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NOTIZIARIO MARTEDI' 24 OTTOBRE 2000 pagina 1
La nostra vetrina dei
L'esposizione dei
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MEDIOBANCA: NUOVA EDIZIONE DELLE PRINCIPALI SOCIETÀ ITALIANE Milano 24 ottobre 2000 - L'Ufficio Studi ha completato la consueta classifica delle principali società italiane (dati 1999 e 1998). La classifica riguarda 764 gruppi e 2878 imprese operanti nei settori industriale, commerciale, dei servizi pubblici, dei servizi finanziari e assicurativi (banche, compagnie di assicurazione, società di leasing e factoring, società finanziarie). L'opera è disponibile nella versione Pdf all'indirizzo http://www.mbres.it . In linea di massima sono quasi tutte del centronord le aziende italiane piu' dinamiche, cioe' le prime 33 classificate per incremento delle vendite abbinato ad un risultato su fatturato superiore al 4%. Nella classifica di Mediobanca il sud e' poco rappresentato (la Sixty di Chieti, la Imap di Napoli e la Atlantica di Navigazione di Palermo), ma anche la new economy non e' molto presente. Abbondano invece le aziende manifatturiere, che vanno dalla cantieristica da diporto (Ferretti ed Azimut), ai tessili confezioni (Sixty, Calzedonia, Gabel, Dainese, Erregierre) PRICEWATERHOUSECOOPERS (PWC): LE DOT.COM EUROPEE SONO SULLA VIA DELLA RIPRESA ED IL LORO TEMPO MEDIO DI SOPRAVVIVENZA È PASSATO DA 13 A 20 MESI DAL DICEMBRE 1999 Milano, 24 ottobre 2000 - Secondo uno studio condotto da PricewaterhouseCoopers in collaborazione con Fletcher Advisory, il mercato europeo delle dot.com, nonostante un paio di fallimenti significativi, si sta rafforzando. Le aziende, avendo preso coscienza del fatto che lo sviluppo delle attività rimane comunque un obiettivo di medio lungo termine, stanno ponendo maggior attenzione alla ridefinizione dei modelli di crescita delle attività ed alla gestione dei costi, rispetto al solo obiettivo di ricerca dei fondi per sostenere la loro crescita. L'analisi mostra in particolare che il "burn rate" medio, ovvero il lasso di tempo di sopravvivenza di una società prima che essa necessiti di ulteriori immissioni di liquidità, è aumentato in maniera significativa a 20 mesi (rispetto ai 13 mesi del dicembre 1999). "Il burn rate - spiega Luca Lupone, Partner di PricewaterhouseCoopers Corporate Finance - costituisce l'indicatore chiave per le situazioni di start up. Il burn rate è il rapporto tra la differenza nelle spese operative monetarie e il gross profit da un lato e la posizione finanziaria netta dall'altro. Secondo le analisi condotte dalla nostra ricerca, in Europa sarebbero a rischio di liquidità circa una ventina di società, la cui capitalizzazione di mercato complessiva di 26 miliardi di Euro rappresenta più del 10% del mercato europeo di riferimento. D'altro canto 42% delle società analizzate risulta invece non bruciare liquidità". Luca Lupone sostiene inoltre: "Le Internet companies europee stanno cominciando a muoversi per consolidare le loro posizioni e riconquistare la fiducia del mercato, promuovendo al loro interno alcuni fondamentali cambiamenti nel loro modello di business o concludendo partnership strategiche. In generale, l'aumento del "burn rate" sta a significare che il management di queste società è sempre più attento alla gestione della liquidità ed al controllo dei costi, ma sta anche focalizzandosi sempre più sulla crescita di ricavi e margini con lo scopo di anticipare quanto più possibile il proprio breakeven". Marco Tanzi, Partner di PricewaterhouseCoopers Corporate Finance aggiunge: "Attualmente è possibile iniziare ad analizzare i primi dati per settore. Sebbene nel complesso i prezzi di Borsa del campione di aziende analizzate abbiano mostrato andamenti negativi rispetto all'inizio dell'anno, le società B2B hanno mostrato andamenti decisamente migliori rispetto a quelle B2C, incrementando il loro valore in media del 25%. Tra i diversi sottosettori mostrano andamenti superiori alla media quelli legati ai prodotti software e alle infrastrutture. Il sottosettore degli Internet Service Provider risulta invece quello che ha raccolto il 46% dei fondi totali sul mercato al fine di sostenere i propri "burn rate", decisamente i più alti. Le società B2B, infine, hanno speso in media il 220% del loro gross profit in spese generali e di struttura, mentre le società B2C ben il 420%". STEVE BALLMER, PRESIDENT & CEO DI MICROSOFT IN ITALIA INCONTRA RAPPRESENTANTI DI ISTITUZIONI E AZIENDE E PRESENTA MICROSOFT.NET Milano, 24 ottobre 2000 - Steve Ballmer, president & Ceo di Microsoft Corp. si trova in Italia. Nel corso della visita nel nostro Paese, Ballmer incontrerà alcuni rappresentanti delle istituzioni, delle aziende e del mondo accademico per confrontarsi sui temi legati all'innovazione tecnologica e a Internet e per illustrare la vision e la strategia di Microsoft. Durante questi incontri Steve Ballmer avrà anche modo di presentare Microsoft.Net, la rivoluzionaria piattaforma di servizi software avanzati che rappresenteranno il cuore della terza generazione di Internet e dell'Information Technology, sia a livello aziendale che consumer. Steve Ballmer, presidente di Microsoft dal luglio 1998 e in azienda sin dal lontano 1980, è stato nominato Ceo lo scorso gennaio assumendo la completa responsabilità manageriale della società, con il compito di realizzare la visione aziendale di "empowering people through great software, any time, any place and on any device". "Siamo particolarmente lieti della presenza di Steve in Italia, che coincide tra l'altro con la ricorrenza dei 25° anno di fondazione di Microsoft. Venticinque anni di innovazione e di sfide di cui Steve è stato sicuramente uno dei protagonisti", dichiara Mauro Meanti, amministratore delegato di Microsoft Italia. La visita di Steve Ballmer in Italia si colloca all'interno di un più vasto tour europeo nel corso dei quale il Ceo di Microsoft terrà una serie di incontri ad alto livello, sia in ambito istituzionale che di business. ALLEANZA FRA COMMERCE ONE E INTEL PER COOPERARE A UN'OFFERTA DI E-COMMERCE LE SOLUZIONI DI E-MARKETPLACE DI COMMERCE ONE SARANNO OTTIMIZZATE PER LA PIATTAFORMA INTEL Milano, 23 ottobre 2000 - Intel Corporatio e Commerce One società leader nella fornitura di soluzioni globali di e-commerce per le aziende, hanno annunciato un'alleanza triennale per la fornitura di soluzioni di e-commerce scalabili attraverso l'integrazione e l'ottimizzazione delle tecnologie di Intel con le soluzioni di Commerce One. I termini dell'accordo prevedono tra l'altro la creazione di unlaboratorio di ricerca e di un fondo di marketing congiunto, a ulteriore rafforzamento della già proficua collaborazione di Commerce One con Intel. B2BISCOM SCEGLIE ODX (GRUPPO AISOFTW@RE) PER LA GESTIONE CATALOGHI DEI PROPRI MARKETPLACE Milano, 24 ottobre 2000 - B2Biscom, la società del gruppo e.Biscom che si occupa della realizzazione di progetti di commercio elettronico business to business, e Odx, software project house e competence center per la tecnologia Xml appartenente al Gruppo Aisoftw@Re, hanno siglato un accordo di collaborazione finalizzato alla realizzazione del prodotto "Gestione Cataloghi" in formato Xml per i Marketplace B2Biscom. Il prodotto consentirà agli utenti dei marketplace gestiti da B2Biscom di inserire, aggiornare e pubblicare i propri cataloghi prodotti personalizzandone la forma e la complessità delle informazioni. Gestione Cataloghi sarà integrato perfettamente con Ariba, la piattaforma scelta da B2Biscom per la realizzazione dei Marketplace, e sarà realizzato utilizzando, come software di sviluppo, B2B Portal Server. La prima versione del prodotto viene rilasciata ad Ottobre 2000. B2B Portal Server, disponibile sul mercato dalla fine del 1998, è un information server che consente di memorizzare, aggregare e manipolare informazioni provenienti da varie sorgenti utilizzando XML come standard di rappresentazione. "La scelta di B2Biscom", commenta Pierluigi Barengo, Direttore Generale di Odx, "è il riconoscimento del mercato della competenza di Odx nelle soluzioni B2B e della validità del nostro team tecnico specializzato nella fornitura di questi servizi". "Siamo molto soddisfatti di quest'accordo", spiega Giuseppe Carrella, Direttore Delivery e Sviluppo nuove tecnologie di B2Biscom, "Dopo un'attenta valutazione delle soluzioni presenti sul mercato abbiamo trovato in Odx il partner più adatto per la gestione dei cataloghi dei nostri Marketplace". L'INFORMATION AND COMMUNICATION TECHNOLOGY COME MOTORE DI CRESCITA Torino, 24 ottobre 2000 Oggi alle ore 18, nell'Aula Magna del Rettorato (Via Verdi 8, Torino), il presidente di Telecom Italia, Roberto Colaninno, terrà una conferenza dal titolo "L'information and Communication Technology come motore di ricerca " terzo incontro dell'iniziativa L'economia e i suoi protagonisti- L'Università "fa l'esame" all'economia, promossa dall'Università degli Studi di Torino in collaborazione con la Regione Piemonte. I responsabili di alcune delle maggiori imprese italiane illustreranno a studenti, docenti e, più in generale, ai torinesi interessati, come si presentano, dal loro angolo visuale, la situazione attuale e le prospettive future dell'economia. Un primo tentativo per creare nuovi legami tra chi studia e chi produce di fronte alle incognite dell'integrazione europea, della globalizzazione e della rivoluzione tecnologica. Per ragioni organizzative si prega di confermare la partecipazione ai seguenti numeri: Agenzia Uno Tel. 011.5627396 - 011.5176674 Fax 011.5629708 "VALEOGGI", IL GIORNALE DEI GIORNALI ONLINE SU WWW .TISCALINET. IT Milano, 24 ottobre 2000. Nasce su Internet il "giornale dei giornali". Si chiamerà "ValeOggi" e andrà online da mercoledì 25 ottobre: il sito www.valeoggi.it sarà accessibile dalla home page di Tiscalinet. Coordinato da Giovanni Valentini, responsabile editoriale di Tiscali, già direttore del settimanale "L'Espresso" e vicedirettore di "Repubblica", il nuovo quotidiano on-line offrirà dal lunedì al sabato, entro le 9 del mattino, una rassegna ragionata della stampa italiana e di quella straniera sull'Italia. Intorno ai fatti essenziali della giornata, verranno selezionati articoli, interviste e commenti, suggerendo percorsi di lettura attraverso i link ai giornali di carta. "ValeOggi" produrrà inoltre approfondimenti giornalistici, materiale di documentazione e aggiornamenti in tempo reale. Il nuovo sito di Tiscali ospiterà Forum interattivi sugli argomenti principali; fornirà un servizio automatico di posta elettronica per "segnalare e inviare" ad altri utenti gli articoli più interessanti; compilerà una classifica quotidiana dei giornali e degli articoli più letti; organizzerà sondaggi fra i lettori. Oltre a un osservatorio critico affidato a esperti esterni, particolarmente qualificati nel campo della comunicazione, "ValeOggi" pubblicherà anche una serie di rubriche dedicate di volta in volta ai giornali stranieri, alla televisione, alla pubblicità e alle web-news. "Il nostro - dice Valentini - sarà innanzitutto un prodotto di servizio per orientare il pubblico nella giungla delle notizie, ma anche uno strumento di controllo a disposizione di tutti i cittadini nei confronti del potere dell'informazione". SELECTA LEADER NELLA STAMPA DIGITALE DAL VENETO DELLA NEW ECONOMY NUOVA MATRICOLA PER LA BORSA L'ANNUNCIO AL CORSO DI STRATEGIE D'IMPRESA DI PADOVA Padova, 24 ottobre 2000 - Un'altra azienda veneta, Selecta www.selecta.it di Quinto Vicentino, circa trenta miliardi di fatturato quest'anno e più del doppio il prossimo, ha in programma di sbarcare in Borsa entro il giugno del 2001. Lo ha annunciato Nicola Muraro, Amministratore Delegto, nel corso della lezione che ha tenuto sabato 21 ottobre agli studenti del Corso di Strategie d'Impresa della Facoltà di Economia dell'Università di Padova www.economia.unipd.it Selecta, partendo da un'attività di stampa tradizionale per le aziende, è divenuta in pochi anni leader nel settore della stampa digitale in Italia, grazie alla sua capacità di rispondere alle più svariate esigenze di stampa su carta e su altri materiali, delle aziende. Tra i suoi clienti alcune tra le più importanti aziende di servizi pubblici alle quali stampa, imbusta e spedisce le bollette acquisendo i dati necessari per la fatturazione direttamente per via telematica; oppure prestigiose aziende di abbigliamento per le quali prepara le etichette per i capi, anche in tirature limitate, ricevendo gli ordini e le specifiche ancora per via telematica direttamente dai reparti di produzioni con i quali condivide una stessa piattaforma informatica. Anche cataloghi, brochure, dépliant, carta intestata, buste, manifesti, biglietti da visita possono essere ordinati via internet, perfino da privati cittadini, e passati direttamente alla stampa ottenendo stampe di altissima qualità a prezzi assolutamente competitivi rispetto alle tradizionali tipografie. Questa che si definisce una "web based printing company", come ha spiegato Nicola Muraro agli ammirati studenti padovani, ha realizzato una mirabile sintesi tra old e new economy, tra B2B (business to business) e B2C (business to consumer), tra venture capital e progettualità manageriale (è partecipata al 20% da OneTone di Marco Benatti http://www.onetone.it tra alleanze con i fornitori (tra i suoi partner colossi multinazionali quali Cisco, Xerox e Microsoft) e autonomia imprenditoriale. Il Corso di Strategie d'Impresa http://www.economia.unipd.it/corsi/sim/sim.html tenuto da Giovanni Costa http://www.decon.unipd.it/personale/curri/Costa/index.html si sta rivelando non solo un esperimento didattico di estremo interesse (portale didattico, interazione docenti-studenti per via telematica, valutazione on line, forum di discussione che danno un ruolo attivo agli studenti, imprenditori in cattedra) ma anche un laboratorio di analisi delle forme più avanzate di imprenditorialità. Dopo Riccardo Donadon di E-Tree www.e-tree.it di Treviso, ospiterà sabato prossimo Massimo Colomban di San Vendemiano www.permasteelisa.com (ore 9, polo didattico della facoltà di Economia, Via Venezia 13) che ha appena presentato un rivoluzionario portale http://www.permasteelisa.com/culture.htm destinato ad architetti e costruttori e sabato 4 novembre Giuseppe Dal Cortivo di Cad It www.cad.it di Verona, l'azienda di software bancario che ha appena concluso con strepitoso successo il suo collocamento in Borsa. Sta così emergendo che l'idea corrente di un certo ritardo del Nord Est nella new economy non è poi così fondata. Pagina 1 Pagina 2 Pagina 3 Pagina 4
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