NOTIZIARIO
NEWS
GIOVEDI'
28
settembre 2000
pagina 3
La nostra vetrina dei
PRODOTTI
ARTIGIANALI
e' aperta... visitatela
Entrate nell'
AREA
DELLE NOVITA'
troverete esposti molti
prodotti interessanti
L'esposizione dei
PRODOTTI
PER IL LAVORO
è aperta visitatela
|
DOMOTEX HANNOVER 2001 (13-16 GENNAIO): CONTRACTWORLD
2001 - FORUM DELL'INNOVAZIONE PER L'ARCHITETTURA E IL DESIGN
Milano, 28 settembre 2000 . Il successo della Domotex
è dovuto soprattutto al fatto che questo che è il più importante Salone
mondiale nel settore dei tappeti e delle pavimentazioni è attentamente
rapportato agli sviluppi del mercato e alle esigenze della clientela. Va
dunque da sé che la Domotex 2001 dedicherà tutta la necessaria attenzione
alla crescente importanza del contract nel settore. Con "contractworld"
l'Ente Fiera di Hannover allestirà di fatto la prima piattaforma
specializzata mirata a stabilire una stretta concatenazione tra i settori di
classica pertinenza della Domotex (tappeti e pavimentazioni) e i temi
architettura, arredamento d'interni e design. Tema centrale della mostra,
che si terrà nel padiglione 4, saranno le soluzioni più innovative per la
gestione degli spazi nel mondo dell'ufficio, dell'albergo e dei negozi. Nel
campo del contract si osserva sempre più una tendenza alla gestione
integrata degli spazi: se in passato settori singoli come pavimentazioni,
mobili o sistemi di illuminazione venivano considerati ampiamente
indipendenti l'uno dall'altro, oggi architetti, architetti d'interni,
designer, arredatori d'interni/arredatori su contract, produttori e
progettisti pensano sempre più in termini di soluzioni unitarie. "contractworld"
fa sua questa tendenza intervenendo su quattro diversi piani con idee
innovative e integrative: contractworld award; contractworld expo;
contractworld event; www.contractworld.com "contractworld award
2001" è l'anima della manifestazione. Il rinomato iF - Industrie Forum
Design Hannover organizza infatti per conto dell'Ente Fiera di Hannover un
concorso con il quale intende premiare idee di ambienti e di edifici già
realizzate o comunque in fase di imminente realizzazione. Al concorso
possono partecipare architetti, architetti d'interni, designer, arredatori
su contract, produttori di pavimentazioni, di mobili e di sistemi di
illuminazione, designer e committenti del settore delle costruzioni.
Prendendo in esame i progetti rientranti nelle tre categorie previste
(uffici, alberghi e negozi), la giuria valuterà l'idea e l'atmosfera
dell'ambiente proposto, la qualità dell'architettura e del design, il
rapporto tra pavimento e illuminazione, la scelta e il trattamento dei
materiali, la funzionalità e l'ergonomia, le soluzioni tecniche adottate,
l'attenzione ai problemi ambientali. Il fatto che la giuria si componga di
esperti di fama internazionale conferisce una particolare importanza
all'iniziativa, che prevede l'assegnazione non solo del "contractworld
award 2001", ma anche di altri riconoscimenti singoli e speciali.
Complessivamente verranno conferiti premi in denaro per un valore di 100.000
Dm. La premiazione avrà luogo il primo giorno della Domotex 2001: il 13
gennaio. La "contractworld expo" presenta, nella cornice del
padiglione 4, sia i progetti premiati dal concorso che aziende e
organizzazioni che offrono prodotti, soluzioni e servizi per il contract. La
mostra proporrà idee e tendenze innovative all'altezza dei tempi in un
contesto organico nel quale pavimentazioni, mobili e sistemi di
illuminazione costituiscono un tutto unico. "contractworld event"
si affianca all'esposizione proponendo anche un programma collaterale di
appuntamenti di altissimo livello: nella cornice di tutta una serie di
conferenze, worskhop, seminari e tavole rotonde verranno infatti
approfondite le tematiche del contract rapportate al mondo dell'ufficio,
dell'albergo e del negozio, puntando le luci sui problemi della forma e
sulle nuove tendenze. Gli esperti che interverranno tratteranno però anche
aspetti tecnici, economici e ecologici - sia sul piano teorico che sul piano
pratico. Uno degli elementi importanti di "contractworld" sarà la
sua presenza su Internet per un anno intero. Per tutti i 365 giorni
dell'anno, a qualsiasi ora e da qualsiasi punto del mondo, ogni interessato
potrà accedere senza restrizioni di alcun genere a questo forum
dell'innovazione per l'architettura e per il design. All'indirizzo
www.contractworld.com è possibile trovare già ora informazioni sulla
mostra speciale e i documenti di iscrizione al concorso. A partire dal
prossimo mese di gennaio saranno inoltre presentati sul sito anche i
vincitori del concorso con i progetti premiati. Per tutto l'anno la nuova
piattaforma offrirà inoltre anche la possibilità di accedere a dati sul
settore e sulle aziende, a borse contatti interattive e a fori dedicati al
settore del contract. Il settore europeo delle pavimentazioni necessita con
urgenza di nuovi impulsi. Se il prezzo è per lo più il criterio
determinante nelle scelte di arredamento di locali di abitazioni private, il
settore del contract si impone invece sempre più come settore a sé con una
necessaria circoscrizione alla qualità dell'abitare: il costante
riferimento ai trend e alle tendenze dell'architettura internazionale
richiede infatti la creazione di sempre nuovi prodotti e collezioni. Anche
la solidità nel rapporto con i partner, il tipo di creatività, capacità
di sviluppo e di produzione mirate all'integrazione dei vari prodotti sono
però criteri di riferimento importanti per la valutazione delle proposte.
"contractworld" dimostrerà in modo esemplare, nella cornice della
Domotex Di Hannover, come il settore delle pavimentazioni si sia impegnato a
lungo termine in direzione di questi sviluppi soprattutto nei settori
uffici, alberghi e negozi.
MEDITERRANEO : STORIA DI UN TURISMO DI VALORE MEETMED
PRIMA MANIFESTAZIONE NATA PER IL SOSTEGNO CULTURALE PER L'INCONTRO E LO
SCAMBIO FRA I PAESI DEL MEDITERRANEO
Milano, 28 settembre 2000 - Dal 30 settembre al 1 ottobre 2000, Bari
ospiterà la prima edizione di MeetMed, un appuntamento per la promozione
del turismo, la cultura, l'enogastronomia e l'economia nei Paesi del
Mediterraneo. Promotore dell'iniziativa è GVMeeting, divisione del
settimanale Guida Viaggi, con il patrocinio dell'Enit (Ente Nazionale
Italiano Turismo), dell'Assessorato al Turismo della Regione Puglia, della
Provincia di Bari, dell'Assessorato al Turismo per il Mediterraneo della
Città di Bari, del Touring Club Italiano. MeetMed debutterà con due
convegni: due giornate di incontro e studio sui temi portanti dell'intera
iniziativa. 30 settembre, Hotel Palace (Bari): "Turismo ed
enogastronomia. La cultura del cibo a sostegno dei flussi turistici nel
Mediterraneo." L'incontro è organizzato da GV Meeting in
collaborazione con Oldways Italia, l'organizzazione statunitense che
promuove l'alimentazione mediterranea nel mondo. Il Convegno, rivolto
soprattutto ai produttori del settore agroalimentare, agli operatori del
settore turistico e alle istituzioni, mira a promuovere programmi futuri e
sinergie in un campo che offre notevoli occasioni di sviluppo, considerando
la riqualificazione che negli ultimi anni hanno avuto gli itinerari rivolti
alla conoscenza e degustazione dei "prodotti" del territorio.
Moderatore del convegno è Lino Patruno, direttore della Gazzetta del
Mezzogiorno. 1 ottobre, Hotel Sheraton (Bari): "Turismo e Cultura nel
Mediterraneo: ipotesi per uno sviluppo sostenibile." Per questo secondo
appuntamento di approfondimento scentifico e di esperienze nazionali e
internazionali a confronto, a Gv Meeting si è affiancato il Touring Club
Italiano. Turismo, cultura e sviluppo sostenibile sono le tre parole chiave
intorno alle quali ruota la giornata, che vede la partecipazione di studiosi
di fama internazionale, esperti del settore e rappresentanti governativi dei
Paesi che si affacciano sul Mediterraneo. Un appuntamento per tutti coloro
che, in sede privata o istituzionale, promuovono lo sviluppo del
Mediterraneo attraverso la valorizzazione del suo inestimabile patrimonio di
risorse culturali. Moderatore del convegno è Predrag Matvejevic,
dell'Università La Sapienza di Roma I temi dei due convegni non lasciano
dubbi: il Mediterraneo, culla di civiltà, bacino di scambi e rapporti
commerciali, matrice di tradizioni comuni e crogiuolo di differenti culture
e religioni, è in grado di acquisire oggi un maggiore e più diffuso
potenziamento dei propri "valori" attraverso la promozione di un
turismo consapevole. Programma convegno: turismo ed enogastronomia nel
mediterraneo. La cultura del cibo a sostegno dei flussi turistici nel
Mediterraneo 30 settembre 2000 - Hotel Palace - Bari, Moderatore: Lino
Patruno - Direttore Gazzetta del Mezzogiorno Raffaele Fitto - Presidente
della Regione Puglia Marcello Vernola - Presidente della Provincia di Bari.
"Alla ricerca dei sapori perduti" Michele D'Innella - Direttore
Editoriale del Touring Club Italiano "Cultura, identità e territorio:
nuovi turismi ed economia", Giorgio Mistretta - Giornalista: "I
prodotti tipici e il turismo enogastronomico", Mauro Battaglia -
Amministratore Delegato Mito Group "Balsamica: la realizzazione di un
evento come marketing del territorio", Antonio Attorre - Vicepresidente
dello Slow Food "Slow Food: la salvaguardia e la valorizzazione dei
prodotti tipici", Ettore Tibaldi - Dipartimento di Biologia - Facoltà
di Scienze dell'Università di Milano "Agricoltura sostenibile come
produttrice di natura e paesaggio". "La promozione della cultura
mediterranea nel nord America e Nord Europa" Dun Gifford - Presidente
di Oldways Preservation & Exchange Trust "Lo studio
dell'alimentazione come fattore di successo per la promozione del turismo e
della cultura dei Paesi del Mediterraneo" Rosella Speranza - Direttore
di Oldways Italia "Export agroalimentare e turismo: una ricerca nel New
England". "L'oro Del Mediterraneo" Nicola Ruggiero -
Presidente Unaprol "L'olio d'oliva come testimonial di un territorio:
le iniziative frantoi aperti", Paola Fioravanti - Presidente Unione
Mediterranea Assaggiatori di Olio d'Oliva "La produzione dell'olio
d'oliva: aspetti legislativi, tecnici e proposte di sviluppo", Marco
Oreggia - Redazione Gambero Rosso "Dal produttore al consumatore.
Sviluppare l'interesse e l'educazione al gusto dell'olio d'oliva",
Livia Oliva - Responsabile Divisione Promozione del Consiglio Oleicolo
Internazionale "L'olio d'oliva alimento che accomuna tutti i Paesi del
Mediterraneo", "Testimonianze e storie dai luoghi del vino"
Franco Pastore-Enologo:"Breve storia del turismo del vino in Francia e
in Italia: due realtà a confronto", Massimo Di Cintio - Redazione
Gambero Rosso "Due "visioni" del rapporto tra il territorio e
il suo vino", Donatella Cinelli Colombini - Presidente del Movimento
Turismo del Vino "Qualità del vino e qualità dell'accoglienza in
cantina come elementi necessari al successo enoturistico", Conclusioni
a cura di Nicola Marmo - Assessore all'Agricoltura della Regione Puglia.
"Turismo e cultura nel mediterraneo: ipotesi per uno sviluppo
sostenibile" Bari, Hotel Sheraton Nicolaus 1 ottobre 2000. Infolink: www.meetmed.it
LANCIA NEA UN'AUTO PENSATA PER VIVERE CON INTERNET
Torino, 28 settembre 2000 - Nea, ovverosia nuova. Come può esserlo una
concept-car che propone caratteristiche derivate da necessità che nel mondo
dell'auto sono ancora latenti: innanzitutto la capacità di comunicare. Che
significa sfruttare completamente le possibilità di colloquio, sia tra
veicolo e guidatore, sia tra la vettura e il resto del mondo. E poi la
sicurezza. Che vuol dire assistere il guidatore sorvegliando insieme a lui
la strada e gli altri veicoli e aiutandolo all'insorgere di situazioni
pericolose. Lancia Nea, dunque, non è un esercizio d'ingegneria fine a se
stesso, ma il frutto, semmai, dell'evoluzione dei tempi. Internet e il boom
delle comunicazioni mobili, infatti, hanno abituato le persone a connettersi
in modo semplice e veloce con tutto il mondo. Ovunque esse si trovino. È
nata, così, una comunità virtuale che sta creando inedite regole di
convivenza, abitudini diverse, mentalità ed esigenze nuove. Sono quelle di
un consumatore abituato a trovare una risposta alle sue richieste in
qualunque momento del giorno e della notte. Di un cliente che ha imparato ad
acquistare, a visitare musei, a prenotare aerei, treni o alberghi, senza
fare un minuto di coda; a colloquiare e lavorare con un interlocutore
distante migliaia di chilometri senza muoversi da casa o dall'ufficio.
Questi nuovi bisogni e stili di vita sono destinati a riflettersi anche sul
modo di costruire e utilizzare le automobili. È già successo nel campo
della sicurezza, dove negli ultimi anni ci sono stati miglioramenti
determinanti: sia nella protezione degli occupanti, grazie all'impiego di
nuovi dispositivi e materiali e tramite le simulazioni di crash virtuali che
consentono di tarare la struttura della scocca alla perfezione; sia nella
sicurezza attiva, con lo sviluppo di sofisticati sistemi elettronici che
migliorano la guidabilità e la tenuta di strada delle vetture. Oggi ci si
sta concentrando proprio su questo secondo aspetto: il sogno è quello di
un'auto capace non solo di minimizzare i danni ma anche di evitare gli
incidenti. La risposta di Fiat Auto a queste esigenze è una concept-car che
propone le più avanzate soluzioni nel campo della sicurezza attiva e che
porta il mondo della telematica e dell'informatica all'interno dell'auto,
rendendolo non solo estremamente facile da fruire per chi guida, ma anche
continuamente aggiornabile, di pari passo con il progredire della
tecnologia. L'idea dalla quale i progettisti di Lancia Nea sono partiti è
quella di un'auto che è "trip-mate", cioè una vera e propria
compagna di viaggio, sempre presente ma "discreta" e mai
invadente, capace di "prendere per mano" il conducente e di
guidarlo (letteralmente) alla meta, di supportarlo e proteggerlo nelle
situazioni di pericolo. Un'auto con la quale dialogare in modo semplice e
naturale. Proprio come si fa con un amico. Scegliendo la strada della
concretezza, questa filosofia è stata tradotta in contenuti tecnici
estremamente innovativi ma realizzabili in ambito industriale e destinati a
comparire, prima o poi, sulla produzione di serie. È nata, così, una
concept-car che è un concentrato di "tecnologia amica" perché
studiata con un unico scopo: quello di assicurare un livello di sicurezza e
di comfort senza precedenti. Una vettura che è anche assolutamente Lancia,
perché porta avanti con coerenza i valori del Marchio (benessere a bordo,
adattabilità alle esigenze personali di pilota e passeggeri, guida senza
stress), con lo spirito di innovazione che ne ha sempre contraddistinto la
storia, recente e passata. All'esigenza di essere connessi con il mondo
esterno, Lancia Nea risponde con un sistema telematico di bordo capace di
sorprendere. Per cogliere le numerose possibilità che offre bastano alcuni
esempi. Lancia Nea ti guida alla meta: finire in un ingorgo è molto
difficile perché il navigatore, essendo collegato con un provider, ti
indica con precisione la rotta tenendo conto di tutte le informazioni
relative al traffico e alle strade alternative. Lancia Nea ti dà tutte le
informazioni che desideri: ti avverte sull'andamento di una particolare
azione di borsa; seleziona dai vari quotidiani le notizie che più ti
interessano; ti indica l'ubicazione dei ristoranti che preferisci; ti
ricorda la scadenza di una bolletta, il rinnovo di una polizza, i compleanni
e le ricorrenze. Lancia Nea è sempre pronta ad accoglierti. Attraverso una
web page di Internet puoi impostare tutti i parametri del viaggio: ora di
partenza, destinazione, percorso e così via. Il suo "micromondo
telematico" coccola tutti. Anche i passeggeri, che hanno a disposizione
un computer portatile connesso a quello di bordo con il quale trasferire
dati al PC di casa o a quello d'ufficio, accedere a Internet, inviare e-mail
agli amici, guardare film in DVD, ascoltare musica immagazzinando nella
memoria fissa dell'auto numerosi CD. Una tecnologia complessa e sofisticata,
ma rassicurante. Su Lancia Nea, infatti, i pulsanti e tutti gli elementi che
possono distrarre il guidatore o complicargli la vita sono ridotti al
minimo: grazie ai comandi vocali, per ottenere una cosa qualunque basta
chiederla alla vettura parlando in modo naturale. Al desiderio generalizzato
di tranquillità e protezione, poi, la concept-car risponde creando intorno
al pilota una "cintura di sicurezza" virtuale capace di evitare
gli incidenti. Dispone, infatti di radar, telecamere e sensori che
controllano continuamente l'area di manovra e sanno individuare il pericolo,
nonché di una serie di dispositivi sofisticati che aiutano il pilota nelle
situazioni di emergenza. Così, per esempio, Nea frena automaticamente o
interviene sullo sterzo per evitare l'ostacolo; inserisce la trazione
integrale nelle situazioni di bassa aderenza del fondo stradale; in
condizioni di scarsa visibilità mantiene la distanza di sicurezza adattando
la sua velocità a quella della vettura che la precede. Per garantire il
massimo benessere a bordo, infine, il nuovo prototipo offre ampie
possibilità di personalizzazione. Basta avvicinarsi con la propria "smart-card"
in tasca (la chiave elettronica) e la vettura riconosce il proprietario. I
cristalli elettrocromici allora si rischiarano, l'abitacolo si illumina. Un
tocco sul montante e le portiere si aprono, mentre il sedile ruota verso
l'esterno per accogliere il guidatore e farlo accomodare. Una volta seduto,
tutto viene regolato secondo le sue abitudini: la posizione del volante e
del sedile, l'intensità e il colore dell'illuminazione, la temperatura
interna, la configurazione dei quadri di bordo, lo stile di guida. Si può
persino telefonare a Lancia Nea per chiederle di impostare il condizionatore
così da avere il clima giusto fin da quando si sale a bordo o per
domandarle di farsi riconoscere se non si ricorda bene dove la si è
parcheggiata. L'accoglienza che la concept-car riserva al suo proprietario
non è la risposta fredda di una macchina, ma quella "emotiva" che
si addice a un vero compagno di viaggio. Con Lancia Nea, insomma, l'auto
esce dal suo bozzolo per collegarsi con il mondo e si fa sempre più
"umana": almeno nella logica dei rapporti, nella facilità del
dialogo e nella semplicità d'uso.
NOVITA' A MILANO: APERTO IL NUOVO NEGOZIO MELEGARI E
COSTA MONTENAPOLEONE
Milano, 28 settembre 2000 - Oltre 300 metri quadri dedicati a una Casa che
non ha bisogno di presentazioni: è Melegari e Costa Montenapoleone che ha
aperto le sue nuove vetrine, l'atelier e il laboratorio nel cuore strategico
della Milano della Moda. Il nuovo spazio, disegnato dallo Studio di
Architettura Pensa e Drago Associati, si pone come trait d'union fra
tradizione della Maison e innovazione della stessa. La tradizione è stata
interpretata dai progettisti costruendo un ambiente dai toni
"morbidi", dove legni pregiati, pavimenti in seminato, inserti in
pietra naturale e tessuti policromi caratterizzano l'insieme. La volontà
dell'innovazione ha portato al contempo a decostruire il medesimo spazio
creando diversi corner dedicati alle prove dei capi coinvolgendo, grazie ai
giochi di specchi, i diversi livelli del negozio in un unico gioco dalle
insolite geometrie. Il nuovo negozio meneghino offre un'accurata scelta di
pellicce di gran valore realizzate con pelli importanti ed esclusive: visoni
tinti o naturali, zibellini russi, cincillà, pellicce maculate, visoni
rasati. Il colore è presente in tutte le sue gamme, come irrinunciabile
aiuto alla perfezione di ogni capo; è un grande ritorno, su ogni tipo di
pelle e soprattutto nella versione degradé. I modelli nascono dalle
ispirazioni più varie, dall'osservazione attenta del mutevole mondo della
moda, dai desideri delle signore. Libero sfogo alla creatività per creare
linee classiche o attuali, ultrachic, o urbanchic. E per chi ambisse a
qualcosa di davvero speciale, c'è la pelliccia a intarsi fatta a mano dalle
lavoratrici artigianali. La Melegari e Costa Montenapoleone ha voluto
cimentarsi anche in una linea di abbigliamento fatta di pantaloni e
giubbotti in cavallino, foca e pelle destinata alle più sportive e a chi
ama uno stile casual ma non sa proprio rinunciare all'eleganza. Inoltre, a
completamento di questa elegante serie di capi c'è anche una raffinata
linea di accessori che comprendono stole, guanti, colbacchi, stivali e
cappelli.
OLIO DI RISO PHARMANATURA: UNA QUALITÀ CERTIFICATA
Milano - 28 settembre 2000 PharmaNatura comunica che il suo olio di riso,
importato dal Giappone e notificato dal Ministero della Sanità, si può
trovare da oggi anche nei migliori supermercati ed ipermercati. Ciò
contribuirà alla diffusione, ben oltre il livello farmaceutico, già
presente in Italia, di quello che è stato giustamente definito l'olio della
salute. L'olio di riso PharmaNatura è un olio da tavola speciale ottenuto
per pressione e successiva raffinazione da riso selezionato: la sua
diffusione é massima nei Paesi dell'Estremo Oriente, dove la coltivazione
del riso ha volumi non paragonabili a quelli occidentali. Proprio i questi
paesi, dove si usa il riso come alimento e l'olio di riso per condire e
cuocere, si è notato che l'incidenza delle patologie cardiovascolari è fra
le più basse del mondo. Ecco dunque spiegata la definizione di olio della
salute. Le sue qualità salutistiche più interessanti si possono riassumere
nel fatto che l'olio di riso PharmaNatura è l'unico olio di riso che
garantisce la presenza di elevate quantità di un nuovo tipo di vitamine E.
denominato Trf (Tocotrienol Rich Fraction) ad effetto ipolipemizzante. Il
suo particolare profilo del contenuto in acidi grassi polinsaturi, la
presenza di y-orizanolo e particolarmente, del TRF. lo rendono l'olio da
tavola più idoneo per il controllo del colesterolo e dei trigliceridi,
diminuendo in tal modo il rischio di aterosclerosi, angina, infarto e ictus.
Il suo utilizzo quotidiano per 30 giorni, in sostituzione dell'abituale olio
da tavola. riduce significativamente (25-35%) la concentrazione plasmatica
di colesterolo e di trigliceridi in soggetti iperlipidemici e cioè con
difetti del metabolismo lipidico. Un cucchiaio di olio di riso PharmaNatura
(14 grammi) contiene circa: 5,2 gr di acidi grassi polinsaturi, 6,0 gr di
acidi grassi monoinsaturi e 2,8 gr di acidi saturi, di cui il 35% è acido
linoleico, il 2% acido alfa linolenico, e il 40% è acido oleico, con un
rapporto acidi polinsaturi o acidi saturi (P/S) di circa 2, che è
considerato dai nutrizionisti pressoché ideale per il controllo del
colesterolo "cattivo LDL e della trigliceridemia tramite
l'alimentazione. F.D.Scotti
NUOVI RASOI A LAMINEE ROTANTI REMINGTON FASTTRACK LA
SCELTA DI CHI SA SCEGLIERE
Milano, 28 settembre 2000 Da oltre 2 anni figurano stabilmente in cima alle
classifiche di vendita negli Stati Uniti e ora, finalmente, arrivano anche
in Italia: sono i nuovi rasoi elettrici Remington FastTrack. Remington è
per tradizione il marchio di riferimento nel campo dei rasoi elettrici negli
U.S.A. e nei Paesi anglofoni, tuttavia per comprendere il motivo per cui i
nuovi Remington FastTrack sono la scelta n'l dei consumatori americani è
indispensabile una prova "sul campo". Solo in questo modo,
infatti, è possibile constatare pregi e prestazioni dell'esclusivo sistema
radente Fast-Track, un perfezionamento della tecnologia a lamine rotanti.
Rispetto a quest'ultima, il sistema messo a punto da Remington presenta non
una, bensi due tracce radenti su ciascuna testina, offrendo cosi ben 144
fessure e 60 lame per una rasatura profonda, rapida e silenziosa come non
mai. Difatti, mentre le fessure multidirezionali delle testine si dimostrano
straordinariamente efficienti nel catturare anche i peli più lunghi, i
coltelli autoaffilanti girano ad altissúna velocità senza la minima
vibrazione, assicurando un bassissimo livello di rumorosità. Per il massimo
comfort e un angolo di rasatura sempre ottimale, i nuovi Remington FastTrack
adottano testine radenti indipendenti e oscillanti che, curvandosi e
inclinandosi, seguono fedelmente il contorno del viso. Inoltre, la presenza
di un pratico tagliabasette a scomparsa permette di regolare facilmente
baffi, barba e sfumatura dei capelli. Altro particolare da non
sottovalutare: il blocco testine e lamine è stato studiato per facilitare
le operazioni di pulizia. I rasoi Remington FastTrack sono offerti in 4
modelli che si differenziano per le caratteristiche del modulo
d'alimentazione (rete, ricaricabile, rete/ricaricabile) e per completezza di
dotazioni. Il modello top di gamma, siglato RS 2883, offre l'alternativa tra
la ricarica completa di 1 ora, che consente 40 minuti di funzionamento
cordless, e una carica rapida di soli 3 minuti, che copre il tempo di una
rasatura. Un comodo display a cristalli liquidi visualizza, inoltre, lo
stato di carica del rasoio e segnala quando è il momento di effettuare
operazioni di manutenzione (pulire le testine e sostituire le lamine).
Pienamente convincenti sotto l'aspetto prestazionale, i rasoi FastTrack
Remington brillano anche per stile e personalità. Infatti il design
ergonomico e le pregevoli finiture metalizzate fanno di questi rasoi
elettrici un regalo indiscutibilmente "importante", tanto più che
i modelli Remington FastTrack vengono presentati con un rapporto
qualità/prezzo che non teme confronti. Prezzo consigliato al pubblico
£189.000
INAUGURATO IL NUOVO BRIC'S STORE DI MILANO
Milano, 28 settembre 2000 - La Bric's, grazie a continui successi
imprenditoriali e commerciali, e forte di un fatturato mondiale pari a 50
miliardi, ha deciso di aprire il suo Flag Ship Store, un negozio che
rispecchi l'immagine ed il prestigio di questo marchio che con fermezza e
intraprendenza è salito alla ribalta ed ora fa parte dell'Olimpo
dell'accessorio moda e viaggio. Situato in Galleria di Corso Vittorio
Emanuele a Milano, nel cuore della città, ha a disposizione uno spazio di
circa 200 mq, sviluppato su due piani, dove è ospitato un vastissimo
assortimento di bagagli, accessori da viaggio e borse di grande qualità e
fascino. Il primo piano, interamente realizzato in fine marmo bianco, è
dedicato al protagonista di questo store, il marchio Bric's, dove si
potranno appunto trovare tutte le sue linee più famose. Impossibile non
rimanere colpiti da questi prodotti: attenzione per i particolari,
rifiniture di pregio, materiali all'avanguardia per resistenza e qualità,
nuances alla moda, autenticità e raffinatezza sono i plus dei modelli
firmati Bric's. Grande rilievo è anche dato al settore valigeria, noto per
la cura nella realizzazione e per l'impiego di soluzioni tecniche che ne
esaltano la comodità d'uso e la funzionalità. Tramite un'elegante scala in
legno, impreziosita da originali sponde in rete d'acciaio e da piccole fonti
di luce poste sulla parete a fianco, si accede al secondo piano che è
invece dedicato alle brands distribuite da Bric's: le collezioni di Kipling,
Tumi, The Sak e Agatha Ruiz De La Prada sono esposte in spazi monomarca dove
si può scegliere, tra un'ampia gamma di prodotti differenziati in modelli e
colori. Esperti del settore aiutano la clientela guidandola, con consigli e
suggerimenti verso scelte personalizzate e di carattere.
GOLDEN SHARK IDEA REGALO - ANCHE NEL 2001 SABRINA
FERILLI SARA' TESTIMONIAL DELLA COLLEZIONE PAUL & SHARK
Milano, 28 settembre 2000 - All'insegna dello squalo l'ultima creazione di
Paul & Shark, il marchio che sponsorizza regate, yachting e distribuisce
abbigliamento sportivo. Propone come idea regalo Golden Shark. Uno squaletto
tutto d'oro da appendere al collo di chi si ama. Golden Shark è un segno
prezioso da regalare in qualsiasi occasione: Natale, compleanni, anniversari
e naturalmente è da tenere presente anche per il prossimo a San Valentino.
Disponibile in oro 18 carati - giallo, bianco, rosso, il ciondolo è
presentato in una pratica ed elegante tracollina blu in nylon. E' in vendita
nei franchisee Paul & Shark a lire 220mila circa. Info www.paulshark.it
"GIOIELLI DI LUCE" - L'ARTE DEL CRISTALLO
SPOSATA AL GIOIELLO.
Milano, 28 settembre 2000 - La mostra presenta per la prima volta i quasi
100 esemplari che compongono la linea Swarovski Prestige, straordinaria
collezione di gioielli realizzata tra il 1997 e il 1999, dove la centennale
esperienza di Swarovski nel taglio e nella lavorazione delle pietre in
cristallo, la straordinaria fantasia e creatività dei propri designer e
l'abilità nell'uso delle più sofisticate tecniche artigianali trovano una
sintesi perfetta. Il risultato di questo felice connubio è una collezione
che vanta alcuni tra i più sontuosi e spettacolari gioielli mai realizzati
per i quali sono state utilizzate pietre in cristallo "rubate"
agli archivi storici della Swarovski: un'occasione unica, quindi, per
ammirare forme, sfumature e colori non più disponibili. In queste creazioni
il concetto di "gioiello fantasia" viene rivisitato e nobilitato,
fino a divenire sinonimo di accessorio versatile, estroso e creativo; in cui
il pregio dell'oggetto non deriva dall'uso di questo o quel materiale, bensi
dalla sua intrinseca bellezza, nonché dall'arte e raffinatezza con cui il
gioiello è stato forgiato. Swarovski Prestige, una tra le Più sofisticate
e preziose linee di gioielli fantasia, deve il suo nome anche al limitato
numero di esemplari prodotti: talvolta non più di venti collezioni in tutto
il mondo. Una di queste "anima" la mostra Gioielli di luce.
"Gioielli di luce", è visitabile fino alla fine di gennaio 2001
presso lo spazio espositivo Crystal Gallery, Swarovski Store in Galleria
Vittorio Emanuele, Milano. Orari della mostra: lun.-sab., dalle 10 alle 19.
L'ingresso è libero. www.swarovski.com
Linea Cortesia Swarowski: tel. 02/7200.2453. (AB)
NOVEMBRE 2000:"MESE DI PREVENZIONE
DELL'OSTEOPOROSI" PROMOSSO DA CALTRATE
Milano, 28 settembre - Anche quest'anno, il mese di Novembre è il 'Mese di
prevenzione dell'osteoporosi, una grande iniziativa promossa da Caltrate,
l'integratore di Calcio con Vitamina D di Whitheall, con la collaborazione
scientifica della LIOS (Lega Italiana Osteoporosi). Si tratta di
un'iniziativa di grande rilevanza sociale il cui obiettivo è quello di
sensibilizzare la donna sul fatto che il modo più semplice ed efficace di
combattere l'osteoporosi è la prevenzione attraverso un corretto approccio
alimentare. L'iniziativa, che si sviluppa attraverso la farmacia e lo studio
del medico, si articola su due punti principali: materiale di informazione e
documentazione, realizzato da Caltrate con la collaborazione scientifica
della LIOS, disponile gratuitamente; 'filo diretto" fra le donne e la
Lios. Per tutto il mese di Novembre, infatti, le donne avranno la
possibilità di consultare gratuitamente gli esperti della Lega Italiana
Osteoporosi, chiamando il numero telefonico 02-39264299 (dal lunedi al
venerdi, dalle ore 15 alle ore 18). andrea.pm@iol.it
A FERRARA IL PRIMO CENTRO ATTREZZATO DEL CPR SYSTEM PER
ELIMINARE GLI IMBALLAGGI
Ferrara, 28 settembre 2000 - Si elimina parte del milione e mezzo di
tonnellate di imballaggi che ogni anno invadono l¹Italia e si diminuiscono
i costi - Finanziato dal Progetto Life ³Usa eŠriusa² dell¹Ue e
realizzato dal Consorzio Cpr System, il Centro diventa un punto fondamentale
del "Sistema Italia per l¹Europa² - Un sistema che utilizza cassette
riciclabili a sponde abbattibili per gli ortofrutticoli freschi Con il
Centro Attrezzato di Ferrara, approda ad una più avanzata fase operativa il
"Sistema Italia per l¹Europa², attuato dal Consorzio Cpr System per
ridurre la produzione di rifiuti da imballaggi e rendere più agevole ed
economica la movimentazione dei prodotti ortofrutticoli freschi <<I
prodotti ortofrutticoli italiani (27 milioni di tonnellate, di cui 3,5
milioni di tonnellate vanno all¹estero), e i 2,4 milioni di tonnellate
importati (dati 1999), danno luogo alla produzione di almeno 2 miliardi e
mezzo di imballi secondari (le cassette per la frutta) insieme a 350 milioni
di alveoli, 600 milioni di cestelle, 200 milioni di vassoi, più retine,
sacchetti e shopper ha sottolineato Marco Salvi, presidente di Cpr System,
presentando a Bologna, oggi, martedi 26 settembre, il Centro attrezzato di
Ferrara-Ogni anno vuol dire, almeno 1 milione e mezzo di tonnellate di
rifiuti da imballaggi secondari. Il ³prezzo² da pagare per tale massa non
è solo ambientale. Il costo dell¹imballaggio a perdere incide per circa
1.200 lire ogni 10 chilogrammi di prodotto ortofrutticolo fresco. A questo
va aggiunto il costo dello smaltimento che ammonta ad altre circa 180 lire
al chilogrammo>>. <<E non è tutto ha aggiunto Renzo Piraccini,
Consigliere Delegato del Cso di Ferrara- Altri costi sono dovuti alla
mancanza di omogeneità degli imballaggi, elemento che determina spazi persi
nei magazzini e sui mezzi di trasporto. Per questo i produttori investono
nella logistica e nei servizi>>. Secondo un¹indagine effettuata nei
15 principali Mercati all¹ingrosso italiani (tra i primi 7 figurano Milano
con 109 milioni di imballi, Fondi con 94 milioni, Roma con 83 milioni,
Catania con 69 milioni, Verona con 48 milioni, Bologna con 46 milioni,
Torino con 45 milioni) risulta che essi accolgono, annualmente, 739 milioni
di "colli" o imballaggi che vanno a comporre un volume pari a
616.000 tonnellate di contenitori. Lo smaltimento, solo per questi 15
mercati, comporta un costo di 110 miliardi di lire all¹anno, mentre per
tutta l¹Italia è stimato in 450 miliardi di lire. E un aiuto concreto alla
soluzione sia del problema smaltimento che logistico viene dalla proposta
del CPR. E¹ in fase di ultimazione ma già funzionante, a Ferrara, in via
Due Alberi, 13- un "Centro attrezzato" per la gestione (trasporto,
riutilizzo, lavaggio, disinfezione) delle speciali cassette pieghevoli e
riciclabili che costituiscono l¹elemento di maggior valore del
"Sistema Italia per l'Europa". <<Il Centro ha proseguito
Salvi è stato inserito nel Progetto Life "Usa e riusa" per il
suo carattere innovativo e dimostrativo, ottenendo il finanziamento del
"Life Ambiente", predisposto dalla Commissione Europea>>. Un
riconoscimento per il sistema messo a punto dal Cpr System i cui punti di
forza sono le caratteristiche dell¹imballo: cassette a sponde abbattibili
in materiale interamente riciclabile; e il sistema di gestione: un consorzio
tra i principali attori della filiera agroalimentare in grado di attuare
sinergie che consentono forti economie nel sistema logistico. Cpr System si
è costituito nel 1998 proprio con lo scopo di progettare ed attuare
prodotti e sistemi innovativi che consentano la riduzione dei rifiuti da
imballaggio ed economizzare la logistica dei prodotti ortofrutticoli. Una
formula che ha consentito di aggregare, fino ad oggi, oltre 150 Soci fra cui
produttori, commercianti, ambulanti, esportatori, mercati generali e colossi
della grande distribuzione come Coop e Conad, che tutti assieme stanno
utilizzando oltre un milione di cassette riciclabili a sponde abbattibili
Cpr-Steco. <<Questo imballo ha sostenuto Claudio Gamberini,
responsabile acquisti ortofrutta di Conad nazionale- che abbiamo adottato
risponde a criteri di qualità e calo dei costi anche nel trasporto, perché
permette di realizzare una logistica integrata fra chi produce e chi
distribuisce. Ha inoltre un impatto ambientale uguale a zero e, di fatto,
completa il Percorso Qualità Conad. Pertanto ne auspichiamo la rapida
adozione da parte delle altre catene della grande distribuzione>>.
"Sistema Italia per l'Europa' mira a ridurre la produzione annua di
rifiuti da cassette per prodotti ortofrutticoli freschi di circa il 30 per
cento in tre anni e rendere più economica la gestione portando anche ad una
diminuzione dei prezzi al consumo. Il sistema, per funzionare al meglio
delle sue potenzialità, necessita dell¹attivazione di "Centri
attrezzati" ubicati in posizione strategica lungo i percorsi della
filiera ortofrutticola. Punti operativi dove si concentrano i processi di
pulizia, spedizione e riutilizzo delle speciali cassette. E nel Centro di
via due Alberi vi sarà anche un deposito "polmone" in grado di
mettere a disposizione un quantitativo di cassette Cpr-Steco tale da
assicurare a tutti i soci aderenti al "Sistema Europa", qualunque
sia la loro dimensione, un¹adeguata disponibilità di casette. Il Centro di
Ferrara, ha anche una funzione pilota. Ad esso, è stato affidato un ruolo
nella promozione della politica comunitaria rivolta alla logistica degli
imballaggi nel settore dei prodotti ortofrutticoli freschi. Inoltre, il Cpr
System, nei confronti del "Progetto Life" ha assunto l¹impegno di
divulgare e far conoscere nei dettagli le caratteristiche e le potenzialità
del Centro Attrezzato di Ferrara e le opportunità del Progetto Life
"Usa e riusa". Le problematiche dell¹imballaggio ortofrutticolo
nel rapporto con l¹ambiente e con i relativi costi saranno al centro di un
meeting (mercoledi 27 e giovedi 28 settembre, nella sede del Cpr System, via
Bologna, 543, Ferrara) che prevede momenti di incontro tra i Soci del Cpr
System e la grande distribuzione organizzata. Un confronto a largo raggio da
cui scaturiranno anche le linee di sviluppo futuro del Cpr System.
Pagina 1
Pagina 2
Pagina 3 Pagina
4
|