Originalità e Convenienza.

Le proposte per il Capodanno 2000 devono essere un pò fuori dal comune; il desiderio di festeggiare l'lngresso nel nuovo Millennio spinge tutti a qualche "follia", ed anche il programma della Russia non fa eccezione. Pietroburgo e Mosca. In questa memorabile occasione la città sulla Neva, per due secoli capitale dell 'impero russo e memore delle sue gloriose tradizioni, torna protagonista. L'atmosfera pietroburghese ricrea, per una notte indimenticabile e rievoca i fasti della corte e i personaggi più straordinari, come il fondatore di Pietroburgo, lo zar Pietro il Grande. Cornice prestigiosa di questo programma sono i palazzi nobiliari, ora riaperti al pubblico. La festa più travolgente e fantastica si terrà in quello settecentesco di Tauride, dono di Caterina Il al suo favorito, principe Potemkin; in stile neoclassico, sul modello del Pantheon di Roma, famoso per i ricevimenti sontuosi nelle sue magnifiche sale, fra cui quella delle colonne. Per il Capodanno 2000 si riproporrà lo sfarzo del tempo, con un ricco cenone a base di caviale e salmone, storione e selvaggina, preceduto da un aperitivo da gustarsi in una vera isba, allestita in una delle sale. Un'orchestra sinfonica, ballerini e cantanti del famoso Teatro Marijnskij allieteranno i festeggiamenti. Un gruppo di zingari, movimenterà l'atmosfrra con i suoi canti e balli incalzanti. Danze e brindisi, proseguiranno per tutti fino al mattino. L' ottocentesco palazzo del Principe Nicola, terzo figlio dello zar Nicola I, ospiterà una serata all'insegna dell'eleganza e della raffinatezza. Personaggi in costume accolgono gli ospiti, un quartetto d'archi accompagna un delizioso cenone, che ripropone le più tipiche ricette russe, come il pesce persico farcito, le gelatine di bacche e frutta. Il folclore russo subentrerà con i personaggi di Nonno Gelo e della Fanciulla dì Neve, con le acrobazie e i cori dei cosacchi. Ma a San Pietroburgo c'è solo l'imbarazzo della scelta, perchè gli aristocratici palazzi, riaperti per festeggiare l'anno 2000, sono numerosi: quello, celebre, della contessa Zinaida Jussupova, dove venne assassinato Rasputin, il Palazzo Abamelek, e 1'altro, in stile eclettico, di un grande mecenate, il barone Stigli.

Le feste "imperiali" rappresentano davvero una follia di Capodanno. Con un rapporto qualità-prezzo più che buono, c 'è però la possibilità di trascorrere una notte divertente e piacevole, approfittando del meno costoso cenone dell'Hotel Pribaltiskaja. Situato, come dice il nome, sulle rive del Baltico che, completamente ghiacciato, offre uno spettacolo suggestivo, questo moderno albergo ha preparato un ottimo menu tradizionale, con vini e champagne russo a volontà, quindi giochi, musica e danze fino all'alba.

Anche Mosca, la capitale, propone un ambiente prestigioso per un memorabile Capodanno di fine secolo. E' il palazzo dove sostava Caterina II, la più famosa imperatrice della storia russa, si trova a 5 minuti dalla Piazza Rossa ed ha in programma un magnifico cenone tradizionale con una miriade di antipasti a base di pesce affumicato e funghi. Durante la festa, allietata da musica e danze, si svolgono giochi a premi e si tiene una ricca lotteria.

All'Hotel Cosmos, proprio di fronte al monumento agli astronauti, si festeggia alla grande. Innanzitutto gli ospiti vengono accolti con la tradizionale cerimonia dell'offerta del pane e del sale, quindi si susseguono i giochi, i balli e gli spettacoli. Il cenone è abbondante, con cucina tipica, ad un prezzo molto competitivo per chi risiede nell'Hotel. Se non si temono i rigori dell'inverno russo, ma si vuole brindare in modo davvero speciale, il Cosmos offre, in aggiunta, una festa nel vicino parco della Fiera di Mosca (1'ex VDNCH). Là, dove si trovano le statue più famose del realismo socialista, tra magnifici abeti e fontane ghiacciate, ci sono bevande calde, passeggiate in trojka (trainata, a scelta, da cavalli, renne o cani), personaggi delle fiabe, musica, ed ogni genere di divertimenti.

La Russia non è solo Pietroburgo e Mosca: per trovarne la vera anima c'è l'itinerario dell'Anello d'oro, comprendente anche le antiche città di Suzdal e Viadimir. Un Capodanno

indimenticabile da trascorrere in mezzo a boschi e distese innevate, monasteri e cupole sfavillanti d'oro, movimentato da gite in trojka, soettacoli di maschere e giullari, suonatori di balalajka e gusli.

Atmosfere ancora più esotiche attendono chi sceglie un viaggio in Transiberiana (Mosca, Irkutsk, Kabarovsk) o in Transmongolica (Pechino, Ullan Bator), tra due continenti, l'Europa e l'Asia. Affascinante e inconsueto può essere festeggiare il nuovo millennio in Asia Centrale: in Uzbekistan, le favolose città di Samarkanda, Sachrisabz e Bukhara, con i bazar e le moschee, le cupole e i minareti turchesi, non possono deludere.

Nel 1989, nel pieno della "perestrojka" e del suo grande fermento culturale ed artistico, a Mosca, nell'ambito del prestigioso "Fondo della Cultura", viene creato il programma benefico "Nuovi Talenti". Lo scopo è quello di sostenere e di far crescere le giovani promesse musicali, di cui il paese è ricco. La Russia è sempre stata un inesauribile serbatoio di musicisti, di grandezza e prestigio internazionali. Basti citare il mitico violoncellista e direttore d'orchestra Mstislav Rostropovic, i pianisti Svjatoslav Richter e Vladimir Azkenazy, i violinisti David Oistrach e Vladimir Spivakov, Jurij Bashmet, uno dei più grandi suonatori di viola. Subito l'iniziativa trova sostegno ai massimi livelli e, già nel 1991 i borsisti del programma tengono un concerto a New York, nel palazzo di vetro dell 'ONU. L 'anno successivo i giovani musicisti si esibiscono a Castelgandolfo davanti a Sua Santità Giovanni Paolo II, nel '95, nel corso di un incontro con il presidente Eltsin, le loro note risuonano nella Sala di San Giorgio al Cremlino. Le esibizioni, sempre accompagnate da grandi consensi, si succedono sulle scene, nelle occasioni e nei luoghi più prestigiosi: il Teatro Bolshoj di Mosca, i festeggiamenti per il cinquantesimo anniversario dell'UNESCO a Parigi e per quello dell 'ONU a Ginevra (1995), il programma culturale per i giochi Olimpici di Atlanta nel 1966.

Ma, a parte 1 'intensa attività concertistica (2000 concerti soltanto in Russia), e l'incontro con i "grandi" del mondo, l'aspetto fondamentale del programma "Nuovi talenti", che nel 1998 è stato incluso in "Musica e pace" dell 'UNESCO, è quello pedagogico. 5000 giovani hanno, infatti, avuto un reale sostegno, e 800 di loro delle borse di studio; 200 master-class si sono svolte a Mosca ed in altre regioni; 16 scuole, alcune delle quali estive, sono state aperte in varie città e repubbliche della CSI; vi hanno studiato anche allievi di altre nazionalità, giapponesi, coreani, slovacchi. Cento ragazzi del programma sono stati ammessi a Concorsi internazionali e in quaranta hanno ottenuto premi; tre di loro hanno ricevuto il i Premio al famoso Concorso internazionale "Cajkovskij" di Mosca. Nomi come Alekandre Ghindin e Denis Matsouev sono già una magnifica realtà della musica contemporanea. Fra gli otto CD incisi dai partecipanti al programma, due sono proprio di questi due nuovi, straordinari interpreti. Nell'ambito dei "Nuovi talenti", 4 complessi da camera tengono una propria intensa attività concertistica e molti ragazzi si esibiscono come solisti. Tale straordinaria, oggi decennale, iniziativa è stata resa possibile anche dal sostegno di personaggi, quali 1'accademico Dmitrii Lichacov, il regista Nikita Michalkov, i musicisti Yehudi Menuhin, Mstislav Rostropovic, Vladimir Spivakov, Jurij Bashmet, i cantanti lirici Irina Archipova e Luciano Pavarotti, che vi hanno subito aderito con entusiasmo

MUSICA 2000, TORINO, LINGOTTO FIERE

In una forma completamente rinnovata sotto il profilo espositivo, acustico e culturale si è aperta Musica 2000 ( 21- 25 ottobre) , la grande vetrina dei suoni che percorre le molteplici strade del pianeta musicale. Promosso da Fondazione per il libro, la Musica e le attività culturali, Regione Piemonte, Provincia di Torino e Città di Torino, con il contributo della Fondazione CRT, Camera di Commercio di Torino, Compagnia di San Paolo, Nutella e Unione Industriale di Torino, il salone non si presenta solo come uno spazio, o fiera, ma anche come un palcoscenico, una festa che si trasforma in grande spettacolo attraverso l'universo della Musica, articolato in cinque isole musicali, dotate di una sala per concerti insonorizzata dove ascoltare programmi di musica dal vivo, jam session, improvvisazioni. Più di 100 eventi, tra concerti e incontri dalla musica classica di the Concert Hall e dal jazz di The Club danno vita alla kermess delle sonorità che sfumano verso la word music di the Globe e al mondo del rock e del popo di the Stage. The complex inoltre è una grande area dance dedicata al percorso espositivo. Un percorso che stravolge tempo e spazio, all'insegna della contaminazione.
Occasione di dibattito, per fare il punto sulla legge per la musica, sulla musica nelle scuole, sull'inquinamento acustico, sul ruolo degli agenti e dei promotors e del pubblico, è altresì un incontro fra i discografici e il Ministro dell'Industria per individuare e valutare gli strumenti di incentivazione e di valorizzazione della nostra discografia. Inedito inoltre il dibattito su musica e Chiesa e sul ruolo che la medesima potrebbe tornare a svolgere nell'ambito della creazione artistica. Il salone offre l'opportunità di incontro per gli utenti professionali per scambiare esperienze, incontrare nuove soluzioni tecnologiche, definire strategie e programmi futuri e trovare nuove prospettive associative. Per informazioni : Tel 0115184.268 web: www.musicaduemila.com ; email info@musicaduemila.com

"VOCI DI DONNE: LA BELLEZZA INCONTRA LA CULTURA" -

Del binomio narrativa bellezza femminile si è discusso a Palazzo Clerici di Milano nella presentazione del Libro e del Premio Letterario Voci di Donne, un'iniziativa culturale nata dalla collaborazione di autorevoli esponenti della narrativa italiana contemporanea, quali Serena Foglia, Carlo Castellaneta, Sveva Casati Modignani, Rosa Alberoni e Raffaele Crovi e Bonaccorso Roselli Cecconi, Direttore dell'azienda cosmetica svizzera La Prairie, che da 20 anni si prende cura della pelle delle signore con prodotti innovativi della più avanzata biotecnologia, e della casa editrice Leys di Vigevano.

Il libro racchiude, in una ricercata veste editoriale, racconti di alcune "grandi penne" del nostro secolo, da Laura Mancinelli a Angeles Mastretta, da Karen Blixen a Dori Lessing, Katherine Mansfield e un'inedito del giovane scrittore Davide Napoli, il cui "fil rouge" di emozioni, affetto e amore si snoda attraverso le vicende dell'universo femminile.

Il Premio Letterario annuale "Voci di Donne" nasce con l'intento di scoprire nuovi talenti e nuove espressioni femminili e si rivolge alle donne italiane desiderose di misurarsi con la propria fantasia e di cimentarsi in un racconto. Le nuove 5 voci selezionate, diventeranno autrici protagoniste della seconda edizione del libro "Voci di Donne", che verrà pubblicato nel Duemila. Per partecipare basta compilare l'apposita cartolina reperibile presso le profumerie che espongono il marchio La Prairie. Coloro che restituiranno la cartolina entro il 30.1.2000, alla Segreteria del Premio - La Prairie Spa, Corso Italia 13, 20122 Milano - riceveranno il libro unito al bando di concorso.

T & T TELE E TELE, IL PRIMO PUNTO VENDITA MILANESE (V.le Premuda 34).

Con una superficie espositiva di 145 mq. è stato inaugurato recentemente il negozio specializzato nella vendita dei tessuti per arredamento ed imbottiti nonchè in un grande assortimento di prodotti finiti quali tende, mezzeri, cuscini, tappeti, passamanerie, complementi d'arredo e mobili etnici. Responsabile del punto vendita la Sig.ra Isabel Palau Baroldi. L'intera collezione di tessuti è esposta in pezze per consentire un'immediata visualizzazione del prodotto e affiancata da un servizio di consulenza per l'arredamento e la realizzazione su misura di prodotti finiti , dalle tende, ai rivestimenti di divani e cuscini. La società La Mirabella, proprietaria del marchio, ha partecipato recentemente alla Fiera di Verona "Abitare il Tempo" e parteciperà a Milano alla "Fiera del Franchising" dal 5 all'8 novembre prossimi. E' inoltre presente in diverse città italiane, con punti vendita e corners in franchising: Bari, Catania, Corato, Firenze, Grassina, Palermo, Sondrio e Trieste. Per informazioni: Tel.02/7639.4415; 02/8360.367.

SWAROVSKI - CRYSTAL NEWS PER IL NATALE -

Presentate in vista del Natale, nella prestigiosa sede di Via Pucci, le collezioni di accessori per la casa, con l'introduzione di un Flacone rosa, con tappo di cristallo satinato, un Candeliere Cometa, ideale per le feste natalizie ormai alle porte, una Campanella Solaris, per le tavole imbandite delle grandi e imminenti occasioni. E come decorazione dell'albero di Natale, Swaroski propone il Fiocco 1999, della collezione Christmas Ornaments.

Protagonista anche oper quest'anno è il regno animale: un'adorabile Baby Giraffa, un pesce combattente, un simpaticissimo Tucano, con il suo enorme becco coloratissimo, per celebrare degnamente il Capodanno, l'Orsetto Kris in festa. Il designer giapponese Kazumasa Nagai, di fama internazionale ha crato il vaso Toh.