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PALATELECOM: DOVE IL TELEFONO INCONTRA GLI ITALIANI
Milano, 26 ottobre 2000 - Salperà da Cagliari il 9
novembre e approderà a Roma nel febbraio 2001 il primo tour del PalaTelecom,
una vera e propria cittadella itinerante ideata da Telecom Italia Wireline
Services in collaborazione con Maurizio Costanzo. PalaTelecom è un evento
multimediale pensato per raccontare il Telefono e la Telefonia - sempre più
protagonisti della vita quotidiana degli italiani - a un pubblico ampio,
fatto di giovani e adulti, famiglie, ragazzi e bambini, che avranno così la
possibilità di conoscere in modo interattivo le nuove tecnologie della
telefonia fissa di Telecom Italia; la realtà della rete telefonica
nazionale e i suoi più recenti sviluppi tecnologici; l'attività delle
migliaia di persone che lavorano al 187; le innovazioni che con i nomi di
Isdn, Adsl, Vdsl cambieranno la nostra vita; la storia e la realtà di
internet in Italia, tra bit e web, raccontata da Carlo Massarini; le tariffe
e i costi del servizio telefonico; le campagne di comunicazione con le quali
in questi anni il pubblico ha conosciuto la realtà della più grande
compagnia telefonica nazionale, e molto altro ancora. E' la prima volta che
Telecom incontra 'di persona' la propria clientela. Per parlarle e per
ascoltarla in questo momento in cui il Telefono è davvero protagonista
nelle case degli italiani, Telecom ha innovato profondamente gli strumenti
con i quali in genere le grandi azienda comunicano ai consumatori: non una
campagna pubblicitaria tradizionale ma un grande evento interattivo con il
quale Telecom potrà dialogare con gli italiani, toccando otto città del
Nord, del Centro, del Sud e delle Isole. In un'area dell'Expo il pubblico
potrà 'interrogare' l'azienda su costi e tariffe grazie a postazioni
touch-sercen, e, alla sera, durante gli spettacoli nel Grande Auditorium da
1200 posti, insieme ad artisti e musicisti i manager di Telecom saliranno
sul palcoscenico e risponderanno alle domande che il pubblico vorrà porre,
con la conduzione di Milly Carlucci e Federica Panicucci. Senza dimenticare
FiloMania, la tensostruttura trasparente dedicata ai bambini e alle
scolaresche, che grazie ai percorsi didattici e alle animazioni ideati 'su
misura' dal MuBa (Museo dei Bambini di Milano) guiderà i più piccoli alla
scoperta della comunicazione interpersonale, del telefono, delle nuove
tecnologie e di alcuni spazi dell'Expo Il PalaTelecom vivrà in ogni città
per quattro giorni, da mattino a sera, portando i suoi ospiti e tutto il
pubblico a visitare l'area espositiva Expo divisa in nove sezioni, dedicata
alle telecomunicazioni e alla realtà di Telecom Italia; a partecipare
durante il giorno a seminari e convegni negli spazi dei due Auditorium; a
godere di sera del ricco programma di concerti, spettacoli e intrattenimenti
che al Grande Auditorium coinvolgeranno personalità del mondo del teatro,
della canzone, della televisione e dello sport, anche grazie alla
collaborazione dei DJ di Radio 105, radio ufficiale del PalaTelecom. La
prima tappa del PalaTelecom è a Cagliari dal 9 al 12 novembre, per poi
toccare Torino (16/19 novembre), Palermo (30 novembre/3 dicembre), Modena
(7/10 dicembre), Napoli (21/24 dicembre). Le tappe per il 2001 saranno
Verona, Milano e Roma. In ciascuna città, il PalaTelecom sosterà quattro
giorni, sempre dal giovedì alla domenica. Sono intervenuti alla conferenza
stampa di presentazione del PalaTelecom: Roberto Colaninno Presidente e
Amministratore Delegato di Telecom Italia; Rocco Sabelli, Direttore di
Telecom Italia Wireline Services; Andrea Ragnetti, Responsabile Marketing
Residenziali Telecom Italia Wireline Services; Vittorio Meloni, Direttore
Comunicazione e Inunagine Gruppo Telecom Italia; Fulvio Zendrini,
Responsabile Comunicazione e Pubblicità Residenziali Telecom Italia
Wireline Services. Informazioni dettagliate sull'iniziativa PalaTelecom sono
reperibili afl'indirizzo Internet: http://wireline.telecomitalia.it
NASCE ASSIPAROS PRIMO GRUPPO ITALIANO DI BROKERAGGIO
ASSICURATIVO AUTORIZZATO DALL' ISVAP A VENDERE SU INTERNET
Milano, 26 ottobre 2000 - L'avv. Vittorio Rava, Presidente di Paros
Intemational Insurance Brokers e Umberto Occhipinti, Presidente dei Gruppo
Gpa, nel corso di una conferenza stampa, hanno reso noto di aver acquisito
l'89% di Paros, già controllata da Cariplo (Gruppo Intesa) e il 100% di
Assiprogetti, già controllata da Banco Ambroveneto (Gruppo Intesa). Il
capitale sociale della Paros, costituita nel 1989 dall'avv. Rava su incarico
della Cariplo, prima del trasferimento delle quote, risultava sottoscritto
da Gruppo Intesa 79%, San Paolo Imi 10%, avv. Rava, management e altri 1 1
%. Il capitale sociale della Assiprogetti, fondata nel 1973, risultava
sottoscritto da Gruppo Intesa 5 1 %, Gruppo Gpa 49%. L'indipendenza dal
Gruppo Intesa delle due Società di Brokeraggio è stata ritenuta condizione
indispensabile per poter ampliare la sfera d'azione, attraverso l'offerta di
servizi esclusivi di consulenza e assistenza nel settore degli Istituti di
Credito e del parabancario, dove Paros vanta un know-how di alto profilo
professionale. Ciò consentirà di stipulare accordi commerciali, cosi come
quello sottoscritto con il Gruppo Intesa, con tutte le Banche che volessero
avvantaggiarsi della consulenza di un Broker assicurativo totalmente
italiano e quindi piu' consono alle esigenze dei settori bancari,
industriali e commerciali italiani. Questo nuovo Gruppo disporrà, sempre
tramite un accordo commerciale, di un importante network internazionale che
copre vaste aree operative del mondo. Il Presidente di Paros ha ricordato
che nei primi anni 90 le polizze del Gruppo Cariplo incidevano per il 40%
sui premi intermediati mentre oggi, pur con i cospicui aggiornamenti,
rappresentano solo il 7% e ciò per l'accelerato sviluppo della sua Società
che, consolidata la posizione sul mercato domestico, ha acquisito clientela
anche in campo internazionale. Altrettanto ha fatto il Presidente del Gruppo
Gpa che ha confermato che l'incidenza sui premi intermediati delle polizze
captive non supera il 25%. Occhipínti ha ricordato che il Gruppo Gpa, da
lui costituito nel 1976, rappresenta per la clientela e per i collaboratori
una garanzia di continuità nello sviluppo. La realizzazione del progetto è
stata resa possibile dal lancio, da parte di Banca Intesa, di un'offerta
pubblica di vendita delle quote di controllo Paros e di Assiprogetti, cui ha
fatto seguito l'esercizio del diritto di prelazione dell'avv. Rava e della
Gpa. Nelle clausole contrattuali di cessione, importante è rilevare che
Paros e Assiprogetti continueranno ad essere, almeno per i prossimi due
anni, broker di riferimento del Gruppo Intesa e potranno avvalersi della
rete bancaria per il corporate e il retail. A conclusione delle operazioni
di acquisizione, è stato stipulato un ampio accordo societario e di
collaborazione tra Paros e Assiprogetti per costituire, con la Gpa, il primo
Gruppo italiano di brokeraggio assicurativo aperto ad alleanze con altre
realtà nazionali del settore. Gli obiettivi indicati da Vittorio Rava e
Umberto Occhipinti, che ricopriranno, rispettivamente, le cariche di
Presidente e Amministratore Delegato del nuovo gruppo sono: 1.500 miliardi
di portafoglio, 120 miliardi di provvigioni nel 2001 e quotazione in Borsa
nel 2002. In merito ad Internet Umberto Occhipinti ha sottolineato che il
programma di utilizzo del Web sono ampi e si suddividono in due azioni: la
prima che punta alla presenza sui principali portali orizzontali di un
servizio di analisi del rischio. Il secondo progetto prevede la creazione di
un portale all'interno del quale saranno messe a disposizione del cliente
varie compagnie da scegliere tutte in regola con le autorizzazioni. Sempre
Occhipinti ha tenuto a precisare che attualmente Assiparos è l'unica e
prima istituzione a ricevere l'autorizzazione dall' Isvap per la vedita su
Internet.
BANKS ARE BEST POSITIONED TO ATTRACT ONLINE TRADING
CONSUMERS, SAYS FORRESTER
Amsterdam, Netherlands, 26 october 2000 . Currently, far more European
consumers are investigating shares online than are actually trading via the
Web - and one of the keys to converting these consumers into active traders
is online banking, according to a recent report from Forrester Research B.V.
Furthermore, Forrester¹s Technographics analysis of more than 6,000 online
Europeans and their financial behavior and attitudes indicates that retail
banks are best positioned to capture the mainstream retail investor's online
share dealing. "In total, 36% of all Europe¹s online consumers own
investment products like shares or mutual funds," commented Edwin Van
Der Harst, analyst at Forrester Research B.V. "By examining their
involvement with stockbroking and their online behavior, Forrester has
identified four distinct groups of online share dealer -- what we have
termed Dynamic Dealers, Inquisitive Investors, Silent Shareholders, and
Empty-handed Explorers. Each of these groups present opportunities for
stockbroking companies, and while the Dynamic Dealers are the most active
today, it is the Empty-handed Explorers and Silent Shareholders that will
give incumbent banks the edge over new entrant pure plays," he added.
Dynamic Dealers represent 10% of Europe¹s online consumers and tend to be
experienced Web surfers: bright, single affluent men owning more financial
products than any other group, and technology optimists who have
comparatively higher ownership of online-capable devices such as WAP phones.
Dynamic Dealers present the best opportunity for pure plays: To capitalize
on these consumers, Forrester advises that pure plays position themselves as
the "online stockbroking experts", offering a rich choice of top
investment products. "The other three groups represent a further 32% of
Europe¹s wired consumers who either already own shares or show an interest
in trading shares online," said Van Der Harst. "But it is the
Empty-handed Explorers that will contribute most to the growth of online
trading over time. While these relatively young consumers don't yet own
shares or many financial services, they are experienced Web users and will
be the future of online trading, expanding online share dealing by
40%." Silent Shareholders represent 16% of Europe¹s online consumers
and are typically women. While they have become shareowners through, for
instance employee benefit programs, they currently undertake no investment
activities through the Internet at all, due mainly to concerns over security.
"So far, banks have won a majority of online trading customers despite
-- rather than because of -- their strategies," Van Der Harst continued.
"As they develop and improve their offerings, pure-play brokers will
feel the squeeze. We advise full-service banks to focus on Silent
Shareholders, exploiting the trust within their client relationships to
offer customers a compelling stockbroking proposition, while delivering more
sophisticated offerings to their best customers before pure-play brokers do.
"The last group, Inquisitive Investors, comprise 10% of Europe¹s
online consumers. They tend to be married, wealthy men without children, and
present the best opportunity to hybrids -- the stockbroking spinoffs from
full-service banks, positioned as separate online stockbroking firms,"
he concludes. Infolink: www.forrester.com
BANCA INTESA: 300 MILIARDI PER L'ALLUVIONE
FINANZIAMENTI AL 3,50% FISSO PER CINQUE ANNI
Milano, 26 ottobre 2000 - Considerata la gravità dell'alluvione che ha
colpito in modo particolare le regioni del Nord Ovest e la rilevanza dei
danni subiti dai privati, dagli agricoltori e dagli altri operatori
economici, Banca Intesa ha predisposto un intervento straordinario di 300
miliardi a favore di coloro che hanno subito danni alle abitazioni e/o alle
strutture produttive in tutte le zone colpite dalla catastrofe. I
finanziamenti, le cui richieste potranno essere inoltrate tra pochi giorni
tramite tutte le filiali di Banca Commerciale Italiana, Cariplo, Banco
Ambrosiano Veneto e Cariparma (le banche del Gruppo Intesa presenti nei
territori interessati), saranno erogati per un importo massimo di 200
milioni per le imprese e gli operatori economici e di 50 milioni per i
privati e, in ogni caso, per un ammontare non superiore al danno subito. Il
tasso applicato sarà pari al 3,50% annuo e rimarrà fisso per tutta la
durata del prestito che è prevista in sessanta mesi, salva l'estinzione
anticipata del finanziamento per l'introito di eventuali contributi
pubblici, assicurativi o agevolati. Non sono previste né commissioni di
massimo scoperto né spese di istruttoria. Le rate costanti di rimborso
potranno essere mensili o trimestrali. Le condizioni applicate a questi
speciali finanziamenti sono del tutto "fuori mercato" a
dimostrazione della coerenza con le tradizioni etico/sociali e l'impegno
civile delle banche del Gruppo Intesa.
MEDIOBANCA: NUOVA EDIZIONE DI INDICI E DATI
Milano, 26 ottobre 2000 - In una nota Mediobanca rende noto che le
elaborazioni riguardano serie pluriennali di dati, aggiornate alla fine del
giugno 2000; le serie storiche più estese sono quelle della tabella II
della parte prima (dove si risale al 1938), X (che parte dal 1861), XV e XVI
(che coprono gli anni a partire dal 1967). La Parte Prima del volume è
dedicata ai titoli azionari del Listino Ufficiale, del Nuovo Mercato e del
Mercato Ristretto dove il numero di società considerate è pari,
rispettivamente, a 236, 6 e 12. La Parte Seconda riguarda i titoli a reddito
fisso quotati nella Borsa italiana, mentre la Parte Terza riporta alcuni
dati sulle Borse Valori dell'Unione Europea e sulle altre principali piazze
finanziarie internazionali (22 Borse in totale). Per maggiori dettagli http://www.mbres.it
COMPAQ ANNUNCIA IL FATTURATO PIÙ ALTO NELLA STORIA
DELLA SOCIETÀ
Milano, 26 ottobre 2000 Compaq Computer ha annunciato di aver raggiunto nel
terzo trimestre un fatturato record di 11,2 miliardi di dollari (+22%
rispetto a un anno fa, corrispondente in realtà ad un +26% a valuta
costante) con utili per 789 milioni di dollari (in crescita del 558%
rispetto al terzo trimestre del 1999). L'utile per azione si è attestato su
0,31 dollari per azione (0,30 dollari per azione escludendo i guadagni
ottenuti da investimenti finanziari). "Questi risultati confermano il
nostro momento positivo sul mercato" ha dichiarato Michael Capellas,
Chairman e Chief Executive Officer. "Abbiamo raggiunto il fatturato
più alto nella storia di Compaq, aumentando di oltre 5 volte gli utili
rispetto ad un anno fa. Contemporaneamente abbiamo aumentato il margine
lordo, ora pari al 23,9% e ridotto di 132 milioni di dollari le spese
operative. Ma ciò che più conta è che oggi offriamo ai nostri clienti il
portafoglio di prodotti innovativi e soluzioni Internet più ampio del
mercato." Compaq ha ottenuto forti crescite in tutte le aree
geografiche; l'incremento nell'area Emea (Europa, Medio Oriente e Africa) è
dell'8% (+21% in valuta costante). "Questi risultati dimostrano quanto
una solida capacità di esecuzione combinata con tecnologie innovative possa
portare a un'accelerazione nei risultati finanziari e di mercato" ha
continuato Capellas. "Compaq si sta chiaramente differenziando grazie
allo sviluppo di prodotti nuovi e innovativi. Per il futuro ci aspettiamo di
continuare a crescere in modo significativo e riteniamo ragionevole pensare
a un +18% nel prossimo trimestre, con un forte miglioramento dell'utile per
azione. Per il 2001 prevediamo invece una crescita degli utili del 40%, in
linea con le stime del consenso registrato sul mercato." Risultati
positivi anche in Italia "Oggi la nostra azienda esprime un valore
davvero ampio ed evidente per i propri clienti", ha dichiarato Nicola
Ciniero, Amministratore Delegato della filiale italiana. "Infatti non
esiste un portafoglio di offerta cosi' completo come quello Compaq; inoltre
la strategia e' chiara e vincente e le nostre partnership sempre più
forti". "Fatte queste premesse considero buoni i risultati del
terzo trimestre in Italia, dove registriamo con particolare soddisfazione
numerosi successi nel settore degli Internet Service Provider e una sempre
maggior fiducia verso Compaq da parte della rete di partner. In area PC
l'incremento del fatturato e' stato superiore al 30% con un significativo
aumento del valore medio dei prodotti consegnati e una forte crescita nel
segmento portatili; nel mondo Unix la disponibilità dei sistemi di fascia
alta AlphaServer GS ci ha consentito di aumentare il fatturato del segmento,
mentre i servizi continuano a rappresentare una porzione molto importante
del nostro giro di affari che, nel suo complesso, e' cresciuto in linea con
il mercato." Analisi del trimestre: Infrastruttura Internet - Il
fatturato della divisione Enterprise Computing è stato pari a 3,8 miliardi
di dollari, con un incremento del 19% rispetto allo stesso periodo del 1999.
L'utile operativo è stato di 597 milioni di dollari, ovvero 302 milioni in
più rispetto allo scorso esercizio. L'utile operativo equivale al 15,7% del
fatturato trimestrale. I risultati riflettono soprattutto l'andamento del
comparto server, cresciuto del 41% rispetto a un anno fa totalizzando 1,6
miliardi di dollari: si tratta del secondo trimestre consecutivo nel quale
il fatturato cresce più del 40%. La crescita è stata rilevante in tutte le
aree geografiche ed è legata all'ampliamento dei data center deciso da
aziende e da Internet provider. Il fatturato dell'area storage è stato pari
a 1,4 miliardi di dollari, il 9% in più rispetto all'anno passato. Da un
anno all'altro le soluzioni storage di fascia enterprise sono cresciute del
44% grazie alla forte diffusione del software e delle soluzioni Compaq
Enterprise Network Storage Architecture. Rafforzando la propria leadership
in questo settore, Compaq ha rilasciato oltre 19.000 terabyte di capacità
storage con un incremento del 60% rispetto al medesimo periodo dello scorso
esercizio; tra i nuovi clienti acquisiti si segnalano Acxiom Corporation,
Level 3 Communications e Chase Capital Partners. Accesso Internet - Nel
corso del trimestre Compaq ha presentato una nuova generazione di
dispositivi di accesso Internet mantenendo la leadership nel settore dei PC
tradizionali. In agosto la società ha lanciato negli USA una serie di
prodotti innovativi contraddistinti dal marchio Compaq iPAQ che si rivolgono
al mercato emergente dei dispositivi e delle appliance che aziende e
consumatori impiegano per avere a disposizione contenuti e servizi
pacchettizzati. Il Commercial Personal Computing Group ha registrato un
fatturato di 3,5 miliardi di dollari, ovvero il 28% in più rispetto a un
anno prima, continuando ad accrescere la propria redditività. L'utile
operativo è stato pari a 133 milioni di dollari, il doppio rispetto al
trimestre precedente e 302 milioni di dollari in più rispetto terzo
trimestre del 1999. Il Commercial Personal Computing Group ha contribuito al
fatturato trimestrale totale per il 31%. Da sottolineare che la richiesta di
unità iPAQ Pocket PC ha notevolmente superato la sua disponibilità. Il
Consumer Group (Presario) ha totalizzato un fatturato di 2,1 miliardi di
dollari, ovvero il 45% in più rispetto a un anno fa. L'utile operativo è
stato pari a 63 milioni di dollari, il 3% in meno nei confronti dello stesso
trimestre dello scorso esercizio. Il segmento Consumer ha contribuito al
fatturato globale dell'azienda per il 19%. Il fatturato di Compaq Global
Services è stato pari a 1,7 miliardi di dollari, in discesa del 2% rispetto
a un anno fa. L'utile operativo è diminuito del 16%, e il gruppo ha
contribuito al fatturato trimestrale totale di Compaq per il 15%. Infolink: http://www.compaq.it
ANNO FISCALE DA RECORD: FILEMAKER REGISTRA UN FATTURATO
DI 111 MILIONI DI DOLLARI E UNA CRESCITA DEL 29%
Milano, 26 ottobre 2000 - FileMaker, Inc. annuncia un fatturato di 111
milioni di dollari conseguito nell'ultimo anno fiscale, conclusosi il 30
settembre 2000. Il risultato rappresenta una crescita del 29%, rispetto agli
85,8 milioni di dollari dell'anno scorso. "Il forte incremento nelle
vendite di multilicenze e il grande successo di mercato della linea di
prodotti FileMaker Pro 5 sono stati i fattori chiave di questa
crescita", commenta Dominique Goupil, presidente di FileMaker. "I
nostri clienti hanno acquistato 1,2 milioni di copie di software FileMaker
nell'ultimo anno fiscale, di cui 782.000 sono state vendute mediante accordi
di multilicenza." FileMaker ha sempre conseguito profitti negli ultimi
11 trimestri. FileMaker intende, inoltre, rilasciare il nuovo FileMaker
Mobile companion per Palm OS nel dicembre 2000, confermando la propria
attenzione alle esigenze del mercato database per workgroup. FileMaker
Mobile consentirà agli utenti di condividere e sincronizzare i propri dati
tra i database di FileMaker su PC e Macintosh e i dispositivi con sistema
operativo Palm. http://www2.filemaker.fr/Italy
CDA OPENGATE
Milano, 26 ottobre 2000 - Si riunirà il giorno 31 ottobre 2000 il Consiglio
di amministrazione di Opengate Group per dibattere sull'approvazione della
bozza di bilancio d'esercizio e consolidato al 31 agosto 2000
ACCORDO UNICREDIT-SIMEST PER ASSISTENZA IMPRESE
ALL'ESTERO
Milano, 26 ottobre 2000 UniCredito Italiano e Simest, la finanziaria di
sviluppo e promozione delle imprese italiane all'estero controllata dal
Ministero per il Commercio con l'Estero hanno finalizzato oggi a Varsavia un
accordo di collaborazione volto a facilitare l'accesso delle aziende
Italiane, in particolare delle Pmi, ai contributi pubblici previsti per i
finanziamenti in favore degli investimenti italiani all'estero. L'intesa è
stata annunciata da Luigi Dante, direttore generale di Simest, e da Paolo
Fiorentino, direttore generale di Bank Pekao (Gruppo UniCredit), in
occasione della manifestazione "Italia-Polska Crescendo",
organizzata questa settimana dall'Ice in Polonia. L'accordo rientra in un
progetto di cooperazione tra i due partner per ampliare la gamma di prodotti
e servizi offerti da UniCredit alle imprese, facilitare la diffusione degli
strumenti messi a punto da Simest, che saranno accessibili alle imprese in
modo più rapido e capillare e snellire le procedure permettendo alle
aziende Italiane di beneficiare di un pacchetto completo di finanziamento
per investimenti all'estero L'accordo prevede come primo passo un programma
di formazione tecnica del personale delle banche del Gruppo UniCredit, che
dovrà assistere le imprese nella richiesta e utilizzo dei finanziamenti.
Per UniCredit la collaborazione con Simest rientra nella strategia di
supporto all'internazionalizzazione delle imprese italiane che nella Nuova
Europa ha già segnato tappe importanti con le acquisizioni effettuate in
Polonia, Bulgaria, Croazia, Slovacchia e la creazione di specifici desk di
assistenza.
SUN E COMMERCE ONE ANNUNCIANO UN ACCORDO STRATEGICO
NELL'AREA DEGLI E-MARKETPLACE GLOBALI CON SOLUZIONI DI E-COMMERCE B2B
OTTIMIZZATE PER LA PIATTAFORMA INTERNET DI SUN
Milano, 26 ottobre 2000 - Sun Microsystems Inc, e Commerce One Inc, azienda
leader nella fornitura di soluzioni globali di e-commerce B2B, annunciano
oggi un accordo strategico a livello mondiale per lo sviluppo congiunto di
soluzioni di e-commerce B2B sulla piattaforma Internet di Sun. In linea con
le esigenze espresse dai clienti, Sun e Commerce One hanno in programma
soluzioni Commerce One ottimizzate per l'ambiente operativo Sun Solaris e di
utilizzare la tecnologia Java. Infolink: http://www.commerceone.com/news/us/sun.html
E' NATO CENTURIA.IT: IL PRIMO SITO INTERNET CHE
ACQUISTA E RISOLVE I PROBLEMI LEGATI A GIACENZE DI MAGAZZINO O A STOCK DI
PRODOTTI OBSOLETI
Milano, 26 ottobre 2000 Aumentare la competitività nel mercato attuale è
una condizione fondamentale per le piccole e medie imprese. Spesso le
politiche commerciali sono appesantite da ingombranti fardelli. Tra questi,
le rimanenze di magazzino e i prodotti obsoleti rappresentano una delle
principali preoccupazioni per chi, ogni giorno, deve far fronte alle sempre
maggiore complessità dei mercati.Accedendo al sito www.centuria.it, le Pmi
italiane hanno oggi la possibilità di entrare in contatto con un buyer
qualificato, interessato ad acquistare la merce a magazzino. Attraverso una
semplice registrazione, l'azienda potrà indicare la tipologia merceologica
che intende cedere. Successivamente i consulenti di Centuria.Net si
metteranno in contatto direttamente con l'azienda. Centuria.Net, che ha
ideato e gestisce il sito, è una società formata da professionisti con una
profonda esperienza nei settori commerciali e di consulenza aziendale. I
professionisti di Centuria.Net, infatti, provengono da diverse esperienze di
consulenza d'impresa, contraddistinte però da un denominatore comune: la
specializzazione nel segmento delle piccole e medie imprese. Oltre al
servizio di Web buyer, all'interno del sito www.centuria.it, le Pmi possono
usufruire di un ampio numero di servizi consulenziali che hanno l'obiettivo
di migliorare le loro performance commerciali.
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