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MEDICINA
TURISTICA: GLI ULISSE DEL TERZO MILLENNIO Venezia, 29 giugno 1999 - È in programma dal 29 al 31 marzo 2000, presso la Fondazione Cini di Venezia, la seconda Conferenza europea sulla medicina turistica (Travel Medicine), organizzata dal Centro Sanitario Turistico con la collaborazione del Centro per la Salute Turistica e la Medicina Turistica. Patronati: Organizzazione Mondiale della Sanità , Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC), Repubblica di San Marino (Segretario di Stato per la Pubblica Istruzione, gli Affari Sociali, Istituti Culturali e Giustizia), Dipartimento di Studi Biomedici dell'Università di San Marino. Scopo della manifestazione, che titola "Gli Ulisse del Terzo Millennio", è quello di cercare di rispondere alle domande: come saranno i turisti del terzo millennio, quali saranno le loro destinazioni, i loro obiettivi, il loro senso di desiderio del meraviglioso e il suo collocamento nella vita, quali complessi itinerari seguiranno nell'arco della loro vita. Nella presentazione dell'iniziativa si afferma che è stato scelto di definire i viaggiatori del futuro gli "Ulisse", anzichè i Marco Polo, i Cristoforo Colombo oppure i Livingstone, perchè , come nella interpretazione di Dante, Ulisse rappresenta il viaggiatore che viaggia alla ricerca della conoscenza, cioè il viaggiatore che utilizza le risorse della propria notevole intelligenza per superare ogni immaginabile prova, tornando alla propria terra per cercare di dare una specie di senso alla compiuta Odissea. Chiedersi come si configureranno i viaggiatori del terzo millennio corrisponde a chiedersi come si configurerà l'Uomo del nuovo millennio, dove e quanto vivranno gli uomini, quali saranno i loro valori, quali le regole della loro coesistenza. Inoltre, quali saranno i pericoli che gli Ulisse del terzo millennio dovranno affrontare: il terrorismo biologico, chimico, bellico, le esplosioni demografiche, le catastrofi ambientali, i disastri naturali e le epidemie delle malattie emergenti o riemergenti sostituiranno le insidie dei Polifemi, delle Sirene, delle Scilla e Cariddi o delle Circi? In questo quadro, quali saranno le conquiste della medicina e come esse soddisferanno le esigenze dei viaggiatori internazionali? Tra i temi di base: le emergenti malattie infettive, il bioterrorismo, la telemedicina turistica, la medicina aerea, le vaccinazioni dei viaggiatori, la malaria, l'epatite, la diarrea del viaggiatore, l' AIDS, le infezioni respiratorie, la febbre del viaggiatore, i cambiamenti di clima, l'impatto sanitario dell'immigrazione in Europa (immigrati e rifugiati), i sinistri, la medicina del disastro, la medicina nautica, la medicina delle grandi altitudini, la medicina subacquea, la sanità alimentare, sole e pelle, i movimenti di popolazione nel 2000 per il Giubileo, i viaggiatori ad alto rischio, la medicina nei paesi in via di sviluppo, la qualità delle acque ricreative e altri aspetti della sanità ambientale, la guida di una clinica turistica, gli aspetti psicologici del viaggio. Presidente della conferenza è Walter Pasini, direttore del Centro di collaborazione con il WHO per la sanità turistica e la medicina del viaggio. Presidente del Comitato Scientifico, che comprende numerosi esponenti del settore di Francia, Regno Unito, USA, Italia, Danimarca, Svezia, Olanda, Svizzera, Spagna, Germania, è Hans O. Label del CDC di Atlanta. Durante il convegno sarà organizzata anche una esposizione alla quale parteciperanno industrie farmaceutiche, imprese di assicurazione e altre organizzazioni DERIVATI FINANZIARI: ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE A LONDRA CELLULARI: 24 MILIONI. SMS A MILIARDI. CELLULAROMANIA |