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FINECO
ONLINE E TIM ANNUNCIANO UNA NUOVA IMPORTANTE INIZIATIVA PER LO SVILUPPO DELLA
NEW ECONOMY MOBILE.
Milano, 8 maggio 2000 - Fineco Online (Gruppo Bipop -
Carire), leader italiano
nella finanza online e Tim (Gruppo Telecom Italia), leader europeo delle
comunicazioni mobili annunciano che entro breve sara' possibile acquistare la Sim
card Fineco Moving presso Centri Tim selezionati nelle principali citta'
italiane. "Il nostro obiettivo e' fornire due servizi ai clienti:
l'assistenza di personale esperto nella telefonia mobile e la consegna immediata
della Sim card necessaria per operare via telefonino" - ha dichiarato
Alessandro Foti - Amministratore Delegato di Fin - Eco Sim. Fineco Moving e'
un'opzione disponibile per i clienti di Fineco Online, che consente di investire
via Gsm Tim in modo semplice, rapido e sicuro grazie anche alla tecnologia
esclusiva SuperPower 16Kb che aggiunge al telefonino nuove funzionalita'
specifiche per il trading. "La tecnologia SuperPower avra' un ruolo
importante anche nel mercato Wap, che stiamo iniziando a sviluppare adesso. Tim
e Fineco Online lavoreranno insieme per realizzare nuovi servizi di finanza
mobile". - ha aggiunto Roberto Pellegrini - Responsabile della Divisione
Business di Tim. Fineco Moving ha ottenuto un grande successo: sono oltre 10.000
i clienti attivi, cioe' la comunita' piu' numerosa di mobile traders . Il
successo e' testimoniato dal fatto che gia' il 3% della totalita' delle
transazioni eseguite da Fineco avvenga da telefonino. Fineco Online e' il
servizio di finanza online leader in Italia. "Prevediamo di raggiungere
100.000 clienti entro fine maggio. Ma il dato piu' rilevante e' la costante
crescita degli ordini eseguiti, in media 35.000 al giorno, che rappresentano il
12 -13% del totale delle transazioni eseguite quotidianamente sulla Borsa di
Milano. La principale sfida per i prossimi mesi e' migliorare costantemente la
customer satisfaction. L'accordo con Tim e' uno dei passi in questa direzione,
ma ce ne saranno molti altri entro il prossimo autunno" ha sottolineato
Alessandro Foti. La distribuzione delle Sim Card Fineco Moving iniziera' il 15
maggio nei primi 60 centri Il Telefonino. Successivamente si estendera' ad un
numero crescente di Centri Tim selezionati. I dettagli saranno disponibili nei
prossimi giorni sui siti www.tim.it e www.fineco.it
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BILANCIO
'99 DELLA BANCA POPOLARE DI VERONA, 600 LIRE IL DIVIDENDO (+40%). A 248 MILIARDI
L'UTILE NETTO ( +20, 7%)
Verona, 8 maggio 2000 - I Soci della Banca Popolare di Verona, riuniti in
assemblea il giorno 6 maggio, hanno approvato il bilancio del 132° esercizio.
Significativi sono stati i risultati ottenuti dalla Banca in un anno che il
Presidente, avv. Carlo Fratta Pasini, ha definito "molto buono".
L'assemblea ha approvato la proposta di riparto dell'utile netto che prevede un
dividendo in crescita del 40% a L. 600 per azione. Il dividendo (previo stacco
della cedola n.7) verrà posto in pagamento a partire dal prossimo 25 maggio. Il
bilancio consolidato di Gruppo del 1999 vede la raccolta totale a fine 1999
raggiungere la consistenza di 87.861 miliardi che esprime una crescita del 13,
5%. La raccolta indiretta, comprensiva del risparmio costituito dalle polizze
assicurative, si salda in 55.381 miliardi che rispetto ai 47.483 miliardi del
1998 pone in luce una crescita del 16, 6%. La componente relativa al risparmio
gestito ha espresso la maggior crescita con una consistenza di 33.933 miliardi
al 31/12/1999 che nel confronto con i 25.690 miliardi dell'anno precedente
evidenzia un aumento del 32, 1% ed è venuta a rappresentare il 61% dell'intera
raccolta indiretta e il 39% di quella complessiva. Per quanto riguarda gli
impieghi lordi al 31/12/1999, comprensivi dei beni concessi in locazione
finanziaria, avevano raggiunto i 30.378 miliardi con un incremento del 17, 5%
rispetto ai 25.843 miliardi di fine 1998. La significativa crescita registrata
nell'ambito degli impieghi si è ulteriormente caratterizzata per i suoi aspetti
qualitativi, circostanza che viene testimoniata dal rapporto sofferenze
nette/impieghi netti che è infatti ulteriormente sceso al livello dell' 1, 64%
rispetto all'1, 95% che si registrava alla fine del 1998. Si conferma quindi
anche a livello consolidato quella attenta cura nella gestione del rischio
creditizio che resta nei costanti obiettivi delle gestioni aziendali di tutte le
componenti del Gruppo. Alla fine dell'esercizio la rete delle Filiali del Gruppo
ammontava a 568 unità, comprensivi di 5 Filiali di Leasimpresa, rispetto alle
542 che si registravano a fine del 1998, con una crescita di 26 nuove presenze
operative. Segnalando i dati del primo trimestre, l'avv. Carlo Fratta Pasini ha
evidenziato come a fine periodo l'utile netto sia salito del 50% raggiungendo la
consistenza di 65 miliardi. "Questa circostanza è la migliore conferma di
come i programmi di sviluppo delle attività della Banca trovino puntuale
riscontro nei risultati economici realizzati."
DICHIARAZIONI
FISCALI ON-LINE : SOFTSAND ITALIA & BIPOP-CARIRE BATTONO IL MINISTERO DELLE
FINANZE 60.000 A 15.000.
Milano, 8 maggio 2000 Sulla dichiarazione 730 on line l'iniziativa Bipop-Carire/Softsand
Italia vanta ad oggi piu' accessi da parte dei contribuenti rispetto alla
parallela operazione del Ministero delle Finanze dedicata all'Unico 2000 persone
fisiche (dati pubblicati dal comunicato del Ministero ieri). Da un' analisi
fatta sul traffico dei server risulta che l'iniziativa della nota banca e di
Softsand Italia risponde in maniera adeguata alle esigenze dei contribuenti
italiani.Come era infatti nelle previsioni la richiesta di mettere on line il
730 e' addirittura piu' pressante di quella di unico persone fisiche . Ad appena
un mese dall'apertura del primo sito italiano dedicato al modello 730 on-line (3
aprile in contemporanea con il Ministero delle Finanze), a conferma del
crescente interesse del contribuente italiano per il fisco Internet, i risultati
dell'operazione messa in piedi da Softsand Italia e Bipop-Carire vanno oltre
ogni previsione: gli accessi ad oggi sono oltre 60.000. La portata innnovativa
di questa iniziativa sta riscuotendo successo nel pubblico del mass market.
L'accesso al servizio ''730 on-line'' avviene attraverso il sito http://www.bipop.it
e l'utente ciccando nell'apposita sezione dedicata potra' accedere alle pagine
di http://www.Taxonline.it e
scaricarsi il programma della dichiarazione. Il servizio e' offerto a tutti i
contribuenti, non solo ai clienti Bipop-Carire, ed e' completamente gratuito.Il
successo dell'operazione, sostengono gli autori del servizio, e' dato dall'utilita'
dello stesso proprio in un momento in cui il Ministero delle Finanze ha messo in
linea il Modello Unico. In questo caso proprio la realizzazione del progetto
''730 on-line'' consente ai contribuenti di completare la gamma dei modelli per
sistemare i propri rapporti con il fisco. La facilita' dell'utilizzo del modello
si completa con un servizio di assistenza composto da FAQ, E-mail e Call Center.
In quest'ultimo caso il cliente potra' chiamare il numero 071/63494 al quale
rispondono operatori esperti del settore. Per quanto riguarda invece la consegna
del modello l'utente ha a disposizione tre opzioni: 1. recarsi con la
dichiarazione dei redditi stampata presso le filiali Bipop o Bipop City piu'
vicine, che provvederanno alla spedizione; 2. recarsi con la dichiarazione dei
redditi stampata presso qualsiasi sportello C.A.F.; 3. inviare la dichiarazione
dei redditi stampata direttamente al Centro Servizi mediante posta ordinaria:
Centro Servizi C.A.F. - Tutela fiscale del Contribuente Via Copernico, 3 60019
Senigallia (An).Per informazioni: Softsand Italia Tel. 071/63494
MIGLIORARE
I PROCESSI DECISIONALI CON CAMPAGNE MARKETING PIU' MIRATE E ANALISI PIU'
APPROFONDITE
Milano, 8 maggio 2000 - Hyperion Essbase Ol.Ap Server è una piattaforma
strategica ottimizzata per la creazione di applicazioni nell'ambito di
un'architettura di data warehouse o direttamente da applicazioni transazionali,
sistemi mainframe e fonti di dati esterne per comprendere e ottimizzare le
prestazioni aziendali aprendo la strada a una nuova categoria di applicazioni
come e-Business. Customer
Relationship Management (Crm), Enterprise Performance Management (Epm) e Supply
Chain Management. Le
aziende possono migliorare i propri processi decisionali strategici sfruttando
le prestazioni, la modularità. le sofisticate funzionalità di calcolo e la
vasta gamma di applicazioni di Hyperion Essbase con l'obiettivo di analizzare la
redditività dei clienti e dei prodotti, le tendenze di vendita e le previsioni
di mercato. Le applicazioni in ambito Crm che possono essere implementate con
Hyperion Essbase includono: analisi di vendite e di marketing, analisi di
redditività prodotto/cliente/canale, activity based costing, politiche di
pricing, analisi costi, analisi fornitori, key performance management. Hyperion
Essbase offre agli utenti massima flessibilità e la possibilità di sviluppare
altre applicazioni personalizzate alle esigenze di business. La soluzione
Hyperion nell'ambito del campaign maragement permette di visualizzare per ogni
campagna marketing una serie di indicatori al fine di poter analizzare i tempi
di riscontro, confrontare l'efficacia e l'impatto delle campagne, paragonare i
canali di comunicazione e il ritorno sugli investimenti. Agli utenti viene
offerta la possibilità di associare informazioni aggiuntive o
"attributi" testuali, numerici o di tipo data, ai dati elementari
delle applicazioni. Questa funzionalità consente l'esecuzione di analisi
sofisticate che sfruttano una vasta gamma di informazioni tra cui l'a
distribuzione demografica dei clienti, le caratteristiche dei prodotti, le
metriche Web e le caratteristiche dei canali di distribuzione. Gli utenti sono
quindi in grado di comprendere al meglio i modelli comportamentali dei clienti,
le operazioni di gestione del marchio, le promozioni marketing, le previsioni
sulle vendite e la redditività dei prodotti e dei clienti. Una società di
distribuzione, per esempio, può utilizzare Hyperion Essbase per estendere la
propria analisi dei clienti e dei loro modelli comportamentali con l'obiettivo
di promuovere campagne di marketing mirate. Aggiungendo un testo descrittivo e
informazioni numeriche, i responsabili e i brand manager sono in grado di
monitorare e prevedere i volumi delle vendite per tipo di prodotto (gusto,
dimensione, tipo di confezione), distribuzione demografica dei clienti (reddito,
età, sesso) e canale di distribuzione (distribuzione, Web o televendite). Gli
utenti possono eseguire sofisticate analisi valutando per esempio
"l'influenza sulle vendite e sulla redditività e l'impatto delle
promozioni via Web sui giovani tra i 25 e i 40 anni che acquistano i prodotti A
e B ma non C in negozi aperti dal gennaio 1997." Infolnik: www.hyperion.com
Hyperion si posiziona come leader nel mercato delle analytic applications,
soluzioni che aiutano a migliorare e velocizzare il processo decisionale per far
fronte all'evoluzione aziendale. Hyperion, con sede a Sunnyvale, Califomia,
opera direttamente in 26 Paesi impiegando oltre 2.200 dipendenti.
PATASNELLA
PIZZOLI, UN RIVOLUZIONARIO PRODOTTO SURGELATO, SCEGLIE LA GRANDE RETE PER
DIALOGARE CON I CONSUMATORI
Milano, 8 maggio 2000 - Patasnella e' un nuovo tipo di patatine pre-fritte
surgelate da cuocere in forno (elettrico o a ventilazione) che conservano le
stesse caratteristiche delle normali patate fritte ma con un notevole risparmio
di tempo e con circa il 70% di grassi in meno. Niente olio e niente cattivi
odori. Prodotte dalla Pizzoli di Bologna, una delle piu' importanti aziende
italiane nella trasformazione di patate presente da piu' di 70 anni sul mercato
della lavorazione del prodotto fresco, le Patasnelle costituiscono una novita'
assoluta nel settore delle patate surgelate. Grazie ad un particolare processo
di pre-frittura e di asciugamento le Patasnelle assumono una volta cotte in un
tradizionale forno pre-riscaldato per circa 11 minuti la consistenza, la
doratura, la croccantezza e il gusto delle classiche patate fritte. Il lancio
del prodotto curato dall'Agenzia Expansion di San Marino prevede una campagna
pubblicitaria tutta orientata a far conoscere la portata innovativa del prodotto
tramite il sito web http: //www.patasnella.it dove i naviganti possono trovare
tutte le informazioni sul prodotto, giocare con Patasnella, sapere dove e'
possibile acquistarla, conoscere tutta la famiglia dei Prodotti Pizzoli.
Expansion ha voluto una forte interazione tra mezzi tradizionali e new media
rendendo alquanto singolare la fase di lancio di un prodotto alimentare.
Attraverso un primo teaser su stampa quotidiana (Repubblica con piccoli moduli)
ha annunciato contemporaneamente il nome del prodotto e la nascita del sito http://www.patasnella.it
rimandando tutte le curiosita' del lettore alla visita web. Ha, poi, utilizzato
la festa della mamma come spunto per due inserzioni a pagina intera su
Repubblica e sul Venerdi'. La campagna pubblicitaria prevede annunci/richiamo al
sito ogni giorno per i prossimi due mesi con quattro soggetti diversi che oltre
alla promozione del prodotto on line contengono riferimenti ai plus di prodotto.
Il sito http: //www.patasnella.it utilizzando tutte le attuali funzioni di Flash
4 permette al visitatore di giocare in modo interattivo con la patatina, un
simpatico goodwill per avvicinare il consumatore internettauta al mondo
patasnella e Pizzoli.
INTERNET
ECONOMY PER IL MEZZOGIORNO
Bari, 8 maggio 2000 - Nell'incontro di presentazione dei dati della ricerca
previsiva sul tema "Internet economy per il Mezzogiorno" l'economista
Franco Morganti, vice presidente dell'ANFoV (Associazione dei fornitori di
servizi on-line), presidente del Chapter Italiano dell'International Institute
of Communications e direttore internazionale per il Sud Europa di Logica
Consulting rileva che il mercato informatico del Mezzogiorno è destinato a
recuperare rapidamente i ritardi e a divenire un'area a forte diffusione delle
nuove tecnologie. Il Mezzogiorno deve accettare la sfida per costruire il
proprio sviluppo attraverso le opportunità che vengono dalla società della
informazione. Infatti i numeri di Internet del Mezzogiorno non sono una frazione
minima di quelli del Nord, come accade col reddito, col tasso di attività della
popolazione, con la quota di occupati sugli attivi, soprattutto giovani. E
Internet può fare la differenza: "Internet al Sud" può essere lo
slogan vincente. Il monitoraggio della ricerca previsiva (fonte: Logica
Consulting ricerca promossa da Tecnorama) ha riguardato non tanto l'ICT -
Information & Communications Technology, quanto Internet e la new economy.
La ricerca presentata dimostra che la crescita nel 1999 è la più alta del
Paese: il 12.3% nel centrosud, contro il 10.6% di tutta l'Italia (addirittura
contro l'11.9% del mitico Nord-Est). I dati sono Assinform-NetConsulting. I
settori che dimostrano maggior dinamismo sono i Personal Computer (con +24%) e i
servizi di elaborazione (con +13%) e non c'è dubbio che la crescita dei PC sia
collegata a Internet. La convergenza fra informatica, telecomunicazioni, media e
automazione dei punti di vendita è destinata a essere particolarmente spinta
dal commercio elettronico, soprattutto per i cosiddetti beni fisici, che
richiedono movimentazione e logistica. Purtroppo bisogna rilevare che i siti
esteri si trovano avvantaggiati sia dalla varietà dell'offerta, sia
dall'organizzazione logistica. Si calcola che il commercio elettronico possa
indurre in Italia, nel giro di cinque anni, 20.000 miliardi di importazioni
aggiuntive e, nel breve e nel medio termine, ci sono sintomi che nella new
economy non si stia per creare, al Sud, un nuovo divario. La crescita delle
imprese del settore, rilevata dall'indagine Unioncamere, risulta doppia al Sud
rispetto alla media italiana. Inoltre le imprese collegate a Internet sono al
Sud e nelle isole il 21%, contro il 17% della media italiana. Anche l'impegno
per le città digitali è proporzionalmente maggiore al Sud che altrove, ad
esempio nel Nord-Ovest. Il fenomeno della new economy, col suo elevato
moltiplicatore, è destinato a muovere tutta l'economia locale con la nascita di
nuove professioni e con lo sviluppo dei consumi collegato a questa nuova
occupazione. A questa si sta aggiungendo tutta quella indotta dalla
delocalizzazione di attività di telelavoro come i "call centre", che
derivano da tutto lo sviluppo delle telecomunicazioni, in particolare di quelle
mobili, che vedono l'Italia al primo posto in Europa.
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