Milano, 8 marzo 2000 - E' in Italia dal 1993, ha già sviluppato una rete di 320 negozi affiliati e prevede di arrivare a 500 entro il 2002, ha chiuso il 1999 con un fatturato aggregato di 70 miliardi e un incremento del 40% sull'anno precedente. Sta in questi numeri l'affermazione di Mail Boxes Etc: Italia, rete di negozi in franchising che offrono servizi di spedizione con Corrieri Espresso, confezionamento e imballaggio, gestione di documenti, domiciliazione e gestione di corrispondenza, fax, prodotti per ufficio, servizi di trasferimento rapido di denaro Western Union/Money Transfer, Etc. Etc. Introdotta in Italia da Graziano Fiorelli che ha condotto l'Italia ad essere il paese di maggiore sviluppo in Europa e nel mondo, secondo solo agli Stati Uniti, Mail Boxes Etc. Italia si appresta ora a conquistare due grandi mercati europei: Germania e Spagna. Per affrontare il mercato tedesco, Mail Boxes Etc. Italia ha acquisito dal gruppo americano, proprietario del marchio e del know how, la licenza esclusiva per la Germania, ed ha programmato investimenti iniziali pari a 1, 5 milioni di Euro. Mbe Italia (che agirà in qualità di "Master Licensee") opererà sul mercato tedesco attraverso un partner locale di minoranza. In Spagna, invece, dove prevede di investire 1 milione di Euro, Mbe Italia ha costituito una joint venture con l'attuale licenziatario spagnolo. La società neocostituita si chiama Mbe Spain 2000 sl. E punta a replicare il successo italiano, con l'obiettivo di arrivare a 300 negozi entro 5 anni. Lo sviluppo su entrambi i mercati è affidato a Paolo Fiorelli, Amministratore Delegato di Mbe Italia. I servizi Mbe, destinati alle piccole e medie imprese e al mondo professionale (che rappresenta il 60% dell'utenza), così come ai privati (40%), rispondono alle esigenze quotidiane di aziende, professionisti e singoli consumatori. Essi comprendono: Servizi di spedizione con Corrieri Espresso, potenziati grazie a un recente accordo con Ups, Confezionamento e imballaggio. Gestione di documenti (fotocopie digitali Bn e a colori, fascicolatura, plastificazione). Domiciliazione e gestione di corrispondenza. Fax. Prodotti per l'ufficio. Servizio di trasferimento rapido di denaro Money Transfer/Western Union. Di recente, Mbe ha ampliato la propria offerta proponendosi come partner operativo alle aziende operanti nel settore del commercio elettronico. Le opportunità che Internet e l'E-Commerce offrono a venditori e acquirenti evidenziano infatti una serie di nodi critici che riguardano, in particolare: La gestione fisica del prodotto (confezionamento, imballaggio, spedizione, consegna). I sistemi di pagamento non sempre possibili o agevoli con carte di credito. L'assistenza post vendita, essenziale soprattutto in presenza di prodotti difettati, da riparare, da restituire ecc. Mbe, grazie alla capillarità della sua rete (più di 4000 centri nel mondo e già 320 in Italia) può diventare un partner operativo in grado di offrire ad aziende e clienti un supporto logistico, inserito nel cuore dei centri urbani, che può essere considerato un vero e proprio ponte fra il mondo virtuale e quello fisico. Infolink : HTTP://www.it.mbe.com Per informazioni: Ufficio stampa Mbe - Carl Byoir - tel. 02/3314593 - fax. 02/3314977 E-mail: daniela.colombo@carlbyoir.com  

LA POSTA ELETTRONICA SI GESTISCE ANCHE CON IL TELEFONO DI CASA OPPURE CON IL CELLULARE 
Milano , 8 marzo 2000 - Ricerca, sviluppa e distribuisce software nei settori di punta della new economy, quelli che oggi stanno trainando le Borse di tutto il mondo; Internet, telefonia cellulare, comunicazioni; è questa l'attività di Gensoft Itt, software house ferrarese guidata da Enrico Mezzogori e Massimo Passarella. Fondata nel 1994, Gensoft ha sede a Ferrara e commercializza i suoi prodotti in Italia ed all'estero, i mercati attualmente serviti sono; Stati membri Ue, Svizzera, Polonia, Usa. La società ha due uffici di rappresentanza a Reinheim (Francoforte) ed a Washington Dc e controlla tre aziende la Gensoft Development con sede in Cracovia, la Gensoft Itt Usa con sede in Boston e la Gensoft Research con sede in Rovigo. Attualmente l'attività di Gensoft è indirizzata sia verso il mercato consumer che verso il mercato coroporate sul quale la Società ferrarese si focalizzerà sempre piu. La Società ha maturato negli ultimi anni notevole know how nel campo dell'information communication technology, rendendola in grado di ricercare e sviluppare tecnologie innovative e vincenti nelle seguenti aree.: Internet, Wap, Voice over Ip. Grazie a tali ricerche Gensoft ha messo in commercio la linea Mercury prodotti che consentono di gestire la propria casella di posta elettronica utilizzando un telefono cellulare o fisso. Tra i prodotti di questa linea va segnalato Mcrcury Mobile che nel '99 ha vinto il primo premio nella categoria Best New Software e ha ottenuto la nomination nella categoria Best New Technology. Sempre nel 1999, questo innovativo software ha ottenuto il secondo posto al Telecom Innovation Award. La Gensoft Itt, fra i primi al mondo, ha presentato lo scorso febbraio al Cebit di Hannover, la più importante fiera europea di settore, la versione Beta Test del prodotto Wap per reti aziendali che permetterà a ciascun utente attraverso un cellulare. di accedere sia ai dati archiviati nel proprio Pc, sia a quelli contenuti nella rete aziendale e trasmetterli via Internet o via fax ad un altro utente. Inoltre sta sviluppando nuovi prodotti che accentuano la vocazione Internet della società ferrarese. Fra gli altri prodotti di punto vi è Web Call Center un software che, fra l'altro, darà la possibilità, a chi si collega al sito di una azienda che ne è dotata, di parlare con un operatore dopo un semplice clic del mouse, nonché di gestire dei Call Center Internet Based. Per quanto riguarda Translation Line è una linea di prodotti che permette la traduzione in simultanea sia on-line che off-Iine di testi, pagine web ed e-mail. L'attività di ricerca e sviluppo è solo uno dei driver della crescita di Gensoft, ad essa si aggiungono il consolidamento del mercato italiano, attraverso un programma di riorganizzazione commerciale basato sulla costituzione di una rete di vendita monomandataria, e l'espansione all'estero attraverso l'apertura di nuovi canali e di nuovi Mercati. Inoltre, per aumentare il suo grado di competitività e di Know How, ha sviluppato importanti partnership tecnologiche con importanti aziende: negli Stati Uniti ha stretto un alleanza con la Dragon Systems di Boston, leader nella tecnologia di riconoscimento vocale ed in Europa con la belga L&H, quotata all'Easdaq, leader nella tecnologia di Text to Speech e nello sviluppo di software per traduzione. 

PER IL GRUPPO CHIMICO DSM 4° TRIMESTRE 1999 CON UTILE NETTO PER IL 2000 PREVISTA CRESCITA DEL 6% 
Heerlen- 8 marzo 2000 - Il gruppo chimico olandese Dsm ha annunciato i risultati relativi al quarto trimestre e all'intero anno 1999. Eccellente la performance del trimestre che ha registrato un utile netto per attività ordinarie di 111 milioni di Euro, con un incremento del 61% rispetto allo stesso periodo del 1998 (68 milioni di Euro). Il risultato dell'intero anno è invece meno positivo : l'utile netto per attività ordinarie è di 382 milioni di Euro, con un decremento del 10% rispetto al 1998. Sul risultato complessivo, l'utile netto per azione ordinaria è stato di 3, 76 Euro, a fronte dei 4, 09 Euro del 1998. Commentando i risultati, Peter Elverding, Chairman del Managing Board Dsm ha rilevato : " Con un tasso autonomo di crescita del 7% nel 1999, DSM emerge positivamente dalla depressione che ha caratterizzato l'intero comparto della chimica mondiale. Il ritorno sugli investimenti è stato superiore ai costi , gli utili si sono stabilizzati, soprattutto grazie ai risultati registrati nei settori dei Performance Materials e dei Life Science Products . Il 2000 è iniziato in modo positivo e questo ci fa guardare al futuro con ottimismo. Nel primo trimestre di quest'anno prevediamo di superare del 50% gli 81 milioni di Euro registrati nello stesso periodo del 1999". Le vendite del 1999 si sono attestate sui 6, 3 miliardi di Euro, con un risultato sostanzialmente invariato rispetto al 1998, da attribuire principalmente alla crescita autonoma del + 7%, a disinvestimenti ( - 2% ), ai prezzi più bassi ( - 6% ), ai tassi favorevoli ( + 1% ). Pur registrando utili complessivi inferiori all'esercizio precedente, Dsm ha raggiunto e superato il proprio obiettivo di crescita del 6% l'anno. Il risultato operativo ha evidenziato una contrazione del 5% , passando da 586 milioni di Euro nel 1998 a 554 milioni di Euro nel 1999. Si tratta di un risultato dovuto principalmente ai margini più bassi per idrocarburi, polipropilene, penicillina, caprolattame, melamina e fertilizzanti. La forza lavoro si è attestata intorno alle 21.835 unità. Risultati importanti sono stati registrati nel settore dei Life Science Products ( + 20% nel quarto trimestre 1999 ), mentre gli Anti Infectives sono stati penalizzati dal crollo dei prezzi della penicillina. Nei Performance Materials, caratterizzati da un trend positivo soprattutto nelle resine, negli engineering plastics e negli elastomeri, il risultato operativo ha superato del 53% quello del 1998. Stabile nell'anno il settore dei Polymers & Industrial Chemicals che hanno però registrato nel quarto trimestre un incremento del 30% rispetto al 1998, grazie all'aumento dei prezzi e agli aumentati volumi di vendita. La performance complessiva del Gruppo Dsm risulta comunque positiva, nonostante la problematicità riscontrata in alcuni settori. Decisamente positivo inoltre l'inizio del 2000 che, in un quadro complessivamente favorevole per l'economia, vede aumentare la domanda di prodotti Dsm. Anche per quest'anno il Gruppo prevede di confermare il proprio tasso di crescita del 6%. Per il primo trimestre 2000 è previsto addirittura un risultato superiore del 50% agli 81 milioni di Euro registrati nel primo trimestre del 1999. Per informazioni: ufficio stampa Dsm Carl Byoir- Daniela Colombo - tel 02/3314593 E-mail daniela.colombo@carlbyoir.com  

IL "MADE IN ITALY" RIPARTE CON IPACK-IMA 2000 
Milano , 8 marzo 2000 - L'appuntamento triennale per gli operatori delle macchine per il processo alimentare, per il confezionamento e l'imballaggio, per i trasporti interni e logistica, segna la ripresa di settori di vitale importanza per l'economia italiana Dopo un '99 non particolarmente brillante, come i dati forniti dalle Associazioni di categoria confermano, si intravedono segnali di ripresa che, nella 18a edizione di Ipack-ìma, trovano conferma. La Mostra si svolgerà all'8 al 12 marzo 2000 presso il Quartiere Fiera Milano ed ospiterà, su di una superficie netta espositiva di oltre 64.000 mq (56 .000 mq nel 1997), 1.841 espositori. Di questi 591 esteri da 30 Paesi. Promossa da Anima (Federazione delle Associazioni Nazionali dell'Industria Meccanica Varia e Affine che comprende Ucma, Unione Costruttori Macchine per l'Industria Alimentare) e da Ucima (Unione Costruttori Italiani Macchine Automatiche per il Confezionamento e l'Imballaggio), Ipack- Ima si caratterizza come una manifestazione unica nel suo genere. In una grande sede espositiva, che l'edizione del 2000 vede rinnovata e ainpliata con i nuovi padiglioni dell'ex area del Portello, la Mostra presenta linee produttive complete e complementari tra loro che vanno dal processo del prodotto alimentare al relativo packaging, dalle macchine per il confezionamento e l'imballaggio di prodotti di ogni tipo, tra queste anche le macchine per la codifica, stampa e lettura di etichette e codici, ai materiali per l'imballaggio e il confezionamento. dalle attrezzature per i trasporti industriali interni e magazzinaggio, agli accessori e componentistica per i settori citati. L'incremento degli spazi espositivi, rispetto all'edizione passata, si è verificato in tutti i settori merceologici della Mostra. Il numero di visitatori di Ipack-lìna 2000 potrebbe superare ogni ottimistica attesa, come lasciano prevedere le schede di preregistrazione pervenute alla Segreteria operativa. Un successo dovuto anche alle iniziative, in termini di marketing e promozione, che la Mostra ha intrapreso e potenziato nel corso dei suoi 39 anni di vita. A Ipack-lma 2000 hanno aderito espositori provenienti dalle seguenti nazioni: Australia, Austria, Belgio, Canada, Rep. Ceca, Cina R.P., Corea Sud, Danimarca, Emirati Arabi Uniti, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, India, Irlanda, Israele, Italia, Olanda, Polonia, Portogallo, San Marino, Siovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Taiwan, Turchia, Usa, Venezuela. Numerose e qualificate anche le delegazioni "spontanee" che, a livello mondiale, si sono accreditate alla Mostra, tra cui quella della National Pasta Association (Usa). Guidate dall'ICE (Istituto Commercio Estero) saranno presenti delegazioni "ufficiali" di operatori provenienti da: Messico, Argentina., Cina, India, Russia, Repubblica Ceca, Iran ed Egitto. Ipack-lma 2000 sarà, ancora una volta, teatro di importanti incontri anche sul piano internazionale. Sono in calendario, infatti, numerosi convegni che coinvolgeranno i settori rnerceologici della manifestazione. Il biennio 1998-'99 ha assistito alle pesanti crisi economiche che hanno investito alcuni mercati emergenti (America Latina, Est Pacifico, Russia), penalizzando le aziende italiane più votate all'export, che equivale a dire, la quasi totalità dei comparti produttivi presenti a Ipack-lma. 1 primi segnali di ripresa sono stati registrati tra la fine del '99 e l'inizio del 2000 risvegliando ottimismo e competitività. Ma è soprattutto a quest'ultima che guardano i produttori italiani nell'era dei mercato globale e dell'Euro Infolink : http://www.fmd.it/ipackima  E-mail: ipackima@fmd.it  Per informazioni : Segreteria Operativa: Ipack-Ima s.rl. 1-20149Milano 62, ViaC.Ravizza 

AT HOTEL, LA NUOVA SOLUZIONE DI GP DATI E IBM PER L'ALBERGO ITALIANO 
Venezia, 8 marzo 2000 - Ha riscosso un successo straordinario, At Hotel, la nuova soluzione per il settore alberghiero del Gruppo Gp Pellegrini. Presentato alla Borsa Internazionale del Turismo, tenutasi a Fiera Milano dal 23 al 27 febbraio scorso, il software alberghiero realizzato da Gp Dati con IBM si è immediatamente guadagnato una grossa market share della fascia turistica solitamente negletta, quella delle strutture ricettive di dimensioni contenute. "Non potevamo trascurare la fascia delle singole strutture alberghiere, che sono poi il cuore vero del settore turistico italiano. Quella calorosità dell'accoglienza che tanto ci contraddistingue andava accompagnata con tutti gli strumenti finora monopolio esclusivo delle grandi catene. Così è nato At Hotel, dal desiderio di rendere competitivi e professionali anche il piccolo camping e l'albergo stagionale", ha commentato Piero Pellegrini, Presidente di GP Pellegrini. " Il portale in cui At Hotel si inserisce consente oggi al gestore di un piccolo albergo di prenotare on line per i suoi clienti biglietti del treno o voli, e di conoscere in tempo reale tutto quello che può essere interessante sapere". AtHotel è un gestionale creato per la fascia medio bassa della ricettività, ossia per alberghi a una/due stelle e alberghi con apertura stagionale, pensioni e ostelli, ma si adatta perfettamente anche a campeggi, bed and breakfast e agriturismi. Le sue funzionalità sono orientate alla gestione veloce e intuitiva di tutte le attività di Front-Desk e di Back-Office. Dalla prenotazione al check-in del cliente, la Ps e l'Istat, dalla gestione di gruppi alla stampa dei listini e alla fatturazione, con il computo automatico delle spese sostenute, AtHotel è in grado di gestire le singole operazioni e di elaborare statistiche e dati d'archivio. Il tutto inserito in una cornice da cui ottenere tempestivamente via internet tutte le informazioni relative a treni, orari dei mezzi pubblici, cambiovalute, link con i principali tour operator, home banking, prenotazioni on line di ristoranti, voli e pacchetti di escursioni, consentendo alla pensione di offrire un servizio al cliente ad alto valore aggiunto. Gli operatori interessati possono richiedere la versione demo del software al numero verde 800.856085 oppure via e-mail a info@athotel.it . Athotel è anche un sito Internet, www.athotel.it , aggiornato con le problematiche legate alle normative alberghiere, le novità dell'informatica, l'assistenza e l'update gratuito del software on-line. Gp Dati Hotel Service, società del gruppo Gp Pellegrini, opera da quindici anni nella progettazione e nella realizzazione di sistemi informativi software e hardware per il settore turistico-alberghiero. 

CDA TIM: APPROVATO IL PROGETTO DI BILANCIO 1999 
Roma, 8 marzo 2000 - 2.994 mld di lire l'utile netto (+ 18, 6% rispetto al 1998); Cresce il MOL di oltre 1000 mld di lire rispetto al 1998; + 30% i clienti al 31.12.99 in Italia; +101% i clienti all'estero Tim (Gruppo Telecom Italia), chiude l'esercizio 1999 con un utile netto di 2.994 miliardi di lire (1.546 milioni di euro), +18, 6% rispetto allo stesso periodo del 1998, e con un fatturato di 14.425 miliardi di lire (7.450 milioni di euro), + 21, 2% rispetto allo stesso periodo del 1998. Il Consiglio di Amministrazione di Tim, ha approvato ieri, su proposta dell'Amministratore Delegato Marco De Benedetti il progetto di bilancio relativo all'esercizio 1999. Gli elementi piu' significativi dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 1999 sono i seguenti: - ricavi pari a 14.425 miliardi di lire (7.450 milioni di euro), con una crescita del 21, 2% rispetto agli 11.904 miliardi del 1998; - margine operativo lordo (MOL) cresciuto di 1.084 miliardi di lire (560 milioni di euro) raggiungendo 6.734 miliardi di lire, (3.478 milioni di euro), +19, 2% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente; - l'incidenza del Mol sui ricavi totali e' del 46, 7%, e del 52% sui ricavi da servizio, confermando livelli di redditivita' ampiamente superiori a quelli dei maggiori competitor internazionali, confrontabili con Tim per dimensioni e sviluppo dei mercati di riferimento. - il risultato operativo e' cresciuto del 24, 5% con 5.126 miliardi di lire (2.647 milioni di euro), rispetto ai 4.117 miliardi di lire del '98. Il traffico e' passato da 17, 7 miliardi di minuti al 31 dicembre '98, a 23, 9 miliardi di minuti a fine esercizio '99 (+35% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente), e l'incidenza dei relativi ricavi sul totale e' passata dal 77% del '98, all'81% di cui il 2% derivanti dai Vas che segnano una crescita del 356%rispetto al '98. Al 31 dicembre '99, la capitalizzazione di borsa di Tim, con una crescita del 65% rispetto al 1998 ha raggiunto 155.010 miliardi di lire (80.057 milioni di euro, rispetto ai 48.507 milioni di euro dello stesso periodo del '98), ha portato l'Azienda al secondo posto nella graduatoria delle societa' italiane a maggior valore di mercato del Mib30. Il numero dei dipendenti al 31 dicembre 1999 e' pari a 9.375 con un incremento degli organici di 482 unita'. Il rapporto linee/dipendenti e' pari a 1.976 contro 1.608 del 31 dicembre '98. Il Consiglio di Amministrazione, inoltre, ha deliberato di convocare in Torino per il 12 aprile 2000, in prima convocazione e per il 15 aprile in seconda, l'Assemblea Ordinaria degli Azionisti, alla quale sara' proposta la distribuzione di un dividendo, al lordo delle ritenute di legge, di 325 lire (0, 1678 euro) per ciascuna azione ordinaria e di 344, 3627 lire (0, 1778 euro) per ciascuna azione di risparmio, con una crescita rispetto all'esercizio precedente rispettivamente del 140, 7% per gli azionisti ordinari e del 137, 2% per gli azionisti di risparmio. Il dividendo deliberato sara' messo in pagamento dal prossimo 28 aprile (data stacco cedola 25 aprile 2000). Il Consiglio ha altresi' deliberato di proporre all'Assemblea degli Azionisti l'adeguamento del range di prezzo per l'acquisto di azioni proprie destinate alle rete Dealer elevando il minimo a 8 euro e il massimo a 24 euro. 

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