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Mercoledì 7
 
luglio 1999
 
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TRASPORTI CARGO AEREI: UPS PRIMO OPERATORE IN AMERICA LATINA

Atlanta, 7 luglio 1999 - UPS ha annunciato di avere acquisito il controllo di Challenge Air Cargo la principale linea aerea cargo dell'America Latina. I termini del contratto, concluso la settimana scorsa, non sono stati ancora resi noti. Nè UPS nè Air Cargo sono quotate in borsa. Challenge Air Cargo, fondata nel 1978, è la principale linea aerea cargo dell'America Latina e in questi ultimi anni ha operato quale partner privilegiato di UPS in questa area geografica. UPS ha noleggiato per qualche tempo i propri velivoli alla Challenge. Challenge Air Cargo è presente in tutti i paesi sudamericani. Attualmente gestisce circa 120 voli la settimana verso 16 città in 13 paesi diversi. UPS, che in America Latina ha già sviluppato una propria struttura di trasporta, logistica e di attività di e-commerce, può ora concentrarsi sull'espansione dei propri servizi di trasporto, grazie alle sinergie che verranno sviluppate tra la sua struttura e quella di Challenge Air Cargo. "Non credo che nessun altro nostro concorrente possa offrire una infrastruttura e un portafoglio di servizi per i clienti pari a quelli che UPS dispone ora grazie a questo accordo". ha affermato il presidente e CEO di UPS Jim Kelly. "L. acquisizione di Challenge Air Cargo è un' importante mossa strategica dal momento che UPS ha acquisito i diritti ad operare in questa vastissima regione". "L'acquisizione completa il nostro controllo sulla rete di distribuzione pacchi e documenti e ci consentirà di sviluppare notevolmente le nostre attività in America Latina", Kelly ha anche detto. Tom Weidemeyer, presidente di UPS Airlines, ha detto che "inoltre, questa decisione sottolinea la nostra intenzione di costruire un'attività di trasporti aerei fiorente a complemento dei nostri servizi di distribuzione pacchi e documenti, pur continuando ad espandere e sviluppare il nostro portafoglio servizi". Bill Spohrer, fondatore e presidente di Challenge Air Cargo, ha detto di essere orgoglioso della rete costruita negli ultimi 21 anni e del successo nell'avere conquistato la fiducia dei paesi sudamericani che hanno autorizzato la Challenge ad operare": i governi nazionali conoscono anche UPS e sanno che questa è in grado, grazie a tale acquisizione, di far incrementare rapidamente il commercio in tutta questa area geografica contribuendo sostanzialmente alla crescita economica di questi paesi". Weidemeyer ha pure detto che UPS ha collaborato per molto tempo con Challenge Air Cargo : "conosciamo e apprezziamo le potenzialità di questa azienda. L'America Latina è un mercato basato soprattutto sul trasporto aereo e il modo migliore per incrementare la crescita per la distribuzione di pacchi e documenti è quello di conquistare il settore cargo. Questo è il motivo per cui questa acquisizione è così importante dal punto di vista strategico". Molti governi in diversi Paesi del mondo, infatti, mettono un limite al numero di corrieri aerei stranieri che operano entro i loro confini. Nonostante questo tipo di restrizione commerciale sia sempre meno rilevante, l'acquisizione dei diritti di volo e di atterraggio in paesi stranieri continua afd essere uno dei punti più critici per corrieri globali come UPS. Diversi analisti hanno stimato che per UPS ci vorrebbero anni prima di acquisire i diritti di volo di cui Challenge già dispone". L'America Latina è una delle regioni che presenta la crescita più rapida per UPS: in questo continente UPS ha recentemente operato numerose acquisizioni in Argentina, Brasile e Cile. La divisione UPS responsabile per le Americhe ha sede a Miami e copre più di 50 Paesi in America Latina e nei Caraibi. Il presidente di UPS International, Ron Wallace, ha detto che la società si è concentrata sul mercato sudamericano "dopo avere rafforzato le nostre operazioni e potenzialità in Europa e Asia: quando questa acquisizione sarà completata saremo il principale protagonista". UPS (Unite Parcel Servcice, è la più grande società al mondo nella consegna di pacchi e documenti con presenza in oltre 200 paesi e territori. La società è stata riconosciuta per il 15mo anno consecutivo dalla rivista Fortune come " la più prestigiosa nel settore postale e dei corrieri espresso". Impiega oltre 326. 800 persone nel mondo e ha registrato un fatturato 1998 di 24, 8 miliardi di dollari su un volume di 3, 14 miliardi di pacchi.

COSTA CROCIERE: NUOVO LOGO, SITO E PROPOSTE 1999/2000
Milano, 7 luglio 1999 - Costa Crociere ha presentato alla stampa il suo nuovo logo e ha annunciato un nuovo sito Web e le proposte per la stagione 1999/2000. Il nuovo logo reca in una "C' più ampia tre fumaioli in prospettiva . I colori sono quelli classici della tradizione Costa, cioè il giallo e il blu. Il nuovo sito web consentirà di "navigare" nel mondo Costa Crociere per trovare le informazioni utili per partecipare ai viaggi organizzati dalla compagnia. I programmi autunno /inverno 1999-2000 prevedono crociere autunnali nel Mediterraneo e crociere transatlantiche verso i Caraibi e il Sud America. Inoltre, da novembre ad aprile sarà possibile "prolungare all'infinito l'estate" navigando a bordo di Costa Classica che per 7 giorni condurrà nelle isole dei Caraibi. Partenze ogni settimana con voli speciali da Milano e Roma fino ad aprile. Sarà possibile festeggiare il nuovo millennio a bordo di Costa Classica, Costa Romantica e Riviera e Vittoria nelle Piccole Antille, in Florida, Messico, Giamaica e Isole Vergini e in Grecia, Cipro, Israele ed Egitto. Per la primavera estate 2000, Costa Crociere propone da aprile a novembre viaggi con la "nave di cristallo" Costa Allegra viaggi nel Mediterraneo, Mar Nero, Canarie, Siria, Libano, Israele, Marocco, Grecia e Turchia. Costa Romantica andrà nel Nord Europa (capitali baltiche e fiordi norvegesi, San Pietroburgo) Costa Riviera consentirà nell'estate 2000 di visitare Roma in occasione del Giubileo. Costa Vittoria andrà in Tunisia, Baleari e Provenza. Sarà varata la nuova nave Costa Atlantica che farà rotta nel Mediterraneo (Grecia e Turchia). Le iniziative di Costa Crociere sono state presentate alla Triennale di Milano dove è stata anche allestita una mostra fotografica ("L'innovazione nella tradizione") con 18 disegni di Milo Manara che si ispirano ai film di Fellini e che saranno a bordo di Costa Atlantica. La mostra ospita anche fotografie degli oggetti di design presenti sulle navi della flotta Costa e foto di vecchi manifesti pubblicitari.

PROTAGONISTA IL BUSINESS DELL'INNOVAZIONE ALLA IV JAVA CONFERENCE OGGI A MILANO
Milano, 7 luglio 1999 - Sono stati oltre mille gli iscritti alla IV Java Conference che si è svolta ieri presso l' Hotel Marriot. Quello di Java è ormai un avvenimento che attira circa un milione di sviluppatori nel mondo di cui oltre 15 mila sono attivi in Italia e sono stati ufficialmente registrati al programma Sun Developer Connection. OItre ai fans della tazzina di caffè, sono stati molti quest'anno coloro hanno partecipato per conoscere tutte le novità di Java. C'è stata molta curiosità, infatti, per le opportunità che il nuovo modello di licenza lanciato da Sun nel gennaio scorso, offre alle aziende e molta voglia di approfondire come e perché esso può influire sull'innovazione di prodotto, un tema molto sentito dalle aziende italiane che proprio su di essa basano il vantaggio competitivo a livello mondiale. La Java Conference 99 è stata tutta dedicata al business dell'innovazione "Il punto di forza della capacità "write once run anywhere" di Jaya sintetizza John Gage, il futurologo di Sun" è che permette di inventare nuove apparecchiature sapendo che c'è un software che girerà su di esse". Dal punto di vista tecnologico, Ken Arnold, Jini Technology Architect di Sun Microsystems ha tracciato uno scenario sugli sviluppi in corso delle tecnologie Java e Jini nel mercato dei prodotti di consumo. Si tratta di un mercato enorme. Basti pensare che, secondo le previsioni degli analisti, entro il 2005, un sesto dell'umanità userà il "cellulare intelligente", uno degli strumenti di rete più potenti per guidare gli utenti nell'era del post Pc. Sun è entrata in forze in questo mercato con alleanze e accordi strategici che vanno da Simbian a Motorola. NTT DoCoMo il più grande operatore di telefonia mobile in Giappone poche settimane fa ha mostrato i primi prototipi di "Internet phones" basati sulla piattaforma Java 2, Micro Edition, il nuovo ambiente di esecuzione java pensato per il mercato emergente degli apparecchi digitali di consumo come i cercapersone, i palmari, i telefoni senza fili, i videotelefoni, i sistemi di navigazione per auto, i digital set-top boxes, gli elettrodomestici, ed altro del genere. Java 2 Micro Edition è un'importante evoluzione applicativa di java che sarà ulteriormente rafforzata dal Sun Source Community Licenzing, il nuovo modello di licenza che consente di scaricare gratuitamente dal sito Sun ( www.Sun.com  ) tutte le piattaforme di sviluppo di Java e Jini l( entro luglio la stessa modalità gratuita è prevista anche per il codice sorgente del processore Sparc) e di pagare royalty limitate solo qualora i nuovi prodotti venissero commercializzati. "Un sistema " ha detto Franco Roman, direttore marketing di Sun Italia"che permette di aumentare l'innovatività di Java oltre quello che Sun è in grado di produrre, e che nello stesso tempo garantisce la compatibilità dei prodotti alle specifiche dello standard Java" Grazie a questo nuovo modello, i licenziatari di Java e Jini che erano 170 solo pochi mesi fa, sono ornai 40 mila in tutto il mondo. La Java Conference è stata anche l'occasione per approfondire questi temi analizzando le conseguenze per le aziende italiane dalla viva dei protagonisti riuniti nella tavola rotonda "Rete e innovazione: come cogliere le nuove opportunità". Al ricco parterre hanno partecipato, Alessandro Frova, esperto di economia di impresa e industriale, che ha saputo tracciare un quadro economico italiano nel quale si possono sviluppare le nuove tecnologie, analizzando le possibili evoluzioni dei prodotti e dei mercati, i settori più coinvolti da questi cambiamenti e le loro prospettive di sviluppo. Angelo Raffaele Meo del Politecnico di Torino, ha spiegato invece le modalità di funzionamento del modello di "Comunità aperta" e in che modo tale modello potrà agevolare l'utilizzo delle nuove -'1icnologie da parte delle aziende italiane per lo sviluppo di nuovi prodotti. Claudio Galasso, direttore marketing di Canon Italia, si è soffermato sull'esperienza nazionale e internazionale di questa azienda, una delle prime licenziatarie delle tecnologie Sun. Fresco Natalini, direttore corporate Redet del gruppo Merloni, ha parlato della sperimentazione che la Ariston Digital sta facendo su Jini, l'ultima frontiera tecnologica creata da Sun dopo Java, per introdurre nei frigoriferi e nelle lavatrici che saranno sul mercato nel 2000, la capacità di autodiagnosi e numerosi nuovi skill "intelligenti", facili da usare, tra cui la comunicazione con l'utente, anche a distanza, tramite rete elettrica o telefonica. Alla tavola rotonda, moderata dal conduttore di Mediamente, Carlo Massarini, hann partecipato anche Antonello Busetto, esperto della Segreteria Tecnica del Ministero del Tesoro, Nicola Balestra, presidente di Toshiba Italia, Maurizio Caminada country manager di Delchi Carrier e Ezio Peri, responsabile business di Tim. Nel pomeriggio, quattro sessioni parallele, anch'esse a partecipazione gratuita come tutta la Java Conference, hanno affrontato in dettaglio i temi delle tecnologie Java e Jini. Nella sessione intitolata JINI BUSINESS, Jon Bostrom, Ced Solution Engineering Manager di Sun ha illustrato il nuovo meccanismo di licensing della tecnologia Java, spiegando come si può diventare licenziatari e quali sono i benefici del nuovo modello, soprattutto per le aziende italiane. Nella sezione dedicata a JINI FOR DEVELOPERS, Ken Arnold, Jini Technology Architect, ha fornito un primo livello di conoscenza tecnica dell'ambiente Jini, del suo modello di programmazione e una visione generale delle Application Program Interface, implementate in questa tecnologia. Naturalmente , grande spazio è stato dato a JAVA 2, il "nuovo" Java. La sessione era stata dedicata alla scoperta delle nuove caratteristiche tecniche della piattaforma Java 2, con una descrizione tecnica generale e approfondimenti sulle nuove implementazioni del modello di sicurezza, delle funzioni e della nuova Virtual Machine denominata HotSpot. Nella sessione JAVA FOR CONSUMERS, Gilles Gravier, senior Technology Consultant, ha spiegato come approcciare lo sviluppo di soluzioni basate su Java per il mondo consumer, con un approfondimento all'ambiente Embedded Java, versione leggera di Java, alle Java Card ed allo stato di avanzamento dei sistemi operativi per questo ambiente. Contemporaneamente alla Conference era stata allestita l'Exhbition, gratuita, con le più importanti realizzazioni applicative italiane sviluppate in Java da Agorà, Algada, Artis, Atel, Atos, Biotck, CNR-IASI Laboratorio NetLab, Compuware, DEIS Università of Bologna, E-Stone, Fortè Italia, Gemplus, Inprise, JIA, Liberty Line, Mokabyte, Open Network Enterprise, Open1, Oracle Italia, Politecnico di Torino Dip. Di Automatica e Informatica, PTC, Sei Nordstar, SoftArchiLab D. I. S. Co. Università di Milano, SoftSolutions, Sonicle, Sterling Software, Sun Microsystems, TAI, Tecnes Milano, Unisource.

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