NOTIZIARIO
 
MARKETPRESS
 
Lunedì 5
 
luglio 1999
 
pagina 4
 
quotidiano di:
economia
finanza
politica 
e tecnologia

 

A DISPOSIZIONE DEL PUBBLICO I GIOIELLI DELL'HERMITAGE

Milano, 5 luglio 1999 - "Oltre ai dipinti e alla Loggia di Raffaello, il mio museo all'interno del palazzo dell'Hermitage contiene 38. 000 libri, quattro stanze colme di libri e stampe, 10. 000 gemme intagliate, circa 10. 000 disegni e una collezione di storia naturale che occupa due grandi gallerie". Questa la nota che inviava nel 1790 da Caterina la Grande al proprio agente. Oggi tutto questo patrimonio artistico è a disposizione del pubblico grazie a un progetto complesso in cui la IBM ha deciso di investire con le proprie tecnologie e le proprie competenze, un progetto cui hanno partecipato in prima persona i ricercatori italiani del centro di Napoli della IBM SEMEA SUD. Vediamo i dettagli. Una biblioteca digitale di capolavori di straordinaria qualità , il primo sito Internet nel suo genere, uno studio di creazione di immagini, "chioschi di navigazione multimediali" e un centro di studi tecnologico. Sono questi i principali elementi di una donazione IBM del valore di circa 2 milioni di dollari all'Hermitage, che consentirà al Museo di Stato russo di mantenere la sua posizione di prestigio anche nel ventunesimo secolo. Lo scorso 15 giugno Mikhail Piotrovsky, Direttore del Museo, e Bill Etherington, Senior Vice Presidente Group Executive, Sales and Distribution, della IBM, hanno illustrato i dettagli di questo progetto pluriennale di collaborazione per lo sviluppo di nuove tecnologie da parte di ricercatori IBM di Russia, Italia, Israele e Stati Uniti, e di studiosi d'arte del museo Hermitage. Tra gli obiettivi prioritari: la creazione di un nuovo Museo Hermitage virtuale: un sito www.hermitagemuseum.org che consente a chiunque nel mondo sia in possesso di un browser Internet di visualizzare oltre 2. 000 capolavori e tesori d'arte, dalle antiche icone russe alle opere principali degli impressionisti francesi. In una fase successiva, verranno digitalizzati e aggiunti i 3 milioni di opere che completano la collezione dell'Hermitage. Il sito Web del Museo di Stato Hermitage è basato su un database IBM Digital Library, con immagini ad alta risoluzione appartenenti a 12 diverse categorie di opere d'arte, dalla pittura alla scultura, all'oreficeria e cosi via. Il database consentirà agli utenti Internet di accedere da un normale personal computer ai più piccoli dettagli di un'immagine, di visualizzarli, ingrandirli e studiarli. Grazie alle sue applicazioni in ambiente Java, il sito Web Hermitage permette di ingrandire l'immagine di un'opera d'arte in modo da ottenere una visione più ravvicinata e di accedere a una funzione chiamata PanoramIX, che consente visite virtuali dei saloni del museo fotografati in tre dimensioni. Sarà anche possibile eseguire ricerche su Digital Library, utilizzando la tecnologia IBM QBIC (Query By Image Content) per effettuare interrogazioni mediante parametri di ricerca quali le tonalità di colore e le forme geometriche invece del nome dell'artista o di quello dell'opera. Per proteggere i diritti dell'Hermitage, le immagini delle opere d'arte contenute nel sito Web del museo conterranno, grazie a una tecnologia IBM brevettata, una filigrana invisibile che impedirà l'uso non autorizzato delle immagini. Al primo piano del Palazzo d'Inverno dell'Hermitage sarà invece disponibile un nuovo Education & Technology Center, un'area di apprendimento computerizzata, in grado di ospitare sette visitatori contemporaneamente, con programmi completamente interattivi in russo (cirillico) e inglese. I programmi sono studiati per consentire il confronto visivo tra opere d'arte appartenenti a musei diversi ma tutte basate sullo stesso tema: per esempio, il Vangelo o i miti antichi. Gli utenti potranno, in tal modo, seguire l'evoluzione dell'interpretazione artistica del tema preso in esame. Una funzione di ingrandimento consente inoltre di osservare l'opera da diverse angolazioni e con maggiore ricchezza di dettagli, con la possibilità di vedere particolari che spesso è impossibile cogliere nelle esposizioni dal vivo. Infine, un breve esercizio di domande e risposta darà al visitatore l'opportunità di completare le proprie conoscenze artistiche. La donazione tecnologica ha portato anche alla costituzione dello Studio di Creazione delle Immagini del Museo Hermitage, che utilizza una macchina fotografica digitale e un tipo di illuminazione veramente unici. La macchina fotografica digitale, che fa parte di un sistema di acquisizione chiamato Pro/3000 Scanner, dispone di filtri colore appositamente studiati, che consentono di riprodurre il colore di un'opera d'arte secondo la stessa modalità impiegata dall'occhio umano, offrendo un livello di precisione e ingrandimento più elevato anche rispetto alla migliore fotografia convenzionale. Il software sviluppato da un gruppo di scienziati del laboratorio T. J. Watson IBM di New York provvede alla successiva riduzione e compressione delle immagini acquisite, senza modificarne il colore, preparandole per l'accesso attraverso Internet . A questo punto, le immagini vengono archiviate nel database Digital Library su sistemi IBM RS/600. La nuova infrastruttura tecnologica dell'Hermitage comprende anche quattro chioschi di informazione multimediali, installati presso gli edifici del museo. I chioschi consentono ai visitatori di essere aggiornati su tutte le notizie e gli avvenimenti che riguardano il museo, di conoscere meglio lo stesso museo grazie a dati, informazioni e piantine di orientamento, e di organizzare visite anche in modo personalizzate. L'applicazione dei chioschi offre inoltre le indicazioni sul percorso migliore da seguire per raggiungere le sezioni principali del museo. Tali indicazioni vengono generate dinamicamente, in base alla situazione quotidiana dei saloni e alle opere d'arte disponibili al momento. Le informazioni vengono visualizzate sullo schermo e possono essere stampate su richiesta dell'utente. Tutte le informazioni sono fornite in russo e in inglese. "È con grande onore che oggi presentiamo l'Hermitage ai nostri visitatori. Lo facciamo con un nuovo obiettivo, che non è solo quello di mostrare le nostre straordinarie opere d'arte e i fasti della residenza degli ex zar, ma soprattutto quello di rappresentare un modello di sintesi tra avanzatissime tecnologie informatiche e la meravigliosa eredità artistica dei secoli scorsi", ha osservato il Dott. Mikhail Piotrovsky, Direttore del Museo statale dell'Hermitage. "La IBM è lieta di far parte di questo progetto che ha offerto un'esclusiva soluzione di tecnologie innovative di rete a questo museo di fama mondiale", ha commentato Bill Etherington, IBM Senior Vice President e Group Executive, Global Sales and Distribution. "Ora che abbiamo aperto le porte del Museo Hermitage al mondo intero, la nostra speranza è che chiunque, da studiosi a organizzatori, a bambini e insegnanti di tutto il mondo, utilizzino questa tecnologia per studiare e apprezzare l'Hermitage e i suoi tesori".

SIEMENS ACCELERA SU LINUX CON UN ACCORDO CON RED HAT SOFTWARE
Milano, 5 luglio 1999 - Red Hat Software Inc. e Siemens AG hanno siglato un memorandum di Intesa per collaborare fra loro. Siemens Computer Systems offrirà ai propri clienti la versione Linux di Red Hat insieme ai server Primergy e alle workstation Celsius. Siemens includerà inoltre nell'area training i corsi di addestramento di Red Hat che consentono di ottenere la qualifica di "Red Hat Linux Certified Engineer". L'accordo prevede tra l'altro che Siemens IT Service supporti Linux per i clienti Siemens. Dal punto di vista tecnico, Siemens e Red Hat collaboreranno strettamente fra loro per supportare il modello di sviluppo "open source". Siemens dispone di un team di 25 esperti in grado di assicurare che l'implementazione ottimale di Linux sulle piattaforme hardware Siemens. A tutt'oggi vengono supportate la famiglia dei server Primergy e quella delle (station Celsius. Proprio in occasione del CeBIT '99, Siemens è stato il primo vendor ad annunciare che supporterà completamente Linux, estendendo quindi la propria strategia commerciale per inglobare anche questo sistema operativo. Siemens è stata in grado tra l'altro di presentare R/3 sotto Linux sui propri server Primergy in contemporanea con l'annuncio dato da SAP. Siemens IT Service si occuperà a livello mondiale del supporto di primo e secondo livello per gli utenti di Linux di Red Hat nonché di tutti gli altri prodotti strategici di Siemens. Ciò Indica che in caso di problemi il cliente potrà essere supportato da un esperto. Se non è possibile eliminare l'inconveniente, l'incaricato Siemens contatterà il Centro di Supporto internazionale di Siemens per risolvere rapidamente il problema. Il supporto per il sistema operativo Linux viene fornito da Red Hat stessa.

L'INAUGURAZIONE DEL NUOVO PARLAMENTO SCOZZESE IN DIRETTA SU INTERNET
Milano, 5 luglio 1999 - Il 1° luglio, alle ore 10. 00 italiane (9. 00 inglesi), sul sito Microsoft all'indirizzo MSN http://msn.co.uk/default.asp?location=/page/140-1082.asp è stato possibile collegarsi per assistere ad un evento eccezionale: : la cerimonia di apertura del Parlamento Scozzese. Infatti, Non capita tutti i giorni di incontrare la Regina Elisabetta e di assistere all'evento di apertura della nuova camera rappresentativa scozzese. Per la prima volta In diretta su Internet, grazie alla tecnologia Microsoft Windows Media Player e al portal MSN, è stato possibile assistere a questo evento, al quale hanno partecipato figure di grande rilievo internazionale come la Regina Elisabetta, il Primo Ministro Britannico Tony Blair, il primo Ministro scozzese Donald Dewar e il Presidente della Nuova Camera David Steel. Per l'occasione MSN e Mediawave ha seguito in diretta la processione lungo il Royal Mile, trasmetteranno i discorsi dalla Parlament Hall, sede del Parlamento nel 1707 e dai locali della Nuova Camera con immagini suggestive del Royal Mile e di Princess Street di Edinburgo. Domande o commenti per saperne di più si possono inviare Jack McLaughlin, all'indirizzo ParlamaidnahAlba@hotmail.com e in tal modo è possibile concorrere all'estrazione di due biglietti aerei per la Scozia, offerti da MSN Espedia. Da tutto il mondo è stato possibile inoltre "chattare" online con la Scottisch Community da Wester Ross, una delle località più incontaminate e suggestive della Scozia, fino alla Novia Scotia (Canada). Spettacoli pirotecnici, festeggiamenti e il concerto del noto gruppo rock Garbage hanno concluso l'evento. L'invito a collegarsi è stato esteso anche al 2 luglio per comunicare in esclusiva con George Reid, Scottish Deputy Presiding Officer, direttamente dall'interno del Parlamento.

WEBINTELLIGENCE PER DARE AGLI INVESTITORI NUOVI LIVELLI DI ACCESSO ALLE INFORMAZIONI
Milano, 5 luglio 1999 - Nel mercato finanziario la ricerca e l'accesso alle informazioni non sono solo un'esigenza dei clienti corporate, ma anche un servizio essenziale che fornisce un decisivo vantaggio competitivo alle società di gestione finanziaria. T. Rowe Price, uno dei maggiori gestori di investimenti del mondo con un portafoglio di 150 miliardi di dollari, ha sfruttato questo principio per mettere a punto il proprio sistema CARS (Client Access Reporting System). CARS, aperto da poco ai clienti istituzionali di T. Rowe Price, utilizza WEBINTELLIGENCE, lo strumento di query, reporting e analisi OLAP (Online Analytical Processing) per Internet di Business Objects. Questo nuovo sistema consente ai clienti di accedere istantaneamente ad una serie di report che descrivono le loro situazioni finanziarie in modo da poter operare con maggior rapidità e identificare strategie di investimento più efficaci. "Il sistema CARS è uno dei più importanti progetti Internet a cui ci siamo dedicati quest'anno", ha dichiarato Timothy M. Tully Jr. , Senior Vice President di T. Rowe Price Investment Technologies. "WEBINTELLIGENCE ci ha permesso di creare per i nostri clienti corporate una rete extranet potente e sicura che combina i dati relativi alle varie posizioni individuali con utili collegamenti a informazioni finanziarie di sicuro interesse. Questo sistema nasce dalla nostra attenzione verso il servizio al cliente e dal nostro impegno nell'aiutare ciascun interlocutore a raggiungere gli obiettivi finanziari desiderati". CARS è un tool di reporting utilizzato dal personale e dai clienti di T. Rowe Price per ottenere informazioni sui tassi di risconto degli stipendi, su prestiti e contributi a livello di piano e di singolo investitore. In questo modo gli utenti possono verificare autonomamente l'andamento degli investimenti. CARS offre inoltre alle aziende la possibilità di assistere i propri dipendenti nello sviluppo di strategie pensionistiche efficaci. I responsabili del personale possono usare CARS per verificare il rispetto delle normative fiscali da parte dei dipendenti: per esempio è possibile individuare coloro i quali abbiano raggiunto i limiti di detraibilità sulle assicurazioni vita, proponendo strategie di investimento alternative. "Durante la progettazione di questo progetto sono emersi vari fattori che ci hanno portato a scegliere Business Objects e WEBINTELLIGENCE", ha ricordato Jon Yuan, CARS Application Manager. "Innanzitutto avevamo bisogno di un tool che fosse capace di eseguire facilmente query, reporting e analisi OLAP: infatti molti dei nostri clienti non hanno mai lavorato con tecnologie di reporting prima d'ora. La sicurezza era un altro punto decisivo: infatti noi trattiamo informazioni strettamente confidenziali. Infine, volevamo un leader nel campo delle reti extranet per la business intelligence, un produttore con cui poter instaurare un rapporto di partnership lungo tutto il deployment di questa applicazione. WEBINTELLIGENCE e Business Objects hanno soddisfatto e superato tutte queste nostre aspettative". Fondata nel 1937, T. Rowe Price rappresenta con le sue consociate il terzo gestore di fondi statunitensi, con un'offerta che copre più di 75 fondi senza spese, servizi di intermediazione di sconto, servizi elettronici e strumenti per l'assistenza di chi investe. Rowe Price-Fleming International, una joint venture costituita nel 1979, è anche uno dei maggiori gestori di capitali internazionali per investitori statunitensi, con un portafoglio investito pari a 32,9 miliardi di dollari. Business Objects è il principale fornitore mondiale di strumenti aziendali integrati per il supporto alle decisioni. Grazie ai prodotti Business Objects anche gli utenti finali che non hanno una formazione tecnica possono accedere con semplicità alle informazioni memorizzate con data warehouse, data mart e applicazioni pacchettizzate. Business Objects fornisce una suite completa di strumenti per il supporto alle decisioni che gestiscono query, creazione di report, ambienti OLAP (online analytical processing), data mining e DSS in ambienti sia client/server che Internet. Business Objects ha venduto più di 1.180.000 di licenze a oltre 8. 100 organizzazioni distribuite in 60 nazioni in tutto il mondo. È possibile avere ulteriori informazioni sulla società all'indirizzo web http://www.italy.businessobjects.com   . L'azienda è quotata in borsa con il simbolo BOBJ.

WB00678_.gif (615 byte)      Pagina 3