AIDS:
INDAGINE SULLA COMUNICAZIONE Milano, 5 ottobre 1999 - Dalle ore 9. 30
del 5 ottobre, presso il Circolo dell Stampa di Milano, presentazione dei risultati di una
indagine, condotta da un gruppo di ricercatori dell'Università di Pisa sulla
comunicazione in tema di AIDS. Attraverso uno speciale "Osservatorio" sono stati
raccolti ed elaborati gli articoli pubblicati sull'argomento dal 1983 in poi. Scopo
dell'iniziativa è quello di riflettere sul ruolo dei media nella diffusione corretta di
messaggi rivolti ad ogni fascia sociale nonchè quale possibile ricorso al "Modello
AIDS" utilizzato per lo svolgimento dell'indagine e per altre analoghe ricerche in
tema di comunicazione sanitaria. Interventi: Paola de Paoli, presidente Unione Giornalisti
Scientifici Italiani ed Europei ( UGIS e EUSIA), Annalaura Carducci, responsabile del
Progetto dell'Università di Pisa sull'Osservatorio della comunicazione sanitaria; Mauro
Moroni, direttore dell'Istituto Malattie Infettive e Tropicali dell'Università di Milano,
su "evoluzione delle conoscenze scientifiche sull'AIDS", Giovanni Maria Pace (La
Repubblica) : " il linguaggio dei media: corretto e chiaro quale strumento di
educazione"; Giancarlo Masini, Science and Technology Consultant West Coast USA:
"Progresso delle conoscenze e messaggi contraddittori", Renato Dulbecco, Premio
Nobel Medicina : "Evoluzione scientifica e suo impatto sui media". Sul tema
"Comunicare sempre e subito? Come diffondere nuovi messaggi equilibrati di educazione
alla salute, osservando il modello AIDS" è prevista una tavola rotonda con la
partecipazione di: Andrea Calamusa, corresponsabile del progetto pisano; Rosaria Iardino
(Anlaids); Franco Abruzzo (presidente Ordine Giornalisti Lombardia); Adriana Bazzi
(Corriere della Sera); Nicola D'Amico (già direttore del quotidiano Il Tempo di Roma e
della Scuola di Giornalismo di Milano. Moderatore: Paola de Paoli.
CREMONINI: UTILE CONSOLIDATO SEMESTRALE +47%
Milano, 5 ottobre 1999 - Il Gruppo Cremonini, primario operatore europeo nel settore
alimentare, ha annunciato di avere chiuso il primo semestre 1999 positivamente con un
incremento del 7, 6% dei ricavi totali consolidati a 1048 miliardi di lire (541, 2 milioni
di euro). Utile consolidato ante imposte +47% a 32, 6 miliardi di lire ( 16, 8 milioni di
euro). Margine operativo lordo consolidato 89 miliardi di lire (88 miliardi nel 1998).
Risultato operativo diminuito a 48 miliardi di lire (da 56 miliardi) principalmente a
causa dei maggiori ammortamenti relativi al riacquisto dell'intero pacchetto azionario
della Marr spa e degli oneri per l'operazione di quotazione in Borsa. I dati del primo
semestre non includono gli effetti derivanti dall'acquisizione (nel secondo semestre)
della Guardamiglio Cami e dall'apertura dello stabilimento di Ospedaletto Lodigiano. La
capogruppo Cremonini spa ha realizzato ricavi totali per 113 miliardi di lire e un utile
ante imposte di 11 miliardi: questi dati non sono confrontabili con il primo semestre 1998
a causa della incorporazione di Agape spa e di altre società precedentemente controllate.
L'area di attività che ha registrato la crescita maggiore è quella della distribuzione,
i cui ricavi totali di 459 miliardi sono in crescita del 17, 4% sul primo semestre 1998.
La produzione, che rappresenta l'area più rilevante dell'attività del Gruppo in termini
di fatturato (48% dei ricavi consolidati), ha registrato posizioni sostanzialmente stabili
con ricavi totali pari a 486 miliardi di lire. In crescita del 9, 8 % a 112 miliardi di
lire l'area della ristorazione. Con oltre 3000 dipendenti e fatturato consolidato di 2019
miliardi di lire ( 1, 04 miliardi di euro) nel 1998, Cremonini è uno dei più importanti
gruppi alimentari in Europa, con attività in tre aree din business tra loro integrate:
produzione (carni bovine e salumi), distribuzione (catering e door-to-door) e
ristorazione. In Italia Cremonini è leader assoluto nella produzione di carni bovine e
nella distribuzione alimentare al catering. Inoltre, ha una presenza rilevante nella
ristorazione con leadership nella ristorazione a bordo treni e nelle stazioni ferroviarie.
NUOVA SOCIETÀ TELEFONICA LA PLUG IT DI AREZZO: IL 10040
Arezzo, 5 ottobre 1999 - La società Plug It spa di Arezzo ha annunciato il suo ingresso
nel mercato dei servizi di telefonia fissa per i quali ha ottenuto a metà giugno la
licenza nazionale. La società ha detto che sta ultimando il collaudo della prima centrale
in Firenze. I contratti con gli utenti cominceranno ad essere raccolti a fine ottobre e il
servizio sarà disponibile su tutto il territorio nazionale al principio di dicembre. Per
accedere al servizio gli utenti privati e aziendali dovranno comporre il numero 10040.
Sono in fase di attivazione un numero verde e un call center con sede ad Arezzo. L'
accesso gratuito ad Internet offerto dall'azienda sarà denominato Freeplug. Le tariffe
che saranno rese note all'inizio della campagna di vendita, saranno "fortemente
aggressive" . Particolari condizioni per il traffico con l'estero. Plug it è nata
all'inizio del 1998, dopo esperienza nel settore dell'internet provider con il marchio
ATS-Link che assicura attualmente la connessione alla rete a decine di migliaia di utenti.
La rete commerciale conta su 600 rivenditori su tutto il territorio nazionale. Azionista
di riferimento è la società finanziaria Finital spa, presieduta da Angelo Landi.
Amministratore delegato Samuele Landi. Capitale sociale 800. 000 euro.
IVECO (FIAT) ACQUISTA FRANCESE FRAIKIN (NOLEGGIO AUTOTRENI)
Torino, 5 ottobre 1999 - La Fiat ha comunicato che IVECO ha deciso di acquistare il
controllo della società francese Fraikin (quotata alla Borsa di Parigi), leader sul
mercato francese per i noleggi a lungo termine di veicoli industriali e operatrice nel
campo dei noleggi e della gestione flotte . IVECO NV, che ha da tempo rapporti commerciali
con la Fraikin, ha convenuto di acquistare le azioni detenute privatamente, pari al 63 per
cento del capitale sulla base di un prezzo di 81 euro per azione con un esborso totale di
350 milioni di euro. Conseguentemente effettuerà una OPA al medesimo prezzo per la
rimanente parte delle azioni. L'operazione è subordinata all'approvazione da parte delle
autorità antitrust dell'Unione Europea. Nel 1998 il gruppo Fraikin, costituito nel 1944,
ha realizzato un fatturato di 420 milioni di euro. Dispone di quasi 30. 000 veicoli in
Francia, Gran Bretagna, Benelux e Spagna. Possiede una rete propria di 205 officine. Iveco
ha un fatturato 1998 di 7 miliardi di euro : sta perseguendo una politica di
globalizzazione con capisaldi dell'attività in Cina, India e Mercosur attraverso la sua
società Transolver.