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RISULTATI 1998 BAYER
ITALIA Milano, 17 marzo 1999 - Nel 1998 Bayer Italia ha registrato un
volume d'affari di 3. 461 miliardi di lire, analogo in valore assoluto a quello del 1997
(3. 462 miliardi), ma in realtà in crescita dell'1, 8% se si considerano le dismissioni
di attività non strategiche avvenute nel corso dell'anno nel campo dei siliconi, del
biossido di titanio e degli smalti. Tra i settori, calo del 3, 9% del giro d'affari per la
Chimica e -1, 8% per i Polimeri. Scende (-0, 2%) anche l'Agraria. In crescita: Sanità
(+3, 8%) e AGFA (+4, 9%). Le dismissioni nel 1998 sono ammontate a 62 miliardi di lire,
mentre gli investimenti hanno raggiunto 70 miliardi (75 miliardi previsti per il 1999). Le
spese per Ricerca & Sviluppo sono ammontate a 33 miliardi (42 miliardi previsti per il
1999). Lo scorso anno è stata avviata la ristrutturazione dello stabilimento Bayer di
Rosia (Siena), destinato al frazionamento del plasma con nuove tecnologie. L'Italia si
conferma al terzo posto per giro d'affari nel panorama mondiale del Gruppo Bayer,
preceduta solo da Stati Uniti e Germania. Il Gruppo Bayer ha realizzato nel 1998 un
fatturato di 54, 9 miliardi di marchi (stesso livello dell'anno precedente) con utile
netto di 3, 2 miliardi di marchi (+7%). L'utile operativo è salito a 6, 2 miliardi di
marchi (+2%).
CAMPIONATO DI TRADING BORSISTICO PER VIA TELEMATICA. DENARO REALE
Torino, 17 marzo 1999 -È in corso dal 15 marzo al 15 giugno il primo Campionato Italiano
Top Trader di Borsa con denaro reale via Internet tramite la rete telematica della Directa
SIM. Gli iscritti devono comprare e vendere azioni sul mercato telematico con l'obiettivo
di realizzare il miglior rendimento sul capitale investito. Le operazioni possono anche
essere eseguite sotto pseudonimo. Non esistono spese di iscrizione nè minimi o massimi da
depositare. Le commissioni di borsa sono ridotte al 2 per mille. Al primo classificato
andrà il riconoscimento di Top Trader di Borsa 1999. La situazione della classifica viene
pubblicata settimanalmente dal giornale Borsa e Finanza. Un primo campionato del genere fu
disputato negli Stati Uniti nel nel 1983 e alcuni dei suoi vincitori sono tutt'oggi tra i
più apprezzati gestori e analisti finanziari americani. Tra gli sponsor, oltre alla
Directa SIM e al giornale Borsa e Finanza, anche Lombard Report, una newsletter di borsa,
VEroTrading, un servizio di consulenza borsistica, e il Club di Borsa. Massimo Segre,
presidente di Directa SIM, ha detto che scopo dell'iniziativa è quello di far emergere
analisti e traders "dal campo di battaglia del mercato e non dall'accademia".
ARTIGIANATO LOMBARDO: CONGIUNTURA INCERTA
Milano, 17 marzo 1999 - Secondo un rapporto congiunturale dell'Istituto Luigi Gatti per
conto della Unioncamere Lombardia e della Regione Lombardia, nel quarto trimestre la
produzione artigiana lombarda si è mantenuta stabile (+0. 3 % sul trimestre precedente e
+0. 1 su base annua) con leggero recupero di parte del terreno perduto nei trimestri
precedenti. L'occupazione ha invece dimostrato un leggero incremento in correlazione con
la dinamica produttiva (+0. 2% su base annua e +0. 3 sul trimestre precedente). Aumentato
il tasso di utilizzo degli impianti da 81, 7 a 82, 1% comunque inferiore alla punta
massima del secondo trimestre 1998 (82, 5%). La disaggregazione per settore produttivo
evidenzia il clima di incertezza dell'artigianato lombardo con dinamiche contrastanti
all'interno degli otto settori e con evidente inversione di tendenza: 5 settori positivi (
contro 3 nel trimestre precedente). Variazione produttiva su base annua (calcolata sulla
base del quarto trimestre) conferma il momento positivo dei settori delle attività varie
(+2, 1%) e il metalmeccanico (alla quinta variazione positiva consecutiva. Invertono il
precedente dato negativo l'elettronica (10, 4), il legno-mobili (0, 5), grafica e carta
(0, 9). Settori negativi tre (erano cinque nel precedenete trimestre).
Tessile-pelliabbigliamento (2. 1%) in crescente peggioramento e con dodicesima variazione
negativa consecutiva ( che dura da tre anni), gli alimentari (-0. 6), la plastica-gomma
(-0. 2). Timidi segnali di incremento occupazionale per 4 settori ( alimentari +0. 7%,
metalmeccanico +0, 6 varie +0. 6 ). Stabile l'occupazione nel tessile-pelle-abbigliamento.
Le previsioni per il successivo trimestre confermano il clima di incertezza: il 25, 6%
delle imprese intervistate si attende un aumento della produzione ( era il 29% nel terzo
trimestre) e il 17, 6% prevede un peggioramento (17, 1). Si evidenziano per ottimismo i
settori plastica-gomma (28, 2%) e metalmeccanico (27, 8). Il 17, 6 % prevede un
peggioramento. Pessimismo per il settore alimentare : solo il 19, 5% prevede un aumento
mentre il 21, 8 si attende una diminuzione. La situazione provinciale conferma le tendenze
contrapposte: per 4 province si prevede una variazione annua positiva con Lecco +12, 3% e
Bergamo +11, 2%. Brescia, con +0. 2%, conferma i dati del terzo trimestre con crescita
occupazionale (+1, 3%). Milano inverte la tendenza negativa trimestrale portandosi a +0.
3%. Invariata Mantova mentre sono negative le province di Sondrio -2% e Pavia -1%.
Peggiorano Lodi 2. 8% e Como -17%. Sempre negative ma migliorate Varese -1. 5% e Cremona
-0. 5. Nel trimestre il numero delle imprese artigiane lombarde è salito di 911 unità .
a variazione annua risulta di +4327 (+17, 7%) portando il totale a 248. 935 unità.
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