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MARKETPRESS
 
Martedì 6
 
luglio 1999
 
pagina 2
 
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A NATALE SARANNO PRONTI I TELEFONINI PER INTERNET

Milano, 6 luglio 1999 - Che anche il telefonino prima o poi venisse coinvolto nei meccanismi di Internet è apparso subito chiaro sin dalla sua prima comparsa, ma è sorprendente la velocità con la quale le varie organizzazioni mondiali stanno applicando gli standard per facilitare l'ingresso di questo prezioso strumento di comunicazione. È infatti previsto per la fine dell’anno che i cellulari high-end potranno incorporare i primi WAP Browser, utilizzando i servizi di 24 carrier europei e di Sprint, che dagli Stati Uniti promette di offrire applicazioni già all’inizio del prossimo inverno. Tutto ciò può accadere perché il WAP Forum (Wireless Application Protocol) ha rilasciato la versione 1. 1 delle specifiche per far accedere dispositivi mobili al Web. Il linguaggio utilizzato si chiama Wireless Markup Language (WML) e permette agli sviluppatori di mostrare il contenuto delle pagine Web anche su piccoli schermi come quelli dei telefoni o dei palmari, senza bisogno di cambiare il contenuto di quanto è scritto o mostrato sul Web. Il WML si occupa infatti di trasformare il contenuto nella maniera più adatta per essere visualizzata sui piccoli display, senza bisogno di riduzioni della visualizzazione della pagina intera.

VALERIO GINNASI: NUOVO DIRETTORE GENERALE DI CLICKIT Milano, 6 luglio 1999 Oggi Clickit ho comunicato che il suo nuovo Direttore General è Valerio Ginnasi il quale ha deciso di portare la propria esperienza in casa Clickit per affrontare nel migliore dei modi le sfide di un mercato in rapidissima crescita. Valerio Ginnasi vanta una brillante carriera nel campo della gestione di budget pubblicitari e di risorse umane: dalla scuola di Publitalia al coordinamento della forza vendita di Odeon Pubblicità, fino alla direzione di agenzie e centri media per Cecchi Gori Advertising, passando per i grandi clienti e le iniziative speciali. Ginnasi conosce alla perfezione le dinamiche dei media tradizionali e interattivi, e per questo motivo risulta essere la persona ideale per la direzione generale di un'azienda hi-tech, orientata al cliente e in forte espansione come Clickit Internet Advertising. Dopo un anno di attività, Clickit Internet Advertising sta raccogliendo grandi consensi nel mondo dei media e la massima fiducia di numerose aziende: 3com, Buitoni, Carifirenze, Cariplo, Cepu, Dell, Gatorade, Former, Intel, Lloyd85, Opel, Packard-Bell, Philips e molte altre. Clickit si propone alle imprese come partner per le strategie di marketing online attraverso un supporto tecnico di altissimo livello e soluzioni specifiche per ogni esigenza di comunicazione su Web. Una dimostrazione dell'ottimo posizionamento di Clickit Internet Advertising viene da Kiwi I Ventura Serviços S. A. , fondo di venture capital di Pino Venture specializzato nel settore delle comunicazioni, che ha annunciato la propria decisione di investire in Clickit. Clickit, che dal 1997 si occupa dello sviluppo di attività di promozione e comunicazione su Internet, arriva così ad annoverare nel proprio circuito più di 40 siti italiani. Su questi siti, Clickit raccoglie attualmente circa 12.000.000 di esposizioni mensili (utilizzabili interamente per la comunicazione pubblicitaria su Internet) che sono determinate dall'elevato numero di accessi alle pagine dei siti del circuito. Inoltre Clickit , grazie ad accordi internazionali è in grado di offrire ai suoi clienti oltre 500 milioni di esposizioni di banner mensili su siti in Europa e negli Stati Uniti.

IL COMMERCIO ELETTRONICO SU INTERNET SI FOCALIZZA SU 5 PUNTI: EXTRANET MANAGEMENT SERVICES, BUSINESS PROCESS INTEGRATION, COMMUNITY MANAGEMENT, E-COMMERCE INFRASTRUCTURE E OUTSOURCING
Milano, 6 luglio 1999 – Sterling Commerce ha recentemente annunciato una strategia globale per supportare aziende della categoria "Global 5000" ed i loro partner commerciali nell’utilizzo di Internet e nell'ampliamento dei propri sistemi e delle comunità di commercio elettronico. J. Brad Sharp, CEO di Sterling Commerce, in occasione della conferenza di Chicago dedicata agli utenti di tutto il mondo, ha tracciato un excursus sui principali traguardi e obiettivi societari alla luce del prossimo millennio: "La nostra strategia è quella di focalizzarci sulla risoluzione dei problemi legati al business associato all’e-commerce. Non siamo una società che si occupa solo di tecnologia per il commercio elettronico, ma orientiamo il business sulla base delle esigenze del cliente, dei mercati che percorre e siamo certi di avere una gamma di prodotti e servizi in grado di incontrare questi bisogni. L’obiettivo della nostra offerta è quello di costruire e gestire e fornire tutti i servizi di supporto alle extranet delle aziende appartenenti alle "Global 5000" di tutto il mondo. Già 70 di queste comunità extranet sono nostre clienti. Quello che offriamo è un unico framework in grado di integrare qualsiasi processo di business aziendale su Internet. Sono cinque le iniziative strategiche che permetteranno a Sterling Commerce di consolidare ed ampliare la propria leadership sul mercato dell’Internet e-commerce: extranet management services, business process integration, community management, e-commerce infrastructure e outsourcing". Nel caso dell' Extranet Management Services, le aziende si attivano sempre più per acquisire conoscenza, tecnologia e risorse necessarie per realizzare le ‘extranet communities’. Sterling Commerce offre la soluzione Extranet Management Services, il framework più completo per costruire le extranet aziendali e i servizi correlati, le proprie ‘commerce communities’ e organizzazioni di mercato. L’offerta comprende le applicazioni web centric, la gestione delle politiche commerciali, la gestione dei sistemi extranet, lo scambio delle informazioni, la sicurezza e il controllo degli accessi. Attualmente Sterling Commerce gestisce più di 70 comunità extranet di società classificate come ‘Global 5000’. Community Management Internet consente alle società di aprirsi a centinaia di partner commerciali in tutto il mondo, risultato che non potevano raggiungere in precedenza a causa dei costi e della complessità delle problematiche riguardanti il commercio elettronico. Sterling Commerce sta rispondendo a questo mercato estremamente dinamico estendendo la propria esperienza nella gestione delle ‘Internet communities’. Questo aspetto, associato alla propria capacità di comprendere velocemente la complessità delle pratiche commerciali, che si differenziano a seconda del paese e del mercato di riferimento, posiziona Sterling Commerce tra i leader in questo mercato in rapida crescita. Il Business Process Integration (BPI) supporta le tecnologie Internet e gli standard XLM, Sterling Commerce fornisce una linea di prodotti e servizi che effettivamente eliminano il gap esistente tra Enterprise Application Integration (EAI), Web Integration ed Electronic Data Interchange (EDI). Riconoscendo che un solo tool non è in grado di coprire tutte le esigenze del cliente, offre soluzioni di Business Process Integration in grado di rispondere alla crescente necessità di un framework d’integrazione. Sterling Commerce sta concludendo nuove partnership con fornitori leader per potenziare i propri sviluppi raggiunti in queste aree. E-Commerce Infrastructure Poiché le società utilizzano Internet per estendere le proprie ‘commerce communities’ ad ulteriori fornitori, clienti, banche, governi e aziende di trasporto, un alto numero di applicazioni devono operare insieme. Questo crea un ambiente complesso formato da un ampio numero di informazioni business critical che devono essere trasferite e gestite. Le società necessitano quindi di una sicura e flessibile infrastruttura di e-commerce in grado concretamente di gestire la movimentazione di queste informazioni. L’infrastruttura deve inoltre fornire funzionalità di system management, come di distribuzione dei contenuti e del software, e di configuration management, per la manutenzione e il controllo dello stato di salute delle informazioni di business presenti tra le applicazioni intranet all’interno di una organizzazione o tra le applicazioni extranet all’interno delle varie organizzazioni. Le organizzazioni stanno sempre più orientandosi verso il proprio core business e si rivolgono ad esperti per la gestione delle proprie strategie di commercio elettronico dando quindi luogo ad una situazione di Outsourcing. A tal proposito Sterling Commerce ha investito numerose risorse in tutto il mondo per costruire l’infrastruttura necessaria per gestire progetti di commercio elettronico in outsourcing. Sulla base di un contratto di outsourcing, Sterling Commerce può gestire l’intero ciclo di vita del commercio elettronico – dalla pianificazione strategica, alla gestione dell’infrastruttura, alle operazioni quotidiane.

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