Milano, 5 luglio 2000 Nata nel 1997, Colt Internet, marchio di Colt Telecom è stata costituita per offrire agli Internet Service Provider (Isp) e alle aziende, servizi di accesso a Internet e soluzioni di hosting e housing altamente evoluti. I servizi Colt Internet utilizzano la rete Ip paneuropea di Colt e sono tra i più affidabili e sicuri oggi presenti sul mercato. Questo Centro fa parte della rete di Internet Solution Centre che Colt sta creando in tutta Europa. Si tratta di strutture specializzate nella fornitura di servizi professionali di Internet a tutte quelle aziende che utilizzano la Rete come piattaforma strategica per il proprio business ed i servizi ai propri clienti. Gli Internet Solution Centre sono parte integrante della strategia Colt di sviluppo della prima rete europea per la distribuzione di contenuti Internet (dati, audio e video) e rientrano nella più globale strategia di convergenza fra servizi di telecomunicazione e servizi Internet che sta rivoluzionando e accelerando le trasformazioni del mercato ed in cui Colt intende svolgere un ruolo da protagonista. Attualmente, oltre che a Milano, sono operativi i Centri di Amsterdam, Francoforte, Londra, Parigi e Madrid, altri 5 Centri sono in progetto entro quest'anno per arrivare ad un totale di 20/24 Centri entro il 2001. Gli Internet Solution Centre di Colt sono specificatamente progettati per offrire la massima connettività, efficienza, rapidità e sicurezza così come richiesto dal mercato globale. All'interno dei Centri Colt è possibile affittare server dedicati (hosting), rack (housing) o aree riservate per allocare le apparecchiature. I clienti Colt hanno inoltre a disposizione applicazioni evolute e aree sicure e confortevoli con postazioni predisposte per consentire al personale del cliente di lavorare alle proprie apparecchiature oltre a sale dove si possono organizzare riunioni o presentazioni. Tutti i servizi Colt offrono connessioni Internet dedicate a velocità che vanno dai 64 kbps ai 155 Mbps e l'eccellenza del servizio è garantita, oltre che dall'utilizzo di una rete interamente in fibra ottica, dalla presenza di personale altamente qualificato. Colt utilizza la tecnologia hardware e software di Cisco ad ulteriore garanzia della potenza tecnica e della qualità dei servizi. Colt è, inoltre l'unica società che offre ai propri clienti soluzioni di Internet hosting che consentono di misurare le prestazioni dei loro siti. Grazie alla partnership con Keynote Systems Inc., Colt permette ai propri clienti di ricevere il dettaglio delle misurazioni, dei dati e delle prestazioni del sito mettendoli in grado di potenziare e migliorare il sito stesso. I servizi di misurazione di Keynote aiutano ad identificare i "colli di bottiglia" causati da un eccessivo traffico, dalla rete e dalle connessioni laddove possono intervenire delle interruzioni sulla rete. In più, primo in Europa, Colt utilizza la tecnologia di rete di Inktomi, la tecnologia di distribuzione di contenuti che garantisce alla rete prestazioni di accelerazione all'accesso attualmente uniche e la gestione di altri, interessanti servizi. L'uso delle tecnologie più avanzate rende l'offerta di servizi tra le più innovative sul mercato e fa di Colt il partner ideale per le aziende e gli Isp che vogliono essere realmente competitivi sul mercato globale. Gli Internet Solution Centro Colt integrano soluzioni e tecnologie che non hanno precedenti in Italia e che rispondono completamente alle esigenze di affidabilità e sicurezza, sia per quanto riguarda la rete che i sistemi di alimentazione e di controllo dell'ambiente. Ogni Centro infatti ha una doppia connessione ad alta velocità alla rete Sdh di Colt e prevede un sistema di controllo dell'allocazione di banda in grado di gestire accessi fino a 155 Mbps. La sicurezza del Centro è garantita da un sistema di telecamere a circuito chiuso, da un servizio di vigilanza operativo 24 ore su 24 e da un sistema di allarmi di massima qualità che consente di rilevare fuoco, fumo, temperatura, umidità, accessi non autorizzati e condizionamento ambientale. L'Internet Solution Centre Colt è dotato di un sistema di alimentazione ridondato in grado di garantire la continuità del servizio, vale a dire due unità distinte di energia ciascuna dimensionata per il 100% del fabbisogno di energia, con collegamenti sia ad Enel che ad Aem. Hanno già scelto i servizi e le opportunità di sviluppo dell'Internet Solution Centre Colt di Milano Lorenz, Secondamano, InternetItalia, Adero, Net 2000. 

TELECOM ITALIA: ACCORDO TIN.IT-DMAIL.IT PER LO SVILUPPO DI INIZIATIVE CONGIUNTE DI E-COMMERCE 
Roma, 5 luglio 2000 - Tin.it, l'Internet service provider di Telecom Italia, e dmail.it, la prima società multichannel italiana, hanno firmato un accordo per lo sviluppo di iniziative congiunte nel settore dell'e-commerce. dmail.it, prossima alla quotazione al Nuovo Mercato, è specializzata nella vendita di "hard to find tools", oggetti di utilità pratica ad alto contenuto innovativo e di difficile reperibilità sul mercato retail (oggetti per la casa, la cucina, l'ufficio, audio e video, illuminazione e piccola elettronica, hobby e fai da te, sport e tempo libero, giardinaggio, etc.) L'intesa prevede che gli iscritti a Tin&win, il Fidelity Club di Tin.it che in appena 3 mesi ha registrato più di 22.000 iscritti, ricevano da parte di dmail.it "Assegni Digitali" spendibili sul catalogo on-line www.dmail.it. Per ricevere i buoni di spesa non occorre partecipare ad alcun concorso o estrazione, basta essere iscritti a Tin&win e ottenere punti secondo le modalità previste dal regolamento (esempio: navigare in Internet con Tin.it, invitare degli amici ad abbonarsi, riempire questionari conoscitivi). Il programma si arricchirà in futuro di nuovi meccanismi per acquisire punti, in base alle abitudini di navigazione dei propri abbonati. Gli "Assegni Digitali" saranno rilasciati attraverso il sito Internet www.tinewin.it secondo due diverse modalità. La prima prevede, per i clienti di Tin.it che aderiranno a Tin&win e "cliccheranno" sul banner di dmail.it, un assegno digitale gratuito del valore di 10.000 lire da spendere come buono sconto sul sito www.dmail.it a fronte di una spesa di almeno 30.000 lire. Nella seconda modalità, al via nelle prossime settimane, saranno inseriti gli "Assegni Digitali", per importi di taglio differente, tra i premi del programma di fidelizzazione Tin&win. Questi importi potranno essere spesi sul catalogo dmail.it senza alcun vincolo di spesa e senza alcun costo di spedizione, utilizzando la posta ordinaria. 

LETSBUYIT.COM: OSCILLAZIONE PREZZO: 6 - 7 EURO 
Francoforte/Monaco, 5 luglio 2000 In occasione della conferenza stampa tenutasi l'altroieri a Francoforte, Martin Coles, Amministratore Delegato di LetsBuyIt.com, e Volker Engelbert dell'istituto capofila Robertson Stephens International hanno annunciato l'oscillazione del prezzo e ulteriori dettagli relativi all'offerta pubblica iniziale di LetsBuyIt.com. LetsBuyIt.com è leader europeo nel co-buying on-line in termini di copertura geografica. Le azioni, il cui prezzo stimato oscillerà tra i 6 e i 7 euro, saranno oggetto di un'offerta pubblica in Germania e di un collocamento privato nel resto dell'Europa: non verranno offerte azioni negli Stati Uniti, in Canada e in Giappone. Il periodo di sottoscrizione si chiuderà presumibilmente il 10 luglio. Il prezzo di emissione verrà annunciato in data 11 luglio e l'inizio delle contrattazioni sul Nuovo Mercato della Borsa di Francoforte è programmato per il 12 luglio. Oltre a Robertson Stephens, il consorzio di collocamento sarà composto da Dg Bank, Sal. Oppenheim e Vem Virtuelles Emissionshaus. Il codice identificativo del titolo in Germania (Wkn) è 938 006. L'offerta consisterà in un aumento di capitale di 16, 7 milioni di azioni e il volume dell'emissione sarà di conseguenza compreso tra i 100, 2 e i 116, 9 milioni di euro. Gli attuali detentori di azioni non cederanno alcuna azione nel corso dell'emissione. LetsBuyIt.com ha garantito ai sottoscrittori una greenshoe fino a 2, 5 milioni di azioni, dopo il cui esercizio il flottante sarà pari al 21, 3%. Interrogato sulle modalità di utilizzo del ricavato del collocamento, Martin Coles ha affermato: "I ricavi dell'offerta pubblica iniziale saranno utilizzati da LetsBuyIt.com per espandere la nostra presenza in Europa e a livello globale. In soli 15 mesi, abbiamo consolidato la nostra presenza in 14 paesi europei". Informazioni su LetsBuyIt.com N.V. : In maggio, il numero degli utenti registrati è cresciuto di oltre il 30% rispetto ad aprile toccando quota 625.000, dei quali oltre 95.000 avevano acquistato prodotti sui siti web della Società entro la fine di maggio. Il valore medio di ogni singolo ordine è passato da 122 euro in aprile a 149 in maggio. In termini di copertura geografica, LetsBuyIt.com è leader nella fornitura di servizi di co-buying in Europa, operando in 14 stati. LetsBuyIt.com utilizza il co-buying come un'opportunità di acquisto on-line che consente ai singoli consumatori e a gruppi di consumatori di ottenere prodotti tramite Internet a prezzi inferiori rispetto a quelli al dettaglio. La società è stata fondata in Svezia nel gennaio del 1999 ed è on-line dal mese di aprile dello stesso anno. Oggi la comunità co-buying europea di LetsBuyIt.com's conta oltre 700.000 membri e sta crescendo di circa 25.000 nuovi membri alla settimana. Il management di Letsbuyit.com ha sede a Londra, mentre la holding LetsBuyIt.com N.V. si trova ad Amsterdam. A livello mondiale, la società conta circa 350 dipendenti a tempo pieno. Infolink: www.letsbuyit.com  

ARRIVANO NUOVE REGOLE PER IL FRANCHISING PROCEDURE PIÙ SEMPLICI PER GLI ACCORDI DI DISTRIBUZIONE. MILANO LEADER DEL FRANCHISING IN ITALIA 
Milano, 5 luglio 2000 - Novità in vista per il mondo del franchising- E' entrato in vigore il nuovo regolamento. approvato dalla Commissione Europea, che fìssa una serie di principi generali che sì applicheranno a tutto il settore della commercializzazione di prodotti e servizi in franchising, scegliendo la strada della semplificazione e della flessibilità. Delle nuove "euroregole" se ne è parlato, questa mattina, martedì 4 luglio, in un convegno promosso dalla Camera di Commercio di Milano a palazzo Affari ai Giureconsulti. Presenti Enrico Paini, vice segretario generale Camera di Commercio dì Milano; Franco Vicario, del comitato legale Federazione Europea del franchising; Paolo Cesarini, capo aggiunto divisione legislazione e relazioni con gli Stati mèmbri Commissione Europea; Guido Stazi, direziono generale istruttoria Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato; Bruno Vettore, presidente Associazione Italiana del franchising. Quali sono le novità? Cambia il meccanismo delle restrizioni "verticali" da applicare ai rapporti tra produttori, distributori e rivenditori (per esempio tra produttore di cosmetici e profumerie) per garantire che le intese non ostruiscano la libera concorrenza. In particolare la Commissione Europea ha deciso che non occorreranno permessi speciali qualora le aziende interessate agli accordi non controllino una parte eccedente il 30% della quota di mercato e non si configurino rischi di fissazione dei prezzi. Al di sopra di questa soglia scatteranno controlli da parte dell'Ue. Un modo questo per sgravare le Pmi da inutili carichi amministrativi. Il franchising in Lombardia: Milano è leader del franchising in Italia: il 20% dei negozi sono in franchising. Oltre il 18% dei negozi italiani affiliati in franchising sono localizzati in Lombardia. Secondo un'indagine condotta su 559 franchisee (affiliati) nella Lombardia e nelle province limitrofe del Veneto, Emilia Romagna e Piemonte (di cui ben 163 intervistati sono a Milano) è emerso che sono 122 le insegne franchisor (le catene di appartenenza) e 2.964 i franchisee (affiliati). 51 soggetti (41% franchisor) operano nel settore dei servizi. Segue con 31 (26%) il comparto degli articoli per la persona e 19 (16%) l'altro commercio specializzato. 1.294 affiliati (44% franchisee) rientrano nell'altro commercio specializzato (ogni franchisor gestisce in media 68 affiliati), mentre i punti di vendita nel settore dei servizi sono 1206. pari al 41% del totale (ogni franchisor gestisce in media 24 affiliati). Sono quattro i franchisor principali che gestiscono il 56% dei punti di vendita: 11 fornaio, con 887 affiliati. Tecnocasa con 367, Insip con 262, il Gruppo Buffetti 147. Seguono gli affiliati del settore articoli per la persona con 227 punti di vendita, II fenomeno è recente: ben 79 franchisor pari al 75% hanno lanciato il sistema di affiliazione negli anni '90. 32 negli anni 80 e solo 10 negli anni 70 (solo Buffetti ha origini dagli anni 50), Nel commercio alimentare specializzato l'unico franchisor è Emporio Verde, Per gli articoli per la persona prevale l'abbigliamento con 169 franchisee (9 franchisor di abbigliamento uomo donna e bambino con 61 affiliati), seguito da 6 insegne di biancheria intima con 101 punti vendita, 2 di calzature con 7 franchisee. Nel comparto gioielleria sono 7 i franchisor per un totale di 41 affiliati. Sono 4 i franchisor di ottica con 11 punti vendita. Nel comparto articoli per la casa ci sono 5 franchisor. con 30 franchisee. Nell'altro commercio specializzato, escludendo il Fornaio che porta a 1294 i puniti vendita, ne restano 407 (con 23 affiliati in media). Incide nel comparto il gruppo Buffetti con 147 franchisee (togliendolo si ottiene una media di 15 punti vendita per franchisor). Nei servizi prevalgono Tecnocasa e Insip con 629 franchisee (52% degli affiliati). Nel settore alberghi - ristorazione sono 7 i franchisor con 53 affiliati. ÀI convegno ha partecipato anche Bruno Vettore, presidente dell'Associazione Italiana del Franchising che, in Italia, rappresenta il naturale punto d'incontro e di riferimento per gli operatori interessati al franchising: franchisors. franchisees, aziende che forniscono servizi al mondo del franchising, specialisti del settore, studiosi ecc. Assofranchising, che riunisce le principali aziende che operano con questa tecnica in Italia, ha adottato un codice deontologico ed ha contribuito alla stesura del Codice Deontologico Europeo. 

SIRIUS MANAGEMENT TECHNOLOGIES: AZIENDE DOT.COM OPPURE BRICK AND MORTAR ? 
Milano, 5 luglio 2000 - Nel corso di una conferenza stampa Sirius ha presentato un proprio progetto che si riassume in questa sintesi che segue dell'intervento introduttivo di Paolo Donzella amministratore delegato Unisys Italia S.p.A. - vice president & general manager Unisys Continental Europe. Nella sua relazione Donzella sostiene che: con l'avvento della Net Economy, termine ormai di uso corrente, si assiste ad un ulteriore poderoso balzo in avanti della Information Age Society nel contesto di una Globalizzazione dell' economia che ora è anch'essa visibile ai più. Le Dot.com companies sono "aziende virtuali" che sfruttando le possibilità di Internet possono operare a livello planetario senza richiedere (spesso anche se non sempre) resistenza di infrastrutture fisiche; però anche le aziende "Brick and mortar" ovvero le aziende tradizionali possono utilizzare le nuove possibilità offerte dalle rete. E' comune sia alle prime che alle seconde il problema di sostenere lo sviluppo ricercando ed ottenendo la soddisfazione dei clienti. Per fare un esempio di quanto questo cambiamento sia straordinariamente importante, basta riflettere sulle opportunità date ad una nuova imprenditorialità ricca di potenziale ma carente di infrastrutture quale ad esempio il sud d'Italia. In ogni caso, sono cambiamenti importanti e suscettibili di generare profonde modificazioni nel mercato, infatti cambiano le possibilità di utilizzo vieppiù efficienti delle risorse dello Ict, cambiano I modelli di business delle aziende, cambia la domanda del mercato. Il cliente, l'unico Re, avverte nuove possibilità di far fronte a nuovi bisogni! Egli non è più principalmente interessato dalle tecnologie in quanto tali ma dall'utilizzo efficace e predicabile che di esse può fare per risolvere I suoi problemi di servizio, inteso in senso lato, ai suoi Clienti. La catena del valore pertanto ne risulta profondamente modificata; le Aziende tutte non possono non porsi il problema della soddisfazione della clientela. Il ruolo delle aziende di Ict ridiviene centrale, di più alto livello ed in un contesto molto diverso da quello tradizionale e spesso sono richiesta di "partecipare" allo sviluppo ed alla erogazione dei nuovi servizi (risk sharing). La soluzione dei problemi connessi alla definizione degli obiettivi di qualità, la misurazione dei risultati, risulta pertanto avere una altissima priorità. Le strategie di marketing, (prodotti, soluzioni, servizi) implicano una comunicazione di marketing di altissimo livello nonché lo sviluppo e la gestione dei rapporti con la Clientela come mai è successo in passato. 

MERANT COLLABORA CON NETRON PER LE SOLUZIONI LEGACY-TO-E-BUSINESS AVANZATE FUNZIONALITÀ DI MINING AIUTANO LE AZIENDE TRADIZIONALI A SODDISFARE VELOCEMENTE LE ESIGENZE DELL 'E-BUSINESS 
Milano, 5 luglio 2000 - Merant (Nnm: Mrnt; Lse: Mrn), uno dei principali fornitori globali di soluzioni software per l'e-business, e Netron Inc., leader tecnologico nelle soluzioni di trasformazione, hanno annunciato una collaborazione strategica secondo la quale Merant includerà la tecnologia di application mining Netron HotRod nelle soluzioni per l'estensione e l'integrazione legacy Merant Egility. Questa collaborazione aiuterà i clienti ad adattarsi più velocemente alle esigenze di business in continuo cambiamento, trasformando i sistemi legacy in soluzioni di e-business e velocizzando il rilascio di applicazioni web basate su componenti. Secondo il Gartner Group, l' 80% dei piani di sviluppo ed implementazione delle applicazioni fino al 2004 includeranno il legacy extension. Con questo accordo, Merant e Netron consentiranno ai clienti di riutilizzare la logica di business, affidabile e scalabile, dei sistemi esistenti. Dick Heiman, industry analyst di Idc, ha affermato "Grazie all'esperienza di Merant nella trasformazione delle applicazioni legacy per l'e-business e l'esclusiva tecnologia di Netron per l'application mining, i clienti saranno in grado di continuare ad utilizzare in modo efficace le applicazioni legacy e di conseguenza accelerare la disponibilità di sistemi di e-business più adattabili". "Sfruttando la competenza di Netron per tutte le nostre soluzioni Egility, ci consente di aiutare i nostri clienti a massimizzare gli investimenti effettuati in Information Technology", ha affermato Tony Hill, Merant senior vice president e general manager of Application Creation and Transformation. "Riunendo le avanzate e solide tecnologie di Netron e Merant, possiamo offrire un significativo valore competitivo ai clienti, accelerando il rilascio di sistemi critici per l'e-business ". "Merant ha un'incredibile forza di mercato con un impegno ben preciso nel miglioramento delle applicazioni per l'e-business" ha commentato Andy Staniewski, presidente di Netron. "Aggiungendo HotRod alle soluzioni Egility di Merant, possiamo occuparci di legacy extension utilizzando un approccio di riutilizzo. Ciò aiuterà i clienti ad aumentare la flessibilità, velocizzare il processo di cambiamento e tagliare i costi della trasformazione all'e-business, riducendo così il time to market e migliorando le opportunità di business" Infolink: http://www.merant.it  e http://www.merant.com  

TOCAMAK DA OGGI È IN ITALIA, PER AIUTARE LA CRESCITA DELLE START-UP ITALIANE 
Milano, 5 luglio 2000 - Tocamak, Incubatore/Acceleratore tra i leader in Europa con 16 società incubate nel suo "campus", è da oggi presente anche in Italia; lo annuncia il General Manager di Tocamak Italia, Gabriel Barouch che dichiara: "La velocità di sviluppo, la reattività, l'adeguamento a mercati in fortissima crescita sono i fattori critici per la sopravvivenza delle nuove imprese e, soprattutto, per II successo nell'era della New Economy, " Nata nel marzo 1998 su idea dì Antoine Decitre e Jean-Luc Rivoire - i due soci fondatori - con il nome di Defi Start-Up ("Sfida Start-Up"), la società cresce ad alta velocità e diviene Tocamak (nome che viene dal russo, e si riferisce al primo Acceleratore di particelle), che oggi mira alla leadership europea, con particolare attenzione al Sud-Europa (Francia, Italia e Spagna) ma è già In fase di ultimazione l'apertura di nuovi uffici anche in Germania, Inghilterra e Belgio. Tocamak supporta le nuove società, e le Start-Up che già avviate, che hanno bisogno di strutture e di consulenza per diventare "grandi società del mondo Internet e Telecomunicazioni". Tocamak è soprattutto il primo investitore e azionista delle Start-Up; l'azienda partecipa al capitale e si prende gli stessi rischi degli imprenditori posizionandosi come partner a lungo termine: prende una parte significativa ma minoritaria del capitale delle Start-Up e - altro fattore differenziante da altri attori - fornisce agli imprenditori delle stock-options dell'Incubatore, per avere una partnership ancora più stretta con ciascuno di loro. Tocamak sostiene, infatti, le giovani Start-Up dalla loro nascita fino alla loro quotazione in borsa (un periodo che, in media, copre dodici mesi). Tocamak infatti, non si limita ad un semplice investimento in capitale nelle giovani società, ma, da vero investitore e azionista delle società stesse, le supporta anche fornendo consulenza di strategia, ricerche di personale, sviluppo Internazionale, networking, marketing e comunicazione, crescita di fondi, supporto amministrativo e legale, supporto tecnico ed IT, insieme alla fornitura degli uffici nel primo periodo di vita. Tutto questo grazie soprattutto alla piattaforma internazionale presente in Europa. Attualmente Tocamak ha una squadra di oltre 30 persone localizzata tra Parigi e Milano, realizza 20 investimenti in nuove società all'anno, e punta alla quotazione sul "Nouveau Marche" (il nuovo mercato francese) prima della fine dell'anno. In Italia sono presenti per ora 4 delle 16 società appartenenti al campus di Tocamak: MagicMaman, To Luna, Woonoz, e Buycentral ma vista la velocità di crescita che caratterizza l'Acceleratore, da un lato, e il mercato italiano, dall'altro, si prevede un aumento della "famiglia" a breve, con tante business-idea e società di concezione tutta italiana. Indirizzi Internet: www.Tocamak.it www.magic-mama.com www.toluna.it www.buycentral.it www.woonoz.it La missione di Tocamak è di co-fondare e costruire Start-Up nei settore Internet e delle Telecomunicazioni, e principalmente di accelerare il loro sviluppo a livello europeo. Creata nel 1998 sotto il nome di Defi Start Up, attualmente Tocamak fornisce capitali (da 500.000 Euro a 1 milione di Euro), supporto e risorse per le proprie Start-Up ed investirà In 20 progetti all'anno; Tocamak sta progettando, inoltre, di quotarsi sul nuovo mercato francese entro la fine di quest'anno. Tocamak è uno dei principali Incubatori/acceleratori Europei, possiede un edificio di circa 5000 mq, nel centro High-tech di Parigi (il "Silicon Sentier"), ed un Team di oltre 30 esperti che aiutano la crescita delle Start-Up, fornendo consulenza di: strategie, ricerche di personale, sviluppo internazionale, networking, marketing e comunicazione, crescita di fondi, supporto amministrativo e legale, supporto tecnico ed IT, insieme alla fornitura degli uffici da parte dell' Incubatore. Il Board è formato da Jean Luc Rivoire e Antoine Decitre (CEOs), Jean-Marìe Hullot (Chief Strategist), Alexandre Mars (Ceo di Mars Capital), Dominique Mars (Chairman of the consulting fìrm Mars & Co), e Gerard Worms (Managing Partner di Rothschitd & Cie). 

LE TELECOMUNICAZIONI SCENDONO IN PISTA SUI GO KART 
Milano, 5 luglio 2000 - L'Ansa, la prima Agenzia di stampa italiana, ha organizzato il "1st TELECOMMUNICATION GO-KART RACE" La gara di GO-KART sarà aperta esclusivamente ai Top Manager delle principali Aziende operanti nel settore delle Telecomunicazioni . Gareggeranno società quali Telecom Italia, Tim, Wind, Blu, Acea Telefonica, Nec, Siemens, e Ansa. Al via ci saranno 20 partecipanti che, a più riprese, si contenderanno il primo posto sul podio. L'ultimo arrivato sarà premiato simpaticamente con una "maglia nera". Prima iniziativa del genere nella storia dell'Agenzia e delle Tlc, nasce con l'obiettivo di coniugare l'aspetto sportivo alla volontà di creare un momento di incontro - seppur ludico - tra i settori media e telecomunicazioni, protagonisti della new economy. Le gare si svolgeranno ad inizio e fine estate e nel corso delle diverse edizioni potranno aggiungersi altre Aziende del mondo Tlc. L'appuntamento per questa prima edizione è fissato per il 6 Luglio 2000 alle 20.15 presso la pista Kart di Via della Muratella n. 49 a Roma. Sponsor di questa prima edizione sono due società partecipanti: Siemens e Nec. Per informazioni: Emanuela Catini Area comunicazione e immagine Agenzia ANSA Tel. 06-6774709 Fax 06-6774655 

SI APRE A BAGNI DI TIVOLI (ROMA) IL 6 LUGLIO P.V. L'ASSEMBLEA NAZIONALE DI FEDERABITAZIONE CONFCOOPERATIVE.SOLIDARIETA MA ANCHE NEW ECONONY LA COOPERAZIONE 'APRE' ALLE NUOVE TECNOLOGIE E AI NUOVI STRUMENTI FINANZIARI 
Roma, 5 luglio 200 - 8117 alloggi assegnati nel '99 in proprietà e 2302 in affitto, per un valore complessivo dì quasi 2200 miliardì di lire. Rispetto al'98 l'incremento degli alloggi realizzati è del 14%. Più 54%, se il riferimento è il '96, anno ancora di crisi per il settore immobiliare, Sorto questi i numeri di Federabitazione - Federazione Nazionale delle Cooperative Edilizie di Abitazione - che Angelo Grasso, Presidente, presenterà giovedì 6 luglio alla Assemblea Nazionale dell'organizzazione (che fa capo a Confcooperative). Si consolida anche la percentuale di cooperative aderenti alla centrale "bianca"- 32% sul totale delle strutture iscritte all'Albo Nazionale istituito presso il Ministero del Lavoro. La regione con la maggiore presenza è la Valle d'Aosta (91%), seguita da Friuli (57%), Emilia Romagna (48%), Piemonte (47%) e Veneto (45%). La Lombardia si colloca al 36% mentre fanalini di coda sono le regioni meridionali, Calabria (12%), Campania (9%), Basilicata (8%) e Puglia (3%). Nel quadriennio '96-'99 la cifra delle cooperative aderenti è in diminuzione (erano infatti 4770, e ora sono 3334). Ma ciò è il risultato di un atteggiamento comune nel mondo mutualistico, mirato ad accogliere solo le cooperative dotate dei requisiti di legge e in una logica di qualità. Nel settore dell'edilizia sociale privata e dei servizi all'abitare Federabitazione rappresenta oggi oltre 200 mila soci. All'Assemblea Nazionale che avrà luogo a Bagni di Tivoli (Roma) il 6 e 7 luglio p.v. hamo dato la loro adesione numerose personalità del mondo delle istituzioni, tra cui Luigi Marino, Presidente di Confcooperative, Nicola Di Iorio, Direttore Generale della Cooperazione presso il Ministero del Lavoro, Nerio Nesi, Ministro dei Lavori Pubblici, Wìller Bordon, Ministro dell'Ambiente, Gianni Mattioli, Ministro per le Politiche Comunitarie, Raffaele Morese, Sottosegretario Lavoro e Nicola Fusíllo, Sottosegretario Ambiente. Il tema del Congresso è "La scelta ambientale strategia e risorsa per lo svìluppo urbano e la qualità dell'abitare'. Si articolerà su quattro distinti seminari, che affronteranno gli aspetti di maggior attualità dei servizi all'abitare. New Economy compresa. "Cultura del risparmio finalizzata alla cara". Con il coordinamento del Presidente Grasso e di Alberto M. Lunghini, Presidente Reddy's Group (società di consulenza immobiliare internazionale), Federabitazione vuole approfondire la possibilità di utilizzare i nuovi strumenti finanziari (fondi di investimento immobiliare in primis) anche per finalità abitative. "Cooperative di abitazione e qualità totale dell'ambiente'. Sarà Roberto Pace, esperto e consulente del mondo cooperativo, a orientare la discussione su case ecocompatíbili, per la riqualificazione delle città e il miglioramento dei servizi, "Locazione e domanda di mobilità". Maurizio Coppo, componente dell'Osservatorio sul Patrimonio Immobjliare degli Enti di Previdenza, sarà il coordinatore del seminario in cui si esamineranno le proposte e i numeri per un nuovo parco alloggi in affitto attraverso norme fiscali più favorevoli e la costituzione di una rete per la mobilità abitativa. 'La casa per i soggetti debolì". Affidato a don Virginio Colmegna, Direttore della Carìtas Ambrosiana, il gruppo di lavoro analizzerà un progetto intersettoriale con Federsolidarietà. Affiancando attenzione immbiliare e solidarietà. E' data per certa al termine dei lavori, il 7 luglio, la rielezione alla Presidenza dì Federabitazione di Angelo Grasso. 56 anni, laurea in filosofia, una lunga esperienza com irnprenditore della cooperazione, Grasso opera in Veneto e in particolare in provincia di Venezia. Per informazioni email confcooperative@confcooperative.it  

NELLA NEW ECONOMY LA FEDELTÀ (DEL CLIENTE) È TUTTO! 
Milano 5 Luglio 2000 - Il Crm (Customer Relationship Management) rappresenta la capacità delle aziende di utilizzare in maniera proficua il bagaglio di informazioni disponibili sul cliente finale e la loro abilità di segmentare la clientela al fine di creare un'offerta differenziata e il più possibile personalizzata. Questo per aumentare la fedeltà dei clienti, o customer loyalty, evitando che si rivolgano alla concorrenza. Il che è diventato un compito ancora più difficile nel mondo dell'e-commerce e della New Economy, dove per "passare da un negozio all'altro" basta un click, e dove le informazioni che costituiscono il profilo del cliente, o del segmento di clientela, sono raccolte attraverso una pluralità di mezzi. L'integrazione tra le tecnologie e il know-how delle aziende che hanno dato vita al convegno "Customer Intelligence Multicanale", organizzato da SAS a Milano, rendono possibile la rapida costruzione di sistemi per creare una unica visione del cliente e per comunicare con esso attraverso i canali tradizionali e quelli innovativi, tra i quali Web, call center, e-mail, sales force automation, WAP e interactive TV. Non a caso Walter Lanzani, direttore marketing di SAS, ha posto al centro dei lavori del convegno il termine "multicanale", sottolineando come le soluzioni integrate fornite da Sas e dai propri partner per la Customer Intelligence Multicanale consentano di analizzare i diversi contact channel e di impostare efficaci politiche di cross selling. Il monitoraggio dei canali di contatto avviene, inoltre, su tutta la linea della supply chain, dai rapporti con i fornitori fino alle applicazioni di CRM per la gestione delle relazioni con la clientela. E in particolare punta alla creazione di profili precisi e dettagliati dei visitatori dei siti Internet, gli "e-clienti", i più difficili da fidelizzare. In questo modo la e-intelligence, il sistema che consente di catturare e sfruttare tutti i dati web per costruire il profilo dei visitatori passivi e attivi per sfruttare al meglio le opportunità di business, viene integrato e supportato con l'analisi dei dati raccolti da altre fonti, come call center, extranet, sistemi e-mail. Al convegno hanno partecipato alcuni partner di Sas che hanno presentato le loro strategie per la fidelizzazione dei clienti: Natale Prampolini di Sun Microsystems ha analizzato quelle che devono essere le architetture e le prestazioni ottimali di un sito. "In molti casi è la mancanza di un dettagliato piano strategico che impedisce il decollo del business su Internet. Senza un'adeguata programmazione - afferma Prampolini - non si può arrivare all'obiettivo di fidelizzare il cliente". Il problema della personalizzazione dei contenuti presentati tramite web è stato il tema dell'intervento di Stefano Leni di BroadVision: "È importante che le informazioni arrivino alle persone giuste al momento giusto e il messaggio può essere mirato solo se so con chi sto parlando in quel momento." Un modello per sfruttare con profitto le tecnologie SAS e BroadVision è stato offerto da Patrick Senti di Logical. L'azienda fornisce un esempio di come sia veramente possibile conoscere tutto dei propri clienti, prevenire i loro bisogni e classificarli in categorie, così da poter organizzare strategie di marketing mirate su ogni gruppo individuato. Se Sas provvede all'analisi del contenuto dei dati raccolti e BroadVision aiuta nella personalizzazione dell'offerta, ora però si deve fare un ulteriore passo avanti e arrivare al Crm di 2° generazione: vale a dire passare da informazioni slegate tra di loro ad una gestione unitaria dei dati e proficua a tutti i livelli. È il Crm multicanale di cui ha parlato Gianluigi Rocca di I&T: quello del Crm è un approccio nuovo, diverso, che sposta l'attenzione dal prodotto a chi lo compra ed è un settore in cui le aziende stanno investendo molto. L'intervento di Norman Webb di Intrinsic a conclusione del convegno punta l'attenzione sulle strategie di marketing: affinché le informazioni non rimangano "lettera morta" e tutti i dati raccolti dai diversi canali d'indagine, dopo essere stati "torturati e costretti a parlare", abbiano delle cose da dire anche agli esperti di marketing, che potranno suggerire all'azienda le strategie migliori per trasformare i "suspect" in "prospect". Infolink: www.sas.com/italy  

IL GLOBAL FANFEST DEI SIMPSON E COPYRIGHT PROMOTIONS ITALIA 
Milano, 5 luglio 2000 Compie 10 anni la serie televisiva seguita da oltre 60 milioni di persone ogni settimana in più di 60 paesi di tutto il mondo. Per festeggiare questa decade di ininterrotto e sempre crescente successo è stato organizzato l'evento più esplosivo dell'anno: il Global FanFest dei Simpson, la più grande promozione mai realizzata al mondo su un personaggio licenziato. L'evento si terrà a Los Angeles dal 27 al 29 Ottobre, e vedrà riuniti tutti i fan della famiglia più divertente e amata d'America. Alla strepitosa festa dei Simpson saranno invitati i fan più fortunati di tutto il mondo attraverso una serie di concorsi e iniziative che coinvolgono più di 50 grandi partner internazionali. Il valore della promozione è stimato in circa 20 milioni di dollari ed è legato a tutte le iniziative prese per l'anno di festeggiamenti dedicato ai Simpson. Copyright Promotions Italia info@burdman-dais.it, l'agente per il licensing di Twentieth Century Fox, con oltre 80 licenziatari per i Simpson in tutti i settori merceologici, ha concluso degli accordi con tre tra le più grandi aziende italiane nel settore food che hanno voluto aderire alla manifestazione con grande entusiasmo: Pregel, Salfa e Grandi Orizzonti. Pregel, leader nella produzione e commercializzazione di semilavorati per le gelaterie artigianali italiane, offrirà, da Luglio a Settembre, la possibilità a tutti coloro che compreranno un gelato nei punti vendita che aderiscono al concorso di partecipare al FanFest attraverso la consegna di un gratta e vinci che permetterà di vincere 2 viaggi a Los Angeles per 1 settimana. Salfa, leader nella produzione e commercializzazione di conserve alimentari e succhi di frutta, organizzerà, da Luglio a Settembre, la promozione nei punti vendita dove delle hostess forniranno, a tutti i clienti dei cartoni dei succhi di frutta Derby, un coupon da compilare e inviare a Salfa che permetterà ad altri 2 fortunati di partecipare al Global FanFest dei Simpsons. Grandi Orizzonti proporrà entro breve su tutti i banchi della GD e DO prodotti parzialmente cotti a base di carni rosse (suine e bovine), un cordon bleu e uno snackburger, il cui acquisto permetterà di raccogliere punti per ricevere gadgets dei Simpson. 

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