|
AZIENDA
AMERICANA DI INVESTIMENTI INTERNET ANNUNCIA L'ALLEANZA STRATEGICA CON IL
FONDO DI INCUBAZIONE INTERNET CON SEDE IN INGHILTERRA
Arlington,
Virginia, 12 gennaio 2000 - Il Gruppo Friedman, Billings, Ramsey, Inc.
(Borsa di New York: Fbr) ha annunciato oggi la formazione di un'alleanza
strategica con la londinese Dawnay, Day Lander Ltd. (Ddl), la principale
azienda inglese di capitale a rischio e di finanziamenti aziendali
specializzata in Internet. L'accordo prevede la raccolta da parte della
Fbr di 20 milioni di dollari per il Fondo di Incubazione Internet della
DDL e l'acquisizione di una partecipazione azionaria di minoranza della
Ddl. I termini specifici dell'accordo non sono stati rivelati. L'Azienda
di Incubazione Internet della Ddl mira a sostenere le aziende Internet più
promettenti che hanno sede nel Regno Unito e nell'Europa continentale. L'Incubatore
aziendale offre una vasta gamma di servizi a supporto delle aziende
finanziate tramite partnership strategiche con la Arthur Andersen, la
Microsoft U.K., la Bbc Resources, la Colt Telecommunications e la
Harbottle and Lewis. La prestigiosa casa di ricerche inglese Fletcher
Research, recentemente acquisita dalla statunitense Forrester Research
Inc., è consulente del Fondo di Incubazione Internet della DDL. La Ddl è
specializzata nella consulenza e negli investimenti in aziende Internet in
fase di costituzione, ed è guidata da Guy Naggar, Presidente della Ddl, e
da Jonathan Lander, Amministratore Delegato della Ddl. ''Questa
partnership è la più recente mossa di espansione della nostra strategia
Internet nazionale e internazionale ed è un anello vitale della rete di
partnership strategiche della Fbr.'' Ha detto Emanuel J. Friedman,
Presidente e CoAmministratore della Fbr. ''Si tratta di un passo
fondamentale di un'importante iniziativa per la creazione di varie joint
ventures con partner strategici in specifiche aree geografiche
specializzate in Internet, sia negli Stati Uniti che all'esterò ' ha
detto Friedman. ''La creazione dell'alleanza tra Fbr e Ddl è
un'estensione naturale della nostra expertise del mercato tecnologico
americano di capitale a rischio, oltre che delle nostre attuali strutture
a Londra e nel resto d'Europa, '' ha detto W. Russell Ramsey, Presidente e
CoAmministratore della Fbr. ''Come è già successo con varie grosse
aziende di sviluppo tecnologico degli Stati Uniti, la Fbr è in una
posizione, e ha expertise e esperienza, tali da fornire una gamma completa
di servizi di finanziamento e di consulenza per tutto il ciclo vitale
delle aziende Internet. Questo modello di 'lancio verso il successò si è
già dimostrato enormemente efficace negli Stati Uniti.'' La Fbr gestisce
attualmente 300 milioni di dollari di investimenti in capitale di rischio
in quattro fondi. La concentrazione geografica dei Fondi di Incubazione
Internet della Ddl nell'area attorno a Londra è simile al modello
applicato in uno di questi fondi, il Fondo Fbr Technology Venture Partners
(Fbrtvp), nella regione ad alta tecnologia Netplex che si trova attorno a
Washington, D.C. (il fondo Fbrtvp non parteciperà ai finanziamenti Ddl.)
Finora, quattro delle sedici aziende che la Fbrtvp ha finanziato dal 1997,
data della sua costituzione, sono diventate pubbliche. Il valore totale di
mercato di queste quattro aziende supera i 172 milioni di dollari. Sulla
base di un investimento iniziale di meno di 9 milioni di dollari, questo
dato rappresenta un ritorno di 19, 2 volte l'investimento originale in
queste quattro aziende soltanto. Al 31 dicembre del 1999, la Fbrtvp aveva
un ritorno (al lordo dei costi e delle spese di gestione) di 7, 4 volte
l'investimento iniziale. La sede londinese della Fbr, aperta nel 1997, si
è recentemente espansa al di là delle sue tradizionali radici
istituzionali nel commercio e negli investimenti. Con l'aggiunta
dell'alleanza con la Ddl, essa servirà da testa di ponte nel Regno Unito
e nell'Europa continentale. ''La partnership con la Fbr rafforza le nostre
possibilità di espansione di risorse bancarie di investimento e di
capitale di rischio nel Regno Unito e nell'Europa continentale e forma
legami più stretti, di fondamentale importanza, con grosse fonti di
expertise americano sulla gestione e sul finanziamento di capitale a
rischio, '' ha detto Naggar, Presidente della Ddl. ''E anche se le aziende
inglesi non sono meno innovative delle controparti americane, qui il
mercato ha un ritardo di quasi due anni rispetto a quello statunitense per
quanto riguarda la penetrazione e il livello tecnologico di Internet. Di
conseguenza, questa è ora per gli investitori un'opportunità unica di
prendere parte agli investimenti con capitale di rischio in compagnie con
modelli aziendali già collaudati sul mercato, '' ha detto Naggar.
Lanciata nel luglio 1999, l'Azienda di Incubazione Internet della Ddl è
la prima azienda di incubazione inglese a finanziamento privato
specializzata in Internet e nelle relative tecnologie. ''Mentre questi
tipi di aziende incubatrici sono comuni negli Stati Uniti, l'Inghilterra
ha appena cominciato a comprenderne il valorè ' ha detto Lander. La
Dawnay, Day Lander Limited (Ddl) è un'azienda a capitale di rischio e di
finanziamenti aziendali ad elevata tecnologia, che fornisce servizi di
consulenza e capitali d'avviamento alle aziende tecnologiche emergenti
quotate e non quotate in Borsa, nel Regno Unito, nell'Europa continentale
e nel Medio Oriente. La Ddl offre una gamma di risorse bancarie per gli
investimenti, tra cui l'organizzazione di investimenti privati e di
offerte pubbliche iniziali (Ipo), fornendo consulenza sulle fusioni e
sulle acquisizioni, pubblicando ricerche specialistiche sulle aziende
tecnologiche e sui servizi a capitale di rischio. La Ddl gestisce inoltre
il primo servizio di Incubazione Internet del Regno Unito, offrendo un
pacchetto di servizi legali, contabili e di sviluppo aziendale; spazio
uffici e computer a larga banda di accesso. Per ulteriori informazioni,
vedere: http://www.dawnaydaylander.com
Il Gruppo Friedman, Billings, Ramsey, Inc. è una società di
investimenti specializzata in tecnologia Internet e in altre industrie
selezionate. La Fbr, la cui sede principale si trova in Virginia
settentrionale, dove si trovano moltissime delle più importanti aziende
internazionali di Internet, fornisce expertise finanziaria e di
investimento per tutto il ciclo vitale di un'azienda. Le attività della
Fbr includono capitali a rischio, servizi bancari di investimento, servizi
finanziari on line e ricerca su oltre 430 aziende. La Fbr ha uffici ad
Arlington, Va., Londra, Boston, Chicago, Irvine, Ca., e Reston, Va. Web http://www.fbr.com
Per informazioni: Michael W. Robinson del Gruppo Friedman, Billings,
Ramsey, Inc., +1 7033121830, o: mrobinson@fbr.com
TUTTE
LE NOVITA DI INFOCITY, IL WEBZINE ON LINE
Milano, 12 gennaio 2000 Infocity, testata telematica on line dal 1995,
lancia un nuovo settore di news ad aggiornamento quotidiano: Web&Webzines,
il primo notiziario on line dedicato esclusivamente alle novità dei siti
web e alla nascita di nuove iniziative editoriali su Internet. Infocity ( http://www.infocity.it
) continua così ad assolvere al proprio ruolo pionieristico e di
guida per il suo pubblico di professionisti della comunicazione e del
giornalismo, da sempre con un occhio privilegiato alle realtà della rete
e delle nuove tecnologie. Il notiziario ''Web&Webzines'' si va ad
affiancare al più tradizionale ''Cultura&Attualità '' e al
notiziario specialistico ''Media&Informazionè ', tutti ad
aggiornamento quotidiano ed alimentati da una rete di fornitori di
informazione, addetti stampa e giornalisti che da anni inviano
regolarmente e a costo zero le proprie notizie alla redazione tramite il
collaudato meccanismo dello ''Scrivi su Infocity''. Infocity, nota in
passato soprattutto per la sua Edicola Globale, ha ridisegnato la propria
struttura e l'interfaccia grafica nello scorso ottobre, raccogliendo in
sei canali i links ragionati a tutti i maggiori siti del mondo della
comunicazione; da tre settimane ha inaugurato poi il nuovo settore ''Medialab'',
rivista di approfondimenti settimanali sulla professione giornalistica e i
nuovi media.. Per informazioni: staff@infocity.it
DAL
GIOCO CONCRETO AL GIOCO VIRTUALE E VICEVERSA UNA FORMULA CHE APRE NUOVE
PROSEPETTIVE AL SETTORE DELL'INTRATTENIMENTO
Milano, 12 gennaio 2000 - La combinazione fra giocattolo tradizionale e
giocattolo digitale ha avuto il suo esito di recente con la presentazione
di 3 CdRom multimediali realizzati dalla Ubi Soft in collaborazione con la
Playmobil. La prima è una casa produttrice di software multimediale e la
seconda produce giochi per bambini. Dalle costruzioni fisiche, quindi, si
è passati a quelle virtuali creando di fatto una combinazione che non
dovrebbe togliere nulla ai giocattoli tradizionali poiché, per quanto i
giochi multimediali siano attraenti non soddisfano completamente il
desiderio di costruire con le mani tipico di una certa età. Da questa
nuova situazione ecco, quindi, attivarsi una sinergia fra gioco
tradizionale e gioco virtuale che non mancherà di rigenerare le
tradizionali costruzioni statiche che prima di essere realizzate
concretamente potranno essere studiate meglio al computer. La storia di
come sono andate le cose è nata circa 2 anni fa quando Ubi Soft ha deciso
di sviluppare una nuova gamma di giochi per tutta la famiglia, l'idea di
introdurre i personaggi di plastica Playmobil nel mondo 3D, si è
sviluppata naturalmente. Alain Tascan e Jean Michel Dertoc hanno creato
una breve demo in 3D, che aveva come protagonisti i personaggi Playmobil;
poi, durante la fiera del giocattolo di Norimberga nel 1996, è avvenuto
l'incontro con la Playmobil. Vedere i personaggi Playmbil prendere vita in
3D è stato come vedere avverarsi un sogno dell'infanzia. La reazione è
stata immediata e venne firmato un contratto di concessione con Ubi Soft.
Ma al di là della qualità del software prodotto, la ragione principale
di questa collaborazione è la condivisione della stessa filosofia da
parte di entrambe le società in materia di qualità e più che un
semplice contratto di concessione in licenza, è nata una società
cooperativa che utilizzava le competenze di entrambi i soci. Ma prima di
poter iniziare a lavorare su un gioco, era necessario capire il motivo che
aveva assicurato il successo ai piccoli omini di plastica e perché i
bambini tengono il catalogo Playmobil vicino al loro letto come se fosse
il loro libro di favole preferito. L'intero team Ubi Soft è quindi andato
in Germania per visitare la sede centrale e lo stabilimento Playmobil.
Durante la nostra visita il team Playmobil ha reso partecipi i
rappresentanti della software house delle sue conoscenze ed esperienze
soffermandosi sui fattori chiave del successo dei giochi. Inoltre, un'
equipe Playmobil è stata presente, a Montreal, per assistere atutte le
fasi del processo di sviluppo del gioco e per assicurarsi che l'identità
dei loro giocattoli fosse rispettata. Il colore, le dimensioni, la forma e
lo spirito della storia, sono solo alcuni degli elementi presi in esame. I
tre titoli stati realizzati da Alain Tascan, che in veste di
project manager sviluppava prodotti di edutainment per bambini
nell'ufficio di Parigi. Il nucleo del team è composto da Benoit Galarneau
e da Catherine Roy. Benoit è responsabile di "Hype The Time Quest"
e Catherine è responsabile di " Alex Crea la sua Fattoria" e
"Le Avventure Felici di Laura". Complessivamente, fra:
progettisti, artisti grafici, programmatori e sceneggiatori il team conta
più di 30 persone che provengono dal Quebec e dal Canada. Allo scopo di
ricreare alla perfezione il " tocco Playmobil" , Il primo passo
è stato quello di tornare nel mondo dei giocattoli è urante una visita
in Germania sono stati osservati i bambini giocare al Parco dei
Divertimenti Playmobil. Questo stesso ambiente ha fatto da risorsa alla
nostra nuova storia. Per capire come i bambini vivono questa realtà sono
al team Ubi Soft, formato da quattro adulti di 22 anni sono state
consegnate 6 confezioni di giochi ed invitati a giocare con essi assieme
ai bambini. Le collezioni sono state riunite per creare ambienti diversi.
La grafica dei tre software è molto ricca ed è stata sviluppata con un
motore, chiamato ACP, una variante di quello che abbiamo sviluppato per
Tonic Trouble. Fra le innovazioni riportate va detto che il motore mette
il controllo creativo nelle mani dei progettisti del gioco piuttosto che
in quelle del team di programmazione. Ciò significa che il motore è
totalmente dedicato al miglioramento del design e della giocabilità del
gioco. Il risultato produce personaggi, ambientazioni grafiche e sfide,
sotto forma di problemi da risolvere, più complessi. I personaggi
cambiano comportamento ed espressione, gli ambienti sono più ricchi, la
giocabilità diviene più interattiva. Di seguito pubblichiamo le
interviste fatte direttamente ai responsabili dei vari progetti. A
Catherine Roy, Project Manager di "AIex Crea la Sua Fattoria"
sono state poste queste domande: Ci può dare più informazioni sul suo
prodotto per bambini? È un gioco in 3D per bambini dai 4 anni in su. È
ambientato nella fattoria Playmobil. Lo scopo del piccolo giocatore è
quello di aiutare Alex, un ragazzino curioso, a diventare un perfetto
agricoltore. Una volta che ha costruito i diversi edifici che compongono
la fattoria, AIex vi può entrare e scoprire un mondo intero di animazioni
divertenti e intelligenti. Può giocare con gli animali della fattoria e
può Interagire con gli altri membri della famiglia, che Io aiutano nelle
sue esplorazioni. Ogni edificio, inoltre, introduce il giocatore in un
mondo di divertenti animazioni e di piccoli giochi, che intratterranno i
bambini e I loro genitori per ore. Perché avete usato la Fattoria
Playmobil come ambientazione del gioco? La fattoria è l'ambiente più
famoso per i bambini più piccoli. È noto che gli animali, soprattutto
gli animali della fattoria, hanno affascinato i bambini piccoli da sempre.
Nella realtà, questi animali sono spesso i primi amici dei bambini!
Abbiamo scelto questa ambientazione in collaborazione con il team
Playmobil, che da anni ha testato e verificato che la collezione della
fattoria è molto popolare tra i bambini dell'età del nostro target. QuaÌ
à la differenza tra un edutainment tradizionale e "AIex Crea La Sua
Fatttoria"? "AIex Crea La Sua Fattoria" è differente per
molte ragioni. Uno dei fattori più importanti è che è il primo gioco
sviluppato in 3D per questo target d'età. Inoltre, il gioco dà ai
bambini l'opportunità di costruire i diversi edifici della fattoria con
le animazioni dei veri pezzi Playmobil. Potranno distruggere gli edifici e
ricostruirli, proprio come i giocattoli reati! Anche nella fase
d'esplorazione i bambini sono molto attivi e hanno diverse possibilità di
interazione in tutti gli ambienti, elemento che ha un vero impatto sulla
storia. Inoltre, il gioco dura a lungo, per il fatto che ci sono così
tante cose per i bambini da fare e da scoprire! Avete studiato il target
di mercato? Se si, quali sono stati i risultati dell'approccio con il
software e il PC? Siamo stati in classi dell'asilo e del prescuola per
vedere come i bambini reagivano al PC e per osservare come rispondevano
alla tecnologia 3D. Per quel che riguarda il PC, alcuni bambini non
avevano familiarità con esso, mentre altri erano decisamente a loro agio.
Quelli che non avevano mai toccato un computer erano più lenti
all'inizio, ma hanno velocemente raggiunto gli altri. Per quel che
concerne il 3D, l'effetto di profondità non ha influenzato la loro abilità
a muoversi nell'ambiente e anzi abbiamo scoperto che a loro piaceva la
sensazione di essere immersi in un mondo in 3D. Come avete trasferito
questa scoperta nel gioco? Quando ci siamo accorti che i bambini erano in
grado di gestire la tecnologia 3D e che a loro piacevano le sensazioni
forti che provavano giocando, ci siamo tuffati nel mondo 3D. Abbiamo
cercato di includere quegli elementi che i bambini sembravano apprezzare
maggiormente durante i test che avevamo condotto; cose tipo un lungo
scivolo e una corsa sul pony avevano riscosso molto successo. Quali
elementi specifici rendono questo gioco adatto per i giovani utenti? Prima
di tutto, il gioco si svolge in un ambiente familiare, progettato
specificamente per bambini e include in ogni parte molte animazioni ed
elementi divertenti. Secondariamente è semplice da capire e la grafica è
molto attraente. In fine, i personaggi sono simpatici, il che significa
che i bambini piccoli possono facilmente immedesimarsi nel protagonista,
Alex. Quanto è durato lo sviluppo di questo gioco? Dodici mesi,
preproduzione inclusa. Come avete gestito l'adattamento di giocattoli
piuttosto rigidi alla fluidità del gioco? All'inizio abbiamo provato ad
animare i giocattoli nel loro stato originale, con le braccia e le gambe
rigide, ma abbiamo ben presto capito che non era d'effetto. Provate ad
immaginare un personaggio Playmobil arrampicarsi su una scala senza
piegare le gambe, o mangiare con un cucchiaio senza piegare le braccia!
Alla fine, d'accordo con il team Playmobil, abbiamo deciso di dare un pò
più di elasticità ai piccoli personaggi. Abbiamo dato flessibilità alle
braccia e alle gambe dei personaggi, in modo che i loro movimenti
apparissero più fluidi, ciononostante ci siamo accertati di mantenere
sempre intatto l'originale aspetto Playmobil. L'immaginazione è l'unico
limite ai movimenti che un personaggio può compiere e comunque, quando un
personaggio si ferma, torna automaticamente in una posa Playmobil. Avete
testato questo gioco con i bambini? Se si, qual'è stata la loro reazione?
Appena abbiamo avuto una mappa da testare, l'abbiamo portata in classi
prescolastiche. Ai bambini è piaciuta molto. Avviavano la stessa
animazione più e più volte, ed ogni volta ridevano. Erano veramente
sbalorditi dalla grafica e dalla libertà di movimento che avevano
nell'ambiente. Usando le loro stesse parole, le loro reazioni erano:
"Wow, mi hai visto?'; "Sono appena andato in questa nuova area,
e un campo di grano!" e "Wow, questa mucca sembra buona!"
Come se la cavavano i bambini con i comandi della tastiera? In realtà se
la sono cavata tutti bene. I genitori erano un pò scettici riguardo
l'abilità dei loro bambini ad usare la tastiera, ma i piccoli si sono
adattati molto velocemente. I bambini che avevano familiarità con il
computer, ovviamente, erano più veloci degli altri, ma nessuno ha
comunque impiegato più di 15 20 minuti per imparare a muovere
perfettamente i personaggi. I genitori stessi erano piuttosto sorpresi. I
bambini hanno veramente capacità di adattamento che noi talvolta
sottovalutiamo. Quali sono i requisiti di sistema? Pentium 166 MMX, con
32mb di RAM e una scheda acceleratrice 3D. È però caldamente consigliato
un Pentium 200 MMX, con 32MB di RAM e una scheda acceleratrice 3D. I
requisiti di sistema sono molto elevati. Perché avete scelto di
sviluppare un gioco per bambini con un tale motore? Abbiamo fatto questa
scelta in linea con la generale strategia di sviluppo di Ubi Soft. Abbiamo
una grande libertà con Playmobil e abbiamo sviluppato, all'interno della
società, un motore ad alto livello per i giochi 3D; questi due fattori si
combinano perfettamente. Per noi era ovvio che il legame tra i giocattoli
Playmobil, di elevata qualità, e i requisiti qualitativi di Ubi Soft
desse vita ad un nuovo standard in termini di giochi per bambini. È stata
prestata così tanta attenzione allo sviluppo di questi giochi, che siamo
convinti che avranno vita lunga. Sarà difficile per i concorrenti
raggiungere lo stesso livello qualitativo: abbiamo sviluppato i giochi di
oggi usando la tecnologia di domani. Per quali schede grafiche 3D sarà
ottimizzato il gioco? 3Dfx e tutte le altre DirectX compatibili. A
Catherine Roy, Project Manager Di " Laura e il Segreto del
Diamante" è stato chiesto: Perché un software per bambine? Più
della metà della popolazione è stata lasciata da parte dall'industria
dei videogiochi. Crediamo che alle ragazze piaccia giocare con il
computer, ma non ci sono giochi di qualità a sufficienza disponibili per
loro. Il nostro scopo è quello di produrre un vero gioco per ragazze, che
risponda alle loro esigenze e soddisfi le loro preferenze. Vogliamo creare
un grande gioco, progettato specificamente per ragazze e non semplicemente
un gioco con una protagonista femminile. Ci può descrivere "Laura e
il Segreto del Diamante" In modo più dettagliato? Qual è la trama
di base? Mentre sta esaminando la collezione di pietre del nonno in
soffitta, Laura, una ragazzina di 8 anni, trova un misterioso diamante. Un
tempo la bella pietra era un portafortuna, ma ha perso i suoi poteri
quando è divenuta prigioniera della lava vulcanica. Il diamante
riacquisterà i suoi poteri e diventerà il portafortuna di Laura se lei
riuscirà ad illuminare le 5 facce della pietra. Per riuscire
nell'intento, Laura dovrà accontentare i 5 membri della sua famiglia. Ciò
la porterà a vivere diverse piccole avventure e a fare scoperte
emozionanti, mescolate ad elementi di mistero e di umorismo. Quali sono,
secondo lei, le principali differenze tra ragazzi e ragazze rispetto al
modo di giocare ai videogiochi? Le ragazze prestano più attenzione agli
aspetti sociali dei giochi. A loro non piace la violenza. In un
videogioco, a loro non piace venire tiranneggiate dal tempo. Apprezzano
quei giochi che risvegliano la mente e la creatività; non vogliono un
gioco stupido. Le ragazze vogliono controllare il gioco e l'ambiente; non
apprezzano che una macchina dica loro quello che possono o non possono
fare e non amano venire limitate da un percorso predefinito. Attribuiscono
molta importanza alla qualità della grafica. Preferiscono ambientazioni
realistiche, ma ciò non implica l'esclusione di elementi fantastici o
magici. Come lei ha detto, alle ragazze piace essere creative ed
interessarsi a questioni sociali. Come avete integrato questi particolari
nel gioco? Le 5 avventure che le ragazze devono intraprendere, le
porteranno ad interagire con più di 20 personaggi. Ogni personaggio ha la
propria personalità e il proprio schema di comportamento, che evolve in
base alle azioni della giocatrice. In questo gioco non si muore e non ci
sono limiti di tempo; puoi risolvere le questioni più o meno rapidamente,
a seconda delle tue abilità di osservazione e di deduzione. Non c e un
percorso prestabilito per la giocatrice, che può affrontare le situazioni
nell'ordine che preferisce. Il livello di dettaglio che ogni mappa
fornisce è molto alto; ci siamo concentrati sul tentativo di riprodurre i
giocattoli Playmobil come sono esattamente nella realtà. Crediamo che sia
meglio avere delle mappe più piccole ma riempirle poi con diversi oggetti
dalle texture perfettamente dettagliate, in modo da poter interagire con
essi, proprio come nella realtà. La giocatrice può usare la sua
creatività per decorare interamente la casa Playmobll seguendo il suo
gusto personale. Avete testato questo gioco con le bambine? Se si, qual è
stata la loro reazione? Si, l'abbiamo testato con le bambine, che sono
apparse molto ricettive nei confronti della storia. Prima abbiamo
raccontato loro la trama senza mostrare il gioco, per cogliere le loro
reazioni iniziali. Quando alla fine abbiamo mostrato loro il gioco, le
bambine si ricordavano di ogni dettaglio e volevano vedere ogni cosa!
Avevano gli occhi spalancati ed erano emozionate dal gioco! Eravamo
orgogliosi e felici di vedere con quanto entusiasmo le bambine aprissero
ogni cassetto e scoprissero ogni mondo. Ci sono già diversi prodotti per
ragazze sul mercato. Che cosa fa risaltare "Laura e il Segreto del
Diamante" e lo rende diverso dai suoi concorrenti? Prima di tutto il
nostro gioco è un vero gioco d'avventura per ragazze e non ha nulla a che
fare con i software d'apprendimento. Offre completa libertà di movimento
in tempo reale e in ambiente 3D. Offre inoltre alle ragazze l'opportunità
di esplorare lo straordinario mondo di Playmobil. Le storie parlano di
argomenti che piacciono alle ragazze e permettono alle giocatrici di
interagire con più di 20 personaggi differenti. Inoltre il gioco dà alle
bambine anche la possibilità di decorare la casa secondo il loro gusto
personale. Benoit Galarneau è il Project Manager di " Hype The Time
Quest" ed a lui è stato chiesto: Come avete scelto l'ambientazione?
Ci sono migliaia di personaggi fantastici nelle collezioni Playmobil, e
piacciono tutti molto ai bambini; così abbiamo deciso di inserire nei
nostri giochi quanti più personaggi possibile. Ci sembrava ovviamente,
che ci dovesse essere un alto livello di interazione tra Questi
personaggi. Volevamo inoltre includere quanti più ambienti differenti
possibile, poiché sono tutti dettagliati e progettati con così tanta
precisione nelle collezioni Playmobil. Quindi questi fattori hanno
influito sulla nostra decisione e all'unanimità abbiamo optato per un
gioco di azione/avventura! L'ambientazione medievale era al più famosa
tra i bambini ed era anche quella con cui noi stessi ci eravamo divertiti
di più a giocare. Aveva dato vita immediatamente a molte storie nella
nostra immaginazione: riuscivamo a vedere le battaglie, gli enigmi e un
intero cast di personaggi. In realtà, ad un certo punto, la parte più
difficile era la scelta dei personaggi e dei loro ruoli! A quale, tra i
giocattoli Playmobil, dovevamo assegnare una parte importante? Immaginate
di dover scegliere un protagonista tra migliaia di attori, tutti
esattamente con lo stesso sorriso perfetto e con espressioni splendide!
Questo ci ha convinto a sviluppare quante più mappe possibili, in modo da
introdurre nuove ambientazioni ed includervi i relativi personaggi
Playmobil. Il viaggio nel tempo era anche un modo per manipolare le mappe
in diverse circostanze e per variare gli ambienti. Hype, che strano
titolo, come l'avete scelto? È venuto in mente al nostro primo
progettista del gioco. Patrice Desilets. Perché? Penso solo perché
suonava bene, e perché è proprio il tipo di nome che non ti aspetteresti
mai che avesse un personaggio Playmobil, così come non ti aspetteresti
mai di vedere un personaggio Plavmobil animato in 3D! Gli calzava
perfettamente, in quanto Hype è un giovane tipo vivace e di tendenza (si,
si, è così!!). È sembrato a tutti vivace e divertente ... così
l'abbiamo tenuto! Che cosa rende diverso il vostro gioco dagli altri di
azione/avventura? Il primo elemento è la qualità grafica del gioco: i
giocatori hanno molti mondi, differenti e dettagliati, da esplorare!
Abbiamo prestato particolare attenzione agli effetti di luce, che
rivestono un ruolo importante nell'atmosfera di mistero di uno scenario
medievale. Abbiamo introdotto alcuni enigmi molto raffinati ed unici nella
trama, che non è un semplice viaggio nel tempo a senso unico, ma un
complesso labirinto attraverso i secoli, dove l'eroe viaggia nel futuro e
nel passato. Inoltre Hype modella la storia in base alle scelte e alle
azioni che fa, e il futuro non sarà mai più lo stesso dopo il suo
passaggio! Hype deve imparare ad interagire con il tempo, per trovare la
propria strada attraverso ambienti diversi, per evitare i nemici che lo
stanno aspettando e per cancellare la sua stessa leggenda. Ci sono anche
caratteristiche di giocabilità uniche: ad esempio Hype può cavalcare un
drago e nel frattempo sparare ai nemici; il giocatore controlla veramente
il volo del drago. Il gioco sembra essere un pò duro per un infantile
eroe Playmobil, perché avete fatto questa scelta? Abbiamo deliberatamente
deciso di non lasciarci limitare dall'immagine del giocattolo. Sapevamo di
avere grande liberLà con Playmobil, loro fanno giochi per tutta la
famiglia, quindi ci è venuto spontaneo pensare ad un'intera gamma dl
giochi; un gioco per bambini, Alex Crea la Sua Fattoria, un gioco per
bambine, Le Felici Avventure di Laura, e un gioco per persone dagli 8 anni
in su, Hype The Time Quest. L'ultimo gioco è stato veramente pensato per
tutti i giocatori; abbiamo incluso scenari duri, begli ambienti e una
grande giocabilità. Quando abbiamo iniziato a lavorare sull'idea di un
gioco d'azione/avventura con i personaggi Playmobil, abbiamo deciso di
fare un gioco con il quale ci saremmo divertiti noi stessi a giocare;
questo è stato il nostro unico criterio di qualità. Ecco come abbiamo
costruito lo scenario e sviluppato la giocabilità e la ricerca, che durerà
circa 30 ore. Personalmente, mi piace vedere Hype, il giocattolo con cui
giocavo da piccolo, prendere vita sotto forma di gioco per PC e mi sono
divertito molto a giocarci! Inoltre, questo è ciò che rende unico Hype
The Time Quest in confronto agli altri giochi, soprattutto quelli
ambientati nel Medioevo: ci viene finalmente presentato un eroe
amichevole! Credo che questo piacerà decisamente a coloro che giocavano
con Playmobil quando erano piccoli. E per coloro che da bambini non hanno
giocato con Playmobil, Hype The Time Quest è, soprattutto, un bel gioco
d'azione/awentura In 3D, duro e con uno scenario complicato. Divertitevi!
Web : http://www.ubisoft.it
Pagina 2
NEWS
WEB HI-TECH > |