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CALZATURE: FORTE CRESCITA ITALIANA DI BATA

Padova, 11 maggio 1999 - Compar spa, azienda italiana del gruppo Bata, leader mondiale per la produzione e commercializzazione delle calzature, ha chiuso il giro di affari 1998 con 293 miliardi di lire, vendite al dettaglio +10% e risultato operativo +30% rispetto al 1997. i risultati positivi sono attribuiti dalla società alle scelte strategiche comprendenti quella di privilegiare una espansione con negozi a superficie più ampia e localizzati in aree commerciali di forte attrazione: "la politica di consolidamento Bata avviata nel 1997 ha visto il risanamento del network commerciale che ha convertito o lasciato negozi di piccole dimensioni a favore delle aperture di nuovi punti vendita con superfici medio-grandi. Il dettaglio Bata ha rinnovato politiche di merchandising, servizio al cliente, immagine e visual del negozio". Ezio Carretta, retail manager Bata in Italia, ha espresso soddisfazione per i risultati affermando che "grazie a un più efficace e aggressivo merchandising siamo in grado di rispondere alle esigenze del mercato con maggior tempismo, velocità di assortimento e collezioni commerciali con il giusto mix di moda e valore". Bata opera oggi su tutto il territorio nazionale con una rete di 204 negozi, ripartiti nelle formule di Bata city, formula per i centri città , Bata Superstore e Scarpissima per i centri e parchi commerciali e Athletes World Network specializzato nello sport. In espansione anche il franchising Bata Italia: ad oggi sono 62 i negozi in affiliazione commerciale in Italia. Per l'anno in corso sono previste 19 nuove aperture suddivise tra negozi diretti (11) e negozi in affiliazione (8). In forte espansione anche il franchising internazionale gestito da Bata Italia nei paesi dove Bata non è presente direttamente: i punti vendita Bata in affiliazione internazionale sono 55. Lo sviluppo prevede nuove aperture in Polonia, Ungheria, Croazia e Grecia. Sono previste 6 nuove aperture entro fine anno. Compar spa fa parte della Bata Shoe Organization che ha quartier generale a Toronto ed è presente nel mondo con 6000 negozi e moltissime fabbriche gestite direttamente. Fondata nel 1894 da Tomas Bata a Zlin (Repubblica Ceca), Bata ha da oltre un secolo le calzature al centro del proprio business.

NUOVE GALLERIE DI PALAZZO LEONI MONTANARI (VICENZA)
Vicenza, 11 maggio 1999 - Alla presenza del presidente di Banca Intesa Giovanni Bazoli, del Ministro del Trasporti Tiziano Treu, dei rappresentanti della Chiesa Ortodossa Michail Riazanzev, inviato speciale di Alessio II Patriarca di Mosca, e della Chiesa Cattolica Michel Van Parys, Consultore della Congregazione per le Chiese Orientali, di autorità e personalità della cultura russe e italiane, sono state ufficialmente inaugurate a Vicenza le Gallerie di Palazzo Leoni Montanari. Il nuovo spazio museale di Banca Intesa all'interno della bella dimora barocca vicentina, già sede sociale della Banca Cattolica del Veneto e successivamente sede di rappresentanza e di attività culturali del Banco Ambrosiano Veneto, renderà accessibili al pubblico, in maniera stabile e continuativa, per almeno tre giorni alla settimana, le collezioni d'arte del palazzo. Il progetto, ideato e promosso qualche anno fa dal Presidente Giovanni Bazoli, è stato realizzato soprattutto per dare ospitalità permanente alla preziosa collezione di antiche icone russe, appartenente alla stessa Banca Intesa. Al secondo piano del palazzo sarà accolta una selezione di circa 130 tavole, tratte dalla collezione che, dal primo nucleo di base arricchito successivamente con acquisti mirati sul mercato internazionale d'arte, ha raggiunto ora quasi 500 opere. Evitando la dispersione dell'importantissimo patrimonio artistico e spirituale, l' Istituto ha formato nel tempo una delle più importanti collezioni di icone in Occidente, sia per il numero complessivo delle opere, sia per la presenza di rarissimi capolavori di alta epoca. Inoltre, caratteristica di notevole di rilievo scientifico difficilmente riscontrabile, sono in essa rappresentate varie scuole sviluppatesi nel corso dei secoli in Russia (Mosca, Novgorod, Pskov, ecc. ). L'intera raccolta è stata negli anni sottoposta ad un approfondito restauro e ad una catalogazione sistematica a cura di un comitato scientifico internazionale di esperti, coordinato da Carlo Pirovano che è anche l'ordinatore dell' esposizione permanente. Per dare adeguata accoglienza alle raccolte d'arte, è stato necessario affrontare un impegnativo intervento di restauro e di qualificazione tecnologica del palazzo, il cui progetto è stato curato da Alberico B. di Belgiojoso. Nelle Gallerie di Palazzo Montanari continuerà inoltre ad essere esposta la raccolta d'arte del '700 veneto, già ospitata da una circa un ventennio. L'ultima, splendida stagione della grande pittura veneta è presentata attraverso alcuni dei generi più caratteristici: le scene di vita quotidiana (visibile nei 14 dipinti di Pietro Longhi e della sua scuola, il più importante nucleo di dipinti del maestro dopo quelli dei musei veneziani di Cà Rezzonico e Querini Stampalia), la veduta urbana e il "capriccio" architettonico (con opere del caposcuola Canaletto, e di L. Carlevarijs, M. Marieschi, ecc. )

MICRONUTRIENTI E CORRETTA ALIMENTAZIONE
Milano, 11 maggio 1999 - Alle ore 10 del 19 maggio, presso la Sala di Rappresentanza (1mo piano) dell'Università degli Studi di Milano, convegno sul tema: "L'integrazione di micronutrienti è utile per una corretta alimentazione?". Si tratta di un workshop promosso dall'International Center for the Assessment of Nutritional Status". Partecipano i professori Giulio Testolin (Ordinario di Alimentazione e Nutrizione Umana all'Università degli Studi di Milano); Nino Carlo Battistini, Alimentazione e Nutrizione all'Università di Modena); Carlo Cannella (Scienza dell' Alimentazione, Università di Roma); Michele Carruba (presidente Associazione Nazionale Specialisti Scienza Alimentazione e ordinario di Farmacologia all'Università di Milano); Giovanni Gasbarrini, (direttore Istituto Medicina Interna, Università Cattolica di Milano)

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