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PRENDE
IL VIA ON-LINE LA PRIMA START-UP DI CIRLAB! NASCE B2EYES IL PRIMO PORTALE DEGLI
OTTICI
Milano, 8 maggio 2000 - E' on-line www.b2eyes.com
, il portale per gli ottici, che offre una panoramica a tutto campo sul mondo
degli occhiali e delle lenti a contatto, della vista e della visione in genere.
Presentato in occasione del Mido, la più importante fiera mondiale dedicata
all'ottica che sta per concludersi a Miano, www.b2eyes.com è la prima
esperienza italiana nel settore e la prima start-up lanciata sul mercato da
cirlab!, primo incubatore tecnologico di aziende Internet nato in Italia,
fondato dal gruppo Cir con l'obiettivo di fornire ogni genere di supporto agli
imprenditori che intendano avviare una nuova attività sulla rete.
www.b2eyes.com si rivolge principalmente all'attività 'b2b' (business to
business, cioè agli affari) e nasce con l'intenzione di fornire agli operatori
di settore, in qualunque parte del mondo, un luogo privilegiato di vendita
diretta e di scambi di merci, di informazioni e di servizi. www.b2eyes.com
guarda quindi soprattutto a un pubblico di ottici, oftalmologi, aziende
produttrici di occhiali, stilisti e aziende moda. Visitando il sito Internet
all'indirizzo www.b2eyes.com, gli utenti potranno avere risposte da optometristi,
oculisti, contattologi e percettologi, che si misureranno anche in dibattiti su
argomenti di interesse scientifico. Saranno anche trattati temi più leggeri,
legati comunque al mondo degli occhi, si svolgeranno giochi a premi e quiz
specializzati, e si troveranno anche le tendenze della moda con reports
settimanali sulle novità del momento. Dal sito Internet si avrà la possibilità
di seguire tutto ciò che accade nel mercato dell'ottica, con particolare
attenzione ai prezzi comparati dei prodotti in tutto il mondo, fino alle
quotazioni aggiornate delle azioni dei grandi player. Molteplici servizi saranno
inoltre disponibili allo spazio-fiera specializzata on line. Sarà possibile
acquistare occhiali, nuovi e usati, e accedere a specifici sportelli di
consulenza legale, amministrativa, tecnica e di marketing. www.b2eyes.com si
propone di dare una risposta all'eccessiva frammentazione, sia sul versante
produttivo sia su quello distributivo, del mercato italiano dell'ottica, leader
mondiale nella produzione di qualità con l'80% del mercato, oltre 1.500
produttori e almeno 10.000 ottici in Italia. www.b2eyes.com fornirà una e-mail
a coloro che si registreranno al sito. Un elenco di links ai siti mondiali di
ottica allargheranno gli orizzonti nazionali con curiosità e novità nel campo
medico-scientifico. www.b2eyes.com fa capo a b2vision SpA. con sede a Milano in
via Brera 5, società partecipata da Francesco de Ferrari, amministratore
delegato con precedenti esperienze in McKinsey, Antonio Stella, responsabile
contenuti del nuovo sito e titolare della catena di negozi Aspesi (presenti a
Milano e negli aeroporti di Linate , Malpensa e Venezia) e da cirlab!. Fondato
alla fine del 1999 per iniziativa del Gruppo CIR, cirlab! è il primo incubatore
tecnologico di aziende Internet nato in Italia. Ha sede a Milano e a Palo Alto
(California). La 'mission' di cirlab! è fornire ogni genere di supporto agli
imprenditori che intendano avviare una nuova attività sulla rete: dalle 'facilities'
(scrivanie, telefoni, computer, connessione Internet) al marketing, al
reclutamento risorse umane, al supporto finanziario (conferimento iniziale
necessario alla fase di incubazione, ricerca di capitali presso le società di
venture capital, prima fra tutte Cir), fino alla consulenza nella definizione
della tecnologia software e hardware per il 'placement' e la creazione del sito.
GLOBALIZZAZIONE
CREATIVA NEI TRENTANNI DI MIDO 2000.
Milano, 8 maggio 2000 - L'occhiale diventa l'oggetto di desiderio, il simbolo
adatto a esprimere il marchio, la griffe. E non a caso quest'anno - ha affermato
- il Presidente di Mido Cirillo Marcolin nel suo discorso di apertura del salone
internazionale, si non create molte partnership fra aziende dell'occhialeria e
della moda: Versace con Italocremona, Dolce Gabbana con Marcolin, Prada con de
Rigo, Allison con Itr Holding, per citarne alcune. Non più accordi di licenza
ma nuove sinergie imprenditoriali per affrontare insieme il mercato con forza
competitiva e complementare. 1.143 espositori (+5.4% rispetto al 1999) di cui
639 stranieri e 504 italiani. Il 60% delle aziende partecipanti al salone sono
estere. Taiwan, Corea e Cina hanno aderito per la prima volta Una vetrina
internazionale di modelli esclusivi, 150.000 fra collezioni sole e vista, per la
prossima stagione 2001, un laboratorio di tendenza ed avanguardia. Distribuita
la 2° edizione del quaderno tendenze frutto della collaborazione tra stilisti e
designer: una proiezione di tendenza e moda che verrà. Il must dell'anno è
dato dalle lenti colorate, disegnate, da modelli vista con montature sottili,
indefinite, leggere, quasi assenti, dalle forme glasant o rimless e il cult
delle prossime estati, l'occhiale da sole con lente unica a mascherina. Si
registra un risveglio dell'attività in valori assoluti e un miglioramento dei
saldi commerciali. L'industria italiana dell'occhiale si compone di 1.500 unità
produttive (1250 a conduzione artigianale e 250 industriale) di 18.000 addetti ,
localizzato per l'80% nel bellunese. In termini di fatturato, rappresentato per
oltre il 70% dalle esportazioni - lo dice Paolo Cannici, Presidente di Anfao -
il settore ha prodotto nell'99 per un valore di 2.850 miliardi, in calo del 4.7%
rispetto ai 2.990 dell'anno precedente. A livello europeo l'occhialeria italiana
realizza il 47% dell'intero valore delle esportazioni sia intra che extra Ue.
Nelle montature l'Italia fa la parte del leone con 290.2 milioni di euro di
esportazioni., per due terzi realizzate nei paesi extra europei.
NOVITA
MIDO 2000
Milano, 8 maggio 2000 - Tra le novità: De Rigo seduce le tee-agers con Onyx,
grazie all'intuizione di Stefano Pastorelli, il suo ideatore. Lancia anche la
linea di 19 modelli colorati e con reminiscenze anni '70, in sintonia con lo
spirito anticonformista di Onyx. De Rigo, presente in 80 Paesi, è maggior
distributore al dettaglio di podotti ottici sul mercato spagnolo attraverso
General Optica e sul mercato britannico attraverso Dollon & Aitchison, oltre
che partner del Gruppo Prada, presente con la sua prima collezione di montature
da vista. Il gruppo ha firmato altresì una lettera di intenti con Fendissime
per produrre e distribuire occhiali da sole e da vista nonchè un contratto di
licenza con Celine del gruppo LVMH, leader mondiale nei beni di lusso, la cui
collezione seguirà a fine anno mentre il lancio è previsto per il 2001. E
inoltre del marchio: Police, Lozza, Sting, i mitici Rolling Stone, Fila La
Perla, Etro. Marcolin, ha presentato la prima collezione di occhiali Fornarina
Vision Up, con suggestioni rétro rivisitate in chiave moderna, che rispecchia
lo stile fusion aziendale. Del Gruppo: Replay Eyes, Cèbé - segmento sportivo -
D & G, Chloè lunettes con collezione sole/vista 2000, Roberto Cavalli
eyeware. Extè guarda al futuro con le stesse linee guida della collezione
d'abbigliamento e la ricerca innovativa trasferite in 45 modelli; Visibilia
sigla un accordo con Stefanel per linee d'occhiali. Robe di Kappa Junior
esordisce con Filos Group, che ha lanciato la prima collezione Krizia,
realizzata con materiali di pregio e tecnologici. Linee essenziali, dolci e
avvolgenti con "K", il fattore distintivo e decorativo. Inercast
Europe presenta lenti solari Omicron alla melanina. Un sofisticato sistema
fotoprotettivo oltre l'UV, scientificamente studiato. Vivienne Westwood
collection - vista -trae l'ispirazione dall'English life, evocando i simboli
della cultura britannica ma interpretati dal design italiano, con innovativi
materiali. Tonino Lamborghini opta per una montatura d'autore "per non
passare inosservati". Tecnologia moderna e avanzata per l'accessorio di
lusso. Nella collezione sole 2000 continuità del design del marchio del toro.
Di taglio sportivo in quattro forme diverse, unisex, il modello di punta con
aste e inserti in pelle - marrone, testa di moro, nero, colori pastello fino al
blu deciso - che reca in serigrafia il logo. Le aste sono a balestra leggera con
cerniere dotate di un'efficace azione flex ammortizzante. www.mido.it
e-mail: infomido@mido.it (AB)
CONSULENZA
FINANZIARIA IL PRIVATE BANKING PRESENTAZIONE DEL MASTER IN BANCA & FINANZA A
BARI E CONCLUSIONE DEL BUSINESS PLAN DEGLI ALLIEVI DEL MASTER IN GESTIONE
INTEGRATA D'IMPRESA
Milano, 8 maggio 2000 - La Divisione Finanza Credito Assicurazioni organizza il
9 maggio il 2° incontro di studio sul tema "La consulenza finanziaria e
l'evoluzione verso il private banking", rivolto a Responsabili ed operatori
delle aree Personale, Formazione e Finanza di Istituti bancari e Sim. La prima
sessione ha registrato la presenza di esponenti di diverse realtà bancarie, che
hanno partecipato attivamente al dibattito sulla base delle riflessioni dei
relatori coinvolti. Obiettivo della tavola rotonda è analizzare la figura del
consulente retail, in termini di competenze e fabbisogni formativi,
riconsiderandone il ruolo rispetto ai nuovi canali distributivi di prodotti
finanziari rivolti al relativo segmento di mercato. L'incontro, moderato dal dr.
Fattorini, consulente scientifico della Divisione, verterà sui seguenti temi:
La figura del consulente retail - dr. De Bernardis (Banca Intesa); La
multicanalità a supporto della consulenza retail - dr. Contessotto (Veneto
Banca). Per informazioni: Fondazione Cuoa - Divisione Pubblica Amministrazione,
tel. 0444333716, fax 0444333994, www.cuoa.it ,
e-mail: pa@cuoa.it . Sempre in tema di
nuove iniziative va segnalato che ogni anno cresce il numero degli studenti
provenienti dalle regioni del Mezzogiorno che scelgono di seguire un Master Cuoa.
Per questo motivo, quest'anno, il 18 maggio, la Fondazione Cuoa del Veneto ha
organizzato un incontro di presentazione del Master in Banca & Finanza a
Bari, presso la Facoltà di Economia dell'Università. Il Master è riservato ai
laureati interessati ad acquisire solide competenze manageriali e specialistiche
in campo finanziario, per muoversi con sicurezza sul fronte della finanza
imprenditoriale, della finanza dei mercati e della gestione delle imprese
bancarie e finanziarie. È strutturato in moduli didattici "sequenziali e
trasversali", che vanno dagli scenari generali della finanza ai temi
emergenti della new economy, dall'acquisizione di competenze professionali
specifiche al miglioramento della padronanza delle lingue straniere. È previsto
anche uno stage della durata di tre mesi in un istituto bancario o in
un'azienda. La "faculty" del Master è composta da docenti italiani ed
internazionali provenienti da imprese bancarie, assicurative, industriali, da
società di consulenza e da Università. Durante l'incontro, interverrà Ariella
Gomiero - tutor del Master - che, oltre ad illustrare il significato innovativo
della proposta Master, sarà a disposizione per rispondere alle "curiosità"
dei partecipanti. Sono disponibili borse di studio finalizzate alla
partecipazione al Master ed altre facilitazioni finanziarie. In merito ad
un'altra iniziativa: queste sono le idee di business proposte: "Il
supermercato virtuale" (per quei clienti che, per lavoro o per comodità,
preferiscono effettuare la spesa dei prodotti - alimentari e non - direttamente
da casa, tramite Internet), "La commercializzazione di olio d'oliva della
Basilicata" (per una clientela esigente e attenta e di una fascia medio
alta - ristoranti conosciuti ed apprezzati e ristoranti di alberghi a 4/5
stelle), "Il portale dei vini" (un portale dedicato alla vendita
diretta dei migliori vini del Triveneto), "Cut & Play" (tagliare i
capelli ai bambini facendoli divertire, attraverso la creazione di saloni che
concilino il taglio con l'intrattenimento - baby sitting ad ore, racconto di
favole...), "Impresa multi servizi" (una società che coinvolge e
coordina figure professionali specializzate, quali falegnami, idraulici, fabbri,
imbianchini..., per fornire servizi di pronto intervento e manutenzione ad
utenti privati e ad imprese), "Il fast food della crepes" (dopo Mac
Donald's e Spizzico, una rete in franchising per le crepes di tutti i gusti,
dolci e salate). Infolink: www.cuoa.it ,
e-mail: pa@cuoa.it
SU
INTERNET ARRIVA ANCHE IL CIMITERO VIRTUALE EUROPEO
Londra, 8 maggio 2000 - Anche se non è certo una notizia di quelle che
procurano gioia di fatto il cimitero virtuale è già una realtà per quanti,
colpiti nei loro affetti, pur desiderando di manifestare il proprio cordoglio
sono impossibilitati a muoversi. Il nome del sito cimitero è " in memory
of" ed è stato creato dall'associazione inglese delle imprese di pompe
funebri. Niente fronzoli sulla prima pagina, ma solo un libro nel quale i
visitatori vengono aiutati ad esprimere il proprio dolore, permanente, per la
persona estinta. Oltre a ciò è anche possibile fare delle dediche o memoriali
ad amici o familiari scomparsi a prezzi tutto sommato modici: circa 80 mila lire
per il solo testo e il doppio per testo con foto.
ARCHIMULTIMEDE:
UN CONCORSO PER LA SCUOLA
Milano, 8 maggio 2000 - La manifestazione conclusiva del concorso organizzato da
Iad/Oppi per il miglior lavoro multimediale sui temi Potenziamento formativo,
Non solo giochi ed Esame di Stato multimediale, con la premiazione dei lavori
scelti tra i 254 presentati, si terrà Milano mercoledì 10 maggio (Sala
Auditorium del Centro congressi, via Corridoni 16, ore 10) sotto il patrocinio
di Smau e alla presenza degli sponsor: PC Upgrade, Ibm, Sigma Vision, DeAgostini
e Leader. Indetto per l'anno scolastico 1998/99 e rivolto alle scuole di ogni
ordine e grado del Nord Italia, ArchiMultiMede non ha avuto vita facile.
Organizzato e gestito dallo Iad, il concorso era nato sotto il patrocinio di
Abacus, manifestazione che h stata cancellata dal calendario fieristico milanese
a pochi giorni dall'inizio dei lavori e che avrebbe dovuto ospitare la giornata
di premiazione. Dopo alcuni mesi di incertezza, grazie all'impegno dello Iad h
stato possibile raggiungere un accordo con Smau, che ha accettato di farsi
carico dell'evento: gli insegnanti e gli studenti che si sono messi in gioco
hanno dunque un nuovo palco, anche se dispiace che non sia stato possibile
organizzare la premiazione in occasione di una manifestazione fieristica, che
avrebbe assicurato un maggior numero di presente e una risonanza superiore.
L'Oppi h una associazione tra Istituti di ricerca per la formazione e la
preparazione professionale degli insegnanti. Lo Iad h il "braccio
informatico" dell'associazione, impegnato nella formulazione di proposte
didattiche a carattere orientativo/formativo che vedano l'informatica come
ambiente di facilitazione dell'apprendimento. Per informazioni: Iad - Oppi, tel.
02/58100905, www.oppi.mi.it , oppi@oppi.mi.it
I-TIM:
I SERVIZI INTERATTIVI DI TIM
Roma, 8 maggio 2000 - Tim(Gruppo Telecom Italia) lancia i-Tim, i nuovi servizi
interattivi che rivoluzionano il mondo delle comunicazioni radiomobili, e
realizzano l'integrazione totale del telefonino con Internet, continuando lo
sviluppo dei Servizi a Valore Aggiunto (Vas). i-Tim è una piattaforma di
servizi interattivi che offre, in una soluzione integrata, il Wap, la tecnologia
Sim Tool Kit, le informazioni in voce e tutte le applicazioni Uni.Tim nella loro
versione più evoluta. i-Tim - da maggio 2000 - offrirà ai clienti l'accesso
diretto a Internet in maniera rapida e veloce grazie alla tecnologia Wap, nuove
opportunità offerte dall'innovativa Sim Card Superpower 32K per l'acquisto di
beni e servizi dal telefonino e informazioni fornite dalle versioni evolute di
ScripTim e VoiceTim. Altro importante passo verso l'utilizzo in mobilità del
telefonino è Easybuy, il servizio di mobile commerce offerto da i-Tim. Easybuy,
grazie alla nuova carta Superpower 32K, consente di effettuare acquisti sicuri
di prodotti e servizi. Per accedere a Easybuy sarà sufficiente recarsi presso
un qualsiasi Atm delle banche che attiveranno il servizio. Poi, entrando nel
menu apposito, basterà digitare il numero del telefonino, richiedere
l'attivazione ed il numero d'autorizzazione per i mezzi di pagamento che si
desidera abilitare al commercio tramite rete mobile (carte di debito o carte di
credito). Il telefonino diventa, grazie a i-Tim, un portafoglio elettronico
sempre a disposizione. i-Tim, attraverso Easybuy, permetterà l'acquisto di una
vasta gamma di prodotti da Internet, dalla TV e dalle riviste. Questi prodotti
saranno contrassegnati dal logo Easybuy Time da un codice e potranno essere
acquistati direttamente dal telefonino, semplicemente entrando nell'apposito menù
"Pagamenti". i-Tim consente anche il pagamento delle bollette
attraverso il telefonino con il servizio "Paga Utenze". Tutti i
pagamenti saranno confermati da una ricevuta in formato Sms o da un fax via Gsm
e da un dettaglio acquisti inviato in casella di posta Uni.Tim La valenza
innovativa di questi servizi è testimoniata dal nuovo logo i-Tim che
contrassegnerà tutti i prodotti legati a questa offerta. Vediamo in dettaglio i
servizi i-Tim: Wap di i-Tim: Il Wap (Wireless Application Protocol) è una
tecnologia innovativa che consente di accedere ai servizi Internet dal
telefonino. Con i - Tim si accede al WAP dal menu principale del telefonino in
maniera semplice e veloce, come si fa quando si scrive un messaggio Sms. Basterà
poi scegliere il servizio Wap dal menù che appare sul display per disporre di
una vasta gamma di servizi: Notiziari Ansa, Servizi finanziari, Trasporti e
Viaggi, per citarne solo alcuni. Si naviga in Internet con il Wap di i-Tim: con
il Wap di i-Tim il telefonino diventa la finestra sul mondo Internet per
accedere sempre e ovunque ci si trovi, al Web. Questo è possibile attraverso la
funzione Navigazione Wap, che aziona un motore di ricerca con un vero e proprio
elenco dei siti preferiti che possono essere memorizzati. Poi con l'opzione di
navigazione libera è possibile inserire l'indirizzo di un qualsiasi sito
Internet Wap e navigare. i-Tim offre inoltre la possibilità di creare una
pagina Wap per personalizzare la visualizzazione e la grafica dei servizi.
Uni.Tim è il Numero Universale che permette di gestire attraverso il
telefonino, non solo "voce", ma anche fax, e-mail, messaggi in casella
vocale e navigare in Internet. i-Tim arricchisce le potenzialità di Uni.Tim con
il Wap che permetterà di visualizzare i servizi dell'Universal Number con un
supporto grafico unico nei servizi radiomobili in Italia. Inoltre Uni.Tim,
integrato al Wap, garantisce il collegamento diretto al sito Uni.Tim e consente
la lettura delle proprie e-mail, con la possibilità di scriverle e inviarle
direttamente dal telefonino. È possibile inoltre comporre un'agenda personale e
creare una mailing list per gestire tutti gli appuntamenti in maniera veloce ed
efficiente. ScripTim è il servizio di messaggistica che consente l'invio e la
ricezione di brevi messaggi di testo via Gsm (gli Sms) che - nella versione
i-Tim - è arricchito da nuovi servizi realizzati con la Superpower 32K. Per
fare un esempio delle nuove possibilità, il servizio "Press" permette
gli aggiornamenti delle notizie Ansa, in particolare il titolo dell'agenzia
viene ricevuto in formato Sms, mentre il testo completo della notizia viene
depositato come posta elettronica nella mailbox Uni.Tim. Gli aggiornamenti sono
possibili, in tempo reale, anche per ogni titolo azionario della Borsa di Milano,
con"Mib+"; si arricchiscono anche i servizi dedicati agli sportivi con
"F1" che offre al cliente Tim la possibilità di fare un pronostico
sull'ordine di arrivo di ogni Gran Premio dei Mondiali di Formula 1, mentre
"Goal" permette lo stesso servizio per il più bel goal di ogni
giornata del Campionato di Calcio di serie A Tim; anche l'oroscopo viene
arricchito con il servizio "Astri 2" che consente la personalizzazione
dell'oroscopo del giorno. Tra i tanti servizi offerti da i - Tim c'è Amici, una
"chat" interattiva via Sms alla quale è possibile partecipare dal
telefonino, proprio come accade da un computer fisso. Con l'evoluzione di
ScripTim, il mondo dei messaggi via Sms continua il successo registrato nel
corso degli ultimi mesi (passando dai 4, 5 milioni di messaggi al giorno di fine
anno, ai circa 7 milioni al giorno di fine marzo 2000). Servizi VoiceTim : utti
i clienti Tim che chiamano dal territorio nazionale il numero dedicato 9696,
accederanno ad un menu fonico con le opzioni di scelta. Così sarà possibile
ascoltare Notiziari e Meteo, le ultime notizie della Finanza, dello Sport e i
risultati di Superenalotto, Lotto, Totip, Tris, Schedina, Totogol, Totosei.
Entrando nell'area dei Servizi di Zona Georeferenziati, si potranno ascoltare
tutte le informazioni fondamentali sulle farmacie, sugli alberghi e ristoranti
della zona e conoscere l'indirizzo, il numero telefonico, gli orari di apertura
e, per i ristoranti, persino il menù preferito. La trasmissione Gprs (General
Packet Radio Service) - la trasmissione dati a pacchetto via Gsm che Tim sta già
sperimentando da alcuni mesi - arricchirà ulteriormente la gamma dei servizi
Tim collegati a Internet e ai servizi a valore aggiunto (Vas). Il Gprs renderà
ancora più competitivi i servizi Wap, per offrire ai clienti la possibilità di
essere on line sempre e ovunque.
PREMIO
SANSIRO GENTLEMAN
Milano, 8 maggio 2000 - E' stata presentata a Milano, nella splendida cornice
della storica sala Appiani della Civica Arena, la quinta edizione del Premio San
Siro Gentleman. Nel corso della conferenza stampa di presentazione è stato
assegnato il premio speciale "Gentleman Giornalista 2000" a Xavier
Jacobelli, direttore di Tuttosport. Il Gala di premiazione, che si terrà oggi 8
maggio a Milano, vedrà la partecipazione di diversi calciatori, tra cui Maldini,
Zamorano, Zanetti, Recoba Cordoba, e personaggi dello spettacolo, tra i quali
Randy Ingermann, Spagna, Annalisa Minetti, Laura Freddi. La serata sarà
condotta da Elenoire Casalegno e dal dj Ringo. Il Gala prevede uno speciale
premio da assegnarsi, in collaborazione con La Gazzetta dello Sport tramite i
voti dei radioascoltatori di Rt.l 102.5 ed i voti dei lettori di Tuttosansiro,
ad un calciatore del Milan e dell'Inter e ad un calciatore del massimo
campionato di Serie A, che meglio si sono distinti durante la stagione
agonistica per correttezza di gioco, comportamento e lealtà sportiva. I nomi
dei vincitori si conosceranno soltanto questa sera, al termine dello spoglio dei
voti. Gli organizzatori del premio hanno invece reso noti i vincitori di altre
categorie: Premio Speciale "Alla Carriera" a Aldo Serena e a Gabriele
Oriali. Il Gala del Premio SanSiro Gentleman 2000 avrà anche, come ogni anno,
l'importante scopo di raccogliere fondi per alcune associazioni umanitarie. La
scelta di quest'anno ha voluto abbracciare le finalità di due importanti enti,
il G.S. Bindun e la Fondazione Ivan Zamorano. Il G.S. Bindun, presieduto
onorificamente da Zio Beppe Bergomi, era stato l'ente destinatario del Gala già
nella passata edizione, e specificamente per l'obiettivo del sovvenzionamento di
"Casa Enrico", la casa alloggio per minori dedicata alla memoria del
giocatore Cucchi scomparso qualche anno fa per un male incurabile. In questa 5°
edizione si è deciso anche di beneficiare la Fondazione Ivan Zamorano, che ha
sede a Santiago del Cile, diretta dalla sorella Erika del numero 9 della
Nazionale cilena, che ha tra i suoi primari obiettivi quello di attuare
programmi di educazione scolastica dei bambini cileni e di promuovere le attività
sportive e ricreative per l'infanzia, scopi che hanno valso al testimonial
Zamorano il riconoscimento di Ambasciatore dell'Unicef per il Cile. (S.Valier)
A
TEATRO : "DUE DOZZINE DI ROSE SCARLATTE"
Milano, 8 maggio 2000 - Sono due dozzine di rose scarlatte, finite per sbaglio a
casa Verani, a travolgere la noiosa vita coniugale di Marina e Alberto e ad
innescare un vortice di equivoci. Scritta nel 1936, "Due dozzine di rose
scarlatte" è considerata non solo una delle commedie brillanti del
Novecento meglio riuscite, ma soprattutto il capolavoro di Aldo De Benedetti. Si
tratta di una pièce che nasconde le inquietudini e l'incomunicabilità di una
coppia in una società prigioniera dell'esteriorità e dei suoi conformismi. Sin
dall'inizio si impose subito come una commedia che coniugava un'estrema
semplicità di mezzi (tre protagonisti e un personaggio secondario, un salotto
studio come unica scenografia) con una struttura drammaturgica coinvolgente e un
dialogo di irresistibile effervescenza. Ma la novità stava nell'individuazione
psicologica della protagonista, una donna tentata dall'adulterio nella sua
ricerca di un'evasione dalla realtà di tutti i giorni. Mirabilmente
interpretata da Nino Castelnuovo e Erica Blanc e per la regia di Marco Parodi,
"Una dozzina di rose scarlatte" è in scena al Teatro San Babila di
Milano (Corso Venezia 2a - tel. 02-76002985) dal 9 maggio al 4 giugno. Prezzi:
L.45.000/38.000.
IL
MUSEO DEL CORSO CELEBRA I MACCHIAIOLI A MEZZO SECOLO DALL'ULTIMA GRANDE
ESPOSIZIONE LORO DEDICATA
Roma, 8 maggio 2000 - "Aprire le torri d'avorio dell'alta cultura anche a
chi è sprovvisto di mezzi". La parola d'ordine tutta sociale del
Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Roma, Prof. Emmanuele
Emanuele, è alla base della nuova
iniziativa del Museo del Corso realizzato dalla Fondazione. Si tratta della
Mostra "I Macchiaioli" che aprirà il 16 maggio 2000. André Chastel
li definì "I cugini maggiori degli Impressionisti", una affermazione
che appare oggi riduttiva, come evidenzia la grande mostra che ai Macchiaioli
dedica, dal 16 maggio al 24 settembre, la Fondazione Cassa di Risparmio di Roma
nella sua sede espositiva del Museo del Corso, che a poco più di un anno dalla
sua inaugurazione è diventato oramai un punto di riferimento nella Capitale,
potendo vantare nella sua produzione, Mostre prestigiose e di rilievo
internazionale. Con la rassegna dedicata ai Macchiaioli, alla Fondazione Cassa
di Risparmio di Roma va, ancora una volta, riconosciuto il merito di aver
promosso una Mostra di grande richiamo, che peraltro mancava da Roma da circa
cinquant'anni, risalendo l'ultima organica esposizione sui Macchiaioli al 1956,
e celebrativa di un periodo artistico molto importante. Una scelta culturale che
il pubblico dei visitatori potrà senz'altro apprezzare. Per questo grande
ritorno romano dei Macchiaioli, Alessandro Marabottini e Vittorio Quercioli,
hanno scelto di focalizzare l'attenzione sugli anni Sessanta dell'Ottocento, un
decennio che rappresenta il vertice della "pittura di Macchia", il suo
momento più unitario e insieme organicamente creativo. A rappresentare il
momento più alto del movimento, saranno più di ottanta opere, tutte di grande
qualità, concesse da istituzioni pubbliche e da collezioni private, scelte con
il preciso intento di dare effettivamente conto dell'importanza e della qualità
di quanto prodotto dagli artisti che operavano a Firenze e in Toscana negli anni
tra il 1855 e il 1867, ovvero il periodo immediatamente antecedente e seguente
l'Unità d'Italia. Firenze, a metà Ottocento, era il punto di convergenza di
artisti che, provenendo da diverse parti d'Italia, sceglievano il tollerante
Granducato per risiedervi. Il "romanticismo storico", che pur
rappresentava una novità rispetto alla tradizione accademica, venne
violentemente scosso dagli echi della Esposizione Universale del 1855 ed in
particolare dalla Scuola di Barbison e dai paesaggi ispirati direttamente dal
vero. Ma la grande novità venne dall'esperienza di Telemaco Signorini che nella
seconda metà degli anni Cinquanta esegue una serie di vedute in cui il
contrasto fra le luci e le ombre viene esasperato, come lui stesso più tardi
teorizzò, una pittura di macchia che, mentre sottolinea fortemente le masse e i
profili delle cose, ne sintetizza le forme dell'opposizione fra la luce,
tendente al massimo al chiaro, e l'ombra, tendente essenzialmente al nero.
L'apparente somiglianza con i bozzetti del periodo barocco, portano la critica
più allineata a stigmatizzare le opere dei "macchiaioli" come
"non finite", allontanando anche i possibili acquirenti. La guerra del
'59, che vide molti degli artisti partire volontari, divenne soggetto preferito
delle opere partecipanti al concorso che, all'indomani dell'Unità, venne
promosso da Bettino Ricasoli. Al realismo delle opere ispirate alle vicende
storiche faceva da contrappunto il lirismo, derivato da modelli d'oltralpe, dei
paesaggi e delle vedute di Nino Costa, giunto in quegli anni da Roma a Firenze.
La macchia di Signorini, la lezione di Costa e la tematica del concorso Ricasoli,
vinto da Giovanni Fattori, costituirono altrettanti impulsi sui quali si
plasmarono i Macchiaioli. Il loro lavoro in comune all'aperto sui motivi della
campagna, la loro ricerca sul rapporto fra colore e luce, i quadretti dipinti
insieme e messi a confronto portarono ben presto a trasformare la macchia
chiaroscurale di Telemaco Signorini nella macchia tonale, sintetica e luminosa,
che è l'essenza della nuova pittura. Nel decennio '60-'70, il gruppo affina il
proprio linguaggio. E' possibile isolare momenti straordinari di aggregazione,
come quello di Signorini e Cabianca a Portovenere, di Signorini, Banti, Cabianca,
Borrani e Abbati nei dintorni di Firenze, di Borrani e Sernesi sull'Appenino
Pistoiese, di Lega, Signorini, Abbati e Borrani a Piagentina, di Fattori a
Livorno e poi a Castiglioncello con Sernesi, Abbati e Borrani. Si è cercato di
schematizzare queste varie vicende degli anni '60, parlando, forse a torto, di
una scuola di Piagentina, o di una scuola di Castiglioncello; in realtà non si
trattò di vere e proprie scuole, ma di luoghi di incontro, di momenti. Ad
accomunarli erano anche gli ideali politici: radicali, garibaldini e mazziniani,
avevano lottato per l'unità nazionale, ma uscivano sconfitti dalla soluzione
monarchica e dal governo di destra di Bettino Ricasoli. E forse questa loro
sconfitta politica e un conseguente rifiuto del paese li portò, più o meno
coscientemente, a confinarsi in una pittura extra cittadina, a esaltare la vita
della campagna, a non intendere le nuove realtà industriali, a esaltare la
modesta moralità borghese e l'operosa attività contadina e pastorale,
ignorando e disapprovando lo spirito imprenditoriale e le trasformazioni urbane
e sociali. Cosicché dalle loro opere viene a noi l'immagine delicata e poetica
della quieta vita in villa, del laborioso mondo agricolo, e della bella natura
toscana; mentre molto raramente, come è il caso di un paio di quadri
"sociali" di Signorini, o istintivamente drammatici di Fattori,
traspaiono asprezze e problemi della vita contemporanea. I macchiaioli, ignorati
in vita dal gusto ufficiale e dal pubblico, ebbero un generoso protettore in uno
degli ingegni critici più vivaci nel campo storico artistico di tutto il nostro
Ottocento: Diego Martelli. Li aiutò, ospitandoli anche nella sua tenuta di
Castiglioncello, tentando anche, senza successo, di mettere in rapporto
impressionisti e macchiaioli, due scuole che gli sembravano guardare con occhi
nuovi la natura nella sua qualità luminosa. Alla fine del settimo decennio è
possibile avvertire una sorta di mutazione nella vicenda macchiaiola; due dei
suoi protagonisti sono ormai morti: Sernesi nella guerra del '66, Abbati per
idrofobia nel '68; Lega lascia Piagentina e si avvia a nuove soluzioni
stilistiche; Borrani comincia ad accentuare le tendenze verso la pittura di
cronaca sempre più descrittiva; Signorini si accosta a un realismo di gusto
internazionale; Banti sviluppa una pittura sentimentale non lontana da certa
arte inglese contemporanea; Fattori va arricchendo in modo sempre più personale
la sua drammatica e panica visione della realtà; altri giovani pittori, come i
Tommasi, Cannicci, i Gioli cominciano a muoversi nel solco dei fondatori del
movimento macchiaiolo, imitandone e volgarizzandone il linguaggio. "I Macchiaioli
(1860-70)" Roma, Museo del Corso (via del Corso, 320 Per Informazioni e
prenotazioni: tel. 06.6786209.
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