo in una vettura. Una ricchezza di informazioni tematiche lungo il percorso: grazie ad un'offerta esclusiva di Poi (Punti d'interesse) che comprendono i siti turistici tratti dalla Guida Verde, la Guida Michelin , le stazioni di servizio... Scaricabili direttamente dal sito www.Viamichelin.it. Ed ovviamente, la chiarezza delle mappe e la precisione degli itinerari Michelin. Questa piattaforma di navigazione " tutto in uno " è stata pensata per integrarsi perfettamente alla plancia di un veicolo. Al pari di uno specchietto retrovisore, questa soluzione è orientabile in tutti i sensi per il comfort dell'automobilista. Grazie ad un esclusivo sistema di fissaggio, resiste nel tempo agli sbalzi di temperatura e alle ripetute manipolazioni. « Dotata di un design di successo, associa innovazione tecnologica, solidità, integrazione ottimale di tutti i componenti, facilità di utilizzo e sicurezza. Quando l'automobilista scende dal veicolo, può mettere facilmente in tasca il suo palmare o il suo smartphone » spiega Jean Luc Verre, Direttore Marketing di Kirrio. Questa nuova piattaforma dovrebbe essere lanciata a breve sul mercato, dando luogo a nuove offerte in tutta Europa. |
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NASCE IL BAROMETRO EBAY: IL PRIMO RILEVATORE DEI TREND CHE APPASSIONANO GLI ITALIANI AMANTI DELLO SHOPPING ONLINE! |
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Milano, 14 marzo 2005 – Dischi o Dvd? Libri antichi o telefonini di ultima generazione? Quali sono gli oggetti del “desiderio” che gli italiani amano cercare e acquistare su eBay.it? E inoltre, quale sarà l’oggetto più costoso che sarà venduto su eBay il prossimo mese? E la categoria che è cresciuta di più? A queste e ad altre domande sui trend degli acquisti fatti attraverso eBay.it da oggi sarà possibile avere una risposta grazie al Barometro di eBay Italia. Per scoprirlo i giornalisti interessati potranno collegarsi al sito di eBay http://pages.Ebay.it/ufficiostampa/ e richiedere le classifiche mensili stilate dai category manager di eBay.it, relative a: le categorie più visitate, le parole più cercate e gli oggetti più costosi. Ogni 30 giorni il “Barometro eBay” misurerà le oscillazioni del mercurio degli acquisti online sul sito di eBay.it da cui emergeranno informazioni curiose, costantemente aggiornate e facilmente accessibili, sui trend più divertenti degli acquisti in rete. Commenta questa iniziativa Alessandro Coppo, Responsabile Marketing delle Categorie di eBay Italia “Il Barometro eBay è una novità tutta italiana. Questo strumento, oltre a testimoniare le dinamiche degli acquisti online, permetterà di capire quali siano gli oggetti più interessanti e costituiranno un’importante fonte di informazione non solo per chi attraverso eBay.it vorrà acquistare, ma anche per chi vorrà vendere”. |
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GENIALLOYD TI PARLA SU INTERNET: ON LINE IL PRIMO SITO ASSICURATIVO PARLANTE |
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Milano, 14 marzo 2005 – Genialloyd, la compagnia di vendita diretta del Gruppo Ras, è online con un sito parlante, il primo nel panorama assicurativo italiano. Entrando nella home page www.Genialloyd.it una voce dà il benvenuto all’utente e lo informa sulle varie sezioni. La guida virtuale introduce alle pagine del sito, fornisce suggerimenti di navigazione e avverte in caso di errata compilazione di un preventivo online. La scelta di dare voce a www.Genialloyd.it è nata dall’esigenza di creare pagine sempre più dinamiche e interattive rispondendo, in questo modo, a una richiesta di molti utenti. Da un’indagine svolta dalla società Swg risulta infatti che il 65% degli intervistati (700 navigatori con più di 18 anni) è favorevole all’introduzione del parlato su internet. Il 64% ritiene, inoltre, che i siti web si dovrebbero evolvere verso suoni e immagini così da rendere le pagine più multimediali. L’utilizzo del parlato in un sito internet assicurativo ha la funzione di migliorare il rapporto con i clienti facilitando la comprensione dei termini tecnici. La voce in questi casi può spiegare, aiutare e rassicurare i navigatori, anche quelli meno esperti, che spesso abbandonano la consultazione alle prime pagine per timore di commettere errori e non poterli più riparare. Questa paura si evidenzia in molti casi per i siti in cui esistono pagine con preventivatori, come ad esempio in quelli di assicurazione. L’audio al sito è stato realizzato dalla Speakage, (www.Speakage.com ) società italiana unica depositaria del brevetto di “speakage” neologismo informatico che significa “voce integrata alle pagine web”. |
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PRESENTATO IL PORTALE IMPRESA.GOV.IT SANGALLI: “IMPRESE PIÙ COMPETITIVE GRAZIE AD UNA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PIÙ EFFICIENTE” |
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Roma, 14 marzo 2005 – “Il portale per le imprese è un servizio molto concreto che aiuta imprenditori e professionisti a vivere meglio con la pubblica amministrazione che, in questo modo, diventa un fattore in più per la competitività del Paese”. Questo il commento del Presidente di Unioncamere, Carlo Sangalli, in occasione della presentazione alla stampa del portale www.Impresa.gov.it avvenuta il 10 marzo alla presenza dei ministri delle Attività Produttive Antonio Marzano e per l’Innovazione e le Tecnologie, Lucio Stanca. “Le Camere di commercio credono fortemente in questo progetto e hanno investito per ribaltare l’idea della pubblica amministrazione: non sono più le imprese che devono andare dalla pubblica amministrazione, ma è la pubblica amministrazione che va al domicilio dell’impresa. Già oggi – ha aggiunto Carlo Sangalli - tutte le società dialogano con le Camere di Commercio unicamente per via telematica per depositare bilanci e atti al Registro delle imprese, la prima anagrafe pubblica accessibile online grazie a oltre 1,2 milioni di firme digitali distribuite a imprese e professionisti. Da solo, questo passaggio ha garantito un risparmio per le imprese dell’ordine di 260 milioni di euro e con il portale le imprese potranno contare su ulteriori risparmi”. Il portale è frutto della collaborazione tra il Ministero delle Attività Produttive, il ministro per l'Innovazione e le Tecnologie e l’Unioncamere, cui è stata assegnata la sua realizzazione. L’integrazione dei servizi online ha riguardato gli archivi delle Camere di commercio, dell'Inps e dell'Inail. Infocamere, la società che ha realizzato e gestisce il sistema telematico nazionale delle 103 Camere di commercio, ha creato l'infrastruttura tecnologica del portale e ne cura la gestione. Il portale è già operativo anche grazie ad un programma di formazione, concordato tra Unioncamere e Cnipa, in corso su tutto il territorio nazionale presso le Camere di commercio, con il quale si stanno formando i “formatori”, ossia funzionari delle associazioni di categoria e delle Camere di commercio che saranno chiamati a loro volta a diffondere la conoscenza dei contenuti del portale ai professionisti e alle imprese. I primi incontri si sono tenuti a Bologna, Verona e Palermo coinvolgendo oltre 80 futuri formatori. I prossimi avranno luogo entro la fine di aprile a Torino, Milano, Firenze, Roma, Catanzaro, Bari e Cagliari. |
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ECOSMES.NET STRUMENTI IL PORTALE I ON LINE PER LE IMPRESE ECOLOGICHE |
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Roma, 14 marzo 2005 - L’enea, in collaborazione con altri partner europei, ha sviluppato il portale Ecosmes.net, un sistema di supporto informativo su web, nell’ambito del progetto europeo eLca2 cofinanziato dall’Eu, rivolto alle aziende che vogliono produrre in maniera più “ecologica”, a società di servizio, a pubbliche amministrazioni e a tutti coloro che si impegnano per lo sviluppo di attività produttive ambientalmente sostenibili. Www.ecosmes.net messo a punto in cinque lingue, offre informazioni, pacchetti formativi online, guide tecniche, banche dati e software di analisi per favorire lo sviluppo delle competenze necessarie ad aderire alle Politiche Integrate di Prodotto (Ipp), previste dal Vi Programma di Azione Ambientale dell’Ue, per promuovere azioni di sostegno, con particolare riferimento alle Pmi (“Smes” in inglese corrisponde a Pmi), tramite collaborazioni con le Amministrazioni pubbliche ed altri operatori. Il sistema portale consente di acquisire le competenze per mettere a punto un approccio integrato che, partendo dalla fase di progettazione dei prodotti e dei servizi, ne prenda in considerazione l’intero ciclo di vita (produzione, distribuzione, uso, smaltimento), in modo da perseguire un continuo miglioramento in termini di minore impatto ambientale, e al tempo stesso, di puntare a conquistare nuovi spazi di mercato. L’obiettivo è di combinare innovazione, competitività del sistema produttivo e sostenibilità ambientale, attraverso lo sviluppo di “prodotti verdi”. I settori produttivi presi in considerazione da www.Ecosmes.net, in questa prima fase dimostrativa, riguardano: legno, metallo, tessile, apparecchiature elettriche e per ufficio, arredo urbano, servizi alberghieri. Alla realizzazione di www.Ecosmes.net hanno partecipato esperti di Ipp, Tecnologie dell’Informazione e Comunicazione, Gestione, Marketing e Formazione, di Gran Bretagna, Germania, Italia, Spagna e Grecia. |
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ANTEPRIMA INFOPOVERTY WORLD CONFERENCE 2005: TECNOLOGIA DIGITALE E LOTTA ALLA POVERTÀ |
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Milano, 14 marzo 2005 – Infopoverty World Conference, giunta alla sua quinta edizione, si svolgerà il 12 e 13 maggio 2005 a Milano e sarà collegata, in tele-conferenza satellitare, con New York, Washington, Borj Touil (Tunisia) e con la Navajo Nation in Colorado. “Attori e strategie per lo sviluppo: tecnologia digitale e lotta alla povertà” è il titolo della quinta Infopoverty World Conference e riassume i contenuti principali che saranno affrontati nel corso dei due giorni della Conferenza. La Conferenza sarà suddivisa in tre sezioni, a ciascuna delle quali sarà dedicata mezza giornata, e ognuna rappresenterà tre aree geografiche di azione, vale a dire l’Italia, l’Europa e il Mondo. I lavori inizieranno giovedì 12 maggio nel pomeriggio, presso Il Politecnico di Milano e, alla presenza di autorità e rappresentanti delle istituzioni italiane, sarà affrontato il dibattito sul contributo che l’Italia e le sue industrie possono fornire alla causa della lotta alla povertà nel mondo. La seconda sezione, dedicata all’Europa e alla presenza di rappresentanti del Parlamento Europeo, si svolgerà venerdì 13 maggio mattina presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e, infine, venerdì 13 pomeriggio, sempre presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, il dibattito sposterà la propria attenzione sull’apporto che i Paesi più sviluppati possono garantire ai Paesi in via di sviluppo. La quinta Infopoverty World Conference sarà collegata in tele-conferenza satellitare con la sede dell’Onu a New York, con la sede della Banca Mondiale a Washington, con la Navajo Nation in Colorado e con il villaggio digitale di Borj Touil in Tunisia. Infopoverty è un Programma nato in ambito Onu e coordinato da Occam (Osservatorio sullo sviluppo delle nuove tecnologie della comunicazione, creato nel 1997 dall’Unesco) che coinvolge oltre 100 istituzioni internazionali e nazionali partecipanti dal 2001 alle annuali Infopoverty World Conference, promosse dal Parlamento Europeo sotto l'egida delle Nazioni Unite, e sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica e il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Infopoverty è una piattaforma comune di iniziative convergenti con l’obiettivo di combattere efficacemente la povertà, attraverso un uso innovativo degli strumenti di Information & Communication Technologies (Ict) in grado di fornire servizi a banda larga, wireless (quali telemedicina, e-government, e-learning…) per sostenere lo sviluppo delle comunità più disagiate. Lavorare affinché la rivoluzione digitale possa diventare uno strumento per uno sviluppo sostenibile che dia alle comunità la capacità di promuoversi come soggetti socio-economicamente validi è la finalità del Programma Infopoverty, aperto al contributo di quanti, istituzioni e aziende, vedono nella concreta promozione dei diritti umani una componente alla base della loro missione. Allo stesso tempo, oltre alle chiare implicazioni a sfondo sociale e per lo sviluppo delle comunità più svantaggiate, il Programma Infopoverty rappresenta altresì un’opportunità per le aziende del settore Ict di allargare i mercati nei confronti dei Paesi emergenti. Www.infopoverty.net |
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NUOVI TRAGUARDI PER DIDART GRAZIE AL RINNOVATO SOSTEGNO DELL’UNIONE EUROPEA, IL PROGETTO SULLA DIDATTICA DELL'ARTE CONTEMPORANEA SI ESTENDE A PIÙ PARTNERS E ARRICCHISCE DI EVENTI E ATTIVITÀ LA PROPRIA STORIA. |
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Bologna, 14 marzo 2005 - L’intenso lavoro svolto nel 2002/2003 e confluito in www.Didart.net (il portale internazionale sulla didattica dell’arte contemporanea) è stato riconosciuto dall’Unione Europea Cultura 2000 tanto da essere premiato con un ulteriore finanziamento per l’anno 2004/2005. Didart affronta così una nuova sfida: promuovere attività ed eventi di didattica dell’arte, progettati e realizzati in ambito europeo, da “far vivere” sul territorio, in collaborazione con istituzioni e realtà locali. L’obiettivo è quello di dare spazio agli artisti under 40, incentivando il loro incontro con i più giovani, favorendo e valorizzando le singole identità e lo scambio delle diverse tradizioni culturali. Sarà quindi un’occasione ulteriore per avvicinare bambini e ragazzi all’arte e ai suoi luoghi, e per rendere sempre più didart un terreno prezioso di riflessione e confronto teorico e metodologico, internazionale, sulla didattica dell’arte contemporanea. Il primo appuntamento in Italia è fissato per il 14 aprile, alle ore 18.00, con l’inaugurazione, presso lo Spazio Aperto della Galleria d’Arte Moderna di Bologna, della mostra Artists houses. Questo primo appuntamento italiano dedicato al progetto sarà l’occasione per presentare in anteprima al pubblico le “case d’artista”: innovativi supporti didattici, protagonisti di didart edizione 2004/2005. La “casa” si caratterizza come una sorta di “diario visivo” dell’artista, che contiene le immagini dei suoi lavori più significativi e del suo studio. Una video intervista e una selezione dei riferimenti culturali e delle suggestioni che hanno influenzato e influenzano la sua poetica completano io contenuti della casa. Allo Spazio Aperto saranno presenti la casa di Mari Slaattelid (artista norvegese selezionata dal Louisiana Museum of Modern Art di Copenaghen) e la casa di Botto e Bruno (artisti torinesi selezionati da Palazzo delle Esposizioni di Roma). Insieme alle due case, saranno esposti tre lavori dell’artista norvegese, una installazione e un video appositamente realizzati per l’occasione dalla coppia di artisti torinesi. Supporti didattici e opere d’arte dialogheranno insieme potenziandosi vicendevolmente, a testimonianza del valore di una metodologia didattica condivisa a livello europeo, promossa dal progetto Didart. Inoltre, sempre dal 14 al 17 aprile, il Dipartimento Didattico della Gam condurrà, insieme agli artisti coinvolti e ai responsabili dei Dipartimenti Didattici di Palazzo delle Esposizioni di Roma e del Louisiana Museum of Modern Art, attività e laboratori rivolti a studenti delle scuole del territorio e studenti dell’Accademia di Belle Arti di Bologna. Il progetto didattico Oltre all’ampliamento del sito www.Didart.net, unico riferimento europeo sulla didattica dell’arte on-line, e al consolidamento del Centro di documentazione didart sulla didattica dell’Arte di Reggio Emilia, didart edizione 2004/2005 prevede la realizzazione di attività /eventi di didattica dell’arte “in transito”. Un intervento culturale innovativo, che prevede la movimentazione sul territorio europeo di giovani artisti e operatori didattici-culturali, la diffusione e l’ampia visibilità di metodologie di lavoro discusse e condivise, la sperimentazione di supporti didattici innovativi: le “case d’artista”. A partire dal mese di marzo queste particolari case viaggeranno insieme agli artisti e agli operatori per i Dipartimenti didattici di sei musei coinvolti, dove verranno, di volta in volta, realizzate attività con il pubblico di bambini, ragazzi, studenti ed esperti del settore. A settembre 2005 le case si riuniranno a Reggio Emilia per una mostra finale collettiva. I partners: Art’e’, capofila del progetto Istituzione Galleria d'Arte Moderna di Bologna, Louisiana Museum of Modern Art di Humlebæk (Copenhagen), Musei Civici di Reggio Emilia (Biblioteca di Archeologia e Storia dell'Arte- Centro di Documentazione didart sulla didattica dell’arte), Palazzo delle Esposizioni di Roma, Museum Ludwig di Colonia, Mart di Trento e Rovereto, Kiasma Museum of Contemporary Art di Helsinki, Museo Europosparkas di Vilnius (Lituania), Facultat de Belles Arts di Barcellona, Accademia di Belle Arti di Bologna, Cooperativa Culturale Giannino Stoppani di Bologna. La progettazione e realizzazione del sito www.Didart.net e delle “case degli artisti” sono affidate a Chialab srl. Gli artisti: Sissi (artista selezionata dalla Gam di Bologna); Mari Slaattelid (artista selezionata dal Louisiana Museum of Modern Art di Copenaghen); Botto e Bruno (artisti selezionati da Palazzo delle Esposizioni di Roma); Anna de Manincor (artista selezionata dal Mart di Rovereto); Gintaras Karosas (artista selezionato dal Museo Europosparkas di Vilnius); Tellervo (artista selezionata dal Museo Kiasma di Helsinki). |
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IL SISTEMA BIBLIOTECARIO LOCALE DELL’ESINO-FRASASSI IN RETE CON QUELLO DI CHIARAVALLE, PRIMO ESEMPIO DI “AMBITO INTEGRATO” |
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Ancona, 14 marzo 2005 - Il presidente della Comunità Montana dell’Esino Frasassi, Fabrizio Giuliani, in veste d’assessore uscente alle politiche scolastiche e culturali (lo ha pensato e sostenuto negli anni) lo presenta così l’innovativo progetto. “Avevamo già previsto negli scorsi anni, di realizzare l’immissione in internet il catalogo delle opere possedute dalle biblioteche associate. Questo perché chiunque, viaggiando su linea ad alta velocità, si possa collegare e scegliere di visionare tutte o una singola biblioteca ed effettuare una ricerca in base a titolo, autore o soggetto. Inoltre anche da casa gli utenti potranno dialogare con la loro biblioteca, prenotare dei testi o consigliarne l’acquisto”. In estrema sintesi, il cuore di questa azione approvata nell’ultima seduta del Consiglio Comunitario e che unisce per un biennio i Sistemi Bibliotecari Locali dell’Esino-frasassi, nel ruolo di capo-fila (comprende i Comuni di Arcevia, Cerreto d’Esi, Cupramontana, Genga, Mergo, Rosora, Sassoferrato, Serra San Quirico e Staffolo) e dell’Esino Mare Chiaravalle, è tutta qui. Non può certo essere dimenticato il lungo percorso dell’iniziativa. “Per la prima volta nel territorio parte un’azione innovativa del genere. Nel 2004 – ricorda Giuliani - la C.m. Ha cercato accordi per favorire la formazione di una rete sistemico -bibliotecaria compatibile con le realtà della zona per la realizzazione di ambiti integrati. In quest’ottica, abbiamo iniziato a catalogare il posseduto librario poi pubblicato su di un sito internet ed opac, unitamente ad altri Sistemi, per arrivare alla fusione dei rispettivi cataloghi in un unico Catalogo Globale Unico”. Oggi che il testimone è passato dal presidente all’assessore alle politiche culturali, Marino Montalbini, gli obiettivi di tale operazione hanno assunto connotazioni ancor più nette e definite. “L’ottimo lavoro portato avanti sino ad ora ci permette di accrescere e potenziare il catalogo collettivo della rete bibliotecaria e dei cataloghi locali. Nello stesso tempo possiamo sviluppare un duplice fronte: la manutenzione dei servizi informatici della rete, con particolare riferimento al sito internet della Rete Bibliotecaria ed il servizio di prestito documentario della con attivazione del prestito con le altre reti bibliotecarie. C’è poi il passaggio della formazione e qualificazione professionale per gli addetti ai servizi della rete, l’acquisto coordinato dei documenti e lo sviluppo e la razionalizzazione delle raccolte. Naturalmente, fatta salva l’autonomia delle attività non previste nella convenzione, ogni altra procedura è funzionale alla messa in rete dei Sbl e del sito Internet dell’Esino Frasassi e dell’Esino Mare di Chiaravalle che comprende i Comuni di Camerata Picena, Falconara Marittima, Monsano, Montemarciano, Monte San Vito, Morro d’Alba. L’accordo raggiunto tra gli Sbl – rileva ancora Montalbini - contribuisce alla diffusione della loro immagine e delle biblioteche associate, come centri aggregativi ed innovativi, superando così i tradizionali confini municipali estesi ad una rete sistemico-bibliotecaria che può aprirsi alla realizzazione d’altri ambiti integrati”. Dell’accordo va sottolineata anche la ripartizione dei cospicui oneri finanziari. Il Sistema Bibliotecario Locale dell’Esino Frasassi dovrà provvedere all’acquisto delle attrezzature hardware, all’assistenza, all’aggiornamento e conversione della base dati del software Sebina, alla manutenzione e acquisto di un programma che gestisca il protocollo Telnet per il collegamento delle biblioteche associate alla rete del Sistema Esino Mare. A quest’ultimo, invece spetta la realizzazione del sito Internet, l’organizzazione di un corso di formazione per gli Operatori sull’uso delle procedure Sebina Opac e ad altro corso necessario per la formazione al fine dell’aggiornamento del sito Internet oltre al collegamento tra la biblioteca del comune di Falconara Marittima e la server farm: suddivisi in parti uguali i costi per all’acquisto del soft-ware dell’allineamento dei due archivi e la predisposizione delle banche dati all’export dei medesimi dati. |
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VOTA IL WEB PROTAGONIST 2005 ! DAL 1° MARZO APERTE LE VOTAZIONI PER ELEGGERE IL VINCITORE ONLINE DEL CONCORSO CHE PREMIA I CAPELLI SANI, FORTI E BELLI |
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Milano, 14 Marzo 2005 – Hanno preso il via il 1°marzo 2005 le votazioni on line per eleggere, tra tutti i vincitori delle tappe locali, il Web Protagonist 2005. Nelle selezioni che hanno impegnato negli ultimi tre mesi la qualificata giuria di Pantene Protagonist 2005, sono stati scelti 36 tra ragazze e ragazzi per la finalissima della terza edizione del concorso che premia i capelli sani, forti e belli. Il Web Pantene Protagonist viene eletto su Internet e votare è semplicissimo! Nel sito www.Panteneprotagonist.it si può accedere alla pagina dove vengono ‘presentati’ i 36 finalisti, città per città, ognuno con la sua foto e alcuni dati anagrafici. Cliccando sulla foto del candidato prescelto e seguendo le istruzioni, si potrà esprimere la propria preferenza. Le votazioni saranno possibili fino alla data della finalissima, il 20 aprile 2005. La ragazza o il ragazzo che avrà ottenuto più voti online verrà premiato nella finale del Concorso Pantene Protagonist 2005 con la fascia Internet … e un Pc portatile di ultima generazione! L’edizione 2005 di Pantene Protagonist ha visto la partecipazione da tutta Italia di circa 5.000 tra ragazze e ragazzi, in età compresa tra i 16 e i 30 anni, che hanno anche contribuito con le proprie opinioni alla nuova indagine guidata da Francesco Morace di Flc, dal titolo “A stile libero: i giovani e la creatività”. Scopo della ricerca, i cui risultati verranno presentati a breve, è stato indagare le diverse espressioni che la creatività assume per i giovani. |
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UN NUOVO SERVIZIO DI PIATTAFORMA PER E-COMMERCE PERSONALIZZABILE , CON HOSTING, TRAFFICO ED ASSISTENZA INCLUSI, DA GLO-CON S.R.L. |
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Milano, 14 marzo 2005 - Glo-con.com, azienda operante nel mercato immobiliare Ligure, ma anche da due anni nei servizi Internet, in rapida ascesa a livello mondiale nei servizi di annunci economici, lancia la sua nuova piattaforma per il commercio elettronico, una soluzione intelligente per i piccoli e grandi mercanti. Fondata nel 2003, Glo-con ha sempre avuto come obbiettivo primario la creazione di soluzioni per il business online, facili da utilizzare per chiunque anche senza capacità tecniche, dopo quasi 2 anni di attività, ed una popolarità in crescita per i suoi servizi, come per esempio il portale di annunci immobiliari, ormai uno dei più grandi e popolari al mondo, è ora pronta ad offrire soluzioni per e-commerce. Glo-con nei 2 anni dalla nascita ha sviluppato piattaforme per e-commerce e varie soluzioni chi desidera fare business online. Le piattaforme Glo-con possono essere utilizzate per offrire i propri servizi ed i propri prodotti online, e supportano tutte le funzioni necessarie per un ecommerce. I programmatori Glo-con sono flessibili nell'automatizzazione e nell'ingnerizzazione dei processi di business, per la creazione di soluzioni che facilitano l'incontro tra venditori ed acquirenti. Le piattaforme consistono di varie soluzioni con vari moduli, con supporto per diversi business. L'approccio modulare permette una maggiore flessibilità e la possibilità di sviluppare moduli personalizzati, in caso di esigenze specifiche. Automatizzando le operazioni semplici, le piattaforme Glo-con possono salvare tempo e denaro, ed hanno il vantaggio che possono essere configurate secondo i propri gusti, caricando i propri loghi e il proprio stile grafico, permettono di modificare testo e descrizioni, utilizzare la lingua preferita o la moneta preferita, permettono la gestione di utenti registrati, hanno le funzioni per caricare prodotti, gestire gli ordini con carrello ed altre caratteristiche necessarie ad un e-commerce. Per quanto riguarda le conoscenze tecniche per l'utilizzo delle nuove piattaforme Glo-con, non è necessario avere nessuna conoscenza particolare, il numero di prodotti caricabili non è limitato e si possono caricare tutti prodotti che si desidera senza limitazioni, con il vantaggio di non doversi preoccupare di aspetti tecnici, ma solo del marketing del proprio e-commerce, e delle questioni legali. Glo-con offre assistenza gratuita via e-mail e via telefono per tutti i servizi offerti, e il servizio di piattaforma è inclusivo di hosting e traffico, bisogna solo caricare i propri prodotti ed in pochi minuti si è pronti a vendere! L'assistenza è possibile in varie lingue tra cui Italiano, Inglese e Tedesco. Inoltre il lavoro del settore di ricerca di Glo-con si focalizza ogni giorno nello sviluppo di soluzioni per e-business sempre più innovative, semplici, ed avanzate, così che il cliente potra usufruire sempre di soluzioni più potenti ed efficaci per i affari. Le soluzioni Glo-con permettono di avere degli e-commerce semplici da utilizzare per i compratori, così da assicurare il successo per i mercanti. |
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NUOVI TRAGUARDI PER DIDART |
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Milano, 14 maggio 2005 - Grazie al rinnovato sostegno dell’Unione Europea, il progetto sulla didattica dell'arte contemporanea si estende a più partners e arricchisce di eventi e attività la propria storia L’intenso lavoro svolto nel 2002/2003 e confluito in didart.Net (il portale internazionale sulla didattica dell’arte contemporanea) è stato riconosciuto dall’Unione Europea Cultura 2000 tanto da essere premiato con un ulteriore finanziamento per l’anno 2004/2005. Didart affronta così una nuova sfida: promuovere attività ed eventi di didattica dell’arte, progettati e realizzati in ambito europeo, da “far vivere” sul territorio, in collaborazione con istituzioni e realtà locali. L’obiettivo è quello di dare spazio agli artisti under 40, incentivando il loro incontro con i più giovani, favorendo e valorizzando le singole identità e lo scambio delle diverse tradizioni culturali. Sarà quindi un’occasione ulteriore per avvicinare bambini e ragazzi all’arte e ai suoi luoghi, e per rendere sempre più didart un terreno prezioso di riflessione e confronto teorico e metodologico, internazionale, sulla didattica dell’arte contemporanea. Il primo appuntamento in Italia è fissato per il 14 aprile, alle ore 18.00, con l’inaugurazione, presso lo Spazio Aperto della Galleria d’Arte Moderna di Bologna, della mostra Artists houses. Questo primo appuntamento italiano dedicato al progetto sarà l’occasione per presentare in anteprima al pubblico le “case d’artista”: innovativi supporti didattici, protagonisti di didart edizione 2004/2005. La “casa” si caratterizza come una sorta di “diario visivo” dell’artista, che contiene le immagini dei suoi lavori più significativi e del suo studio. Una video intervista e una selezione dei riferimenti culturali e delle suggestioni che hanno influenzato e influenzano la sua poetica completano io contenuti della casa. Allo Spazio Aperto saranno presenti la casa di Mari Slaattelid (artista norvegese selezionata dal Louisiana Museum of Modern Art di Copenaghen) e la casa di Botto e Bruno (artisti torinesi selezionati da Palazzo delle Esposizioni di Roma). Insieme alle due case, saranno esposti tre lavori dell’artista norvegese, una installazione e un video appositamente realizzati per l’occasione dalla coppia di artisti torinesi. Supporti didattici e opere d’arte dialogheranno insieme potenziandosi vicendevolmente, a testimonianza del valore di una metodologia didattica condivisa a livello europeo, promossa dal progetto Didart. Inoltre, sempre dal 14 al 17 aprile, il Dipartimento Didattico della Gam condurrà, insieme agli artisti coinvolti e ai responsabili dei Dipartimenti Didattici di Palazzo delle Esposizioni di Roma e del Louisiana Museum of Modern Art, attività e laboratori rivolti a studenti delle scuole del territorio e studenti dell’Accademia di Belle Arti di Bologna. Il progetto didattico. Oltre all’ampliamento del sito www.Didart.net, unico riferimento europeo sulla didattica dell’arte on-line, e al consolidamento del Centro di documentazione didart sulla didattica dell’Arte di Reggio Emilia, didart edizione 2004/2005 prevede la realizzazione di attività /eventi di didattica dell’arte “in transito”. Un intervento culturale innovativo, che prevede la movimentazione sul territorio europeo di giovani artisti e operatori didattici-culturali, la diffusione e l’ampia visibilità di metodologie di lavoro discusse e condivise, la sperimentazione di supporti didattici innovativi: le “case d’artista”. A partire dal mese di marzo queste particolari case viaggeranno insieme agli artisti e agli operatori per i Dipartimenti didattici di sei musei coinvolti, dove verranno, di volta in volta, realizzate attività con il pubblico di bambini, ragazzi, studenti ed esperti del settore. A settembre 2005 le case si riuniranno a Reggio Emilia per una mostra finale collettiva. Www.didart.net |
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LA TECNOLOGIA RFID AL SERVIZIO DEGLI APPASSIONATI NEL COMPRENSORIO SCIISTICO PIÙ GRANDE DEL MONDO |
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Selva di Valgardena, 14 marzo 2005 - Sciare in totale libertà, senza code, muovendosi a mani libere sulle piste delle 12 valli dolomitiche del Federconsorzio Dolomiti Superski: lo consente oggi il sistema di ticketing avanzato basato su tecnologia Oracle e realizzato da Dolomiti Superski in collaborazione con Cap ed Axess. Disponibile anche con acquisto via Internet, per un’ulteriore riduzione dei tempi di attesa alle casse degli impianti, il sistema prevede la dotazione agli sciatori di innovative card dotate di tag Rfid (Identificazione a Radio Frequenza), senza alcun sovrapprezzo per la carica delle diverse tipologie di skipass, dai giornalieri agli stagionali, rilasciati da Dolomiti Superski o dai gestori dei singoli impianti. Gli sciatori possono così accedere agli impianti di risalita senza dover inserire il biglietto in un lettore, né manipolare lo skipass. I dati catturati al passaggio di ogni singolo skipass Rfid vengono inviati dai sistemi locali direttamente al Data Center Oracle, destinato a contenere la totalità delle informazioni generate su tutte le piste. "Chiunque sia appassionato di sci conosce il vantaggio di non dover esibire o timbrare il proprio skipass mentre si indossano i guanti e si trasporta l'attrezzatura", ha dichiarato Gianni Rasom, Cio di Dolomiti Superski. "Utilizzando card basate sulla tecnologia Rfid facciamo in modo che le persone possano raggiungere le piste più velocemente e facilmente seguendo un processo più piacevole per il cliente e più affidabile per gli operatori degli impianti di risalita. Inoltre, possiamo avere un'idea assai più precisa di quante persone frequentano il nostro comprensorio". Il sistema fornisce ai gestori degli impianti evidenti vantaggi, dalla possibilità di conoscere in dettaglio il numero delle presenze e le abitudini di utilizzo di uno skipass alla possibilità di bloccare immediatamente uno skipass a seguito di uno smarrimento o di un uso fraudolento. Il nuovo sistema apre inoltre nuovi orizzonti poiché, analizzando il comportamento degli utenti, i gestori potranno mettere a punto nuovi servizi tesi a rendere il soggiorno nel comprensorio dolomitico sempre più piacevole e rilassante. "L’iniziativa di Dolomiti Superski porta la tecnologia a migliorare nettamente la vita delle persone e Oracle è lieta di poterla supportare.", ha affermato Oscar Gridavilla, Director Business Development Wireless and Mobile Business Solutions di Oracle Italia. "Il sistema di Dolomiti Superski costituisce un eccellente esempio di come i prodotti Oracle possano funzionare in modo trasparente con diverse altre tecnologie di punta per migliorare le performance del business e il servizio al cliente". Il collegamento del sistema di ticketing è realizzato mediante trasmissione dati che avviene grazie alle tecnologie disponibili sul territorio quali Gsm, Gprs, Isdn, Adsl, linea telefonica analogica e prevede la possibilità di utilizzare punti di connessione come ponte per i punti non coperti. Le complessità di un tale sistema sono state risolte da Cap Spa, un partner Oracle. Poiché una varietà così ampia di tecnologie richiede un'infrastruttura tanto stabile quanto avanzata, Cap e Dolomiti Superski hanno scelto Oracle Database Enterprise Edition e Oracle Application Server per consentire al sistema di funzionare con l'affidabilità necessaria a supportare il comprensorio sciistico più grande del mondo. I tool di Business Intelligence forniti da Oracle consentono infine di interrogare i dati raccolti dal sistema in modo da ottenere un profilo aggiornato dell'andamento del business in qualsiasi momento. "Tutti sanno che Oracle è un produttore di database, ma anche l’offerta middleware di Oracle è estremamente importante - Oracle Application Server", ha sottolineato Pietro Jacassi, Amministratore Delegato di Cap. "Non solo ci ha facilitato l'integrazione delle interfacce dedicate alle varie tecnologie impiegate, ma ci ha consentito anche di introdurre velocemente funzioni di Business Intelligence efficaci senza doverci preoccupare di integrare un package di un produttore differente. Questo è stato un elemento importante nella scelta di Oracle quale piattaforma per il sistema di Dolomiti Superski". |
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ATOS ORIGIN PARTNER D'ECCEZIONE DI RENAULT NELL’APPLICATION MANAGEMENT PARIGI |
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Milano, 15 marzo 2005 – Atos Origin ha raggiunto un importante traguardo con la firma del contratto di Application Management per il Gruppo Renault. Il contratto, della durata di 5 anni, ha un valore di 300 milioni di euro e rappresenta un nodo strategico per il Gruppo Renault nel quadro della sua politica di crescita e di internazionalizzazione. L'accordo verte sulla gestione e sulla costante evoluzione di tutto il patrimonio applicativo aziendale. Atos Origin diviene così un partner leader del Gruppo Renault per lo sviluppo e la manutenzione delle applicazioni a livello mondiale, con le seguenti responsabilità: §manutenzione del parco applicativo costituito da oltre 2.000 applicazioni relative a design, progettazione, produzione, commercializzazione dei prodotti e assistenza post-vendita; §evoluzione del parco applicativo esistente e sviluppo di nuove funzioni; §sviluppo di nuove applicazioni. Il Gruppo Renault ha scelto Atos Origin per la sua competenza nel settore industriale, il suo approccio "global sourcing" in un ambiente certificato Cmmi e per la sua capacità di fornire supporto in tutti i paesi in cui il Gruppo Renault è presente. Atos Origin fornirà i servizi avvalendosi di risorse proprie facenti capo a centri di servizi dislocati in particolare in Francia, Spagna, Brasile e India. Lo sviluppo di una partnership d'eccezione con Atos Origin consentirà al Gruppo Renault di ridurre sensibilmente i costi di sviluppo e di manutenzione mediante la revisione dei processi e di ottimizzare le proprie relazioni con i fornitori It. "Siamo estremamente fieri di poter accompagnare il Gruppo Renault nel suo sviluppo strategico. La nostra presenza internazionale, la nostra capacità di gestire progetti di vasta portata e il nostro approccio industriale allo sviluppo e alla manutenzione delle applicazioni consentiranno al Gruppo Renault di raggiungere in breve gli obiettivi di miglioramento della qualità e di riduzione dei costi", ha dichiarato Bernard Bourigeaud, Chief Executive Officer di Atos Origin. |
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BLU-RAY DISC ASSOCIATION DÀ IL BENVENUTO AD APPLE NEL PROPRIO BOARD OF DIRECTORS |
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Cupertino, California - 10 Marzo, 2005 - La Blu-ray Disc Association (Bda) ha annunciato il 10 marzo che Apple diventerà membro del Board of Directors del consorzio. Apple ha guidato l’adozione da parte del segmento consumer del Dvd authoring sin dal gennaio 2001, sia con l’introduzione del proprio Superdrive, il primo masterizzatore di Cd e Dvd nel mercato, che con le proprie rivoluzionarie applicazioni software iDvd e Dvd Studio Pro. Apple sta inoltre contribuendo a portare l’ High Definition (Hd) nel mercato con una linea completa di tool per la creazione di contenuti in Hd, sia per il segmento consumer che per quello professionale, che includono i software per l’editing iMovie Hd, Final Cut Express Hd e Final Cut Pro Hd. Inoltre, Quicktime 7, la prossima release del software Quicktime di Apple, avrà l'Mpeg sviluppato in H.264 Advanced Video Codec (Avc) che è stato adottato per Dvd in alta definizione. Apple rilascerà Quicktime 7 in concomitanza con il rilascio di Mac Os X versione 10.4 “Tiger,” la quinta importante versione di Mac Os X che verrà rilasciata entro la prima metà del 2005. “Apple è lieta di entrare a far parte del board della Blu-ray Disc Association in quanto conseguenza del nostro impegno nel guidare il segmento consumer verso l’adozione dell’ Hd,” ha affermato Steve Jobs, Ceo di Apple. “I clienti stanno già creando incredibili contenuti in Hd con le applicazioni di video editing come iMovie Hd e stanno impazientemente aspettando un modo per masterizzare i propri Dvd in alta definizione.” “Apple ha una lunga storia di innovazione tecnica sull’hardware e sul software Dvd, e il suo supporto del formato Blu-ray Disc è un riconscimento del suo impegno verso una continua innovazione. Il formato Blu-ray Disc fornisce una immensa capacità e delle funzionalità rivoluzionarie che la fedele base di utenti Apple gradiranno sicuramente,” ha affermato Maureen Weber, portavoce della Bda e general manager dell’ Optical Storage Solutions Business di Hp. “Siamo felici di avere Apple fra I 16 membri del board, e non vediamo l’ora di lavorare con loro sullo sviluppo e la promozione del formato Blu-ray Disc.” La Bda è stata creata per allargare il supporto per i Blu-ray Disc—i dispositivi ottici di prossima generazione per l’archiviazione di film in alta definizione, foto e altri contenuti digitali. I supporti Blu-ray Disc avranno una capacità cinque volte superiore rispetto ai Dvd di oggi: un Blu-ray Disc single-layer contiene fino a 25 gigabyte di dati mentre il Blu-ray double-layer puo’ contenere fino a 50 gigabyte di dati. Gli attuali Dvd contengono 4.7 gigabyte sui cd single-layer e 8.5 gigabyte sui cd dual-layer. Blu-ray Disc è un formato di supporto ottico di prossima generazione sviluppato per il video in alta definizione e applicazioni software ad alta capacità. Un cd Blu-ray single-layer che contiene fino a 25 gigabyte di dati e un cd Blu-ray double-layer che puo’ contenere fino a 50 gigabyte di dati. |
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