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CALMIERE PREZZI NATALIZI:L'OFFERTA DEI MERCATI
COMUNALI MILANESI
Milano, 16 dicembre 1999
- L'Associazione Dettaglianti Mercati Rionali Coperti e Superspacci
Alimentari di Milano, in collaborazione con il Settore Autorizzazioni
Commerciali del Comune di Milano (Ufficio Mercati Comunali Coperti), ha
annunciato che anche per il Natale 1999 viene promossa l'iniziativa
"Offerta Risparmio Natale 1999" in considerazione della
"opportunità di
calmierare i prezzi di alcuni generi di più
largo e generale consumo". Si tratta dell'iniziativa dei
cosiddetti "Panieri", comprendenti "proposte di risparmio
che offrono al consumatore una garanzia di prodotti a prezzi e qualità
controllati". L'offerta dura 23 giorni, dal 17 dicembre 1999
all'8 gennaio 2000, con un paniere composto da 45 prodotti alimentari con
la partecipazione impegnativa di oltre 600 operatori presenti nelle
strutture mercantili milanesi, nonchè
con la collaborazione delle aziende produttrici e con l'attività
delle Cooperative d'Acquisto CO.ME.RIC. (Commissionaria Mercati
Rionali Coperti) di Milano (con sede presso l'Unione del Commercio di
Milano). Nel periodo sarà possibile,
tra l'altro, reperire cinque prodotti in offerta 3X2 ( con risparmio del
33%), tra cui latte della Centrale del Latte di Milano. Inoltre, 40
prodotti saranno messi in vendita a condizioni estremamente vantaggiose (
con risparmi fino al 40% ). La percentuale media del risparmio è
valutata del 24, 21%. Tra i risparmi individuali più
consistenti vi sono quelli relativi ai salumi (cotechino offerto
con 40% di sconto sul prezzo di mercato; mortadella e prosciutto cotto con
sconto del 24%). Nel comparto carne e pesce il salmone affumicato scozzese
(ERREPI fetta lunga) viene scontato del 18, 75% e il salmone norvegese del
28, 33%.La punta di vitello fresca con ossa quota con risparmio del 27,
37%. Nel corso di una conferenza stampa di presentazione dell'iniziativa,
il rappresentante del Comune di Milano ha assicurato la garanzia del
Servizio di Vigilanza del Settore presso tutti i punti di vendita
interessati per il controllo della qualità
e dei prezzi. (Omniapress)
FLOROVIVAISMO: ACCORDO FIERISTICO
MONDIALE MILANESE-PATAVINO
Milano, 16 dicembre 1999 -
Fiera Milano e PadovaFiere hanno concluso un accordo per la creazione di
un "asse fieristico" nel campo del florovivaismo: la joint
venture, novità assoluta per
l'Italia, denominata "Salone Internazionale del Florovivaismo",
prevede l'unione delle risorse e delle competenze in un settore in cui i
due enti operavano entrambi da tempo separatamente, ciascuno con proprie
manifestazioni. Il primo Salone congiunto esordirà
a Padova dal 18 al 20 febbraio 2000. L'accordo, che è
stato illustrato alla stampa da Piergiaco- mo Ferrari, membro del
Collegio Commissariale Straordinario di Fiera Milano, e Ferruccio Macola,
presidente di PadovaFiere, anticipa la legge quadro sulle fiere
attualmente in discussione ed ha validità
fino all'anno 2007: prevede la stretta collabora- zione per
l'organizzazione di due mostre all' anno, rispettivamen- te in primavera e
autunno e con almeno una delle due a Padova. Inoltre, nel periodo di otto
anni vi saranno almeno due grandi mostre di caratura mondiale che saranno
ospitate nel quartiere fieristico milanese (la prima è
in calendario nel 2003). Nel corso della presentazione è stato rilevato che l'alleanza tra le due fiere farà
confluire in un unico pool l'esperienza di Fiera Milano
nell'affrontare i mercati internazionali e la capillare conoscenza del
comparto e del territorio maturata da PadovaFiere, il tutto con
l'obiettivo di porre le due Fiere "al reale servizio degli operatori
di un settore importante" (secondo l'istituto di ricerche Nomisma,
nel 1998 il settore ha espresso una produzione di oltre 3600 miliardi di
lire dando lavoro a 42.000 imprese). Piergiacomo Ferrari ha detto che
"questa iniziativa costitu- isce un ottimo esempio di come gli Enti
fieristici possano razionalizzare la loro attività , nell' interesse
dello sviluppo delle aziende". Ferruccio Macola:"L'accordo
paritetico che abbia- mo raggiunto prevede un'azione comune
nell'organizzazione della manifestazione come nella gestione di spese e
introiti e ne verrà rafforzata
la capacità propulsiva sia
di Milano sia di Padova".(Omniapress)
VISA:COMMISSIONI DIMINUITE DI
ULTERIORI DOLLARI 34 MILIONI
Londra, 16 dicembre 1999 -
Visa International Regione EU ha annunciato una ulteriore riduzione di 34
milioni di dollari sulle commissioni applicate agli Istituti finanziari
soci.La riduzione si aggiunge a quella effettuata negli scorsi anni per un
totale di 100 milioni di dollari, somma corrispondente al totale dei
ricavi restituiti dal 1997 ai soci. Con l'attuale riduzione, Visa EU è
adesso il 20% più conveniente
del sistema di pagamento concorrente più
diretto. Hans van der Velde, presidente di Visa EU, ha ricordato di
avere promesso pubblicamente un anno fa che entro tre anni Visa EU sarebbe
stata meno costosa del 25% rispetto al suo concorrente più
diretto, mantenendo e rafforzando allo stesso tempo il suo livello
di competitività : "sono perciò
molto lieto di annunciare che nel secondo anno, Visa EU ha già
raggiunto la percentuale del 20%, e questo grazie ad una
consistente crescita del business e ad una maggiore efficienza raggiunta
in seguito ad un progetto di revisione dei processi.È
questa la strada giusta per raggiungere l' obiettivo del 25%".
Negli ultimi tre anni le spese di Visa EU sono rimaste costanti anno dopo
anno, mentre il tasso medio di crescita annuale del volume di affari è
stato del 21 % con tasso di crescita composto del 75%. Eduardo
Merigo, presidente del consiglio di amministrazione di Visa EU, ha detto
che l'abbassamento delle commissioni "dimostra come Visa sia sempre
pronta a comprendere le esigenze dei soci per affrontare al meglio il
business". Merigo ha attribuito il successo alla introduzione di un
"aggressivo programma di revisione dei costi basato sui seguenti
principi:volumi più elevati
che portano a minori commissioni, riduzione dei sussidi, maggiore
trasparenza dei prezzi e, come fattore più rilevante, implementazione di
un menu di prezzi basato sull'effettiva utilizzazione dei servizi
offerti". Lo scorso settembre il CdA di Visa International ha
approvato una riorganizzazione in grado di rispondere in modo più
flessibile alle esigenze delle varie regioni, a ciascuna delle quali è
stata, in particolare, attribuita la competenza dello sviluppo dei
prodotti, del marketing e delle relazioni con gli istituti bancari soci.
Van der Velde ha detto che obiettivo prioritario per Visa EU è
quello di "fornire ai propri soci una scelta più ampia,
maggior valore aggiunto e migliore trasparenza nei costi: più
una banca utilizza Visa e più
trae beneficio dalle economie di scala". A giugno 1999 il
volume annuo di attività delle
carte Visa nella Regione EU ha raggiunto 479 miliardi di euro (+17% sul
giugno 1998). di cui oltre 300 miliardi spesi presso esercizi commerciali
(+18%). Il numero delle carte in circolazione è cresciuto del 16% a 145,
8 milioni e ciò significa
che i titolari di carte Visa in Europa stanno spendendo 58 milioni di euro
ogni ora e una nuova carta Visa viene emessa ogni due secondi. Nel mondo
sono in circolazione 880 milioni di carte Visa, Interlink, PLUS e Visa
Cash, emesse da oltre 21.000 istituti finanziari soci.Il volume di spesa
annuo generato ammonta a 1400 miliardi di dollari e le carte sono
utilizzabili in oltre 18 milioni di punti di accettazione, compresi
530.000 sportelli automatici della rete Visa Global ATM. (Omniapress)
L'IMPRENDITORE DELL'ANNO: IL
QUALITY OF LIFE A CARTIERE ERMOLLI
Milano, 16 dicembre 1999 - Si
è conclusa a Milano la terza
edizione del premio "L'imprenditore dell'anno" nato da una
esperienza della Ernst and Young e promosso da Albacom, Hewlett Packard,
Oracle con il patrocinio della Borsa Italiana e il supporto del mensile
della Piccola Industria di Confindustria "L'imprenditore". Il
secondo premio per la categoria Quality of Life è
stato assegnato a Fabio Tansini, presidente del Cartificio Ermolli
spa di Moggio Udinese "per la grande sensibilità
nei confronti dell'ambiente naturale e del tessuto sociale
circostante gli insediamenti del gruppo". Giuria: Piero Bassetti,
presidente, Giovanni Bazoli, Gian Piero Beghelli, Alessandro Benetton,
Antonio Calabrò , Umberto Colombo, Giuseppe De Rita, Edoardo Garrone,
Guidalberto Guidi, Victor Uckmar. Il Gruppo Ermolli opera, tra l'altro, la
cartiera Monte Rosa del gruppo Binda, e la cartiera belga Denayer Papier
NV con giro di affari di 150 milioni di euro e 650 dipendenti in tre siti
industriali. Il Gruppo controlla anche sei centrali idroelettriche con
potenza installata di 5, 5 MW e una centrale di cogenerazione da 4, 2
MW:queste centrali consentono la pressochè
totale autonomia energetica dell'azienda. (Omniapress)
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