PRIMA
MOSTRA EUROPEA DI GIARDINI PUBBLICI E PRIVATIMilano, 26 aprile 1999 -
Presso il Palazzo dell'Arengario è stata inaugurata la mostra "Giardini: il nuovo
Grand Tour. Prima Mostra Europea di Giardini Pubblici e Privati", realizzata
dall'organizzazione Grandi Giardini Italiani in collaborazione con il Comune di
Milano-Settore Cultura e Musei. L'esposizione presenza testimonianze fotografiche di una
cinquantina dei più celebri giardini europei, fra cui anche numerosi italiani. Si tratta
di località di grande interesse artistico: il primato spetta ai Giardini di Versailles
(Francia) con circa 10 milioni di visitatori all'anno. In Italia, il Parco della Reggia di
Caserta accoglie 1, 2 milioni di turisti ogni anno, mentre molti giardini di proprietà
privata all'estero sfiorano i 400. 000 visitatori. Grandi Giardini Italiani si fa
promotore di 20 giardini di proprietà privata e di eventi per valorizzarne il patrimonio.
IL "NUOVO MERCATO" BORSISTICO
Milano, 26 aprile 1999 - Dalle ore 9 del 5 maggio, presso Assolombarda, convegno per il
lancio del "Nuovo Mercato" borsistico: : si tratta di un nuovo canale di
finanziamento realizzato dalla Borsa Italiana spa per la quotazione delle imprese
caratterizzate da elevate prospettive di crescita. Oltre agli interventi del presidente
della Borsa Italiana, Stefano Preda, e dell'amministratore delegato, Massimo Capuano, sono
previsti quelli del Ministro dell'Industria Pierluigi Bersani e del sottosegretario al
Tesoro Roberto Pinza, presidente del Comitato per la Piazza Finanziaria Italiana. Oltre a
un collegamento in videoconferenza con il Nouveau Marche di Parigi e il Neue Markt di
Francoforte, intervengono: Peter C. Conzatti (UBS Brinson Investment, Francoforte),
Alexander A. Magona (Robert Fleming Securities, Londra), Fabio L. Sattin (presidente
Private Equity Partners, Milano) e Roberto Galimberti (presidente EtnoteamINET).
CULTURA BORSISTICA: ACCORDO BORSA ITALIANA ASSOLOMBARDA
Milano, 26 aprile 1999 - Alle ore 11 del 26 aprile, presso la sede della Borsa, Palazzo
Mezzanotte, conferenza stampa in occasione della firma di un accordo di collaborazione tra
la Borsa Italiana spa e Assolombarda per sostenere la diffusione della cultura di borsa e
promuovere i processi di conoscenza necessaria facilitare l' accesso delle aziende alla
quotazione sul mercato borsistico italiano. Intervengono: Stefano Preda e Massimo Capuano,
rispettivamente presidente e amministratore delegato di Borsa Italiana; Benito Benedini e
Michele Porcelli, rispettivamente presidente e direttore generale di Assolombarda.
ENEL: NUOVA BOLLETTA E LINGUA ITALIANA. DANTE E COMUNICAZIONE PUBBLICA
Roma, 26 aprile 1999 - Dalle ore 9 del 5 maggio, presso il Centro Congressi
dell'Università romana La Sapienza, convegno, promosso da ENEL e Dipartimento di Studi
Linguistici e Letterari dell'Università La Sapienza, dal titolo"Dante, il gendarme e
la bolletta: una riflessione sulla comunicazione pubblica in Italia a partire da una
ricerca sulla nuova bolletta ENEL". Nella presentazione dell'iniziativa si dice che
negli ultimi anni l'ENEL si è proposta di cambiare il proprio rapporto con i clienti,
partendo dal principio che questi hanno il diritto di essere informati con precisione e
chiarezza su quel che l'ENEL fa, può fare e offrire. Di qui l'avvio di un radicale
ripensamento e rifacimento degli strumenti (la bolletta, anzitutto) con cui l'ENEL
comunica con gli oltre 29 milioni di clienti. È qui anche la promozione di periodiche
verifiche sulla efficacia e comprensibilità e sui possibili miglioramenti della bolletta
e dei nuovi modi di comunicazione". Il convegno si tiene in occasione della
presentazione della ricerca curata da Tullio De Mauro e Massimo Vedovelli per verificare i
livelli di comprensibilità della nuova bolletta. Enel e Dipartimento dell'Università
mettono a disposizione questa esperienza per discutere e anche per stimolare, più in
generale, il riesame e i possibili miglioramenti degli usi pubblici, sociali e
amministrativi della lingua italiana. Tra i quesiti sviluppati nel corso del convegno: che
rapporti ci sono tra la lingua di Dante, quella delle leggi, circolari e
"gendarmi" il comune parlare?Che "forme di vita", di vita civile,
sottendono questi rapporti? Tra gli interventi: Giuseppe D'Ascenzo, , Rettore
dell'Università , Alberto Asor Rosa, direttore Dipartimento Studi Linguistici e
Letterari, Chicco Testa, presidente ENEL, Tullio De Mauro (Dante, il gendarme e l'art. 3
della Costituzione), Massimo Vedovelli, docente di semeiotica all'Università di Siena (La
ricerca sociolinguistica sulla nuova bolletta ENEL), Antonio Linosi , direttore generale
Ministero Industria, presidente Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti, Edgar Radice,
docente di italianistica Università di Heidelberg, Carla Rocchi, sottosegretario alla
Pubblica Istruzione. Coordinato da Bruno Vespa e con conclusioni di Franco Bassanini,
sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, panel su "La comunicazione pubblica,
per chi?": Antonio Lubrano, direttore responsabile Telemontecarlo, Giovanni Nencioni,
presidente Accademia della Crusca, Annamaria Testa, docente di tecniche della
Comunicazione Pubblicitaria.