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ECONOMIA
DIGITALE: FERVONO I PREPARATIVI PER IL CONVEGNO ALL'UNIVERSITÀ CATTOLICA Piacenza, 23 novembre 1993 - Venerdì, 3 Dicembre 1999 - Università Cattolica, Via Emilia Parmense 84, Piacenza. Il Cratos ospiterà un workshop sul tema "L'italia In Internet" Economia digitale: quali opportunità per il nostro Paese? Il Workshop è un'occasione di dibattito tra quanti in Italia osservano l'evoluzione dell'economia digitale e del commercio elettronico e ne hanno a cuore la crescita e la diffusione nel nostro Paese. Seguendo uno schema collaudato, l'incontro prevede una giornata di lavoro su alcuni temi di discussione cui non solo gli esperti del settore ma tutti gli individui e le aziende interessati saranno chiamati a partecipare attivamente. Una delle sessioni del workshop sarà dedicata alle iniziative italiane più interessanti segnalate entro il 20 Novembre 1999. La partecipazione al workshop è gratuita e ad inviti. Per essere invitati è necessario scrivere un breve sommario in cui potrebbero essere proposti alcuni temi di discussione o illustrata un'idea o un'esperienza concreta attinente all'economia digitale e al commercio elettronico. Il sommario dovrà essere poi inviato all'indirizzo di posta elettronica cratos@pc.unicatt.it entro il 20 Novembre 1999. I sommari dovranno avere una lunghezza massima di una pagina e ricalcare lo schema fornito dal modello in formato Word che si possono scaricare dal sito http: //cratos.pc.unicatt.it. Se non si desidera inviare un intero sommario, è sufficiente spedire un modulo on-line indicando il proprio interesse a partecipare al workshop. Il programma definitivo del workshop sarà pubblicato in rete entro il 24 novembre 1999. Hanno già aderito in qualità di Relatori: A. Aparo (Università La Sapienza di Roma) C. Berrino (Elsag Bailey) R. Biscaro (Consiel) A. Busetto (Ministero dell'Industria, Commercio e Artigianato) E. Dainesi (Università Cattolica, Milano) M. De Marco (Università Cattolica di Milano) M. Ficara (Immedia) M. Galli (Irix s.r.l.) C. Gramaccia (American University of Rome) D. Greenwald (Brand Dialog) B. Hickmann (Rwth Aachen) J. Marino (Wind) A. Mills (Mills & Mills Consulting) E. Murelli (Cratos) A. Pegoraro (Yahoo Italia) G.F. Piacentini (World Institute for the Digital Economy) F. Postogna (Ictp Trieste) G. Schiller (Schiller Consulting) W.G. Scott (Centrimark Università Cattolica di Milano) G. Silvi (Telecom Italia) E. Tosi (Studio Legale Tosi di Milano) R. Vergara (Logos) M. Cunico (Vecomp Software) W. Steenbackers (Royal Netherlands Military Academy). Per informazioni: Web: http://cratos.pc.unicatt.it e-mail: cratos@pc.unicatt.it prof. Luca Delgrossi Cratos Università Cattolica di Piacenza mail: luca.delgrossi@pc.unicatt.it DELL CONSOLIDA LA POSIZIONE N. 2 IN EUROPA OCCIDENTALE NEL TERZO TRIMESTRE 1999
E RAGGIUNGE IL SECONDO POSTO IN EMEA MYSAP.COM WORKPLACE, UN PORTAL PROFESSIONALE PERSONALIZZATO E SEMPLICE DA
UTILIZZARE LA THOMAS WEISEL PARTNERS APRE UFFICI A LONDRA LA ROTTAMAZIONE È IL VOLANO DELL'EVOLUZIONE TECNOLOGICA Milano, 19 novembre 1999 Tekback è il programma di Trade-in lanciato da Tektronix che ha riscosso notevole successo presso rivenditori e distributori delle stampanti a colori. L'entusiasmo dimostrato dai partner commerciali di Tektronix ha quindi suggerito di estendere ulteriormente la durata di questa iniziativa, che rimane quindi valida fino al 30 novembre 1999. Il programma Tekback riguarda le stampanti Phaser 780GN e Phaser 780P, che vengono offerte ai rivenditori ad un prezzo speciale per consentire loro di applicare un considerevole sconto agli utenti finali. In base alle condizioni dell'offerta, il rivenditore provvederà al ritiro delle stampanti usate dei clienti, applicando quindi un prezzo scontato pari a 12.998.000 contro i 16.899.000 per il modello Phaser 780GN e un prezzo di 14.799.000 contro 19.323.000 per la Phaser 780P. A sua volta, il rivenditore usufruisce di una speciale riduzione sul prezzo di queste stampanti. Questa iniziativa si è rivelata molto efficace per offrire agli utenti dei dispositivi di stampa di altissima qualità e a costi contenuti, generando una forte soddisfazione e una maggior fidelizzazione nei confronti del marchio Tektronix. Tutti i rivenditori che desiderano partecipare a questa iniziativa devono effettuare la registrazione presso Tektronix, al numero 02 25086499, utilizzando l'apposito modulo. Tektronix resta a disposizione dei propri partner commerciali per fornire ulteriori informazioni su questa speciale iniziativa. Tektronix è organizzata in due divisioni, una dedicata agli strumenti di misura e l'altra dedicata alle stampanti a colori. La sede centrale è situata a Wilsonville, Oregon e gli uffici di rappresentanza sono diffusi in 26 nazioni. Fondata nel 1946, Tektronix nell'anno fiscale 1999 i profitti sono stati pari a 1, 9 miliardi di dollari. La compagnia ha recentemente annunciato di aver raggiunto un accordo per la cessione della divisione stampanti a colori a Xerox Corp. A transazione conclusa, Tektronix si dedicherà esclusivamente agli strumenti di misura. Per informazioni: Tektronix Italia Massimo Federici Tel.: 02-2508.6499 E-mail: massimo.federici@tek.com ; Costanza Bajlo Tel.: 02-20562.1 E-mail: cbajlo@imagetime.it WESTERN DIGITAL ANNUNCIA GLI HARD DISK WD VANTAGE ULTRA2 SCSI DA 10.000 RPM PER APPLICAZIONI SCSI ENTRY-LEVEL Milano, 23 novembre 1999 Si amplia la famiglia di hard disk della gamma Enterprise di Western Digital Corporation, l'azienda americana ha infatti appena presentato Wd Vantage, la nuova linea rientra nell'ambito di una strategia focalizzata sulla progettazione di soluzioni per applicazioni che richiedono elevati livelli prestazionali. La linea Wd Vantage è composta da hard disk Ultra2 Scsi Lvd (low-voltage differential) da 3, 5" e 10.000 Rpm. La capacità delle nuove unità è pari a 4, 6 Gb per piatto ma può raggiungere anche i 9, 1 e 18, 3 Gb. La famiglia Wd Vantage, già disponibile sul mercato, è stata progettata per i server entry-level, per le soluzioni storage connesse in rete, per le workstation tecniche e per i Pc ad alte prestazioni. "Gli hard disk Wd Vantage sono prodotti ad elevate prestazioni progettati per applicazioni Scsi entry-level e completano la linea di prodotti Wd destinati alle piattaforme Enterprise di fascia alta", ha dichiarato Rich Rutledge, General Manager dell'Enterprise Line of Business di Western Digital. "I test WinBench condotti dal Wd Fit Lab (Functional Integrity Testing Laboratory di Western Digital) evidenziano come questi nuovi hard disk superino del 15% (1) le prestazioni dei modelli da 7.200 Rpm, proponendosi come soluzione ideale per tutti gli utenti alla ricerca di una risposta ottimale agli attuali prodotti Scsi entry-level". Rutledge ha inoltre sottolineato che l'offerta di un prodotto quale Wd Vantage pone Western Digital tra i protagonisti di rilievo della fascia più alta del mercato Enterprise. La nota società di ricerca Idc prevede per questo settore una crescita pari al 21, 1% nei prossimi 5 anni, contro un aumento globale del 9, 4% degli hard disk enterprise. Dal suo ingresso nel mercato degli hard disk (1996) ad oggi, Western Digital ha rilasciato più di 2, 5 milioni di drive WD Enterprise agli Oem che producono server e ai clienti di canale. Le prestazioni Scsi degli hard disk Wd Vantage da 10.000 Rpm sono notevolmente ottimizzate rispetto a quelle della famiglia precedente; infatti i nuovi Wd Vantage presentano una latenza di rotazione inferiore del 28% rispetto alle unità da 7.200 Rpm, questa caratteristica consente di ridurre notevolmente il tempo necessario per ricevere le informazioni dal disco. Il nuovo hard disk possiede un tempo medio di seek pari a 6, 6 ms ed è disponibile insieme alla tecnologia brevettata Western Digital Command Queuing Engine (Cqe) che accelera le prestazioni di lettura/scrittura in occasione dei trasferimenti di piccoli blocchi di dati. I nuovi hard disk si caratterizzano per la "carrozzeria" particolarmente robusta, che protegge il disco da possibili urti e garantisce eccellente resistenza (200G a 2 ms) e affidabilità. Le particolari caratteristiche di progettazione riducono inoltre l'emissione acustica (4, 0 bel a riposo) e il consumo elettrico (11, 0 W). I prodotti Wd Vantage sono all'avanguardia nelle tecniche di protezione dati, assicurando integrità delle informazioni nelle operazioni di lettura e scrittura. Western Digital, inoltre, è stato il primo produttore ad aver introdotto nei propri hard disk l'esclusivo set di funzionalità integrate Data Lifeguard, dedicate alla salvaguardia delle informazioni memorizzate. Data Lifeguard implementato da Western Digital per rendere ancora più sicura la protezione dati dei propri utenti intercetta, isola e ripara automaticamente qualunque problema dell'hard disk prima che possa verificarsi una perdita di dati. Le altre funzioni avanzate di protezione dati offerte da Wd Vantage includono Enhanced Error Correction Code (Ecc) E S.M.A.R.T. (Self-Monitoring, Analysis, and Reporting Technology), due applicazioni che comunicano all'host i cambiamenti interni in atto. Il monitor termico misura, inoltre, la temperatura del drive, fornisce all'host le informazioni relative e modifica di conseguenza il comportamento dell'hard disk al fine di proteggere i dati memorizzati. La funzione brevettata che controlla l' altezza della testina dal piatto salvaguarda le operazioni di scrittura individuando le situazioni in cui la distanza della testina dalla superficie esce dalle normali tolleranze operative. Di conseguenza viene automaticamente modificato il processo di scrittura, per offrire una maggiore affidabilità e ridurre le possibilità di errore. Gli hard disk Wd Vantage sono disponibili con i tre connettori Scsi da 50, 68 e 80 al fine di soddisfare i requisiti delle applicazioni attuali e di quelle future. La garanzia prevista per questi prodotti è di 3 anni ma sono disponibili anche opzioni per prolungarla ulteriormente. Per informazioni : Monica Montefusco Tel 02 76115233 A PALAZZO REALE: IL VOLTO DELLE COSE: DOPO L'ANIMA E IL VOLTO Milano 23 novembre 1999 Dal primo dicembre di quest'anno al 2 aprile 2000 , è di scena la Natura Morta, intesa secondo la definizione di Flavio Caroli, che della mostra è ideatore come lo "schermo sul quale si proiettano i sentimenti, le tempeste che agitano il cuore degli uomini". La mostra Natura Morta Lombarda, ideata da Flavio Caroli e curata da Alberto Veca, è la prima delle "Esplorazioni nella Storia dell'Arte" del programma precisato due anni fa dal Responsabile Scientifico delle attività espositive di Palazzo Reale, Flavio Caroli, all'inizio del suo incarico. Seguiranno, in questo settore di attività, le mostre: "Fra Galgario", "Dalla Scapigliatura al Futurismo" e "Pittura Borromaica". L'attività espositiva di Palazzo Reale continua così i suoi appuntamenti, dopo la mostra "Hokusai", pensata come una chiave di volta che, al cammino dell'arte occidentale, ha contrapposto un fondamentale capitolo dell'arte orientale. L'esposizione organizzata dal Comune di Milano e da Ingegneria per la Cultura attraverso una sessantina di opere custodite in musei pubblici e collezioni private, intende percorrere la nascita e l'affermazione in terra lombarda del genere pittorico della natura morta, della rappresentazione cioè del soggetto naturale e artificiale come protagonista autonomo della pittura. È nella soglia fra Tardo manierismo e Barocco che in Europa, nelle Fiandre e nei Paesi Bassi, in Germania e in Spagna come in alcuni stati della penisola italiana, Milano e Roma nello specifico, si afferma la pittura di natura morta con caratteristiche stilistiche e impegnative fortemente mature e originali. Di questo contesto europeo, fatto di contatti, relazioni e scambi, a dispetto delle spaccature politiche e dei conflitti religiosi che dividono i paesi, Milano costituisce un centro produttivo culturalmente vivace, aperto all'esterno e contemporaneamente capace di "esportare" i propri modelli e le proprie invenzioni. Dal terreno fertile del naturalismo lombardo, dalla rinnovata "scienza della natura" del Cinquecento maturo, emerge un interesse nei confronti dei "frutti della terra" e del loro ritratto che si colloca nella quadreria del nobile e dell'erudito: è la "natura morta" da studiolo che in terra lombarda trova i suoi esiti più originali nelle ridotte dimensioni delle tavole di Fede Galizia e di Panfilo Nuvolone e di altri autori anonimi. La nevralgica seconda sezione della mostra è dedicata proprio a illustrarne la diversa fisionomia. Lo sviluppo successivo della mostra, inoltrandosi nel cuore del Seicento e nel Settecento testimonia il cambiamento di gusto e di funzione che il soggetto nella natura morta conosce, dal dipinto di studio alla decorazione ambientale, segnale di un successo anche merceologico di una pittura altrimenti, da una critica accademica, considerata "minore" rispetto al soggetto sacro o di storia. Il prosieguo dell'esposizione risulta pertanto distinto in alcune sezioni ordinate in relazione alla natura del soggetto rappresentato: è così possibile seguire l'evoluzione della composizione di fiori, dai primi esiti di Orsola Maddalena Caccia e Tanzio da Varallo, ancora arcaici per impianto, allo sviluppo decorativo dalle grandi dimensioni di Margherita Caffi e Elisabetta Marchionni. Analogo percorso è dedicato alla rappresentazione della cucina, colta nelle grandi inquadrature di Evaristo Baschenis, Bartolomeo Arbotori e, in tempo inoltrato, Felice Boselli, come in quelle più ridotte di Carlo Francesco Nuvolone, per giungere al trionfo dei frutti e ortaggi di Giuseppe Vincenzino e Giraldo da Lodi. Una sezione originale è costituita dai ritratti di strumenti musicali del bergamasco Evaristo Baschenis, del conterraneo ma attivo anche a Milano Bartolomeo Bettera, di Pier Francesco Cittadini, con una citazione al virtuosismo nella fedeltà della riproduzione ottica, alle soglie dei trompe-l'oil, del reggiano Cristoforo Munari. Il percorso si conclude idealmente con le spoglie ma intense nature morte di Giacomo Ceruti, uno degli interpreti più significativi della "vita silenziosa" degli oggetti. Mostra nella mostra, la sezione monografica dedicata alle straordinarie testimonianze dell'arte della "Pomologia artificiale" di cui fu interprete eccelso Francesco Garnier Valletti, le cui opere scientifico-naturalistiche, custodite all'Università degli Studi di Milano ed esposte in questa mostra, stupiranno i visitatori. Per informazioni : Sergio Campagnolo tel. 049.663499 Email esseci@protec.it ; Electa Flavia Fossa Margutti tel. 02.21563207 fax 02.2156331 ASSEGNATO A LOGICASIEL IL PREMIO QUALITÀ ITALIA PER LA LOMBARDIA |