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NOTIZIARIO VENERDI' 8 SETTEMBRE 2000 pagina 3 La nostra vetrina dei
L'esposizione dei
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GLI ESPERTI: IL BAGNO SI FA CON GLI OCCHIALI DA SOLE Milano, 8 settembre 2000 Occhi a rischio mentre si fa il bagno. Se ormai è regola 'ferrea' indossare i "preziosi" occhiali da sole sui campi da sci contro sole e riflessi, non tutti sanno che stare in acqua, al mare o in piscina, senza occhiali scuri può essere molto pericoloso. Quando si è tra le onde, infatti, gli effetti nocivi dei raggi del sole riflessi sono ancora più dannosi di quando si sta in spiaggia o ai bordi della piscina. L'allarme arriva da b2eyes (www.b2eyes.it), il primo portale per gli ottici italiani, che offre una panoramica a tutto campo sul mondo degli occhiali e delle lenti a contatto. Oltre ai raggi diretti del sole quando si è in acqua si è sottoposti a quelli indiretti riflessi dalla superficie riflettente delle onde. Ecco allora che indossare occhiali schermati anche in quell'occasione diventa indispensabile. Niente paura, basta un cordino e gli occhi sono protetti Tuttora sono pochi, osservano gli esperti di B2eyes, quelli che portano gli occhiali protettivi mentre sono in acqua, soprattutto perché la maggioranza teme di perderli o di rovinarli a contatto con il liquido salino. In realtà, per ovviare al problema del rischio 'occhiali in acqua', se non si dispone di occhiali con astine "a riccio", è sufficiente munirsi di economici cordini salva occhiali disponibili ovunque. Per mantenerli invece in stato ottimale è sufficiente lavarli con acqua dolce sotto la doccia al termine del bagno. NOVITA' TONINO LAMBORGHINI: OCCHIALI, GIOIELLI E PROFUMO DI DONNA... Milano, 8 settembre 2000 - Accessorio insostituibile, l'occhiale è capace di caratterizzare o definire l'immagine "tipo" maschile o femminile. Avvolgente, grintoso, leggero e di tendenza: questi i dettami della stagione. Tonino Lamborghini opta per una montatura d'autore "per non passare inosservati". Tecnologia moderna e avanzata per l'accessorio di lusso. Nella collezione sole, continuità del design del marchio del toro. Di taglio sportivo in quattro forme diverse, unisex, il modello di punta con aste e inserti in pelle - marrone, testa di moro, nero, colori pastello fino al blu deciso - che reca in serigrafia il logo. Le aste sono a balestra leggera con cerniere dotate di un'efficace azione flex ammortizzante. La decorazione fa parte delle nuove tendenze di occhiali. Gli attualissimi gioielli esprimono l'eleganza sportiva. Originali, inconfondibili, i monili parlano un linguaggio singolare e regnano incontrastati nello scenografico Showroom di Funo di Argelato (Bo). Fatti di parti minute, indipendenti e movibili, anelli e collier "double face" evidenziano linee dinamiche e cambiano aspetto a seconda del modo in cui si indossano. Come sempre in ciascuno vi è un richiamo alla parte meccanica - tratto distintivo del marchio - che caratterizza la collezione Tonino Lamborghini. Un pendente ha la forma stilizzata di un cuscinetto, un anello evoca il famoso "occhio della Miura". La gamma cromatica passa dai toni caldi dell'oro rosso alla fredda lucentezza dell'oro bianco. Opere di alta gioielleria che fondono pietre rare con metalli pregiati, in un perfetto"unicum" ingegneristico analogo a quello di un motore tirato a 6000 giri al minuto. Sempre nel monumentale palazzo cinquecentesco del Vignola (Jacopo Barozzi), a Funo di Argelato, aveva fatto il suo ingresso recentemente il Profumo Donna della griffe, dal flacone modellato come una "pochette" dove l'ampia goccia di vetro scivola sul fondo creando un volume cristallino e puro. Bouquet fiorito, con nota agrumata, luminoso come il giallo, dedicato a una donna solare, come suggerisce il packaging. Prodotto e distribuito da Vapro International. Info e.:mail isa@planetconumication.com www.lamborghini.it HYDRON, UN'AZIENDA INTERNAZIONALE CAPACE DI AGIRE LOCALMENTE Milano, 8 settembre 2000 - Hydron ltd è una società con sede centrale a Londra, specializzata nello sviluppo e nella produzione di lenti a contatto morbide. Anche il centro di ricerca è in Inghilterra. In 25 anni dalla fondazione dell'azienda proprio la ricerca ha permesso un'evoluzione costante della gamma prodotti, tanto da fare di Hydron uno dei marchi d'avanguardia del settore e tra i leader nell'ambito delle lenti a contatto morbide (ActiSoft 60, ActiFresh 400 e ActiTonic). Hydron è stata anche una delle prime aziende ad orientarsi con decisione allo sviluppo di lenti a ricambio frequente, accumulando un importante vantaggio tecnologico. La produzione è realizzata in tre moderni impianti in Inghilterra, Spagna e Australia. Oltre alla propensione alla ricerca e sviluppo, l'altro pilastro della Società è costituito dai servizi collegati alla gamma prodotti. Le sedi Hydron presenti in Inghilterra, Francia, Olanda, Spagna, Italia, Australia e Sudafrica non solo si accupano degli aspetti commerciali e di marketing, ma forniscono anche un importante supporto tecnico e informativo agli ottici. Con questa presenza capillare Hydron riesce a dare efficacia locale alle linee strategiche che ne guidano l'attività a livello mondiale. Si tratta di una qualità indispensabile per recitare un ruolo da protagonisti nel mercato dell'ottica, che negli ultimi due decenni ha vissuto una continua, rapida ma disomogenea evoluzione. Disomogenea perché si tratta di un'evoluzione che attraversa fasi profondamente diverse da nazione a nazione. Per questo è importante avere una testa abbastanza internazionale da poter produrre innovazione e una base molto ben radicata in ognuno dei singoli mercati. Esattamente il tipo di struttura di Hydron: forte e mondiale a livello di ricerca, con una presenza agile, dinamica e radicata a livello locale. ACTIVEYEWEAR FILA Milano, 8 settembre 2000 - Nata per l'agonismo ma dedicata a tutti quelli che amano lo sport e lo praticano. Activeyewear Fila è la nuova linea di occhiali specializzata che sarà presentata in occasione delle Olimpiadi di Sidney 2000. Nove i modelli ad altissima tecnologia, dedicati a cinque diverse specialità, per chi richiede prestazioni al limite della perfezione: running, ciclismo, sci, vela e golf rappresentano altrettanti paradigmi del modo di fare sport. Le nuove performance, sempre più specialistiche, vogliono attrezzature specializzate e complesse e sono il punto di partenza per occhiali innovativi, che consentono prestazioni assolute. I caratteri di ogni sport rendono necessarie tecniche uniche e materiali d'avanguardia: lenti studiate per ogni specialità montature in kevlar con fibre di titanio, particolari e componenti in gomma, silicone e materiali anallergici. Tante sinergie che agiscono come in un gioco di squadra: per gli occhiali da sport il futuro comincia a Sidney. La collezione Activeyewear Fila sarà in vendita nei migliori negozi di abbigliamento sportivo. La collezione: Running- La leggerissima montatura in cristamid con fibra di titanio è stata studiata per garantire la massima libertà di movimento e un'ottima ventilazione, grazie alla forma delle lenti intercambiabili con tre diverse intensità, trasparenti, medie e scure, adattabili a tutte le condizioni climatiche e di luce. Due i modelli, 'Delphi' e 'Athena', prezzo di vendita a partire da 120.000 lire e disponibili nei seguenti colori: sabbia satinato, turchese satinato, nero satinato e arancione metallizzato. Sci e Sport Invernali - La montatura in vera gomma offre aderenza e libertà di movimento, sicurezza totale in caso di caduta , non tossicità e antiallergenicità delle parti a contatto con la pelle. L'anima interna in acciaio consente grande elasticità per una perfetta adattabilità al viso e un'aderenza totale e una resistenza agli urti. Il modello 'Ephta' costa 160.000 lire e disponibile nei seguenti colori: azzurro con terminali arancioni, nero con terminali grigi, blu con terminali giallo fluorescente e grigio con terminali azzurri. Ciclismo - Leggerissima ed elastica, la montatura con titanio ha le parti a contatto del viso in gomma per dare maggiore stabilità e aderenza anche in presenza di vento. Le lenti hanno filtri ad alto contrasto per una perfetta efficienza in caso di cielo coperto o forte luce diffusa e in condizione di luce variabile, per una chiara e immediata definizione dei contrasti. Due i modelli, 'Velos' e 'Dhilos', prezzi da 110.000 lire e disponibili nei seguenti colori: nero lucido, blu cobalto lucido, rosso lucido e giallo ocra. Vela - La montatura in cristamid con fibre di kevlar garantisce una perfetta elasticità e aderenza, gli inserti in gomma sul naso e sulle aste permettono libertà di movimento. Le lenti sono state studiate apposta per la vela con un trattamento idrorepellente e una specchiatura esterna per proteggere dai raggi uv. Due i modelli, 'Okeanos' e 'Eholos', prezzo 160.000 lire e disponibili nei seguenti colori: nero satinato, verde scuro, sabbia satinato e blu satinato. Golf - Aste flessibili per adattarsi a ogni forma di viso, terminali in gomma e ponte in silicone anatomico con parti a contatto del viso in materiale antiallergico. Lenti con gradazione sfumata permettono di attenuare l'impatto della luce per seguire la traiettoria della palline attraverso la parte superiore più scura e percepire meglio le tonalità e le linee del campo con la parte inferiore più chiara. Due i modelli 'Kori' e 'Kos', prezzo 190.000 lire e disponibili nei seguenti colori: nero semilucido, bachelite semiopaca, palladio semiopaco e bronzo semilucido. MAMME: ADESSO IL PARTO SI FA CANTANDO Milano, 8 settembre 2000 - Su Mamma.it ( www.mamma.it ) un rivoluzionario metodo per soffrire meno durante il travaglio, utilizzare il potere della voce sin dalle prime doglie La notizia è idilliaca, la tecnica è reale: facendo riferimento al vecchio detto "canta che ti passa" tutte le donne che stanno per avere un bambino, da oggi semplicemente cantando possono partorire alleviando il dolore. Questo è quanto emerge da una notizia pubblicata su Mamma.it ( www.mamma.it ), il portale italiano dedicato alle mamme e alla famiglia, sul quale, attraverso un link dedicato, si possono apprendere i fondamenti di questa nuova tecnica sperimentale di parto dolce, un approccio scientifico a un'abitudine, quella di cantare durante il travaglio, che appartiene da sempre a culture lontane, come quella indiana e marocchina. La tecnica nasce da una scoperta sensazionale: il canto è una forma straordinaria di autoanalgesia: cantando il corpo libera endorfine (sostanze che svolgono un effetto calmante sull'organismo), lenendo così la sofferenza psicofisica. Secondo quanto afferma a mamma.it (www.mamma.it) l'ideatrice del metodo, la dott.ssa Elisa Benassi, ostetrica dell'Ospedale di Mantova, con una laurea in musicologia al DAMS di Bologna, "attraverso il canto si usa la voce e la vibrazione che essa produce nel corpo fa si che, a livello midollare, venga parzialmente bloccata la risalita dello stimolo doloroso al cervello e di conseguenza si percepisca molto meno dolore in momenti impegnativi come il travaglio e il parto. Il canto agisce direttamente sul diaframma, facendo così aumentare la capacità respiratoria, allentando la tensione muscolare e le contrazioni: in questo modo si induce il corpo a uno stato generale di rilassamento." Durante i seminari sperimentali tenuti all'ospedale di Mantova, si legge ancora su Mamma.it, si è potuto notare come, nel momento in cui il rilassamento viene inizialmente indotto con l'ascolto della musica, le donne, ispirate, individuino una "loro immagine": la musica suggerisce loro un'immagine naturale, spesso legata all'acqua, che le accompagnerà nel loro personale percorso verso il rilassamento. Questa immagine diventa simbolo di uno stato di tranquillità psicofisica, e viene richiamata alla mente dalle partorienti durante il travaglio, nel momento in cui si lasciano andare al canto. Ma come devono comportarsi le mamme per utilizzare questa tecnica? Come e cosa devono cantare? Secondo quanto riferisce Mamma.it, partorire con il canto non significa certo che le mamme vengano invitate a sgolarsi, sono invece spinte a trovare dentro di sé la loro melodia personale, che può essere una progressione molto semplice di note, con cui esprimere la propria creatività e con cui raggiungere uno stato di relax. E dopo la nascita? Il canto materno diventerà un ulteriore suono di riconoscimento e di contatto, anche dopo il parto: sarà necessario che la mamma accenni alla sua "canzone", per contribuire a ricordare al bambino la calma dello stato perinatale, cioè di quando si trovava nel pancione. MOSTRA NAZIONALE E VENDITA DELLA FUCHSIA VIII EDIZIONE
8 - 10 settembre 2000 GRAPPA BARILE, ANTICA DISTILLERIA Milano, 8 settembre 2000 - Prodotta nell'Ovadese, a Silvano d'Orba, in una distilleria d'epoca attiva fin dagli inizi dell'Ottocento, la Grappa Barile è un prodotto autentico e prestigioso, frutto della passione e dell'esperienza del mastro distillatore Luigi Barile, che si avvale di un procedimento di distillazione antico e artigianale, realizzato mediante alambicchi discontinui scaldati a bagnomaria da due caldaie alimentate con fuoco a legna. Un sistema oggi ormai quasi in disuso per i suoi alti costi, ma che consente di ottenere una grappa di qualità veramente superiore, ricca di sapore e raffinata nei profumi. Fiore all'occhiello della Distilleria Barile sono le "invecchiate": una gamma di grappe di annate diverse, estratte da vinacce fresche di dolcetto a partire dal 1976 e preziosamente conservate fino ad oggi in botti di rovere di Slavonia. La Distilleria Barile conferma ancora una volta il dinamismo di un'azienda che, riuscendo a mantenere le tradizioni, ha costruito la propria storia sui valori di serietà e garanzia di qualità per i consumatori. LA BUONA NOVELLA O PATATA D'AUTORE DI SIRACUSA Milano, 8 settembre 2000 - Il " tubero di forma ovale allungata" di Siracusa, è prodotta in una terra che stupisce e incanta per il suo esasperato mutare con le stagioni. Il Consorzio Patata Tipica di Siracusa, in un incontro, ha svelato l'incalzante successo di un prodotto e di un sistema economico, che proietta nel futuro il lavoro di una terra generosa e di un passato di cultura e di saggezze popolari. Un disciplinare di produzione e di metodologie rispettose dell'ambiente tutela il consumatore, per garantire la qualità del prodotto e la salvaguardia della bio-diversità ambientale. Una serie di controlli del processo produttivo come il monitoraggio delle acque e del terreno (nitrati, salinizzazione falde e pesticidi) aggiungono altra assicurazione al consumatore. Dono di una ricca terra millenaria, i tuberi raccolti di pasta gialla sono commercializzati freschi senza alcun trattamento. Di tenore medio e di sostanza secca nella patata è bassissimo il contenuto di zuccheri. Si adattano a molteplici usi in cucina: in insalate, al vapore, al forno, puré, gnocchi, fritte e col pesce in svariati modi catturano i palati più sofisticati. Tiene bene la cottura, con consistenza media, farinosa, di grana fine e sapore delicato. La potenzialità del Consorzio è attualmente di 35 mila tonnellate, pari al 40% circa della produzione dell'intero comprensorio. LA PUREZZA DEL LATTE PER IDRATARE E DETERGERE: LACTESSENS ESSENZA DI VITA- LA GAMMA LACTESSENS APPRODA NEI GRANDI MAGAZZINI E NEGLI IPERMERCATI ITALIANI Milano, 8 settembre 2000 - Oggi il desiderio delle donne è quello di utilizzare prodotti di bellezza con origini naturali. Lactessens rappresenta sicuramente un nuovo concetto di bellezza, legato agli antichi valori naturali e di salute, racchiusi in "una bottiglia di latte" dai colori bianco e lilla. Ultima creazione della multinazionale francese Ulric De Varens, è costituito principalmente da un'eccezionale sorgente di benessere: il latte. L'intera gamma si può trovare nei grandi magazzini e negli ipermercati italiani. Da molti anni, il latte è sinonimo di bellezza e di salute. E' l'essenza stessa della vita e i suoi benefici sull'organismo e sulla pelle non sono più un segreto per nessuno. E' un alimento perfetto poiché contiene tutto ciò di cui la pelle ha bisogno: proteine, peptidi, lipidi, acidi grassi, vitamine e sali minerali. Lactessens ha scelto oltre alle bioproteine del latte, costituente di base del prodotto, dei principi attivi come la vitamina "A", indispensabile al rinnovamento delle cellule; la vitamina "E", nota tra gli anti-ossidanti per difendere la pelle dagli attacchi dei radicali liberi e per nutrire ed idratare, rendendola morbida e lminosa. L'intera gamma cerca di rispondere alle esigenze principali delle donne e ai bisogni di tutti i tipi di pelle, attraverso cinque gesti fondamentali: struccare (latte struccante, tonico, gel detergente), purificare (gel esfoliante, maschera purificante), idratare e proteggere (crema giorno idratante), rigenerare (crema antirughe) e nutrire (latte corpo, crema multifunzione, latte doccia). Tra i prodotti spicca il latte struccante ammorbidente, ideale per tutti i tipi di pelle. Grazie ai tensio-attivi vegetali, elimina dolcemente ogni traccia di trucco e le impurità, rispettando la pellicola idrolipidica della pelle. Le bio-proteine del latte rinforzano l'idratazione degli strati superiori dell'epidermide, apportando un beneficio quotidiano. Ideale per una sensazione di freschezza e benessere è il latte doccia ammorbidente. Applicato sulla pelle, precedentemente inumidita, si trasforma, a contatto con l'acqua, in una schiuma fine e morbida che lascia la pelle vellutata e fresca per l¹intera giornata. Info e-mail: isa@planetcomunicazione.com - Varens Italia Srl - C.so Re Umberto, 79 - 10128 Torino - Tel. 011/5683375; fax 011/5682725. PRESENTATA LA COLLEZIONE BORSE AUTUNNO/INVERNO 2000-2001 DI GOOD, MARCHIO GIOVANE E DI TENDENZA Milano, 8 settembre 2000 - Prodotto e distribuito dalla Lemie, "Good", che si presenta come marchio giovane, divertente e di tendenza, è da circa due anni sull'onda del successo. Cinque sono le nuove linee realizzate per la stagione autunno-inverno 2000-2001. "Pelliccia Collection" è una linea caratterizzata da materiali particolari dove i tessuti tecnologici e lucenti delle rifiniture sono uniti a un materiale in pelliccia, tutto rigorosamente ton sur ton (nero con nero, testa di moro con testa di moro), che fanno di queste borse un accessorio unico per personalizzare il proprio look. I modelli spaziano dalle tracolle alle body bags. Studiata per i giovani, "Pile Collection" è invece una linea morbida interamente prodotta in pile, pratica, semplice e personalizzata da una margherita centrale. L'originalità di questa linea è rappresentata dagli accessori tra cui guanti, sciarpe e pochette che sono coordinati ai divertenti modelli di borse come i bauletti tondi semi-rigidi, le borse a mano e le tracolle scaldamani. Interamente in vernice è "Vernice Collection", una linea di tendenza, prodotta nel colore nero con bordature bianche in contrasto. Questa linea offre un'ampia gamma di tracolle di varie dimensioni, di borse e zaini, il tutto completato da un vasto assortimento di portafogli. "Wool Button Collection" è una linea realizzata interamente in tessuto decorato con bottoni colorati e perline in plastica che sono in tono con il morbido tessuto. Rievoca i motivi degli anni sessanta ed è presentata nei colori bordeaux, verde, nero e testa di moro. Molto particolare è la borsa con tracolla che si chiude con un comodo fiocco, non mancano però le classiche tracolle e le borse quadrate o rettangolari. "Patch Work Collection" è invece la linea più sportiva e giovane della collezione, realizzata interamente in panno combinato con tessuti vari ed originali. Il colore unico è il grigio, che è arricchito da simpatiche tasche applicate sulla parte anteriore delle borse in tessuto scozzese o in jeans. I modelli vanno dal marsupio ultrapiatto agli zaini e alle tracolle. CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE NEMO - LA NUOVA ERA NELLA STORIA DI CACHAREL Milano, 8 settembre - Eretto come una Ypsilon, svettante come un albero, saldo come uno scettro, il profumo-testimone è la storia di un percorso iniziatico. Vedere oltre le apparenze l'altra faccia dell'universo. Il flacone segna una svolta epocale nelle fragranze maschili, un gestualità che trascende la forma stessa. La grafica riprende la forma del flacone. Appartiene all'inconscio collettivo e si fa portavoce di valori di virilità. Un nome atemporale universale, intensamente evocativo, alimentato da leggende e letture emozionanti, popolato dai sogni dell'infanzia. Questo il nuovo messaggio di Cacharel. Rivelare un patrimonio remoto di cui si è perduto il ricordo: la forza di Nemo, la nuova fragranza maschile di Cacharel. Una storia che segna una svolta epocale dell'universo dei profumi e si erge a testimonianza di una nuova virilità e vitalità senza tempo. Nemo lo yang, la parte maschile, lo scettro virtuale della rivelazione e il recente Noa, lo ying la parte femminile, rotondità e purezza, sono complementari nelle loro prospettive sebbene diverse. Il magnetismo maschile accanto alla luminosità femminile. Strutturato secondo un percorso iniziatico alla fragranza con potenti suggestioni orientalisti accede attraverso un cammino verde, una nota fresca vegetale realizzata con l'inoki il cipresso giapponese la foglia di betel malese, il legno di cedro, il cardamono vibrante spezia indiana, l'incenso evocazione rituale resinata e ambrata che si liberano in mistiche volute nel cuore del profumo. Il singolare modello, Greg Payne dell'agenzia Next di origina multietnica birmano, inglese e indiano, impesona un archetipo fisico da eroe. A OTTOBRE TRIESTE CAPITALE EUROPEA DELLA VELA Milano, 8 settembre 2000 - Secondo una ormai consolidata tradizione, la seconda domenica di ottobre, precisamente il giorno 8, migliaia di appassionati si troveranno a Trieste per partecipare alla trentaduesima edizione della Coppa d'Autunno, la regata chiamata famigliarmente Barcolana, e che con le sue 1.864 imbarcazioni dello scorso anno si è confermata la più affollata regata del Mediterraneo. Nata nel 1968 per iniziativa in un gruppo di velisti del porticciolo di Barcola, pittoresco sobborgo di Trieste, la Barcolana si è affermata nel tempo per la semplicità della sua formula (partenza tutti assieme, arrivi in tempo reale). Alla Barcolana prenderanno parte campioni di fama internazionale, olimpionici, velisti consacrati dai più grandi circuiti del mondo e regatanti della domenica, equipaggi familiari con barche di serie e barche di grande impatto visivo. In tutto non meno di 20.000 persone in mare e 150 mila a seguire la gara da terra. Il percorso della regata sarà quello ormai collaudato con la prima boa in acque territoriali slovene. Gli organizzatori hanno deciso di far finire la regata alle barche veloci, che si muovono anche con un filo di vento, sul traguardo di Barcola, e di collocare al largo di Miramare un cancello con un duplice scopo: controllare i passaggi, per evitare tagli di percorso, ed eventualmente stilare una classifica aggiuntiva per le barche che in tempo massimo giungessero solo in quel punto, in caso di bonaccia. La Giuria sarà formata da Carlo Rolandi (presidente onorario della FIV, Italia), John Ripard (Malta), Miha Wohinz (Slovenia), Brando Stancic (Croazia), Manfred Piso (Austria). Negli ultimi anni la Barcolana è diventata un vero e proprio evento che trasforma e anima Trieste. Collegate alla Barcolana si svolgeranno altre regate, negozi e musei resteranno aperti, si terranno spettacoli in piazza, concerti, mostre-mercato, convegni, fuochi d'artificio: una grande festa, organizzata con il concorso degli enti pubblici (Regione, Comune, Autorità portuale, Camera di Commercio, Ente Fiera, Azienda di promozione turistica), delle categorie economiche, dei circoli velici, degli sponsor che sostengono gli organizzatori, tra i quali Generali, Fincantieri, Marina Yachting, Ersa, Aeg, Carigo, Illy, ecc. Nell'edizione dello scorso anno sono confluite a Trieste 1.114 imbarcazioni da tutto l'Adriatico, 200 delle quali battenti bandiera estera (slovena, croata, austriaca, tedesca in particolare). Per accogliere tante barche sarà mobilitata l'ospitalità dei Circoli velici triestini e dell'Autorità portuale, che aprirà agli ospiti parte del Porto Vecchio. Dopo il successo dello scorso anno tre concerti con cantanti di grande nome e a titolo gratuito saranno allestiti dalla Promosail con la collaborazione del Comune e dell'Autorità portuale nell'area del Porto Vecchio, mentre la Fiera allestirà lungo le rive il Barcolana Sailing Show, mostra dedicata alla nautica. Dal 30 settembre in Piazza della Borsa si svolgerà la mostra-mercato "Aspettando la Barcolana". Tutto sulla Barcolana, in lingua italiana e inglese, si trova sul sito Internet www.barcolana.it , che lo scorso anno ha registrato più di 150.000 contatti. Il sito è in link con quelli di tutti gli enti pubblici triestini e il visitatore può così ottenere un'informazione completa sulla città, anche circa le sue risorse economiche, le attrattive turistiche e culturali, l'ospitalità, ecc. Il sito è gestito da Bi Bop Research. MAXI YACHT ROLEX CUP Yacht Club Costa Smeralda, Porto Cervo, 8 settembre 2000 - "Pyewacket" di Roy Disney ha tagliato il traguardo ben tre quarti d'ora prima del diretto inseguitore "Edimetra" il maxi yacht categoria Ims di Ernesto Gismondi (Artemide), ma si è piazzato secondo dopo il tempo compensato per un solo secondo. Malgrado il piazzamento odierno "Edimetra" conduce comunque la classifica generale della categoria Ims della Maxi Yacht Rolex Cup 2000. Le tattiche di "Pyewacket" sono supervisionate da Tommaso Chieffi: " Oggi abbiamo tracciato l'angolo giusto con una buona velocità nonostante il debole vento" ha affermato Chieffi. "Alexia" non si è piazzata ai vertici della classifica odierna, arrivando solo quarta, ma ciò nonostante mantiene il suo secondo posto in classifica generale dietro a Edimetra. "Le insidie della costa ci hanno fatto optare per una tattica più sicura" ha afermato Chris Larson," ma probabilmente una conoscenza più approfondita dei luoghi ci avrebbe permesso di rischiare maggiormente". Il CEO de L'Oreal ? Lindasy Owen Jones ? Oggi non era a bordo del suo "Magic carpet" per potersi gustare la vittoria con ben tre minuti di vantaggio su "Genie of the Lamp" di Gianluca vacchi, già vincitore nella divisione crusing nella precedente edizione della Maxi Yacht Rolex Cup. Queste due imbarcazioni si dividono attualmente la prima posizione nella Light Division con un primo e secondo posto. Ancora una volte il velocissimo "Tiketitan" ha condotto la gara odierna di 22 miglia, ma per ben la seconda volta il tattico Vasco Vascotto è stato tradito dalle deboli condizioni di vento. "Abbiamo fatto una gara splendida, ma il vento è aumentato da 4 a 8 nodi dopo che avevamo tagliato il traguardo, e quindi le barche dietro a noi sono state avvantaggiate guadagnando ben 5 minuti nelle ultime tre miglia. Non c'era nulla che potevamo fare" Luca Bassani, ha deciso di partire dietro la flotta con mura a sinistra, per posizionare il suo 80 piedi già nella rotta corretta, manovra tutt'altro che semplice con una chiglia basculante come quella di "Tiketitan". La stessa manovra l'ha tentata "Kauris II" di M. Tronchetti Provera, ma avendo obbligato un'altra barca a modificare la traiettoria, ha riportato una penalità che l'ha fatto retrocedere al quinto posto. Classifica generale dopo 2 prove: IMS-ORC Division Light Division: 1 Edimetra 5 points Magic Carpet 3 punti; 2. Alexia 6 punti Genie of the Lamp 3 punti; 3 Pyewacket 7 punti Tiketitan 6 punti. La Maxi Yacht Rolex Cup è organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda grazie alla sponsorizzazione di Rolex Montres S.A., al supporto tecnico di Telespazio per il monitoraggio satellitare dell'evento, e alla collaborazione di Meridiana, Starwood, Slam, S.A.R meteo e Rolls-Royce & Bentley Motor Cars. Info secretariat@yccs.it Pagina 1 Pagina 2 Pagina 3 Pagina 4
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