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EDISON (GRUPPO MONTEDISON) I RISULTATI 1999: RICAVI
NETTI CONSOLIDATI A 1.548 MLN DI EURO (+12%) UTILE NETTO CONSOLIDATO A 224
MLN DI EURO (+6%) PROPOSTO DIVIDENDO DI 0, 13 EURO PER AZIONE E APERTURA A
INTERNET
Milano. 4 aprile 2000 - II consiglio di amministrazione della Edison,
capofila per l'energia del Gruppo Montedison, si è riunito a Milano sotto
la presidenza del dottor Enrico Bondi ed ha esaminato i risultati
dell'esercizio 1999, che ha chiuso con un utile netto consolidato di 224
milioni di euro (434 miliardi di lire), in crescita del 6% rispetto ai 211
milioni del 1998. I ricavi netti del Gruppo hanno raggiunto i 1.548
milioni di euro (2.997 miliardi di lire) con un incremento del 12%
rispetto ai 1.384 milioni dell'anno precedente, grazie soprattutto ai
maggiori volumi di gas naturale importati e venduti ed ai migliori prezzi
medi di vendita, sia del gas naturale che dell'energia elettrica dedicata.
Hanno inoltre contribuito i risultati delle società del settore
idrocarburi acquisite durante il 1998 e rientranti nell'area di
consolidamento per l'intero esercizio 1999. Il miglioramento del margine
operativo lordo, cresciuto del 5% a 647 milioni di euro (614 milioni nel
1998) e dell'utile operativo netto, salito anch'esso del 5% a 439 milioni
(419 milioni nell'esercizio precedente) sono dovuti principalmente alle
medesime ragioni. Il proseguimento del nuovo ciclo di sviluppo della
Edison in Italia e all'estero ha comportato investimenti per complessivi
539 milioni di euro, in crescita del 17% rispetto ai 462 milioni del 1998.
Agli investimenti tecnici e in esplorazione, pressoché stabili a 246
milioni di euro rispetto ai 258 milioni del 1998, si sono aggiunti
significativi investimenti in iniziative industriali. Tra questi rientrano
le acquisizioni del 39% di Intergen Sidi Krir Generating Company, che ha
in costruzione una centrale da 680Mw in Egitto; del 100% della Rwp (oggi
Edison Energie Speciali), attiva nell'eolico; del 60% della Arcalgas Sud,
che opera nella distribuzione di gas e acqua, nonché l'acquisto sul
mercato di partecipazioni in società italiane quotate in Borsa (Aem, Acsm,
Acea, Olivetti) per 173 milioni di euro. Inoltre, a fine del 1999 Edison
è entrata nel settore dell'acqua attraverso l'acquisizione da Bechtel del
50% di International Water, società attiva nel ciclo idrico integrato con
oltre 6 milioni di clienti nel mondo. Attraverso l'iniziativa congiunta
con Bechtel. uno dei principali operatori internazionali del settore,
Edison acquisisce le referenze e il know-how per operare a livello
internazionale nel settore, mantenendo una particolare attenzione per le
opportunità che si presenteranno in Italia. L'indebitamento finanziario
netto del Gruppo al 31.12.1999 è risultato pari a 637 milioni di euro
contro i 306 milioni di fine 1998, con un rapporto debt/equity di 0, 32
(era 0, 17 alla fine del precedente esercizio). Andamento dei settori:
Energia elettrica. Nel 1999 la disponibilità totale netta di energia
elettrica del gruppo Edison è stata di 20, 9 miliardi di chilowattora, in
linea con quella del passato esercizio. I ricavi vendite del settore sono
ammontati a 1, 169 milioni di euro (+3% rispetto ai 1.134 milioni del
1998) e il margine operativo lordo è risultato pari a 501 milioni di
curo, in crescita del 5% rispetto al 1998. La quota di produzione netta
del Gruppo Edison ha raggiunto P8, 4% del totale nazionale ed il 34% di
quella dei produttori indipendenti. L'intensa attività di marketing e di
vendita ha consentito di cogliere significativi successi commerciali fin
dalla prima fase di liberalizzazione del mercato, introdotta il 1° aprile
del 1999 con l'entrata in vigore del "Decreto Bersani". Edison
infatti già dal 1° maggio ha attivato la fornitura al primo cliente
idoneo del Paese, mentre il 2 di giugno ha iniziato ad alimentare il primo
consorzio d'acquisto formato da piccole e medie imprese. Alla fine
dell'anno, sono stati raggiunti risultati significativi anche sul piano
dei volumi: infatti a dicembre Edison disponeva di oltre 650 clienti
industriali tra grandi, medie e piccole imprese, con i quali erano stati
firmati contratti "liberi" per 4, 6 miliardi di kilowattora
complessivi. Nel settore elettrico, Edison persegue un nuovo importante
ciclo di investimenti con l'obiettivo di aumentare la potenza installata
in Italia, prevalentemente per il mercato libero, e all'estero. Nel corso
del 1999 sono stati avviati i lavori presso la centrale Marghera Levante
(Venezia) che comporteranno un aumento di capacità produttiva di 180 Mw e
per la realizzazione di tre nuove centrali cogenerative a ciclo combinato
a Piombino (Livorno) da 180 Mw, a Jesi (Ancona) da 135 Mw e a Temi, da 100
Mw. Quest'ultima sarà la prima centrale elettrica italiana progettata e
costruita per il mercato libero. Idrocarburi. Nel 1999, la produzione
complessiva (olio e gas) del gruppo Edison è stata pari a 2 miliardi di
metri cubi di gas equivalente, con un incremento del 6% rispetto al 1998.
La produzione di gas naturale è stata di 1, 5 miliardi di metri cubi ed
è stata pari all' 8, 6% del totale nazionale ed all'85% della produzione
indipendente italiana. L'attività esplorativa in Egitto prosegue con
successo. Le nuove scoperte di gas del 1999 al largo del delta del Nilo
hanno consentito alle riserve di idrocarburi del Gruppo di superare i 70
miliardi di metri cubi equivalenti. I ricavi vendite sono ammontati a 413
milioni di euro, superiori del 47% rispetto ai 281 milioni del 1998,
grazie anche al contributo delle società acquisite nel 1998 ed alle
importazioni di gas liquefatto (Gnl). Il margine operativo lordo è
risultato pari a 146 milioni di euro, con un incremento del 5% rispetto ai
139 milioni dell'esercizio precedente. Nel mese di ottobre Edison D.G. ha
acquisito il 60% della Arcalgas Sud di Pomezia (Roma), società che
distribuisce gas a circa 31mila clienti nei comuni di Pomezia (Roma),
Fenegrò (Como), Tortoreto (Teramo) e Mordano (Rimini). Il 23 marzo 2000
è stato perfezionato l'acquisto del 40% della Sat (Servizi Territorio
Ambiente) di Sassuolo, società attiva nella distribuzione di gas e acqua
che serve un bacino di circa l00 mila abitanti nei comuni di Fiorano,
Formigine, Maranello, Sassuolo e Serramazzoni (tutti in provincia di
Modena). Il gruppo Edison raggiunge direttamente, ad oggi, quasi 150 mila
clienti finali. Nei primi mesi del 2000, nel settore idrocarburi, sono
stati raggiunti alcuni significativi risultati che si inquadrano nel
disegno di sviluppo del Gruppo: il contratto con Promgas per importare 2
miliardi di metri cubi annui di gas dalla Russia, fornitura che è già in
corso; il contratto con Eni-Agip North Africa per importare fino a 4
miliardi di metri cubi/annui di gas via gasdotto dalla Libia a partire dal
luglio 2002; e l'ottenimento della positiva Valutazione d'Impatto
Ambientale da parte del Ministero dell'Ambiente per la realizzazione del
terminale di rigassificazione di Gnl al largo di Rovigo. Ciò dimostra che
Edison Gas dispone ormai sia di tutto il know-how sia della materia prima
necessari per acquisire quote significative del mercato italiano del gas,
anch'esso di imminente liberalizzazione. Andamento dei primi due mesi del
2000 - Nel primo bimestre del 2000, i ricavi netti consolidati del gruppo
Edison sono cresciuti del 48% a 340 milioni di euro, rispetto ai 230 del
corrispondente periodo del 1999, anche per effetto delle importazioni di
energia elettrica e di gas liquefatto (Gnl). Per quanto riguarda il
margine operativo lordo, le prime stime mostrano un progresso del 17%.
Bilancio Edison Spa - I ricavi netti della capogruppo Edison Spa nel 1999
sono stati pari a 237 milioni di euro, in diminuzione del 6% rispetto ai
253 milioni dell'esercizio precedente; il margine operativo lordo è stato
di 69 milioni di euro, contro gli 84 milioni del 1998 (-18%). L'utile
d'esercizio è stato pari a 181 milioni di euro, in crescita del 46%
rispetto ai 123 milioni del 1998, grazie anche alle plusvalenze derivanti
dall'operazione infragruppo di scorporo della rete di trasmissione ed al
buon flusso di dividendi dalle controllate. La Società al 31.12.99 ha
registrato un indebitamento finanziario netto di 83 milioni di euro,
contro una disponibilità netta di 138 milioni a fine 1998. Il Consiglio
di amministrazione ha infine deliberato di proporre all'Assemblea degli
azionisti la distribuzione di un dividendo complessivo di circa 82, 4
milioni di euro che, tenuto conto delle azioni proprie, risulta pari a 0,
13 euro per azione (pari a circa 250 lire - 230 lire nello scorso
esercizio), da porre in pagamento a partire dal 25 maggio 2000, contro
stacco della relativa cedola il 22 di maggio. Per quanto riguarda Internet
la situazione e' ancora in via di sviluppo e presumibilmente per fine anno
vi saranno delle innovazioni significative. Al momento l'web viene
utilizzato per un tipo di e-commerce interno al gruppo ed un particolare
interesse viene posto allo sviluppo della Crm ( Customer Relationship
Marketing) mentre per quanto riguarda le esperienze varie Internet è
stato utilizzato per la ricerca di personale. Su questo esperimento va
detto che per la ricerca di una particolare figura professionale ha
prodotto l'invio di ben 1650 curricula in un solo giorno. Questi segnali
provenienti dalla rete e questi, ancora modesti utilizzi, producono
comunque una notevole attrazione dell'azienda verso questo nuovo mezzo
ancora in via di evoluzione, ma una cosa e' certa l'azienda non è certo
alla finestra, ma sta lavorando sodo su quello che sara' il prossimo
futuro.
BILL GATES: MICROSOFT HA FATTO TUTTI GLI SFORZI
POSSIBILI PER RISOLVERE IL CASO ANTITRUST
Milano, 4 aprile 2000 - L'azienda dichiara che una risoluzione
extra-giudiziaria è la scelta migliore per i consumatori e per il futuro
del settore. Bill Gates, Chairman di Microsoft, ha dichiarato di avere,
insieme ad altri massimi dirigenti di Microsoft, lavorato molto durante
gli ultimi quattro mesi per raggiungere un accordo equo e ragionevole sul
caso antitrust con il Dipartimento di Giustizia e con alcuni stati
americani. "Siamo andati ben oltre il necessario per risolvere il
caso, ma il governo non è stato d'accordo con una soluzione che avrebbe
salvaguardato gli interessi dei consumatori e del settore", ha detto
Gates. Gates ha aggiunto che ha personalmente dedicato centinaia di ore e
che la squadra di massimi dirigenti e di avvocati si è impegnata per più
di 3000 ore durante gli ultimi quattro mesi per raggiungere un accordo.
"Non entreremo nei dettagli relativi alla mediazione", ha detto
Gates "Ma posso assicurare che Microsoft era disposta a importanti
concessioni nell'interesse di una risoluzione del caso. Purtroppo è stato
impossibile arrivare a un accordo, perché il Dipartimento di Giustizia e
gli stati che si sono aggiunti alla causa non hanno lavorato insieme per
presentare delle richieste adeguate. Le richieste del Dipartimento di
Giustizia e degli stati andavano da una scissione totale della nostra
azienda ad altre concessioni estreme, che hanno poco a che fare con le
problematiche oggetto di questo processo". Microsoft ha iniziato le
trattative per una risoluzione del caso alla fine del 1999, a seguito
della richiesta da parte del giudice Thomas Penfield Jackson al giudice
Richard Posner di avviare una mediazione. I colloqui sono continuati fino
alla conferma da parte del giudice Posner dell'impossibilità delle parti
di raggiungere un accordo. "Bill, io e tutta la nostra squadra
abbiamo dedicato innumerevoli ore al tentativo di mediazione, perché
pensiamo che un accordo sarebbe positivo per tutti", ha detto Steve
Ballmer, Presidente e CEO di Microsoft. "Siamo sempre convinti della
solidità della nostra posizione da un punto di vista legale, e che alla
fine la decisione sarà favorevole a noi. Preferiremmo risolvere il caso
con un accordo, ma dobbiamo proteggere il nostro diritto ad offrire ai
nostri clienti i migliori prodotti in un mercato in rapida
evoluzione" Sia Bill Gates che Steve Ballmer hanno sottolineato gli
sforzi e la professionalità del giudice Posner. "Siamo riconoscenti
al giudice Posner per l'incredibile impegno, la tenacia e la propositività
espressi in questi mesi. Il giudice Posner ha fatto tutto il possibile, e
ancora di più", ha detto Gates.
LA BORSA IN TEMPO REALE SUL WAP EXCITE CONTROLLA I
TUOI TITOLI DI BORSA SUL CELLULARE
Roma, 4 aprile 2000 Excite ha lanciato in questi giorni il portafoglio
titoli personalizzato fruibile sul wap. Il portale Excite.it che già da
novembre 1999 offre i suoi contenuti anche sul cellulare, lancia un nuovo
servizio per gli utenti business, ma anche per tutti i navigatori che
vogliono controllare in tempo reale l'andamento delle proprie azioni
direttamente dal telefonino. Con il wap Excite si può avere accesso a
tutti i servizi e le pagine del sito, in ogni momento e in ogni luogo,
senza bisogno di un pc. Chi è già registrato su Excite può accedere al
"tuo Excite" e ritrovare l'oroscopo personale, il meteo della
propria città, le ultimissime di cronaca, attualità, sport ed economia,
e il promemoria per non perdere neanche un appuntamento. Anche chi non è
registrato può usufruire di tutti i servizi del sito nella versione
standard. Questa nuova offerta riflette appieno la mission di Excite che
è quella di offrire un servizio a 360° su All Band, All Device, All the
Time; non a caso in USA il 27 marzo è stato lanciato il primo portale a
banda larga. Infolink: http://www.excite.it/guida/wap
Ufficio Stampa Excite Italia Tiziana Pollio tpollio@excitecorp.com
tel. 06/57023211 fax 06/57023250
BIPOP - CARIRE: DA OGGI IL 730 È ONLINE
Brescia, 4 aprile 2000 - Dopo Unico, anche il modello 730 è finalmente
online. A completare il progetto del Ministero delle Finanze ci hanno
pensato Bipop-Carire, in collaborazione con Softsand Italia, ed il Caf
Tutela Fiscale del Contribuente. L'accesso al servizio avviene attraverso
il sito www.bipop.it: cliccando nell'apposita sezione dedicata
all'iniziativa gli utenti potranno accedere alle pagine di Taxonline.it e
scaricarsi il programma della dichiarazione. Il servizio è offerto a
tutti, non solo alla clientela Bipop-Carire, ed è completamente gratuito.
A partire da ieri viene offerto un servizio innovativo che consentirà
agli utenti di effettuare la dichiarazione dei redditi 730-2000
direttamente online. In tal modo la dichiarazione sarà veramente
"globale", nel senso che i servizi in rete potranno essere
fruiti da qualsiasi luogo e la comunicazione con le Finanze sarà a tutti
gli effetti personalizzata e "friendly". Del resto la
rivoluzione messa in atto dal Ministero delle Finanze con il modello Unico
si completa con il progetto 730 online; dunque tutti i referenti
interessati, sia singoli contribuenti sia professionali, possono avere una
gamma completa di modelli da inviare attraverso la rete. Riportiamo qui di
seguito le fasi del servizio: Fase di registrazione - La clientela accederà
alla pagina web dove saranno visualizzate le indicazioni di carattere
generale che introducono alla fruizione del servizio di assistenza
fiscale. In seguito l'utente dovrà registrarsi inserendo alcuni dati
quali, ad esempio, nome, cognome, indirizzo ed e-mail (considerati dati
obbligatori). Dopo questa prima registrazione riceverà automaticamente
una e-mail di benvenuto nel servizio. Compilazione del modello 730 - Dopo
la registrazione l'utente potrà scaricare il programma per compilare la
dichiarazione dei redditi 730-2000. Seguendo le istruzioni, il software si
installerà automaticamente sul computer dell'utente che, in tal modo, avrà
gratuitamente uno strumento completo per la compilazione della
dichiarazione dei redditi 730-2000. A questo punto l'utente non avrà più
necessità di collegarsi ad internet per utilizzarlo; potrà compilare il
modello fiscale con tutta tranquillità, quando desidera e senza ulteriori
spese di connessione in rete. Assistenza - Data la complessità della
materia fiscale, durante questa fase il visitatore sarà aiutato nella
compilazione da alcuni strumenti di aiuto messi appositamente a
disposizione: 1) faq: una banca dati in cui sono presenti le domande
fiscali più frequenti corredate delle relative risposte che saranno via
via aggiornate in base alle problematiche che emergeranno; 2) e-mail: gli
utenti potranno inviare quesiti e richieste di chiarimento, ricevendo
risposte personalizzate da parte di un gruppo di esperti fiscali; 3) call
center: un servizio che potrà essere di aiuto nel caso in cui si
presentino delle difficoltà impreviste e urgenti. Il cliente potrà
chiamare il numero 071-63494 a cui rispondono operatori esperti del
settore. Controllo del modello 730 - Inserite correttamente tutte le
informazioni necessarie alla compilazione della dichiarazione dei redditi,
l'utente potrà ricevere una previsione dei risultati contabili imputati
semplicemente inviando i dati all'apposito server di Taxonline.it,
attraverso un comando presente nel programma ("servizi/internet"
dal Menù principale 730). L'avvenuta ricezione dei dati verrà notificata
tramite una e-mail che conterrà il responso del controllo dei dati
spediti. Se il risultato del controllo sarà positivo, l'utente riceverà
la dichiarazione in spool di stampa e in seguito potrà stampare il
modello. In caso di anomalie o errori la dichiarazione non verrà validata
e la stessa sarà restituita al cliente segnalando gli errori del modello,
affinché questi intervenga e rinvii la pratica corretta. Sicurezza - Le
informazioni in partenza saranno criptate da un sistema apposito che
garantirà l'assoluta impossibilità di lettura da parte di terzi,
tutelando la riservatezza dei dati del cliente. Consegna del modello 730 -
Quando il modulo 730 sarà corretto, potrà essere stampato e a questo
punto l'utente potrà scegliere di consegnarlo secondo le seguenti modalità:
1. recarsi con la dichiarazione dei redditi stampata presso le filiali
Bipop o Bipop City più vicine che provvederanno alla spedizione; 2.
recarsi con la dichiarazione dei redditi stampata presso qualsiasi
sportello Caf; 3. inviare la dichiarazione dei redditi stampata
direttamente al Centro Servizi mediante posta ordinaria: - Centro Servizi
Caf Tutela Fiscale del Contribuente Via Copernico, 3 60019 Senigallia (An)
- Controllo da parte del Centro Servizi - Ricevuta la documentazione, sia
che venga inviata direttamente al Centro Servizi o pervenga allo stesso
tramite Bipop, Softsand Italia (tramite il proprio centro di elaborazione)
provvederà al controllo della rispondenza dei dati dichiarati con i
documenti inviati; laddove questa verifica darà esito positivo, Softsand
Italia, tramite il Caf, provvederà alla trasmissione dei 730/3 al
sostituto d'imposta che dovrà procedere al conguaglio in busta paga del
credito o del debito. In seguito il sostituto d'imposta, dopo aver
ricevuto i 730/3, li sottoscrive e li rinvia al Centro Servizi che
provvederà a teletrasmettere i dati al Ministero delle Finanze. Infine il
dichiarante riceverà il prospetto di liquidazione ufficiale firmato
elettronicamente dal direttore tecnico del Caf. Campagna media -
L'iniziativa è sostenuta da una campagna media in programma nei mesi di
aprile e maggio prossimi. I mezzi coinvolti sono la stampa quotidiana e
periodica (nazionale e locale) e soprattutto internet con una
pianificazione banner su tutti i più importanti portali e siti
informativi e finanziari.
LA CICOGNA ARRIVA IN INTERNET CON TUTTOBIMBI.IT:
ENCICLOPEDICO "SUPER-ESPERTO ON LINE" AL SERVIZIO DI GENITORI E
BAMBINI.
Milano, 4 aprile 2000 - L'esperienza di una giovane coppia di genitori ha
ispirato l'idea. Una partnership tra l'italiana Doc in Time - società
specializzata in new media - ed altre aziende nel settore dell'information
engineering, ha trasformato l'idea in una solida iniziativa
imprenditoriale. Così, con investimenti significativi e dopo oltre due
anni di studi e di lavoro, la cicogna del Duemila ha portato in Internet
Tuttobimbi.it: il primo portale italiano progettato interpretando i
bisogni e le ansie di chi in qualsiasi momento desidera un supporto sicuro
o una risposta precisa alle mille domande dell'essere genitori, dal
momento del concepimento in poi. Tuttobimbi.it non è una "guida per
il perfetto genitore" né un "corso interattivo", bensì un
grande contenitore da cui attingere informazioni e servizi, selezionati e
approvati da genitori ed esperti per altri genitori, in una società in
cui emerge con crescente evidenza il bisogno di incontrarsi e di
confrontare le proprie esperienze, di ottenere rassicurazioni e consigli
affidabili, di ottimizzare il proprio tempo. Nel panorama
dell'informazione in "rete" sul mondo di mamme e bambini,
Tuttobimbi.it si distingue per la particolare strutturazione e
articolazione dei contenuti (informazioni, club e servizi, rubriche,
concorsi, news); per ricchezza, completezza e autorevolezza delle
informazioni (un nutrito team di esperti collabora stabilmente con lo
staff); per facilità di reperimento delle informazioni stesse
(organizzate per percorsi tematici e per fasi cronologiche della
crescita); per semplicità e comprensibilità del linguaggio (da Web, non
da carta stampata); per lo spazio dedicato anche a nonni, zii, fratelli,
amici. La home page del portale presenta una serie di macro-sezioni,
ciascuna delle quali introduce ad un "sito nel sito". "La
nonna di Tuttobimbi" - E' il corpo-base del portale. Si articola in
una serie di sotto-sezioni, organizzate per temi specifici
("Concepimento", "Adozioni", "Attesa", ecc)
e per fasi cronologiche del percorso di vita di un bambino ("da 0 a
12 mesi"; da 13 a 14, ecc). Ciascun argomento è trattato secondo i
diversi aspetti di interesse: medico, giuridico, previdenziale,
assistenziale, psicologico, sociale, pedagogico. "Esperti in
linea"- Tuttobimbi.it è l'unico portale italiano ad offrire un
canale aperto con esperti di tutte le discipline scientifiche di possibile
interesse per chi si occupa di un bambino. Dalla home page, cliccando
sull'icona "esperti in linea", ci si connette con un'equipe di
specialisti, con i quali si può colloquiare attraverso "chat-line"
settimanali e "off-line" via e-mail. Questo "consultorio
virtuale" è composto da: ginecologi, ostetrici, neonatologi,
anestesisti, pediatri, odontoiatri, reumatologi, dietisti, ortopedici,
medici omeopati, fisioterapisti, farmacisti, nutrizionisti, sociologi,
psicologi, pedagoghi, architetti e bio-architetti, avvocati esperti in
diritto della famiglia. "E' arrivata la cicogna"- Il servizio,
offerto da Tuttobimbi.it gratuitamente, riprende la vecchia tradizione
dell'Albo delle nascite, con un linguaggio da 21° secolo, dove la cicogna
viaggia con il teletrasporto. E' un'opportunità a disposizione per
pubblicare e diffondere l'annuncio della nascita, accompagnandolo con una
fotografia. L'Albo dei bimbi- In questa sezione si può ottenere, a
pagamento, la produzione di un mini-sito Web personalizzato in cui vengono
raccolte le immagini che documentano i momenti più significativi della
vita di un bambino. Si tratta in pratica della versione on line del
classico Album fotografico, a cui si può accedere attraverso una password
dedicata. Rubriche - Una sezione del portale ospita una serie di pagine
dedicate a servizi utili, organizzati per argomenti: "Scelta del
nome"; "Oroscopo natale"; "Scegliere i regali";
"Le vacanze"; "Mercatino dell'usato"; "Opportunità
di lavoro". Pronti per l'E-business - "Kids Road" è il
nome di una strada virtuale che nell'immediato futuro sarà dedicata allo
shopping dei genitori. Proporrà un nuovo modo di acquisti in rete:
formule selezionate e studiate appositamente per la comunità virtuale di
Tuttobimbi.it. E' prevista inoltre, a breve, l'attivazione di E-services,
con possibilità di ottenere ad esempio una consulenza on line
personalizzata. Internet, finanza e famiglia: We@bank con Tuttobimbi.it -
Un partner autorevole affianca Tuttobimbi.it, We@bank - l'iniziativa
online di Banca Popolare di Milano - che, in base ad un accordo di
esclusiva, arricchisce l'offerta di informazioni e servizi del portale con
l'apertura nel sito di uno sportello virtuale. All'interno della sezione
"Ma quanto mi costi" i genitori potranno ottenere informazioni
per gestire nel modo migliore l'incremento dei costi familiari legati alla
crescita dei figli; i bambini avranno informazioni utili per imparare a
conoscere il valore del denaro e i nonni riceveranno consigli per
realizzare piani di accumulo in favore dei nipoti. La collaborazione tra
We@bank ed il portale Tuttobimbi.it si concretizza inoltre nell'offerta di
un'ampia gamma di soluzioni per la famiglia quali ad esempio prestiti ad
hoc per le spese legate alla nascita e alla cura del bimbo, finanziamenti
per la ristrutturazione della casa, l'acquisto dell'auto nuova o di un
computer. A breve si attiveranno anche soluzioni per le vacanze,
l'acquisto dei libri scolastici, la possibilità di attuare piani di
accumulo per fondi comuni e un libretto di risparmio per i piccoli. We@bank,
nata per offrire servizi integrati di home banking, trading on line e
servizi ad alto valore aggiunto ai propri clienti, è attiva dall'ottobre
1999 e conta oggi più di 20.000 utenti. La gestione efficiente del
portale è assicurata da un team di oltre 60 persone tra cui, oltre ai
consulenti scientifici, figurano numerosi esperti di information
engineering, web design, marketing e comunicazione, editing. Per ulteriori
informazioni: Chiappe Bellodi Associati Marcella Verini: 02-72.09.99.10 -
E-mail: marcella.verini@bellodi.com
Patrizia Scura: 02-80.99.46 - E-mail: patrizia.scura@bellodi.com
ECRM : CINQUE ''MOTORI'' PER ABILITARE UN EFFICACE
CUSTOMER RELATIONSHIP MARKETING NELL'ERA DELL'EBUSINESS
Milano, 4 aprile 2000 - Il marketing di massa non e' piu' sufficiente nel
contesto competitivo attuale dove: - la differenziazione dei prodotti e'
di difficile definizione e di breve durata; - la proliferazione dei canali
e dei messaggi riduce sempre piu' l'impatto di una comunicazione generica;
- il ''potere'' e la volubilita' dei consumatori sono costantemente
accresciuti dalla quantita' di alternative a portata di click. Non solo.
Nel sovvertimento che le tradizionali leve di marketing sperimentano nella
New Economy, anche le tradizionali logiche e tecnologie di Customer
Relationship Management (Crm) risultano inadeguate. I nuovi strumenti
digitali mettono le aziende di fronte ad una crescita esponenziale delle
occasioni e modalita' di interazione con i clienti, con una forte
sovrapposizione dei canali utilizzati da uno stesso cliente e con una
componente sempre maggiore di scambio di informazioni prima, durante e
dopo la decisione di acquisto. In questo contesto un Crm operativamente
frammentato, basato su segmentazioni per lo piu' definite dai
comportamenti d'acquisto, con un focus che privilegia la transazione
rispetto al dialogo, non e' piu' in grado di offrire all'individuo un ''valore''
sufficiente a sviluppare fiducia e fidelizzazione. Per sviluppare un
concreto vantaggio competitivo, si pone l'esigenza di evolvere verso un eCrm
che si collochi efficacemente all'intersezione di e-Business e Crm, e che
sia dunque integrato, multi-canale, effettivamente one-to-one nella
definizione di contenuti e modalita' della relazione. Un ecrm che sappia
sfruttare al meglio quelli che sono oggi i principali asset di un'azienda:
l'Informazione e i Clienti. Avere le giuste informazioni sui clienti e
offrire ai clienti le informazioni giuste e' ormai un imperativo di ogni
business, nonche' la base per attivare relazioni personalizzate, ''permission
based'', che consentano di acquisire, conservare e selezionare in modo
efficace i propri clienti. Per far cio' e' necessario: 1. immagazzinare e
strutturare le informazioni relative a ogni cliente, integrando i dati di
tutte le sue interazioni con l'azienda; 2. analizzare queste informazioni
per comprendere chi e' ogni singolo cliente, che cosa vuole, come e quando
preferisce essere contattato, quale valore ha per l'azienda, ecc.; 3.
personalizzare le relazioni con ogni cliente in modo da scambiare
costantemente con lui un elevato valore; 4. comunicare in modo proattivo e
multi-canale offerte (di prodotti, servizi, benefit) interessanti per il
singolo cliente; 5. interagire con ogni cliente in modo per lui comodo,
affidabile e ''mobile'', garantendogli per esempio la possibilita' di
effettuare transazioni sicure e veloci, contestualmente alla fruizione di
servizi di informazione personalizzati. I 5 motori che caratterizzano la
piattaforma MicroStrategy per l'ecrm rispondono pienamente a queste
esigenze: 1. Il Customer Centric Information Store: e' in grado di
immagazzinare e consolidare informazioni dettagliate su milioni di
clienti; 2. l'Analysis & Segmentation Engine: analizza le informazioni
relative ai clienti per valutare, costruire e controllare efficaci
strategie di marketing; 3. il Personalization Engine: personalizza
l'intera esperienza del consumatore affinche' riceva l'informazione o
l'offerta giusta, al momento giusto, sul canale piu' adeguato; 4. il
Broadcast Engine: consente di essere proattivi nell'invio di informazioni
e offerte tramite qualunque tipo di media (web, wireless e voce), sulla
base delle preferenze dei singoli clienti; 5. il Transaction Engine:
facilita l'interazione fra il cliente e l'azienda sia nello scambio di
informazioni, sia nell'esecuzione di transazioni. La piattaforma
Microstrategy permette di passare dal mass marketing ad un vero marketing
one-to-one, in un contesto di customer life-cycle management in cui
personalizzare dinamicamente la relazione (e le offerte in essa
implicabili) sulla base delle esigenze del singolo cliente. Nel fare cio'
la piattaforma Microstrategy garantisce il vantaggio esclusivo dato
dall'integrazione di una tecnologia di analisi dei dati di comprovata
efficacia e scalabilita', con l'intera gamma delle piu' avanzate
tecnologie web e wireless per la distribuzione delle informazioni. Per
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