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A MILANO TRE MESI DI
GIALLO Milano, 17 marzo 1999 - Dal 19 marzo fino al 27 giugno 1999 i Musei di PortaRomana si tingono di Giallo con una mostra organizzata in occasione dei 150 anni dalla morte di Edgar Allan Poe e dei 100 anni dalla nascita di Alfred Hitchcock. Ma il 1999 è anche il cinquantesimo compleanno di un gioco che continua a coinvolgere tutti gli appassionati del genere: il Cluedo della Hasbro che spegnerà le sue 50 candeline con una postazione fissa all'interno di una grande mostra che ripercorrerà la storia del thrilling, del poliziesco e della suspence spaziando dalla letteratura al cinema, dal teatro al musical, dalla televisione al fumetto, dai CD interattivi ai giochi, fino ai siti Internet. Completa l'evento una ricca serie di iniziative collaterali che vanno dalle "signatures" di autori italiani e stranieri alle "cacce al delitto" organizzate all'interno dello spazio espositivo. Giallo uscirà anche dalla mostra per invadere Milano con rassegne cinematografiche e con l'immancabile "Detective Card" fino ad arrivare a tutto il Paese attraverso telefilm, sceneggiati e serate speciali messe in onda per l'occasione dal Palinsesto notturno della Rai. La mostra, curata e ideata da Riccardo Mazzoni, è realizzata da Enterprise e Musei di PortaRomana di Milano in collaborazione con: Mondadori, Elemond, Rai-Direzione Palinsesto Notturno, gli assessorati alla Cultura della Regione Lombardia e della Provincia di Milano e Assessorato ai Giovani, Sport e Tempo libero del Comune di Milano. Tutto sembra dimostrare che il 9 sia il numero del Giallo, del Thriller, del Poliziesco. Centocinquanta anni fa, nel 1849, moriva l'inventore della figura del detective, l'americano Edgar Allan Poe, cui si deve l'idea stessa di indagine deduttiva grazie ai tre celebri racconti che ruotano intorno al personaggio di Auguste Dupin ( "I delitti della via Morgue", "La lettera rubata", "Il segreto di Maria Roget"). Cento anni fa, nel 1899, nasceva quello che a tutt'oggi rimane il più classico e famoso regista di thriller: l'inglese Alfred Hitchcock. Settanta anni fa, nel 1929, la Casa Editrice Mondadori di Milano lanciava il primo volume di una serie destinata a entrare nel vocabolario stesso degli italiani: quella, appunto, dei ttGialli", termine che ha finito per contraddistinguere il genere in Italia. Cinquanta anni fa, nel 1949, nasceva il famoso Cluedo della Hasbro, un gioco che ha appassionato intere generazioni di "investigatori da tavolo". In occasione del cinquantesimo la Hasbro distribuirà, in un'edizione a tiratura limitata, delia prima storica versione del gioco. E questi sono solo gli appuntamenti più clamorosi. Nel 1859, dieci anni dopo la morte di Poe, nasceva il suo diretto erede, Arthur Conan Doyle1 creatore di Sherlock Holmes; nel 1929 appariva per la prima volta il celeberrimo pseudonimo Ellery Qucon, dietro cui si celavano Frederic Dannay e Manfred B. Lee e Dashiel Hammett dava alle stampe il suo indimenticato "Falcone Maltese"; nel 1959 scompariva Raymond Chandler (esattamente 20 anni dopo la pubblicazione de "Il Grande Sonno" nel 1939) e nel 1969 moriva invece il grande giallista milanese Giorgio Scerbanenco. Le numerose ricorrenze che cadono nel '99 coincidono anche con un momento di grande gloria per il giallo in tutte le sue forma espressive, dalla letteratura al cinema alla Tv e al fumetto. Per questo la Enterprise e i Musei di PortaRomana di Milano, hanno deciso di varare, in collaborazione con la Mondadori (che festeggia così il compleanno di una delle sue più fortunate collane), gli assessorati alla Cultura della Regione Lombardia e della Provincia di Milano e l'Assessorato ai Giovani, Sport e Tempo libero del Comune di Milano, un importante evento espositivo che celebrerà la storia del thrilling, del poliziesco e della suspence in genere dalle origini ai giorni nostri. La cura della mostra è stata affidata a Riccardo Mazzoni che, sempre ai Musei di PortaRomana, ha curato con successo la mostra Vampiri realizzata l'anno scorso per festeggiare i 100 anni della prima edizione di "Dracula". I contenuti della mostra e tutto il programma delle iniziative sono stati delineati con i membri di un autorevolissimo Comitato d'Onore, formato dal regista Dario Argento, dallo scrittore Renato Olivieri, dal direttore del Noir in Festival e della Agenzia per la Promozione del Cinema Italiano Giorgio Gosetti, da Lia Volpatti, grande editor e memoria storica del giallo italiano, dal critico e giornalista Roberto Barbolini, da uno dei maggiori protagonisti del "Giallo Mondadori", Giantranco Orsi e dal noto autore di fumetti Giancarlo Berardi, cui si devono, oltre a Ken Parker, una storica serie dedicata a Sherlock Holmes e l'ultima nata in casa Bonelli, Julla. Giallo ruoterà intorno a due principali "omaggi": a Edgar Allan Poe, per la letteratura, e a Alfred Hitchcock per quanto riguarda cinema e Tv. La struttura della mostra è congegnata in modo da permettere una precisa e ben delineata lettura di quell'infinita quantità di "sottogeneri" e personaggi che hanno fatto la fortuna del Giallo senza dimenticare le "contaminazioni" mediatiche che spesso coinvolgono uno stesso soggetto trasportandolo dalla letteratura alla Tv, al cinema. Lo stesso allestimento è realizzato in modo da ricreare un'atmosfera in sintonia con il contenuto delle stanze attraverso cui si snoda il percorso espositivo. La sezione letteraria vanterà materiali rari e preziosi appartenenti al patrimonio della Fondazione Mondadori, tavole originali di copertine di Ferenc Pinter, Jacono e Kareì Thole, edizioni rare e rarissime di libri e riviste, a cominciare da un'introvabile edizione originale del primo Sherlock Holmes del 1908 e dalle ristampe degli anni immediatamente successivi, oppure dagli irreperibili numeri 1, 2 e 3 del Giallo Mondadori. Sarà inoltre arricchita dalle 36 tavole originali che Guido Crepax dedicò a Poe e ai suoi racconti mistery e da alcuni memorabilia mai visti del centenario di Agatha Christie. Il cinema e la televisione, oltre a ricostruzioni d'ambiente, sagome, video e CD Rom navigabili in tempo reale, saranno illustrati attraverso armi e altri oggetti usati sui set di celebri film, foto di scena o pubblicitarie con i grandi protagonisti del genere - da Humphrey Bogart a Anthony Hopkins, da Robert Ryan a Kevin Spacey -, manifesti e locandine cinematografiche rare o solo curiose da "The Maltese Falcon" a "Il Silenzio degli Innocenti", da "Singapore" a "I gangsters", da "Psyco" a "Chinatown", da "Niente Orchidee per Miss Blandish" a "Getaway3' - gadget, dischi delle colonne sonore e mille altre "chicche". A Giallo non sarà solo mostra, per quanto spettacolare e multimediale. Sarà anche incontri, tavole rotonde, signatures di celebri autori italiani e stranieri, proiezione di film, giochi, concorsi ovviamente, un ricchissimo book shop. Inoltre, come è ormai consuetudine dei Musei di PrtaRomana, Giallo allargherà i propri confini all'intera città con rassegne cinematografiche con una fitta rete di negozi e locali convenzionati con la Detective Card distribuita a tutti visitatori. SCHEDA TECNICA IL GRUPPO SOPAF IN GALACTICA AL 37%
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