NOTIZIARIO
 
MARKETPRESS
 
Sabato 23
 
ottobre 1999
 
pagina 3
 
quotidiano di:
economia
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L'EMILIA ROMAGNA IN SEI GUIDE

I colori dell'appennino emiliano-romagnolo, dagli itinerari storico-naturalistici alla gastronomia. Pocket Travel - Il Viaggio in tasca - Edizioni A:Dam Editoriale 2000 Srl.

Crocevia di importanti vie di comunicazione, La Francigena e La Via Romea, che conducevano a Roma mercanti, viandanti e pellegrini, l'Emilia Romagna rappresenta da tempi remoti il fulcro delle vicende storiche dell'Italia Centrale. Da Piacenza alla costa adriatica si alternano montagne, fiumi, abbazie, borghi e castelli, sentieri naturalistici ed attività sportive, prelibatezze gstronomiche e tradizioni popolari che puntano sul piacere del viaggio e del convivio. Sono state pubblicate dalla A.Dam Editoriale 2000 srl. nella collana Pocket Travel, Il viaggio in tasca, sei guide tematiche dedicate all'Appennino emiliano-romagnolo per approfondire, e promuovere il prestigioso patrimonio culturale e naturalistico della regione. Scoprire la natura scegliendo il trekking, la mountain bike, l'equitazione e il canoismo. Un progetto promosso dall'Unione Appennino e Verde e dai suoi soci.

Ecco le guide :

VIE STORICHE ED ESCURSIONISMO di Francesca Maria Sansoni pp.72;

PARCHI E VERDI, di Francesca Maria Sansoni pp.64;

DIMORE STORICHE E CASTELLI di Amalia De Gregorio e Francesca Maria Sansoni pp.64;

TURISMO SPORTIVO di Amalia De Gregorio pp.48;

ENOGASTRONOMIA E TIPICITA' di Francesca Maria sansoni pp.48;

APPENNINO BIANCO di Amalia De Gregorio pp.32. Adam Editoriale 2000 Srl tel. 06 5747450; E:mail adam@turismo-attualità.com .

 

UNIONE DI PRODOTTO APPENNINO E VERDE DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA.

Dieci serate promozionali si sono svolte dal 20 settembre all'11 ottobre in tutta Italia, da Milano, a Firenze, Roma e Bari, per presentare alla stampa specializzata e agli operatori, dei Cral e dei responsabili del turismo scolastico l'offerta turistica. A Milano gli incontri tra domanda e offerta, seguiti da una degustazione, hanno avuto luogo nella Sala Sironi del Palazzo della Stampa a Milano, in collaborazione con i consorzi tipici dell'area e di quelli di tutela, dall'aceto balsamico tradizionale di Modena, al Parmigiano Reggiano, al prosciutto di Parma, al prosciutto di Modena, ai salumi tipici di Piacenza, all'Enoteca Regionale. In tale occasione è stata distribuita la prima guida tematica del territorio pubblicata dall'editore A.Dam di Roma, riguardante le dimore storiche ubicate nella regione: la Regione intende valorizzare e mettere in luce le risorse ambientali che si estendono lungo la fascia del Po' e in gran parte della pianura e della collina. All'insegna della diversifcazione e dell' innovazione la pianificazione turistica che intende valorizzare l'enogastronomia, l'architettura castellana, arricchendo la tipologia turistica con eventi e attività sportive come strumento esplorativo del territorio.

L'Unione Appennino e Verde, presieduta da Giuseppe Neroni, nuovo soggetto della promozione esce rafforzata dalle esperienze del '98, epoca di avvio della Legge 7 Regionale che prevedeva quattro unioni di Prodotto. A quella che si richiama all'Appennino e al turismo verde con sede presso la Provincia di Modena aderiscono, oltre alle Province, le società d'area, e numerosi imprenditori privati rivolti al turismo ambientale. 54 operatori privati, 23 privati e 31 pubblici aderiscono alla struttura organizzativa sul turismo. L'Unione Appennino eVerde ha una competenza molto vasta del territorio appenninico, dei parchi regionali, del Delta, degli agriturismi, del circuito dei castelli, del settore del turismo invernale e dell'enogastronomia. Il progetto pubblico di promozione, approvato anche dalla componente privata, di rilevanti dimensioni, è finanziato per metà dai soci e per metà dalla Regione, per un importo di circa 800 milioni, comprensivo di editoria, di partecipazione alle fiere, e di strategia d' immagine e comunicazione. Per informazioni: Tel.06/5747.450.

SAPORI E COLORI DEI CARAIBI AL JOLLY HOTELS PRESIDENT DI MILANO ( dal 21 al 28 ottobre 1999, dalle 19.30 alle 22.30).

All'insegna della gastronomia e della cultura della Repubblica Dominicana due cuochi dominicani DOC Cristobal Baez Mercedes e Catalino Eluciano Sanana si cimenteranno con gustosi piatti sui segreti della cucina del Paese caraibico molto apprezzato dagli italiani. Con Lire 60.000 a persona (bevande escluse) si potranno scegliere tre portate e gustare riso con pollo e fagioli rossi, zuppa campagnola con carne e verdure di campo, pasticcio di banane e manzo tipico di Barabona e un dessert finale di crema di mais e di dolce di latte di cocco. Esempi di pittura popolare dominicana di due giovani artti Marcial Baez e Carlos Puelo si potranno ammirare nella hall dell'albergo durante tutta la manifestazione. Per prenotazioni tel.02/7746.2909; Tel.02/467.141.

PROPOSTE CAPODANNO 2000

Riunita la stampa specializzata nella serata del 23 settembre a "La Ca' Bianca" di Milano per presentare il programma dei viaggi "Capodanno 2000" di Columbia Turismo/Ten Viaggi. Durante la serata si sono esibiti i "Giovani Talenti Russi", che spesso affiancano celebri musicisti in sedi prestigiose come la sede delle Nazioni Unite e Castel Gandolfo, in presenza del Pontefice Sua Santità Papa Giovanni Paolo II e precisamente:

il maestro VI'ATCHESLAV KRUGLOV (mandolino e domra); MARIA GORBATOVA (12 anni) (domra); IULIA NEVEROVA (14 anni) (dormra); ANTON JUKOV (15 anni) (balalaika); AIDAR GAMILLIN (13 anni) (fisarnonica). Per un profilo di questi nuovi talenti si veda oltre.

 

DALLA MITTELEUROPA ALLA CINA

La necessità di diversificare il prodotto dopo il calo di presenze anche italiane dovute alla guerra del Kosovo e ai risvolti terroristici di moscoviti e ceceni potrebbe dilatare le future destinazioni sino alle Isole del Nord. alla Siberia e al Circolo Polare Artico. Le attuali proposte per Capodanno mirano a catturare alcuni suggestivi scenari dai paesi dell 'Europa centrale fino all'Oriente..

Ecco la magia di una città come Praga, incantata in inverno, sotto un manto di neve. E la notte di Capodanno può essere ancora più magica con un programma all' "Image Theatre" (La capitale ceca è famosa per i suoi teatri, da quello Delle Ombre al Teatro alla Ringhiera). Dopo il benvenuto sulle note di celebri musiche americane degli anni '40, di Glenn Miller e Louis Amstrong uno spettacolo di attori, mimi e ballerini. Il cenone, a buffet, è a base di specialità praghesi, come il famoso prosciutto, i piatti di carne e selvaggina, i salumi, i dolci tipici, oltre a piatti di cucina internazionale. Vini e spumante e l'insuperabile birra locale, con sottofondi musicali dal vivo o in discoteca.

Budapest, per il Capodanno del nuovo Millennio, sfoggia il suo fastoso Teatro dell'Opera, con un programma elegante e raffinato. Dopo un cocktail di benvenuto, risuonano le più coinvolgenti e celebri musiche di Strauss, cui segue il grande cenone di rito. La cucina ungherese è nota per essere saporita e fantsiosa e, fra le specialità della serata, pesci e gamberi di fiume con polenta, la "zuppa del millennio", strudel farcito di ricotta e semi di papavero. Anche i vini ungheresi, fra cui il Tokaj e la grappa di albicocche o susine, non hanno bisogno di presentazioni. Dopo aver danzato, non ci si può sottrarre al rito tradizionale: alle 2 del mattino si gusta un buon brodo vegetale con wuerstel, piatto beneaugurante come la nostra zuppa di lenticchie.

La Romania invita a festeggiare il Capodanno 2000 nelle atmosfere misteriose della terra di Dracula, nella pittoresca zona montuosa di Brasov e del castello di Bran, secondo la tradizione appartenuto al sanguinario conte. Il cenone è ricco di specialità locali ed accompagnato da canti e musica del folclore rumeno, il più ricco ed autentico d'Europa.

Le Repubbliche Baltiche, Lituania, Estonia e Lettonia, con le loro eleganti città di tipo anseatico, possono essere il luogo ideale per trascorrere il Capodanno 2000 in un 'atmosfera nordica, ma calorosa e suggestiva, dove si possono scoprire curiose tradizioni locali. Passando dall'Europa all'Asia, trascorrere un Capodanno a Pechino (che non coincide con quello cinese). Gustare esotici piatti di cucina cinese, e brindando vicino ai magnifici palazzi della Città Proibita, alla grandiosa Piazza Tien An Men o, magari, ai piedi della Grande Muraglia.

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