Milano, 25 ottobre 1999 - E-Start, fornitore di risorse e capitali per gli imprenditori Internet in tutta Europa, vara il programma Greenhouse. Il programma è il risultato della partnership con i maggiori imprenditori Internet: Amadeus, Atlas Venture, Earlybird, Gilde, Vest@ e Viventures ed è stato studiato per aiutare gli imprenditori a sviluppare le proprie imprese verso le più alte vette del successo nel settore Internet in Europa. E-Start invita, quindi, questi ultimi a richiedere in via confidenziale finanziamenti per l’avvio di attività e supporto online attraverso Internet, all’indirizzo www.e-start.com . Inoltre, Greenhouse sarà realizzato in collaborazione con le migliori società di servizi professionali, tra cui Arthur Andersen, Clifford Chance, Forrester Research, McKinsey & Co e Text 100. Questo supporto potrà dare agli imprenditori e ai venture capitalist la certezza di avvalersi di una consulenza ai massimi livelli e del miglior supporto nel mercato Internet europeo. Forrester Research, la società di ricerche nota per i suoi rilevamenti nell’area Internet, sta offrendo alle società del progetto E-Start Greenhouse accesso alla sua ricerca nel settore Internet europeo. Il vice presidente di Business Development negli Stati Uniti, John Boynton, commenta così: "L’Europa è pronta a raggiungere gli Stati Uniti nei prossimi due anni, e oggi offre agli imprenditori un’occasione unica per creare imprese solide. Le ricerche e le analisi professionali non servono solo alle grandi società, risorse ad alto valore aggiunto e investimenti intelligenti da parte di venture capital sono cruciali per il successo delle attività in avvio". Oggi, assistiamo anche al lancio del nuovo tool online di E-Start, www.E-Start.com . Gli imprenditori Internet europei potranno utilizzare una gamma esclusiva di tool e di informazioni per sviluppare i propri progetti e team. Successivamente i business plan saranno resi disponibili in rete per consentire ai partner di E-Start di fornire l’accesso al capitale, dando così l’opportunità di esplorare le possibilità offerte dal progetto Greenhouse. Anne M. Glover, managing director di Amadeus Capital Partners, dichiara: "E-Start ha ammesso che costruire rapidamente un’impresa in Internet richiede sia l’accesso a consulenze professionali che al venture capital. Si sta utilizzando Internet in modo creativo, per offrire questo supporto agli imprenditori Internet europei in modo che possano competere a livello paritario con quelli statunitensi". È possibile incontrare il team di E-Start partecipando al primo Bootcamp stile USA a fine ottobre ( bootcamp@e-start.com ). Jamie Mitchell, CEO di E-Start, afferma: "C’è voluto parecchio tempo per riunire le migliori società al fine di accelerare il processo che ha portato a fondare con successo società Internet in tutta Europa. Se riusciremo a far convergere qui in Europa la creatività con le giuste risorse, potremo considerarci pronti per la sfida". Partner professionali di E-Start in Europa @ Law Legal Advisers (Nl); 2. O (Se); Active Advertising (It); Adpepper media (Uk, De, Fr, Se); Advalue (Nl); Alpaga, Group BLL (Fr); Benchmark Group (Fr); Berwin Leighton (Uk); Brightheads GmbH (De); Cercom Group (It); Clifford Chance (Fr); CoCo New Media GMBH (De); De Biasi & Rapini (It); E-Marketing (Uk); Fletcher Research (Uk); Haarmann, Hemmelrath & Partners (De); Netch (Se); NetPlus, Netlinq Group (Nl); NetStudio, Netlinq Group (Nl); New Wave Communications (It); Oyster (Uk); Paul Kok Consultants (Nl); Sifo Interactive & Media (Se); Text 100 Group plc (Uk, Fr, Se, It); Vinge (Se); Breve descrizione dei partner in venture capital: Amadeus Capital Partners Limited è una società di venture fund management del tutto innovativa. I soci fondatori e i dirigenti hanno oltre sessant’anni di esperienza nell’avvio, sovvenzione e crescita delle società tecnologiche. Il comitato consultivo di Amadeus è costituito dal top management dei partner del settore, da importanti investitori e da valenti venture capitalist internazionali. Attraverso le società d’investimento affiliate, Amadeus può rivolgersi a una gamma di esperti in grado di fornire consulenze ai massimi livelli e assistenza per le problematiche strategiche, tecniche, operative e di recruiting. Questa società, per i propri investimenti adotta un approccio tipo "Silicon Valley", che in Internet include Lastminute. com e ThinkNatural. com. Per informazioni: Anne Glover +44 0171-298-6800 aglover@amadeuscapital.com ; Atlas Venture: è una vera e propria società globale di venture capital. Atlas Venture concentra gli investimenti solo in due settori: l’information technology e le scienze naturali. I suoi partner hanno sede nei centri principali del business internazionale di Boston e Menlo Park, negli Stati Uniti e ad Amsterdam, Londra, Monaco e Parigi, in Europa. L’azienda gestisce un giro d’affari di oltre 850 milioni di dollari. Il suo fondo più recente, costituito nel 1999, ha un capitale di 400 milioni di dollari. Dalla sua costituzione nel 1980, Atlas Venture ha finanziato oltre 200 società high-tech, di cui 39 hanno completato con successo le Offerte Pubbliche Iniziali, 76 sono state acquisite e 81 stanno ancora operando con i fondi iniziali. Per informazioni: Rob Zegelaar +44 171 292 0300 rzegelaar@atlasventure.co.uk ; Earlybird Venture Capital: Earlybird è la prima venture capital partnership in Germania specializzata negli investimenti per la costituzione e l’avviamento delle società. La partnership si focalizza principalmente sui settori dell’innovazione tecnologica e della crescita rapida e ha investito in molti start-up Internet. La sua strategia sta nel fornire un supporto competo al cliente in ogni fase del finanziamento del capitale a rischio (venture capital), dalla fase iniziale a quella conclusiva. Le società dei membri della partnership (portfolio companies), traggono vantaggio dai molti anni di esperienza dei partner imprenditori, dalla direzione di società di consulenza di management internazionali e dal comitato consultivo altamente qualificato. Per informazioni: Hendrik Brandis +49 89 29 00 48 brandis@earlybird-vc.com ; Gilde IT Fund: Gilde IT Fund è una società leader di venture capital, specializzata nel finanziamento delle società tecnologiche e ha investito in oltre un centinaio di aziende, di cui più di settanta operanti nel settore IT o ICT. Gilde ha annunciato di recente una nuova strategia Internet per il proprio IT fund e un nuovo autorevole comitato consultivo costituito da Roel Pieper, John Sculley e Bodo Douqué, ognuno con una comprovata competenza imprenditoriale nel settore ICT nonché un’eccellente esperienza manageriale. Gli investimenti nell’area Internet includono Zapa. com, Thinknatural. com e Ilse. Per informazioni: Erik Aeyelts Averink +31 30 219 512 aeyeltsaverink@gilde.nl ; Vest@ Capital è una società di venture capital che concentra la propria attività sugli investimenti in ambito Internet europeo ed è sostenuta finanziariamente da SUN Asset Management Ltd. (da non confondere con Sun Microsystems o Sun Insurance), una società che investe nei mercati e nelle tecnologie emergenti. Il team di Vest@ ha investito nell’avvio di aziende del settore Internet europee e statunitensi e , quale consorella di E-Start co-investe in iniziative che emergono dal programma Greenhouse di E-Start. Per informazioni: Steve Schlenker +44 171 4940408 Sschlenker@vestacapital.com ; Viventures: Costituita nel settembre del 1998, Viventures è una società di venture capital con sedi a San Francisco e a Parigi. Viventures è stata fondata per fornire capitale per telecomunicazioni innovative e aziende dell’area Internet. Creata dal Gruppo Vivendi, la maggiore società d’investimenti, attualmente annovera 16 imprese leader nei settori finanziario e industriale, tra cui Nokia, Mannesmann e Cisco Systems, che operano attivamente nel settore high-tech e sono pronte a fornire ulteriore supporto alle società che fanno parte del fondo. Viventures ha finanziato 25 società, quali iMediation, QXL e ChateauOnline. Per informazioni: Jean-Pascal Tranie +33 1 41 97 68 91 tranie.jean-pascal@viventures.com . In definitiva E-Start è un’organizzazione europea costituita espressamente per supportare gli imprenditori più capaci nella creazione delle imprese di maggior successo nell’area Internet in Europa. Per raggiungere questo obbiettivo, fornisce un set completo di risorse online ( www.E-Start.com ), supporto operativo a livello nazionale attraverso partner locali (già presenti in sei paesi europei) e l’accesso, tramite il programma Greenhouse, a un team altamente selettivo di società europee di venture capital. E-Start è sovvenzionata da SUN Europe, che non ha niente a che vedere con le note società di software e di assicurazioni. SUN Europe è un gruppo di gestione patrimoniale che investe nei mercati e nelle tecnologie emergenti. Per i servizi offerti da E-Start, ai partner e ai membri non sono richiesti esborsi. Il programma Greenhouse I venture capitalist di E-Start, i partner fornitori di servizi e i rapporti di lavoro con le istituzioni contribuiscono a dare credibilità al programma Greenhouse. Con questo programma, E-Start garantisce che alle idee migliori e ai team più capaci vengano assegnate le risorse indispensabili a far sì che le aziende europee del settore Internet ottengano un successo globale. Per accedere online al capitale attraverso E-Start gli imprenditori possono aderire al programma Greenhouse presentando i propri business plan nel caso di finanziamenti inziali o inviando una dichiarazione dello stato dell’arte del loro business nel caso si richieda un livello di financing più avanzato. In seguito, E-Start selezionerà i business plan e i team di management per individuare gli investimenti migliori e decidere quali imprese saranno ammesse al progetto Greenhouse. Quando un’azienda entra a far parte di Greenhouse, ottiene l’accesso ai finanziamenti potenziali dei partner di venture capital e alle risorse offerte dai fornitori di servizi professionali istituzionali coi quali E-Start collabora intensamente. Nel caso una società stesse per entrare a far parte di Greenhouse senza essere idonea a ottenere finanziamenti dai nostri partner di capital venture, E-Start potrebbe decidere di offrire a tale società dei servizi preparatori in Europa, tra cui l’offerta di capitale iniziale, in modo da permetterle di raggiungere il livello successivo. E-Start nasce così: quando ancora frequentavano la Business School di Harvard, Jamie Mitchell, Uday Khemka e altri studenti europei assisterono ai maggiori successi di Internet negli Stati Uniti e decisero di tornare in Europa per avviare le imprese europee nell’area Internet. Dopo aver scoperto che il settore del capital venture in Europa era ancora arretrato, ebbero l’idea di definire un resource tool e una piattaforma di investimenti che sarebbero stati di supporto agli imprenditori che come loro combattevano nel tentativo di avviare le proprie imprese Internet in Europa. Il team di E-Start è composto da: Jamie Mitchell: Socio fondatore e CEO di E-Start, responsabile dello sviluppo strategico della società e dei suoi servizi di supporto. Ha operato per McKinsey & Co e per la Confederation of British Industry. Ha offerto la sua consulenza a numerose imprese in avvio, tra cui la British Interactive Broadcasting e ha conseguito il master in Business Administration presso la Business School di Harvard. Uday Khemka: Socio fondatore di E-Start, e uno dei direttori di SUN Europe, la società che supporta E-Start, Uday investe nel business di Internet dal 1996. Ha lavorato con Credit Suisse First Boston e Morgan Stanley, dove è stato a capo delle attività finanziarie d’impresa in India. Si è laureato in storia alla Cambridge University e ha conseguito il master in Business Administration presso la Business School di Harvard. Fernando Díez: Responsabile di E-Start per il business development online e delle strategie di marketing in Europa, è membro attivo del venture capital team che si occupa del processo di selezione dei membri potenziali del progetto Greenhouse. Diez è stato costruttore edilizio presso Bouygues a Madrid e a Parigi, nonché imprenditore per la vendita di prodotti sportivi e banchiere di Bankers Trust a Londra. Ha conseguito il master in Business Administration presso la Business School di Londra. Igor Josephus Jitta: Business analyst di E-Start, Jitta si occupa dei controlli per conto dei partener venture capitalist e supporta il business development di E-Start. Ha lavorato con SUN Group in Russia sui fondi comuni d’investimento azionari, dove è stato coinvolto nello sviluppo per gli investimenti in Internet. Ha conseguito un master in legge alla Groningen University, in Olanda. Per informazioni : Fernando Díez, E-Start Ltd, Fernando@e-start.net , tel. +44 171 292 0654 Gianna Avenia, Text 100 Italy, giannaa@text100.it , tel. 02 76115233

CELLULE NERVOSE "SALVATE" DAL VINO ROSSO
Santa Maria Imbaro, 22 ottobre 1999 - Al Negri Sud la scoperta di un effetto protettivo del vino nei confronti della morte cellulare dei neuroni La Società Americana per le Neuroscienze sceglie questa ricerca per il press book del suo Congresso di Miami La somministrazione di un estratto di vino rosso a cellule nervose coltivate in laboratorio previene la loro morte cellulare programmata, un meccanismo conosciuto anche con il termine di apopotosi. L'Apoptosi è un fenomeno naturale con il quale alcune cellule, sotto particolari condizioni, si "suicidano" nel corso dello sviluppo dell'organismo umano. Ma si pensa anche che in alcuni casi il meccanismo possa sfuggire al controllo, causando la morte inutile di un gran numero di cellule, fenomeno che quando interessa il sistema nervoso può sfociare in malattie degenerative, come l'Alzheimer. Lo studio sul vino, condotto dai ricercatori del Dipartimento di Farmacologia e Patologia Molecolare del Negri Sud, parte da alcune importanti considerazioni. In particolare, precedenti ricerche hanno dimostrato che uno dei meccanismi principali coinvolti nella morte cellulare programmata è la formazione di radicali liberi. Queste sostanze, che si producono nell'organismo in diverse circostanze, possono danneggiare alcuni componenti vitali delle cellule nervose, scatenando alla fine il fenomeno dell'apoptosi. Con questa premessa gli scienziati del Negri Sud si sono chiesti se le sostanze antiossidanti, capaci di bloccare l'azione dei radicali liberi, potessero svolgere un effetto protettivo, riducendo o impedendo del tutto la morte cellulare. La ricerca è stata condotta su cellule nervose coltivate in laboratorio. Alcune di esse sono state trattate con un estratto liofilizzato di vino rosso, nel quale le sostanze antiossidanti di cui la bevanda è ricca rimangono intatte ma, naturalmente, l'alcol è sparito. Un altro gruppo, invece, è stato usato come confronto e non ha ricevuto alcun trattamento. Ad entrambe le colture cellulari è stato somministrato del glutammato, una sostanza nota per la sua grande capacità di indurre l'Apoptosi nelle cellule nervose. Ma il glutammato ha anche un'altra caratteristica importante: è un neurotrasmettitore (una molecola coinvolta nella comunicazione tra neuroni) che appare fortemente implicato nelle malattie nervose degenerative. I risultati dell'esperimento, che saranno presentati al Congresso della Società Americana per le Neuroscienze, che si terrà a Miami dal 23 al 28 ottobre prossimi, sono stati decisamente incoraggianti: nelle cellule trattate con l'estratto di vino il processo di Apoptosi è stato fortemente ridotto o addirittura bloccato. Questi dati devono essere considerati alla luce di altre osservazioni, sempre condotte nel Negri Sud, secondo le quali l'assunzione di vino rosso blocca effettivamente la formazione di radicali liberi nel cervello dei ratti. È da sottolineare che la Società Americana per le Neuroscienze ha deciso di inserire lo studio nel press book del Congresso, che raccoglie gli argomenti di maggiore interesse per il pubblico. "Queste ricerche in laboratorio dice Ennio Esposito, capo del Laboratorio di Neurofisiologia del Negri Sud devono essere messe in relazione con alcuni dati raccolti nella zona di Bordeaux, in Francia. Un gruppo di scienziati francesi ha infatti osservato che chi consuma una quantità moderata di vino rosso (1 2 bicchieri al giorno) sembra essere meno soggetto ad ammalarsi di Alzheimer. Il nostro studio, a questo punto, suggerisce uno dei meccanismi che potrebbero essere coinvolti in questo effetto protettivo". Ma naturalmente il vino non è l'unico alimento da tenere in considerazione, come sottolinea Esposito: "Il nostro impegno, ora, si estenderà anche allo studio degli effetti protettivi di vegetali e frutta, alimenti nei quali, come noto, abbiamo alte concentrazioni di sostanze antiossidanti". Per informazioni: Ennio Esposito, capo del Laboratorio di Neurofisiologia Tel: 0872/570274 email: esposito@cmns.mnegri.it Americo Bonanni Centro per la Comunicazione Scientifica Ufficio stampa Tel: 0872/570317 Mobile: 0347/9305981 e-mail: ufficio-stampa@cmns.mnegri.it

"DECOLLO VERTICALE" PER IL CONCORSO OMNITEL 2000
Milano, 25 ottobre 1999 - Sono già 50. 000 le persone che nel primo giorno utile hanno cercato di risolvere l'Enigma proposto da Claudio Baglioni nel concorso di Omnitel 2000. Tante sono state le persone che hanno già preso visione dell'Enigma, suggerito da Stefano Bartezzaghi, collegandosi a Omnitel 2000 attraverso il sito Internet www.2000.it , oppure attraverso i cellulari WAP di Omnitel, oppure chiamando da un cellulare Omnitel il numero gratuito 2005 ed ascoltandolo direttamente dalla voce di Claudio Baglioni. Chiamando il "Viaggiatore" lo stesso Baglioni racconta la storia del suo nuovo album e del brano-guida di "Viaggiatore, sulla coda del tempo", colonna sonora della campagna televisiva che da oggi informa il pubblico sui dettagli del concorso "Omnitel 2000". Solo 2000 fortunati tra coloro che invieranno l'esatta soluzione, con un SMS o via Internet, potranno ascoltare in anteprima il nuovo lavoro di Claudio Baglioni "Viaggiatore sulla coda del tempo". I vincitori del concorso, 500 per città, incontreranno il Viaggiatore-Baglioni Sabato 30 ottobre nella città da loro stessi prescelta tra Firenze, Milano, Napoli e Catania, dove negli hangar dei rispettivi aeroporti, il nuovo album verrà presentato in anteprima assoluta. A bordo in un ATR42, il musicista romano raggiungerà infatti nella stessa giornata i quattro aeroporti per incontrare i "primi compagni di viaggio" (500 per ogni città), raccontare e ascoltare, insieme, il nuovo album e scambiare con loro impressioni, riflessioni, commenti. Per il premio finale verranno considerati validi, e potranno così partecipare all'estrazione, tutte le risposte esatte inviate a partire dalla mezzanotte del 20 Ottobre 1999 e pervenute entro le ore 24. 00 del 25 Ottobre 1999. Per ulteriori informazioni: Carlo Fornaro 0348. 3402811 Chantal Hamende 0348. 7608028 Bruno Manca 0348. 2315150