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19 OTTOBRE 2000
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VISITA IN ITALIA DEL VICE MINISTRO CINESE PER IL COMMERCIO ESTERO E LA COOPERAZIONE ECONOMICA MR ZHANG XIANG
Milano 19 Ottobre 2000 Alle ore 14.30 l'Ufficio Ice di Milano in collaborazione con l'Ufficio Commerciale del Consolato Cinese in occasione della visita in Italia del Vice Ministro Cinese per il Commercio Estero e la Cooperazione Economica Mr Zhang Xiang organizza un incontro. Il Ministro sarà accompagnato da una numerosa delegazione di imprenditori interessati a stringere un rapporto d?affari con possibili controparti italiane. Dopo una presentazione del Ministro, nella quale verranno illustrate le opportunità offerte dal mercato cinese, verrà offerta la possibilità alle aziende italiane di incontrare gli operatori cinesi per conoscere in dettaglio i progetti presentati, che riguardano vari settori tra cui: attrezzature mediche tecnologico, meccanico, turistico, alimentare. Gli operatori stessi saranno disponibili anche il giorno successivo 20 ottobre per incontrare le aziende italiane o per effettuare eventuali visite alle aziende interessate . Chiara Petrò Tel. 0248044235, fax 0248005523 e-mail chiara.petro.milano@ice.it
TECNOLOGIA E INTERNET ALLA BASE DEI NUOVI OSPEDALI
Roma, 19 ottobre 2000 Partecipando ad un incontro sul rapporto tra ''Sanita'
e new economy'', promosso dal Sole 24 ore, il ministro della Sanita',
Umberto Veronesi, ha tracciato la strada verso la quale il pianeta della
sanita' italiana si muovera' nei prossimi dieci anni. Ma sono le prospettive
legate all'utilizzo delle nuove tecnologie, quelle alle quali Veronesi
guarda con maggiore attenzione. ''Seguiamo con grande interesse lo sviluppo
di internet perche' puo' essere un modo per aiutare la sanita' che e' in
diffciolta pero' bisogna essere rapidi perche' la medicina e' in continua
evoluzione e noi rischiamo di restare emarginati rispetto agli altri paesi
europei''. Secondo il Ministro fra dieci anni ci saranno pochiospedali,
tutti tecnologizzati, e sara' rivalutata la figuradel medico di famiglia al
quale saranno messi a disposizione maggiori strumenti di lavoro e al quale
sara' restituita la possibilita' di fare diagnosi con meno burocrazia e piu'
liberta' d'azione. Tra le priorita' che il ministro ha indicato nel rapporto
tra sanita' e new economy, c'e' in prima fila quella di capire quali saranno
i servizi da offrire ai pazienti, considerato che e' prevista la dimunizione
di malattie come quelle cardiache, legate alle tossicodipendenze gravi e
quelle infettive, mentre aumenteranno quelle legate alla senescenza, ai
tumori e quelle cronico degenarative.
OGM (ORGANISMI GENETICAMENTE MODIFICATI) LETTERA APERTA
DEL MINISTRO DELLA SANITÀ UMBERTO VERONESI AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO,
PROFESSOR GIULIANO AMATO
Roma, 19 ottobre 2000 - Di seguito riportiamo il testo integrale della
lettera inviato dal Ministro della Sanità Umberto Veronesi al Presidente
del Consiglio Giuliano Amato. Egregio Presidente Amato, ho appreso, da
alcuni mezzi di informazione, opinioni e posizioni assunte nei riguardi
della scelta italiana in materia di organismi geneticamente modificati
affatto corrispondenti al vero. Pertanto, colgo l'occasione di questa
lettera per mettere a conoscenza i cittadini di come si sia giunti alla
scelta della scorsa estate di sospendere nel nostro Paese la vendita di 4
dei 7 alimenti modificati geneticamente e già commercializzati nella Unione
Europea, ripercorrendo i passi salienti di un processo lungo e complesso, ma
sempre assolutamente trasparente. Lo scorso 4 luglio ho ricevuto
dall'Istituto Superiore di Sanità, su richiesta del Dipartimento Alimenti
Nutrizione e Sanità Pubblica Veterinaria, un parere sugli aspetti
procedurali legati alla definizione di "sostanziale equivalenza".
Ho ritenuto opportuno richiedere un ulteriore parere al direttore
dell'Istituto che fosse esauriente anche dal punto di vista della tutela
della salute. Nel testo così predisposto dall'Istituto il 28 luglio scorso,
si sostiene che "alla luce delle conoscenze scientifiche attuali, non
risultano esistere rischi per la salute umana ed animale derivanti dal
consumo dei derivati dei 7 ogm (4 tipi di mais e 3 di colza)". Il
documento redatto dall'Iss, che è stato oggetto di discussione e di
confronto in sede di Consiglio di Ministri, fa esplicito riferimento ai
pareri precedentemente formulati sul concetto di "equivalenza
sostanziale". Della questione, come Ella sa, era stato interessato
anche il Presidente della Commissione Europea, professor Romano Prodi, al
quale avevo chiesto di affrontare con decisione tale problematica,
richiedendo un chiaro pronunciamento del Comitato scientifico europeo entro
breve termine, evitando in tal modo l'eventuale adozione di provvedimenti
cautelativi unilaterali da parte dell'Italia. Tra le questioni al centro del
dibattito si colloca, senza ombra di dubbio, il concetto di
"equivalenza sostanziale". La definizione di un prodotto
"sostanzialmente equivalente" ne permette la commercializzazione a
livello comunitario. Ma si tratta, come ho avuto più volte modo di
sottolineare, di un concetto ambiguo, che non sembra in grado di escludere
totalmente un rischio per il consumatore o l'ambiente. Al Presidente della
Commissione Europea avevo già preannunciato una presa di posizione italiana
in materia di ogm, sottolineando la necessità di decisioni comunitarie per
assicurare una applicazione armonizzata e rigorosa delle norme di sicurezza
sanitaria nel settore alimentare, ed in particolare di quello degli ogm che
coinvolgono direttamente la sensibilità dei consumatori europei. La scelta
italiana di sospendere la vendita dei 4 tipi di mais ogm si è basata
sull'applicazione del "principio di precauzione", sempre più
frequentemente invocato nel nostro Paese come in tutta Europa. Anche il
Commissario europeo per la sanità e la protezione dei consumatori, David
Byrne, era stato sensibilizzato circa la necessità di affrontare con
decisione il problema, per poter accertare rigorosamente e prima della
commercializzazione, che gli ogm non comportassero rischi per la salute dei
consumatori. Sono state fatte alcune illazioni e insinuazioni volte a
mettere in dubbio la mia correttezza ma di cui ho appena mostrato
l'infondatezza. Desidero invece ringraziare quanti hanno espresso
pubblicamente in questa circostanza parole di stima nei confronti del mio
lavoro e quindi del Suo Governo, segnale quest'ultimo che ribadisce in
maniera incontrovertibile come la posizione italiana sugli ogm sia
istituzionalmente univoca.
GLI SCIENZIATI PROCEDONO ALLA DECIFRAZIONE DEL GENOMA
DI UNA COMUNE ERBA INFESTANTE, CON IMPORTANTI IMPLICAZIONI PER L'AGRICOLTURA
Bruxelles, 19 ottobre 2000 Sulla scia di una vasta ricerca internazionale,
gli specialisti di biologia vegetale sperano di poter annunciare sulla
rivista "Nature", entro la fine dell'anno, il sequenziamento
completo del genoma della piccola erba infestante "Arabidopsis".
Il loro lavoro rappresenta una vera pietra miliare nell'ambito della
genetica, poiché le piante hanno in comune con l'uomo numerosi geni, dai
quali gli scienziati sperano di ottenere informazioni utili per la medicina
umana. L'Arabidopsis gode del favore dei laboratori perché il suo genoma è
relativamente breve rispetto a quello di altre piante - caratteristica che
ne semplifica l'utilizzo - ed anche perché in natura subisce leggere
modifiche a seconda dell'ambiente circostante. Gli scienziati sperano di
poter applicare ad importanti piante coltivate le conoscenze acquisite sui
meccanismi che controllano l'adattamento del genoma vegetale in diverse
condizioni ambientali. Ciò riveste un evidente interesse per l'agroindustria,
poiché la ricerca può fornire importanti informazioni ad esempio sulla
resistenza alle malattie, sulla tolleranza al freddo, sull'habitus di
crescita e sulla sintesi delle vitamine. Da dieci anni la Commissione offre
il proprio finanziamento e sostegno a questo progetto mondiale (partecipano
partner di Stati Uniti, Australia e Giappone). Attualmente la Commissione
dà un seguito al precedente investimento sostenendo due consorzi che
effettuano ricerche sulla funzione genica dell'Arabidopsis. Exotic (Exon
Trapping Insert Consortium) e Regia (Regulatory Gene Initiative in
Arabidopsis) sono finanziati, per un totale di 11 milioni di euro,
nell'ambito del programma Qualità della vita e gestione delle risorse
biologiche, facente parte del quinto programma quadro (5PQ). Ogni consorzio
comprende ricercatori provenienti da 10 paesi dell'Ue (Exotic da 10
laboratori, Regia da 29). Lo scopo di entrambi i consorzi è quello di
studiare dove, quando ed in quali condizioni siano attivi i geni dell'Arabidopsis
(E Exotic ne esamina 5.000, Regia si concentra su 1.200). Il consorzio Regia
studia specificatamente settori quali le interdipendenze funzionali tra
fattori di trascrizione (proteine che interagiscono fra di loro e con il
Dna). Entrambi i consorzi tentano di ampliare il loro lavoro mediante
collegamenti con progetti di ricerca nazionali ed internazionali, con lo
scopo specifico di garantire che la relativa comunità degli utenti venga a
conoscenza dei risultati, che dovrebbero essere conseguiti entro il 2003. Un
esponente della Direzione generale della Ricerca ha dichiarato al Notiziario
CORDIS: "L'elemento estremamente importante in merito a questi due
progetti risiede nel fatto che essi dimostrano un notevole impegno dell'Ue
nei confronti del lavoro svolto per comprendere le caratteristiche di questa
pianta".
15° SALONE INTERNAZIONALE FRANCHISING &
PARTNERSHIP - MILANO 10-13 NOVEMBRE PRESSO FIERA DI MILANO
Milano, 19 ottobre 2000 A Milano dal 10 novembre aprirà il 15° Salone
Internazionale Franchising & Partnership. Un appuntamento per conoscere
meglio il mondo dell'affiliazione commerciale e le tendenze del mercato
della distribuzione. La manifestazione, che celebra il 15° anno di
attività, riunirà i più importanti operatori italiani e stranieri del
settore e molte saranno le novità di questa edizione. Come sempre cuore del
Salone sarà Franchising, che prevede una panoramica completa delle offerte
ed una nuova area Master, dedicata agli espositori internazionali. Oltre a
Convegni e Seminari, per fare del Salone anche un momento di Formazione.
Quest'anno seguendo le tendenze del mercato, la Manifestazione ha
amplificato la sua formula, inserendo due nove aree espositive. La prima
denominata E-Commerce, sarà uno spazio, pensato per aziende desiderose di
affiancare l'E-commerce ai canali di distribuzione classici, seguendo la
filosofia E-Retail. Altra novità l'area Shop Project al servizio dei
franchisor che intedono allestire punti vendita di innovativa concezione,
per seguire un trade in fase di cambiamento. Nato nel 1985 come primo Salone
dedicato al settore, su una superficie di 1000mq con circa 25 espositori
Franchising & Partnership nel 1999 ha raggiunto una superficie totale di
14.000 mq. con 251 espositori, di cui 50 provenienti da 13 nazioni e oltre
22.000 visitatori. Grazie alla continua evoluzione programmatica, oggi la
Manifestazione è diventata il primo Salone dedicato alle formule di Retail
in Europa ed un punto di riferimento mondiale del settore. Un successo in
espansione, previsto anche per l'Edizione 2000 che, su uno spazio espositivo
di circa 18.000 mq, attende 25.000 visitatori. Info: Unione Commercio
Turismo Servizi di Milano tel. 02/7750.222 - www.expocts.it/franchising
Il CONSORZI0 CENTOPERCENTO ITALIANO AL RECENTE 78°
MIPEL DI MILANO
Milano, 19 ottobre 2000 - Per la prima volta presente in un'unica area
collettiva al recente 78" Mipel, svoltosi recentemente presso la Fiera
di Milano, il Consorzio Centopercento italiano identifica la volontà e la
tenacia degli imprenditori pellettieri italiani nel difendere e continuare a
tramandare la prestigiosa tradizione del settore. Una storia dalle radici
profonde che risale a tempi molto lontani. Andrea Calistri, Presidente del
Consorsio Centopercento Italiano, Giovanni Doddoli, Sindaco di Scandicci,
Renato Ricci di Gucci, Ovidio Montecchi, Presidente Aimpes, sono intervenuti
per illustrare la filosofia e le strategie del Consorzio, già promotore del
marchio di garanzia e qualità (un ologramma rotondo di facile
identificazione) 100% Italiano, ossia prodotto e realizzato interamente in
Italia. Una difesa dei proprio know-how che diventa anche lotta
all'abusivismo, alla contraffazione, allo sfruttamento dei lavoro minorile,
vere "spine nel fianco" per l'intera economia nazionale oltre che
squallide realtà umane. Evento d'eccezione, all'interno dell'area
espositiva, è stata la presenza di quella che rappresenta la prima pietra
del "progetto del Castello dell'Acciaiolo" a Scandicci: una mostra
storica della pelletteria di alta qualità. Il Castello dell'Acciaiolo si
prefigge di diventare un centro polivalente di interesse nazionale a
sostegno dello sviluppo delle politiche di impresa per l'intero settore. La
partecipazione di Gucci con alcuni particolari pezzi storici, evidenzia il
valore e l'importanza della mostra. Accanto alla produzione del settore
figuravano per l'occasione alcuni prodotti alimentari tipici made in Italy.
Carapelli di Firenze è intervenuto ai fini degustativi. www.carapelli.com -
Il sito del consorzio è in allestimento. E-mail: 100per100@tin.it
COSTITUITO L'ISTITUTO NAZIONALE DEL VINO NOVELLO
ACCORDO UNANIME DEGLI ISTITUTI DI TUTELA CON L'APPOGGIO DELLA FIERA DI
VICENZA E DELLE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA
Vicenza 19 ottobre 2000 - Il 26 settembre, promosso da un gruppo di
autorevoli produttori di vino Novello e con l'appoggio, quali associati
onorari, della Fiera di Vicenza,delle Associazioni di categoria e degli
Istituti volontari di tutela, si e' costituito a Milano il nuovo Istituto
Vino Novello Italiano con sede presso l'Ente Fiera di Vicenza. Il nuovo
Istituto, giuridicamente definito associazione senza fini di lucro, si
ripromette, come chiaramente definito dello Statuto, di promuovere la
valorizzazione commerciale e di immagine del Vino Novello a mezzo di
attivita' promozionali e promopubblicitarie in Italia e all'estero, di
difendere la tipologia del prodotto, di partecipare a strutture di ogni tipo
aventi finalita' analoghe e complementari, rappresentando gli interessi dei
propri associati nella discussione e nella predisposizione di norme di
carattere generale disciplinanti la produzione, la commercializzazione e la
promozione di questo vino e svolgendo attivita' di comunicazione
pubblicitaria e promozionale. Le aziende promotrici dell'iniziativa sono le
seguenti: Antinori, Banfi, Caviro, Cavit, Chiarlo, Duca di Salaparuta, Fazi
Battaglia, Folonari Ambrogio & Alberto, Frescobaldi, Gruppo Italiano
Vini, Lungarotti, Montelvini, Pasqua, Rivera, Sartori, Sella & Mosca,
Tasca d'Almerita, Umani Ronchi, Zonin. Sono invece soci onorari le massime
organizzazioni settoriali e gli Istituti volontari di Tutela gia' operanti a
livello regionale e cioe': Fiera di Vicenza, Confcooperative, Federvini,
Unione Italiana Vini, Istituto Trentino del Novello, Provveditorato Vini
Novelli Bresciani, Provveditoria Vino Novello Alto Veneto. L'Assemblea
costituente ha quindi proceduto alla nomina del primo Consiglio direttivo
che e' risultato cosi' composto: Piero Antinori, Emanuele Bonomi Campanini,
Michele Chiarlo, Ambrogio Folonari, Giacinto Giacomini, Giovanni Lasagna,
Roberto Merra, Carlo Pasqua di Bisceglie, Emilio Pedron, Roberto Sarti,
Armando Serena e Gianni Zonin. Il Consiglio, immediatamente riunitosi, ha
quindi proceduto alla nomina del presidente dell'Istituto: all'unanimita',
per acclamazione, e' stato eletto Giovanni Lasagna, presidente della Fiera
di Vicenza che molto ha contribuito al crescente successo del vino Novello
organizzando, da dodici anni, sempre in collaborazione con la rivista
enologica ''Civilta' del bere'' e con l'Associazione Italiana Sommelier, il
Salone Italiano del Vino Novello e l'annuale cerimonia del de'blocage. Il
dottor Lasagna, nell'accettare commosso l'incarico, ha confernato l'impegno,
anche per il futuro, dell'Ente da lui presieduto per la valorizzazione e la
promozione del Vino Novello in Italia e nel mondo. Il Consiglio direttivo,
nel rispetto di quanto previsto dallo Statuto, ha confermato che la quota
associativa annuale e' di Lire 100.000 annue demandando all'assemblea che,
arricchita anche dei soci che nel frattempo avranno aderito all'Istituto, si
riunira' a Vicenza il 4 Novembre alla vigilia del 13° Salone Nazionale,
l'ammontare del contributo annuale necessario per eventualmente creare un
Fondo promozionale, da determinarsi in rapporto al numero di bottiglie
prodotte: l'attuale orientamento e' di stabilire un contributo di Lire 20
per bottiglia. Alla fine, su proposta del Consiglio direttivo, l'Assemblea
ha nominato probiviri dell'Istituto per il prossimo triennio il
commercialista Vittorio Terenghi, che con grande entusiasmo aveva provveduto
all'elaborazione del progetto dello Statuto, Federico Castellucci, direttore
della Federvini e Davide Gaeta, consigliere delegato dell'Unione Italiana
Vini. Presidente del Collegio dei Provibiri e' stato nominato Vittorio
Terenghi.
TV: SAT 2000 LANCIA IL PRIMO CASTING PER PRETI VERI
"AAA: CERCANSI PRETI DELLA PORTA ACCANTO" PER UN CICLO DI
RACCONTI-VERITÀ SUI SACERDOTI "LONTANI DAI RIFLETTORI"
Roma, 19 ottobre 2000. Arriva il primo casting per preti veri:
"cercansi preti della porta accanto" per programma televisivo. A
lanciare l'iniziativa è SAT 2000, la tv satellitare dei cattolici italiani,
che, con un appello ai fedeli pubblicato domani sul quotidiano Avvenire, sta
cercando storie reali di vita sacerdotale da raccontare in una serie di
racconti-verità prodotti dal regista Pupi Avati. Dopo il boom delle fiction
televisive popolate da sacerdoti interpretati da attori famosi, personaggi
di vicende dolorose, in ambienti spesso degradati, impegnati contro la
violenza, lo sfruttamento, l'ingiustizia, nella difesa della solidarietà e
della vita, nell'esercizio quotidiano del loro ministero, adesso SAT 2000,
cerca i volti e le storie di sacerdoti "veri" per renderli
protagonisti di un ciclo di racconti di vita reale curati da Pupi Avati, che
l'emittente dei cattolici italiani manderà in onda all'inizio del prossimo
anno. <<Con questa iniziativa - commenta Emmanuele Milano direttore di
Sat 2000 - cercheremo di raccontare le storie vere di nostri preti, di
quelli che vivono lontano dalla cronaca e dai riflettori, che non godono di
sceneggiature sapienti ed effetti speciali, insomma i preti di tutti i
giorni. Capaci di affrontare situazioni difficili, capaci di oscuri eroismi
quotidiani per la fedeltà ad una chiamata>>. Per questo Sat 2000 sta
lanciando una sorta di appello, tramite i mezzi di informazione, ai fedeli
laici affinché segnalino le vicende umane più interessanti che vedono
protagonisti reali i loro sacerdoti. Ecco il testo dell'appello ai fedeli
che verrà pubblicato domani sul quotidiano Avvenire: <<Raccontateci
il prete della porta accanto: volete, fedeli laici, segnalarci le vicende
che conoscete e che vi piacerebbe che anche altri conoscessero? Non è
necessario che ne informiate il vostro prete, anzi è meglio che non lo
facciate. Scrivetene a Sat 2000, che sceglierà tra le tante storie quelle
che messe insieme, più fedelmente, possono dare un quadro di come è oggi
nel nostro Paese, una Vita da prete>>. Pupi Avati: <<cerchiamo
preti con storie "snobbate" dai media>> Secondo il curatore
del programma, il regista Pupi Avati: <<con questa iniziativa di Sat
2000, non vogliamo assolutamente contrapporci ai preti delle fiction: non è
questo il progetto. Quello che cercheremo di fare è di raccontare quel tipo
di sacerdote che nessuna trasmissione, di nessun genere, chiamerebbe mai
come ospite, per il semplice fatto che non ha nessun elemento di
spettacolarità o motivo di visibilità così come oggi è intesa dai
massmedia. Stiamo cercando dei preti ai quali invece la visibilità non è
concessa. E che spesso lavorano più e meglio di tanti altri sacerdoti: è
questo il tipo di prete che il ciclo di film-documentari che stiamo
preparando con SAT 2000 cercherà di raccontate, la parte in ombra del
paese. Quella fuori dai riflettori>>. Il programma si articolerà in
più puntate da 30 minuti ciascuna, durante le quali verranno raccontate, in
forma di documentario narrativo, le storie più interessanti che messe
insieme possano offrire un panorama della vita quotidiana dei preti del
nostro Paese, nella realtà di questi tempi.
BLISTEX HERPAL LIP PROTECTOR: PURI ESTRATTI VEGETALI E
SALUTARE GINNASTICA LABIALE
Milano, 19 ottobre 2000 - Le labbra esprimono le emozioni: le labbra
parlano, sorridono, si imbronciano, baciano. Ma sono anche
costituzionalmente fragili e delicate ed il sottilissimo strato corneo che
le ricopre offre una barriera estremamente limitata nei confronti delle
aggressioni esterne: sole, vento, freddo, inquinamento, ambienti troppo
riscaldati e con un basso tasso di umidità, bruschi sbalzi di temperatura.
Nonostante ciò, spesso ci si dimentica di loro, nella cura e nella
prevenzione. E, fra queste, vi è anche la ginnastica. Ecco, quindi, alcuni
semplici e divertenti esercizi di ginnastica labiale messi a punto da
Blistex, gli specialisti mondiali delle labbra. Labbra sorridenti: per
mantenere labbra flessibili e perfettamente modellate, iniziare la giornata
imitando un asinello. Davanti allo specchio tendere le labbra verso
l'esterno gridando Eeee..., poi immediatamente formare con le labbra una U e
cantare una lunga AW. Ripetere l'esercizio 20 volte. Labbra che sbadigliano:
importante che i muscoli attorno alle labbra lavorino, per non cedere con il
passare degli anni. Alla fine di ogni sbadiglio riunire le labbra formando
un cerchio. Labbra che giocano all'altalena: sorridendo, muovere verso
l'alto la parte sinistra di entrambe le labbra e mantenere la posizione per
qualche secondo. Ripetere e aumentare la velocità sino ad ottenere un breve
ritmo ondeggiante, simile all'altalena. Ripetere per 12 volte. Blistex Inc.,
leader di prodotti per la cura delle labbra, fondata nel 1947 da un
farmacista di Chicago, ha un fatturato di centinaia di milioni di dollari e
oltre 300 milioni di confezioni vendute di prodotti specifici per le labbra,
in oltre 70 Paesi del mondo. Copre tutta l'ampia gamma di prodotti che vanno
dalla prevenzione alla cura labiale. Herpal Lip Protector, ultima novità
per la salute delle labbra firmata Blistex, è una linea che comprende 6
prodotti per ogni specifica esigenza. In pratico stick da 4,25 gr.,
contiene: Aloe vera, estratto di camomilla, olio di avocado, olio di jojoba.
Impoprtato e distribuito da Consulteam Sas di Como. E:mail consulteam@tin.it
- andrea.pm@iol.it
GLI ITALIANI VANNO A SCUOLA DI SESSO DAGLI AMICI
Milano, 19 ottobre 2000 - Un'indagine mondiale su abitudini e comportamenti
sessuali ha rivelato che gli italiani si rivolgono principalmente agli amici
per avere informazioni sul sesso. L'edizione 2000 della Durex Global Sex
Survey, che ha coinvolto 27 paesi in tutto il mondo, rivela che oltre
quattro italiani su dieci (41%) ricevono informazioni sul sesso dagli amici.
Questo trend è coerente con il trend globale, ma qui in media un quarto
degli individui ricorre agli amici. Un altro 15% di italiani riceve la prima
educazione sessuale dai genitori, mentre il 13% ricerca informazioni sul
sesso su libri, opuscoli e riviste. Dall'indagine condotta da Durex, il
marchio di profilattici leader mondiale, emerge anche che gli italiani fanno
sesso in media 84 volte all'anno. Più degli abitanti di Taiwan (78) e dei
cinesi (69), ma decisamente meno di americani (132), francesi (121) ed
inglesi (109). Corrado Bergamini, responsabile marketing profilattici per
l'Italia, dichiara "Questa indagine è la più ampia ed esauriente mai
intrapresa da Durex, e fa luce sulle abitudini ed i comportamenti sessuali
di individui di 27 paesi del mondo, tra cui l'Italia." L'edizione 2000
della Durex Global Sex Survey rivela che gli italiani hanno la loro prima
esperienza sessuale mediamente a 17,6 anni, quindi prima rispetto alla media
globale di 18,1 anni e rispetto ad ungheresi (17,7) e spagnoli (18), ma più
tardi rispetto ad americani (16,4), tedeschi (16,9) ed australiani (17,4).
Anche per quanto riguarda il numero di partner, gli italiani con 8,6 sono
sopra la media globale di 8,2; il 17% dichiara di aver fatto sesso con una
sola persona. Circa la metà degli italiani (49%) ammette di aver cambiato
il proprio comportamento sessuale a causa dell'Hiv/Aids. Oltre nove italiani
su dieci (93%) usano qualche forma di contraccezione, tra cui il
profilattico che, con il 42%, è il metodo contraccettivo più diffuso.
"Il profilattico è l'unica forma di contraccezione che aiuta a
proteggere sia dalle malattie sessualmente trasmissibili che dalle
gravidanze indesiderate." dice Corrado Bergamini. "Il rischio di
contrarre malattie sessualmente trasmissibili è ancora sottovalutato da una
larga parte della popolazione; dobbiamo continuare a lavorare, in
collaborazione con gli specialisti della salute, per diffondere sempre più
l'uso del profilattico e per promuovere il concetto di salute sessuale, in
Italia e nel mondo". Riguardo alle celebrità ritenute più sexy,
l'indagine mostra che gli italiani hanno opinioni contrastanti con il trend
globale. Mentre globalmente vincono Tom Cruise, Madonna e Jennifer Lopez,
gli italiani preferiscono George Clooney e Demi Moore. Quasi un quarto (23%)
delle donne italiane sceglie il noto protagonista di "ER", seguito
da Brad Pitt (22%) e Ricky Martin (12%). Le star "locali" Luciano
Pavarotti, Michael Schumacher e Ronaldo non colpiscono invece la fantasia
sessuale delle donne italiane, non ottenendo alcun voto. Per gli uomini
italiani la più sexy è Demi Moore (15%), che precede Naomi Campbell e
Cindy Crawford e Jennifer Lopez (entrambe 12%). Nota: L'universo considerato
nell'edizione 2000 della Durex Global Sex Survey comprende i seguenti 27
paesi: Australia, Brasile, Canada, Cina, Francia, Germania, Giappone, Gran
Bretagna, Grecia, Hong Kong, India, Israele, Italia, Malesia, Messico
Nigeria, Nuova Zelanda, Olanda, Polonia, Repubblica Ceca, Russia, Spagna,
Sud Africa, Tailandia, Taiwan, Ungheria, Usa.
NATURA E SCIENZA PER UN APPROCCIO NUOVO AI PROBLEMI
DELLA SFERA SESSUALE: EUVIS DI BODY SPRING
Milano, 19 ottobre 2000 - C'è molta richiesta d'informazione e di
rassicurazione sui problemi inerenti la sfera sessuale, in questo periodo. I
media spesso ne parlano e ne discutono. Un nuovo approccio è rappresentato
da Euvis di Body Spring che si presenta sotto forma di compresse edibili
contenenti un complesso di principi attivi estratti da piante officinali ad
azione sinergica di comprovata utilità nel trattamento di tali disturbi. E'
il risultato della ricerca e della sperimentazione clinica coordinate dal
Dott. Michele Campanelli, sessuologo e direttore del Centro Europeo di
Psicoterapia Integrata di Roma, e del Prof. Maurizio Nordio, endocrinologo e
andrologo, docente presso l'università degli Studi "La Sapienza"
di Roma. Il prodotto ha dimostrato un'efficacia risolutiva ma può essere
utilizzato come valido coadiuvante delle terapie tradizionali nella cura
delle impotenze secondarie, abbreviando in modo significativo i tempi di
risposta alla terapia. A differenza delle molecole sin oggi sintetizzate per
il trattamento farmacologico delle disfunzioni erettili, Euvis considera i
disturbi della sessualità in modo globale e sinergico, affrontando le cause
fondamentali dei problemi più comuni (calo del desiderio sessuale,
impotenza occasionale, anorgasmia). Non si focalizza sulla sola funzione
erettile maschile ma prende in considerazione anche la funzione sessuale
della donna: è perciò indicato per entrambe i sessi. Inoltre non ha
evidenziato particolari controindicazioni né effetti secondari rilevanti.
Nella composizione:Damiana, Ginko, Ginseng Coreano, Guaranà, Muira Puama. www.bodyspring.com
E-mail: commerciale@bodyspring.com
BIO SANAFRUTTA ALIMENTI BIOLOGICI E DI QUALITA' PER UNA
VITA PIU' SANA - CA.L.OR NOVITA' TUTTA DA BERE
Milano, 19 ottobre 2000 Cogito, ergo Bio. Penso, dunque scelgo il biologico.
E' questo il motto di Sanafrutta, la linea biologica a marchio G, che si
presenta al mercato con una gamma di alimenti completa, di qualità e con
una distribuzione capillare nei supermercati. Completa, perché il marchio G
seleziona i migliori prodotti della tradizione italiana: nettari di frutta,
succhi 100% senza zucchero aggiunto, derivati del pomodoro (polpa e
passata), olio extravergine d'oliva e le innovativiebevande a base di riso.
Di qualità, perché vengono scelte in maniera accurata le materie prime ed
effettuati controlli rigorosi su tutte le fasi produttive, per offrire
prodotti non solo "puliti" ma anche gustosi e piacevoli dal punto
di vista organolettico. Inoltre il metodo totalmente privo di sostanze
chimiche con cui vengono coltivati e poi trasformati, conferisce agli
alimenti biologici un equilibrio ideale di vitamine, sali minerali e
aminoacidi essenziali. E' distribuita nei supermercati perché l'obiettivo
è di rendere il biologico una scelta alla portata di tutti i consumatori,
abbattendo le barriere di prezzo e garantendo un ottimo, rapporto
qualità/prezzo. Ampia la gamma di formati: I Nettari Sanafrutta, succo e
polpa nei vari gusti; I Succhi 100%; la linea si è arricchita di Ca.l.or
Sanafrutta, del primo succo di carota-arancia-limone-mela, 100% frutta,
senza aggiunta di zucchero. E inoltre: Le Bevande a Base di Riso; Le
Confetture Extra e Marmellate, sorta di golosità per tutta la famiglia; Il
Pomodoro; L'Olio Extravergine di Oliva "Gocce di Calabria". www.ilpuntog.it
isa@planetcomunicazione.com
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L'ERBOLARIO SI ESPRIME CON LA MENTA....DEOGEL ALLA
MENTA ACQUATICA & ALLA VITAMINA E
Milano, 19 ottobre 2000 Formulato per chi soffre di forti sudorazioni e ha
bisogno di essere "à plomb" tutto il giorno, il Deogel alla Menta
è analcolico, inodore, trasparente e adatto anche alle epidermidi più
sensibili. Con l'uso, ci si accorge che l'emulsione non lascia aloni sugli
indumenti e che si asciuga in un batter d'occhio su qualunque parte del
corpo venga distribuita, siano le ascelle, le mani, i piedi o l'incavo del
seno. Ne basta una piccola quantità sulla pelle ben lavata e per ore non si
è schiavi degli inconvenienti della traspirazione. La sua efficacia dipende
dal dosaggio equilibrato di sostanze funzionali di origine vegetale che non
alterano il pH cutaneo e che non interferiscono con l'ecosistema della
nostra cute. La maggior parte di esse ha un'attività antimicrobica,
(estratto di Menta acquatica, olio essenziale di Menta piperita, vitamina E)
che neutralizza i cattivi odori prodotti dai batteri quando entrano in
contatto con il sudore. Gli altri principi attivi - piccole dosi di Sali di
Alluminio e un' alta percentuale di Acqua distillata di Rosmarino - sono
dermopurificanti e astringenti sulle zone del corpo più prediposte alla
formazione dei cattivi odori come le ascelle, perché sono mal aerate e
umide. (50 ml L. 16.000) (AB)
MALESIA: IL PIÙ ECCITANTE APPUNTAMENTO NEL CALENDARIO
DEL CAMPIONATO DI FORMULA 1
Kuala Lumpur, 19 ottobre 2000 - Il Gran Premio è uno sport mondiale ed ogni
circuito ha le sue caratteristiche peculiari: Monza e la magia della Ferrari,
Monaco e i suoi miliardari, Spa e lo spirito dei grandi piloti Fangio e
Clark, Indianapolis e la folla di spettatori. E la Malesia? Un uomo ha la
sua personale opinione: "Malesia vuol dire, molto semplicemente, il
più spettacolare circuito di Formula 1 al mondo" dice Philippe
Gurdjian il Consulente Esecutivo della Formula 1, la cui nota esperienza è
stata fondamentale nella costruzione del circuito. "Sepang non possiede
una tradizione di gare motociclistiche o almeno, non ancora. Ma come la
Malesia stessa, il Circuito di Formula 1 di Sepang richiama una cultura di
bellezza, colore e grazia che non si può ritrovare in nessuno degli altri
Circuiti di Formula 1 nel mondo". In quale altro posto è possibile
trovare una tribuna che si "libra verso il cielo" la cui
architettura è stata ispirata all'ibisco, uno dei simboli della Malesia? E
ancora, dove è possibile trovare un circuito circondato da una
lussureggiante vegetazione, strade fiorite e un mare di facce amiche? Il
Presidente del Sic (Sepang International Circuit) Tan Sri Basir Ismail è in
attesa di ricevere un ospite di riguardo: "Sarà un vero onore dare il
benvenuto a Bernie Ecclestone a Sepang" ha dichiarato. "Tutti
conoscono il suo grande contributo allo sviluppo della Formula 1. Speriamo
che il secondo Gran Premio Petronas di Malesia possa dimostrargli cosa anche
noi stiamo cercando di ottenere per questo sport straordinario". Mentre
gli edifici bianchi brillano al sole luminoso della Malesia, vi sono alcuni
che direbbero che il Circuito di Sepang da il meglio di sé di notte. Come
nessun'altra struttura al mondo, Sepang è spettacolarmente illuminato, con
luci colorate che esaltano e addolciscono l'intera costruzione. Tan Sri è
orgoglioso di come Sepang abbia raggiunto il suo duplice obiettivo:
realizzare un circuito che sia al tempo stesso esteticamente accattivante e
una sfida per i piloti. "Tutti i Team si sono complimentati con noi lo
scorso anno per l'ambiente che abbiamo creato per loro", ha detto.
"Quest'anno abbiamo lavorato per implementarlo". Ai vibranti
colori malesiani che verranno presentati nella spettacolare cerimonia
d'apertura, si aggiungerà il colore rosso espressamente dedicato alla
Ferrari. Il Circuito di Sepang sarà il primo a dare il benvenuto a Michael
Schumacher e alla Ferrari da quando hanno vinto il Campionato Mondiale
Piloti in Giappone. La Malesia ospiterà il round finale della sfida per
l'assegnazione del titolo mondiale Costruttori. Per celebrare quest'ultimo
importante appuntamento per il 2000, Tan Sri Basir Ismail inviterà tutti e
11 i Team al Perdana Suite and Terrace che offre il panorama migliore sul
circuito. Quale posto migliore per un party dedicato alla Formula 1 del
Circuito di Sepang, gioiello nella corona della Formula 1? Per acquistare i
biglietti sono previste diverse opzioni quali: il servizio telefonico 00603
852 62222; ordine via e-mail ticket@malaysiangp.com.my
; ordine via fax al numero 00603 852 62227; il più vicino servizio di
vendita di biglietti che può essere richiesto allo 00603 852 62222 Infolink:
www.malaysiangp.com.my
LA NOCHE DE ESPAÑA (VENERDÌ 20 OTTOBRE 2000)SU TELE+
E D+ UNA LUNGA MARATONA INTERAMENTE DEDICATA ALLA SPAGNA, ALLA SUA CULTURA E
ALLE SUE TRADIZIONI
Milano, 19 ottobre 2000 - Intorno alla corrida, per la prima volta
programmata da una televisione italiana, si snoda un'intera notte dedicata
alla Spagna, che vedrà impegnati accanto a TELE+ i canali digitali
dell'offerta D+. Cinecinemas 1 E 2, Cineclassics, Raisat Art, Raisat Cinema,
Raisat Gambero Rosso, Raisat Show E Tele+Bianco (quest'ultimo in digitale e
analogico) offriranno una panoramica completa sulla Spagna. Evento centrale
di questo affascinante viaggio, la corrida sarà commentata in studio dalla
giovane torera italiana Eva Florencia, da Emilio Tadini e da Alessandro
Baricco, recente protagonista di un acceso dibattito sull'argomento. Nel
maggio di quest'anno, sulle pagine di un quotidiano nazionale, Baricco ha
raccontato la sua attrazione per questa discussa tradizione. Cruenta e
affascinante spettacolarità quella della tauromachia, in cui sangue, sudore
e violenza si uniscono all'arte della danza e del coraggio, "un orrore
grottesco che alcuni toreri trasformano in spettacolo sublime". Così
si è espresso Baricco. "A me interessano quei pezzi di mondo in cui
l'orrore e il meraviglioso si intrecciano in un modo apparentemente
inestricabile. Mi incuriosisce la possibilità che qualcosa di bello abbia
bisogno, per nascere, di un terreno che fa schifo: e mi attira riflettere su
tutto ciò che di orrendo può nascere da un terreno che crediamo positivo e
giusto.....". (Tratto da La repubblica del 14 maggio 2000)Protagonista
della corrida di Notte Spagna è il ragazzo prodigio della tauromachia, il
18enne dal volto d'angelo Julian Lopez (El Juli) che affronta
consecutivamente sei tori. Lo speciale è incentrato su tre sintesi di
corride, interamente commentate allo scopo di cercare di capire, di
comprendere il successo di questa "contraddittoria" tradizione.
Quello che Tele+ propone è un piccolo viaggio nel cuore di qualcosa di
sgradevole e di enigmatico, capace di creare uno choc che più che
ammortizzato andrebbe capito. "Penso che la corrida abbia le ore
contate - ha affermato Baricco - non credo che mio figlio la vedrà, perché
non esisterà più. Puoi far finta di niente, ma se decidi di andare e
scriverne, quel che devi fare è cercare di capire". La corrida,
dunque, argomento scomodo, commentata in diretta, raccontata non esaltata,
al di là dello slogan o del luogo comune. La Notte Spagna si snoda
attraverso una serie di iniziative che affiancheranno questo straordinario
Evento: cinema, documentari architettura, musica, arte e gastronomia. Sette
reti della piattaforma Tele+/D+ saranno impegnate a celebrare i mille volti
della penisola iberica. La programmazione di venerdì 20 ottobre sarà
distribuita come segue: Tele+bianco Cinema, documentari e sport sono gli
ingredienti dell'ampia carrellata di proposte offerte nella notte del lungo
viaggio nel mondo spagnolo. Alle 21 il cinema diventa protagonista con l'imperdibile
prima visione di Fernando Trueba "La niña dei tuoi sogni"; a
seguire, alle 23.00, per la prima volta in Italia, la Corrida, commentata da
Emilio Tadini, Alessandro Baricco ed Eva Florencia. E ancora: 16.50: La
constellaction Guggenheim (documentario); 17.50: Hijos del Cante
(documentario); 18.40: El juli loco por el toro (documentario); 19.30: Lo
sport spagnolo su Zona; 20.30: Il cinema spagnolo su Cinema in 30 minuti;
00.30: Tesis, thriller orrorifico di Alejandro Amenabar (1998); 02.30:
Concerto di Raimundo Amador. Cineclassics e Cinecinemas: Al grande cinema
spagnolo sono dedicati i programmi di Cineclassics e Cinecinemas:
Cineclassics dedica la sua programmazione a un ciclo su Buñuel, con Simon
del deserto (ore 12.45), L'angelo sterminatore (ore 14.30) e Viridiana (ore
16.00), mentre Cinecinema trasmetterà Carmela di Carlos Saura (ore 11.55),
L'amore nuoce gravemente alla salute di Manuel Gomez Pereira (ore 13.55) e
Terra e Libertà di Ken Loach (ore 15.35). Raisat Art propone tre
documentari a partire dalle ore 20.30: L'illusione estetica - Barcellona
1900, storia della città e del suo sviluppo artistico e architettonico nel
corso del XIX secolo, Guernica, toccante documento che unisce filmati di
repertorio sulla distruzione della cittadina durante la guerra civile e le
fasi di realizzazione del capolavoro di Picasso, e Velasquez, ricostruzione
dell'attività artistica e della vita del grande pittore. Raisat Cinema
propone a partire dalle ore 21 Tristana, film firmato da Luis Buñuel nel
1970. A seguire, il magazine Cinescopio propone un approfondimento
sull'opera del regista spagnolo Glauber Rocha. Ancora a Buñuel è invece
dedicato il documentario-ritratto delle ore 23.00, per rileggere i momenti
più significativi della vita del grande cineasta. La notte di Raisat Cinema
termina alle ore 24.00 con Flamenco Woman, un documentario girato da Mike
Figgis per raccontare il mondo delle danzatrici di flamenco. Raisat Gambero
Rosso dedicherà i suoi programmi (a partire dalle ore 20) alle tradizioni
culinarie spagnole: dalla scoperta della ricca cucina andalusa alla
tradizione catalana, passando attraverso uno studio dei vini e delle più
importanti specialità iberiche, la serata sarà commentata in studio anche
dalla chef Laura Ravaioli. Il primo appuntamento è con Viaggio in
Andalusia, un documentario in due parti che RaiSat Show trasmette alle ore
19.00 per raccontare storie ed antiche tradizioni dei gitani del sud della
Spagna e riscoprire le origini e i segreti del flamenco. Alle ore 21, RaiSat
Show propone Ombra, lo spettacolo presentato al Romaeuropa Festival'99 dalla
Fura dels Baus, la più trasgressiva delle compagnie teatrali europee.
GIOTTO E IL, SUO TEMPO
Padova, 19 ottobre 2000 - Esattamente sette secoli fa Enrico Scrovegni
comprava l'arena romana per edificarvi il proprio palazzo e l'annessa
cappella. Per affrescarla chiamò Giotto che qui ha lasciato uno dei
capolavori universali della storia dell'arte. Sette secoli dopo Padova
celebra Giotto e l'influenza che la sua venuta ebbe su quello che è stato
il "Secolo d'Oro" della città, il Trecento, un secolo che vide
Padova porsi come città di riferimento per la cultura in Europa. Giotto fu
protagonista, non unico, di questo splendido momento culturale; egli fu
chiamato ad arricchire con i suoi affreschi tre maggiori "centri di
potere" cittadini: la cappella della casa del più potente dei
banchieri - Enrico Scrovegni, appunto -, il convento annesso alla Basilica
di sant'Antonio e il Palazzo della Ragione. Tre interventi di queste
dimensioni (due dei quali purtroppo successivamente scomparsi), non
passarono inosservati e influenzarono anche gli altri artisti che nei
medesimi anni venivano incaricati di interventi analoghi in altre chiese ed
edifici. Quella che rimane oggi è la più grande concentrazioni di
affreschi trecenteschi in Europa, un unicum che è parte integrante della
mostra "Giotto e il suo tempo" con cui la città di Padova
ricorda, dal 26 novembre 2000 al 29 aprile 2001, il maestro fiorentino. La
mostra ha il suo nucleo principale nelle sale del Museo Civico agli
Eremitani dove le opere di Giotto vengono messe a confronto con quelle di
Guariento, Semitecolo, Giusto, Altichiero e degli altri grandi che operarono
a Padova nel Trecento. Particolare interesse riveste la ricostruzione,
all'interno della mostra, della originale collocazione del celeberrimo ciclo
degli "Angeli" del Guariento, originariamente concepito per la
Cappella della Reggia Carrarese. Con la pittura, vengono documentati in
mostra anche i vertici raggiunti dalla scultura, dall'arte della miniatura,
dell'oreficeria, della musica. Una sezione documenta la Padova del Trecento.
Il percorso continua nella attigua Cappella degli Scrovegni per allargarsi
poi in città dove, utilizzando sempre un unico biglietto di ingresso, si
andranno a riscoprire le straordinarie testimonianze in affresco lasciate da
Guariento, Giusto De Menabuoi, Jacopo Avanzi, Altichiero da Zevio sulle
pareti all'Accademia Galileiana, del Battistero della Cattedrale, della
Basilica del Santo, degli Oratori di San Michele e di San Giorgio, nel
Palazzo della Ragione. Un itinerario che non ha eguali e che affascina per
il carattere originale della nuova pittura ma anche per la ricchezza
iconografica e di contenuti che anticipano i grandi temi del Rinascimento.
"Giotto e il suo tempo". Padova, Museo Civico agi Eremitani
(nucleo espositivo) e Cappella degli Scrovegni, Chiesa degli Eremitani,
Palazzo della Ragione, Battistero del Duomo, Reggia Carrarese, Basilica del
Santo, Oratorio di San Giorgio; Oratorio di San Michele, dal 26 novembre
2000 al 29 aprile 2001. Orario: 9 - 19. Biglietto di ingresso (per mostra,
museo ed edifici compresi nell'itinerario) lire 15.000, ridotti lire 10
mila. Catalogo Motta Editore, a cura di Vittorio Sgarbi e Mirella Cisotto
Nalon. Per informazioni: Settore Attività Culturali: 049/820.45.01 - 28 -
47 fax 049/820.45.03 email: mostra.cultura@padovanet.it
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