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14
settembre 2000
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EDISON (GRUPPO MONTEDISON): RICAVI NETTI+56% UTILE
NETTO +30% NEL PRIMO SEMESTRE DEL 2000 IL GRUPPO ENTRA NEL SETTORE DELLE TLC
CON EDISONTEL, CHE INIZIERÀ AD OFFRIRE I PROPRI SERVIZI A NOVEMBRE
Milano, 14 settembre 2000 - Il Consiglio
d'Amministrazione della Edison Spa, riunito sotto la presidenza del dottor
Enrico Bondi, ha esaminato ed approvato la relazione semestrale 2000. Nel
primo semestre il Gruppo Edison ha realizzato ricavi netti per 1.116 milioni
di euro (circa 2.161 miliardi di lire), in crescita del 56% rispetto ai 714
milioni di euro del medesimo periodo del 1999. Il margine operativo lordo è
stato di 375 milioni di euro (726 miliardi di lire), in aumento del 19%
rispetto ai 316 milioni di euro del primo semestre dello scorso anno.
L'utile netto consolidato del semestre è migliorato del 30% raggiungendo i
144 milioni di euro (279 miliardi di lire), contro i 111 milioni di euro dei
primi sei mesi del 1999. La crescita dei ricavi è dovuta principalmente
all'aumento delle importazioni, che hanno consentito di incrementare le
vendite sia del Settore Elettrico sia del Settore Idrocarburi. Il
miglioramento dei margini operativi è dovuto soprattutto all'incremento dei
volumi e dei prezzi di vendita del Settore Idrocarburi, nonché al notevole
rialzo dei prezzi di riferimento del petrolio. Gli investimenti tecnici e in
esplorazione, nel periodo in esame, sono cresciuti del 73% passando a 147
milioni di euro contro gli 85 milioni del primo semestre 1999. Ciò
nonostante, l'indebitamento finanziario netto consolidato al 30 giugno 2000
risulta pari a 638 milioni di euro, sostanzialmente invariato rispetto ai
637 milioni al 31 dicembre 1999. Il debt/equity al 30.6.2000 è sceso a 0,30
dallo 0,32 registrato al 31.12.99. Andamento dei settori - Energia
elettrica: la disponibilità totale netta del semestre è stata di 12,5
miliardi di kilowattora (+22% rispetto al primo semestre 1999). I ricavi
vendite sono stati di 823 milioni di euro, contro i 535 milioni del primo
semestre 1999 (+54%). Il margine operativo lordo è stato di 253 milioni di
euro, inferiore del 2% rispetto al primo semestre 1999 (259 milioni).
Idrocarburi: i ricavi vendite del settore sono aumentati del 105% a 386
milioni di euro (188 milioni nel primo semestre 1999). Il margine operativo
lordo, pari 134 milioni di euro, è anch'esso più che raddoppiato (+120%)
rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno (61 milioni). Linee di
sviluppo - Nel settore delle telecomunicazioni, il Consiglio ha altresì
preso atto del piano di sviluppo della controllata Edisontel, che ha
iniziato ad investire nel settore delle telecomunicazioni e proporrà una
gamma di servizi di tlc a banda larga che vanno dall'offerta ad altri
operatori della sola fibra gestita, al servizio di trasmissione dati e
Internet, ai servizi di telefonia vocale e a valore aggiunto per i clienti
finali. Inizialmente i servizi, che saranno erogati a partire da novembre,
sono indirizzati soprattutto al mercato delle aziende di grandi, medie e
piccole dimensioni e al terziario avanzato, ai carrier e agli Internet
service provider; in una fase successiva è intenzione della Società di
rivolgersi anche al mercato delle famiglie. Gli elementi essenziali del
business plan della Società prevedono investimenti dell'ordine di 450
milioni di euro per il periodo 2000-2005 ed un fatturato di circa 60 milioni
di euro al 2001. Nel 2004, anno in cui è previsto il raggiungimento del
break even, il fatturato sarà di circa 500 milioni di euro. E' previsto poi
che il giro d'affari della Società raggiunga un miliardo di euro entro il
2008. Edisontel disporrà di una rete di fibra ottica nel Nord Italia di
circa 1.000 chilometri entro l'anno in corso e di circa 6.000 chilometri sul
territorio nazionale entro il 2003. Coerentemente, la Edison sosterrà
l'aumento del capitale sociale di Edisontel da 15 milioni a 100 milioni di
euro. Inoltre, Edison Spa ha acquisito il 3% di IPSE 2000 Spa, che
parteciperà alla gara per l'assegnazione di una delle licenze di telefonia
mobile Umts. Nel settore elettrico, in Italia, inizieranno la marcia
commerciale entro l'anno le nuove centrali cogenerative a ciclo combinato di
Terni (100 MW), la prima centrale in Italia progettata e costruita "da
prato verde" per il mercato libero, e la CET 3 della Ise di Piombino da
180 MW, alimentata con gas siderurgici. Inoltre sono in corso il
potenziamento da 180 MW della centrale di Marghera Levante; la costruzione
delle centrali di Jesi (135 MW) e di Verzuolo (120 MW) e sono in via di
installazione circa 130 MW di nuova potenza eolica, di cui 70 MW entreranno
in esercizio entro l'anno. All'estero, sono in avanzata fase di
realizzazione una centrale termoelettrica da 40 MW in Francia, presso lo
stabilimento Cerestar di Haubourdin, che entrerà in esercizio per la fine
dell'anno, e una centrale da 680 MW in Egitto, di cui Edison detiene il 39%
in joint venture con la società Intergen. Nel settore idrocarburi è
proseguita la strategia volta a operare in modo verticalmente integrato
lungo tutta la filiera del gas naturale. Rientrano in questo quadro
l'importazione dalla Russia di 2 miliardi di metri cubi di gas all'anno
(forniture già avviate); la firma del contratto per l'acquisto di 4
miliardi di metri cubi all'anno di gas naturale dalla Libia a partire dal
2002; gli innovativi accordi realizzati in Emilia con Meta (Modena) e Agac
(Reggio Emilia) e in Friuli-Venezia Giulia con Acegas (Trieste), Amg
(Gorizia) e Amga (Udine) per gestire in modo competitivo ed integrato la
distribuzione e la vendita del gas naturale sul territorio e il progetto di
costruzione di un terminale per la ricezione e rigassificazione di 4
miliardi di metri cubi all'anno di GNL al largo della provincia di Rovigo,
che ha ricevuto la positiva valutazione d'impatto ambientale (V.I.A.) del
Ministero per l'Ambiente e l'approvazione finale del Ministero
dell'Industria. In Egitto sono proseguite con risultati molto positivi le
attività esplorative, in particolare con ulteriori conferme dell'estensione
e dell'importanza dei ritrovamenti di gas naturale nel blocco West Delta
Deep Marine (Edison 50%). In questa concessione nel mese di settembre è
stato perforato il pozzo esplorativo Sapphire-1, che ha incontrato
significativi volumi: durante il test, infatti, il pozzo ha prodotto oltre 1
milione di metri cubi/giorno di gas naturale e circa 1.100 barili/giorno di
condensati. Nel giacimento a gas di Rosetta è in corso il completamento
della piattaforma di produzione. Edison Spa - Nel primo semestre del 2000 la
capogruppo Edison Spa ha conseguito ricavi netti per 116 milioni di euro
(225 miliardi di lire), in crescita del 10% rispetto al corrispondente
periodo del 1999 (105 milioni di euro), mentre l'utile netto del semestre è
stato pari a 112 milioni di euro (217 miliardi di lire), in crescita del 23%
rispetto ai 90 milioni di euro del primo semestre 1999 grazie principalmente
ai maggiori dividendi delle controllate. Previsioni - L'incremento di volumi
e prezzi di vendita dell' energia elettrica e del gas naturale permette di
prevedere per l'esercizio in corso ricavi e margini operativi superiori
rispetto all'anno 1999, sia a livello consolidato che per la Capogruppo; i
risultati operativi saranno peraltro influenzati dai costi sostenuti nel
secondo semestre da Edisontel per l'avvio dell'attività.
EDITORIA: SEMESTRALE MONRIF INCREMENTO DELL UTILE NETTO
+ 34% INTERNET AD ALTA REDDITIVITA’
Milano, 14 settembre 2000 - Il Consiglio di Amministrazione della Monrif
S.p.A., riunitosi in data 13 settembre, ha approvato la Relazione
sull'andamento della gestione del primo semestre 2000. Monrif S.P.A.- Il
conto economico della società evidenzia un utile netto di Lire 13.200
milioni contro un utile netto di L. 9.818 milioni dell'analogo periodo
dell'esercizio precedente con un incremento del 34%. I proventi e oneri
finanziari registrano un saldo positivo di L. 15.748 milioni contro un saldo
positivo di L. 10.276 milioni del 1° semestre 1999. Il miglioramento di
Lire 5.472 milioni è dovuto principalmente ai maggiori dividendi e relativi
crediti d'imposta percepiti dalla controllata Poligrafici Editoriale S.p.A.
per L. 9.860 milioni e dalla controllata EGA s.r.l. per L. 4.762 milioni. Le
partecipazioni al 30 giugno 2000 ammontano a L. 266 miliardi, con un aumento
di L. 56 miliardi rispetto al 31 dicembre 1999, per effetto principalmente:
dell'acquisto di n. 466.407 azioni Dada S.p.A. (pari al 3,91% del capitale
sociale) effettuato in occasione della quotazione al Nuovo Mercato;
dell'incremento della partecipazione nella Poligrafici Editoriale S.p.A. dal
57,83% al 58,94%; della sottoscrizione dell'aumento di capitale sociale
della Monrif Net S.p.A. (partecipazione diretta al 39%) e della Consortium
S.r.l. (partecipazione diretta al 5%). Gruppo Monrif - Il Conto Economico
consolidato di Gruppo al 30 giugno 2000, registra un utile netto di L.
15.367 milioni con un miglioramento del 76% rispetto al primo semestre 1999,
dopo aver accantonato L. 17.400 milioni per ammortamenti e L. 19.387 milioni
per imposte. Nel 1° semestre 1999 l'utile netto era stato di L. 8.722
milioni dopo aver accantonato L. 17.115 milioni per ammortamenti e L. 6.251
milioni per imposte. Il risultato operativo lordo consolidato (Ebitda) è
cresciuto del 49% da lire 25.836 milioni a lire 38.380 milioni, mentre il
risultato operativo netto consolidato (Ebit) ha raggiunto lire 15.556
milioni registrando un progresso del 377%. Gruppo Poligrafici - Il gruppo
Poligrafici Editoriale S.p.A., nel primo semestre 2000, ha ottenuto un utile
netto consolidato di lire 22.148 milioni superiore del 246% a quello dello
stesso periodo del 1999. L'andamento della diffusione dei quotidiani il
Resto del Carlino, La Nazione e il Giorno, editi dal Gruppo Poligrafici
Editoriale, è in linea con i dati registrati nel secondo semestre 1999,
mentre la raccolta della pubblicità registra un incremento complessivo del
14% ed in particolare la pubblicità commerciale nazionale evidenzia un
aumento del 31,7% e quella locale del 2,85%. Gruppo E.G.A. - Le società del
Gruppo EGA - Emiliana Grandi Alberghi S.r.l. che operano nel settore
alberghiero registrano un incremento del 12,3% nei ricavi e del 2,5% nelle
presenze se si escludono, per omogeneità nel confronto, i risultati
conseguiti dall'albergo spagnolo Hotel Rincon Andaluz ceduto nel mese di
novembre 1999. Settore Internet - Il Gruppo Monrif ha rafforzato nel primo
semestre la propria presenza nel settore Internet tramite le partecipate
Dada S.p.A. e Monrif Net S.p.A. . La Dada S.p.A., posseduta al 31,3%, ha
proseguito dopo la quotazione la crescita nei settori Internet ad alta
redditività quali la pubblicità, la Web Agency e l'e-commerce ed ha
raggiunto accordi con Bid.it, Intefree, Geoide e ha ottenuto importanti
commesse per conto di Banca Mediolanum, Pitti Immagine, Banca Popolare di
Milano e Gruppo Menarini. Contemporaneamente ha ampliato la base degli
abbonati sia attraverso la comunity SuperEva sia attraverso le recenti
acquisizioni di importanti siti nazionali quali 100links.it, Clamm e
Sconti.it. Attualmente gli utenti registrati sono oltre 1.800.000. La Monrif
Net S.p.A., controllata al 90%, ha potenziato i servizi on-line con la
creazione di siti informativi e commerciali; ha aperto siti tematici ed ha
costituito società con partner strategici del settore informatico ed
editoriale Internet. Attualmente gli utenti registrati sono oltre 280.000.
TECNOSAT (OLIVETTI): RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO
2000
Ivrea, 13 settembre 2000 Il Consiglio di Amministrazione ha disposto che la
relazione semestrale al 30 giugno 2000, predisposta a norma dell'art. 2428
del Codice Civile, sarà a disposizione degli azionisti e del pubblico
presso la Sede legale della Società e presso la Borsa Italiana S.p.A. di
Milano, subordinatamente alla sua approvazione da parte del Consiglio di
Amministrazione, tenuto allo scopo in data odierna. Le eventuali
osservazioni del Collegio Sindacale e la relazione contenente il giudizio
della società di Revisione saranno messe a disposizione nei termini
previsti dall'art. 81 della Delibera Consob 11971.
FORTE CRESCITA NEI RISULTATI SEMESTRALI CONSOLIDATI
DELLA POPOLARE DI VERONA L'UTILE NETTO SALE A 186 MILIARDI (+60%)FORTE
IMPULSO ALL'INNOVAZIONE E AI PROCESSI DI VALORIZZAZIONE OPERATIVA
Verona, 14 settembre 2000 - Il Consiglio di Amministrazione della Banca
Popolare di Verona - Banco S. Geminiano e S. Prospero ha approvato i dati
consolidati chiusi al 30/6/2000 che evidenziano un positivo andamento
complessivo di tutte le attività del Gruppo. In maggior dettaglio si
segnala come la raccolta totale abbia raggiunto la consistenza di 91.745
miliardi con un aumento dell'8% rispetto ai 84.876 miliardi al 30/6/1999. In
particolare la quota relativa al risparmio gestito è ammontata a fine
semestre a 35.550 miliardi (+12%) venendo a rappresentare il 61% della
raccolta indiretta e il 39% di quella totale. Gli impieghi lordi consolidati
sono passati dai 27.877 miliardi del 30/6/1999 ai 32.777 miliardi al
30/6/2000 con un aumento del 18% e una crescita in valore assoluto di 4.900
miliardi. Lo sviluppo delle attività complessive del Gruppo e il favorevole
andamento delle partecipate, si è positivamente riflesso nel consuntivo
economico consolidato al 30/6/2000 dando luogo a risultati assai
significativi. Nella crescita del margine dei servizi, che ha raggiunto la
consistenza di 551 miliardi (+34%), si è rivelata determinante anche nel
primo semestre del 2000 la componente delle commissioni nette pari a 486
miliardi (+34%). Il livello del margine di intermediazione semestrale ha
superato per la prima volta il traguardo dei 1.000 miliardi, esattamente
1.171 miliardi, ponendo in luce un aumento del 20% rispetto ai 975 miliardi
del 30/6/1999. Il risultato della gestione ha quindi raggiunto il livello di
529 miliardi, con un aumento del 42% rispetto al corrispondente periodo del
1999. L'utile delle attività ordinarie ha espresso un saldo di 421
miliardi, rispetto ai 261 miliardi al 30/6/1999 con un incremento del 62% e
l'utile netto si salda in 186 miliardi con aumento del 60% nel confronto con
il risultato del 30/6/1999 pari a 116 miliardi. Il Roe rettificato e su base
annua è pari al 19%, mentre alla stessa data del 1999 veniva indicato nel
13,4%. Alla fine del semestre 2000 la rete territoriale complessiva del
Gruppo contava su 572 unità mentre era di 552 unità alla fine dello stesso
periodo del 1999. Nel corso del semestre è stato dato ulteriore impulso
alla razionalizzazione e al rafforzamento della struttura del Gruppo
attraverso tutta una serie di iniziative. E' stata costituita d'intesa con
la Cattolica di Assicurazione una nuova società denominata BPV Vita attiva
nel settore della Bancassurance e si è provveduto ad aumentare il capitale
di Gestielle Merchant finalizzato all'attuazione di iniziative programmate.
Mediante conferimenti di rami d'azienda da parte della Banca Popolare di
Verona e del Credito Bergamasco è stata resa operativa la Società Gestione
Servizi - BPV S.p.A. in cui vengono concentrate le attività e i servizi di
"back office", di elaborazione dati, di organizzazione e di
logistica in una logica di gestione unitaria e sinergica volta a ridisegnare
una architettura complessiva di governo di una gruppo polifunzionale. In
questa logica si inserisce anche il processo di diversificazione sui mercati
internazionali che ha portato alla recente costituzione di una nuova
società denominata Banca Popolare di Verona - Suisse S.A. con sede a Lugano
che si propone di qualificare ulteriormente le attività del Gruppo nel
settore estero.
BANCA FIDEURAM: APPROVATA LA RELAZIONE SEMESTRALE UTILE
CONSOLIDATO IN RIALZO DEL 36% A 194,4 MILIARDI (100,4 MILIONI DI EURO)
Milano, 13 settembre 2000 - Il Consiglio di Amministrazione di Banca
Fideuram (Gruppo Sanpaolo Imi) ha approvato oggi la relazione semestrale
2000. I dati semestrali ricalcano quelli aggregati dei primi due trimestri
dell'anno, già approvati e resi pubblici attraverso le relative relazioni
trimestrali. L'utile netto consolidato del primo semestre 2000 è stato di
194,4 miliardi (100,4 milioni di euro), superiore del 36% ai 143,2 miliardi
(73,9 milioni di euro) del primo semestre 1999. Il risultato appare
particolarmente positivo tenuto conto degli accantonamenti per 98,5 miliardi
effettuati a sostegno del piano di sviluppo triennale 1999-2001, quasi
quadruplicati rispetto a quelli dell'analogo semestre del precedente
esercizio. Il Roe annualizzato ottenuto nel periodo è stato del 26,8%, in
crescita rispetto a quello del primo semestre 1999 (22%) e a quello
complessivo dello scorso esercizio (23,4%). A fine semestre le attività
finanziarie amministrate da Banca Fideuram (risparmio gestito, titoli in
deposito e conti correnti) ammontavano a 95.352 miliardi di lire (49,3
miliardi di euro), con un incremento del 33% rispetto ai 71.538 miliardi di
lire (36,9 miliardi di euro) del giugno 1999. Il risparmio gestito (fondi
comuni, private banking, riserve assicurative e fondi pensione) è risultato
di complessivi 79.075 miliardi di lire (40,8 miliardi di euro),
corrispondenti all'83% delle masse amministrate dal gruppo. Questa cifra
rappresenta un incremento del 34% rispetto ai 58.837 miliardi di lire (30,4
miliardi di euro) del giugno 1999. A fine giugno 2000 i promotori finanziari
erano 3.629, con un incremento del 10,6% rispetto ai 3.282 del 30 giugno
1999. Alla fine di giugno il valore intrinseco (embedded value) delle
attività di assicurazione vita, dei fondi comuni di investimento e delle
gestioni patrimoniali di Banca Fideuram, calcolato secondo criteri
prudenziali, era stimato in 5.881,4 miliardi di lire (3,04 miliardi di
euro). Il valore aggiunto nel primo semestre dell'anno è stato di 934,3
miliardi di lire (482,5 milioni di euro), all'interno dei quali l'incremento
di valore attribuibile alla nuova produzione è così scomponibile: fondi e
gestioni patrimoniali: 574,1 miliardi di lire (296,5 milioni di euro);
assicurazioni vita: 57,6 miliardi di lire (29,7 milioni di euro).
UNICREDITO: UTILE NETTO A 1.860 MILIARDI (+33% SU
GIUGNO '99)
Milano, 14 settembre 2000 Il Consiglio di Amministrazione di UniCredito
Italiano ha approvato la Relazione sull'andamento della gestione del Gruppo
durante il primo semestre 2000. Il semestre si è chiuso con un utile netto
di pertinenza del Gruppo di 1.860 miliardi di lire, in crescita del 33,3%
rispetto al corrispondente periodo dell'anno precedente, che peraltro aveva
beneficiato di significativi apporti straordinari. I risultati di fine anno
si prospettano in rilevante miglioramento rispetto quelli del 1999, anche se
le performance eccezionali della prima parte dell'anno non saranno
replicabili nel secondo semestre. Sulla base di un patrimonio netto al 30
giugno di 15.868 miliardi, il ROE si porta su un livello del 26,56% (in
termini annualizzati ed escludendo l'utile di periodo dal patrimonio)
rispetto al 20,03% dell'esercizio 1999. Nel primo semestre è cambiata la
composizione del Gruppo rispetto al dicembre 1999 per l'ingresso nell'area
di consolidamento della CR Trieste e l'uscita del Credito Fondiario e
Industriale, in corso di dismissione. Rispetto al 30 giugno 1999 si
aggiungono a queste variazioni anche l'ingresso del Gruppo Pekao e di
Caritro, già consolidate a fine 1999. Per consentire di effettuare
confronti omogenei si è ricostruito lo stato patrimoniale ed il conto
economico pro forma a giugno e dicembre 1999. Grazie alla favorevole
evoluzione dei ricavi, il risultato di gestione del Gruppo ha raggiunto
nella prima parte dell'anno un livello di 4.560 miliardi, con un incremento
del 43,7% sul corrispondente periodo dell'anno precedente. Il margine
d'intermediazione si è infatti attestato a circa 8.740 miliardi, in
crescita del 21,4% sul primo semestre 1999, beneficiando sia di un andamento
positivo nel margine d'interesse (+8,3%) sia di un marcato aumento dei
proventi di intermediazione e diversi (+37%). Questi ultimi rappresentano
ora il 52% del margine d'intermediazione stesso. I costi operativi sono
cresciuti del 3,9% sul primo semestre 1999 e, di conseguenza, il cost/income
è sceso al 47,8% dal 55,9% del corrispondente periodo dell'anno precedente.
Più in dettaglio, la dinamica del margine d'interesse ha beneficiato sia di
un significativo aumento degli impieghi a clientela (gli impieghi a
clientela delle unità operanti in Italia nella media del semestre sono
aumentati di circa 20.000 miliardi, rispetto allo stesso periodo dell'anno
precedente) sia di un allargamento dello spread. L'incremento dei proventi
da intermediazione e diversi (oltre 1.200 miliardi in più rispetto al primo
semestre 1999) è attribuibile prevalentemente alla crescita delle
commissioni nette (+880 miliardi, pari al 36,2%, sul primo semestre 1999),
in particolare quelle relative alla gestione e amministrazione del
risparmio, e per la restante parte ai profitti su operazioni finanziarie
(+87,7%). La dinamica delle spese amministrative evidenzia una moderata
crescita delle spese del personale (+2,7%) e un sensibile incremento dei
costi e spese diversi (+13,1%), riconducibile da un lato allo sviluppo del
sistema informatico unificato, dall'altro a spese di pubblicità a sostegno
delle nuove iniziative commerciali e infine alle attività di consulenza
connesse con la riorganizzazione del Gruppo. Partendo dal risultato di
gestione si perviene all'utile ordinario, pari a 3.712 miliardi con un
incremento del 59% sul primo semestre 1999, tenendo conto di: * rettifiche
di valore su differenze positive di consolidamento e di patrimonio netto per
77,1 miliardi di cui 51,5 miliardi relativi al Gruppo Pekao; * rettifiche di
valore su crediti e accantonamenti per garanzie e impegni, al netto delle
riprese, per 608,2 miliardi rispetto ai 684,2 miliardi del primo semestre
del 1999; * riprese di valore, al netto delle rettifiche, su
immobilizzazioni finanziarie, per 12,8 miliardi (nel primo semestre 1999 il
saldo risultava negativo per 21,3 miliardi); * accantonamenti a fondi rischi
ed oneri e rischi su crediti per 175,6 miliardi (120,5 a giugno 1999). Alla
formazione dell'utile lordo concorrono risultati straordinari per 210
miliardi, contro gli 829 miliardi del primo semestre '99 (che comprendevano
le plusvalenze realizzate sulla cessione di Telecom). Dopo le imposte per
1.583 miliardi e l'utile di pertinenza di terzi di 477 miliardi, si perviene
all'utile netto di 1.860 miliardi. In presenza di una domanda di credito a
livello di Sistema bancario italiano particolarmente dinamica anche nella
sua componente a breve, il Gruppo ha consolidato il livello raggiunto nella
quota di mercato sugli impieghi, pari all'11,05% a fine giugno contro
l'11,02% del 31/12/1999 pro-forma. La consistenza dei crediti verso
clientela si attesta a fine semestre a 200.228 miliardi con un incremento
dell'11,4% nei dodici mesi, grazie anche alla dinamica dei mutui e dei
finanziamenti all'interscambio commerciale. La crescita degli impieghi si è
realizzata in un quadro di progressivo miglioramento della qualità del
credito, aspetto per il quale il Gruppo mantiene il tradizionale
posizionamento favorevole rispetto al Sistema (in base ai dati segnalati
alla Banca d'Italia il rapporto tra sofferenze lorde e impieghi del Gruppo
è infatti pari a fine giugno al 3,89% contro il 6,93% del Sistema). Il
complesso dei crediti dubbi verso clientela registra una riduzione rispetto
a giugno '99 sia in valore assoluto, passando da 7.368 miliardi a 6.974
miliardi ai valori di bilancio, sia in rapporto al totale dei crediti, 3,48%
contro il 4,10% di giugno '99 e il 3,56% di fine anno. Anche sul versante
della raccolta, che evidenzia un rallentamento a livello di Sistema
bancario, il Gruppo consolida la quota di mercato che, sul complesso dei
depositi, obbligazioni e pronti termine con clientela passa dal 10,76% di
fine '99 al 10,85% di fine giugno. I debiti verso clientela e quelli
rappresentati da titoli si attestano al 30 giugno su un livello di 212.614
miliardi, con un incremento del 4,4% sul corrispondente periodo dell'anno
precedente. Nel mese di maggio è stato lanciato in contemporanea da tutte
le banche del Gruppo "Imprendo", il package di conto corrente per
le piccole e medie imprese. Riprendendo la filosofia di altri package
lanciati dalle banche negli anni precedenti, Imprendo offre congiuntamente
prodotti e servizi (bancari e non) a un canone prefissato mensile ed è
disponibile in due versioni differenti. Dopo due mesi di commercializzazione
sono stati venduti oltre 40.000 package con una soddisfacente percentuale di
nuove acquisizioni La raccolta indiretta da clientela, pari a circa 365.000
miliardi, registra invece un incremento del 13,1% nei dodici mesi, con una
crescita più elevata nella componente amministrata (+20%) rispetto a quella
gestita (+6,4). Sul versante della bancassicurazione il Gruppo ha mantenuto
le posizioni di rilievo conquistate nello scorso esercizio: la produzione di
nuovi premi ramo vita a giugno si è attestata a oltre 4.000 miliardi di
lire. Nel semestre il Gruppo ha raggiunto il 19% di quota di mercato nei
premi di nuova produzione nel settore bancassicurativo vita e il 14% di
tutto il mercato. In netto aumento il numero degli utilizzatori dei servizi
di Internet banking, passati dai circa 34.500 di fine dicembre '99 agli
oltre 112.000 di fine giugno. A fine semestre il Gruppo disponeva di un
organico di 61.343 dipendenti, per circa il 40% appartenente a società
estere, di una rete di 3.451 succursali bancarie e di 1.705 promotori.
Rispetto al 31 dicembre '99 pro-forma si registra una riduzione di 1.772
unità nell'organico e un incremento di 42 sportelli e 81 promotori nella
rete distributiva.
INA SPA: CDA APPROVA SEMESTRALE CONSOLIDATA 2000 CALO
DEI SINISTRI DENUNCIATI
Milano, 14 settembre 2000 - Il Consiglio di Amministrazione dell'Ina S.p.A.,
riunitosi sotto la presidenza del Dr. Fabio Cerchiai, ha approvato la
relazione consolidata sull'andamento della gestione del Gruppo Ina nel primo
semestre 2000. I premi lordi hanno raggiunto complessivamente i 4.496
miliardi di lire, di cui 2.011 miliardi nel ramo vita e 2.485 miliardi nei
rami danni. Nei rami danni la sinistrosità del semestre si mantiene
sostanzialmente stabile ed evidenzia un calo nel numero dei sinistri
denunciati. I costi del personale presentano, a dati omogenei, un incremento
del 2,5%, a causa sostanzialmente dell'incentivo agli esodi effettuati in
sintonia con il piano industriale che prevede la progressiva, consistente
riduzione degli organici del Gruppo. Alla data attuale sono già state
definite, per le sole Ina ed Assitalia, 220 uscite delle quali 34 si
riferiscono al personale dirigente che risulta così ridimensionato di oltre
il 30%. Gli investimenti del Gruppo al 30 giugno 2000 sono pari a 48.168
miliardi di lire, il 2% in più (a dati omogenei) rispetto al 31 dicembre
1999. Il reddito netto degli investimenti è risultato pari a 1.397
miliardi. Il risultato netto del periodo pari a 145 miliardi di lire non è
direttamente raffrontabile con quello dell'esercizio precedente (460 mld. di
lire) per modificazioni intervenute nel perimetro di consolidamento. Inoltre
i dati del 1° semestre 2000 risentono della perdita di lire 63,8 miliardi
(lire 97,2 miliardi di utili nel 1° semestre 1999) della controllata
Assitalia a seguito di un adeguamento delle riserve tecniche che raggiungono
ora il 180% dei premi (169% al 30 giugno 1999). Grazie anche all'avvio
operativo delle strutture frutto del processo di integrazione con il Gruppo
Generali, è possibile ipotizzare sin d'ora, in assenza di turbative dei
mercati finanziari, un miglioramento dei risultati della gestione nel
secondo semestre e conseguentemente dell'utile complessivo dell'esercizio.
ANTISOMA PLC (BIOFARMACEUTICA) - RISULTATI PRELIMINARI
PER L'ESERCIZIO CHIUSO AL 30 GIUGNO 2000
Londra 14 settembre 2000 - La societa' biofarmaceutica Antisoma Plc (Lse:
Asm; Easd:Asom) rende noti i propri risultati preliminari relativi al
periodo chiuso il 30 Giugno 2000. Punti fondamentali sulla gestione -
Stipula di grosso accordo per la concessione della licenza per il Theragyn
con Abbott Laboratories. Ulteriore quotazione nella Borsa Valori di Londra.
Il Therex, un potenziale trattamento per il tumore della mammella, e'
entrato nelle strutture cliniche. Progresso significativo nell'informazione
relativa al prodotto. Punti fondamentali finanziari - Aumento delle entrate
fino a 1,5 milioni di sterline (1999: 0,06 milioni di sterline; 1998: L zero
(9 mesi)). Aumento delle perdite fino a 7,9 milioni di sterline (1999: 6,4
milioni di sterline; 1998: 3,2 milioni (9 mesi)). L'emissione di preferenza
e le azioni ordinarie sono aumentate per Abbott fino a 8 milioni di sterline
durante l'esercizio. Il lordo di 9 milioni di sterline ha aumentato
nell'agosto 2000 il collocamento privato di nuove azioni ordinarie. A
proposito dei risultati, Glyn Edwards, amministratore delegato di Antisoma,
ha dichiarato: ''Questo e' stato un anno molto positivo per Antisoma, un
anno nel quale e' stata convalidata la strategia societaria che mirava a
trovare candidati promettenti per la concessione delle licenze. Adesso siamo
decisamente in forma dal punto di vista finanziario e i prossimi 12/18 mesi
dovrebbero farci avanzare ancora di piu' nel nostro settore in crescita.''
Il testo completo del rapporto preliminare di Antisoma e' disponibile nel
sito della societa' all'indirizzo: http://www.antisoma.com
ENEL: WIND IN TRATTATIVA ESCLUSIVA CON VODAFONE
Roma, 12 settembre 2000 - Enel comunica che la sua controllata Wind è
entrata in una trattativa esclusiva con Vodafone allo scopo di concludere
l'acquisizione dellatotalità delle azioni di Infostrada.
AVVIATA LA SECONDA FASE DEL FINANZIAMENTO DI ECIRCLE LA
SOCIETÀ DI VENTURE CAPITAL T-VENTURE E LA BANCA TEDESCA BHF BANK HANNO
PREVISTO UN INGENTE INVESTIMENTO
Monaco, 14 settembre 2000 - eCircle, la piattaforma software gratuita per
forum, newsletter e mailing list che consente di comunicare in modo rapido e
semplice con gruppi di persone che condividono gli stessi interessi,
annuncia l'avvio della seconda fase di finanziamento con l'ingresso di due
nuovi investitori di rilievo, la società di venture capital T-Venture e la
banca d'investimento tedesca Bhf Bank. La start-up nata a Monaco di Baviera
nel 1999 beneficerà di un finanziamento consistente in alcune decine di
milioni di marchi tedeschi da parte di T-Venture, società di venture
capital posseduta da Deutsche Telekom, e di Bhf Bank, leader in Germania tra
le banche specializzate nella consulenza per servizi finanziari oltre che da
parte di investitori preesistenti. Il nuovo capitale sarà destinato a un
piano di espansione aziendale e, più in generale, al consolidamento della
posizione di eCircle di leader nel mercato europeo delle comunicazioni
online. "I nuovi investimenti dimostrano chiaramente come il mercato
dei venture capital e delle banche riconoscano a eCircle notevoli
prospettive di successo", ha dichiarato Mark Wössner, Chairman del
Supervisory Board di eCircle ed ex Board Chairman in Bertelsmann. "Dal
momento del lancio, avvenuto un anno fa, il numero degli utenti registrati
è cresciuto in maniera costante fino a raggiungere quota 2 milioni. Nel
solo mese di agosto sono state inviate tramite eCircle ben 18 milioni di
e-mail". "Attualmente le società di venture capital investono il
loro capitale unicamente nelle start up Internet in fase di rapida crescita,
che siano basate su un modello di business innovativo e siano dirette da un
management di prim'ordine, e questo è il caso di eCircle", ha
dichiarato Thomas W Kühr, Management Chairman di T-Venture. "Il
modello di business di eCircle, basato su marketing mirato e su alleanze
strategiche con solidi partner e la rapida crescita del numero degli utenti
registrati ci hanno convinto a investire su di loro", ha dichiarato
Nicholas Money-Kyrle, Direttore della banca tedesca Bhf Bank In un periodo
di tempo molto breve eCircle è diventata, infatti, la più grande
piattaforma in Europa per la comunicazione di gruppo rivolta alle
e-communities. Un'espansione a livello internazionale e l'apertura di nuovi
mercati sono i prossimi obiettivi dell' azienda di Monaco di Baviera.
"Le nuove risorse finanziarie ci hanno permesso di proseguire nello
sviluppo della posizione di mercato conquistata in Europa", ha spiegato
Martin Drahorad, Managing Director di eCircle in Italia. "Nel quadro
della strategia di business rivolta al mercato pan-Europeo, negli ultimi
mesi sono stati aperti uffici anche in Francia, Gran Bretagna e Spagna, e
sono stati realizzati siti web nelle rispettive lingue nazionali. Tali
sforzi ci assicurano un netto vantaggio sui competitor e aprono la strada
verso il lancio di una nuova sottoscrizione azionaria." Infolink: http://www.t-venture.de
CON L'ACQUISIZIONE DI JOB TODAY STEPSTONE CONQUISTA LA
LEADERSHIP DEI PORTALI DEL LAVORO ANCHE IN GERMANIA
Milano, 14 settembre 2000 - StepStone, società leader nel recruitment
online, annuncia un altro importante passo nella propria politica
d'espansione in Europa. Grazie all'acquisizione della società tedesca Job
Today, il terzo sito più importante in Germania nella ricerca e offerta di
lavoro online, StepStone acquisisce la leadership anche sul mercato tedesco.
"L'acquisizione di Job Today, costata 34.9 milioni di Euro" -
commenta Giles Clarke, Chief Executive di StepStone - ci consente di
posizionare StepStone al primo posto in un mercato come quello tedesco,
ritenuto strategico per la velocità di espansione dimostrata ".
"L'operazione - continua Clarke - consente inoltre a StepStone di
entrare anche nel mercato Svizzero con una posizione dominante e rappresenta
una componente chiave nello sviluppo europeo del sito che ha già raggiunto
la leadership in Italia, UK, Belgio, Irlanda e Scandinavia". Con
l'acquisizione della banca dati di Job Today, StepStone aumenta il numero
dei curriculum vitae messo a disposizione alle aziende clienti e consente
all'utente del sito ulteriori opportunità non solo sul mercato nazionale ma
anche in tutta Europa. StepStone persegue una politica di sviluppo locale ed
internazionale al tempo stesso, tale da consentire, agli utenti di
monitorare le opportunità di lavoro non solo nel proprio paese, e alle
aziende di avere accesso alle migliori risorse disponibili a livello
europeo.
CON L'@RATING PIU' CERTEZZE NEL COMMERCIO
ELETTRONICO
Bari 14 settembre 2000 - Il progetto è stata presentato alla Fiera del
Levante dalla compagnia La Viscontea Dopo le stelle per gli alberghi, i
cappelli da chef per i ristoranti, i bicchieri per i vini e gli asterischi
per i film, sono in arrivo le chiocciole di Internet per le aziende, una
sorta di attestato dell'affidabilità economica di chiunque decida di
affrontare la scommessa dell'"e - commerce". E' questa la sfida
lanciata alla Fiera del Levante dalla compagnia di assicurazioni "La
Viscontea", che rappresenta in Italia il Gruppo francese Coface. Tema
dell'incontro "Certificazione @rating: come qualificare la vostra
azienda per l'e - commerce?". Il progetto è stato presentato da Xavier
Denecker, direttore dello Sviluppo e del Ramo credito della compagnia. Si
tratta, in sostanza, di un sistema di valutazione della credibilità e della
solvibilità finanziaria, che dovrebbe permettere un dialogo più facile tra
le aziende che commerciano "in rete". Il numero delle
"@" - da una massimo di tre ad un minimo di una - indica il
livello di affidabilità dell'acquirente. Ad attribuire le chiocciole alle
aziende sono gli "arbitri", professionisti esperti del settore
economico, che analizzano le situazioni economiche delle aziende aderenti al
sistema e stilano le loro "pagelle". Le chiocciole diventano, in
questa maniera, veri e propri marchi di garanzia, che le aziende possono
utilizzare in ogni momento, sulla carta intestata o per fare promozione alla
propria attività. Il progetto è stato lanciato a livello mondiale nello
scorso aprile ed ambisce a coinvolgere un numero molto elevato di imprese in
tutti i continenti.
"IL PREMIO CULTURA DI RETE 2000" DECRETA I
VINCITORI: ALBERTO BREGANI E CARMELO STANCAPIANO
Milano, 14 settembre 2000 - Si è conclusa le seconda edizione del
prestigioso "Premio Cultura di Rete 2000" promossa dalla rivista
Advertiser e patrocinata dalla Iab - Internet Advertising Bureau -, da
quest'anno con votazione anche online al sito www.advertiser.it. I vincitori
di quest'anno sono : Alberto Bregani, e Carmelo Stancapiano. Il premio è un
significativo riconoscimento a persona, sito di azienda o enti che abbiano
contribuito in maniera significativa a dare valore aggiunto ai servizi di
comunicazione interattiva in rete. Novità dell'edizione di quest'anno è
l'apertura delle votazioni a tutti, non solo ad una ristretta cerchia di
addetti ai lavori, adesso infatti qualsiasi navigatore potrà esprimere la
propria preferenza . Il "Premio Cultura di Rete 2000", con
votazione di giuria, è stato assegnato ad Alberto Bregani, direttore del
mensile Web Marketing Tools. Moderatore chiamato anche all'estero, in
convegni e conferenze di personaggi di spicco delle New Economy, è anche
Presidente del collegio dei Provibiri di AssoInteracrive, l'Associazione che
riunisce le New Media Agencies italiane. Il "Premio di Cultura di Rete
2000", con votazione popolare è stato invece assegnato invece a
Carmelo Stancapiano di Ferpi . Stancapiano inizia la sua attività come
programmatore sui sistemi Ibm, per costituire poi la "Ipanema
Communication" e approdare nell'area delle Relazioni Pubbliche dell'Information
Technology e della Internet Communications. Nel 1985 entra in Ferpi
divenendo il responsabile area Web, e coordina il ciclo di convegni
"Comunicazione e Nuove Tecnologie", diventando insieme
all'associazione uno dei primi divulgatori della rete in Italia. "Il
Premio di Cultura 2000" ha premiato poi il sito www.repubblica.it con
una speciale menzione, motivata come segue: "Come primo quotidiano on
line in Italia proteso verso una forte culturizzazione di rete e di
diffusione delle nuove tecnologie, con una politica culturale di
qualità". Questi due vincitori insieme a Gian Carlo Livraghi -
dichiara Fabrizio Bellavista ideatore del Premio Cultura di Rete e
responsabile del sito www.advertiser.it- rappresentano, insieme al sito
www.repubblica.it, le punte di diamante della cultura di rete in Italia che
purtroppo non è ancora diffusa come dovrebbe>>.
CONCESSA LA LIBERTÀ DI TRASFERIRE I DOMINI:
REGISTER.IT TI AIUTA A FARLO
Milano, 13 settembre 2000- Dopo controversie, disagi e soluzioni
contrastanti della giurisprudenza sono finalmente arrivate le nuove norme
sulla trasferibilità dei domini: è già online il nuovo servizio di
Register.it che consente il passaggio di un dominio da un assegnatario ad un
altro in maniera facile, veloce e sicura con accordo delle parti. Il dominio
con il tuo nome non è più disponibile? Qualcuno ha già registrato il
dominio identico al marchio della tua azienda? Da oggi niente è perduto:
grazie a Register.it puoi riottenerlo. Register.it ha recepito per primo la
nuova normativa in materia appena entrata in vigore e ha immediatamente
messo online a disposizione di tutti le procedure più semplici, immediate e
affidabili per il cambio di assegnatario su accordo delle parti. Il fenomeno
del cybersquatting, ossia la registrazione di un dominio da parte di persone
che non hanno diritto a un determinato nome e lesiva di interessi legittimi
altrui, è stato per mesi oggetto di attenzione e discussione da parte dei
media e dei navigatori di Internet. Le nuove regole approvate il 15 agosto
scorso dalla Naming Authority mirano a risolvere tale problema e tutelano
chi ritiene di essere stato usurpato del proprio dominio grazie
all'introduzione di una procedura amministrativa veloce che consente di
rientrarne in possesso. Inoltre, mentre in passato era vietata la
trasferibilità dei domini tra un legittimo assegnatario di un dominio con
estensione .it e una persona interessata a esso, le nuove norme permettono
la riassegnazione nel caso sussista pieno accordo tra le parti. Pur essendo
rapide, le nuove procedure amministrative possono richiedere, tuttavia, una
certa dimestichezza con il linguaggio burocratico: con Register.it
l'operazione è del tutto semplice, economica, sicura e veloce. Register.it
non solo è in prima linea nella lotta al cybersquatting, ma ha subito
previsto un servizio facile e pratico per la trasferibilità dei domini. Al
solo costo di 99 Euro + IVA, Register.it provvede alla compilazione e
all'invio delle due lettere che obbligatoriamente devono pervenire,
debitamente compilate e firmate, alla Registration Authority che provvederà
poi alla nuova assegnazione del dominio: da una parte, una lettera che
contenga la rinuncia del precedente assegnatario, la richiesta di
trasferimento al nuovo e la firma di entrambi, e dall'altra una seconda
Lettera di Assunzione di Responsabilità dell'uso del dominio che ci si
appresta a registrare. Con la procedura automatica online di Register.it si
evitano eventuali errori di compilazione o di interpretazione delle
informazioni richieste dalla R.A, realizzando un bel risparmio di tempo e di
imprevedibili equivoci. Inoltre, data la novità e la complessità della
materia, in caso di ulteriori dubbi è possibile rivolgersi al Customer Care
di Register.it attraverso l'e-mail support@register.it
o utilizzare il forum legale all'indirizzo http://forum.register.it/
in cui l'Avvocato Fogliani risponde alle domande degli utenti sui domini e
relative problematiche. Oltre a offrire una vasta gamma di estensioni di
domini, dalle più diffuse .it, .com, .net e .org alle più nuove e
originali come .tv.it, or.at e .li, Register.it mette a disposizione dei
navigatori del Web un ulteriore servizio utile e comodo, confermando di
essere sempre al passo con le evoluzioni tecnologiche, di costume o
normative vissute da Internet e con le esigenze e i gusti di tutti i
consumatori.
BLIXER E MICROSOFT CORP.: UNA PARTNERSHIP SEMPRE PIU'
CONCRETA
Milano 13 settembre 2000 - A due mesi dall'accordo Blixer e Microsoft Corp.
presentano le iniziative congiunte a servizio delle piccole e medie imprese
italiane. Le nuove piattaforme Microsoft basate su Windows 2000 sono in
corso di implementazione presso gli Internet Data Center di Blixer: questo
li rendera' centri di eccellenza nello sviluppo e nell'erogazione di servizi
a Valore Aggiunto di nuova generazione, pensati per il mercato italiano.
Blixer, infatti, mette a disposizione degli operatori di Internet e dei loro
clienti tutte le piattaforme Microsoft per realizzare servizi evoluti di
hosting, mail, commercio elettronico e collaboration, tramite gli Internet
Data Center attuali e quelli che verranno aperti in futuro, nonche'
attraverso la sua rete IP distribuita sul territorio nazionale. Blixer, il
primo operatore italiano di servizi integrati di telecomunicazioni di nuova
generazione basati su rete totalmente IP, e' tra le primissime aziende ad
ospitare presso i propri Internet Data Center le piattaforme e le
applicazioni Microsoft in modalita' ASP, traendo in tal modo vantaggio dai
server Enterprise.NET di Microsoft. Inoltre Blixer si propone come il primo
ASP enabler per tutti gli ISV e VAR che sviluppano software su tecnologia
Microsoft. Blixer e Microsoft hanno anche individuato Partner di canale per
i quali sono state avviate iniziative comuni, tra le quali, ad esempio, la
realizzazione di Labs/Demo Centre a disposizione dei Partner per prototyping
e testing delle soluzioni. Blixer e Microsoft hanno inoltre pianificato una
serie di eventi per presentare i vantaggi competitivi dell'offerta congiunta
con l'obiettivo di: o Potenziare il Canale dei Web Studio, al quale sono
dedicati 3 eventi a Milano, Roma e Napoli a partire dal 27 Settembre, per
illustrare il programma a loro dedicato; o Potenziare il Canale dei VAR/ISV
attraverso un programma commerciale pensato per operare anche sul nascente
mercato ASP. In tale ambito verra' proposta ai Microsoft Certified Solution
Provider l'adesione a questo programma. Sono infine previste, a breve,
attivita' per lo sviluppo di una proposta congiunta rivolta al mercato delle
Microbusiness e SOHO attraverso i canali indiretti. ''Abbiamo gia'
concretizzato molte attivita' e altre sono in fase di ottimizzazione:
l'alleanza con Microsoft e' una vera partnership tecnologica al servizio dei
clienti e dei nostri Partner. I risultati si cominciano a vedere, ma voglio
sottolineare che questo e' solo l'inizio!'' ha detto Sandro Marchetti,
Amministratore Delegato di Blixer. ''La partnership con Blixer ci consente
di offrire una serie di servizi estremamente avanzati indirizzati ad
aziende, sia tradizionali che dotcoms, nonche' ai partners Microsoft che si
occupano di soluzioni Internet. La sfida e' affermare le piattaforme
Microsoft come piattaforme di riferimento nel mondo Internet, sia in termini
funzionali che di costo complessivo.'' ha dichiarato Rossano Ziveri,
Direttore della divisione Internet Business Group di Microsoft Italia.
Blixer, il primo operatore italiano di servizi di telecomunicazioni di nuova
generazione, ha iniziato l'attivita' nel settembre 1999. Grazie ad una rete
completamente basata su protocollo IP, Blixer fornisce servizi integrati
voce, dati, video, servizi di Hosting/ Housing e servizi applicativi per
Aziende e Service Provider. Blixer conta oggi su una rete IP di oltre 180
nodi e quattro Internet Data Center. L'azienda e' nata da un'iniziativa
privata di un gruppo di investitori istituzionali, finanziari e industriali,
quali Kiwi I S.A., Kiwi II S.A.,Cir SpA, Cofide SpA, Microsoft Corp., San
Paolo Imi Private Equity Scheme BV (Sipes), LDV Holding BV, l'Ing. Giancarlo
Giglio, l'Ing. Franco Olivieri e altri partner. Anche il management detiene
una quota d'azienda. Azienda italiana con management italiano, Blixer dopo
pochi mesi di attivita' conta oltre 1500 clienti e ha la sede centrale e due
Internet Data Center a Milano, altre sedi commerciali e Internet Data Center
a Roma e Napoli e uffici commerciali a Padova, Bologna, Firenze e Torino.
Nei prossimi mesi saranno aperti uffici commerciali anche a Bari, Palermo e
Genova.
TELECOM ITALIA INFORMATION TECHNOLOGY STIPULA UN
CONTRATTO PER LO SVILUPPO E LA GESTIONE DEL SISTEMA INFORMATIVO SANITARIO
NAZIONALE
Roma, 14 settembre 2000 - Telecom Italia Information Technology-Gruppo
Telecom Italia, ha firmato con il Ministero della Sanità un Contratto,
della durata di un anno e del valore complessivo di oltre 70 miliardi, per
il completamento dello sviluppo e la gestione del Sistema Informativo
Sanitario, già in parte realizzato da Finsiel nell'ambito di un rapporto di
concessione. Telecom Italia Information Technology dovrà sviluppare, nel
corso dei 12 mesi di durata del contratto, progetti di grande rilevanza per
il Servizio Sanitario Nazionale. Questi alcuni tra i principali obiettivi
previsti dal contratto: * realizzazione del Sistema informativo dei
Trapianti, per consentire il collegamento telematico tra il Centro nazionale
per i trapianti e i Centri interregionali di coordinamento, la gestione
nazionale delle liste di attesa dei riceventi, la registrazione delle
"manifestazioni di volontà" dei potenziali donatori; *
realizzazione del Sistema informativo per il Piano Sangue, per controllare e
favorire l'autosufficienza di sangue, plasma ed emoderivati a livello
nazionale e all'interno di ciascuna Regione, attivando un flusso informativo
stabile in ogni Regione, coordinato a livello nazionale e collegato con il
Ministero della Sanità e l'Istituto Superiore della Sanità, attraverso una
rete informativa nazionale; * lo sviluppo significativo dei servizi di
assistenza agli utenti centrali e periferici, attraverso la costituzione di
un Call Center dedicato ed il continuativo presidio (24 ore su 24) dei
sistemi sopra citati; * lo sviluppo di portali e di strumenti di interazione
via web con i cittadini e con gli operatori sanitari (medici di medicina
generale, ecc.) Il raggiungimento dell'obiettivo del rinnovo contrattuale,
in un contesto particolarmente sfidante per i livelli di servizio richiesti
dal Cliente e per gli alti contenuti tecnologici previsti, rappresenta un
risultato significativo per il Gruppo Telecom Italia.
CARRIER1 ANNUNCIA LA COSTRUZIONE DI DUE NUOVI CITY RING
IN FIBRA OTTICA A BERLINO E MONACO
Milano, 14 Settembre 2000 - Carrier1 società europea specializzata nella
fornitura di servizi Internet, collegamenti internazionali, data center e
soluzioni di accesso, ha annunciato l'avvio della costruzione di altri due
city ring in fibra ottica a Berlino e Monaco. I due city ring tedeschi - dei
quali sono già stati installati 16 chilometri a Monaco e 35 chilometri a
Berlino - consentiranno l'interconnessione tra i principali data center,
carrier e nodi di accesso delle città con il network tedesco di Carrier1,
consentendo alla Società di ridurre drasticamente i costi relativi
all'ultimo miglio ed incrementare la fornitura di servizi ai propri clienti.
Questi progetti a Berlino e Monaco seguono il recente avvio dei lavori di
realizzazione di un network di 114 chilometri ad Amsterdam, l'annuncio della
costruzione di un ring di 39 chilometri a Parigi e l'accordo siglato in
Luglio per la costruzione a Milano di un anello cittadino in fibra ad alta
capacità della lunghezza di 60 chilometri. Con la realizzazione di queste
infrastrutture, Carrier1 punta a soddisfare la crescente necessità di
applicazioni ad elevata capacità che caratterizza l'odierno mercato
europeo. "I ring cittadini di Berlino e Monaco incrementano il valore
complessivo del network nazionale tedesco di Carrier1 permettendoci nel
contempo di ridurre e migliorare il nostro time to market - ha commentato
Neil Craven, Executive Vice President Business Development di Carrier1 - Ci
aspettiamo di completare entrambe gli anelli entro la prima metà del
2001". Carrier1 ha in programma di completare altri 20 city ring di
questo tipo in Europa entro la fine del 2001. Questi network collegheranno i
principali centri di telecomunicazione così come i data center che sono in
via di implementazione attraverso la joint venture di Carrier1 con Digiplex".
Infolink: http://www.carrier1.com
IL GRANDE FRATELLO GIORNO E NOTTE CON JUMPY 8
TELECAMERE E LA REGIA AFFIDATA AL NAVIGATORE PER CURIOSARE GRATUITAMENTE IN
CASA DEL GRANDE FRATELLO
Milano, 14 settembre 2000 - Parte oggi la tanto attesa avventura di Grande
Fratello, l'evento mediatico dell'anno che sarà trasmesso on line 24 ore su
24 sul sito ufficiale Jumpy, accessibile dai due indirizzi
www.grandefratello.jumpy.it e www.grandefratello.com. Dieci ragazzi vivranno
insieme in un appartamento per 100 giorni senza nessun contatto con
l'esterno e chi riuscirà a resistere fino al centesimo giorno senza essere
eliminato, avrà vinto la sfida e un premio in denaro. La principale novità
sul Web è che, grazie a Jumpy, il navigatore potrà personalizzare la
propria visione scegliendo con un semplice click da quale telecamera - sono
otto in totale - seguire gli eventi dei protagonisti, con l'opportunità per
l'utente di essere l'unico regista della trasmissione. Internet dà la
possibilità di poter condividere minuto per minuto e senza interruzioni
l'esperienza dei dieci protagonisti e curiosare in tutti gli angoli della
casa. Per il lancio in Internet del Grande Fratello, Jumpy propone una serie
di attività on- line, particolarmente innovative, realizzate per una
trasmissione che in tutti i Paesi in cui è stata proposta al pubblico ha
sempre ottenuto sul web un' audience da record. Le novità internet del
Grande Fratello: All'interno del sito di Grande Fratello ( www.grandefratello.jumpy.it
www.grandefratello.com è
possibile avere accesso ad una serie di sezioni. In diretta: in questa
sezione si trovano le 8 telecamere a cui si può accedere gratuitamente e
che consentono agli utenti di seguire il programma via Internet 24 ore su
24. Notizie: si trovano gli articoli sui principali fatti della giornata
prodotti quotidianamente da un'apposita redazione on line, in formato per
web e wap. Sono inoltre disponibili contributi audio e video. Archivio:
tutte le news prodotte per tema, giorno e parole chiave Chat e Forum: tutti
gli utenti possono partecipare alle chat libere e ai forum sul programma che
di volta in volta vengono proposti. Le chat e i forum possono essere
organizzati in esclusiva sia con i protagonisti che vengono eliminati dal
gioco, sia con eventuali personaggi del mondo dello spettacolo o ancora con
esperti sociologi e psicologi. Newsletter: attraverso Internet gli utenti
possono ricevere periodicamente una newsletter che li aggiorni su quanto
avviene nella casa, riportando gli eventi più interessanti. Personaggi:
biografia, profilo e una galleria fotografica aggiornata di ogni
partecipante, oltre ad interviste prima dell'accesso alla casa e dopo
l'eliminazione. Wap: la versione Wap di Grande Fratello è accessibile a
tutti coloro che dispongono di questo servizio. Shop: dove acquistare
oggetti hi-tech: PC, telefonini, webcam, stampanti, ecc. con offerte
interessanti. Aste: consentirà agli utenti interessati di acquistare
oggetti di varia natura appartenenti ai protagonisti di Grande Fratello - e
vengono messi all'asta dopo l'eliminazione - oppure che sono originali della
trasmissione. Giochi: una sezione di giochi dedicata a Grande Fratello, che
è particolarmente interattiva e premia i navigatori che seguono con
maggiore assiduità e interesse il programma.
ALL-INCLUSIVE UNA STRUTTURA ATTIVA, NATA PER TENERE
CONCENTRATE LE ESPRESSIONI DI OGNI PROGETTO E-BUSINESS, DALLA IDEAZIONE,
ALLA REALIZZAZIONE, ALLA LORO GESTIONE
Milano, 14 settembre 2000 La novità è tutta nel concetto di "Speeder',
letteralmente "colui che ti guida veloce". Non si tratta di uno
dei soliti termini inglesi inventati per nascondere la mancanza di
originalità di un progetto: All-Inclusíve the Speeder integra per la prima
volta in un'unica struttura le funzioni di incubatore e di acceleratore,
portando a maturazione l'idea imprenditoriale dalla pura intuizione alla sua
realizzazione, accelerandone lo sviluppo e garantendone infine la gestione.
"Guidare velocemente"' un attività di e-business significa, in
termini pratici, farle superare senza intoppi tutti quegli ostacoli che si
frappongono dal momento in cui viene pensata a quando raggiunge la Rete,
diventa autonoma e, più oltre, necessita di un continuo rinnovamento. Ciò.
è possibile grazie all’esperienza professionale maturata dal team di
All-Inclusive the Speeder, esperienza che rende questa struttura una realtà
unica sul mercato. All-Inclusive the Speeder è il braccio operativo di e-DO
Sp.A., holding internazionale specializzata nell’ideazione, creazione e
partecipazione in società e progetti di start-up nel campo dell'Information
Technology e nelle Telecomunicazioni. La società si propone come unico
referente per chiunque abbia un'idea imprenditoriale da sviluppare su
Internet, fornendo capitali, esperienza professionale e tecnologica
(verificabile sui curricula dei suoi ideatori), oltre allo spazio fisico
dove lavorare. L'open-space dove infatti vengono concentrate le start-up è
una vera e propria macchina da guerra di oltre 700 metri quadri, il più
grande in Italia. E non si tratta di megalomania mettere in evidenza la
possibilità per tutti i progetti di lavorare uno al fianco dell'altro,
perché un'infrastruttura costruita ad hoc per tenere concentrate una così
grande molteplicità di espressioni consente sinergie esplosive e sviluppa
una moltiplicata creatività. Per qualificare la sua offerta All-Inclusíve
the speeder si avvale di due importanti partner tecnologici: Oracle e Sun
Microsystern. Il modello realizzato fornisce "chiavi in mano" (All-Inclusive)
tutte le competenze necessarie per la realizzazione progetti nei nuovi media
digitali interattivi. I referenti privilegiati sono: le start-up; le
società di venture capital e i fondi d'investimento per ottimizzare il
proprio investimento tecnologico e tagliare così i costi; aziende e
imprenditori intenzionati a sviluppare progetti New Economy. La partnership
operativa di All-Inclusive the Speeder avviene:affiancando l'imprenditore,
supportandolo nella start-up dei suo progetto e nel successivo "day by
day' (un progetto New Economy richiede di essere costantemente sviluppato);
fornendo le facilities management necessarie alle attività, quindi spazi
fisici come gli uffici ma anche infrastrutture tecnologiche come computer,
software e la possibilità di realizzare post-produzione audio e video;globalizzando
le strategie d'impresa, pensando i progetti per il mercato internazionale
potendo utilizzare i propri uffici di Londra e New York.
GLOBAL ECOMMERCE WILL CRUSH TODAY'S BRITTLE SUPPLY
CHAINS, PREDICTS FORRESTER
London, September 14, 2000 - With global eCommerce expected to reach $6.8
trillion by 2004, resolving today's inadequate manufacturing techniques and
inefficient global logistics market is imperative. According to two recent
Reports from Forrester Research, Inc. (Nasdaq: FORR), the high variability
in global demand will force both manufacturers and shippers to harness the
Internet and create an information pipeline -- weeding out today's weak
supply chain links. "Global manufacturers shouldn't be surprised that
their supply chains are inflexible -- they're held together with string and
bailing wire," said Navi Radjou, analyst at Forrester. "They
should let specialisation and networked assets drive the next round of
supply chain upgrades because multinationals will tailor their operations to
eBusiness manufacturing networks by 2005." Processes that are barely
able to handle today's $57 billion in worldwide eCommerce trade will be
paralysed by the $6.8 trillion expected in 2004. Forrester believes that
companies will thrive in the Internet economy by participating in eBusiness
networks -- resilient structures of interdependent players co-operating in
real time over the Net. The first step for manufacturers will be to build
manufacturing networks, rather than focusing on supply chains. Five years
down the road, today's linear manufacturing value chains will have broken
down, replaced by networks of manufacturing specialists that are all
co-operating at Internet speed to deliver products. Specialisation will help
firms excel in core manufacturing and allow them to plug into multiple
networks. As they edge closer to eBusiness networks, multinationals will
look to add more dynamic planning into their product development and
manufacturing processes to meet the market's wild demand swings. "Global
supply chains are further hampered by today's logistics processes, which
barely support the task at hand, preventing shippers from handling many more
customers," said Stacie McCullough Kilgore, senior analyst at Forrester.
"As international trade ramps up, today's structures will leave
shippers with increasing challenges like more customer returns, increased
legal risks, and greater liability." To succeed in global trade,
international stakeholders must deploy an always-on global information
pipeline, instead of tying information to cargo. This Net infrastructure
will incorporate an open tracking system, a trader collaborative engine, and
applications and services that enable traders to adhere to government
regulations. Global logistics has long been fertile ground for
intermediaries that take advantage of its inefficiencies and process
complexity. By 2003, startups will support procurement, track product, and
match complementary shippers for cargo-space sharing. As physical goods and
information separate, online providers will assume new roles by 2004. For
the Report "Manufacturing Deconstructed" Forrester conducted
in-depth interviews with 50 global manufacturing executives -- 40 working
for US-based multinationals and 10 for European- and Asian-based
multinationals. For the Report "Delivering The Global Goods,"
Forrester interviewed 40 logistics managers in American, European, and Asian
companies.
AMADEUS ITALIA: ARRIVA IL NUOVO DIRETTORE
AMMINISTRAZIONE FINANZA E CONTROLLO
Milano, 14 settembre 2000 - Nicola Thellung di Courtelary, 38 anni, è il
nuovo direttore dell'area Amministrazione Finanza e Controllo di Amadeus
Italia. Condotti gli studi superiori tra gli Stati Uniti e l'Italia,
Thellung si laurea in Economia e Commercio presso l'Università di Roma
"La Sapienza". Dopo le prime esperienze lavorative, prosegue la
sua carriera professionale presso Alenia, dove giunge in breve tempo dalla
Tesoreria Estero all'interno della Direzione Finanziaria. Nel 1992 passa in
Deltafina come Responsabile della Tesoreria. Trasferitosi da Roma a Milano,
nell'aprile del 1996 viene chiamato da Class Editori, dove ricopre il ruolo
di Responsabile Tesoreria e Controller finanziario. Infine, nel settembre
2000, Thellung arriva in Amadeus Italia come Direttore Amministrazione
Finanza e Controllo.
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