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MOSTRA BRESCIANA IMPRESSIONISTI FRANCESI DA COROT A RENOIR

Brescia, 10 dicembre 1998 - Presso il Palazzo Martinengo di Brescia è in corso, fino al 18 aprile 1999, la mostra "Impressionisti, da Corot a Renoir" che propone un nuovo approccio all'affascinante tema dell' Impressionismo, partendo dalla pittura "en plein air" fino al superamento del genere nel primo decennio del '900. Sono esposte oltre settanta opere di Corot, Courbet, Degas, Pissarro, Manet, Sisley, Rouart, Caillebotte, ecc. , che furono i protagonisti della rivoluzione pittorica avvenuta in Francia nella seconda metà del XIX secolo: epoca in cui furono rimesse in causa la prospettiva derivante dal Rinascimento italiano e la posizione dello spettatore nello spazio, senza dimenticare il ruolo della fotografia e il giapponismo. Si tratta di un evento straordinario non solo per la qualità delle opere esposte, provenienti per lo più dal Museo di Rouen (la cui direttrice Claude Petry è curatrice della mostra), ma perché esse non saranno più visibili a medio termine fuori dal loro Paese. La mostra conclude il ciclo che Brescia ha dedicato alla Francia dopo quelle su "Blanche" e "Les Italiens de Paris" che tanto successo hanno ottenuto per l'impostazione e la professionalità con cui sono state allestite e curate. Un percorso artistico che si snoda attraverso la progressiva 'liberazionè della pittura che via via si affranca dalle abitudini tecniche e attraverso l'accademismo della tradizione arriva alla pittura en plein air. Una intera sala è dedicata al ritratto di donna. Risponde alle aspettative un bel catalogo Skira, con fedele riproduzione delle opere esposte e saggi critici di insigni studiosi

JOE TILSON SELECTED WORKS AL MARINO ALLA SCALA ART CENTER (TRUSSARDI)
Milano, 10 dicembre 1998 - Inaugurata il giorno di Sant'Ambrogio alla presenza dell'artista è in corso fino al 7 gennaio 1999 presso il Marino alla Scala Art Center la mostra "Joe Tilson Selected Works". Tilson, nato a Londra nel 1948, partito dal Pop inglese dei primi anni '60 e formatosi al Royal College of Art, fu presto condotto in altra direzione dal chiarimento radicale delle sue idee più profonde e dalla disaffezione per gli odierni valori della vita cittadina. Secondo i critici, i temi scelti da Tilson per esprimere il "sacro in Natura " trascendono il tempo e attraverso varie culture, con particolari riferimenti alle mitologie preclassiche, le civiltà indiane d'America o il "Tempo del Sogno" degli Aborigeni Australiani e le ricerche alchemiche. Tilson ebbe il suo primo riconoscimento internazionale alla Biennale di Venezia del 1964 e da allora seguirono molte mostre internazionali tra le quali antologiche al Museo Boymans van Beuningen di Rotterdam, alla Galleria d'Arte di Vancouver, e altre in Belgio e Italia. La mostra è promossa dalla Fondazione Trussardi e dalla Galleria Giò Marconi

AL PARLAMENTO DI BUCAREST PRIMO SALONE DEL MADE IN ITALY
Milano, 10 dicembre 1998 - Dal 5 all'8 novembre 1999 si terrà presso il Parlamento di Bucarest, favoloso edificio che, costruito dal dittatore Ceausescu su 320.000 mq, è nel mondo secondo per estensione solo al Pentagono di Washington, il "Made in Italy VIP", primo Salone del Prodotto Made in Italy. L'annuncio è stato dato nel corso di una conferenza stampa a Milano da parte di Marco Crava, amministratore delegato della Marco srl, leader nell'organizzazione di manifestazioni fieristiche e ideatrice della manifestazione in Romania. Crava ha spiegato che, pensato originariamente quale salone dell'arte orafa italiana, è stato poi deciso di allargare la partecipazione ad altri settori delle produzioni e delle esportazioni tipiche italiane, quali abbigliamento, pelletteria, calzature, alimentari, bevande, arredamento, per casa e ufficio, architettura d'esterni, prodotti chimici, apparecchiature mediche e farmaceutiche, prodotti per l'agricoltura, mecannica, auto, moto, accessori, tecnologie, prodotti TV e cinematografici, turismo, servizi in genere ed Enti e istituzioni. Nel corso della riunione stampa milanese, alla quale hanno anche partecipato Mario Moretti Polegato, console onorario di Romania a Treviso, Adriana Toma, direttore dell'Ente Nazionale del Turismo per la Romania, e George Georgescu, consigliere economico dell'Ufficio Commerciale Romeno a Milano, è stato rilevato che negli ultimi anni il volume dell'export italiano verso la Romania è aumentato ( fino a 3426, 30 milioni di dollari) e le relazioni tra i due paesi sono cresciute a tal punto che numerosissime (tra 6500 e 7000) aziende, per lo più di piccole dimensioni ( oltre ovviamente alle grandi quali Fiat, AGIP, Benetton, Zanussi e così via) hanno deciso di insediarsi in Romania. Secondo quanto affermato, questi imprenditori, per lo più (90%) provenienti dal Nord Est e dall'Emilia Romagna sono stati attratti, più che dalle agevolazioni fiscali (la Romania non è un paradiso fiscale, ha affermato Georgescu) dal basso costo della manodopera, dall'assenza di criminalità organizzata e dalla comune origine latina. Il Salone beneficia dell'appoggio delle istituzioni romene, dell'Ambasciata d'Italia a Bucarest e del Ministero per gli Affari Esteri italiano: saranno informati del Salone 800.000 operatori economici rumeni con una massiccia campagna pubblicitaria TV, radio, stampa e si predisporranno 200.000 inviti "mirati" . È previsto l'afflusso di oltre 50.000 operatori, non solo rumeni ma anche dei Paesi limitrofi. L'accesso sarà riservato ai soli invitati salvo per quanto riguarda domenica 7 novembre, giorno in cui il Salone sarà aperto al pubblico a pagamento con incasso da devolvere in beneficienza ad una istituzione o associazione che si occupa dei problemi dell'infanzia in Romania. Verranno anche organizzate serate di gala con cene, sfilate di alta moda e altri eventi mondani Nel corso della conferenza milanese è stata anche illustrata l'offerta turistica della Romania, ricordando, tra l'altro, che l'11 agosto 1999 la Romania, per la sua posizione geografica, sarà ideale per l'osservazione della prevista eclissi solare in tale giorno: il fenomeno vi registrerà la più alta intensità , la durata sarà la più lunga e la fascia dell'eclissi attraverso il paese sarà la più ampia. Inoltre, Bucarest sarà l'unica capitale mondiale situata proprio nella zona dell'eclissi. Così , le autorità turistiche hanno predisposto una speciale promozione turistica per questo evento che costituirà anche l'ultimo fenomeno astrologico del corrente millennio

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