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Martedì 18
 
aprile 2000
 
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26 STANZE SUL BENESSERE PER IL XXI SECOLO ALLA TRIENNALE 

Milano, 18 aprile 2000 Nello spazio della Triennale, situato al 1 °pano. nel grande anello (circa 1.700 mq.), è simulata una 'grande casa' con "26 stanze" in ognuna delle quali sarà rappresentata in modo concreto la possibile ricerca per il raggiungimento del Benessere. Lo Scalone d'Onore della Triennale farà da grande ingresso alle Stanze. Le Stanze, vere e proprie 'wunderkammer' in relazione al tema generale della mostra, comunicheranno i valori del Benessere individuale e collet- tivo per il miglioramento della qualità della vita. Queste stanze sono gestite dai singoli progettisti che propongono installazioni legate al con- cetto di benessere, nell'ambito di un organico coordinamento generale. Gli elementi sensoriali delle installazioni che contribuiscono a trasmettere questo concetto sono: l'acqua, le luci, i profumi e i suoni. Il percorso della mostra si articolerà in ipotetiche sezioni che sviluppano il tema del Benessere nelle sue molteplici forme: il benessere tra le pareti di casa e il benessere dei sensi (l'udito da salvare dall'inquinamento acustico, la vista da salvare dall'inquinamento luminoso, l'olfatto da salvare dall'inquinamento dell'aria, il tatto da gratificare col contatto di materiali e finl ture sempre più "comunicativi"; il benessere generato dalla padronanza degli elementi naturali: aria, terra, fuoco acqua. Il visitatore potrà essere parte attiva del percorso: potrà toccare, provare, sperimentare tutto ciò che è esposto, essendovi elementi di attrazione, dati soprattutto dalla tecnologia, tali da coinvolgere sul piano delle emozioni e della spettacolarità. Una installazione originale di Vemer Panton, gentilmente concessa dal Vitra Design Museum e restaurata per l'occasione, farà da ingresso e da uscita al percorso della mostra. 

NATURAL LOOK, TRE STILI DI CALZATURE COMODE E MODERNE (BIRKENSTOCK, HAFLINGER, FINN COMFORT) 
Milano, 18 aprile 2000 - I sandali non sono più appannaggio dei turisti tedeschi, ma anche degli italiani, che ultimamente ricercano un prodotto modellato per la salute del piede e del benessere fisico. E il plantare in sughero - un invenzione Birkenstock - consente una giusta postura alla spina dorsale e il bacino. La fílosofia vincente dei fratelli Ewald e Gerhard Pitschl, distributori in esclusiva per l'Italia del marchio, è quella di fornire prodotti comodi e di qualità. "Non è stato certo facile mettere ai piedi degli italiani, così attenti alla moda, una scarpa comoda, tempo fa considerata un pò "bruttina" ma in realtà dotata di un proprio gusto" - dice Ewald Pitschl-, che dal 1974 ha iniziato a vendere in esclusiva le calzature anatomiche a Bolzano. Da allora i negozi che trattano il marchio, sono saliti a oltre 1700. Oltre 10 milioni di paia vengono prodotte all'anno dalla Birkenstock di Bad Hannef, non lontano da Duesseldorf, e i numeri sono in continua crescita. Le calzature diventate un vero fenomeno di moda, anche nelle sfilate uomo/donna, sono richieste e indossate in tutto il mondo da personaggi famosi. Sono ampiamente copiate ma con scarso successo, anche se la storia insegna, che da ogni replica il successo dell'originale cresce. Ma i fratelli Pitschl non si fermano qui: hanno già iniziato da alcuni anni l'importazione e la vendita in esclusiva di Finn Comfort e Haflinger, prodotti collaterali, ma sempre per la comodità del piede. Dal 1988, infatti, Natural Look è diventata distributore delle calzature Finn Comfort, calzature ideate e poi brevettate da un calzolaio di Norimberga, che ha operato una vera rivoluzione nella costruzione delle scarpe: il plantare nella suola. Nel 1986 dal piccolo calzolaio di Norimberga la produzione è passata alla Waldi Schuhfabrik che produce 5.000 paia di calzature al giorno. La stessa oltre a produrre, distribuisce le calzature Finn Comfìrt in 30 Paesi, per un fatturato di 150 milioni di marchi. Dal 1996 Natural Look distribuisce anche le moderne calzature Haflinger. La ditta produttrice vanta una storia lunga tre generazioni. Inizialmente l'azienda produceva maglia e passamaneria per tende. Poco alla volta si è specializzata nella produzione di pianelle e pantofole ideali e comode sia per la casa che per il tempo libero. Oggi è la terza generazione che porta avanti gli affari dell'azienda mantenendo la tradizione ma contemporaneamente offrendo prodotti al passo con i tempi. Utilizzando ancora le tradizionali macchine per la lavorazione della maglia, l'azienda produce calzature con materiali naturali: lana cotta e maglia. I tre diversi tipi di calzature garantiscono benessere, comodità e stile. http://www.naturallook.it  . (AB) 

BORSALINO INAUGURA LA NUOVA BOUTIQUE IN VIA VERRI (ANG.VIA BIGLI) A MILANO 
Milano 18 aprile 2000. Ospiterà la presentazione della collezione A/I 2000-2001 il nuovo punto vendita di Milano. La nuova collezione di feltri e cappelli, ruota attorno ai colori rosa, rosa antico, glicine azzurro polvere e grigio chiarissimo. Il negozio situato in un edificio storico milanese è un modulo decisamente inedito di linearità e luce, che trasmette con immediatezza il significato distintivo dei prodotti Borsalino. La griffe elabora continuamente con sartorialità ed eleganza nuove soluzioni all'interno dei suoi grandi elementi di successo: la lavorazione del feltro, il cappello arrotolabile, la piccola pelletteria, le cravatte. Borsalino Spa, fondata nel 1857 ad Alessandria è leader mondiale nella produzione di cappelli di lusso e accessori. Si avvale di 145 collaboratori e prevede per il 2000 un fatturato di circa 20 miliardi. I siti produttivi si trovano ad Alessandria e a Maglie (Le). Info tel.0131214211-02/58327024. (AB) 

UN ANELLO REALIZZATO IN ITALIA ANNUNCIA LE NOZZE DI BRAD PITT 
Milano, 18 aprile 2000 - Un anello Made in Italy per annunciare le nozze del single più desiderato del mondo, Brad Pitt. A sentire la sua compagna Jennifer Aniston, protagonista del serial televisivo "Friends", il matrimonio potrebbe arrivare presto: "forse prima dell'estate" avrebbe detto l'attrice a Londra, in occasione della prima del film "Hanging Up". Una vorticosa danza di notizie nata con l'anello che lo stesso divo di Hollywood ha realizzato a quattro mani con Silvia Damiani, responsabile dell'atelier artistico di Casa Damiani. Ispirato ai celebri orecchini "Blue Moon", vincitori del De Beers Diamonds International Awards "Jennifer", questo il nome del prezioso, ha richiesto ben sette mesi di minuziose lavorazioni. Un diamante di oltre un carato, avvolto da una spirale di platino e diamanti dalla minore caratura, per suggellare un amore tra stelle. L'ennesima testimonianza da "prima pagina" di un rito che ha segnato la storia di generazioni di innamorati e che da sempre segue un codice "cavalleresco" ben preciso. Dal giuramento alla propria compagna, all'ufficializzazione del fidanzamento fino all'ardua scelta dell'anello. La fedina non dev'essere solo bella, deve avere un significato. Quindi, se tra verette e solitari la tradizione non pone veti, per il prezioso da incastonare, il discorso è ben diverso. Ogni gemma ha un significato preciso, quindi, bando alle mode, l'importante è il messaggio. Diamante per un amore invincibile e solidale, rubino per passione e zaffiro per fedeltà eterna. L'anello, che non deve essere mai tolto, è rigorosamente indossato sull'anulare della mano sinistra perché, secondo un'antica credenza, proprio da quel dito partiva una vena diretta al cuore. 

TRA LE NOVITÀ DEL COSMOPROF 2000: HYDRO JET WELLSYSTEM E HYDRO JET CLUB PER IL BENESSERE DI CORPO E MENTE 
Bologna, 18 aprile 2000 - Distinguersi con un servizio vincente è l'imperativo per emergere nell'odierna "società dei servizi". Hydro Jet Club è una proposta rivolta a centri estetici, wellness e fitness per dotarli di un servizio innovativo che qualifica l'offerta alla propria pregiata clientela. Il progetto Hydro Jet Club è rivolto, in questa prima fase, a 50 imprenditori italiani che si assicureranno l'opportunità di dotare i propri centri di un sistema per il massaggio idrodinamico che non richiede immersione: Hydro Jet. I getti d'acqua, infatti, colpiscono un confortevole telo in gomma naturale che copre la vasca, replicando i movimenti tipici del massaggio classico su tutto il corpo o su zone selezionate. Il massaggio, come è noto, è un trattamento che genera benessere e contribuisce ad eliminare ogni forma di contrazione e irrigidimento, sciogliendo la tensione nervosa. Chi può affermare oggi di non aver bisogno di relax e benessere psicofisico? L'innovativo sistema di massaggio Hydro Jet risponde efficacemente ad un'esigenza molto diffusa, assicurando contemporaneamente la soddisfazione e la fedeltà del cliente. Prodotto da Wellsystem, azienda del prestigioso gruppo tedesco JK-Ergoline, il numero uno in Europa nelle apparecchiature per solarium, Hydro Jet, derivato dalla tecnologia medicale, è già un successo internazionale con migliaia di sistemi venduti nel mondo. Tra gli altri vantaggi, il bassissimo costo di esercizio e l'estrema facilità d'uso, confermano Hydro Jet come sistema confortevole, pratico ed economicamente vantaggioso. Il vantaggio economico è anche uno dei plus della formula Hydro Jet Club: l'acquisto per contanti o in leasing assicura un'alta redditività (calcolata sulle diverse tipologie dei centri, classificati in base alle ore settimanali di apertura) realisticamente quantificabile in svariate decine di milioni di lire -da 30 a 90 milioni all'anno- consentendo, quindi, un rapido ritorno di investimento i cui tempi si attestano su pochi mesi e, comunque, su un arco di tempo sensibilmente inferiore all'anno. Con la formula Club, infine, i centri Hydro Jet Club si assicurano l'esclusiva di zona (il consistente bacino di utenza è assicurato e protetto), il piano di marketing coordinato che prevede un insieme di iniziative per la valorizzazione del club (visibilità a livello nazionale grazie alla pubblicità su riviste di settore; materiale al banco, vetrofanie e poster; mailing personalizzati per promuovere iniziative locali) e un business plan per guidare il successo del club. JK-Wellsystem Gmbh Società del prestigioso gruppo tedesco JK-Ergoline, il numero uno in Europa nelle apparecchiature per solarium, L'odierno core business dell'azienda è costituito dalla progettazione, dalla fabbricazione e dalla vendita di apparecchiature per l'abbronzatura artificiale. I lettini solari JK-Ergoline sono i prodotti principali su base globale nel mercato per i centri professionali di abbronzatura. L'obiettivo principale di JK-Wellsystem è la commercializzazione dei propri sistemi per il massaggio idrodinamico senza immersione Hydro Jet nelle sue due versioni: medicale e professionale. JK-Wellsystem appartiene alla holding tedesca JK-Josef Kratz GmbH, fondata nel 1927. Il numero dei dipendenti del Gruppo supera le 400 unità. Il Gruppo ha raggiunto una base consolidata di vendite pari a 250 milioni di marchi tedeschi. La produzione industriale e i prodotti JK sono in conformità con i più recenti standard e requisiti (e.g. ISO 9001, requisiti in conformità con l'European Medical Device Directive, EN 60601-1-2/08.90). Le società del Gruppo : JK-Ergoline, attrezzature per l'abbronzatura professionali e consumer; Jk-Wellsystem, sistemi per massaggio idrodinamico senza immersione; JK-Licht, prodotti di consumo per centri professionali di abbronzatura; JK-Products, produzione, logistica e acquisti per il Gruppo JK; JK-Leasing, leasing per i prodotti JK-Ergoline e JK-Wellsystem in Germania. 

REBELLIN E GONTCHAR UOMINI DI PUNTA DELLA LIQUIGAS 
Milano, 18 aprile 2000 - Dopo il 4° posto alla Freccia Vallone, il Team Manager della Squadra Liquigas, Fabio Bordonali ha espresso grande soddisfazione. Bordonali ritiene infatti che Rebellin si stia avvicinando al Giro D'italia nella maniera migliore: " dopo numerosi piazzamenti speriamo in una vittoria in una delle Gare della Coppa dei Mondo; Rebellin poteva vincere anche ieri forse ha aspettato troppo, non è partito alla ruota di Casagrande, ma la sua condizione fisica è Assolutamente perfetta". Davide Rebellin, corridore protagonista vincente nelle fughe decisive, è l'uomo su cui puntano; gli altri della squadra dovranno sostenerlo. Domenica si è svolta la Liegi- Bastogne-Liegi, un percorso modificato che però mantiene al traguardo le stesse durissime precedenti difficoltà. Davide Rebellin anche in questa occasione ha dato il meglio di sé proprio in quella parte del percorso. In prospettiva il prossimo giro d'Italia vedrà un altro protagonista nel corridore del cronometro Sergej Gontchar. La sua vittoria alla Settimana Lombarda, ha dimostrato come Sergej sappia lavorare bene e sia al meglio della sua forma psico-fisica. La tappa con arrivo a Togliate, provincia di Bergamo, si è conclusa con una bella volata del gruppo di testa: Marco Zanotti, ha conquistato un ottimo secondo posto dietro lvan Quaranta, mentre Gontchar, ha mantenuto la maglia di Leader della classifica conquistata. Notizie positive quindi per il Team Liquigas che con un pizzico di fortuna in più e grazie agli atleti sta crescendo. Info tel. 02.4300651; 0270168660. (AB) 

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