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GEOMARKETING FA RIMA CON COMMERCIO ELETTRONICO Milano, 14 dicembre 1998 - Con lo sviluppo di internet anche le
transazioni commerciali sulla rete sono aumentate e questo fenomeno non è sfuggito
allattenzione delle compagnie che emettono carte di credito, in particolare alle due
fra le più maggiori: Visa e Mastercard che, insieme, hanno di fatto creato lo standard
SET (Secure Electronic Transaction) allo scopo di garantire anche su internet coloro che
acquistano con carta di credito ed estendere tale concetto sia ai negozianti, che alle
banche. Insomma, il motto è : "tutti garantiti". Questa maggiore tutela
significa diminuire il rischio di frodi in quanto ogni attore è certificato dal sistema
e, con il suo certificato, il compratore firma la transazione di acquisto che non può
più disdire. All'interno dello standard SET è garantita una maggiore sicurezza che rende
possibile una diminuzione delle commissioni richieste da parte delle compagnie emittenti
carte di credito cosa che porta, in un circolo virtuoso, ad una ancora maggiore
accettazione da parte degli esercenti dello standard SET. Dallo schema di principio di
questo standard emergono una serie di fattori determinanti fra i quali anche la
possibilità di effettuare transazioni commerciali su una qualunque rete, non solo su
internet. Resta comunque centrale il ruolo della banca acquirente, come già avviene oggi
nell'ambito dei circuiti tradizionali. Anzi questo ruolo è maggiormente accentuato dalle
Certification Authorities (C.A.), entità che garantiscono l'autenticazione di tutti gli
interlocutori del circuito. Per il compratore ed il venditore, abilitati dalle C.A. ad
operare sul circuito in modalità SET, il flusso delle transazioni è esattamente analogo
a quello di una normale transazione POS. In merito alla transazione sicura su internet va
anche detto che SET non è l'unico standard esistente. Nel web, ne esistono almeno altri
due, che vanno comunque presi in considerazione quando si parla di commercio elettronico.
Il primo è la modalità MOTO (Mail Order Telephone Order) che di fatto ripropone per gli
acquisti su internet le procedure già disponibili per la gestione di ordini telefonici o
per corrispondenza. Il secondo, chiamato SSL (Secure Socket Layer), è uno standard molto
diffuso nei mercati US e Canada, dove, essendo il commercio elettronico su internet
diffuso da tempo, è stata avvertita in anticipo la necessità di proteggere i dati
dell'acquirente attraverso una cifratura. Quest ultima, peraltro, garantisce non la
non ripudiabilità della transazione stessa e quindi, in termini di sicurezza, le
compagnie emittenti carte di credito considerano le transazioni SSL simili alle
transazioni digitate manualmente (MOTO), con una penalizzazione degli esercenti in termini
di commissioni più elevate. Anche per quanto riguarda lo standard SET oltre a garantire
la riservatezza delle transazioni esso garantisce anche la non ripudiabilità delle
stesse. Fra le aziende attive in questo ramo vi è in particolare la TT Group www.ttgroup.it la quale, per una sua politica di ampio
respiro ha deciso di adottare una soluzione che permetta sia di gestire la modalità SET,
che le modalità SSL e MOTO, Per quanto riguarda il software di pagamento, la scelta di TT
Gruop è caduta su Verifone, società del gruppo Hewlett Packard, in quanto non pone
limitazioni nella scelta del browser e dell'ambiente di negozio. Tutti i principali
fornitori fra cui Microsoft, Netscape e Oracle sono supportati da questo software, mentre
per le soluzioni di tipo "home grown", cioè sviluppate da software house
locali, è prevista una possibilità di integrazione attraverso API. Sempre per quanto
riguarda Verifone, per maggior chiarezza va detto che esso si articola su tre livelli:
- vWALLET, è il software che utilizza il compratore per i suoi acquisti SET.
- vPOS, si integra nell'ambiente di negozio del venditore.
- VGATE, che consente al sistema bancario l'autorizzazione e la contabilizzazione delle
transazioni interfacciando le strutture informatiche esistenti.
Naturalmente l'evoluzione dei mercati ha indotto le aziende a dotarsi di strumenti di
marketing sempre più efficienti, in grado di percepire segmentazioni più dettagliate, di
incrociare dati aziendali con dati statistici e sociodemografici, di definire bacini
d'utenza e così via. Fra le materie emergenti che studiano più da vicino queste nuove
realtà vi à certamente il Geomarketing che in pratica si può tradurre come un insieme
di tecniche di trattamento delle informazioni che permettono di evidenziare la dimensione
geografica dei fenomeni sociologici, economici, politici, di marketing e commerciali.
Rappresentando i dati su una carta geografica, si arriva a porsi domande mai affrontate
prima come ad esempio: dove aprire una filiale ? Un deposito ? Oppure un punto vendita in
relazione alla concorrenza e al bacino d'utenza ? Oggi esiste lo strumento informatico per
scoprire, con un colpo d'occhio, quali relazioni nascondono i dati rispetto al territorio
in cui si deve operare. Con il Geomarketing è possibile definire aree di vendita,
focalizzare la concorrenza, ottimizzare la rete di vendita, individuare i bacini'
d'utenza, localizzare i clienti attuali e potenziali. Le sue applicazioni risultano
particolarmente importanti per le organizzazioni, che appartengono alle seguenti tipologie
di aziende: largo consumo, grande distribuzione, distribuzione organizzata, vendita al
dettaglio, rivendita di prodotti e servizi, banche e finanziarie, assicurazioni, aziende
municipalizzate, trasporti. Ipotizzando delle situazioni si può dire ad esempio che, nel
campo della grande distribuzione, è possibile stimare l'impatto di un nuovo esercizio
analizzando le potenzialità commerciali della zona. Nelle telecomunicazioni è possibile
monitorare la customer satisfaction, ottimizzare la rete di distribuzione, simulare la
domanda futura in base ai dati di sviluppo sociodemografico. In ambito assicurativo
possono essere analizzate con efficacia le fonti di rischio ambientale delle aree oggetto
di una polizza, stimare la capacità di raccolta di una nuova agenzia. Nel settore
pubblicitario sì può aumentare notevolmente l'efficacia di una campagna
'cartellonistica' collocando i poster nelle vicinanze dei centri di interesse. In ambito
bancario è possibile pianificare campagne di direct marketing, effettuare analisi di
mercato per l'apertura di un nuovo sportello o il tasso di penetrazione di sportelli
esistenti. Volendo proseguire su questa breve carrellata di innovazioni, che riguardano
questo nuovo canale di vendita alternativo che è internet, va anche detto che
linserimento delle nuove tecnologie e la conseguente possibilità delle aziende di
immettersi direttamente sul canale di vendita impone alle stesse il passaggio da
"product oriented" a "market oriented". Per questo motivo non va
dimenticato che la ricerca di nuovi mercati o nuovi canali sono elementi ancor più
essenziali della funzione del management. Diventa , quindi, importante poter rispondere,
in modo ragionato e coerente alle istanze ed alle aspettative che i clienti e potenziali
clienti avanzano rispetto all'utilizzo di un "media" cosi innovativo e
flessibile come internet. In particolare le politiche commerciali delle aziende non hanno
la possibilità di scegliere fra: "Internet si " oppure " Internet
no". La moderna impresa ha solo la possibilità di adattare se stessa alle mutate
condizioni di mercato. Nessuno può esimersi dall'osservare che il mercato e più in
generale, tutto il "sistema di business", è cambiato negli ultimi tre anni. La
domanda a cui rispondere ora è: "Cosa fare per essere presente, da attore, nel
sistema di business tra 5 anni?"
Franco Rosso
LA VIDEOCONFERENZA SU INTERNET FA UN PASSO AVANTI
Milano, 14 dicembre 1998 Fra le innovazione che il web propone tutti i giorni non
va certo dimenticata la videoconferenza, strumento di comunicazione importantissimo che
permette la reale e completa diffusione di attività svolte a distanza come il telelavoro
o il teleinsegnamento. A tutto ciò va anche aggiunto che la diffusione di questo
strumento andrà certamente ad incidere anche su altri elementi come lambiente, la
sanità ed altro ancora. In merito a questo settore Domina Digital Media http://www.dominadm.com ha di recente annunciato la
disponibilità sul mercato italiano di LANscape 2, si tratta di un sistema di
videoconferenza desktop ad elevata qualità prodotto da IVC, Intelect Visual
Communications. Il sistema di videoconferenza di cui stiamo accennando è in grado di
valorizzare gli investimenti effettuati nellinfrastruttura di rete locale aziendale
poiché è in grado di funzionare perfettamente su qualunque rete locale LAN, utilizzando
il protocollo di trasmissione IP (internet). LANscape 2 oltre a supportare i protocolli
TCP/IP, UDP, IP multicast; offre finestre video multiple (una per ciascun partecipante
alla conferenza); supporta, quindi, senza problemi conferenze multiutente; utilizza
linterfaccia audio presente sul PC (Sound Blaster compatibile); ed è compatibile
con sistemi H.320 tramite lutilizzo del gateway VuBridge. Nelle attuali
videoconferenza uno dei difetti è certamente rappresentato dal mancato sincronismo fra la
voce e le immagini, in questo caso le immagini vengono compresse con video Wavelet, che
oltre a fornire fino a 30 frame al secondo ha unelevata qualità audio accompagnata
dal sincronismo voce/immagine. Grazie al supporto IP Multicast è poi possibile, riducendo
il carico della rete, inviare un unico flusso audio/video a tutti i partecipanti nello
stesso momento. Inoltre, LANscape 2 permette di configurare una workstation come una
stazione broadcast: eseguire output video da una televisione ricevente per distribuire
informazioni in diretta su tutta la rete, oppure distribuire video di training e
formazione, annunci aziendali, ecc. E possibile registrare, memorizzare e riprodurre
filmati video proprio come se si disponesse di un videoregistratore allinterno del
proprio computer. Ma LANscape 2 offre anche la maggior parte delle funzionalità tipiche
di un sistema telefonico: per esempio, trasferire "videotelefonate" da una
workstation ad unaltra. Infine, come ha sottolineato Davide Artanidi, vice president
operations di Domina Digital Media, "LANscape 2 è completamente scalabile e cresce
di pari passo allo sviluppo dellazienda. Nel momento in cui una rete viene ampliata,
la stessa scheda e lo stesso software sono in grado di operare in qualunque ambiente IP,
senza dover reinvestire in attrezzature addizionali". Per informazioni: Mariangela@primapagina.it
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