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ARRIVA ADOBE ILLUSTRATOR 9.0:
LA PIÙ AVANZATA SOLUZIONE PER IL WEB PUBLISHING GRAZIE A STRUMENTI CHE
PERMETTONO UNA GRAFICA RIVOLUZIONARIA SUL WEB E NELLA STAMPA
Agrate Brianza - 26 aprile
2000 - Adobe Systems, leader nel digitai publishing per il web, la stampa
e i media dinamici, presenta Adobe Illustrator 9.0, un fondamentale
aggiornamento del software standard di settore per la grafica vettoriale
su web e in stampa. Adobe Illustrator 9.0 Ìntegra e migliora
ulteriormente la suite di applicativi Adobe per il web, offrendo ai
professionisti del design potenti strumenti per la creazione e
ottimizzazione della grafica su web. Inoltre, funzioni innovative per
l'effetto trasparenza permettono agli utenti di raggiungere risultati
precedentemente impossibili con qualunque applicazione grafica. Charlie
Townes, Senior Digital Artist alla Capps Digital, leader nel design
elettronico con clienti in tutto il mondo, ritiene il nuovo Adobe
Illustrator uno strumento chiave al quale affidarsi. "Penso che
questa versione sia realmente rivoluzionaria: presenta funzioni molto
potenti sia per il web che per la stampa e un incredibile integrazione con
Photoshop. Questa release offre ai designer un potere creativo senza
precedenti". Per le società che fanno business sul web, Adobe
Illustrator 9.0 è uno strumento essenziale nella creazione di siti web
altamente sofisticati che trattengano gli utenti e generino traffico sulla
rete. I professionisti della grafica possono creare facilmente grafica web
vettoriale, raster o animata di altissimo impatto e qualità, grazie ai
noti strumenti Adobe e all'interfaccia comune. La nuova modalità Pixel
Preview permette di visualizzare l'anteprima del risultato così come
apparirà rasterizzato nei web browser. Attraverso il supporto integrato
per formati Flash (.swf) e Scalable Vector Graphics (SVG), i grafici
possono produrre file vettoriali più compressi e flessibili che possono
essere più rapidamente scaricati e visualizzati con una migliore resa
video. Adobe Illustrator 9.0 inoltre si integra strettamente con tutte le
altre applicazioni professionali Adobe per il web tra cui Adobe GoLive,
Adobe LiveMotion e Adobe Photoshop 5.5. Le nuove funzioni di effetto
trasparenza presenti in Adobe Illustrator 9.0 sono le più potenti
rispetto a quelle di qualsiasi altro software di grafica vettoriale e
garantiscono ottimi risultati in stampa con minimi sforzi. Gli utenti
possono quindi applicare un'ampia varietà di effetti trasparenza a
qualsiasi oggetto, comprese immagini raster e type, rendendo così
visibili gli oggetti in secondo piano. Adobe Illustrator 9.0 contiene
decine di nuove funzioni che aiutano Ì grafici a realizzare i propri
progetti in modo più veloce ed efficace. Tra le funzioni più
significative: i live objects, gli Effetti sui Livelli, gli stili grafici
e i miglioramenti dei livelli che permettono ai designer di modificare
mentre lavorano" senza modificare l'oggetto originale. Integrazione
totale con Ì software Adobe Adobe Illustrator 9.0 si integra
perfettamente con la famiglia di prodotti professionali per la grafica di
Adobe per il web, la stampa e i media dinamici, tra cui Adobe Gelive,
Adobe LiveMotion, Adobe Photoshop, Adobe InDesign, Adobe Premiere e Adobe
After Effects. Adobe Illustrator 9.0 in italiano per Macintosh e Windows
sarà disponibile nel secondo trimestre 2000. I/Adobe Web Collection 2.0,
che conterrà Adobe GoLive 5.0, Adobe Illustrator 9.0, Adobe LiveMotion e
Adobe Photoshop 5.5, sarà disponibile all'inizio dell'estate. Adobe
Illustrator 9.0 sarà presente anche nella Adobe Design Collection, nella
Adobe Dynamic Media Collection e nella Adobe Publishing Collection.
Infolink: http://www.adobe.it/
KINGSTON ANNUNCIA MODULI
RAMBUS SO-RIMM PER IL MERCATO NETWORKING E TELECOMUNICAZIONI A BANDA
LARGA
Milano, 26 aprile 2000 - Kingston Technology Company, Inc. annuncia il
supporto per piattaforme di networking e telecomunicazioni a banda larga
utilizzando la tecnologia di memorie Rambus*. Oltre a utilizzare i moduli
Rambus RIMM già disponibili, alcune piattaforme emergenti utilizzeranno
moduli SO-RIMM che consentono trasferimenti su larga banda con un formato
di modulo ridotto rispetto ai moduli RIMM. Kingston Technology, che ha
iniziato un programma di partnership con Rambus già nel 1997, ha
capitalizzato tre anni di esperienze in tecnologie di memorie Rambus.
Grazie alla collaborazione con Intel Corporation dal 1998, Kingston ha
inoltre reso possibile il lancio del modulo RIMM per piattaforme Intel
basate su chipset 820 e 840 . Con circa 100.000 moduli RIMM consegnati ad
oggi a clienti di tutto il mondo, Kingston è leader mondiale nella
fornitura di moduli RIMM di alta qualità. "Le collaudate esperienze
e capacità dimostrate da Kingston in occasione del lancio del programma
per i moduli RIMM, avvenuto nel 1999 a livello mondiale, saranno
fondamentali per il lancio dei moduli SO-RIMM in prodotti di comunicazione
di rete a banda larga, a prestazioni elevate, che avverrà nel corso del
2000", ha dichiarato Avo Kanadjian, vicepresidente Worldwide
Marketing di Rambus Inc. "Rambus e Kingston continueranno a
collaborare per assicurare il proprio supporto ai produttori nel mercato
networking e comunicazioni per il lancio di prodotti tecnologicamente
avanzati", ha aggiunto Kanadjian. "La nostra collaborazione con
Rambus in ambito di progettazione, convalida e lancio di moduli RIMM
contribuirà ad abbreviare i tempi di introduzione sul mercato dei moduli
SO-RIMM e dei prodotti che li utilizzeranno", ha aggiunto Steven Chen,
vicepresidente Technology & Test Engineering di Kingston. Sulla scia
della domanda di moduli SO-RIMM a 800 Mhz, formulata agli inizi di
quest'anno dalle maggiori aziende nel mondo networking e
telecomunicazioni, Kingston ha impostato un processo di testing dei moduli
SO-RIMM su piattaforme Agilent* 83000 e ha già creato e sottoposto a test
moduli SO-RIMM. Kingston sottopone a test il 100% della propria produzione
di SO-RIMM alle relative velocità nominali. Kingston fornirà inoltre
moduli Continuity SO-RIMM ai clienti che ne faranno richiesta. "In
aprile abbiamo iniziato la campionatura su vasta scala dei moduli SO-RIMM
a 800 MHz da 64 e 128 MB e continueremo a collaborare con i nostri clienti
tecnologici per assicurare ai moduli SO-RIMM un ciclo di produzione
soddisfacente e rapido", ha aggiunto Chen. Gli ingenti investimenti
sostenuti da Kingston in tecnologie e linee di produzione all'avanguardia,
oltre che in apparecchiature di testing ad alta velocità, unitamente alla
capacità di progettazione per il supporto della tecnologia dei moduli
RIMM Rambus, consentiranno tempi di introduzione sul mercato più rapidi
per i moduli SO-RIMM rispetto a quelli ottenuti in passato per nuove
tecnologie di produzione moduli. Infolnik : www.kingston.com/rambus
ALLIUM DIVENTA CORPORATE
PARTNER DI SYMANTEC
Milano, 26 aprile 2000 - Symantec Srl, filiale italiana di Symantec
Corporation (Nasdaq: SYMC) annuncia che Allium Italia Spa è entrata a far
parte del Partner Program diventando Corporate Partner Symantec. Allium
Italia è una società che fornisce ai propri clienti l'infrastruttura
completa del sistema informativo e disegna, realizza e implementa le
soluzioni più adatte per rispondere alle esigenze standard e specifiche
delle aziende. Con il suo team altamente specializzato e qualificato,
Allium è in grado di gestire progetti informatici estremamente complessi,
offrendo prodotti e servizi ad alto valore aggiunto. L'accordo con Allium
rientra nell'ambito della nuova strategia di Symantec che ha l'obiettivo
di allargare la propria offerta di soluzioni per la sicurezza come il
filtering Internet e delle email, la protezione contro minacce sconosciute
e il blocco di qualsiasi intrusione indesiderata, consolidando nel
contempo la propria posizione come principale fornitore di tecnologia
antivirus, tutte proposte queste, che consentiranno ai clienti Allium di
ampliare la propria attività in tutta sicurezza, senza esporre i propri
sistemi e dati a inutili rischi. Allium e Symantec condividono la stessa
comprensione dei bisogni e delle logiche operative delle aziende e delle
grandi organizzazioni che si tramuta in risposte complete, sia per quanto
riguarda gli strumenti informatici che la costruzione di soluzioni
personalizzate, potendo avvalersi della più attuale tecnologia fornita da
Symantec e dalla esperienza degli esperti analisti e progettisti di Allium.
Nell'ambito del programma Corporate Partner, Symantec attiva un rapporto
diretto con i propri partner per approfondire la conoscenza dell'offerta,
rispondere ai quesiti, e supportare le aziende nelle proposte. Symantec
propone infatti attività atte a rendere i partner sempre più consapevoli
delle possibilità che le proposte possono dare per il raggiungimento
della completa soddisfazione del cliente. "Symantec è il partner
strategico grazie al quale potremo offrire ai nostri clienti sempre più
valore aggiunto per un mercato concorrenziale, dove la competitività di
ognuno dipende dalle definizione, implementazione e dalla gestione
accurata di soluzioni e sistemi adeguati allo sviluppo del proprio
business" ha dichiarato Vincent Bonnet, Direttore dei Servizi e
Business Development di Allium Italia." Gabriele Trentin,
Responsabile Corporate Partner di Symantec è la persona che attivamente
ha operato ed opera con Allium, e che ha consentito l' accordo. "E'
un accordo questo che reputo di tipo privilegiato" afferma Trentin.
"E' infatti una straordinaria opportunità per Symantec essere in
partnership con Allium e poter collaborare strettamente con la sua
struttura fatta di professionisti di alto profilo ed esperti conoscitori
del mercato di riferimento che abbiamo in comune. Solo con alleanze come
queste si possono approcciare quelle aziende che desiderano ricevere
soluzioni e non solo prodotti". Allium Italia S.p.A., filiale del
Gruppo francese Allium, è corporate dealer leader nel settore micro
informatica in Italia. Con 110 dipendenti dislocati in tutta Italia, più
uffici ed agenzie in Milano, Firenze, Torino, Padova, Bologna, Roma e
Napoli, Allium Italia offre ai suoi clienti una copertura totale per le
esigenze legate al mondo It.
UNA NUOVA SOLUZIONE PER I
PROBLEMI DI TEST MPEG
Milano, 26 aprile 2000 - Tektronix ha presentato al NAB il sitema MTS300
MPEG, lo strumento più veloce e più facile da usare per analizzare nel
dettaglio gli errori MPEG-2 nei prodotti video digitali. Questo sistema è
stato realizzato per tecnici che progettano o valutano prodotti video
digitali come encoder, decoder e multiplexer. Lo strumento è l'erede
dell' MTS215, con una nuova realizzazione ad alte prestazioni. La nuova
architettura offre caratteristiche più elevate, come data rate fino a 140
Mb/s e un telaio più robusto. "La trasmissione di video digitale è
quella che dominerà tra le applicazioni per Internet della prossima
generazione. I produttori e gli assemblatori di contenuti si devono
preparare a trasmettere i loro programmi tramite queste nuove
tecnologie" dichiara Bob Agnes vice presidente Tektronix per la Video
Business Unit. "L'MTS300 consentirà ai nostri clienti di valutare i
flussi di trasporto MPEG e quindi inviare video digitale di qualità
predefinita su queste nuove reti." L'MTS300 ha un'interfaccia di
facile impiego che consente un rapido accesso alle capacità diagnostiche
del sistema. Il sistema ha due livelli base di diagnostica. Il livello
superiore visualizza semplici icone grafiche che segnalano i tipi di
problema sul display a colori dello strumento, mentre lo schermo a
sfioramento dell'unità consente un rapido esame del problema rilevato.
Una volta effettuata la diagnosi, l'operatore può lanciare il secondo
livello di diagnostica: la visualizzazione "esperta". Questa
visualizzazione offre la stessa funzionalità del Real-Time Analyzer
MTS215, a cui è stato assegnato un Emmy Award per la tecnologia, che
consente di guidare rapidamente l'operatore alla sorgente del problema,
dove gli errori di protocollo possono essere analizzati nei dettagli.
Comandi simili a quelli di un VTR consentono la rapida acquisizione e
visualizzazione dei flussi di trasporto da utilizzare per i test. La
combinazione di facilità d'uso, velocità e analisi approfondite rendono
l'MTS300 la soluzione ideale per progettare e valutare gli elementi di
reti MPEG-2. Un nuovo hardware consente all'MTS300 di effettuare test fino
a 140 Mb/s, soddisfacendo le attuali necessità di test e fornendo la
larghezza di banda necessaria a sviluppare le reti video del futuro.
Inoltre, l'architettura Windows(r) NT standard consente una maggiore
connettività, che permette un facile trasferimento dei file in reti NT.
L'MTS300 utilizza il robusto chassis utilizzato per la prima volta nel
monitor MTM300 per flussi di trasporto MPEG. Lo chassis permette di
trasportare facilmente l'MTS300 senza sacrificarne l'affidabilità o le
capacità di test. L'MTS300 è lo strumento per le diagnostiche
dettagliate che fa parte del parco di prodotti Tektronix per la Qualità
dei Servizi Video "VQoS" (Video Quality of Service). L'MTS300
consente ai tecnici di progettare e valutare elementi per reti MPEG-2 e
completa la gamma di soluzioni di test Tektronix per la VQoS che comprende
il monitor di trasporto MPEG MTS300 e il monitor per la QoS dei programmi
PQM300, che offre le capacità di monitoraggio automatico necessarie ad
assicurare la VQoS nei sistemi di trasmissione multi-canale. Alla gamma di
soluzioni per la VQoS Tektronix si aggiunge ora una nuova tecnologia per
la correzione del ritardo audio/video annunciata al NAB. www.tektronix.com/measurement
DIATEC ACQUISISCE LO
STABILIMENTO FRANCESE DI OCE' E ANTICIPA LA STRATEGIA DI APERTURA
DELL'AZIENDA VERSO LA NEW ECONOMY
Cles, 26 aprile 2000 - Diatec, gruppo industriale trentino di dimensione
europea, ha annunciato l'acquisizione dello stabilimento francese di
Chateauroux della Ocè, che con 140 dipendenti, è dedito alla produzione
di carte speciali ad uso reprografico, di 'silicone belts', e della
ricostruzione di copiatori e stampanti. Contestualmente all'acquisizione
è stato stipulato un contratto triennale sulla base del quale lo
stabilimento di Chateauroux fornirà tutte le consociate europee di Ocè
L'operazione conferma la strategia di espansione europea del gruppo, che
oggi, grazie a quest'ultima acquisizione, passa da un fatturato di 150
miliardi conseguiti nell'anno fiscale 1999 a 200 miliardi attuali, con un
incremento occupazionale che si stabilirà intorno ai 450 dipendenti.
"L'acquisizione dello stabilimento francese di Ocè, conferma i
rapporti consolidati che la nostra società vanta con il gruppo olandese e
rafforza la nostra leadership europea in questo settore di mercato."
Ha dichiarato Diego Mosna. "La nostra vocazione internazionale,
l'attenzione che da sempre abbiamo verso i cambiamenti di mercato,
un'offerta articolata e la solida condizione economico/finanziaria, sono i
presupposti necessari che anticipano i nostri prossimi sviluppi verso il
mercato della New Economy. Il nostro gruppo mostra una grande attenzione
alle potenzialità indotte dall'aumento dell'e-commerce e a questo
proposito sono in fase di definizione importanti accordi di respiro
europeo."Il gruppo Diatec è una realtà internazionale con sede a
Cles (Trento) che si articola in tre divisioni differenti ma estremamente
sinergiche. La divisione storica riguarda la produzione e
commercializzazione di prodotti dedicati agli specifici settori della
reprografia, che sviluppa la propria attività attraverso alcune aziende
italiane. Una divisione concerne le carte per l'industria
dell'abbigliamento e l'industria degli hot melt per il packaging; la terza
divisione, di più recente costituzione, è invece rivolta alla produzione
di carte, nata in seguito alla rilevazione delle cartiere di Vedano e
Tirano del Gruppo Binda. Il gruppo Diatec ha sviluppato un fatturato 1999
pari a 150 miliardi, occupando 300 dipendenti.
SCO E COMPUTER ASSOCIATES
OFFRONO SOLUZIONI ENTERPRISE CERTIFICATE UNICENTER TNG E INGRES II DI CA
CERTIFICATI PER UNIXWARE 7 NONSTOP CLUSTERS
Milano, 26 aprile 2000 - SCO e Computer Associates hanno siglato un
accordo per la certificazione di Unicenter TNG e Ingres II di CA per
UnixWare 7 NonStop Clusters. In base ai termini dell'intesa, le due società
offriranno una versione di UnixWare 7 NonStop Clusters ottimizzata per
Unicenter TNG e Ingres II di CA. La soluzione girerà su Server Compaq
ProLiant. "Unicenter TNG e Ingres II per UnixWare 7 NonStop Clusters
offriranno ai nostri clienti avanzate funzionalità di gestione dei
sistemi enterprise, flessibilità e ulteriore possibilità di scelta
nell'implementazione delle loro infrastrutture e-business", ha
dichiarato Nigel Turner, senior vice president Product Strategy di
Computer Associates. "UnixWare 7 NonStop Clusters e Unicenter TNG di
CA sui server Compaq ProLiant offrono alle imprese di ogni dimensione una
potente soluzione 24x7 che garantisce vantaggi competitivi reali", ha
commentato Mike Clark, Vice President High Availability di Compaq.
"Con i requisiti di alta disponibilità e gestione della rete imposti
dall'e-commerce e da Internet, le soluzioni offerte da SCO e CA
garantiscono la scalabilità necessaria per rispondere alle esigenze dei
clienti enterprise", ha affermato John Palmer, vice president Server
Product Marketing di SCO. "Unicenter TNG II di CA per UnixWare 7
NonStop Clusters consente agli utenti di gestire con successo le
complessità di ambienti business-critical di tutti i tipi". UnixWare
7 NonStop Clusters rappresenta la soluzione ideale per l'e-business, dove
la capacità di offrire servizi ininterrottamente e l'elevato throughput
delle transazioni sono fattori fondamentali per ottenere il successo.
UnixWare 7 NonStop Clusters è in grado di eliminare il downtime e
garantire scalabilità e possibilità di espansione per offrire tutta la
potenza necessaria alle organizzazioni che vogliono sfruttare le nuove
opportunità offerte dal business elettronico. A differenza di altri
prodotti ad alta disponibilità e scalabilità, UnixWare 7 NonStop
Clusters si basa su una vera tecnologia Single System Image (SSI), dove
tutti i nodi del cluster funzionano in modo trasparente e appaiono come un
unico sistema ad applicazioni, dispositivi, utenti e amministratori. SSI
consente dunque di gestire il cluster da un'unica console utilizzando i
comandi UNIX standard. Il sistema operativo UnixWare 7 di SCO, su cui è
basata questa soluzione ad alta affidabilità per l'e-business, coniuga i
vantaggi in termini di prestazioni, affidabilità, disponibilità e
scalabilità propri dei sistemi UNIX con la convenienza dei processori
Intel. Decisamente all'avanguardia rispetto a qualsiasi altra tecnologia
cluster basata su Intel, UnixWare 7 NonStop Clusters porta questi vantaggi
a nuovi livelli.
GIOVANNI BINDONI NOMINATO
PRESIDENTE DI BAAN EMEA
Milano, 26 aprile 2000 - Baan Company, fornitore globale di soluzioni
business per il mercato enterprise, ha annunciato la nomina di Giovanni
Bindoni a Presidente della regione EMEA (Europe, Middle East and Africa).
Bindoni, che riporterà direttamente a Mike Shinya, Executive Vice
President of Worldwide Sales, sarà responsabile delle attività di Baan
in 16 Paesi, con il compito di ottimizzare le risorse disponibili
concentrandole sulle esigenze dei clienti e di lanciare nuove iniziative
nei settori di mercato in cui l'azienda è più forte in Europa. Bindoni
assume il nuovo incarico dopo gli ottimi risultati conseguiti nei due anni
alla guida dell'Indirect Channels Group EMEA, che nel 1999 ha generato il
40% del fatturato complessivo di Baan nella regione: la sua vasta
esperienza nella gestione dei canali indiretti potrà essere messa a
frutto nello sviluppo di nuovi programmi di marketing per il segmento
delle piccole e medie imprese del mercato europeo. Bindoni vanta una
carriera ventennale nelle aree vendite e marketing di importanti aziende
IT: prima di approdare in Baan, ha lavorato per cinque anni in Tandem
Computers, in un primo momento come Indirect Channel General Manager per
l'Europa e poi come General Manager per l'Austria e l'Europa
centro-orientale. In precedenza, Bindoni aveva ricoperto in NCR il ruolo
di Sales Director per l'Austria e successivamente di Area Director Europa.
"Le doti di leadership di Bindoni saranno fondamentali per il
successo della nostra strategia di prodotto basata sulle soluzioni
e-business integrate di cui le aziende europee hanno bisogno per competere
nella Internet economy", ha dichiarato Mike Shinya commentando la
nomina di Bindoni. "Storicamente, la regione EMEA produce circa la
metà del fatturato globale di Baan e, del resto, la filosofia e la
visione strategica della nostra società sono sempre state influenzate
dalle esigenze e dagli obiettivi dei clienti europei. Bindoni avrà il
compito di rendere più efficiente l'organizzazione EMEA per massimizzarne
la redditività e puntare sul settore manufacturing, che è
tradizionalmente un punto di forza dell'offerta Baan. L'esperienza che
Bindoni ha maturato nel mercato europeo delle piccole e medie imprese ci
permetterà di consolidare la nostra posizione in questo settore e di
sviluppare ulteriormente il canale dei reseller". La regione EMEA di
Baan comprende Austria, Belgio, Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia,
Olanda, Portogallo, Spagna, Scandinavia (Danimarca, Svezia, Finlandia e
Norvegia), Svizzera, Medio Oriente, Africa ed Europa orientale. Giovanni
Bindoni si è laureato in Economia presso l'Università di Vienna e parla
correntemente tedesco, inglese e italiano.
LA MCDATA PRESENTA LA PRIMA
VASTA INIZIATIVA SAN CHE GESTISCE, ACCEDE E PROTEGGE I DATI
Broomfield, Colorado 26 aprile 2000 La McDATA(R) Corporation, un'azienda
di network leader nel settore della memorizzazione (SAN) ha presentato lo
switch a canale in fibra ottica ECS-1000. Grazie allo switch ECS-1000, i
gestori della tecnologia dell'informazione della societa' (IT) possono
adesso creare la prima vasta iniziativa SAN concepita per consolidare i
dati piu' importanti in un ambiente centrale per migliorare l'accesso, il
vantaggio dell'utilizzo e la disponibilita'. Collegando gruppi di server
indipendenti e la memorizzazione ad un'impresa SAN tramite lo switch
ECS-1000, i server isolati possono condividere l'accesso ad un pool di
memorizzazione e ad un nastro consolidato e centralizzato. Consolidando i
dati che sono attualmente i piu' importanti dell'impresa, e riportandoli
al centro, i gestori IT hanno adesso un mezzo meno costoso di gestire e
proteggere i dati dell'azienda, pur avendo una panoramica ampia e
centralizzata dell'intero network di memorizzazione. Oggi, piu' del 60% di
dati critici viene mostrato da gruppi di server indipendenti, ed il
consolidamento dell'NT e' uno dei trend principali nel centro dati della
societa'. Secondo una ricerca pubblicata da Find/SVP, il 94% dei centri
data nord americani, stanno cominciando adesso ad occuparsi dei server e
del consolidamento dei dati. I benefici potenziali sono enormi - migliore
gestione dell'informazione, miglior uso dello staff e costi minori. Ancora
piu' importante e' il fatto che il consolidamento dell'NT puo' portare ad
offrire migliori servizi al cliente, ad una maggiore produttivita', ad un
migliore utilizzo nell'impresa ed una migliore competitivita'. ''Lo switch
ECS-1000 arriva direttamente al nocciolo del problema di memorizzazione
dei sistemi aperti IT dell'impresa rendendo i dati piu' disponibili
ovunque, pur mantenendo i costi limitati e consolidando i server NT'', ha
affermato Jeff Vogel, Vice Presidente del marketing e dell'integrazione
dei sistemi della McDATA. ''Lo switch ECS-1000 permettera' ai gestori
della memorizzazione di risolvere il problema della localizzazione dei
guasti e delle attivita' di pianificazione della capacita' del tempo di
consumo e di fornire accesso ai dati dove e quando e' necessario.'' Lo
switch ECS-1000 della McDATA diminuira' la complessita' della gestione dei
dati ed i costi fornendo un mezzo di consolidare tutti i server ed i SAN
entro l'impresa. Permettera' alla McDATA migliorare la sua attivita'
leader, rappresentata dal 98% delle azioni del mercato degli switch,
estendendo la connessione all'intera impresa. Le imprese indipendenti SAN,
possono espandersi dal centro dati al gruppo di lavoro, entro la struttura
del sistema di gestione di impresa centrale -soddisfacendo un maggiore
numero dei requisiti presenti sulla lista dei gestori IT. ''Con la
crescita dei dati NT a piu' del 70% del CAGR, l'NT si e' chiaramente
guadagnato un posto con la UNIX, quale maggior programma di base di
applicazioni critiche. I gestori IT necessitano di un mezzo efficace per
consolidare e gestire questi dati, '' ha affermato Robert Gray, analista
senior della memorizzazione, alla IDC. ''Lo switch ECS-1000 della McDATA
consolida i dati importanti - riportandoli al centro, offrendo un accesso
migliore, un migliore utilizzo, gestione e protezione.'' La complessita'
della gestione e dell'infrastruttura SAN aumenta sostanzialmente in quanto
i SAN arrivano ad avere migliaia di componenti. Lo switch ECS-1000 e' il
mezzo ideale per consolidare i sistemi in una infrastruttura indipendente
ben gestita. Rappresenta un ulteriore passo in avanti per permettere ai
gestori IT di acquisire il controllo sui prezzi relativi alla protezione
dei dati, realizzando una gestione piu' agile dell'intero network. Il
prezzo al consumatore finale e' stimato intorno ai 4.999 dollari USA. Lo
switch ECS-1000 sara' disponibile in Agosto presso i rivenditori
autorizzati ed i partner di soluzioni di elite nonche' i partner OEM. Per
informazioni sullo switch ECS-1000 o su altre soluzioni della McDATA, +1
800-545-5773 o e-mail sales@mcdata.com
infolink: http://www.mcdata.com
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