|
"CURARSI CON
I TARMACI GENERICI" QUALITÀ' ED EFFICACIA TERAPEUTICA AL SERVIZIO DELLA
SALUTE
Milano, 1
giugno 2000. Entrata nel mercato italiano dal gennaio di quest'anno, ratiopharm
pharmaceuticais, alimenta il dibattito sui tarmaci generici, ponendo a confronto
farmacologi, istituzioni e associazioni di consumatori. Al centro
dell'attenzione qualità ed efficacia terapeutica dei tarmaci generici, cioè di
quei tarmaci privi di copertura brevettuale che possono essere prodotti e
commercializzati con il nome chimico del principio attivo e ad un prezzo
inferiore di almeno il 20% rispetto alle specialità di cui sono l'esatta copia.
L'autorizzazione alla commercializzazione di un farmaco generico prevede, da
parte delle aziende produttrici. il rispetto di standard qualitativi e requisiti
internazionali. In confronto ai tarmaci "con brevetto", la
commercializzazione dei generici prevede una procedura abbreviata: efficacia e
sicurezza dei loro principi attivi sono, infatti, già state dimostrate dal
prodotto innovatore. L'equivalenza terapeutica e, di conseguenza, l'intercambiabilità
con il farmaco di riferimento devono, invece, essere verificate. Qualità e
bioequivalenza alla specialità di riferimento, sono dunque i requisiti
imprescindibili per l'ottenimento dell'autorizzazione all'immissione in
commercio (AIC) del farmaco generico. "L'esperienza di mercati di generici
ben affermati - dice il farmacologo tedesco Henning H. Blume - illustra che,
l'informazione dagli studi di bioequivalenza eseguiti da produttori farmaceutici
per la registrazione medicinale dei loro prodotti, può essere una base consona
per la valutazione di qualità e per assicurare una terapia sicura con prodotti
medicinali generici senza rischi significativi per i pazienti." Del resto,
l'industria è più disponibile a fare informazione su qualità e bioequivalenza
dei propri prodotti a medici e farmacisti, per consentire loro una maggiore
possibilità di valutazione comparativa della qualità dei tarmaci
commercializzati ed una migliore identificazione di quei prodotti idonei a
soddisfare le loro richieste. In Italia il mercato dei generici ricopre una
quota inferiore alF1%, una percentuale esigua rispetto a quella di altri Paesi
industrializzati, dove il farmaco generico è largamente utilizzato e ha
contribuito alla ricerca e allo sviluppo di tarmaci innovativi. "Questa è
la logica di ratiopharm e dell'impiego dei tarmaci generici" - dice Roberto
Teruzzi, Amministratore Delegato dell'azienda tedesca. "I risparmi che si
possono ottenere prescrivendo, dispensando ed utilizzando i tarmaci generici,
posssono essere messi a disposizione per prescrivere, dispensare ed utilizzare
tarmaci innovativi a prezzo elevato".Dello stesso parere il Tribunale per i
diritti del malato, che fissa due unici paletti alla diffusione dei generici: il
rispetto delle garanzie di qualità e di sicurezza dei prodotti e la
destinazione dei risparmi di spesa al settore della farmaceutica. Ciò che si
risparmia in questo ambito, in altre parole, deve restare a disposizione dello
stesso capitolo di spesa e non essere disperso a pioggia su altri settori del
Fondo sanitario nazionale.
ESOECOLOGICAL
SERVICES OUTSOURCING LA RISPOSTA AL PROBLEMA DEI RIFIUTI DA UFFICIO
Milano, 1 giugno 2000 - La filosofia ESO, basata sulla valorizzazione dei
rifiuti, è applicata fornendo un servizio completo per il ritiro e lo
smaltimento dei rifiuti da ufficio. I rifiuti industriali e da ufficio, siano
essi rifiuti speciali pericolosi o non pericolosi, non sono assimilabili ai
rifiuti urbani e pertanto non possono essere destinati alle comuni discariche.
Queste tipologie di rifiuti devono essere gestiti in modo separato tramite
operatori espressamente autorizzati dalle autorità competenti siano esse società
di trasporto o di smaltimento. Il servizio offerto dalla Eso Ecological Services
Outsourcing risulta perfettamente in linea con i principi dettati dal
"Decreto Ronchi" D.L. n° 22 del 5 febbraio 1997. Eso inizia il suo
servizio con la consegna ai clienti degli Esobox(r), appositi contenitori in
cartone riciclato, dotati di uno speciale sacchetto e studiati per la raccolta
delle differenti tipologie di materiali esauriti: Esobox Cartucce E Toner,
Esobox Neon, Esobox Elettronica, Esobox Carta.Gli Esobox possono essere forniti
in vari formati secondo le reali esigenze del cliente. A riempimento avvenuto
degli Esobox, il ritiro dei rifiuti avviene chiamando il numero verde
"Servizio Prese Eso".Gli automezzi utilizzati, Esomobili, sono
autorizzati al trasporto di tutte le tipologie di rifiuti; gli autisti
professionalmente preparati e costantemente aggiornati in materia ambientale,
sono tutti dotati di patentino Adr per il trasporto di rifiuti speciali
pericolosi. Oltre al trasporto, Eso gestisce anche lo smaltimento dei rifiuti
seguendo ogni fase del trattamento. Avvalendosi di impianti moderni e tecnologie
avanzate, Eso garantisce uno smaltimento corretto dei rifiuti e il riciclaggio
di quelli riutilizzabili come richiesto dall'attuale normativa comunitaria. Un
ulteriore servizio offerto da Eso ai suoi clienti è L'ufficio tecnico, dotato
di uno specifico numero verde, che fornisce consigli per una corretta gestione
dei rifiuti e le informazioni necessarie per la compilazione dei registri di
carico e scarico e quant'altro previsto dalla normativa vigente.La Società è
nata nel marzo 1999. Ottenute tutte le necessarie autorizzazioni, Eso è
operativa dal 1° gennaio 2000. Eso si presenta a Smauimpresa 2000 quale unica
azienda operante a livello nazionale, nella logistica e nello smaltimento dei
rifiuti da ufficio. La rete commerciale della Eso è divisa in vari segmenti fra
cui i più importanti sono: Le aziende fornitrici di prodotti da ufficio, Le
aziende specializzate in materiale elettronico. La Società, usufruendo di una
rete vendita operativa anche in questi segmenti, riesce a distribuire i propri
servizi su tutto il territorio italiano. A tale scopo è stato recentemente
concluso un accordo commerciale con il Gruppo Buffetti S.p.A. (Buffetti Direct)
e con la Ncr Systemedia S.p.A., entrambe leaders nei loro rispettivi mercati.
Elemento cardine della Società è un team di esperti tecnico - commerciali che
seguono dall'interno dell'azienda la rete vendita; rete vendita strutturata con
propri agenti autorizzati, partners e clienti direzionali.Nei primi quattro mesi
dell'anno sono stati raggiunti risultati più che soddisfacenti: oltre 1.000
clienti acquisiti e 7.500 punti - contatto. Fra le acquisizioni più importanti
Eso annovera: Agip Petroli Spa, Carlo Gavazzi Spa, Ciga Gestioni, Consorzio Cepu,
Dayco Europe Srl, Diadora Spa, Electrolux, First Union National Bank, Gianfranco
Ferrè Spa, Gruppo Coin Spa, Ina Assitalia, Linea Spa, Manpower Spa, Postel Spa,
Soluzione Logistica Spa, vari Enti Pubblici. Oltre ad altre importanti
multinazionali e primari gruppi bancari. Nell'immediato futuro gli obiettivi
dell'azienda sono i seguenti: raggiungimento sul territorio nazionale del
maggior numero di aziende; in particolare le multifiliali che apprezzano molto
il fatto di avere in Eso un unico interlocutore. Eso dal 1° settembre apre una
nuova linea dedicata all'industria : Eso Industry, in grado di rispondere alle
esigenze inerenti i rifiuti industriali dei clienti che già si avvalgono dei
servizi Eso. Quale ulteriore obiettivo, la Società si prefigge di collocarsi
nel mercato della New-Economy, valutando l'eventuale immissione di nuovi
capitali mantenendo comunque la propria autonomia gestionale e direzionale. Eso
quest'anno è Sponsor Ufficiale del Convegno dei Giovani Industriali che si terrà
il prossimo 9-10 giugno a S. Margherita Ligure. Già l'anno precedente Eso ha
presenziato all'importante congresso quale innovativa impresa del settore dei
servizi. L'amministratore delegato della Società - Nicolas Meletiou - proviene
da un importante esperienza, gestita con successo, in un'azienda specializzata
nel trattamento dei rifiuti industriali; azienda facente parte di un gruppo
leader in Italia nel settore ecologico. Utilizzando il proprio background
Nicolas Meletiou ha, dal giorno successivo alla costituzione della Eso Srl,
assiduamente operato al fine di portare l' azienda a elevati livelli di
tecnologia e informatizzazione sfruttando al meglio le innovazioni proposte ogni
giorno dal mercato. Le quattro linee di raccolta rifiuti - Esobox toner e
cartucce: per il ritiro di toner, cartucce laser ed a getto di inchiostro e
nastri esauriti. Tre formati di scatole in cartone riciclato per le diverse
esigenze delle aziende. Alla prima consegna viene fornito l'Esobox;
successivamente il personale specializzato effettuerà il ritiro del sacchetto
pieno inserendo il ricambio nell' Esobox direttamente all'interno degli spazi
aziendali.Esobox Neon: per il ritiro di lampade al mercurio. L' Esobox neon
permette grazie ad una struttura a canocchiale l'inserimento di lampade di
qualsiasi misura in una stessa scatola che verrà sostituita con una nuova al
momento del ritiro. Appositi supporti in cartone forato proteggono le lampade da
eventuali rotture durante il trasporto. Esobox elettronica: per il ritiro di
materiale elettronico obsoleto; computers, video, stampanti, fotocopiatori,
scanner, server, fax, centralini, etc. Il servizio comprende il ritiro da parte
di personale specializzato direttamente all'interno degli uffici. Consente alle
imprese, che allegheranno la lista completa degli hardware da smaltire, di
eliminarli dal libro dei beni ammortizzabili mediante la dichiarazione di
avvenuto smaltimento rilasciata dalla Eso.Esobox carta: per il ritiro di carta e
archivi cartacei risevati. Un servizio completo, svolto da personale qualificato
sia per il ritiro periodico della carta, direttamente all'interno degli uffici,
che per lo smaltimento di archivi cartacei riservati. All'azienda è garantita
la massima riservatezza sia in fase di ritiro che di stoccaggio e smaltimento.
Oltre alle quattro linee di raccolta dei rifiuti, è disponibile il servizio Eso
M.U.D. Il servizio consiste nella compilazione, da parte di personale
qualificato della Eso, del modello unico di dichiarazione ambientale: un vero e
proprio "740 ecologico". Al fine di agevolare i rapporti fra cliente e
azienda, Eso ha attivato tre Numeri Verdi: 800-754496 (servizio prese Eso) per
prenotare il ritiro dei rifiuti; 800-065324 (assistenza tecnica Eso) per
risolvere tutte le problematiche tecnico-legali legate allo smaltimento dei
rifiuti; 800-854481 (informazioni commerciali Eso) per ricevere informazioni
sulle modalità e sui costi dei servizi offerti Punti di forza Eso sono:
Presenza su tutto il territorio nazionale, Medesimo costo in ogni parte
d'Italia, Tempestività di consegna e ritiro, Trasporto autorizzato, Rilascio di
documentazione idonea all'eliminazione a norma di legge dei rifiuti.
BARBIE AL
FESTIVAL DEL MARE, LIDO DI VENEZIA PALAZZO DEL CINEMA, DALL' 8 AL 12 GIUGNO
Milano, 1 giugno 2000 Barbie, la bambola più famosa del mondo, compagna
di giochi di oltre tre generazioni di donne nonché attenta testimone degli
avvenimenti più importanti degli ultimi quattro decenni, sarà ospite
d'eccezione al "Festival del Mare", la manifestazione realizzata in
collaborazione con la Biennale di Venezia, che avrà luogo al Palazzo del Cinema
del Lido di Venezia dall'8 al 12 giugno. Tutti i visitatori, grandi e piccini,
potranno ammirare le più pregiate e rare Barbie da Collezione attraverso un
percorso guidato tra il cinema e la moda. Gli ospiti potranno tuffarsi in un
mondo incantato per ammirare la ricercatezza, l'eleganza e la cura nei dettagli
che fanno di queste Barbie un vero e proprio oggetto del desiderio in grado di
far vivere la magia di un'emozione e di fermare, per qualche breve istante, il
tempo. Un'esposizione organizzata da Mattel Italia, che rivive con Barbie le
tappe più salienti del mondo della moda e del cinema.La serie esclusiva di Barbie
da collezione " è una linea a "tiratura limitata", che
ogni anno si arricchisce di nuove proposte, assumendo quotazioni sempre più
elevate nel tempo; "Barbie Marilyn", "Barbie Christian Dior"
e "Barbie Moschino", sono solo alcuni esempi.Stilisti famosi e grandi
maestri del costume si cimentano ogni anno nella creazione di importanti modelli
destinati a Barbie: dalle estrose creazioni di Bob Mackie al gusto ed alla
raffinatezza dello stilista Givenchy, a cui si deve la creazione della
meravigliosa "Barbie Givenchy". Image Building - Gabriella Di Rosa -
Francesca Marchesi - tel. 02/89011300; Mattel Toys S.r.l. - Francesca Torres -
02/625281
FILA PRESENTA
F 1 DISPONIBILE IN ESCLUSIVA PRESSO FOOT LOCKER
Milano, 1 giugno 2000 - Milano, 1 giugno 2000 - Con Fila è tempo di restituire
allo sport il suo vero significato. Non solo corsa ma anche moda. Il gusto di un
pomeriggio speso per una corsa nel parco. Sport come piacere di esserci stati,
in campo o sugli spalti. Un patrimonio di ricordi accesi da un simbolo. Il
colore della passione. Tecnologia ed eleganza finalmente insieme. Non solo moda
ma anche corsa. Come i prototipi del mondo a cui si ispira, è nata per correre
e per affascinare. Il comfort è la sua missione. Nell'intersuola sono
incorporate, sia sotto al calcagno che sotto le teste dei metatarsi, due capsule
esclusive 3 Action nelle quali l'azione di una matrice di elementi in Kraton ,
abbinata a quella dell'aria, garantisce ammortizzazione, stabilità e risposta
elastica ad un livello eccellente. La suola, disegnata per favorire la corretta
flessione sull'avanpiede, incorpora uno shank esterno che si incarica di
agevolare la traspirazione dall'impatto alla fase di spinta. La suola
battistrada è interamente in gomma Evergrind per ridurre al minimo l'usura. La
tomaia in air mesh, priva di cuciture trasversali, favorisce la traspirazione.
Allacciatura e linguetta estese fino alla punta dei piede incrementano
l'adattabilità a diverse larghezze. Caratteristiche tecniche : forma-.
semicurva; costruzione. tubolare; tomaia: mesh ad alta traspirabilità con
rinforzi in microfibra sintetica; intersuola: Eva monodensità; suola interna:
estraibile; tecnologia: 3Action; shank: esterno; suola esterna: Evergrind; peso
al n. 9: gr. 340 gr. Disponibili in esclusiva nei punti vendita Foot Locker.
Info tel.02/89011300-Fax02/89011265. www.fila.it
ALCANTARA,
INCONTRO DI DUE CULTURE
Milano, 1 giugno 2000 - Anche quest'anno Alcantara, azienda di azionariato
giapponese che produce in Italia un tessuto non tessuto ultramicrofibroso, ha
premiato i vincitori del concorso indetto con la collaborazione
dell'Associazione Italiana per l'Amicizia con il Giappone in una cerimonia
tenutasi ieri a Milano presso il Palazzo delle Stelline. L'evento, che si
colloca nell'ambito delle attività culturali di Alcantara, ha l'obiettivo di
rafforzare i legami italo-giapponesi e di testimoniare la validità
dell'incontro delle due culture che sono interpretate, nel caso specifico, dalle
competenze professionali italiane nella gestione del mercato, e dal know how
giapponese nella tecnologia di produzione. Alla cerimonia di premiazione erano
presenti il presidente della società Umberto Colombo, l'amministratore delegato
Nicola Santangelo, il console del Giappone Kusuda Masayoshi e il segretario
generale dell'Associazione Umberto Donati. Nicola Santangelo, nel suo
intervento, ha sottolineato l'importanza che la società attribuisce ai momenti
culturali per un sempre più proficuo sviluppo dei rapporti tra i due paesi. Ha
inoltre ribadito il peso e l'importanza della presenza nel mercato italiano ed
europeo di Alcantara, e in particolare ha ricordato l'introduzione a partire dal
1999 del Certificato di Autenticità come elemento di identificazione dei propri
prodotti, a tutela dei consumatori e come sistema di sicurezza in grado di
impedire abusi, speculazioni e contraffazioni. Il 1999 è stato per Alcantara un
anno particolarmente importante in quanto la società ha compiuto 25 anni
dall'inizio della propria attività: per celebrare il venticinquesimo è stato
realizzato il volume "Alcantara 25", edito da Electa, che raccoglie
con voci e testimonianze diverse il senso della storia e della realtà
poliedrica di Alcantara e dei suoi sviluppi. Il 1999 si è chiuso con risultati
di bilancio di notevole interesse, come negli anni precedenti, presentando utili
in crescita ulteriore ed uno sviluppo dell'export che totalizza ora un 68% di
incidenza sul fatturato totale. In crescita, in particolare, il fatturato nel
settore trasporti per l'interesse che i principali car makers europei stanno
dimostrando nei confronti dei rivestimenti in Alcantara(r). Alcantara affronta
il terzo millennio con prospettive molto promettenti. La strategia di mercato
viene adeguata a tali prospettive che prevedono un diretto coinvolgimento degli
utenti finali.
DEMOLLI MAGIC,
LINEA CASA: PORTACRAVATTE E TERMOMETRO FRIGO
Milano, 1 giugno 2000 - Gli architetti Muscinelli e Jelmini di Demolli hanno
reinvetato il portacravatte (mm.190x160 spessore mm.50) in ABS, allegro,
divertente e colorato (in bianco, rosso o marrone) autoadesivo o da fissare con
tre viti nei punti segnati. Bella e di estrema utilità la linea termometri per
ambienti o frigo. Il controllo della temperatura del frigorifero e del
congelatore è indispensabile per mantenere la temperatura ai livelli stabiliti.
Info tel.02/4989.176; andrea.pm@iol.it
PER I POLLICI
VERDI - POWER FLOWER - L'INNAFFIATOIO ELISE
Milano, 1 giugno 2000 Con le vacanze alle porte ecco una soluzione ottimale
proposta da Koziol per le piante e il bonsai di casa. Il gruppo designpartners
tedesco ha realizzato un distributore d'acqua che miracolosamente irriga le
piante del vaso. L'acqua, fino ad un litro, viene versata nel contenitore a
forma di foglia e poi assorbita sotto terra dalla punta porosa in terracotta. Il
marchingegno salverà (quasi) ogni vita vegetale ma se ciò non si verificasse,
è talmente decorativo che, tuttosommato, può sostituire la pianta. Info
02/2940.8640; Erbach/Odenwald 00496062.604.251.
DA GIUGNO AD
AGOSTO NUOVA CAMPAGNA STAMPA MIRATA SULLE RIVISTE TOP PER AEG OKO-LAVAMAT 88830
- IL MODELLO DI PUNTA DELLA SPECIALE GAMMA OKO-LAVAMAT AAA, GRANDE OBLO', 1800
GIRI
Milano, 1 giugno 2000 - Novità in casa Aeg e presentazione della lavatrice con
la centrifuga più potente sul mercato: 1800 giri al minuto. Una dimostrazione
di avanzata tecnologia, ma soprattutto di classe A!. Infatti a fine lavaggio
l'umidità residua della biancheria è solo del 42%, con un notevole risparmio
di tempo per l'asciugatura e, nel caso di utilizzo di una asciugatrice, anche di
energia. Mediante la sofisticata elettronica, la nuova Oko-Lavamat 88830
conSente di ottenere sempre, su qualsiasi tipo di tessuto e contro qualsiasi
tipo di sporco dei risultati ottimali e di livello elevato. Capacità 5 kg.
(lavaggio)/ 2, 5 kg. (asciugatura). Un grande oblò di 30 cm. (con apertura fino
a 165°, con luce interna), dà più spazio alla comodità . Un dispositivo di
sicurezza ne impedise la chiusura o l'apertura involontaria. Ecco le
caratteristiche: lavaggio a mano; lavaggio ottimale con sensorlogic, un sensore
elettronico che adatta il programma al carico e minimizza i consumi; Uks,
controllo elettronico della centrifuga; acqua control+alarm, una sicurezza che
si fa sentire; programma seta; stiro facile; programma macchie; partenza
ritardata, assoluta silenziosità. Nello show room espositivo era presente una
vasta gamma dei Frigoriferi Serie Inox, fascino inossidabile e dei Frigoriferi
Serie Alutec, il freddo che arreda nonché di nuovi aspiratori compatti Vampyr
Ce Mega Power. Tutti i modelli associano la massima qualità funzionale ad
un'estetica curata in ogni dettaglio. Dal 4 giungo le A di Aeg inonderanno i
programmi radio delle principali emittenti mentre dal 4 luglio il marchio AEG
diventerà un appuntamento quotidiano nelle manchettes delle più importanti
testate nazionali. www.aeg.zanussi.it
(AB)
ALFA ROMEO
COMPIE 90 ANNI
Torino 1 giugno 200 Festeggiare i 90 anni dell'Alfa Romeo significa sfogliare
alcune delle pagine più importanti della storia dell'automobile. Vuol dire
ricordare vetture e progettisti, corse e motori che hanno segnato il progresso
tecnologico e le vicende sportive del Novecento. Perché nel patrimonio di un
Marchio come quello del Biscione c'è tutto questo, insieme con il lavoro e
l'orgoglio professionale delle migliaia di persone - tecnici, operai, dirigenti
- che nel tempo si sono avvicendati nelle fabbriche, negli uffici e sui campi di
gara. Raccontare, sia pure per sommi capi, lo sviluppo e le successive
vicissitudini dell'Anonima Lombarda Fabbrica Automobili, anno di nascita 1910,
permette - allora - di capire come ha preso vita la tradizione e la leggenda di
automobili diverse dalle altre. Vetture nate per le competizioni e a lungo
riproposte al mercato assolutamente identiche: nei motori come nella meccanica.
Auto che, ora come allora, nascono belle e piene di temperamento, magico
equilibrio tra ragione e sentimento, tra cultura tecnica e creatività
progettuale. Per l'Alfa Romeo, infatti, la tradizione non è un insieme di
soluzioni tecniche e stilemi destinati solo a far bello l'album dei ricordi, ma
un patrimonio vivo da rileggere criticamente e reinterpretare ogni volta che
nasce un nuovo modello. Semmai, ciò che è rimasto immutato nel corso di questi
90 anni è la vitalità creativa del Marchio, è il modo d'intendere
l'automobile. Dal momento che anche oggi le Alfa Romeo non sono fatte per chi
pensa che guidare sia noioso e vede nell'auto solo un utile mezzo di trasporto.
Ma per tutti coloro che dalla vettura si aspettano anche una risposta ad attese
destinate a superare il campo della necessità per sconfinare in quello delle
emozioni: dal gusto estetico alla passione per la tecnica raffinata, dal piacere
di stare dietro ad un volante all'espressione della propria personalità. È
questo uno dei segreti della vitalità di un Marchio che di recente ha visto un
grande rilancio, confortato dall'apprezzamento di tanti clienti in ogni parte
del mondo. In tal senso, i festeggiamenti per i 90 anni dell'Alfa Romeo, nonché
la rilettura della sua storia, sono un viaggio alle radici del mito. Sono un
percorso che aiuta a chiarire da dove nasce e come si è formata
quell'inimitabile personalità che sulle strade di ogni giorno ci fa
immediatamente distinguere un'automobile con lo scudetto Alfa Romeo da tutte le
altre che incrociamo
BOLLETTE DEL
GAS DA ALLEGGERIRE DELL'IVA E IL CODACONS CHIEDE AL GIUDICE LA RESTITUZIONE DEL
10% DELL'IMPOSTACOMUNICATO STAMPA DEL 20 MAGGIO 2000 (CODACONS TOSCANA)
Firenze, 1 giugno 2000 Da Firenze a Lecce, Bologna, Pisa, Livorno Napoli...
esplode la protesta degli utenti delle società erogatrici del gas utilizzato
per i consumi domestici, vessati da una persistente differenziazione in bolletta
tra la produzione di acqua calda per fare la doccia o per riscaldare la casa. Il
Codacons, seguito da comitati di cittadini di varie città d'Italia, aveva ad
ottobre posto la questione all'attenzione del Ministro Visco sperando in un
chiaro intervento Governativo per ridurre al 10% l'aliquota Iva sul consumo di
gas metano destinato al riscaldamento delle abitazioni, così come è previsto
dalle normative vigenti ( D.P.R. 633/72) per le "prestazioni di servizi
relativi alla fornitura e distribuzione di calore-energia per uso
domestico". L'indebito prelievo fiscale del 20% appare all'Associazione
consumerista ed ambientalista tanto più assurdo e discriminatorio quando la
produzione di acqua calda destinata ad usi diversi avviene attraverso una stessa
caldaia; assolutamente ingiustificabile, poi, se calcolato sul consumo del gas
durante il periodo estivo, a termosifoni spenti! Alle proteste dei consumatori,
infatti, le Società erogatrici hanno sempre risposto con il richiamo ad
interpretazioni discutibili di leggi, leggine e circolari ministeriali che,
anche tra doppia e tripla tassazione, legittimerebbero la lievitazione delle
bollette fino ad oltre il 100% del costo relativo al solo consumo. Tra i
presupposti presunti della differenziazione vi sarebbe anche il non
riconoscimento del gas metano tra le energie alternative alle fonti tradizionali
derivanti da lavorazioni petrolifere, nonostante tutta la pubblicità che invita
alla conversione delle caldaie per ridurre con l'uso del metano l'inquinamento
atmosferico. Per questo l'istanza era stata inoltrata anche al Ministro
dell'Ambiente Ronchi, individuando nella riduzione dell'aliquota una vera
incentivazione a consumi più ecologici. Nel silenzio del Palazzo, la parola
passa ai Giudici dei Tribunali presso cui le varie società vengono citate dai
numerosi utenti, sostenuti dal codacons, per far accertare e dichiarare
l'applicabilità dell'aliquota Iva pari al 10% anzichè al 20% per le
prestazioni di servizi relativi alla fornitura e distrubuzione di gas metano per
uso domestico sempre, con evidente rimborso di quanto di più pagato, in
particolare nel periodo estivo.
GAGAKU -
MUSICHE E DANZE DELLA CORTE IMPERIALE DEL GIAPPONE
Roma, 1 giugno 2000 - In occasione della visita ufficiale dell'Imperatore del
Giappone Akihito e della consorte Michiko in Svezia e in Olanda prevista per la
fine del mese di maggio, la compagnia ufficiale di musica e danza della Corte
Imperiale sarà al loro seguito - come è consuetudine per le visite nei paesi a
regime monarchico - per suonare al cospetto dei sovrani dei due paesi visitati.
Il Dipartimento Musicale dell'Agenzia per la Casa Imperiale, per volontà dello
stesso Akihito (succeduto nel 1989 al padre Hirohito), ha previsto una tappa
dello spettacolo anche a Roma dove, unica data italiana, il pubblico avrà
l'opportunità di assistere ad un evento unico nel suo genere. " Gagaku -
Musiche e Danze della Corte Imperiale del Giappone " verrà presentato
sabato 3 e domenica 4 giugno presso l'Aula Magna dell'Università " La
Sapienza ". La musica Gagaku ha un prezioso valore storico ed artistico
mondiale, essendo una delle più antiche forme di cultura musicale oggi
esistenti. Usa forme e strumenti completamente diversi da quelli occidentali, e
il suo particolare schema armonico e tonale è divenuto un importante punto di
riferimento per la musica contemporanea.Vari stili provenienti da Cina e Corea
si sono fusi in Giappone con altri stili musicali del luogo, dando vita tra l'VIII
e il IX secolo a quello che attualmente viene denominato " gagaku ".
Il termine deriva da due caratteri cinesi : " ga ", elegante,
aggraziato, raffinato, e " gaku ", musica. Questo il programma
proposto per le due serate romane, con parti solo musicali, altre di musica e
canto, altre ancora di danza : Prima parte : " Kangen " Musica per
fiati, percussioni e corde (orchestra di 16 elementi): Hyocho no netori
Accordatura in MI (2 min.), Saibara koromogae Musica e canto di liriche
tradizionali di corte (6 min.), Ringa Tema poetico e musicale noto anche in
Corea, uno dei paesi da cui i Giapponesi hanno mutuato il Gagaku (10 min.),
Etenraku nokorigakusanben Tema musicale cinese, il brano più conosciuto nel
genere gagaku, tanto che spesso " etenraku " è usato al posto di
" gagaku " per indicare il genere (12 min.). Seconda parte "
Bugaku " Danza: Shundeika I fiori del giardino di primavera, 4 danzatori
(23 min.), Nasori Danza dei due dragoni, 2 danzatori (18 min.), Bato 1 danzatore
(15 min.) Di provenienza vietnamita o indiana, sembra che questa danza sia stata
presentata in Giappone per la prima volta nel 52 dopo Cristo, durante la
cerimonia di completamento del Grande Buddha di Nara, la più grande statua di
Buddha esistente in Giappone. Alla realizzazione dello spettacolo a Roma ha
partecipato il Dipartimento Musicale dell'Agenzia per la Casa Imperiale, in
collaborazione con l'Ambasciata del Giappone in Italia. Pder Informazioni : The
Japan Foundation - Istituto Giapponese di Cultura tel. 06/3224794 -
3224754
IL
MINISTRO MELANDRI A PADOVA PER GIOTTO INAUGURATO IL CORPO TECNOLOGICO DI
INGRESSO ALLA CAPPELLA DEGLI SCROVEGNI. FIRMATO UN PROTOCOLLO PER I RESTAURI. IL
2001 SARÀ L'ANNO DI GIOTTO
Milano, 1 giugno 2000 - Il 1999 è stato l'anno di Leonardo, con il restauro del
Cenacolo; il 2000 è nel segno di Piero della Francesca, con l'intervento a
"La leggenda della Vera Croce" di Arezzo; il 2001 sarà l'anno di
Giotto, con l'intervento sugli affreschi della Cappella degli Scrovegni. Il
ministro dei Beni Culturali e Ambientali, Giovanna Melandri, non ha dubbi: il
protocollo che trasformerà la sperimentazione della "bussola" di
accesso agli Scrovegni in un programma concreto per l'intervento sugli
affreschi, è un evento in grado di segnare positivamente un'intera annata
culturale. "Questa è una visita che apre una pagina nuova per il
patrimonio artistico e culturale di Padova - ha confermato il sindaco Giustina
Mistrello Destro -: con il ministro Melandri ed il ministero per i Beni
Culturali e Ambientali si apre una stagione di grande collaborazione. Oltre alla
Cappella degli Scrovegni , siamo impegnati nel recupero del Palazzo della
Ragione, della chiesa degli Eremitani e dell'Odeo Cornaro". La convenzione
approvata prevede un contributo del Ministero di quattro miliardi per il
restauro degli affreschi, mentre il Comune garantirà le due campagne di
monitoraggio, i restauri completi delle due facciate della Cappella (250
milioni) e il sostegno del cantiere di restauro. I lavori di restauro
inizieranno nel gennaio 2001 e si concluderanno nel settembre dello stesso anno.
Il ministro Melandri ed il sindaco Destro hanno sottolineato tre aspetti che
rendono particolarmente significativa la convenzione tra il Comune ed il
Ministero: l'affermazione di una cultura della tutela del patrimonio
storico-artistico che privilegia la "conservazione programmata"
rispetto agli interventi di emergenza; uno stile di lavoro che impegna le parti
a rispettare le scadenze e gli obiettivi prefissati; un accordo che è anche una
cartina di tornasole del patto di fiducia tra Stato, Regione ed Enti Locali. Il
ministro Melandri ed il sindaco Giustina Destro si sono dati appuntamento al
settembre 2001, quando, terminati gli interventi sui dipinti della Cappella
degli Scrovegni, le meraviglie di Giotto saranno pienamente restituite al
pubblico. Un appuntamento, quest'ultimo, che il Comune di Padova anticipa già
nell'autunno di quest'anno, quando le opere di Giotto e dei giotteschi saranno
al centro di una delle manifestazioni più importanti del Giubileo: la mostra
"Giotto e il suo tempo".
Pagina 2 NEWS WEB HI-TECH > |