Parigi, 4 luglio 2000- Il nuovo satellite W4 di Eutelsat, entrato in servizio il primo luglio nella posizione orbitale a 36 gradi Est da cui raggiunge l'Africa, sara' utilizzato da MultiChoice, un leader mondiale nelle piattaforme televisive digitali a pagamento, per la trasmissione di un nuovo bouquet digitale. MultiChoice si e' infatti gia' assicurata l'utilizzo di tre trasponditori del nuovo satellite e prevede di estendere a breve la propria offerta televisiva attraverso la prenotazione di altri quattro trasponditori. Sono complessivamente 12 su un totale di 31 i trasponditori di Eutelsat W4 dedicati ai mercati africani. Il loro segnale infatti raggiunge il continente avvalendosi di un riflettore fisso, che illumina i Paesi dell'Africa subsahariana, e di un riflettore mobile, che attualmente copre l'Africa occidentale. "Eutelsat e' il primo operatore satellitare ad offrire capacita' in banda Ku, tipica della TV satellitare digitale, a copertura dell'Africa equatoriale e meridionale.", ha detto Ian Tennant, amministratore delegato di MultiChoice, "Il nuovo satellite W4 rappresenta una grande occasione per noi. Questo satellite infatti, oltre a coprire i nostri attuali mercati, ci offre nuove opportunita' di sviluppo nell'Africa occidentale e nelle isole dell'Oceano Indiano. La collaborazione del gruppo MultiChoice con Eutelsat e' comunque una realta' di grande soddisfazione da tempo, come in Grecia, dove siamo presenti attraverso Hot Bird con il nostro bouquet Nova, e siamo felici che questo rapporto si consolidi sul mercato africano". "Il nostro ingresso nel mercato africano con la fornitura di servizi satellitari a tutta l'Africa subsahariana e' una rivoluzione di grandissima portata. Mi fa molto piacere che ci siamo guadagnati la fiducia di MultiChoice, protagonista sulla scena dei bouquet televisivi digitali, anche per i suoi servizi destinati a quest'importante area", ha dichiarato Giuliano Berretta, direttore generale di Eutelsat. Il bouquet MultiChoice, trasportato dal satellite W4, trasmettera' i canali M Net, Movie Magic, Hallmark, Tcm, Bbc Prime, Africa2Africa, Discovery, 3 Super Sport, Espn, National Geographic, Carlton Food Network, Series; quattro canali d'informazione (Cnn, Bbc World, Sabc Africa, Cnbc); Reality Tv e Fashion Tv; canali musicali come BET International, Channel O, Mtv, Dmx (20) e canali per l'infanzia come Cartoon Network e Ktv, oltre a moltissime stazioni radiofoniche. MultiChoice utilizzera' inoltre il satellite W4 per raggiungere le comunita' portoghesi in Angola, Mozambico e in una piccola parte del Sud Africa con i canali in lingua portoghese Sic, Tv Globo e Radiotelevisao Portuguesa International. L'azienda ha inoltre allo studio la possibilita' di fornire Tv digitale anche alle comunita' asiatiche presenti in Africa con una scelta di tre canali. Altre comunita' di nicchia che vivono in Africa saranno raggiunte nel prossimo futuro con un'offerta televisiva tagliata ad hoc. Infolink: http://www.multichoice.co.za  http://www.eutelsat.com  

ALDO GIOVANNI E GIACOMO AUTORI INTERNET SOLO PER JUMPY I TRE COMICI REALIZZERANNO CONTENUTI E SARANNO DIRETTORI CREATIVI DI UNA SEZIONE DEL PORTALE DEDICATA AL CABARET 
Milano, 4 luglio 2000- Nuovi sketch virtuali, vignette, chat, filmati inediti, audio clip con le battute più famose, frasi celebri da inviare via Sms, addirittura un dizionario sardo-italiano e un corso di computer on line ... Aldo, Giovanni e Giacomo inaugurano la loro presenza ufficiale in Rete, all' indirizzo www.jumpy.it. I tre comici hanno infatti scelto il portale europeo della Fininvest come partner esclusivo per realizzare i propri progetti su Internet. L'iniziativa rappresenta una novità assoluta nel mondo dei web: per la prima volta, infatti, personaggi dello spettacolo così noti al grande pubblico diventano autori per Internet e sviluppano contenuti innovativi specificamente per i new media. Il progetto prevede da subito la presenza di Aldo Giovanni e Giacomo on line con un canale dedicato su Jumpy, dal quale è possibile accedere a tutte le informazioni e a tutto il materiale di foro produzione. Jumpy ha infatti acquisito i diritti Internet di tutti i programmi di Aldo, Giovanni e Giacomo realizzati fino ad oggi e di quelli che, nell'arco di due anni, verranno realizzati per la Rete e per altri canali distributivi (Tv, cinema, ecc.). Nei prossimi mesi, i tre comici assumeranno anche il ruolo di Direttori creativi di un'intera sezione dei portale, che sarà dedicata alla comicità e al cabaret. In questa nuova veste avranno il compito di ideare e promuovere contenuti da trasmettere esclusivamente su Jumpy, con l'obiettivo di utilizzare la Rete come un nuovo strumento per fare spettacolo. "La partnership con Aldo, Giovanni e Giacomo, ha dichiarato Massimo Armanini, Amministratore delegato di Jumpy, è particolarmente importante per lo sviluppo del portale, che punta a diventare leader nei contenuti, soprattutto nell'area dell'entertainment. Inoltre, la sperimentazione di nuovi format di programma da trasmettere esclusivamente in Rete rientra nella nostra più ampia strategia, che vede nel futuro di Internet un uso sempre più frequente di video e di immagini , come sarà nel caso del Grande Fratello. A tale scopo abbiamo recentemente creato Jumpy Cast, una vera e propria casa di produzione che rielabora e produce contenuti multímedialí solo per il web". Da oggi è quindi possibile visitare su Jumpy il canale dí Aldo Giovanni e Giacomo, che riserva agli utenti una sorpresa ogni giorno: tra le tante novità infatti, , è previsto anche un appuntamento quotidiano con il "video e la striscia satirica del giorno". Il canale ha una struttura originale e accattivante e sarà suddiviso in sei aree: da leggere; da ascoltare; da guardare; download; AG&G Fan Club; Mii commerci. Nelle prime tre aree, con un solo click è possibile ad esempio leggere on line tutte le news sul trio, le interviste, le biografie, le trame e critiche dei loro spettacoli, film e libri; oppure ascoltare le battute più famose e inviarle via e-mail e via Sms; o ancora guardare le vignette, i nuovi sketch virtuali, i filmati inediti. A breve sarà anche possibile accedere on line a scene tratte dal backstage dei nuovo film dei tre comici, la cui realizzazione è imminente, e a trailer e video in anteprima non appena il film sarà in uscita nelle sale. Nell'area Download, gli utenti potranno trovare invece materiale inedito da scaricare on line: come cartoline virtuali, immagini per lo schermo dei proprio computer, foto e audio clip. A tutto ciò si aggiungeranno i contenuti e i programmi che i tre comici svilupperanno appositamente per Jumpy. Tutti gli appassionati hanno inoltre I"opportunità di iscriversi all'Aldo Giovanni e Giacomo Fan Club dove possono trovare materiale esclusivo, chattare con il trio, ricevere la sua newsletter, partecipare ai forum e accedere ai numerosi servizi dei Club. Infine, un"intera area dei canale - dal titolo Mii commerce - sarà dedicata al commercio elettronico, con la vendita on line di tutto il materiale di Aldo Giovanni e Giacomo: dai libri alle videocassette dei loro film e programmi, dai gadgets ai biglietti per assistere ai loro spettacoli. Jumpy è stato lanciato come portale Internet lo scorso mese di aprile e il successo ottenuto sinora è considerevole: alla fine di giugno gli utenti registrati erano oltre 500.000 e le pagine viste sfioravano quota 55 milioni al mese. 

ITALIA ON LINE E LIGABUE INSIEME NEL TOUR "SULLA MIA STRADA" 
Cagliari, 4 luglio 2000 Continua la collaborazione tra Italia Online (Infostrada) e Ligabue: dopo lo sbarco della mitica Radiofreccia su Internet lo scorso mese di maggio, Italia Online associa nuovamente il proprio nome a quello del famoso artista di Correggio in qualità di sponsor ufficiale del Tour estivo, che partirà da Cagliari sabato 1° luglio per terminare a settembre. Proprio sabato 1° luglio debutta anche il sito creato ad hoc da Italia Online per il Tour estivo di Ligabue. All'indirizzo http://radiofrecciaontour.iol.it  i cybernaviganti fan di Ligabue potranno trovare il calendario completo delle tappe del Tour, immagini e aneddoti curiosi che riguardano il "dietro le quinte" del concerto e, mano a mano che il Tour procede, le immagini dei concerti che hanno già avuto luogo. Il sito dedica inoltre una particolare attenzione ai fan di Ligabue che, grazie alla "chat" potranno, in determinate ore di giorni prestabiliti, sottoporre il Liga e la sua band a un vero e proprio "fuoco di fila" di domande. Inoltre, i fan che hanno avuto la fortuna di assistere ai concerti da una delle prime file, il giorno dopo potranno trovare sul sito le loro foto di gruppo, partecipando alla creazione di un diario di bordo on line con gli appunti di viaggio per immagini del Tour. Il tour estivo di Ligabue sarà supportato da una campagna pubblicitaria - claim: "Italia Online e Ligabue in Tour: 20 concerti da URL(O)" - pianificata sui maggiori quotidiani nazionali. Le prime due uscite sono previste per venerdì 30 giugno e sabato 1 luglio rispettivamente su "Il Corriere della Sera" e "La Repubblica". Tra le sorprese sulla rampa di lancio, ci sarà anche la possibilità di collegarsi all'indirizzo http://radio.iol.it  per ballare al ritmo della programmazione musicale che precede il concerto . 

SVILUPPI DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE AD IVREA 
Torino 4 luglio 2000 Nei locali del Rettorato, si è svolto un incontro, presieduto dal Magnifico Rettore Prof. Rinaldo Bertolino, sui problemi di sviluppo del Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione, a cui hanno partecipato il Preside della Commissione Didattica del Senato Accademico, Prof. Mario Pozzi, il Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia, Prof. Nicola Tranfaglia, il Vice-Preside Vicario Prof. Gian Franco Gianotti, il Presidente del Consiglio di Corso di Laurea, Prof. Mario Ricciardi ed i professori Loredana Sciolla e Gian Luigi Vaccarino. Durante l'incontro è emersa la difficile situazione attuale del Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione, istituito nell'Anno Accademico 1992/1993. Nonostante queste difficoltà e per corrispondere a un'ampia e costante domanda di sviluppo, il Corso di Laurea, nell'Anno Accademico 1999/2000, in base al programma di decentramento dell'Università di Torino, approvato con Decreto Ministeriale del 7/9/1999, ha aperto la seconda sede nella città di Ivrea. Il Rettore, nell'intento di corrispondere alle esigenze di sviluppo di questo importante settore culturale e professionale, ha assunto l'impegno di investire gli organi di governo dell'Ateneo perché attraverso il più stretto collegamento con gli Enti territoriali regionali e provinciali e con il Comune di Ivrea, sia possibile, già nei prossimi mesi, dare vita ad un accordo di programma, sul modello già realizzato in altre occasioni dall'Ateneo, allo scopo di trovare le risorse necessarie perché il C.L. possa svilupparsi sia per gli spazi che per le strutture didattiche e scientifiche, adeguati alle esigenze di un'Università europea. Il Preside Tranfaglia ha assicurato la piena disponibilità della Facoltà a corrispondere sia sul piano delle risorse sia su quello dell'organico alle necessità del C.L. Si è inoltre convenuto sulla necessità che sia all'interno della Facoltà di Lettere e Filosofia sia nelle commissioni d'Ateneo sia rispettato il criterio della proporzionalità tra le risorse disponibili e il numero degli studenti iscritti per Corso di Laurea. Infolink: http://www.rettorato.unito.it  

DONNE & IMPRESA: ALLA PRESENZA DEL MINISTRO PER LE PARI OPPORTUNITA KATIA BELILLO VIENE PRESENTATA LA "NUOVA " LEGGE 215 PER IL SOSTEGNO ALL' LIMPRENDITORIA FEMMINILE
Milano, 4 luglio 2000 Cresce il lavoro al femminile. Nel lavoro dipendente un dirigente su 5, due quadri su 5 e cinque impiegati su 10 sono donne. Sul lavoro autonomo invece le donne rappresentano il 21, 5% degli imprenditori, il 26, 3% delle self imloyed e ben il 50, 7% delle parasubordinate. A differenza degli uomini, la motivazione delle donne alla creazione di un'impresa è la ricerca di un'occupazione, scelta che rende la tipologia stessa dell'impresa caratteristicamente fragile e con maggiori difficoltà di sopravvivenza inoltre le leggi operative sono concepite più per rafforzare le imprese esistenti che per aiutare la nascita di quelle nuove. L'obbiettivo, per quanto riguarda l'imprenditorialità femminile, è valutare gli effetti per nazionalizzare i provvedimenti cercando di capire quali siano i settori sui quali intervenire e gli strumenti da utilizzare. Per agevolare lo sviluppo ed il rafforzamento dell'imprenditoria femminile c'è bisogno dell'intervento pubblico. Di sostegno all'imprenditoria femminile si occupa la "nuova" legge 215/92, con una proposta sui criteri regionali di accesso alle agevolazioni. Se ne è parlato ieri a Milano a Palazzo Affari ai Giureconsulti durante il Convegno dal titolo "Donne & Impresa" organizzato da Camera di Commercio di Milano e la sua azienda speciale Formaper. Hanno partecipato all' incontro Katia Belillo, Ministro per le Pari Opportunità, Carlo Sangalli, Presidente Camera di Commercio di Milano, Roberto Formigoni, Presidente Regione Lombardia, Maria Grazia Randi, Presidente Comitato Imprenditoria Femminile Camera di Commercio di Milano, Mariangela Gritta Grainer, Consigliere Ministro dell'Industria, Domenico Pisani, Assessore Giovani e Sport della Regione Lombardia, Gisella Introzzi, Vice Direttore Unioncamere Lombardia, Federico Montelfi, Direttore Formaper. Successivamemente si si è svolta una tavola rotonda introdotta da Ivano Becchi, Presidente Formaper e coordinata da Rosanna Santonocito de Il Sole 24 Ore, alla quale sono intervenuti: Silvia Costa, Presidente Commissione Pari Opportunità, Franca Ghizzoni, Presidente Aidda Delegazione Lombardia, Maria Terenzi, Coordinatrice dei Comitati "Protocollo d'intesa Unioncamere - Ministero dell'Industria". Negli ultimi anni il mercato del lavoro ha subito un processo di femminilizzazione, favorendo la crescita dei posti di lavoro occupati dalle donne soprattutto nel servizi alle persone. (La crescita tra il 1993 e il 1998 ha interessato più di 211.000 unità tra le donne occupate e più 243.000 in cerca d'occupazione). Le donne restano fortemente orientate al lavoro dipendente (39, 4/o) più che a quello autonomo (28, 9/o) e 4 su 5 delle dipendenti partecipano al lavoro part-time. Il lavoro dipendente ha una maggiore presenza nelle categorie impiegatizie non dirigenziali, solo un dirigente su 5 è donna. Tra gli imprenditori autonomi con dipendenti le donne risultano essere il 21, 5% mentre il 26, 3% sono self employed professionali e ben il 50, 7% appartengono ad una categoria più debole. All'interno di queste categorie, il gruppo a più elevata istruzione è quello delle self employed professioniste (il 59, 1 % possiede una laurea o un dottorato), seguono le imprenditrici (12, 5%) e infine quelle delle categorie più deboli (3, 2/o). La crescita ha interessato prevalentemente le self employed professioniste (+90%) mentre le parasubordinate sono in calo (-14%) e le imprenditrici sono stabili 0, 4%).

VNECK: PRESENTATA LA COLLEZIONE AUTUNNO-INVERNO 2000-2001 
Milano, 4 luglio 2000 "Vneck" è un marchio di Effebi Maglierie, azienda presente sul mercato dagli anni '70, con una produzione diretta alla grande distribuzione sui mercati esteri. Con "Vneck", al suo esordio nel 1999, è stata creata una linea di prodotti diretta alla vendita al dettaglio nella fascia media e medio-alta del mercato in Italia e all'estero. "Vneck" si è subito espanso raggiungendo 150 punti vendita selezionati in Italia e 100 in Europa (Germania, Spagna e Canarie) e acquisendo importanti spazi a Hong Kong e Kuwait e per l'immediato futuro le strategie dell'azienda puntano ad un'affermazione consistente anche nel resto d'Europa. Il target di "Vneck" è l'uomo tra i 25 e i 45 anni, un uomo dinamico, cosmopolita, sempre in movimento, che fa opinione e vive in tempo reale, un uomo con un look accattivante che con "Vneck" riesce ad essere aggiornato nei trend, ma anche accurato nella ricerca e nella definizione dei dettagli. La collezione autunno-inverno 2000-2001 di "Vneck" privilegia uno stile essenziale, dai disegni semplici e lineari. Le maglie presentano zip laterali sul collo e sulle maniche, un motivo di tendenza che non esagera mai sul versante tecnico, ma che conferisce carattere all'intera collezione. Molti i modelli reversibili, con interno in tinta o in materiale differente, ed alcuni capi che presentano maniche con manopola e polso in lycra, una finitura originale che sarà un riferimento nel trend dell'inverno. Imbottiture con ovatta e toppe, polsi, colli e fondi tono su tono sottolineano l'impronta giovane e disinvolta dei disegni e la grande vestibilità dei capi. Le scelte cromatiche guardano ai toni del verde, ai colori naturali, ma non mancano le tendenze più attuali, rappresentate da rosa, melanzana e celeste. Si gioca sul bicolore, che evidenzia l'originalità di inserti e tagli e conferisce al prodotto e a chi lo indossa personalità e capacità di essere protagonista. Come sempre, "Vneck" ha posto grande attenzione ai materiali: numerosi i misti merinos, i puri lambswool e jersey di cotone, ma non mancano combinazioni merinos/lycra, mentre la novità è rappresentata dal cotone sea-island, caldo come lana, morbido e traspirante. 

OSVALDO PERICOLI BY EMMEDUE : LA COLLEZIONE AUTUNNO-INVERNO 2000-2001 
Milano, 4 luglio 2000 - Soluzioni ambiziose che privilegiano la qualità, la ricerca dei materiali migliori e l'accurata esecuzione dei dettagli, ma che si mantengono competitive grazie ad un equilibrato rapporto qualità/prezzo. Prosegue con l'autunno-inverno 2000-2001 il trend avviato con la collezione estiva: si riscopre la donna di charme, che ama vestirsi (e farsi vedere) protagonista, grazie a scelte stilistiche precise e qualificanti. L'estate 2000 aveva promosso il comfort e l'eleganza, riscoperto i pellami naturali e il pelo di cavallino, con il nero dominante nella pelle, il colore nel tessuto e nelle forme la tendenza netta verso una calzatura leggera e nervosa. La calzatura invernale segue questa traccia e si presenta con tacco sottile e alto, punta fine, linee dal fascino semplice e materiali naturali di pregio: è il ritorno all'eleganza classica, sottolineato nelle creazioni di "Pericoli" da una personalità spiccata e inconfondibile. Rettile, pitone e tejus rappresentano bene questa tendenza che non rinuncia al colore: rosso, verde e bordeaux per il rettile accanto alle classiche tinte naturali. Alle scelte raffinate si accompagnano creazioni più giovani che ammiccano allo stile Texas, con camperos in pitone, camoscio e vernice, oppure in pelle colorata. 

ELLE FIRMA LA PRIMA COLLEZIONE DI OCCHIALI PER BAMBINA 
Milano, 4 luglio 2000 - Accanto ai notissimi periodici "Elle", "Elle Bistro" e "Elle Décoration", abbigliamento e accessori esclusivi introducono nella vita quotidiana la speciale filosofia "Elle" e rappresentano lo stile "Elle". E' sulla scia di questo concetto che "Elle" presenta anche la propria prima collezione di occhiali per bambina mediante il lancio di quattro modelli. Questa collezione offre alla donna "Elle" l'opportunità di dividere con la propria figlia il piacere di indossare "Elle", ma dà anche alla teen-ager la prima chance di accostare un marchio per adulti e un'alternativa a prodotti realizzati sulla tipologia classica del bambino. La collezione mantiene i tradizionali valori "Elle" di individualità, sicurezza di sé, curiosità e immaginazione e li combina in una gradevole atmosfera da ragazzina creando un prodotto che il genitore desidererà acquistare e la ragazza "Elle" amerà indossare. La collezione raccoglie vivaci e divertenti colori tipici "Elle" come il rosso rubino, il lavanda e il menta, che si accordano con la ragazzina "Elle", ma non la condizionano. La collezione è divisa in due gruppi di età. Due modelli presentano sull'astina un giocoso logo "Elle" destinato ad attrarre le ragazzine più piccole, mentre altri due modelli propongono una grafica più discreta, forma dell'occhio alla moda e sottili montature da 0.7 mm. Tutti i modelli hanno cerniere flex e astine robuste, disegnate per affrontare le ruvidezze e le cadute tipiche della giornata dei bambini. In aggiunta a ciò il disegno a forma di caramella/lecca lecca dei terminali delle stanghette rende più gradevole l'occhiale alla bambina e anche più comodo da indossare. 

SEYCHELLES "AS PURE AS IT GETS" - IL GOVERNO DELLE SEYCHELLES LANCIA IN EUROPA UNA NUOVA CAMPAGNA PUBBLICITARIA 
Milano, 4 luglio 2000 - Il Governo delle Seychelles sta avviando una campagna pubblicitaria senza precedenti annunciando un pacchetto di iniziative finanziarie finalizzate a facilitare gli investimenti nel settore alberghiero per la riqualificazione delle strutture e per l'importazione dei materiali necessari per fornire al turista un prodotto ed un servizio qualitativamente migliore. Permetterà anche agli albergatori ed operatori del settore di poter aprire dei conti in valuta estera nelle banche del paese.L'annuncio è stato positivamente accolto dal Seychelles Hotels Association in quanto permette di guardare con più ottimismo alle attività future. L'iniziativa è partita il 3 luglio. Il Presidente delle Seychelles, France Albert René, nel Suo recente discorso ha invitato la popolazione a collaborare per contribuire al miglior risultato possibile della nuova campagna pubblicitaria. Il Governo si impegnerà nei prossimi anni per far sì che le isole si riqualifichino nelle strutture alberghiere e soprattutto nella qualità del servizio, che ha fino ad oggi in parte reso debole il settore turistico nel rapporto qualità/prezzo. Il Chief Executive Officer del Seychelles Tourism Marketing Authority, Francis Savy, ha dichiarato che i due annunci arrivano proprio prima del lancio della nuova campagna a livello internazionale, dimostrando ai partners turistici in tutto il mondo l'impegno delle Seychelles verso una revisione della politica turistica con iniziative concrete. Francio Savy ha inoltre aggiunto che tutto sta contribuendo positivamente alla strategia di rilancio delle Seychelles e gli operatori del settore dovrebbero cogliere quest'occasione propizia. La campagna con il nuovo slogan "Seychelles, as pure as it gets" è in corso da quest'estate in Europa. Info Seychelles Tourist Office - Via Giulia, 66 - 00186 Roma - Tel 06.68.68.075 - 06.68.69.056 fax 06.68.68.127 e-mail: stoitaly@libero.it  

NUOVO LANCIO PONTI: ACETO BALSAMICO DI MODENA INVECCHIATO DI TRE ANNI 
Milano, 4 luglio 2000 - Leader in Europa nell'aceto di vino, rilancia ogni anno indovinate gustosità o prodotti d'alto palato e conquista le tavole. La new entry presentata in questi giorni è una chicca "invecchiata tre anni in barrique": l' Aceto Balsamico di Modena, un felice risultato di una lenta acetificazione di mosto di uva concentrato e cotto, unito ad aceto di vino pregiato. Quanto più lunga e lenta risulta l'acetificazione del mosto concentrato e cotto con aceto di vino invecchiato, tanto più alta è la qualità del prodotto. E l'aceto balsamico si fregia della qualifica di invecchiato solo dopo tre anni.. Questo stabilisce il Disciplinare proposto alla Cee per il riconosciemnto della Igp (Identificazione geografica protetta) dei territori delle province di Modena e reggio Emilia. L'aceto Balsamico di Modena Ponti (invecchiato tre anni) è venduto al prezzo di lire 14.500 ( l. 0.25). Il marchio detiene in Italia, con una produzione annua superiore ai 50 milioni di bottiglie, oltre il 50% del mercato. Negli ultimi anni l'azienda ha registrato un costante e sostenuto tasso di sviluppo: il suo fatturato è passato dai 73 miliardi dei 1990 ai 166 del 1999 con un incremento del 10% sul 1998. Anche nel '99 come nel '98 l'azienda è stata una delle poche aziende in controtendenza del settore, confermando in questo modo le scelte strategiche che hanno privilegiato su tutto la qualità, tanto da dedicarvi anche un corso triennale di formazione per i propri dipendenti. L'investimento della Ponti in termini di qualità va considerato alla base dei successi del 97-99, di tre anni cioè non facili per nessuno che hanno vista confermata confermata la leadership della linea Peperlizia che oggi tocca il 53% di quota del proprio segmento di mercato. In questa linea le cipolle rosse sono molto prelibate. Per ciò che si riferisce al settore sottaceti, sottoli e olive, la Ponti rafforza la terza posizione con una forte collocazione delle vendite nell'Italia settentrionale. Al marchio è riconosciuto, peraltro, il più alto indice di fedeltà dei consumatori nel settore aceto di vino e fra i più alti del comparto alimentare. Gli stabilimenti di produzione, con una superficie di 139.000 mq, di cui 39.000 coperti, sono quattro: due a Ghemme (uno per l'aceto e l'altro per sottacetoli Peperlizia), uno a Dosson (Treviso) e il quarto ad Anagni (Frosinone). Ad essi si aggiunge lo stabilimento della Modenaceti a Vignola, ampliato e ristrutturato con un investimento globale di 10 miliardi al fine di soddisfare la crescente domanda italiana ed estera del proprio Aceto Balsamico di Modena. L'acetaia di Vignola è dotata di una capacità di oltre 18.000.000 di litri in tini, botti e barriques in legni pregiati per mantenere gli elevati standard qualitativi. Info teL 02/29013393 ra. - E-mail : prtheorema@tin.it  (AB) 

Pagina 1                                                        Pagina 3