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UNA
STAMPANTE IN REGALO: ARRIVANO I DONI DI NATALE SU INTERNET Milano, 5
novembre 1999 - Buone notizie per coloro che vogliono farsi e soprattutto fare un regalo
per Natale. Chi si collegherà al sito www.chl.it/regalo troverà un apposito modulo
da compilare. A tutti coloro che si iscriveranno a partire dalle ore 0 di venerdì 5
novembre a mezzanotte di domenica 7 riceveranno in regalo al proprio indirizzo una
stampante. Naturalmente anche per quanto riguarda le spese postali non vi sarà alcun
addebito. Un 'occasione, questa, che consentirà a molti di dotarsi di questo strumento
oppure di fare un regalo ad un amico per le prossime Feste.
CAMPI ELETTROMAGNETICI: L'UNIONE EUROPEA FISSA I LIVELLI DI
"ATTENZIONE" IN ITALIA APPARECCHI E SISTEMI SONO AMPIAMENTE AL DI SOTTO DEI
LIMITI
Milano, 5 novembre 1999 - Gli apparecchi oggi in uso nelle abitazioni e negli uffici sono
ampiamente al di sotto delle soglie di attenzione per i campi elettromagnetici fissate di
recente da una raccomandazione del Consiglio dell'Unione Europea (1999/519/CE), in base
alle indicazioni fornite a livello internazionale dall'ICNIRP (ente di riferimento in
materia). È quanto è emerso a Milano nel corso di una conferenza organizzata da ANIE,
Federazione Nazionale Imprese Elettrotecniche ed Elettroniche. I valori indicati nella
Raccomandazione UE sono di 100 m T (microTesla) per
lesposizione al campo magnetico alla frequenza industriale di 50Hz (Hertz), cioè il
campo prodotto dallenergia elettrica distribuita nelle abitazioni e nei siti
industriali, e di 40 V/m (Volt/metro) per lintensità del campo elettrico alle
frequenze duso nei servizi di telefonia mobile. Secondo ANIE è opportuno che
l'Italia si allinei agli standard europei, mettendo fine alla "giungla"
normativa da parte degli enti locali, che stanno fissando limiti diversi da regione a
regione e da città a città, senza alcun riferimento a basi scientifiche. "Dopo due
anni di discussioni, con il coinvolgimento di tutti i Paesi membri", ha annunciato
Daniel Kraus, Direttore Generale ANIE, "è stata di recente pubblicata sulla Gazzetta
Ufficiale delle Comunità Europee la versione finale della Raccomandazione Europea,
approvata da tutti i Paesi dellUnione Europea, con la sola esclusione
dellItalia". "Ci dispiace", ha detto Kraus, "che lItalia
abbia assunto sia nel Parlamento Europeo che nel Consiglio Europeo, una posizione
intransigente, chiedendo una riduzione radicale dei limiti di esposizione, non
giustificata da alcun riscontro scientifico, trascurando le indicazioni sia
dellOrganizzazione Mondiale della Sanità, sia dellICNIRP, la Commissione
Internazionale per la protezione dalle radiazioni non ionizzanti ". Campi
elettromagnetici: le soglie di sicurezza indicate dal Consiglio Europeo
Tipo di apparecchi |
Intervallo di frequenza |
Livello di riferimento per campo
elettrico (V/m) |
Livello di riferimento per campo
magnetico (m T) |
Apparecchi collegati alla rete
elettrica in abitazioni e uffici |
Da 0, 025 a 0, 8 kHz |
5. 000 |
100 |
Stazioni di terra per servizi di
telefonia mobile |
Da 400 a 2. 000 MHz |
Circa 40 (a 900 MHz) |
0, 14 (a 900 MHz) |
Nota: V/m = Volt/metro m T =
microTesla kHz = kiloHertz MHz = MegaHertz
Kraus (ANIE): l'Italia si adegui agli standard europei "A nostro avviso _
ha precisato il Direttore Generale ANIE _ i limiti indicati dall'Unione Europea
rappresentano una scelta equilibrata, che da un lato tende ad affermare il principio di
cautela, per garantire la sicurezza della popolazione, dallaltro non rischia di
bloccare lo sviluppo tecnologico". Nel novembre 1998 il Ministero dellAmbiente
ha emesso il decreto ministeriale 381 con il Regolamento "per la determinazione dei
tetti di radiofrequenza compatibili con la salute umana". Il decreto interessa i
sistemi fissi di telecomunicazione e radio televisivi. L'Italia ha adottato la
legislazione più restrittiva oggi presente al mondo: il valore di 6V/m (volt/metro) per
il campo elettrico, riferito alle stazioni fisse per i servizi di telefonia mobile,
risulta oltre 7 volte inferiore rispetto a quello indicato dalla Raccomandazione europea.
Nonostante ciò - ha affermato Kraus - assistiamo al proliferare di disposizioni, a
livello di Amministrazioni locali, scoordinate tra di loro, che impongono ulteriori
restrizioni, senza alcuna argomentazione. Il Parlamento si è poi mosso per varare una
legge più generale, che comprenda tutti i fenomeni di emissione. Il disegno di legge
quadro governativo (numero 4816), è stato di recente approvato dalla Camera ed è pronto
per la discussione in Senato. Il testo non fissa limiti di esposizione, che vengono
demandati a successivi decreti attuativi. La legge quadro si limita ad introdurre
etichette da apporre sui prodotti, per indicare i livelli di emissione, ed istruzioni per
gli utilizzatori. Per ANIE - ha spiegato Kraus - tali richieste potranno creare problemi
alla libera circolazione dei prodotti nellUnione Europea, visto che gli altri Paesi
non hanno disposizioni simili, ed inoltre, non sono ancora disponibili norme tecniche su
base internazionale, per la misurazione dei campi. "La nostra attenzione", ha
precisato Kraus, "é anche rivolta ai futuri decreti attuativi, per i quali ci
risulta ci sia l'intenzione di fissare i limiti a valori al di sotto di 0, 5 m T (microTesla), cioè oltre 200 volte inferiori rispetto a quelli
indicati dalla Raccomandazione europea. LItalia è parte integrante di una più
ampia Comunità, l'Unione Europea, ove non è comprensibile che la sicurezza del cittadino
possa essere diversa da uno Stato all'altro". Clerici (ANIE): l'impegno
dell'industria per ridurre le emissioni "Le industrie elettrotecniche ed elettroniche
associate ad ANIE", ricorda Alessandro Clerici, Vice Presidente ANIE per l'ambiente,
hanno sempre avuto ed hanno una particolare attenzione verso la tutela dellambiente
e verso la salvaguardia di un bene essenziale come quello della salute del pubblico in
generale e dei lavoratori". "Sebbene la scienza medica non abbia ancora
individuato alcun legame certo causa-effetto tra lesposizione ai campi
elettromagnetici a frequenza industriale (ELF) e linsorgenza di patologie", ha
sottolineato Clerici, "la ricerca industriale è comunque orientata a una progressiva
riduzione dei campi emessi da apparecchiature, macchinari, linee aeree e/o in cavo e le
nostre industrie sono impegnate in tal senso". Mariutti (Istituto Superiore di
Sanità): rischi sanitari di modesta entità "Alla luce delle attuali conoscenze
scientifiche", afferma Gianni Francesco Mariutti, dell'Istituto Superiore di Sanità,
"il rischio sanitario da esposizione ai campi elettrici, magnetici ed
elettromagnetici, appare ancora incerto e, anche nell'ipotesi più pessimistica, di
modesta entità, rispetto al rischio certo e quantificato derivante da altri fattori
fisici e chimici largamente presenti nell'ambiente di vita e di lavoro". Attualmente,
in ampi settori ed articolazioni della nostra società - aggiunge Mariutti - la percezione
di rischio relativa ai campi elettromagnetici mostra una sensibilità che, oggettivamente,
non si raccorda con i risultati del lavoro scientifico. Merluzzi (ENEL): le più recenti
indagini USA danno risultati tranquillizzanti "Da oltre una ventina
danni", ricorda Dario Merluzzi, Responsabile Strategie ambientali ENEL "è
stata indagata lesistenza di possibili effetti sanitari a lungo termine, quali i
tumori, per esposizione prolungata a bassi livelli di campo elettrico e magnetico a 50/60
Hz; lattenzione si è in particolare rivolta alla componente magnetica. A
tuttoggi gli studi effettuati sono numerose centinaia e praticamente tutti i Paesi
industrializzati hanno fornito e forniscono il loro contributo di ricerca". Dopo gli
studi epidemiologici svedesi dei primi anni 90 che suggerivano un incremento di
rischio di leucemia legato alla presenza di elettrodotti, le risultanze degli studi più
recenti hanno portato a ridurre sensibilmente tale ipotesi di incremento del rischio.
Questo trend - secondo Merluzzi - è stato confermato anche dalle più recenti analisi
(come il rapporto dellIstituto Superiore di Sanità del dicembre 98) che hanno
rielaborato i risultati di tutti gli studi epidemiologici disponibili. Ulteriori
importanti indicazioni sono attese dallo studio inglese dellepidemiologo Richard
Doll, i cui risultati dovrebbero essere diffusi entro il mese di novembre sulla rivista
Lancet. Un documento scientifico completo ed aggiornato - ha annunciato Merluzzi - è il
recente Rapporto NIEHS (National Institute of Environmental Health Sciences),
commissionato dal Congresso USA, che ha richiesto oltre 6 anni di lavoro. Il rapporto
conclude che le evidenze che supportano lesposizione ai campi magnetici come un
rischio per la salute, sono insufficienti a giustificare azioni normative con standard
stringenti o programmi per linterramento di linee elettriche. Comellini (CEI): una
panoramica sulla normativa a livello internazionale Enrico Comellini, Presidente del CEI,
Comitato Elettrotecnico Italiano, ha presentato una panoramica generale sulle attività
normative svolte dal CEI in ambito internazionale, europeo e nazionale sul tema
dellesposizione umana ai campi elettromagnetici. Il CEI, in quanto organismo
normatore nazionale nel settore elettrotecnico, elettronico e delle telecomunicazioni, si
è occupato di questo argomento proprio con riferimento agli aspetti di sua competenza:
caratterizzazione degli ambienti da un punto di vista elettromagnetico, misure dei campi
elettrici, magnetici ed elettromagnetici e definizione della relativa strumentazione,
calcoli dellintensità dei campi stessi. Per ulteriori informazioni: Attilio De
Pascalis, Comunicazione e Immagine ANIE Tel. 02. 3264376 02. 3264214 02.
3264211 Fax 02. 34533137 E-mail: comunicazione@anie.it
GESTIONE DEI DOCUMENTI : PARTNERSHIP TRA HEWLETT-PACKARD E FILENET
Milano, 5 novembre 1999 La filiale italiana di FileNet, azienda californiana attiva e
conosciuta nella gestione integrata dei documenti, ha ulteriormente ampliato
laccordo di collaborazione con Hewlett-Packard. La partnership, che a livello
mondiale risale al 1993, si è via via rafforzata nel corso degli anni, al punto che Hp
costituisce per FileNet la piattaforma di riferimento Unix per i nuovi sviluppi, che
FileNet ha ottenuto la qualifica di Global Partner Hp e che Hp, a sua volta, è stata
insignita del titolo di Business Partner di FileNet. In Italia, il rafforzamento
dellalleanza ha dato vita, oltre che ad un nutrito programma di attività congiunte
commerciali e di marketing, ad un Competence Centre, presso la sede Hp di Cernusco sul
Naviglio dove sono visibili i prodotti FileNet e le soluzioni più innovative, collaudate
su piattaforma Hp, quali lintegrazione con Sap e, in campo assicurativo, la gestione
dei sinistri. Inizialmente, lalleanza era mirata allintegrazione delle
soluzioni FileNet con i prodotti Hp (server Unix, librerie ottiche, stampanti, server NT,
PC, scanner). Oggi, con lavvento dellecommerce e delle-business, la
partnership si rafforza in quanto le soluzioni di gestione integrata dei documenti di
FileNet costituiscono un elemento fondamentale per attuare una strategia di e-business di
successo. Larchiviazione e la gestione dei documenti rivestono infatti un molo
essenziale per un più completo utilizzo delle informazioni in tutte le applicazioni
aziendali. Hewlett-Packard ha una profonda competenza nelle soluzioni FileNet;
recentemente, ha scelto FileNet anche la divisione "Soluzioni di Misura e
Collaudo" di Hp che si avvale delle soluzioni Idm Panagon di FileNet per
larchiviazione dei documenti creati internamente (fatture, conferme dordine,
etc. ). In Europa, la divisione "Sistemi per Analisi Chimica" di Hp sta
completando lintegrazione con Sap per larchiviazione dei documenti generati da
Sap e per la gestione di tutta la corrispondenza commerciale legata a transazioni Sap,
quali ad esempio gli ordini ricevuti dai clienti. "I prodotti delle due aziende sono
altamente complementari e in continua espansione, consentendo ai clienti di trarre
vantaggio dalla combinazione di prodotti allavanguardia da aziende leader nel loro
settore. ha osservato Carlo Stellati, Direttore Generale di FileNet Italy Oggi FileNet è
per Hp il fornitore numero uno per la gestione integrata dei documenti. Il rafforzamento
dellalleanza garantisce ai clienti di dispone di configurazioni ben integrate,
collaudate e supportate, in grado di gestire le applicazioni più critiche. "
Lalleanza tra le due aziende non è basata soltanto sui prodotti ma anche sullo
stretto ed assiduo contatto degli staff tecnici e commerciali. FileNet sviluppa e collauda
un gran numero dei propri prodotti sullhardware Hp e utilizza lhardware Hp al
proprio interno. Il cliente con piattaforme hardware Hp ha così la certezza di trovare in
FileNet un fornitore dotato di una vasta esperienza diretta nella gestione di soluzioni
software su piattaforma Hp. "Insieme FileNet e Hp costituiscono una potente sinergia
che garantisce agli utenti notevoli risparmi in termini di costi, piattaforme standard e
un servizio clienti di primordine ha aggiunto Giuseppe Marengon, supply chain
marketing program manager di Hewlett-Packard Limpegno di Hp agli standard, la
compatibilità object-code, e i semplici potenziamenti dellhardware proteggono gli
investimenti in IT effettuati dai clienti. Tanto FileNet quanto Hp hanno dimostrato il
proprio impegno nei confronti degli standard, consentendo di implementare soluzioni che
massimizzano il ritorno sugli investimenti in hardware e software. " La partnership
tra Fi1eNet e Hewlett-Packard ha già dato vita in Italia ad importanti progetti per
società del calibro del Gruppo Coin, che si avvale delle soluzioni congiunte per la
gestione dei documenti integrata col ciclo passivo delle fatture, gestito su Sap R/3, Le
soluzioni Fi1eNet sono state scelte da Hewlett-Packard anche per le nuove strategie
eservices e Knowledge Management, che si articolano in numerose proposte e soluzioni
focalizzate ad incrementare il business tramite lutilizzo di tecnologie innovative.
Fi1eNet è stata inserita tra le infrastrutture tecnologiche a sostegno di queste
soluzioni, in particolare per quanto riguarda la gestione dei repository e delle
problematiche di web-publishing. FileNet Corp. è leader conosciuta come fornitore di
soluzioni software di gestione integrata dei documenti basati SU Web che aiutano aziende
ed enti pubblici a gestire, in maniera più produttiva, le informazioni e la
documentazione. Con sede a Costa Mesa (California). FiIeNet distribuisce i propri
innovativi prodotti in oltre 70 Paesi attraverso unorganizzazione di vendita e
assistenza diretta e indiretta tramite il programma ValueNet Partner, dedicato a
rivenditori, integratori di sistemi e sviluppatori di applicazioni. Fondata nel 1982, la
società ha oggi oltre 1. 800 dipendenti e, nei primi nove mesi del 1999, ha realizzato un
fatturato di 253, 1 milioni di dollari. In Italia è presente direttamente dal 1995 con
una filiale che, sotto la guida dell'ing. Carlo Stellati, ha responsabilità anche per il
Sud Europa. Per informazioni Web : http://www.filenet.com
Con un fatturato di 39, 5 miliardi di dollari realizzato nel 1998 nellambito delle
soluzioni di computing, Hewlett-Packard nota nellofferta globale di soluzioni di
elaborazione e di imaging sia per uso aziendale che per uso domestico è focalizzata sulle
nuove opportunità offerte dalla diffusione di Internet e degli Electronic Services. Come
annunciato lo scorso febbraio, HP sta lanciando una nuova azienda (Agilent Technologies)
allinterno della quale andranno a convergere le soluzioni di test e misura,
componenti, analisi chimiche e apparecchiature medicali, per un fatturato complessivo che,
nel 1998, è stato pari a 7, 6 miliardi di dollari. La nuova azienda -operativa in ambito
tecnologico si concentrerà su mercati ad alti tassi di crescita quali le comunicazioni e
la bioingegneria. Con oltre 122. 800 dipendenti nel mondo, Hewlett-Packard ha realizzato,
nellesercizio fiscale 1998, ricavi complessivi per 47, 1 miliardi di do11ari. Web http://www.hp.com Per
informazioni: Roberta Mazzoli, Marzia Mirabella Ufficio stampa, Grandangolo Srl, via G.
Biancardi, 4 Milano - Tel. : 02 4816 918 Fax: 02 4817 015 E-mail: pressoffice@grandangolo.it
PER IL LAVORO ECCO UN NUOVO SITO
Milano, 5 novembre 1999 - In un mondo in cui flessibilità e supporto al mondo del lavoro
non sono solo termini usati per incantare i media, in un' Internet in cui interattività e
servizi reali all'utente non sono chimere nascoste dietro l'ombra di effetti speciali
mirabolanti, in un'ottica in cui l'esperienza, le idee e l'impegno contano realmente,
nasce www.quilavoro.com
- Quilavoro nasce dalla collaborazione di Utinam, società di ricerca e selezione del
personale, e di Huge Team, realtà da tempo attiva nel campo dell'interattività web. Due
anime diverse per un progetto che vuole essere un valido supporto al mondo del lavoro. Due
anime, una tecnica e comunicativa, l'altra capace di vantare una grande esperienza nella
ricerca e selezione del personale, capaci di realizzare un progetto completo. In grado di
dare il via, in virtù delle diverse esperienze e competenze, a un progetto nazionale
completo e funzionale sia per quanto riguarda i servizi offerti che per le soluzioni
tecniche realizzate, un progetto che vuole essere di riferimento per tutto il mondo del
lavoro italiano. In quilavoro i privati hanno la possibilità di inserire e gestire,
autonomamente e in tempo reale, il loro curriculum, di consultare le richieste di profili
specifici, di essere seguiti nella pratica di assunzione da parte dello staff di
quilavoro, di ricevere una serie di servizi aggiuntivi via via sempre maggiori. Le aziende
possono invece ricercare tramite un potente e rapido motore di ricerca i profili di
maggiore interesse, accedendo in tempo reale ai loro curricula e alla loro valutazione
(effettuata secondo le procedure nazionali certificate di quilavoro). Possono inoltre,
sempre in totale autonomia, inserire e rimuovere i loro annunci per la ricerca di profili
particolari. Una serie di servizi aggiuntivi completa un'offerta in grado di coprire
molteplici necessità (dalla formazione ai benefit aziendali, dalla connettività internet
al supporto pubblicitario). Questo e tanto altro ancora è quilavoro. Un sito dinamico e
attento alle esigenze della società attuale, un valido supporto per essere sempre attivi
nel sempre più movimentato mondo del lavoro. Per informazioni Bruno A. Zambetti email info@quilavoro.com
TELELAVORO: PROGETTARE ALIMENTATORI VIA INTERNET
Rozzano, 5 novembre 1999 - Da un , intesa tra National Semiconductor e Transim è nato
Power. National. Com, il primo ambiente Web destinato a tutti coloro che si occupano della
progettazione di sistemi di alimentazione National Semiconductor Corporation (NYSE: NSM)
ha di recente annunciato di aver allestito un sito, raggiungibile all , indirizzo http://power.national.com
che rappresenta il primo ambiente su Web esclusivamente destinato ai progettisti di
sistemi di alimentazione e si distingue per la presenza di un innovativo tool di
simulazione basato su browser. Questo sito permette ai progettisti di scegliere un ,
architettura e un dispositivo, verificare i loro design mediante la simulazione, ordinare
i prodotti più idonei dal vasto portafoglio di soluzioni per la gestione della potenza di
National e generare una lista di materiali: il tutto avviene in una singola sessione Web.
Con questa soluzione vengono compressi i costi e i tempi legati allo sviluppo di sistemi
di alimentazione e ridotti in modo significativo le fasi di progettazione. La peculiarità
che distingue Power. National. com e la presenza di Webench, una serie di tool interattivi
che guida il progettista nelle fasi di selezione, simulazione e campionamento, fino ad
arrivare al design fisico. Elemento centrale di Webench è WebSIM, un programma di
simulazione Internet based sviluppato da Transim Inc. , azienda californiana specializzata
nella realizzazione di pacchetti software di simulazione avanzati. Con WebSIM è possibile
svolgere simulazioni estremamente complesse che in precedenza potevano essere eseguite
solamente mediante package software costosi che giravano su stazioni di lavoro di fascia
alta in maniera interattiva su modelli la cui accuratezza è stata verificata da National
stessa. "Questo tool innovativo" ha commentato David Katz, senior design
engineer dell , Internet and Networking Group di Motorola "permette di accelerare la
selezione dei dispositivi e assicurare la prototipazione in tempi rapidi dei vari blocchi
circuitali. La vasta gamma di opzioni di analisi, unitamente all , interfaccia utente
grafica di uso semplicissimo permette di risparmiare parecchie settimane nelle fasi di
selezione dei dispositivi e di simulazione di progetto". National Semiconductor ha
stretto un accordo di collaborazione con Transim per mettere a punto una serie di
soluzioni basate su Web della prossima generazione. Grazie a WebSim il ruolo di Internet
è profondamente mutato: da un database utilizzabile per la ricerca delle più svariate
informazioni a tool di progettazione interattivo che permette ai tecnici di generare e
collaudare prototipi virtuali estremamente accurati di prodotti sfruttando un comunissimo
personal computer equipaggiato con un browser standard. "Transim e` in grado di
ridurre tempi e costi di simulazione " ha sottolineato Nels Gabbert, presidente e CEO
di Transim " È razie a Webench e WebSim ha continuato possiamo consentire ai singoli
tecnici e ad aziende di ogni dimensione di ottenere complesse informazioni di progetto
mediante la simulazione in modo semplice, rapido ed estremamente economico, utilizzando un
semplice browser e il collegamento a Internet ". " La collaborazione con
National Semiconductor ) ha concluso ) che si occupa di verificare e supportare i modelli
di simulazione permette l ' esecuzione di simulazioni estremamente accurate ed affidabili
". Power. National. com è un sito Web allestito da National che contiene motori di
ricerca, informazioni di prodotto, novità, tutorials, supporto applicativo e,
soprattutto, il set di tool interattivo denominato Webench. Il nucleo fondamentale di
Webench è WebSim, uno strumento basato su browser che consente di eseguire simulazione di
progetti di sistemi di alimentazione in maniera accurata e veloce nelle fasi di
avviamento, nei domini del tempo e della frequenza, al variare dei valori del carico e
delle tensioni di alimentazione. L'utilizzo congiunto di Power. National. Com e WebSim
consente ai progettisti di completare quello che finora era un processo di simulazione
arduo mediante operazioni estremamente semplici: accedere a Internet, prelevare i
componenti da simulare, introdurre i dati relativi al set up del circuito o le condizioni
di test e simulare. Seguendo tale modalità, il tempo di progettazione viene ridotto da
alcune settimane a poche ore. All , interno del sito è anche contenuta una libreria che
risulta al momento composta da 184 prodotti di potenza e modelli convalidati, oltre che da
un migliaio di componenti passivi. Attraverso WebSim l 'utente può modificare le
condizioni di test ed eseguire le simulazioni della risposta ai transitori, tracciare i
diagrammi di Bode ed effettuare i test di carico minimo e massimo. I dati di simulazione
generati comprendono tabelle, grafici e schemi circuitali completamente interattivi. Le
simulazioni interattive vengono effettuate in pochi secondi: il costo per ciascuna
simulazione è inferiore ai 10 dollari. Transim è una società privata che si occupa
dello sviluppo di software di simulazione destinato ai progettisti di sistemi elettronici.
Azienda nota nel campo della simulazione di Smps (Switch Mode Power Supply) grazie al
proprio prodotto Simplis, Transim mette a disposizione su Internet software di simulazione
di basso costo e uso semplicissimo. Il tool WebSim consente ai progettisti di eseguire in
tempi rapidi simulazioni di potenza attraverso Internet utilizzando un comunissimo browser
Web: il risultati della simulazione garantiscono eccellenti livelli di accuratezza
(contenuti entro il 5% rispetto al prodotto reale). Per informazioni Web http://www.transim.com
National Semiconductor http://www.national.com
Luisa Scollica email Luisa.Scollica@nsc.com
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