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RICERCHE
FARMACEUTICHE QUINQUENNALI SIGMA-TAU PER 600 MILIARDI Roma - 4 ottobre 1999 - La casa farmaceutica italiana Sigma-Tau ha annunciato di avere deliberato un investimento di circa 600 miliardi di lire per Ricerche e Sviluppo lungo l'arco dei prossimi cinque anni nel campo dei farmaci innovativi nelle aree cardiovascolare, metabolismo, oncologia, immunologia ed infiammazione del sistema nervoso centrale e periferico. Il presidente di Sigma-Tau Claudio Cavazza ha precisato che ad oggi i progetti relativi a queste aree di interesse aziendale sono 27, di cui 15 già in fase clinica. L'obiettivo di fondo di tutta la ricerca Sigma-Tau ha proseguito Cavazzaresta l'individuazione di trattamenti farmacologici "tollerabili": infatti, terapie efficaci con minori effetti collaterali contribuiscono sicuramente al miglioramento della qualità della cura e della vita dei pazienti , ma hanno nel contempo un non trascurabile risvolto economico. Recenti stime (White TJ e Pharmaeconomics 1999) indicano che il costo annuo in USA delle reazioni secondarie a farmaci è pari a circa 30 miliardi di dollari, che potrebbero raggiungere 130 miliardi secondo ipotesi più pessimistiche. I progetti oggetto dell'investimento Sigma Tau comprendono nel cardiovascolare lo sviluppo di un nuovo farmaco per il trattamento insufficienza (PST 2744) e un nuovo approccio al trattamento dell' ipertensione, rappresentato dai farmaci PST 2238, ora in sperimentazione clinica sull'uomo, che modula l'espressione e l'attività della pompa Na+/K+ renale in un gruppo specifico di soggetti ipertesi. Metabolismo: sviluppo di farmaci che possano intervenire nella modulazione dei livelli di glucosio senza indurre alterazioni metaboliche secondarie gravi è l'obiettivo dell'attività sul diabete di tipo II. Un candidato allo sviluppo (ST 1326) sta ora entrando in fase clinica. Oncologia: In collaborazione con l'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, sono state identificate in modelli sperimentali animali alcune molecole efficaci, derivate da una sostanza di origine vegetale , camptotecina, e potenzialmente meglio tollerate (ST 1481 e ST 1480). Inoltre, Sigma-Tau è impegnata in un programma di co-sviluppo clinico con l' azienda americana Antigenics di un vaccino autologo, basato sull'isolamemto del tessuto tumorale di molecole stimolanti del sistema immunitario (heat shock protein) che vengono già reinoculate nello stesso paziente per stimolarne la risposta antitumorale. Immunologia e infiammazione: è in corso di sviluppo un kit per il trattamento di pazienti neoplastici con un anticorpo monoclonale radiomarcato. Il kit prevede l'impiego di diversi reagenti secondo uno schema sviluppato da ricercatori dell'Istituto Europeo di Oncologia di Milano cosiddetto di pretargeting per ottimizzare il riconoscimento e il legame dell'anticorpo con il tessuto tumorale e quindi una irradiazione mirata della neoplasia. Il progetto gode anche di un finanziamento del Ministero della Ricerca. Due altre linee di ricerca riguardano le molecole che modulino l'attività dei mediatori dell'infiammazione e gli anti-infiammatori non steroidei come è il caso dell'amtolmetina Guacil, un fans non gatrolesivo sviluppato con Medosan Ricerche. Sistema nervoso centrale e periferico: la ricerca si svolge su 2 direttrici principali, l'identificazione anti-citochine infiammatorie per un potenziale impiego in malattie neurologiche quali il morbo di Alzheimer, la sclerosi multipla e l'encefalomielite, e lo studio di nuovi anti-psicotici per il trattamento della schizofrenia. Questi nuovi anti-psicotici sono definiti come atipici in quanto interagiscono con le vie nervose in modo diverso dai farmaci più tradizionali e sono quindi accompagnati da una minore incidenza di effetti collaterali. Nei progetti sigma-tau le carnitine conservano un posto rilevante: sono infatti allo studio nuove forme di utilizzo di questi importanti mediatori del metabolismo energetico. Ad esempio sigma tau sta conducendo una sperimentazione clinica con l'americana VI Technologies per l'impiego delle carnitine nella conservazione delle cellule del sangue nelle sacche di trasfusione al fine di proteggerle da riattivazioni virali. A SAN MARINO I TESORI SEGRETI DELL'ARTE RUSSA SAN MARINO: MANIFESTAZIONI DEL 2000 FLASHNET CYBERNET GROUP E TELECOM ITALIA FIRMANO IL CONTRATTO DI
INTERCONNESSIONE FLASHNET CYBERNET GROUP AND TELECOM ITALIA SIGN THE INTERCONNECTION CONTRACT Flashnet Cybernet Group and Telecom Italia has signed yesterday the interconnection contract between Cybernet Group Network and the italian ex-monopolist manager. The signed agreement will allow Flashnet Cybernet Group to offer new services characterized by elevated integration data/voice and traffic centralized invoicing for virtual private networks (VPN). The agreement , thought of technical nature, will have great influence on the commercial level, because it will supply new value added services. Cybernet Group network infrastructure, that already covers a great part of national territory, will be extended with the activation of direct connections (phone services) to other european countries (Germany, Austria, Switzerland). Consequently Cybernet Group multinational network (high speed backbone) will offer better quality standards and better services. The agreement with Telecom Italia represents an important step to the realization of Cybernet Group strategies. Giovanni Prignano, Flashnet Cybernet Group CEO, has declared: "This is only the first of a series of agreement that our Group will sign with other european operators. Its the first step of a process that will bring to the offer of higher quality services, guaranteed also by standard uniformity to every nation where the Group is operating. ". From January 2000 Flashnet Cybernet Group will also start the offer of phone services (Residential and Business Customer) on the Italian market. |