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ALL’ EIMA 98 L’INNOVAZIONE SI CONFERMA UNA CARTA VINCENTE ANCHE PER L’INDUSTRIA AGRICOLA

Bologna, 14 dicembre 1998 - La 29ma edizione dell' Eima si è conclusa con un riscontro, che conferma la validità della formula espositiva, l'interesse delle case costruttrici, la rispondenza del pubblico. La rassegna internazionale delle industrie di macchine per l'agricoltura, lagroindustria, la zootecnia, il giardinaggio e il verde pubblico, organizzata da Unacoma Service Srl in collaborazione con Bologna Fiere e svoltasi nella città capoluogo dal 14 al 18 novembre, ha fatto registrare i massimi storici in termini di espositori, visitatori, presenze estere, presenze stampa. Il numero delle ditte partecipanti è salito a 1.578 (1479 nel '97), delle quali 388 estere in rappresentanza di 35 paesi, e la superficie espositiva è salita a 150.000 metri quadrati, grazie anche al nuovo padiglione su due livelli realizzato dalla Fiera secondo criteri architettonici e funzionali all’avanguardia. Suddivisa nei tradizionali 14 settori merceologici, fra i quali quello del giardinaggio e della cura del "verde", presentato nello spazio di Eima Garden, l' esposizione ha proposto oltre 20 mila modelli di macchine e attrezzature ad un pubblico, composto prevalentemente da agricoltori, contoterzisti e operatori economici. I dati sull'affluenza indicano un forte incremento di visitatori, che hanno raggiunto le 130.000 unità, superando nettamente le 110.000 della precedente edizione che già si era imposta per la notevole presenza di pubblico. I visitatori esteri sono stati 10.000, provenienti da oltre cento paesi. Menzione a parte meritano le 34 delegazioni estere che sono intervenute dando vita ad un calendario di visite e incontri finalizzato a sviluppare ulteriormente i rapporti di collaborazione con il nostro Paese. L'industria italiana delle macchine agricole occupa, infatti, un posto di primo piano nel panorama mondiale, come confermato dai dati sulla produzione diffusi dal Presidente dell'Unacoma, Aproniano Tassinari, nella conferenza stampa tenuta il giorno precedente l'apertura dell'Eima. Le macchine per l'agricoltura, il giardinaggio e il movimento terra prodotte dall'industria nazionale dovrebbero raggiungere a fine '98 un fatturato complessivo di 16.300 miliardi di lire cifra che rappresenta il migliore risultato di sempre per i settori rappresentati dall' Unacoma. Oltre il 63% della produzione è indirizzato verso i mercati esteri (l'industria nazionale esporta in 180 paesi), per un fatturato di 8.900 miliardi di lire, e un attivo della bilancia commerciale stimato in 7.000 miliardi. In termini di peso, il macchinario agricolo dovrebbe raggiungere una produzione di 925.000 tonnellate (+4% rispetto al '97), ripartite fra trattrici, trattrici incomplete e loro ricambi (368.000 t) e macchine e attrezzature agricole, giardinaggio compreso (557.000 t), mentre il settore del movimento terra raggiungerà le 493.000 tonnellate, con una crescita del 2,6%. " I motivi di questa affermazione dell'industria nazionale - ha spiegato il presidente Tassinari - sono nella vasta gamma e nella qualità dei prodotti, capaci di adeguarsi alla realtà delle tante agricolture presenti nel pianeta, e capaci di migliorare continuamente in termini di efficienza, dì eco-compatibilità e di sicurezza grazie ad una costante innovazione tecnologica". Ed è stato proprio questo argomento, l'innovazione, uno dei temi forti della rassegna bolognese, che anche quest'anno ha dato risalto alla mostra delle "Novità Tecniche', premiate da una apposita giuria di esperti ed esposte nel Quadriportico al centro del quartiere fieristico. Accanto alle 12 macchine vincitrici del Concorso per le Novità, sono state collocate le 4 "innovative" realizzate dal Conama con il contributo del Ministero per le Politiche Agricole in virtù della Legge 752/86, e le 12 "certificate" dallo stesso Consorzio Nazionale per la Meccanizzazione Agricola. Oltre a ciò vanno segnalati alcuni momenti dell’ incontro/dibattito promosso dall’ Unacoma sul tema " Agenda 2000, quale ruolo per la meccanizzazione". All'incontro - coordinato dal giornalista Alessandro Cecchi Paone, hanno preso parte esponenti del mondo politico e istituzionale, nelle persone del Ministro per le Politiche Agricole, Paolo De Castro, del presidente della Commissione Agricoltura della Camera, Alfonso Pecoraro Scanio, dell'assessore all'Agricoltura della Regione Emilia Romagna, Guido Tampieri; rappresentanti delle Organizzazioni professionali agricole, con il presidente della Cia, Giuseppe Avolio, il presidente de[la Corifagricoltura, Augusto Bocchini, il segretario generale della Coldiretti, Franco Pasquali; rappresentanti del mondo scientifico, delle imprese agromeccaniche, delle case costruttrici, segnatamente il preside della Facoltà di Agraria dell'Università di Bologna, Gualtiero Baraldi, il presidente dell'Unima, Giuseppe Torchio, il presidente dell' Unacoma Aproniano Tassinari. La tenuta dell'economia agricola italiana - hanno convenuto i partecipanti - è legata alla difesa delle produzioni tradizionali e tipiche, che rischiano di essere penalizzate nella nuova Politica Agricola Comunitaria, ancora sbilanciata a vantaggio dei Paesi nordici. "L'azione politica del Governo - ha detto il Ministro De Castro - dovrà puntare ad una maggiore tutela della nostra agricoltura, anche evitando che siano le produzioni nazionali a pagare il prezzo di accordi con i paesi emergenti". La calendarizzazione delle importazioni, ovvero l'accettazione dei prodotti di provenienza estera solo in precisi momenti dell'anno, appare in questo senso una alternativa possibile. Uno degli elementi qualificanti di Agenda 2000 - a giudizio di tutti i partecipanti al dibattito - è la prospettiva dì una agricoltura multifunzionale, capace di conciliare politiche di sviluppo rurale e insieme di salvaguardia ambientale, mentre un maggiore collegamento, in Italia, fra Ministeri delle Politiche Agricole, dell'Ambiente e dei Lavori Pubblici potrebbe consentire interventi in materia di inquinamento delle acque, dissesto idrogeologico, gestione del patrimonio forestale. L’appuntamento con il trentennale dell’ Eima è fissato a Bologna dal 13 al 17 novembre 1999. Per informazioni: Unacoma - Fiere Internazionali di Bologna - Ente Autonomo, via L. Spallanzani, 22/a - 00161 Roma, Tel 06442981, fax 064402722. Web http://www.eima.it

UNO SCANNER IN UN SINGOLO CHIP E A BREVE ANCHE IL PERSONAL COMPUTER
Rozzano, 14 dicembre 1998 - Con questa innovazione il percorso complesso della tecnologia subisce un importante cambiamento che si potrebbe riassumere in un nuovo concetto da battezzare "all on one" tutto in uno. In un cosa ? Semplice in un unico componente, in pratica in un solo chip. Ed è questa la nuova strategia di National Semiconductor Corporation la quale ha annunciato la disponibilità del primo "system-on-a-chip" che integra tutti i componenti elettronici richiesti per la realizzazione di uno scanner. Il dispositivo, denominato LM9830 (o Merlin), è contraddistinto da dimensioni ridottissime. Com'è noto gli scanner convertono disegni, foto e documenti in file che possono essere memorizzati o trasmessi attraverso reti locali o tramite internet, oppure venire riprodotti da stampanti in bianco e nero o a colori. Per gli utenti, ciò si traduce in notevoli vantaggi dal punto di vista sia dei costi sia delle prestazioni. I primi prodotti per la realizzazione degli scanner introdotti da National circa due anni fa permetteva di ridurre in modo sensibile il numero dei chip richiesti (da 20-40 a 6-10, a secondo delle funzionalità richieste dal sistema finale). La società è ora riuscita a integrare tutte queste funzioni in un solo chip in grado di garantire una qualità dell' immagine nettamente migliore e una velocità di funzionamento più elevata rispetto agli scanner dell' attuale generazione, che vengono realizzati utilizzando diversi chip. Grazie al nuovo chip, i produttori potranno realizzare scanner ad alte prestazioni a prezzo particolarmente competitivo poiché sarà possibile semplificare in maniera sensibile la fase di progettazione, sia della parte hardware sia di quella software. Il nuovo integrato è in grado di eseguire la scansione delle immagini a una velocità pari a 6 milioni di pixel/s in un formato a 36 colori, che è lo standard richiesto per ottenere un' accurata riproduzione a colori. La risoluzione varia da 50 a 600 dpi (dot per inch). Il numero di dot per inch determina il livello di dettaglio dell' immagine finale: maggiore è il numero di punti per pollice, più elevata sarà la qualità dell' immagine finale. Il nuovo chip permette anche ai produttori di scanner di controllare la velocità di scansione, che può essere superiore rispetto a quella degli scanner attualmente sul mercato. National Semiconductor ha annunciato che sta sviluppando soluzioni single-chip per altri prodotti destinati al mercato consumer, grazie a tali soluzioni è possibile aumentare le prestazioni, migliorare ,affidabilità e ridurre i costi dei prodotti finali. Entro la metà del 1999, la National Semiconductor, introdurrà il primo personal computer su chip singolo. Maggiori informazioni al web: http://www.national.com

ARRIVA EXPLORER 5 IL NUOVO BROWSER PER INTERNET  
Milano, 14 dicembre 1998 - Nel corso di una conferenza stampa, Microsoft ha presentato e reso disponibile per una valutazione tecnica la versione Beta del browser Internet Explorer 5. Il nuovo prodotto, pur basandosi sull'architettura dei precedenti Internet Explorer 3.0 e 4.0, possiede caratteristiche innovative che sfruttando la tecnologia Microsoft IntelliSense. Grazie a questo importante contributo ,infatti, vengo semplificate le attività complesse e automatizzate le operazioni di routine eseguite con il browser, consentendo agli utenti di risparmiare tempo per effettuare le loro ricerche. Questa versione Beta è stata progettata per offrire ai professionisti del settore, oltre che a tutti gli utenti interessati alle nuove tecnologie, l'opportunità di valutare Internet Explorer 5, inviare i loro pareri e familiarizzare con il programma prima ancora della sua disponibilità definitiva. Ritornando al nostro brower possiamo dire che centinaia dì operazioni comuni, come eseguire ricerche, esplorare, organizzare e accedere alle informazioni - ovunque esse si trovino - sono state semplificate e automatizzate, apportando un miglioramento significativo di accesso alle informazioni sul Web. Inoltre, caratteristiche come "Aggiungi e Organizza Preferiti" e la visualizzazione della Cronologia sono state perfezionate per offrire una maggiore facilità d'uso. La caratteristica AutoComplete, introdotta per la prima volta in Internet Explorer 4.0. è stata migliorata per permettere di risparmiare tempo durante la compilazione di moduli Web. Inoltre, qualsiasi errore comune eseguito nella digitazione degli indirizzi URL viene corretto automaticamente con la nuova funzionalità AutoCorrect. Come abbiamo già detto Microsoft Internet Explorer 5 consente di utilizzare il Web nel modo che si desidera, accedendo alle informazioni ovunque esse si trovino, integrando "portali" e applicazioni o installando componenti software. Per esempio, con Windows Synchronization Manager, gli utenti possono sincronizzare informazioni relative a qualsiasi altra applicazione, come la posta elettronica. Sarà possibile, quindi, scegliere il proprio client di posta elettronica tra quelli dei provider disponibili, accedendo ad una casella di e-maìl sempre disponibile dal browser. Per quanto riguarda gli sviluppatori, con Microsoft Internet Explorer 5 potranno creare più rapidamente e facilmente potenti applicazioni e contenuti per il Web. Ciò è reso possibile da tecnologie quali Dynamic HTML e dal supporto agli standard Internet, inclusi XML 1.0, XSL, HIML 4.0, CSS 1.0 e 2.0, Document Object Model e gli scripting conformi a ECMA-262. Inoltre, l'architettura a componenti di Internet Explorer consente di utilizzare facilmente porzioni del codice di Internet Explorer 5 per incorporare nei propri prodotti diverse funzionalità Web. Un'apposita procedura assiste gli amministratori nella personalizzazione rapida di caratteristiche specifiche e possono inoltre aggiungere pulsanti personalizzati altre barre degli strumenti e menu, per ulteriori personalizzazioni. Microsoft Internet Explorer 5 Beta è disponibile per piattaforme multiple, inclusi i sistemi operativi Windows a 32-bit, Windows 3.1 e Sun Solaris (UNIX). Le versioni aggiornate di Internet Explorer per Macintosh e HP-UX (UNIX) saranno disponibili nei prossimi mesi. La versione beta di Microsoft Internet Explorer 5 per i sistemi operativi Windows 95, Windows 98, Windows NT 4.0, Windows 3.1 e UNIX Solaris è disponibile immediatamente per il download gratuito all'indirizzo http://www.microsoft.com/italy/ie/ . Microsoft Internet Explorer Administration Kit 5 Beta è disponibile per il download gratuito all'indirizzo http://www.microsoft.com/italy/ie/ieak/ .

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