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IL
MOTOR SHOW SI RACCONTA SUL WEB Milano, 23 novembre 1999 - In occasione
delle conferenze stampa di presentazione dell'evento motoristico bolognese sono state rese
note alcune innovazioni della guida "on line" per conoscere orari, calendari
delle degli eventi e per vedere in anteprima quello che si potrà "toccare" con
mano visitando il Salone bolognese. La versione "virtuale" del 24° Motor Show,
in programma da sabato 4 a domenica 12 dicembre, si riaffaccerà, quindi, sulla rete delle
reti. Una recente ricerca ha registrato come da un milione e mezzo di internauti Italiani
del '97 si sia passati agli oltre 3 milioni (3, 1) del '98 destinati ad arrivare alla
riguardevole cifra di 5 milioni entro la fine dell'anno. In questo scenario in piena
espansione sì colloca www.motorshow.it , il
sito ufficiale del Salone bolognese giunto alla sua terza edizione. Forte dei 28.360
contatti (uno ogni 30") dell'anno passato, in questa edizione si ulteriormente
rinnovato ed ampliato e si suddivide nelle seguenti 12 sezioni: Presentazione, mappe e
piante, stampa, costruttori al salone, esibizioni e gare, aree prova, convegni e
conferenze, iniziative, ospiti al salone, media al salone, plash dal salone e final
report. Forte di una veste grafica particolarmente accattivante, scelta appositamente per
l'edizione del millennio, di un aggiornamento quotidiano e della novità di una web cam
collegata ai circuiti, che trasmetterà in tempo reale frames delle gare più emozionanti,
il sito punta a surclassare i record, in termini di contatti, della passata edizione. Uno
strumento utile sia agli addetti ai lavori che al grande pubblico: I navigatori, potranno
infatti visualizzare anticipatamente i programmi, organizzare il loro viaggio verso il
mondo dei motori, conoscere il calendario e la collocazione delle gare, i giorni in cui e
possibile incontrare i personaggi dello sport e dello spettacolo, sapere quali auto e
quali moto si possono provare sulle piste appositamente approntate nelle aree esterne,
scaricare i comunicati e visualizzare la rassegna stampa. Sarà presente, sulle pagine del
sito, anche una completa panoramica delle attività dei media, dell'etere e della carta
stampata che ruotano attorno alla manifestazione. Nell'era del commercio elettronico e
delle fiere virtuali il Motor Show resta un luogo d'incontro ideale dove è possibile
provare i prodotti, "toccarli" con mano, valutarli, testarli. L'utilizzo di
Internet quindi non ha svuotato il significato dell'evento fieristico, ma l'ha arricchito
completando l'offerta per gli operatori e i visitatori che possono così reperire nel sito
www.motorshow.it tutte le indispensabili
informazioni sul Salone.
PREMIAZIONE DEL CONCORSO "I RAGAZZI REALIZZANO UNA GUIDA TURISTICA A
SCUOLA"
Milano, 23 novembre 1999 Si svolgerà il 27 novembre, alle ore 11.30, presso l' Aula Magna
dell' Università Cattolica la premiazione del Concorso "I ragazzi realizzano una
guida turistica a scuola". Con questa iniziativa viene raggiunto un importante
traguardo nell'ambito de "I giovani per la salvaguardia del patrimonio culturale e
ambientale", promossa dalla Facoltà di Psicologia dell'Università Cattolica di
Milano, sotto la responsabilità scientifica della prof.ssa Cristina Castelli, coadiuvata
dalla dott.ssa Gabriella Castellini, in accordo col progetto Unesco per i giovani
(1997/2001), in collaborazione con l'Irrsae Lombardia, il Comitato Scientifico
Interdisciplinare Psicologia e Turismo e l'Università di Sassari. Il Concorso, bandito lo
scorso anno in occasione della seconda giornata di studio su queste tematiche (28/02/97 e
13/02/98), si proponeva di attirare l'attenzione dei giovani sulla ricchezza e varietà
del patrimonio culturale e ambientale, favorendo una presa di coscienza dei pericoli che
continuano a minacciarlo. Molti giovani di età diverse (scuole elementari, medie e
superiori) si sono mobilitati nella realizzazione delle guide turistiche per creare un
prodotto concreto, sperimentando come il lavorare insieme ad un progetto condiviso,
permetta di conoscersi meglio e di vedere il mondo con occhi nuovi. Fondamentale è stato
l'aiuto degli insegnanti, che si sono confrontati su percorsi educativi con l'impiego di
una metodologia comune e innovativa. La casa editrice Era Nuova di Perugia si è impegnata
a creare un'apposita "Collana" che prenderà le mosse dalla pubblicazione di
alcune delle guide premiate, accogliendo, in futuro, nuove guide turistiche che raccontino
ai ragazzi di altri paesi d'Europa le bellezze naturali e il patrimonio artistico e
culturale che appartiene loro. Dalla pubblicazione delle prime guide, gli insegnanti
potranno estrapolare nuovi metodi d'insegnamento, mentre per i ragazzi, questo lavoro si
tradurrà in nuovi comportamenti quotidiani nel segno del rispetto della propria eredità
culturale, perché conoscerla e spiegarla agli altri ragazzi, significa anche imparare a
difenderla e a valorizzarla. Producendo e diffondendo le guide turistiche realizzate dai
ragazzi per i loro coetanei, si intensificheranno gli scambi fra i diversi paesi
dell'Europa, realizzando un'efficace rete di cooperazione europea e, nello stesso tempo,
rinforzando l'identità culturale, il reciproco rispetto e una più diffusa cultura della
pace. I promotori del progetto in Italia sono: la Facoltà di Psicologia dell'Università
Cattolica di Milano, il Comitato Scientifico Nazionale Interdisciplinare "Psicologia
e Turismo"dell' Università di Milano, la Casa Editrice Era Nuova di Perugia, l'
Irrsae Lombardia, l'Unesco il Centro del Patrimonio Mondiale di Parigi e la Regione
Lombardia. La direzione scientifica e realizzazione sono a cura di : Cristina Castelli e
Gabriella Castellini. I membri della giuria sono: Antonietta Albanese, docente di
Psicologia Sociale, Università di Milano (facoltà Scienze politiche); Ermanno Arslan,
direttore delle Civiche Raccolte Archeologiche e Numismatiche di Milano; Cristina
Castelli, docente di Psicologia dello sviluppo, Università Cattolica del Sacro Cuore;
Marcello Cesa Bianchi, presidente Comitato Scientifico interdisciplinare "Psicologia
e Turismo"; Francesco Cetti Serbelloni, presidente Centro Universitario Europeo Beni
Culturali; Giacomo Corna Pellegrini, docente di Geografia, Università degli Studi di
Milano; Elena Introzzi De Amicis, insegnante di Storia dell'Arte, Liceo linguistico
"A. Manzoni", Milano; Susanna Mantovani, docente di pedagogia, Università degli
Studi di Milano e Alessandro Schiavi, AIIG Lombardia, Università Cattolica del Sacro
Cuore. Alla manifestazione hanno dato la loro adesione anche: Luisa Bianchi, Promozione
educazione e cultura, Regione Lombardia; Rina Delitala Ferrari, Rappresentanza della
scuole della Sardegna, Università di Sassari; Margherita Forestan, Direzione Libri
Ragazzi Mondadori, Verona; Mario Fraschetti, Teatro Studio ARCI, Comune di Grosseto;
Fabrizio Galeotti, Direzione Giovani, Touring Club Italiano; Ileana Gilardenghi, Turismo
Scolastico, Touring Club Italiano; Paolo Alessandro Lombardi, Edizioni Era Nuova S.r.l.,
Perugia Irina Ivancich Marchesi, Ufficio per la salvaguardia di Venezia, Unesco Venezia;
Walter Maffioli, Presidente Associazione Mozart Italia, Milano; Empio Malara, Presidente
Associazione "Amici dei Navigli", Milano; Maria Carla Marchesi, Interventi
educativi, Provveditorato agli studi di Bergamo; Pinuccia Pittella, Monitoraggio didattico
delle scuole, Irrsae Lombardia; Cecilia Preziuso, Coordinatrice Nazionale Scuole
Associate, Unesco Roma; Pierpaolo Saporito, Occam, Unesco Milano; Emilia Strada,
Marketing, Corriere della Sera e Tramontana S.p.A., Editrice del Quadrifoglio, Milano.
SUPERCOMPUTER: IBM BALZA AL PRIMO POSTO DELLA CLASSIFICA Segrate, 23 novembre
1999 Secondo un rapporto che valuta l'uso dei supercomputer da parte di università ,
laboratori governativi e di un vasto numero di aziende, Ibm è l'azienda leader in
quest'area del settore informatico. Secondo l'elenco dei primi 500 supercomputer, Ibm
supera tutti gli altri distributori con 141 sistemi tutti Rs/6000 Sp con un aumento del
36% rispetto all'anno precedente. Sgi/Cray ha perso il proprio primato che deteneva da
sette anni, ovvero dall'introduzione dell'elenco Top500.
Le prime posizioni dell'elenco Top500
|
1998 |
1999 |
Crescita |
IBM |
104 |
141 |
36% |
SGI |
183 |
133 |
(-27%) |
Sun |
127 |
113 |
(-11%) |
L'ultimo elenco Top500 continua a sottolineare un'importante tendenza: il
crescente numero dei supercomputer impiegati in applicazioni commerciali. Quasi la metà
dei sistemi presenti nell'elenco Top500 246 viene impiegata per applicazioni commerciali.
Tra i primi cento, sette dei nove sistemi utilizzati per il computing commerciale sono
Rs/6000 SP con Aix, il sistema operativo Unix di Ibm. Un prototipo del supercomputer Asci
White, da lungo tempo atteso, un RS/6000 SP costruito per il Dipartimento dell'Energia
Usa, è entrato nell'elenco Top500 direttamente al 120° posto. Una volta completato e
consegnato, il prossimo anno, al Lawrence Livermore National Laboratory, questo sistema
sarà in grado di garantire prestazioni massime di 10 teraflop, ovvero 10.000 miliardi di
operazioni floating point al secondo, cioè una velocità superiore di quattro volte
rispetto al più veloce computer presente attualmente nell'elenco Top500. L'elenco
"Top500 Supercomputing Sites" è compilato e pubblicato a cura degli esperti di
supercomputing Jack Dongarra della University of Tennessee e Erich Strohmaier e Hans Meuer
dell'Università di Mannheim (Germania). L'elenco completo può essere consultato su
Internet all'indirizzo: www.top500.org. Ulteriori dettagli relativi ai sistemi Rs/6000 e
al sistema operativo Aix sono reperibili presso la home page RS/6000 all'indirizzo:
www.rs6000.ibm.com. La piattaforma Ibm Rs/6000 è composta da una famiglia di computer
basati sul sistema operativo Aix: dall'offerta di fascia alta dei sistemi paralleli Sp
(Mpp) ai midrange simmetrici multiprocessore (Smp) sino ai server e alle workstation. La
famiglia Rs/6000 rappresenta una delle linee più scalabili sul mercato e garantisce
funzionalità di connettività tali da consentire la condivisione di dati, applicazioni e
risorse con PC, mainframe, workstation e server Unix, che soddisfano le esigenze di tutti
gli ambienti di rete, dal più semplice al più complesso. Il sistema operativo Aix di
Ibm, a partire dalla versione 3.2.5, 4.1 e 4.2 fino alla più recente 4.3, è certificato
Itaa 2000, riconoscimento che ne attesta l'adesione agli standard e l'adeguatezza ad
affrontare in tutta sicurezza il problema del cambio di secolo. Questo significa che la
piattaforma RS/6000 di IBM possiede già oggi tutti i requisiti fondamentali per
affrontare la sfida dell'anno 2000. Per informazioni: Ibm Patrizia Bianchi tel. 02.
5962.5111 email: patrizia_bianchi@it.ibm.com
Silvia Beraudo per Ibm tel. 02. 2056.21 email: sberaudo@imagetime.it
UN AUTO CITTADINA PER PARTECIPARE ALLE CORSE
Torino, 23 novembre 1999 - La Punto Rally, versione sportiva della nuova Fiat Punto, è
offerta esclusivamente ai clienti che intendono partecipare alle gare nella classe 1600
Gruppo A-Kit. Il modello dispone di tutti i dispositivi di sicurezza (che sono installati
già in fabbrica) ed è praticamente pronta a scendere in pista. Al preparatore non resta
che eseguire una personalizzazione dell'assetto. In questo modo Fiat può proporre un'auto
competitiva ad un costo ancora contenuto per una vettura di questo genere (200 milioni di
lire - Iva esclusa). La scelta di allestire le scocche direttamente in fabbrica consente,
infatti, di risparmiare tempo e manodopera nell'alleggerire l'automobile di tutte le parti
consentite: sedili, rivestimenti eccetera. La Punto Rally deriva dalla versione Punto Hgt
(130 Cv), rivisitata per rispondere alle norme del regolamento FIA. Necessità,
quest'ultima, che ha portato i designer del Centro Stile Fiat a reinterpretarne la linea,
rendendola ancora più aggressiva, pur nel pieno rispetto dell'originalità che
caratterizza il modello di serie. Cambiano, quindi, le dimensioni: Fiat Punto Rally è
più larga di 122 millimetri, più bassa di 40 mm, mentre la lunghezza è uguale. Diversi,
invece, parafanghi, paraurti e alettone superiore realizzati in materiale composito. Su
una vettura già di impostazione sportiva, dunque, sono stati operati tutti i cambiamenti
necessari a trasformarla in un'auto da corsa; operazione che i tecnici di Chivasso hanno
eseguito sfruttando la grande esperienza maturata da Fiat Auto nelle competizioni. Queste
le principali modifiche apportate: il motore ha una cilindrata ridotta a 1600 cm3 (la Hgt
monta un 1.8 16v), ottenuta modificando la corsa grazie ad un nuovo albero motore
alleggerito. Diversi anche i pistoni e le bielle che sono da competizione. Il volano
motore è anch'esso alleggerito, mentre il collettore di scarico è nuovo e quello
d'aspirazione è ad alimentazione singola. La potenza sviluppata dal propulsore è di ben
215 CV a 9000 giri/min. L'impianto d'accensione e iniezione integrato è della Magneti
Marelli. La trasmissione è formata da una frizione monodisco in metallo-ceramica, un
cambio a 6 marce (più retromarcia), con innesti frontali e comando sequenziale, e un
differenziale autobloccante a lamelle. Novità anche per le sospensioni, che sono state
sviluppate tenendo conto dell'allargamento della carrozzeria e sono previste in due
versioni: una per asfalto e l'altra per sterrato. All'avantreno c'è un montante in lega
leggera, abbinato ad ammortizzatori oleopneumatici a doppia regolazione; al retrotreno è
montata una versione evoluta del ponte torcente di serie, con molle coassiali agli
ammortizzatori. Tutte le articolazioni sono su Unibals. Le versioni "asfalto" e
"sterrato", infine, differiscono per il tipo di molla e di ammortizzatore
utilizzato, oltre che per la diversa altezza da terra. Le ruote, in lega leggera, sono da
7x17 (per l'asfalto) e da 6x16 (per lo sterrato). L'impianto frenante impiega una doppia
pompa. Davanti sono presenti pinze e dischi Brembo, di sezione differente a seconda del
fondo stradale. Dischi di serie, invece, con pinze Brembo, al posteriore. L'impianto,
inoltre, dispone di un ripartitore di frenata anteriore e posteriore sulla pedaliera, di
un regolatore comandato dal pilota e di un freno a mano idraulico. Per informazioni: Tel
800.256378.
La scheda tecnica della fiat punto rally
Motore |
posizione: 4 cilindri in linea,
montato in posizione trasversale
cilindrata: 1579 cm3
corsa per alesaggio: 74,7 x 82,5
rapporto di compressione: 12,5:1
potenza: 215 CV a 9000 giri/min
alimentazione: sistema integrato Magneti Marelli
collettore di aspirazione: ad alimentazione singola |
Trasmissione |
trazione: anteriore
frizione: monodisco, metallo-ceramica
cambio: a 6 rapporti + RM, innesti frontali, comando sequenziale
differenziale: autobloccante a lamelle |
Freni |
anteriori: a disco autoventilanti,
355 mm su asfalto, 330 mm su terra
posteriori: a disco, diametro 240 mm
ripartitore di frenata e regolatore azionabili dal pilota
freno a mano idraulico |
Sterzo |
a cremagliera, servoassistito |
Sospensioni |
anteriori: a ruote indipendenti Mc
Pherson, bracci oscillanti montati su Unibals, ammortizzatori oleopneumatici
posteriori: ponte torcente, ammortizzatore con molla coassiale |
Ruote-
pneumatici |
asfalto ruote: 7x17, pneumatici:
17-63/17
terra ruote: 6x16, pneumatici: 16-65/16
|
Dimensioni |
lunghezza: 3800 mm
larghezza: 1782 mm
altezza: 1440 mm
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FLUSSI FINANZIARI, CESPITI, AREE STRATEGICHE, LINEA PRODOTTI ED
ALTRO SOTTO CONTROLLO CON IL NUOVO SOFTWARE DELLA SMC
Milano, 23 novembre 1999 - Smc Computers Treviso, software house del Gruppo Smc, annuncia
il rilascio della nuova realease di Practor-Ais. Practor-Ais rel. 3.5 viene rilasciata in
una prospettiva di aggiornamento e di evoluzione tecnologica dei prodotti e presenta
rilevanti estensioni strutturali e funzionali rispetto alla versione precedente. La
migrazione verso la nuova realease, grazie ai tools automatici, viene garantita in poche
ore di intervento, anche in parallelo alle attività del Ced. Per permettere la gestione
ottimale di tutte le aree amministrative, la versione 3.5 è stata progettata per gestire
la contabilità divisionale sia di tipo fisico/territoriale (filiali, gruppi) sia di tipo
gestionale (aree strategiche di vendita, linea di prodotti, settori operativi).
Practor-Ais 3.5 consente una migliore gestione del patrimonio e in virtù
dell'interattività ottimizzata rende possibile l'integrazione tra la gestione cespiti e
l'area amministrativa/contabile sia nella generazione dei movimenti cespiti, sia nella
generazione delle scritture di ammortamento. Nell'area del controllo di gestione sono
stati introdotti avanzati criteri di calcolo delle percentuali di incidenza sul budget e
delle ripartizioni proporzionali, basati su parametri di tempo e valore. La gestione dei
flussi finanziari è stato arricchita con le varie forme tecniche di pagamento secondo
criteri previsti dai singoli paesi appartenenti alla Comunità Europea. In questa nuova
versione è stato implementato un modulo di interfaccia standard che consente
l'integrazione con applicazioni software di altri fornitori. Il modulo Practor-Ais -Dss
presente nella realease 3.5 è in grado di fornire un template di lavoro per soluzioni in
ambito amministrativo ( estensibile anche ad altre aree) e produrre report direzionali
personalizzati e analisi multidimensionali (Olap). Ais-Dss costituisce un datawerehouse
virtuale che, per la facilità e l'immediatezza nell'utilizzo, si propone come ambiente
insostituibile per l'analisi dei dati "ad hoc" da parte del management
aziendale. La suite Practor , prodotto di punta di Smc, è un sistema Erp indirizzato alle
Pmi italiane, completo e modulare, in grado di coprire efficacemente le esigenze delle
diverse aree aziendali: Practor-Ais per l'area Contabilità, Finanza e Controllo di
Gestione; Practor-Mms per l'area Logistica e Produzione; Practor Mms per l'area
Distribuzione. Il prodotto comprende numerose applicazioni specializzate quali: Dss
(Decision Support System), Scm (Supply Chain Management), Sfa (Sales Force Automation),
E-Commerce.
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