PREOCCUPANTE CONGIUNTURA PER LA PELLETTERIA. IL 75MO MIPEL

Milano, 17 marzo 1999 - In occasione della presentazione del 75mo MIPEL (che si tiene a Fiera Milano dal 18 al 21 marzo su una superficie di 21. 000 mq con 402 espositori, di cui 94 esteri), l'Associazione Italiana Manifatturieri Pelli e Succedanei (AIMPES) ha esposto i dati a consuntivo dei consumi interni e quelli a pre-consuntivo delle esportazioni del settore nel periodo gennaio-settembre 1998 rilevando che continuano ad evidenziare "una connotazione negativa del quadro congiunturale settoriale dopo l'andamento già problematico dell'anno precedente): i principali indicatori confermano una ulteriore contrazione produttiva delle esportazioni e dei consumi interni a fronte di un forte impulso dell'import penetration. "Si trattaha detto AIMPES di un quadro complessivamente critico che si va peraltro parzialmente attenuando solo nella seconda parte dell'anno con una dinamica dei consumi domestici che nel periodo luglio/dicembre registrano una crescita in volume del +2, 4% pur in gran parte ascrivibile al favorevole andamento dell'import". Nella prima fase dell'anno si è avuta una caduta degli acquisti interni (-5, 6 % tra primo semestre 1998 e primo semestre 1997) mentre in prosieguo i consumi sono ripresi (+2, 4% nel secondo semestre 1998 rispetto al corrispondente periodo 1997). Grande disimogeneità nei comportamenti d'acquisto e nella scelta dei prodotti che si sono comunque accompagnati al costante contenimento della spesa corrente a conferma dell'orientamento del consumo verso prodotti della fascia medio bassa dell'offerta. Indice dei prezzi al consumo (totale anno) contratto per -1, 6%. Pertanto, nel 1998 la domanda interna ha registrato una contrazione dei volumi dell'1, 1% con una flessione della spesa in valore dell'1, 3% pari a 1954 miliardi di lire. Le variazioni percentuali per i singoli prodotti sono risultate in quantità : borsette +3, 8% valigeria +10% articoli da lavoro +1, 6% borsoni/zainetti 8% portafogli -10, 7% cinture -7, 9% piccola pelletteria -1, 9% Circa le tendenze moda per l'inverno /autunno 1999/2000 si afferma che "il comfort, le qualità , la garanzia di durata, la duttilità d'uso sono i punti sui quali le aspettative di tutti i mercati della moda sono concordi e saranno i requisiti più richiesti dal pubblico per l' abbigliamento e gli accessori per il primo anno del 2000". Avranno come riferimento generico " l'ecologia, il militare, il minimalismo, la provocazione, tutti declinati in molte versioni". Nel corso della conferenza stampa è stato anche annunciato che in sede UNI è stata apprestata la bozza che fissa le regole che i pellettieri dovranno seguire per la etichettatura dei loro prodotti. I settori espositivi del MIPEL sono sette: Classic, Accessories, Travel and Business, Glamour, Overseas, Domani, Galleries. Espositori stranieri: Belgio 4 USA 2 Francia 12 Germania 17 Giappone 1 Hong Kong 3 India 8 Olanda 5 Portogallo 7 Spagna 16 Svizzera 1 Jugoslavia 1 Cina 14 Taiwan 2 Bangladesh 1. La precedente edizione del MIPEL ( marzo 1998 ) fu visitata da 13. 755 operatori di cui 4995 stranieri. I prossimi appuntamenti MIPEL sono in calendario per il settembre 1999 e il marzo e il settembre 2000.

CREDIT SUISSE: UTILE NETTO 1998 DI 3, 1 MLD FRSV (3. 750 MLD DI LIRE)
Zurigo, 17 marzo 1999 - Il Gruppo Credit Suisse ha annunciato di aver realizzato nel 1998 un utile netto di 3, 1 miliardi di franchi svizzeri (pari a circa 3. 750 miliardi di lire). Il Gruppo opera tramite cinque unità d'affari: Credit Suisse, Credit Suisse Private Banking, Credit Suisse Asset Management, Credit Suisse First Boston e Winterthur. L'unica unità in perdita (-221 milioni di franchi) è risultata Credit Suisse First Boston, il cui andamento è stato pesantemente condizionato dalla crisi dei mercati russi. Le altre unità hanno registrato i seguenti utili netti: Credit Suisse 205 milioni di frsv; Credit Suisse Private Banking 1. 671 milioni; Credit Suisse Asset Management 223 milioni; Winterthur 884 milioni. Il Consiglio di Amministrazione proporrà all'assemblea generale dei soci (28 maggio) la distribuzione di un dividendo invariato di 5 franchi per azione nominativa Credit Suisse Group. Il Gruppo ha registrato un totale di bilancio pari a 21, 7 miliardi di franchi (+3%), di cui 5, 2 miliardi provenienti da operazioni d'intermediazione (+13%), 8, 3 miliardi da commissioni e prestazioni di servizi (+26%), 2, 4 miliardi da operazioni varie e 5, 4 miliardi da operazioni di assicurazione. Il Gruppo sta operando una strategia europea che permetterà un rapporto più stretto tra la compagnia di assicurazione Winterthur e Credit Suisse Private Banking e Asset Management: nei prossimi mesi tutte le attività rivolte al grande pubblico del Credit Suisse Private Banking e del Credit Suisse Asset Management in Europa (fuori dalla Svizzera) saranno raggruppate nella nuova unità "Personal Financial Services Europe", diretta da Thomas Wellauer, CEO di Winterthur. Questa unità collaborerà direttamente con le succursali europee di Winterthur. La nuova unità inizierà l'attività in Italia a partire dall'aprile 1999, mentre negli altri Paesi verrà avviata in seguito.

CENTENARIO S. PELLEGRINO: SARAH FERGUSSON SPECIAL GUEST
Milano, 17 marzo 1999 - L'8 aprile (ore 12. 00 Galleria Carla Sozzani) verranno presentati gli eventi previsti per la celebrazione del Centenario S. Pellegrino. Sarà presente, quale special guest, Sarah Fergusson (Duchessa di York). Parleranno: Paolo Luni (Amministratore Delegato S. Pellegrino), Renato Mannheimer (sociologo), Boris Biancheri (Ambasciatore e Presidente ISPI) Mario Boselli (Presidente Pitti Immagine), Davide Paolini (scrittore).

CAMPAGNA PUBBLICITÀ DIERRE: TESTIMONIAL CLAUDIA KOLL
Milano, 17 marzo 1999 - Prenderà il via mercoledì 17 marzo, con un annuncio stampa sui principali quotidiani nazionali, la nuova campagna pubblicitaria Dierre, maggiore azienda europea di chiusure per la casa e per la sicurezza (fatturato: 158 miliardi; 600 dipendenti). Testimonial della campagna è l'attrice Claudia Koll.

RISULTATI 1998 DI ERG
Genova, 17 marzo 1999 - Nel 1998 l'azienda petrolifera ERG ha registrato un calo del fatturato a 3. 226 miliardi di lire (-21%) a causa della forte riduzione dei prezzi dei prodotti petroliferi. I risultati consolidati, che per la prima volta prevedono l'adozione del metodo LIFO di valutazione del magazzino e non più il FIFO, evidenziano che lo scorso anno ERG ha prodotto valore per circa 70 miliardi, contro la perdita di 40 miliardi nel 1997, grazie a un ritorno sul capitale investito superiore al costo del capitale. L'indebitamento finanziario netto era pari a 640 miliardi al 31 dicembre 1998, in aumento del 16% rispetto all'anno precedente, principalmente a seguito dell'acquisizione del pacchetto rete Agip Petroli/IP.

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