Milano, 2 giugno 1999 - Zanolini S. p. A. , azienda leader nell’abbigliamento maschile e che produce e commercializza gli articoli con il marchio Zanolini, ha firmato un finanziamento di Lire 7 miliardi. L’operazione, strutturata come term loan con durata 36 mesi, è stata organizzata dalla merchant bank milanese La Compagnia Finanziaria S.p.A., Efibanca (filiale di Bologna) è intervenuta in qualità di Banca Capofila. Da oltre vent’anni Zanolini è attiva nell’abbigliamento maschile di buona qualità ed il marchio è ben conosciuto nella gran parte delle regioni del centro-nord Italia grazie alla presenza di oltre 90 punti vendita. Le ragioni del successo dell’azienda sono da ricercarsi nella scelta di mantenere al proprio interno la produzione in modo da poter strettamente controllare la qualità dei capi immessi sul mercato con un elevato rapporto qualità/prezzo e contemporaneamente ricercare l’espansione attraverso il consolidamento del marchio con i punti vendita a gestione diretta (per le grosse superfici) e in franchising (per le piccole superfici). Gli obiettivi strategici del management per i prossimi tre anni sono la revisione dell’assetto organizzativo del gruppo nonché il potenziamento della struttura distributiva sia in Italia sia all’estero. La linea di credito di cui sopra va pertanto vista in un’ottica di pianificazione finanziaria successiva ad una fase di forte sviluppo e investimenti.

ACCELERA LA CRESCITA MONDIALE DELLE TECNOLOGIE DI RICONOSCIMENTO VOCALE
Segrate, 1 giugno 1999 - IBM e Philips hanno annunciato la collaborazione tra le due aziende per favorire il progresso mondiale della tecnologia di riconoscimento vocale. Questa attività di collaborazione nel campo della ricerca e dello sviluppo consentirà a IBM e Philips di offrire con più rapidità ed efficacia a nuovi utenti la potenza del riconoscimento vocale, visto l'aumento della domanda di questi prodotti in tutto il mondo. Secondo l'accordo iniziale, le due aziende avranno l'opportunità di studiare e concedere in licenza la tecnologia, cooperando sullo sviluppo e la standardizzazione di un linguaggio che acceleri l'adozione del riconoscimento vocale da parte del mercato. Inoltre, Philips acquisirà in licenza la tecnologia text-to-speech IBM da utilizzare su prodotti futuri. "Il mercato mondiale dei prodotti di riconoscimento vocale vive una crescita esponenziale, mentre la tecnologia si sposta dal desktop all'impresa", ha osservato W. S. "Ozzie" Osborne, general manager di IBM Speech Systems. "Lavorando con Philips, siamo in grado di commercializzare le soluzioni più rapidamente di quanto non accadrebbe operando indipendentemente, collaborando allo stesso tempo su standard per la prossima generazione di tecnologie per il riconoscimento vocale". "La nostra relazione strategica con IBM ci consente di condividere risorse tecniche e le conoscenze in materia di sviluppo delle risorse di linguaggio, espandendo le nostre offerte mondiali di riconoscimento vocale", ha affermato Ron van den Bos, president e CEO di Philips Speech Processing. "Il riconoscimento vocale è una soluzione interessante non solo per l'industria dei personal computer, ma anche per altre grandi categorie di marchi Philips nei settori del mobile computing, delle telecomunicazioni e dell'elettronica di consumo". Secondo gli analisti, la tecnologia del riconoscimento vocale rappresenta una delle principali tendenze tecnologiche da osservare in un periodo futuro compreso tra due a cinque anni. "Il riconoscimento vocale sarà il motore principale dell'innovazione nelle interfacce utente per il prossimo decennio. La relazione strategica tra Philips e IBM accelererà la crescita del mercato facilitando il lancio di prodotti veramente internazionali", ha dichiarato William Meisel, President di TMA Associates, azienda di consulenza del settore. Sistemi di riconoscimento vocale IBM La tecnologia di riconoscimento vocale IBM ViaVoice si basa su oltre 30 anni di ricerca e sviluppo nel campo del riconoscimento vocale, delle interfacce utente e dell'interazione tra uomo e computer. Con una consolidata attività mondiale di RS (Ricerca e Sviluppo) e oltre 100 brevetti rilasciati nei settori del riconoscimento e della sintesi vocale, e dell'identificazione e comprensione del linguaggio naturale, l'azienda continua a determinare l'orientamento futuro delle applicazioni consumer e aziendali. IBM è stata una delle prime aziende a distribuire software per il riconoscimento vocale nel mercato consumer, conquistandosi la reputazione di leader mondiale nel campo del software per il riconoscimento del parlato continuo e dei comandi vocali. Il software IBM ViaVoice è disponibile in otto lingue e venduto in un numero di paesi superiore rispetto a qualsiasi altro prodotto software per il riconoscimento vocale. Come azienda all'avanguardia nel campo del riconoscimento vocale, IBM dedica il proprio impegno allo sviluppo e al supporto di standard aperti che consentano la creazione di contenuti, server e browser che permettano un'agevole integrazione della tecnologia di riconoscimento vocale nelle infrastrutture di applicazioni, dati e fonia.

OGNI ULTIMA SETTIMANA DEL MESE ESCE LA RIVISTA SUI MOTORI DI RICERCA
Milano, 2 giugno 1999 - " Ci sono due scuole di pensiero nella gestione dell'archivio di un motore di ricerca: la prima che si propone di automatizzare completamente il processo di classificazione delle pagine web, la seconda che ritiene opportuno un sostanziale intervento umano nel censimento dei siti" Questo che abbiamo appena citato è solo uno degli spunti che compaiono sull' ultimo numero della "Guida completa ai motori di ricerca" http://www.motoridiricerca.it la newsletter edita da Ad Maiora http://www.admaiora.com con la quale è possibile studiare e approfondire questo nuovo filone che si va delinando su Internet. Ma le news sul mondo della ricerca con i cosiddetti motori non si fermano qui e nell'ultimo numero ( si riceve via e-mail gratuitamente) ve ne sono di altre molto interessanti come quella che parla della nuova iniziativa del gruppo editoriale L'Espresso che ha esordito da poco con il nuovo progetto di portal italiano. Vi sono delle novità anche per quato riguarda il noto motore di ricerca Lycos i cui azionisti hanno ritenuto inadeguata l'offerta di 83 milioni di dollari prevista per l'ingresso in USA Network, il gruppo televisivo americano già proprietario di Ticketmaster Online e CitySearch.