NOTIZIARIO
 
MARKETPRESS
 
Giovedì 3
 
giugno 1999
 
pagina 2
 
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TLC: ANCHE A MILANO NUOVO GESTORE INGLESE TELEFONATE URBANE LIBERE

Milano, 3 giugno 1999 - La società inglese Colt Telecom Group plc, uno dei principali gestori di servizi di telecomunicazione d'Europa, ha illustrato la sua attività a Milano e nelle altre città europee dove le proprie reti sono già operative (tra le quali Londra, Monaco, Berlino, Amburgo, Parigi, Francoforte, Zurigo, Bruxelles, Amsterdam, Madrid, Duesseldorf, Vienna, Marsiglia, Lione). Colt Telecom ha costruito reti metropolitane a fibre ottiche competitive e di alta qualità fornendo servizi tlc "di altissima qualità e costi competitivi". Tra l'altro, a Milano, oltre a fruire dei servizi interurbani, internazionali e internet gestiti dalla Colt, i clienti della società possono sostituire i servizi Telecom Italia anche per quanto riguarda le comunicazioni telefoniche urbane. Tra l'altro, il costo di queste ultime risulta estremamente competitivo, pari a circa la metà della tariffa Telecom Italia anche se il confronto è reso difficile dal fatto che le tariffe Telecom Italia sono ancora basate sul sistema "a scatti" anzichè "a tempo". A Milano quindi, per la prima volta nella storia delle tlc, le aziende clienti di una società di gestione possono fare a meno di qualsiasi servizio Telecom Italia. A Milano, Colt, ottenuta la licenza di costruzione reti TLC nel marzo 1998, ha firmato la prima convenzione con il Comune nel novembre scorso e l'11 maggio ha anche ottenuto la licenza "voce nazionale". La rete, che già si estende lungo 25 km dal Duomo alla Bicocca, passando per Cordusio, Cadorna, San Babila, piazza degli Affari, via Melchiorre Gioia, si evolverà alle zone Certosa, Caldera, Lorenteggio, Corsico, Lodovica, Piazzale Lodi e Città Studi, Forlanini. Oltre ad un percorso principale, su rete SDH su anelli in fibra ottica, è previsto un "percorso di sicurezza". I circuiti analogici e digitali punto-punto operano fino a 622 Mbit/secondo. Obiettivo della filiale italiana del gruppo è diventare il primo fornitore alternativo in servizi avanzati di tlc per l'utenza affari. I servizi offerti comprendono quelli voce, quelli dati e quelli Internet. Nel 1998 Colt Telecom ha registrato un fatturato di 215, 1 milioni di sterline (+ 164% sul 1997). Utile lordo 42, 7 milioni di sterline (+ 185%). Investimenti per 211 milioni di sterline. Nel '98 i clienti sono passati a 2217 unità , oltre mille in più del 1997. Il traffico trasportato è stato di oltre 3, 4 miliardi di minuti. Le performances di Colt ( che significa City of London Telecommunications) sono state presentate alla stampa da Lakh Jemmet, regional director, già direttore generale di Global One, e da Achille De Tommaso, amministratore delegato di Colt Telecom Italia, già direttore generale di Televas (STET/Montedison), direttore di Cable and Wireless Europe, amministratore delegato di Infostrada (Olivetti), direttore generale di Sixtel (Olivetti/Northern Telecom). È stato anche consulente della Commissione europea DG XIII nell'area dei servizi a valore aggiunto.

PARTE A ISERNIA UN NUOVO SERVIZIO INNOVATIVO CON IL TELEFONO CELLULARE
Isernia, 3 giugno 1999 - Questa è la città che Tim (Gruppo Telecom Italia) ha scelto per lanciare Infocity 9595, il nuovo servizio automatico che trasforma il cellulare in una guida, sempre a portata di mano, pronta a dare qualsiasi informazione al cittadino. L'innovazione tecnologica è stata la chiave di volta che ha reso possibile l'avvio di Infocity 9595, realizzato in collaborazione con lo Cselt di Torino, Finsiel e il Comune di Isernia. Le caratteristiche principali di Infocity 9595 sono diverse, ad esempio è possibile: individuare il miglior percorso per andare da un punto all'altro della città comunicando a voce il punto noto (è sufficiente un'indicazione generica del tipo: stazione, duomo, stadio) o l'indirizzo e digitando con la tastiera del telefonino il numero civico richiesto; avere l'indirizzo dell'attività commerciale o del servizio richiesto, o più vicino, al cittadino; ottenere l'indicazione di un indirizzo e del miglior percorso per raggiungerlo conoscendo il numero di telefono di un abbonato della rete fissa di Isernia e digitandolo con la tastiera del cellulare. Il servizio è stato avviato ieri e si trova quindi in fase sperimentale e gratuita grazie alla collaborazione di un gruppo di cittadini di Isernia che testeranno la nuova iniziativa. Anche questo servizio è una delle molte applicazioni delle tecnologie wireless, quelle che si basano sulla trasmissione di dati a distanza, e che offrono una vasta gamma di nuovi servizi direttamente sul cellulare: telemedicina, monitoraggio ambientale, ed informazioni su trasporti e traffico cittadino. L'amministratore delegato di Tim, Umberto de Julio, commentando la nuova impresa ha sottolineato come "il cellulare sta diventando, sempre più , uno strumento completo che ottimizza non solo la risorsa-tempo nell'ambito professionale ma, molto più semplicemente, contribuisce a migliorare la qualità della vita di tutti i giorni".

APPALTI EUROPEI: L'ACCESSO DELLE PMI
Milano, 3 giugno 1999 - Alle ore 14. 30 del 9 giugno, presso la sede ICE di Milano, il Centro Estero delle Camere di Commercio della Lombardia e ICE Milano organizzano un incontro sul tema dell'accesso delle piccole e medie imprese agli appalti pubblici in Europa e sulle proposte della Commissione europea per migliorare l'applicazione delle direttive comunitarie. L'iniziativa è patrocinata da Assolombarda e portata avanti in collaborazione con l'Associazione "Verso l'Europa" che riunisce i più importanti organismi italiani interessati al tema degli appalti pubblici, regolati da normative nazionali e comunitarie. I lavori saranno presieduti da Ludovico Fulci, direttore dell'ICE di Milano. Partecipano: Franco Muscarà , presidente di "Verso l'Europa"; Angelo Ferro, professore all'Università di Padova e componente del Comitato Consultivo Appalti Pubblici della Commissione europea ( parlerà su " Le direttive comunitarie in materia di appalti pubblici in riferimento alle modifiche apportate dalla Commissione europea a seguito delle osservazioni sul Libro Verde"); Daniele Spinelli, assistente accreditato presso il Comitato Consultivo Appalti Pubblici della Commissione europea (parlerà su "La comunicazione della Commissione europea sulle concessioni"); Giuseppe Boncompagni, membro del Comitato Tecnico Scientifico dell'Associazione Verso l'Europa ("l'accesso delle piccole e medie imprese agli appalti pubblici in Europa").

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