|
YVES SAINT LAURENT : NUOVI
ACCORDI NUOVI PROFUMI
Milano, 14 febbraio 2000 -
L'accordo del novembre scorso di Gucci Group N.V. con Artemis S.A., la holding
di François Pinault, per acquisire Sanofi Beauté, gruppo presente
nell'industria dei beni di lusso, per circa 1 miliardo di dollari USA, porta il
marchio Yves Saint Laurent sotto la proprietà e il controllo di Gucci. La
transazione rappresenta un ulteriore passo in avanti per il gruppo destinato a
diventare una società multimarchio, nel settore dei beni di lusso. Una alleanza
strategica considerato il genio creativo di Yves Saint Laurent con alla guida
Pierre Bergé, che ha avuto una influenza determinante sulla moda del 20mo
secolo. Suddivisa a sua volta nelle aree d'affari moda e profumi e cosmetici,
oltre al marchio Roger & Gallet e alle licenze Van Cleef & Arpels, Oscar
de la Renta, Fendi e Krizia, YSL aggiunge una conclamata tradizione francese.
Inoltre la divisione profumi di Sanofi Beauté porta al Gruppo nuove competenze
e nuove opportunità da sviluppare appieno. Controlla una serie di marchi
importanti, tra cui le fragranze Opium e Paris. Nel 1998 la divisione profumi ha
fatto registrare ricavi per 3, 5 miliardi di franchi (583, 4 milioni di
dollari). Gucci intende sostenere questa attività attraverso lo sviluppo dei
marchi principali, alimentandone la crescita con il lancio di nuovi prodotti e
con il rafforzamento del marketing. Lo sviluppo del marchio Yves Saint Laurent e
della sua immagine fornirà lo spunto per una ulteriore crescita nel settore
profumi. E Gucci intende assicurare il successo al Gruppo nel 21simo secolo.
L'andamento del business di Gucci nel terzo trimestre del '99 sono
soddisfacenti. I ricavi totali hanno superato i 302 milioni di dollari - il
livello più alto di ricavi trimestrali nella storia della società - rispetto
ai 253 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.Le azioni di Gucci
Group N.V. sono quotate al New York Stock Exchange e all'Amsterdam Stock
Exchange. Ed è proprio sull'onda di questi importanti risultati che è stato
presentato alla stampa specializzata il nuovo Body Kouros della Ysl. Più di un
profumo è una forza magnetica. Il nuovo uomo si presenta modellato simile a una
deità greco-arcaica dagli addominali statuari. Con una ritualità cadenzata,
raccolta e concentrata, kouros trattiene il respiro, inspira la nuova fragranza,
dai sentori di eucalipto e incenso mescolati alle note di cedro cinese e macis,
dal gusto di anice, vivo e esplosivo. Le note di fondo, sfumano nel rilassante
legno di canfora e nel benzoino, tenero e sensuale e dilatano una pluralità di
sensi. E infine Kouros espira. Profumo di contrasti, uguale a nessun altro. Sa
essere solo e se stesso, rude e generoso, fisico e cerebrale, complesso e
maschile ma essenzialmente raffinato e fresco. La nuova creazione Yves Saint Laurent si declina nella
linea: "Gel douche intégral corps et cheveux , gel relaxant pour le corps,
lotion après-rasage, déodorant antiperspirant, stick déodorant. L'estratto
di lino rinforza l'effetto sensoriale e tattile della testura adatta al gesto
del massaggio per un rilassamento totale. La linea è disponibile a partire da
marzo. Per informazioni : Tel 02 795.467; 02/6241.1919
TUTTO
QUELLO CHE VOLETE SAPERE SUL FESTIVAL DELLA CANZONE PIÙ POPOLARE DEL MONDO
Milano, 14 febbraio 2000 - Tutto, ma proprio tutto, quello che volete sapere sul
festival di Sanremo lo trovate sul sito www.festivaldisanremo.net, realizzato
dalla Ctc, società specializzata in soluzioni per Internet del gruppo Giary.
Navigando tra le informazioni del sito non solo potrete sapere chi parteciperà
quest'anno e con quale brano, ma anche tutto sulle edizioni precedenti:
cantanti, canzoni, autori, presentatori, ospiti italiani e stranieri, curiosità,
notizie e immagini inedite. Niente di meglio e di più approfondito per
festeggiare il 50° compleanno del festival della canzone più popolare del
mondo, che con il sito www.festivaldisanremo.net non ha più segreti. Con
Sanremonews on line sembrerà di essere tra i protagonisti; inviati speciali
multimediali aggiorneranno in tempo reale le notizie con le ultime
indiscrezioni, dichiarazioni e previsioni sulla vittoria finale, nella Galleria
Fotografica si potranno vedere le immagini del "dietro le quinte"
ovvero tutto quello che le telecamere "ufficiali" non vi fanno vedere.
Ci sarà la possibilità di votare e stilare una classifica finale personale e
di confrontarsi nel Forum con altri appassionati di musica e della
manifestazione. www.festivaldisanremo.net
è anche il sito ideale per rivedere la foto dei cantanti preferiti, ritrovare i
testi delle canzoni o per riascoltare i brani delle passate edizioni. Per
informazioni: Borsani Comunicazione - Ufficio stampa Giary Group Tel. 024985125
- E-mail: info@borsani.it
BUDGET
LANCOME A QUAM PER CAMPAGNA BANNER ''TRESOR D'INES''
Milano, 14 febbraio 2000 - Lancome ha affidato a Quam New Media Agency il budget
per il lancio su Internet di ''Tresor d'Ines'', la nuova esclusiva fragranza
dedicata a Ines Sastre, madrina del Festival di Sanremo, che firmerà i 2000
esemplari numerati. L'essenza è racchiusa in un elegante flacone tagliato a
prisma, in puro stile Art Deco, modellato nelle cristallerie Brosse su disegno
originale del 1949 di Georges Delhomme. La campagna banner, pianificata sui più
importanti network italiani, proseguirà per tutto il mese di febbraio. Quam New
Media Agency è una delle principali agenzie a servizio completo in Italia
specializzate nella comunicazione attraverso i new media. Tra i suoi maggiori
clienti: Società Autostrade, Alpitour, Finanza & Futuro, Lancome, Gioco del
Lotto, Peugeot, Prè natal, QXL. Infolink: http://www.quam.it
Per informazioni: Ufficio Stampa: Say What? - Augusto Cosimi - 02.31.91.18.39 a.cosimi@saywhat.it
CIVITAVECCHIA:
PRESENTAZIONE CANTIERE NAVALE ''PRIDE YACHTS''
Civitavecchia, 14 febbraio 2000 - Partirà lunedì prossimo alla volta della
Florida, tramite la motonave ''Baltimar Neptune, un Motor Yacht di 32 metri,
emblema del design nautico fra i più evoluti nonchè significativo connubio
positivo tra l'Italia e gli Stati Uniti, con l'obiettivo di creare una specifica
linea di prodotti. Dell'imbarcazione tutta la vetroresina per lo scafo e la
sovrastruttura è stata realizzata dal Cantiere navale di Civitavecchia ''Pride
Yachts''. Alle 11 e 30 di lunedì 14 febbraio si terrà presso l'Autorità
portuale di Civitavecchia una conferenza stampa di presentazione sia del Motor
Yacht che del Cantiere navale. Alla conferenza stampa parteciperanno tra gli
altri, oltre ai responsabili del ''Pride Yachts'', il sindaco di Civitavecchia
avv.Pietro Tidei ed il presidente dell'Autorità portuale di Civitavecchia e
dell'Assoporti, sen.Francesco Nerli Per informazioni: E. S. I. (Eurexpo Service
Italia) Roma signora Donatella Gentile Tel 06 85356245
LA
FINE DEL COMMERCIO DELLA LANA SHAHTOOSH - LA IFAW FA APPELLO ALL'INDUSTRIA DELLA
MODA PER PREVENIRE L'ESTINZIONE DELL'ANTILOPE TIBETANA
Londra, 14 febbraio 2000 - Mentre a Londra, Parigi e Milano le settimane della
moda stanno presentando modelli e tendenze per la stagione Autunno-Inverno 2000,
il Fondo Internazionale per il Benessere degli Animali (International Fund for
Animal Welfare), l'Ifaw ( http://www.ifaw.org
) sta ricordando al mondo che l'enorme domanda di scialli di shahtoosh, un
articolo molto ''in'' e venduto a prezzi molto alti, sta portando questa specie
animale sull'orlo dell'estinzione. L'ifaw sta cercando di sensibilizzare i
maggiori stilisti affinchè collaborino alla campagna contro il traffico
illegale di pelli di antilope tibetana, che costituiscono il materiale con cui
vengono prodotti questi lussuosi scialli di lana noti come ''shahtoosh''. Il
termine ''shahtoosh'' appartiene alla lingua persiana e significa ''il re della
lanà ' si riferisce ad un materiale super-fine che al tatto è addirittura più
morbido del cashmere o dell'angora. Queste sciarpe sono anche conosciute come le
''sciarpe dell'anellò ' perchè sono così morbide da poter essere passate
attraverso un anello. Il costo di queste sciarpe normalmente varia da 1.000 a
5.000 sterline inglesi. Se il commercio di shahtoosh continuerà di questo
passo, si stima che l'antilope tibetana sarà estinta nel giro di cinque anni.
L'ifaw sta dunque chiedendo agli stilisti di tutta l'Europa, degli Stati Uniti e
di Delhi di firmare una petizione ( http://www.ifaw.org/pdfs/pledgeform-italian.pdf
) per diffondere la notizia di questo traffico illecito di shahtoosh, che segue
un percorso che va dalla Cina all'India; è qui, infatti, che gli scialli
vengono poi tessuti e venduti illegalmente ai mercati europei o americani. Ma
anche se gli scialli di shahtoosh continuano ad essere venduti in paesi come
l'Inghilterra, gli Stati Uniti, l'Italia e la Francia, è da almeno vent'anni
che questo commercio è stato dichiarato illegale e la diffusione dello
shahtoosh è considerata un'attività di contrabbando. L'antilope tibetana, nota
anche come ''chirù ', abita solo nel remoto altopiano del Tibet e nelle
province cinesi del Xinjiang e del Qinghai. La popolazione di chiru è passata
dai vari milioni di soggetti all'inizio del XX° secolo a meno di 75.000 capi.
Soltanto il mese scorso nella provincia del Qinghai sono state arrestate varie
decine di bracconieri e dall'inizio di gennaio di quest'anno le autorità cinesi
preposte hanno confiscato 700 pelli grezze e 1.000 cariche di munizioni. Ma, a
causa della mancanza di controllo e sorveglianza e del fatto che i bracconieri
trovano strade sempre nuove, la strage illegale di chiru continua quasi
indisturbata. I protagonisti di questo commercio illegale hanno diffuso false
leggende che narrano di come i nomadi tibetani raccolgono i bei fili di lana
lasciati dal chiru attaccati ai cespugli al proprio passaggio, ma i cespugli
nemmeno esistono negli aridi altopiani abitati da questi animali. La realtà è
molto più triste: questo raro e bellissimo animale sta diventando una vera e
propria vittima della moda. Grace Gabriel, direttrice dell'ufficio cinese dell'Ifaw,
ha detto: ''Per i bracconieri la pelle di chiru è più preziosa dell'oro. Essi
addirittura seguono le femmine gravide fino ai luoghi in cui vanno a partorire e
le uccidono indiscriminatamente. Ed è terribile vedere i piccoli di chiru che
succhiano le mammelle della madre anche quando questa è già stata uccisa e
scuoiata. Uccidere questi animali solo per ornare il collo dei ricchi è
un'attività veramente mostruosa e deve terminare. Le autorità cinesi si stanno
rivolgendo all'industria della moda per trovare l'aiuto necessario per mettere
fine a questo commercio illecito.'' Mike Baker dell'ufficio inglese dell'Ifaw si
è così espresso: ''Quello che rende possibile questo commercio illecito è la
semplice ignoranza da parte dei consumatori del mercato della moda. Siamo certi
che chi porta una sciarpa di shahtoosh non vorrebbe essere responsabile
dell'estinzione dell'antilope tibetana. L'industria della moda deve
immediatamente utilizzare il proprio potere e la propria influenza sul mercato
per diffondere la consapevolezza di questa attività illegale che è in corso ed
eliminare la domanda di shahtoosh prima che sia troppo tardi. Non stiamo
parlando di una sciarpa di lusso, ma di un sudario di mortè '. Oltre a
diffondere l'informazione nell'intero mondo della moda, l'Ifaw sta anche
sostenendo la risoluzione del governo cinese al Congresso sul Commercio delle
Specie a Rischio di Estinzione (Convention on Trade in Endangered Species, Cites),
dove si sta cercando di unire tutte le forze per combattere il commercio
illegale di pelli di antilope tibetana. L'ifaw sta anche lavorando con vari
gruppi in India che operano contro questo mercato illegale e sta finanziando
attività di controllo e programmi di educazione in territorio cinese. Il Cites
ha bandito completamente il commercio del chiru in tutto il mondo fin dal 1975.
In Inghilterra, comprare, vendere o importare shahtoosh costituisce un reato
penale. Nel febbraio 1997 la Wildlife Unit, l'unità della Metropolitan Police
che si occupa di difesa della natura, ha sequestrato 138 scialli di shahtoosh a
Londra per un valore di 353.000 sterline inglesi. Il procedimento legale è
stato avviato mercoledì 9 febbraio e il processo vero e proprio, che sarà il
più grosso processo contro il commercio di shahtoosh in Europa, avrà luogo nel
corso di quest'anno. L'anno scorso negli Stati Uniti vari personaggi famosi
della moda sono stati interrogati dalle autorità statunitensi per la difesa
della natura affinchè rivelassero da chi avevano inconsapevolmente acquistato i
loro capi illegali in shahtoosh. Ma nonostante l'imbarazzo causato ai ricchi e
famosi proprietari dei capi in shahtoosh, il loro commercio viene tenuto in
un'atmosfera di leggenda dal fatto che qualcuno diffonde racconti su come la
lana viene presa senza uccidere l'animale, e dunque continua anche su Internet e
si rivolge a svariati compratori. Informazioni più complete sul commercio di
shahtoosh infolink http://www.ifaw.org/pdfs/text.pdf
Per informazioni: Sarah Tyack, tel. 4-20-587 6713 - Lis Key, tel. 0171 587 6708,
Infolink http://www.ifaw.org
Pagina 1
Pagina 3
|