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APRE A MILANO
IL PRIMO CAFE'AL MONDO (ROIALTO) A BANDA LARGA IL FASTWEB CAFE GAMES, VIDEO ON
DEMAND, FACE TO FACE IN DIRETTA DALLA RETE
Milano, 4 luglio 2000 Ieri a Milano è stato inaugurato in via Pier della
Francesca 55, il primo locale di entertainment a banda larga d'Europa,
probabilmente del mondo, dedicato a tutti coloro che amano provare in diretta,
in compagnia di amici o da soli, la nuova navigazione su web con la rete Fastweb,
l'unica che consente di fruire on line di contenuti video ad alta definizione.
Completamente cablato con la fibra ottica, il locale è dotato, grazie alla
tecnologia Ipinternet Protocol - di una rete ad altissima velocità, capace di
trasmettere contemporaneamente voce, dati, video ed Internet veloce. Un modo
diretto e piacevole, a disposizione di tutti, per provare parte dei nuovi
servizi resi disponibili dalla seconda generazione di Internet, l'Internet
video, una tecnologia presente solo in Italia e in fase sperimentale, come
abbiamo già accennato, a Palo Alto in California. Un primato che sta
trasformando Milano nella nuova capitale dello "speed web", delle
connessioni rapidissime e capillari, non più riservate a pochi eletti ma a
portata di tutti, in azienda e in casa. Al Fastweb Cafè sono stati messi a
disposizione una prima serie di servizi su rete a banda larga, in un'area
predefinita all'interno del RoiAlto, locale fra i più trendy di Milano,
rinomato per i suoi cocktail; in questa zona, visibilmente high-tech, la scelta
dell'arredamento è funzionale alla navigazione video, pertanto tutti gli
apparati informatici sono rigorosamente di ultima generazione, come gli schermi
al plasma, spesso incastonati alle pareti o sospesi, i tavolini
"intelligenti" con schermo e web cam inseriti all'interno, e per
finire, le poltrone ergonomiche dai poggioli a tastiera pronti per la
navigazione. Avanguardia d'arredo che riflette la struttura di collegamento a 10
milioni di bit al secondo, una sorta di turbo Internet che darà suono ed
immagine ad altissima fedeltà, sempre restando on line. Sono 15 le postazioni
computerizzate, altamente sofisticate per la grande tecnologica di supporto,
dalle quali poter provare i primi servizi avanzati, come il face to face, il
video on demand, il game on demand, e svolgere, naturalmente, funzioni più
tradizionali, chattando on line o navigando ad altissima velocità. 4 Postazioni
sono attrezzate per il face to face: una sorta di video conferenza on line, dove
gli interlocutori si possono vedere e sentire attraverso i rispettivi schermi
del Pc, una funzione che , fra l'altro, è già da tempo in uso per le
comunicazioni interne fra dipendenti Fastweb; 3 Postazioni sono dedicate al game
on demand, si sceglie il gioco dalla library di Fastweb e da lì i giocatori
possono iniziare a misurarsi virtualmente potendo scegliere in quanti e come
giocare; Da tutte le rimanenti postazioni si potrà navigare on line, mandare
e-mail, chattare, ed avere a propria disposizione il video on demand, ovvero una
scelta di contenuti video direttamente dalla rete: film, video clip, video
musicali, con qualità video Dvd e suono ad alta fedeltà. Importantissimi
saranno i contenuti disponibili direttamente dalla rete Fastweb, e per questo
e.Biscom a breve scioglierà il riservo sulla prossima iniziativa
imprenditoriale in fase di start up, che offrirà i contents a tutti i clienti
Fastweb. Il Fastweb Cafè ha già un ricco calendario di appuntamenti e fra
questi, a partire da ieri sera, un collegamento in diretta video conferenza con
Radio 105, il primo network radiofonico europeo che ha deciso di collegarsi con
la rete a banda larga per poter dare a tutti i suoi ascoltatori nuove formule di
entertainment musicali, aggiungendo al suono la trasmissione di video musicali
Nel corso dell'anno, si svolgeranno serate a tema con collegamenti in diretta
dai suoi studi. Tutti gli abbonati Fastweb potranno infatti ascoltare la loro
radio preferita e collegarsi in diretta video con i Dj e i numerosi ospiti di
radio 105- Rds - Radio Montecarlo. Il Fastweb Cafè doterà il locale di una
ricca scelta di contenuti mantenendo aggiornata la library per offrire a tutti
un momento l'originale" per chattare insieme e magari fare nuove amicizie
fra un face to face e una sfida al gaming on demand.
MILANO
CAPITALE DEL - MEDITERRANEO VERTICE DEI 15 PRESIDENTI DI ORGANIZZAZIONI
ECONOMICHE ALLA CAMERA DI COMMERCIO PARTONO PROGETTI PER LO SVILUPPO SU
E-COMMERCE, FINANZA, FORMAZIONE D'IMPRESA
Milano, 4 luglio 2000. Fondi di investimento per promuovere joint ventures fra
piccole e medie imprese, commercio elettronico, formazione imprenditoriale: sono
questi i contenuti dei primo progetto per lo sviluppo economico dei Mediterraneo
fondato sulle piccole e medie imprese presentato ieri a Palazzo Affari ai
Giureconsulti dai vertici delle istituzioni economiche e Camere di Commercio del
Mediterraneo. Del Mediterranean Business Network (questo il nome della rete di
organizzazioni economiche internazionali che porta avanti il progetto) fanno
parte tra le più importanti Camere di Commercio europee come quelle di Milano,
Barcellona, Lione e Atene, che insieme rappresentano circa un milione di
imprese, alcune tra le principali istituzioni nordafricane, come la Federazione
delle industrie egiziane, la Camera di Commercio algerina e quelle di Rabat e
Tunisi, e mediorientali, come le Camere di lstanbul, Damasco, Amman, , Beirut o
la federazione delle Camere israeliane e quella delle Camere palestinesi, nonché
le Camere cipriota e maltese. "La presentazione di Med Bn a Milano -
dichiarato Bruno Ermolli, presidente di Promos, azienda speciale della Camera di
Commercio di Milano che cura l'internazionalizzazione delle imprese -, conferma
il ruolo della nostra città e di tutta la Lombardia come centro nevralgico per
l'economia dei Mediterraneo. Basta considerare quante imprese milanesi e
lombarde intrattengono rapporti commerciali con i paesi del Mediterraneo che
partecipano al network per accorgersi che Milano, oltre ad essere il principale
fornitore italiano di questi paesi, rappresenta anche, per i prodotti e servizi
di origine mediterranea, la porta di ingresso in Italia e spesso anche nel resto
d'Europa. Hanno la propria sede nella provincia di Milano: il 17 % delle 4.190
imprese italiane che esportano in Egitto, íl 16 % delle 1.956 imprese italiane
che esportano in Algeria, il 15 % delle 6.270 che esportano in Turchia e delle
1.542 che esportano in Siria. "Scopo fondamentale della rete di istituzioni
MED BN - ha continuato Bruno Ermolli - è di sviluppare e promuovere
l'integrazione tra le piccole e medie imprese dei nord e dei sud dei
Mediterraneo nella convinzione che ciò inneschi una serie di positive reazioni
a catena per tutte le economie dell'area in termini di maggiore produzione,
occupazione e reddito. In particolare la creazione della rete Med Bn - ha
concluso Bruno Ermolli - intende stimolare una maggiore attenzione dei settori
economici privati di Francia, Italia, Spagna e Grecia verso le economie del
nordafrica e del medioriente soprattutto in vista della crescente integrazione
economica dell'area mediterranea e della conseguente diminuzione del deficit
competitivo tra le imprese che vi operano. Le tappe di Med Bn. Il 3 aprile di
quest'anno, sempre a Milano, è stato firmato l'accordo che ha dato il.via alla
costituzione dei network mediterraneo tra i 15 partner, con la creazione di una
segreteria di coordinamento presso la Camera di Commercio di Milano e la
formazione di un comitato ristretto, composto dalle Camere di Milano e
Barcellona. Nei mesi trascorsi il comitato ha individuato i settori prioritari
di intervento dei network: la finanza, l'e-commerce e la formazione. I progetti
presentati. Fondo di investimento in Joint Ventures tra le Pmi di Francia,
Italia, Spagna e Grecia, e quelle di Marocco, Tunisia, Egitto, Libano, Turchia.
Il fondo dovrebbe essere partecipato sia da istituzioni internazionali sia da
importanti gruppi bancari con l'obiettivo di finanziare soprattutto progetti
legati alle nuove tecnologie con una particolare attenzione per il rispetto
dell'ambiente. Attività formative di piccoli e medi imprenditori dei sud dei
Mediterraneo all'interno di piccole e medie imprese dei nord dei Mediterraneo.
Per l'e-commerce è previsto a settembre un forum tra i ministri dei paesi
dell'area e saranno avviati progetti per la creazione di un campus e di un
mercato virtuali e per definire regole comuni sulla firma digitale. lnterscambio
coi Paesi Mediterranei. Sono 4.932 le imprese lombarde che commerciano con la
Grecia( 2.233 le milanesi), 2.225 con la Turchia (959 le milanesi), 2.031 con
Israele (896 le milanesi), 1623 con l'Egitto (716 le milanesi), 1373 in Tunisia,
(568 milanesi), 1362 in Libano (556 milanesi), 1121 in Marocco (463 milanesi),
955 a Malta (442 milanesi), 845 a Cipro (370 milanesi), 712 in Algeria (319
milanesi), 597 in Siria (237 milanesi), 532 in Giordania (245 milanesi).
BIPOP-CARIRE:
CONCLUSA CON GRANDE SUCCESSO L'INIZIATIVA 730 ONLINE
Brescia, 4 luglio 2000 In data 31 maggio 2000 si è conclusa l'operazione 730
online, progetto realizzato da Bipop-Carire S.p.A., in collaborazione con
Softsand Italia s.r.l., ed il Caf Tutela Fiscale del Contribuente. Il successo
è stato ragguardevole, come evidenziato dai seguenti dati rilevati nel periodo
dell'operazione (3 aprile - 31 maggio): numero di visite al sito Taxonline.it:
80.626; download del programma per compilare la dichiarazione dei redditi
730-2000: 26.473; clienti che hanno inviato la dichiarazione a Softsand Italia:
25.000; dichiarazioni asseverate dal CAF: 2.080. L'accesso al servizio era
possibile attraverso il sito www.bipop.it
cliccando nell'apposita sezione dedicata all'iniziativa gli utenti potevano
accedere alle pagine di Taxonline.it e scaricarsi il programma della
dichiarazione. Il servizio innovativo ha consentito agli utenti di effettuare la
dichiarazione dei redditi 730-2000 direttamente online, è stato offerto a
tutti, non solo alla clientela Bipop-Carire, ed era completamente gratuito. Tale
successo è la somma di diversi fattori: la comodità e semplicità dello
strumento; assistenza online: una banca dati in cui erano presenti le domande
fiscali più frequenti ( Faq); customer care: un numero di telefono e un
indirizzo di posta elettronica a cui rispondevano operatori esperti del
settore.
ENEL ED ECHELON FINALIZZATO ACCORDO PER COLLEGARE
IN RETE 27 MILIONI DI CASE ITALIANE ATTRAVERSO LA TECNOLOGIA LONWORKS
Roma, 4 luglio 2000 - Echelon Corporation (Nasdaq: Elon), leader nella
connessione in rete degli apparati di uso comune ed Enel S.p.A. (Nyse: En;
Milano: Enel), la principale società elettrica del mondo quotata in borsa,
hanno finalizzato l'accordo di ricerca e sviluppo in base al quale Enel e
Echelon collaboreranno per integrare il sistema LonWorks di Echelon nel progetto
di misurazione a distanza elaborato da Enel e denominato "Contatore
Elettronico". Mediante questo progetto, Enel intende fornire a circa 27
milioni di famiglie (con un programma di installazione di tre anni) nuovi
contatori digitali, che potranno essere integrati in una completa infrastruttura
domestica di rete. Il progetto di Contatore Elettronico consentirà ad Enel di
offrire ai propri clienti un servizio di misurazione elettrica più preciso e
puntuale con profili tariffari innovativi (soggetti all'approvazione
dell'autorità di regolazione) che potranno consentire risparmi energetici;
inoltre, il progetto potrà consentire la offerta di servizi a valore aggiunto.
La piattaforma introdotta con il Contatore Elettronico di Enel rappresenterà un
sistema aperto che consentirà ad altri operatori di fornire i propri servizi a
valore aggiunto. L'accordo fa seguito ad un Memorandum of Understanding firmato
in precedenza dalle due società. Enel ha inoltre sottoscritto un accordo per
l'acquisto di 3 milioni di azioni Echelon di nuova emissione per un valore da
calcolarsi sul prezzo medio di vendita precedente alla data di effettivo
acquisto della partecipazione (nell'ambito, peraltro, di un prezzo minimo di
87,3 milioni di dollari ed un massimo di 130,9 milioni). Nel contratto di
acquisto delle azioni è stato concordato che Enel dovrà mantenere la proprietà
azionaria per un minimo di tre anni; comunque, qualora l'accordo di Ricerca e
Sviluppo fosse risolto per grave inadempimento di Echelon, Enel potrà vendere
la propria partecipazione a trenta giorni dall'annuncio della risoluzione. Enel
avrà il diritto ad un posto nel Consiglio di Amministrazione di Echelon. La
effettiva cessione delle azioni è subordinata, fra l'altro, al nulla-osta
antitrust ai sensi della legge "Hart-Scott-Rodino-Antitrust Improvement Act".
Enel intende cominciare l'installazione dei nuovi contatori nel secondo
trimestre del 2001, fornendo inizialmente i servizi di telegestione del
contatore, l'allaccio ed il distacco a distanza del servizio, nonché la
gestione delle richieste dei consumatori. Enel dovrebbe integrare una vasta
gamma di prodotti Echelon nel proprio sistema, quali apparati basati sul Neuron
Chip e sulla tecnologia del PLT-22 per rete elettrica per consentire a ciascun
contatore di comunicare mediante la rete elettrica esistente.
ANIMA HA
REALIZZATO ITALIAN MEC.COM, IL PORTALE DELLA MECCANICA ITALIANA
Milano, 4 luglio 2000 - Si tratta di un passo avanti rispetto all'attuale sito
monotematico ed elitario di ANIMA ( Federazione delle Associazioni Nazionali
dell' Industria Meccanica Varia e Affini) che nel mese di giugno ha totalizzato
oltre 80.000 accessi. Anima ha deciso di lanciare l'e-service, che sarà il
concetto di riferimento della prossima fase della rete. Le enormi opportunità
dischiuse dall'evoluzione di Internet verso l'e-service hanno spinto la
Federazione a ridefinire le sue strategie di fondo. In altri termini, Anima si
è resa conto che alcuni dei suoi asset (conoscenze, esperienze, relazioni,
processi ... ) possono e devono diventare strumenti di lavoro da proporre via
lnternet, per creare nuove sinergie, e, proprio per questo, tramite Asa S.r.l.,
è stato Realizzato un Portale che offre attività di intermediazione, cui
aziende e privati si potranno rivolgere per ottenere particolari servizi. Il
Portale svolgerà una funzione di filtro e orientamento, esigenza reale e
sentita effettivamente da un'utenza sempre più vasta e sempre più disomogenea.
In altri termini vuole essere una risposta ad una forte esigenza
praticolcognitiva dell'imprenditore meccanico, agendo da filtro verso il Web;
organizzando e strutturando l'informazione, garantendone una maggiore rapidità
di reperimento e il successo nel raggiungerla. Il Portale ha già raggiunto una
directory con.cataloghi elettronici di oltre 3.000 aziende che diventeranno
16.000 nel giro di otto mesi grazie ad accordi di collaborazione con le
Associazioni Territoriali. La direzione seguita è quella che si indirizza ad
una forte speciailiazione anche e soprattutto nei contenuti, testimoniata dai
nomi più importanti nel campo della telefonia, della connettività Internet,
delle aziende multinazionali che offrono soluzioni hardware e software, degli
Istituti di Certificazione, delle Istituzioni universitarie. degli Istituti di
Credito, ecc. Il Portale contribuirà dunque alla definizione di un mercato,
ancorché virtuale, in cui la domanda e l'offerta si incontrano per un possibile
scambio, abilitando una modalità dei tutto nuova di governo e gestione della
relazione con l'imprenditore. Il Portale avrà l'obiettivo di garantire la
visibilità, la specificità dell'informazione, la motivazione costante alla
frequentazione e la qualità di un prodotto che si caratterizza in termini di
contenuti e di fortissimo valore aggiunto. Gli obiettivi che si intendono
raggiungere possono essere così sintetizzati: offrire una visione quanto più
completa possibile dei panorama dell'industria meccanica: almeno 16.000 aziende,
molte delle quali con cataloghi elettronici; Offrire una visione dei fornitori
di filiera della meccanica italiana nel campo della subfornitura e della
componentistica; offrire una visione a 360 gradi di tutto ciò che può avere
attinenza con la meccanica varia, vale a dire servizi bancari, assicurativi, di
connettività Internet, telefonia, e moltissimi altri; fornire contenuti
qualificati, grazie anche all'apporto di primari Istituti di Certificazione,
delle più quotate società di consulenza, di studi di avvocati, commercialisti,
di Ice, Ambasciate, Comitati Europei, di Orgalime di cui Anima ha la presidenza
fino al 2001, di Università, ecc.; garantire una molteplicità di servizi e
soluzioni di natura finanziaria che permetteranno alle aziende meccaniche di
entrare nel mondo dell'e-commerce sia nel campo dei business to business che in
quello dei business to consumer grazie ad importanti accordi fra i quali è bene
ricordare quello siglato con CredemTel e Credito Emiliano caratterizzare
significativamente il brand Anima; garantire acquisizione di nuovo share;
fidelizzare e mantenere nel tempo il Portale punto di riferimento europeo e
mondiale della meccanica Il Portale sarà inizialmente strutturato in 9 sezioni:
prodotti & Produttori, prodotti & Fornitori di Filiera, news, soluzioni
aziendali, servizi on line, formazione, pubblicazioni, fiere, bacheca on line.
Prodotti & Produttori: si tratta della sezione di rappresentanza dei
prodotto italiano; si arricchirà via via di tutte le aziende meccaniche e avrà
come scopo quello di offrire la massima visibilità e mantenere nel tempo il
ruolo di punto di riferimento europeo e mondiale della meccanica italiana. Sarà
strutturata con una guida di riferimento con possibilità di ricerca per
prodotto, ragione sociale, aree di interesse all'export, ecc. Questa sezione si
arricchirà nel giro di 12 mesi della possibilità di effettuare transazioni
economiche sicure grazie alla collaborazione con CredemTel che fornirà anche
tutto il supporto tecnico informatica. Prodotti & Fornitori di Filiera: si
tratta della sezione in cui saranno presenti i subfornitori e i componentisti
definendo un mercato, ancorché virtuale, in cui la domanda e l'offerta si
incontrano per un possibile scambio, abilitando una modalità dei tutto nuova di
governo e gestione della relazione con l'imprenditore. Sarà strutturata con una
guida di riferimento con possibilità di ricerca per prodotto, ragione sociale,
aree di interesse. Anche in tale sezione, correlata con la prima, sarà
possibile attivare l'e-commerce. Si arricchirà di ulteriori sezioni dedicate ai
grossisti e agli installatori. News: si tratta della sezione di vetrina dei
prodotto italiano per quanto riguarda l'innovazione tecnologica e il design; si
arricchirà via via di una serie di sotto sezioni e avrà come scopo quello di
caratterizzare significativamente il brand dei Portale e garantire acquisizione
di nuovo share. Confluiranno in tale sezione i contenuti di maggiore interesse
presenti su tutto- il Portale, dai prodotti/servizi/soluzioni studiati ad hoc
per l'imprenditore ad articoli di sensibliizzazione e riferimento su tematiche
di tipo tecnico ed economico Sarà il punto di riferimento per catalizzare
l'attenzione su fiere e mostre 415 mesi prima della manifestazione e fino a 6/8
mesi dopo, contribuendo a fidelizzare l'espositore e a garantirgli la costante
visibilità per offrire la sua vetrina al navigatore. Si tratta di una
evoluzione rispetto al passato nel senso che si pone come complemento alla
manifestazione fieristica vera e propria, che evolverà verso il "salotto
della trattativa commerciale", lasciando parte dello spazio di visibilità
dei prodotto, con schede tecniche e quant'altro, al Web. Soluzioni aziendali: si
tratta della sezione in cui saranno presenti i prodotti, i servizi e le
soluzioni studiate ad hoc per l'imprenditore in collaborazione e in convenzione
con i principali attori dei mercato; sarà strutturata in aree tematiche: area
assicurazioni per l'industria; area offerte prodotti e servizi bancari; area
telefonia fissa e mobile; area connettività per l'industria; area soluzioni
hardware e software per l'industria, (area hardware (reti, lnternet, ... ), area
software e soluzioni per logistica, amministrazione, area Cad, Cam; Pdm; area
Erp); area viaggi (convenzione con alberghi e agenzie viaggi - prenotazioni on
line, ecc., orari ferroviari, orari aerei - convenzioni con compagnie aeree,
meteo; area spedizioni; area i libri per l'azienda. Obiettivo della sezione è
quello di presentarsi come punto di riferimento delle aziende e delle
organizzazioni che interagiscono con l'imprenditore a 360 gradi per creare nuove
sinergie e centro nevralgico di intermediazione, cui aziende e privati si
potranno rivolgere per avere un quadro di riferimento qualificato e sempre
aggiornato. Servizi on line: Si tratta della sezione più innovativo nel
panorama dei Portali; saranno presenti i servizi e le soluzioni studiati ad hoc
per l'imprenditore, in collaborazione con Istituzioni, Università, Istituti di
Certificazione, ecc. Sarà strutturata in sotto sezioni con articoli e rubriche
con domande e risposte puntuali su aree tematiche quali ad esempio: Area servizi
tecnici per le aziende, (normativa di riferimento per la meccanica in
collaborazione con Uni, Cei, ecc.; le direttive comunitarie; interventi
specialistici su ogni tematica tecnica, 626, qualità, certificazione); area
servizi economici per le aziende: bandi di concorso, schede Paese, statistiche
di settore, finanziamenti. La logica è quella degli sportelli virtuali:
l'evoluzione e il complemento di questa sezione sarà quello di fungere da
problem solver per ogni problematico con interventi diretti e personalizzati per
ogni azienda sul territorio (es.: il laboratorio di prove per l'esigenza
specifica, l'intervento per fare l'analisi dei rischio, l'intervento per
illustrare la direttiva, ecc.) Si tratta della sezione in cui verranno offerti
corsi, seminari, convegni su ogni tipo di tematica che possa essere di interesse
per l'imprenditore. La modalità sarà quella di esplicitare le esigenze di
formazione latenti ed inespresse delle aziende e tradurli in programmi. Un
ulteriore arricchimento della sezione, grazie alla collaborazione con
Istituzioni universitarie, sarà quello di favorire gli stage per l'introduzione
nel mondo dei lavoro dei giovani. Pubblicazioni: si tratta della sezione in cui
vengono presentati ì testi di maggiore interesse per l'imprenditore meccanico e
i suoi collaboratori grazie alla collaborazione con primarie case editrici e le
pubblicazioni realizzate dalla Federazione Anima. Fiere: è la sezione in cui
vengono presentate le principali fiere dì interesse per l'industria meccanica.
Bacheca on line: in questa sezione verranno presentate convenzioni e opportunità
di varia natura per le aziende, quali offerta di personale specializzato e
richiesta/offerta di macchine usate. In conclusione si desidera rivolgere un
ringraziamento a tutti coloro che hanno già aderito alla iniziativa: Credito
Emiliano, CredemTel, Icim, Sirio Sistemi, Sap, Compaq, Elsag Domino, Dsi, Bureau
Veritas, Geco Italia, Hugnot Automation, Iec, Looknbuy Italia, Mci Worldcom,
Mita, Nemko, Rina.
RISULTATI IN
ECCEZIONALE CRESCITA PER IL PIONIERE ITALIANO DEL TRADING ON-LINE DIRECTA SIM:
NEL PRIMO SEMESTRE 2000 INTERMEDIATI OLTRE 25.000 MILIARDI DI LIRE (+ 1.600
%)
Torino, 4 luglio 2000. Nei primi sei mesi del 2000, Directa, la prima sim
italiana interamente telematica, ha intermediato oltre 25.000 miliardi di lire,
oltre 16 volte il dato dello stesso periodo dell'anno precedente. Da gennaio a
giugno 2000, gli ordini processati sono stati oltre 3.200.000 (+ 750% rispetto
ai primi sei mesi del 1999) e quelli eseguiti oltre 1.570.000 (+880%). A fine
giugno i clienti operativi sono 8.919, contro i 4.354 di fine 1999 e i 2.543 di
giugno 1999. "Una crescita di sedici volte rispetto al primo semestre '99
dei valori intermediati è un risultato importante - ha dichiarato Massimo Segre,
presidente di Directa - e la mettiamo in relazione, oltre che con lo sviluppo
del mercato del trading on-line, anche con la netta riduzione (di circa tre
volte) nelle commissioni e con il miglioramento progressivo del servizio. Ora
guardiamo avanti con rinnovata fiducia perché riteniamo ci sia ulteriore spazio
di crescita per noi, sia in Italia, sia in altri mercati". Infolink: www.directa.it
DALLA BANCA
POPOLARE DI VERONA E CATTOLICA UNO SPECIAL INDEX PER I RISPARMIATORI
VERONESI
Verona, 4 luglio 2000 - Dal 28 giugno e sino al 15 luglio sarà in collocamento
presso i 370 sportelli della Banca Popolare di Verona un nuovo prodotto d
risparmio particolarmente interessante. Si chiama "Special Index" ed
è un prodotto finanziario che assomma le caratteristiche peculiari delle
polizze assicurative, facendone una soluzione di investimento apprezzabile da
tutto il pubblico dei risparmiatori. "Special Index" è una nuova
polizza index, frutto della esperienza e collaborazione tra Banca Popolare di
Verona, Società Cattolica di Assicurazione e Credit Suisse First Boston, una
delle più importanti Investment Bank a livello mondiale. Questo nuovo prodotto
si differenzia dai precedenti per la scelta degli indici finanziari a cui è
collegata la performance e per altre caratteristiche. Il versamento minimo
inizialmente richiesto è pari a 10.250.000. La Polizza "Special Index"
prevede la durata di 8 anni, ed un meccanismo di indicizzazione il cui parametro
di riferimento è un paniere, prevalentemente azionario, di fondi Gestielle
Asset Management Società di Gestione del Risparmio, società controllata dalla
Banca Popolare di Verona. L'ammontare di collocamento dell'offerta è previsto
in 100 miliardi di lire. La composizione del paniere dei fondi prevede,
mediamente, investimenti per il 70% in fondi di natura azionaria e 30%
obbligazionaria, con possibilità del gestore di variare la composizione di un
15% in più od in meno, al fine di ottimizzare la performance in correlazione
con l'andamento del mercato. Il cliente, oltre a fruire della integrale
protezione del capitale investito, partecipa al 100% della crescita del paniere
dei fondi, ottenendo quindi alla scadenza del contratto la restituzione
dell'intero premio netto versato. Un'altra particolarità è data dalla
possibilità di ottenere riconosciuta annualmente una cedola del valore massimo
del 5% del versamento netto iniziale a seguito della performance positiva dei
fondi. Si tratta dunque di una anticipazione del positivo andamento del paniere
e non viene meno il rimborso a scadenza del premio netto versato. Con questa
nuova iniziativa prosegue la positiva collaborazione tra Banca Popolare di
Verona e la Società Cattolica di Assicurazione, con positive ricadute
nell'attività di bancassicurazione che, per la Banca presieduta dall'avv. Carlo
Fratta Pasini, riveste una importanza strategica. L'ammontare di prodotti "Index"
collocati tramite la Banca Popolare di Verona è pari a oltre 500 miliardi.
INTERNET:
NUMERI, FATTI E CONDIZIONI DI CRESCITA
Milano, 4 luglio 200 - Il centro studi Web Marketing Society, su commissione
della Markon.net spa, ha realizzato un nuovo studio in cui viene messo a
confronto il mercato italiano con quello Usa, considerato riferimento e
locomotiva, vengono sottolineati i cambiamenti fondamentali che caratterizzano
la nuova era dell'economia, vengono evidenziate le percezioni e le aspettative
che le Piccole e Medie Imprese - Pmi - italiane hanno nei riguardi di Internet.
Lo studio porta quattro indicazioni conclusive per definire: una realistica
visione della globalizzazione, intesa come americanizzazione di stile e
concentrazione di potere; il nuovo dogma della relazione con il cliente che
viene puntualizzato ed arricchito dalla osservazione che per le aziende e'
ugualmente importante, con l'evoluzione dei parametri di marketing, essere
attori nella scelta dei clienti piu' redditizi; le aziende migliori selezionano
i clienti che possono meglio soddisfare e quindi fidelizzare; la consapevolezza
di utilizzare Internet con professionalita', impegnando investimenti adeguati
per la sua integrazione nelle organizzazioni interne e per il suo sfruttamento
nelle relazioni esterne; una concreta identificazione degli ostacoli che
impediscono alla PMI italiane di ristrutturarsi per competere a condizioni di
minor svantaggio e rimuovere lo ''skill shade'' che oggi le ingabbiano per
recuperare lo ''skill shortage'' da cui sono afflitte. Lo studio e' stato
presentato nel Convegno ''Internet come strumento di Marketing'' tenutosi in
occasione di SMAU Comm Mediterraneo 2000, rassegna su ''Reti e servizi per la
societa' dell'informazione'' organizzata alla Fiera di Roma lo scorso mese di
giugno, da Aism (Associazione Italiana Marketing) e Fita (Federazione Italiana
Terziario Avanzato) di Confindustria. Sul sito http://www.wmsociety.org
sono pubblicate, insieme agli atti, sette ''case-history'' significativi in vari
settori.
OLTRE 25
MILIONI DI LIRE DISTRIBUITI DAL PROGRAMMA SALVADANAIO DI GODADO
Milano, 4 luglio 2000 - Il Programma Salvadanaio consente di guadagnare senza
cliccare, senza navigare e persino senza essere collegati in rete. Il 22 Giugno
2000 sono stati spediti da Godado Italia i primi assegni del Programma
Salvadanaio. Dei 2500 iscritti all' affiliation program di Godado (o Programma
Salvadanaio), che permette al webmaster di guadagnare con il semplice
inserimento di una mascherina di ricerca Godado su una o piu' pagine del sito,
52 hanno superato il credito di 25 Euro (importo minimo per ricevere l'assegno).
Godado Italia ha distribuito in media 250 Euro a iscritto (circa mezzo milione
di Lire), per un totale di oltre 12000 Euro (25 milioni di Lire). L'iscritto
piu' 'remunerato' ha accumulato crediti per piu' di 1000 Euro e ha gia' potuto
incassare l'assegno di Godado Italia, ma molti sono coloro che a breve
raggiungeranno la cifra minima di 25 Euro, aumentando cosi' il numero delle
persone che hanno potuto guadagnare soldi offrendo un servizio utile ed efficace
ai navigatori del proprio sito. Visto il successo del Programma Salvadanaio,
Godado ha ora deciso di rinnovare completamente le mascherine di ricerca da
inserire nei siti ospitanti, evidenziando i nuovi canali che da qualche tempo
popolano la webdirectory della home page di Godado. Infolink: http://www.godado.com
ONE-TO-ONE
PUBLISHING ABBINA POTENZIALITÀ DI CREAZIONE E GESTIONE DI CONTENUTI CON
APPLICAZIONI DI E-COMMERCE LEADER DI MERCATO
Milano- 4 luglio 2000 - BroadVision, Inc., (Nasdaq: Bvsn), leader mondiale nella
fornitura di applicazioni di e-business personalizzate, ha presentato
BroadVision One-To-One(tm) Publishing, un prodotto innovativo per le gestione
dei contenuti dei siti Web. One-To-One Publishing abbina alle applicazioni di
e-commerce BroadVision One-To-One le potenzialità di una soluzione di content
management, fornendo un prodotto di publishing strutturato, pratico e innovativo
per un'ampia gamma di supporti tra cui Web, Wap e stampa. L'annuncio del nuovo
prodotto segna il completamento dell'integrazione tra BroadVision One-To-One
Enterprise con gli strumenti di content management basati su Xml (eXtensible
Markup Language) di Interleaf, recentemente acquisita. Secondo le valutazioni
degli analisti, i sistemi basati su Xml avranno una notevole diffusione presso
le aziende che, impegnate in iniziative di e-commerce, necessitano di
flessibilità e capacità di integrazione. Gartner Group prevede che l'80% del
traffico application-to-application gestito su reti pubbliche utilizzerà Xml
entro il 2003 (GartnerGroup, ottobre 1999). "Con One-To-One Publishing le
aziende disporranno dello strumento appropriato per gestire contenuti per
qualsiasi applicazione aziendale, creando informazioni strutturate e
personalizzate per la distribuzione su diversi strumenti", ha dichiarato
Pierpaolo Taliento, Country Manager di BroadVision. "La nuova offerta
fornisce ai clienti una straordinaria occasione per sfruttare le informazioni
aziendali, personalizzandole per supporti diversi e per molteplici impieghi. I
nostri clienti otterranno un ulteriore vantaggio competitivo in ambito
e-commerce". Con la memorizzazione di contenuti testuali e grafici in un
repository centrale in formato Xml, BroadVision One-To-One Publishing fornisce
capacità di personalizzazione delle informazioni per pubblici, scopi, supporti
o dispositivi specifici. L'aggiunta di quest'ultimo componente alla suite di
applicazioni enterprise consente a BroadVision di soddisfare la richiesta dei
clienti di distribuire e personalizzare le informazioni aziendali sui nuovi
dispositivi Wap. "La personalizzazione massiccia di dati relativi alla
contabilità resa possibile da BroadVision One-To-One Publishing consente a
Practitioners Publishing Company (Ppc) di assemblare contenuti in base alle
esigenze dei clienti in uno specifico momento e di distribuirli sui loro
desktop", ha dichiarato Lloyd Howlett, vicepresidente operativo di PPC,
leader nell'editoria di libri, newsletter, risorse elettroniche e software per
CPA ed altri professionisti del settore finanziario. "Un significativo
risultato offerto dalla soluzione One-To-One Publishing è di essere riusciti a
triplicare l'output pur mantenendo invariati i costi del personale, con un
significativo impatto positivo sui risultati economici". BroadVision
One-To-One Publishing trasforma informazioni aziendali statiche in contenuto
dinamico, strutturato e riutilizzabile aumentando la tempestività e riducendo i
costi. Gli utenti di One-To-One Publishing saranno in grado di creare nuovi
contenuti e fare l'editing di quelli esistenti, utilizzando applicazioni d'uso
comune come Microsoft* Word e PowerPoint. Una volta create, le informazioni
potranno essere suddivise in elementi gestibili, consentendo a più utenti di
lavorare su pezzi separati che potranno quindi essere combinati per la
pubblicazione su siti Web, stampati o pubblicati su altri dispositivi. Sarà
inoltre possibile gestire le diverse versioni di contenuti, permettendo la
coesistenza di versioni precedenti ed aggiornate come riferimento. La gestione
dell'intero processo di publishing avviene tramite un solido workflow grafico
che consente agli utenti di modificare, revisionare e tenere traccia dei
progetti. Il workflow è interattivo: gli utenti possono riportare un task a uno
stadio precedente o promuoverlo a un livello successivo del workflow. Per
maggiore praticità, tutti i contenuti sono facilmente convertibili per
l'utilizzo su Web, Wap e stampa. Non è necessario riformattare manualmente i
contenuti per i server Http o Wap. Anche se semplificato, il processo è
comunque sicuro, essendo costantemente sotto controllo degli strumenti
BroadVision che richiedono e gestiscono le autorizzazioni. Principali
caratteristiche di BroadVision One-To-One Publishing Capacità di: creare
contenuti complessi con Microsoft Word e PowerPoint che possono essere
facilmente convertiti per l'utilizzo su Web, wireless e stampa ed essere
distribuiti ovunque, in qualsiasi momento senza necessità di supporto da parte
dell'It, gestire il processo di publishing mediante workflow grafico,
ottimizzare i contenuti per punti di contatto multipli, riutilizzare e
riproporre contenuti riunendoli a seconda delle necessità per adattarli a un
nuovo pubblico. ne-To-One Publishing sarà disponibile a partire da agosto
2000.
VITAMINIC E
INFERENTIA PRESENTANO DOMANDA DI AMMISSIONE E COMPUTER DISCOUNT ENTRA A NUOVO
MERCATO DAL 6 LUGLIO
Milano, 4 luglio 2000 Una serie di novità borsistiche stanno interessando le
nuove società nate dalla diffusione di Internet e fra queste Vitaminic nota per
aver fatto conoscere lo standard Mp3 con il quale è possibile ascoltare la
musica via Web e Inferentia che hanno presentato domanda di ammissione al Nuovo
Mercato delle loro azioni ordinarie. Sponsor di entrambe le operazioni sara' la
Banca Imi. Allo stesso tempo si è appreso che Computer Discount (Cdc) fara' il
suo ingresso al Nuovo Mercato di Piazza Affari il prossimo 6 luglio
POSTE.IT SI
TRASFORMA IN: UFFICIO POSTALE ON-LINE
Roma, 4 luglio 2000 - i servizi offerti, al momento, dalla nuova gestione sono:
Postemail (cassetta di posta elettronica gratuita); Interposta (il servizio di
posta elettronica ibrida); Interposta Office (realizzata con Microsoft per gli
utilizzatori di office 2000 offre la possibilita' alle aziende e ai
professionisti di inviare documenti con Posta Prioritaria); Bancoposta on line
(consente ai titolari di Bancoposta di controllare via internet saldo e ultimi
movimenti). Con queste innovazione il sito Internet Poste.it si trasforma e
adegua in ufficio postale on-line. Realizzato e gestito da Postecam del gruppo
Poste Italiane, il nuovo sito si presenta con una nuova veste grafica.
Collegandosi ad esso e compilando l'apposito modulo di registrazione e' ora
possibile usufruire di alcuni primi servizi postali e di Banco Posta dalla
propria postazione Internet. Altri servizi offerti dalle Poste attraverso il
sito web sono: Telegramma, per inviare telegrammi via Internet in Italia e
l'estero, Bollettino che consente di pagare via Internet i bollettini di conto
corrente premarcati e Dovequando, un sistema per conoscere a che punto della
spedizione si trova un a raccomandata o un servizio di postacelere.
LA COMMISSIONE
INVITA A PRESENTARE OSSERVAZIONI SULLO STATUS GIURIDICO DELLA
"COMUNICAZIONE VOCALE SU INTERNET"
Bruxelles, 4 luglio 2000 - La Commissione europea ha avviato una consultazione
pubblica a seguito della pubblicazione di un riesame della normativa vigente,
che disciplina lo "status giuridico della comunicazione vocale su
Internet". La normativa, prevista dalla direttiva 90/388/CEE, è stata
pubblicata nel 1998 al fine di delineare lo status giuridico della comunicazione
vocale su Internet nel quadro della concorrenza nei mercati dei servizi di
telecomunicazioni. La direttiva rifletteva la preoccupazione della Commissione
in merito al crescente sviluppo di software specifico, in grado di convertire,
comprimere e trasmettere via Internet - mediante gateway telefonici operanti con
il protocollo VoIP (Voice Over Internet Protocol) - segnali vocali tra utenti
Internet utilizzanti lo stesso software o un software interoperabile. Partendo
da questa definizione del cosiddetto protocollo VoIP ed avendo suddiviso i
servizi in tre categorie (da PC a PC, da PC a telefono e da telefono a
telefono), la Commissione ha stabilito che la telefonia su Internet non rientra
nella definizione della telefonia vocale, essenzialmente in quanto i criteri
dell'affidabilità e della qualità della riproduzione vocale non sono
soddisfatti come generalmente richiesto per la telefonia vocale. In base alle
disposizioni per la concessione delle licenze vigenti all'epoca, ciò comportava
che gli Stati membri dovevano autorizzare i fornitori di accesso ad Internet ad
offrire telefonia vocale su Internet, in forza delle autorizzazioni generali per
la trasmissione di dati. Ora la Commissione prevede che la tecnologia della
telefonia su Internet migliorerà raggiungendo un livello di affidabilità e
qualità universalmente accettabile a vantaggio di molti utenti. Essa afferma
altresì che i gestori pubblici di servizi di telecomunicazioni applicheranno
sempre più frequentemente il protocollo IP sulle loro reti primarie per il
trasporto di dati e voce. La Commissione precisa inoltre che taluni gestori
pubblici di servizi di telecomunicazioni - rientranti fra quelli che detengono
un "notevole" potere di mercato - hanno iniziato a fornire servizi di
telefonia mediante protocollo Internet sulle loro dorsali (backbone networks)
per la trasmissione di dati. La Commissione afferma: "Per le grandi utenze
dati operanti in un ambito chiuso di utenti, la telefonia su rete IP potrebbe
diventare la soluzione tecnologica prediletta per le comunicazioni vocali
interne, a fronte del ribasso dei costi delle relative apparecchiature, e
permettere a tutti gli utenti d'incrementare notevolmente l'efficienza mediante
l'abbinamento delle comunicazioni vocali e della trasmissione dati sulla
medesima rete". I funzionari della Commissione ritengono tuttavia che i
singoli consumatori continueranno ad utilizzare il loro telefono piuttosto che
utilizzare il computer per le comunicazione telefoniche, mentre la tecnologia a
commutazione di circuito continuerà ad essere utilizzata a livello di rete di
accesso locale, ma parallelamente al protocollo IP. Sebbene la telefonia su
Internet debba ancora produrre un impatto sostanziale, la Commissione ritiene
che il suo sviluppo eserciterà indirettamente una pressione sulle attuali
strutture di prezzo al pari dei servizi call-back o delle schede telefoniche.
Secondo la Commissione, i servizi vocali sulla rete sono finora rimasti
un'attività limitata per vari motivi: - la difficoltà di garantire un
soddisfacente livello qualitativo del suono; - il disagio dell'utente causato
dalle complessità tecniche e dalle difficoltà di valutare le diverse offerte
di mercato; - l'erosione dei margini di profitto dovuta al calo dei prezzi dei
servizi telefonici sulla rete telefonica pubblica commutata (PSTN), in
particolare per le comunicazioni interurbane e internazionali. Tuttavia la
Commissione, osservando che i servizi Internet sono usati nelle reti dorsali di
telefonia pubblica commutata e che il loro impiego si diffonderà ulteriormente
nelle reti private per fornire servizi vocali e dati, aggiunge: "L'uso
della tecnologia IP secondo queste modalità non incide sulla collocazione
normativa delle aziende in questione, né richiede una modifica delle licenze o
delle autorizzazioni che regolano la loro attività". "Per il momento,
e non prospettando [.] eventuali cambiamenti a medio termine del quadro
normativo a seguito dell'attuale riesame, la Commissione prevede di riconfermare
l'adeguatezza della definizione della telefonia vocale contenuta nella direttiva
90/388/CEE ai fini della determinazione del regime cui sono assoggettati i
servizi di comunicazioni vocali su Internet, nel contesto creatosi dopo la
liberalizzazione del mercato." La Commissione intende ribadire che la
telefonia su Internet continua a non rientrare nella definizione della telefonia
vocale; tuttavia è interessata a conoscere differenti punti di vista ed
osservazioni in merito alla questione. La Commissione invita le parti
interessate a trasmettere le osservazioni all'indirizzo di seguito indicato. La
Commissione intende pubblicare on line le osservazioni sul server Europa, salvo
esplicito divieto delle parti medesime. (La consultazione non mira a modificare
l'attuale assetto normativo, né a valutare se sia giunto il momento di emendare
la direttiva 90/388/CEE; intende solo valutare se la medesima sia tuttora
idonea). E-mail Jerome.Fehrenbach@cec.eu.int
E-BUSINESS
SICURO: SELESTA G.C. SECURITY DISTRIBUISCE IN ITALIA LA SOLUZIONE "SINGLE
POINT SECURITY" DELL'AMERICANA UNISYS
Milano, 4 luglio 2000 - Single Point Security (Sps) è una suite di prodotti e
servizi in grado di garantire accessi sicuri a salvaguardia del business
elettronico. Sps permette di andare oltre il classico controllo perimetrale dei
firewall, tenendo sotto costante controllo l'identità del singolo utente
(interno od esterno all'azienda), autorizzando o meno l'accesso alle risorse ed
alle informazioni aziendali. Sps include: il controllo degli accessi al Web,
l'amministrazione centralizzata degli utenti ed il "single sign-on".
Tutti i prodotti che fanno parte della suite hanno un'unica interfaccia di
amministrazione particolarmente semplice da utilizzare. I metodi di
autenticazione includono: i certificati, la biometrica (riconoscimento impronte
digitali, iride...), le smartcard e le "one time" password. Sp
Authentikit è un toolkit per il controllo degli accessi che rende sicuro
l'accesso alle risorse Web. Consente allo sviluppatore di creare delle liste in
cui gli utenti vengono classificati in base alle credenziali che presentano al
momento dell'accesso. Una volta identificato l'utente, il prodotto autorizzerà
o meno l'accesso al Web e soprattutto determinerà quali risorse potranno essere
effettivamente utilizzate. Sp User Manager è uno strumento di amministrazione
centralizzata, che permette al "security administrator" di gestire in
modo integrato e con un approccio omogeneo l'accesso degli utenti su una varietà
di piattaforme tecnologiche. Il profilo dell'utente verrà definito una volta
soltanto e poi distribuito sulle diverse piattaforme con le modalità richieste
dai prodotti di sicurezza presenti in modo nativo sulle stesse. In questo modo,
oltre a svincolare l'amministratore dalla conoscenza approfondita dei diversi
sistemi di sicurezza, si ridurranno le incongruenze e le possibilità di errore.
Sp Sign On consente ad un utente di accedere a tutte le applicazioni a cui ha
diritto di accedere, autenticandosi una volta soltanto. Verificate le
credenziali dell'utente, il sistema genererà automaticamente le routine di
accesso, le password dinamiche ed i "passticket" necessari per
l'accesso e per il passaggio nei diversi sistemi. Sp BioLogon sostituisce la
password con letture biometriche (impronta digitale; iride ...). Con l'utilizzo
di questa tecnologia, disponibile per i prodotti "SP SignOn" ed
"SP Authentikit"; si richiederà all'utente di posizionare il proprio
dito su degli appositi lettori biometrici, al momento del logon. Selesta
Gestione Centri Security è una divisione del Gruppo Selesta, che si occupa, in
modo dedicato, delle problematiche di sicurezza IT. Attraverso un team di
persone certificate a livello internazionale, è in grado di affrontare
qualsiasi progetto di sicurezza informatica, utilizzando tecnologie leader di
mercato. "L'accordo con Unisys Corporation permette a Selesta G.C.S. di
completare con delle soluzioni tecnologiche all'avanguardia la propria offerta a
360° sulla sicurezza informatica aziendale" sostiene Lorenzo Grillo,
Direttore della divisione Security. "In tal modo la divisione di Selesta
Gestione Centri rafforza il suo ruolo di partner ideale per i più importanti
progetti di sicurezza che riguardano le maggiori problematiche del settore:
politiche aziendali; legge sulla privacy; analisi dei rischi; autenticazione e
autorizzazione; single sign-on; amministrazione centralizzata; sicurezza fisica
del posto di lavoro". Il Gruppo Selesta, che nel 1999 ha fatturato 158
miliardi, impiega oggi quasi 400 persone di cui la maggior parte sono tecnici
altamente specializzati. Unisys è una società dedicata alle problematiche
connesse con il business elettronico. La società, che ha base in Pennsylvania e
che impiega 36.000 persone, opera in più di 100 nazioni aiutando i propri
clienti ad utilizzare le tecnologie informatiche per incrementare il business e
per vincere le nuove sfide dell'economia digitale. Unisys integra e produce
soluzioni, prodotti, piattaforme ed infrastrutture di rete con lo scopo di dare
una risposta alle richieste dei propri clienti che vogliono trasformare le
proprie organizzazioni al fine di essere protagonisti nella nuova era.
Particolare enfasi è stata data alla problematica della sicurezza, sulla quale
opera una business unit fortemente specializzata. "La nostra maggiore
preoccupazione quando selezioniamo un nuovo partner, è la sua capacità di
soddisfare il cliente" dichiara Berry Keyes, general manager del programma
Unisys Single Point Security. "Selesta ha dimostrato di possedere i
necessari requisiti di esperienza e capacità progettuale, ma quello che ci ha
convinto è la sua reputazione di società in grado di fornire soluzioni
integrate di sicurezza con piena soddisfazione dei suoi clienti". Infolink.
www.selesta.it
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