Milano, 18 novembre 1999 - Anche i computer, almeno quelli portatili, diventano ecologici. Ancora una volta sarà un etichetta ad indicarlo. La Commissione Europea ha, infatti, stabilito gli standard qualitativi di riferimento per assegnare ai computer portatili il marchio di "qualità ecologica". Molti i criteri fissati dalla Commissione per l'attribuzione dei marchi; oltre ad una garanzia triennale rilasciata dal produttore, i nuovi apparecchi dovranno contenere dettagliate istruzioni d'uso per gli acquirenti. Accanto alle normali specifiche tecniche, verranno indicati i consumi energetici dell'apparecchio e le modalità da adottare per limitarli, soprattutto nei momenti di inattività . I nuovi computer dovranno inoltre recare una chiara indicazione dei possibili rischi per la salute umana derivanti dall'uso di apparecchiature elettroniche o dai materiali (mercurio) utilizzati per fabbricarle. La scelta dei materiali con cui verranno prodotte ed assemblate le varie parti dovrà comunque essere attuata in modo da favorirne il riciclaggio: custodia e telaio dovranno essere realizzati in materiali plastici e metallici riciclabili in volume al 90%. (Gevam)

COMMERCIO ELETTRONICO BUSINESS TO BUSINESS: UNA SFIDA PER LE IMPRESE ITALIANE
Milano, 18 novembre 1999 - Negli ultimi tre anni il fenomeno Internet ha registrato un importante salto evolutivo, sia quantitativo con un significativo incremento del numero degli utenti e delle vendite dei PC multimediali sia qualitativo, passando da una fase sperimentale e per pochi "adepti" ad un utilizzo di proporzioni mondiali: la "rete" sta trasformando in misura sempre crescente il nostro modo di comunicare, lavorare, fare business. I suoi effetti sono "rivoluzionari" soprattutto nel mondo delle imprese. Ogni giorno in America e in Europa nascono su Internet nuovi servizi per le aziende: dalle spedizioni ai viaggi, dalla ricerca di spazi promozionali ai servizi finanziari, dalla consulenza alla gestione dei sistemi informativi e di sicurezza. Contemporaneamente alla crescita dei servizi offerti si assiste al decollo delle transazioni "business-to-business": si pronostica che per il 2003, solo negli Stati Uniti, il volume di affari raggiungera l'ammontare di circa 1. 000 miliardi di dollari. Le soluzioni offerte dalla "rete" per le transazioni "business-to-business" incidono profondamente sull'organizzazione dei processi, sulle relazioni con i mercati e sulle strutture di costo. Si tratta di innovazioni particolarmente appropriate per la configurazione del nostro sistema produttivo e commerciale caratterizzato dalla molteplicita e frammentazione di operatori di piccola dimensione, potenzialmente i maggiori beneficiari delle opportunità di contatti offerte dalla "rete". Qual e attualmente la situazione italiana? Su quali servizi e sostegni possono oggi contare le imprese italiane per cogliere questa sfida? Questo convegno si propone di illustrare le tendenze piu significative in atto in campo internazionale e nazionale e le reali opportunita che si presentano alle aziende italiane per sfruttare le potenzialità della "rete". Se ne parlerà giovedì 25 novembre alle ore 9 presso Palazzo Affari ai Giureconsulti via Mercanti 2 Milano Sunto del Programma: ore 9. 00 Registrazione dei partecipanti; ore 9. 30 Saluto introduttivo Carlo Sangalli Presidente Camera di Commercio di Milano; ore 9. 40 La nuova generazione di servizi della web economy. Uno scenario dalle esperienze internazionali; ore 10. 20 Le imprese italiane e Internet: opportunita e criticita alla luce delle prime esperienze; ore 10. 40 Il venture capital a sostegno delle nuove imprese innovative; ore 11. 20 Dal Registro delle Imprese un contributo al decollo dell'e-business; ore 11. 40 Commercio elettronico: infrastrutture e servizi di rete Maurizio Decina; ore 12. 00 Creare l'ambiente per gli e-services: le esperienze per l'area milanese; ore 14. 30 Il business to business via Internet: il ruolo degli aggregatori; ore 14. 45 I fattori critici per lo sviluppo in Italia di servizi alle imprese via web; ore 15. 00 I sistemi informativi orientati all'e-business: il punta di vista dell'integratore; ore 15. 15 L'infrastruttura a chiave pubblica PKI come fattore abilitante dell'e-commerce di Telecom Italia; ore 15. 30 Il credito a supporto della web economy: gli sviluppi in Italia; ore 15. 45 E-business nella business transformation in azienda Ugo Guelfi; ore 16. 00 Prodotti su Internet o Internet nei prodotti: implicazioni sulla catena del valore; ore 16. 30 Conclusioni. Per informazioni: CCIAA di Milano Tel. 02/85154393

IL DEBLOCAGE DEL BEAUJOLAIS NOUVEAU 1999: UN GRANDE BRINDISI GIOVEDI' 18 NOVEMBRE 1999, IN PIAZZA MERCANTI (MILANO) DALLE 17,30 IN POI....
Milano, 18 novembre 1999 - Appuntamento, universalmente riconosciuto, da non perdere, oggi, giovedì 18 novembre: il novello francese, festeggiato in oltre 200 paesi sparsi in tutto il mondo, farà apprezzare l'esito del '99 e le potenzialità viti-vinicole del territorio di produzione. Il filo rosso del Beaujolais Nouveau, lega milioni di appassionati e di esperti. Quest'anno, poi, c'è molta curiosità e attesa per questo ultimo millesimo del secolo caratterizzato per la sua precocità: rosso sostenuto, molto omogeneo, magnifico equilibrio in bocca con aromi di ciliegia, lampone, fragola, elementi che lo rendono vivace e con sentore fruttato. Lasciando l'ultima parola ad un vignaiolo francese "49,59,89 erano dei millesimi rari, eccezionali; 69,79, degli ottimi millesimi. Il 1999 anno dei tre nove, non può che essere straordinario". Tel. 02/8637.443:E-mail: sopexa@gsol.it

SHOP 2000 - FIERA MILANO, SALA MARCONI, PALAZZO CISI (17-19 NOVEMBRE 1999)
Milano 18 novembre 1999 - Mostra Convegno Internazionale. Scenari evolutivi, innovazione, organizzazione, prodotti e tecnologie per la distribuzione commerciale ed i beni di largo consumo, alle soglie del terzo millennio. The International Mass Market Convention è promossa da Intergruppo Commercio e Distribuzione del Parlamento Europeo, con il contributo della Rappresentanza a Milano della Commissione Europea, la Regione Lombardia, l'Unione delle Camere di Commercio della Lombardia, l'Istituto Europeo per il Mercato, i Consumatori e l'Euro. I protagonisti europei di questo comparto si incontrano in Fiera a Milano per discutere e valutare, nell'ambito di Shop 2000, sugli scenari evolutivi, innovazione, organizzazione, prodotti e tecnologie per la distribuzione commerciale, le tendenze evolutive del mercato e l'impatto delle nuove tecnologie negli ambiti organizzativi e nel rapporto con i consumatori. La manifestazione ha come obiettivo di rappresentare un momento comune di riflessione e di confronto professionale tra i protagonisti del sistema distributivo e le primarie imprese produtttrici di beni di largo consumo, alimentari e non alimentari, oltrechè di sistemi, tecnologie, servizi ed attrezzature per il commercio. Tra i numeri di Shop 2000: 19 catene distributive e associazioni di categoria nella definizione dei contenuti tematici impegnate direttamente; 267 centrali della GDO europea informate e coinvolte; 20 tra convegni, incontri e seminari, nelle tre giornate di Shop 2000; 24 sponsor-partner industriali principali; oltre 200 aziende presenti nell'esposizione e nei diversi eventi della manifestazione. A corollario del convegno internazionale è prevista una esposizione di prodotti di largo consumo, nonchè di attrezzature, tecnologie e servizi per il commercio moderno che consente di prendere visione delle novità e soluzioni pià avanzate per l'attività di distribuzione. Tra i numerosi convegni in calendario, nelle tre giornate espositive, il WORKSHOP CARNE BOVINA / SHOP 2000 organizzato da Sopexa del 17 novembre. Il tema della tavola rotonda "Carne Bovina: le esigenze del consumatore tra sicurezza e informazione" è stato incentrato su come la filiera produzione e distribuzione può organizzarsi per rispondere al meglio alle esigenze del consumatore e ha visto la partecipazione di 2 distributori italiani (Auchan/Rinascente e Unes), 2 società francesi (Socopa e Charal), 2 società di studi (IHA/GPF), Interbev, Ofival, e il moderatore Lucio Vernillo di Convivium. Segr. Organizzativa GEMA tel. 051/452.936;e-mail gemasrl@tin.it   e-mail sopexa@gsol.it

LA CONVERSIONE DIRETTA DEI SEGNALI DI RADIO FREQUENZA IN INFORMAZIONI DIGITALI RENDE IL GPS PORTATILE DI USO "PERSONALE"
Vimercate, 5 novembre 1999 - Nel primo trimestre del 2000, IBM inizierà la distribuzione su vasta scala del primo Global Positioning System Receiver (GPS) altamente integrato, basato sulla tecnologia al Silicio Germanio (SiGe), che permette la conversione diretta dei segnali di radio frequenza (RF) in informazioni digitali, eliminando la necessità di circuiti di supporto intermediate frequency (IF) come mixer, oscillatori o filtri. I sistemi IBM GPS Receiver dispongono di 12 canali di elaborazione paralleli che tracciano ed elaborano simultaneamente i segnali GPS provenienti da 12 satelliti (24 sono i satelliti orbitanti attorno alla terra sfruttati dai sistemi GPS per determinare la posizione di un qualsiasi oggetto e trasmetterla a una stazione ricevente): da ciò deriva l' eccezionale funzionalità di navigazione e posizionamento, sviluppata inizialmente dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti per il rilevamento di aeroplani, navi, missili e veicoli spaziali. Le dimensioni dei GPS Receiver sono estremamente ridotte: il processore incorporato on-board IBM PowerPC, è in grado di gestire il volume globale di dati immessi nel sistema e di fornire potenza di elaborazione addizionale ai produttori che lo utilizzano per le proprie applicazioni software specializzate. Ciò consente di eliminare la necessità di avere componenti di elaborazione aggiuntivi. La tecnologia GPS, sviluppata da IBM in collaborazione con Leica Geosystem, Inc. e con Sierra Monolithics, Inc. , che ha fornito il progetto dei circuiti RF, diviene così disponibile per una vasta tipologia di dispositivi portatili destinati a velisti, escursionisti e più in generale agli amanti delle attività all?aria aperta. IBM Microelectronics è sul mercato dal 1992 e ha già stabilito una presenza globale grazie a 11 sedi di produzione, 6 sedi di Ricerca & Sviluppo, 10 centri applicativi e di progettazione e 26 uffici vendita distribuiti in tutto il mondo. IBM Microelectronics occupa una posizione leader sul mercato ASIC cell-based nordamericano, posizione che sta cercando di raggiungere anche a livello mondiale. Indirizzo sito web: www.chips.ibm.com Per informazioni : Fabio Businaro Stefano Cassola per IBM IBM Microelectronics Tel. : 039. 600. 5650 Tel. : 02. 2056. 21 fbusinaro@it.ibm.com scassola@imagetime.it

CONNETTENDO RETI GSM E NON GSM GLI OPERATORI RADIOMOBILI CONQUISTERANNO QUOTE DI MERCATO E RIDURRANNO LA DISAFFEZIONE DELLA CLIENTELA
Milano, 18 novembre 1999 - Star-home ha annunciato l’adesione da parte dell’Italia alla propria rete IP (Internet Protocol) mondiale. In virtù dell’accordo, gli utenti radiomobili transitanti in roaming in Italia saranno presto in grado di accedere alla messaggistica vocale, al servizio clienti, e ad altri abituali servizi, con la stessa modalità utilizzata all’interno della propria rete di appartenenza. Osserva Carmel Sofer, chief executive officer di star-home, "Siamo molto lieti del fatto che l’Italia sia entrata a far parte della rete mondiale star-home. L’Italia conta oltre 25 milioni di abbonati radiomobili e diventerà un elemento portante della nostra rete internazionale. Ora che in Italia è previsto il deployment della prima piattaforma Intelligate, gli operatori radiomobili italiani saranno presto in grado di connettersi facilmente alla nostra "rete di reti’; offrendo interessanti servizi ai propri abbonati in roaming". Secondo le previsioni, saranno oltre 20 i milioni di turisti che visiteranno l’Italia nel 2000. Star-home consentirà a questi visitatori di utilizzare un’ampia gamma di servizi radiomobili a valore aggiunto - come il facile accesso alla messaggistica vocale nel loro paese - componendo semplicemente " *-h-o-m-e " (*4663) o utilizzando il numero abbreviato della propria rete di appartenenza. La rete star-home è costituita da una rete mondiale IP e da piattaforme Intelligate collegate a reti radiomobili attraverso interfacce radiomobili digitali. Star-home pervede di installare queste piattaforme in oltre 10 paesi entro il 1999. Connettendo reti Gsm e non Gsm, star-home consente agli operatori radiomobili di garantire in tutto il mondo i loro servizi locali a valore aggiunto agli utenti in roaming. Addebitati comodamente sul conto dell'abbonato radiomobile, i servizi a valore aggiunto consentono ai gestori radiomobli di aumentare l'air time, conquistare quote di mercato e ridurre la possibiltà di disaffezione da parte della clientela. Per informazioni: Web http://www.starhome.com ; Louisa Judge/Andrea Burton Brodeur A Plus +44 (0) 1753 790700     ljudge@brodeuraplus.com  

   Pagina 3