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NOVEMBRE 2000
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NASCE DREAMBAY.IT: IL PRIMO INCUBATORE ON-LINE PER LA
CREAZIONE DI NUOVE IMPRESE ICT. UN PROGETTO DI SVILUPPO ITALIA, TELECOM
ITALIA LAB E PARS
Roma, 28 novembre 2000 E' on-line all'indirizzo www.dreambay.it
il primo incubatore italiano per idee di impresa nei settori dell'Information
& Communication Technology. Nato dalla collaborazione tra Sviluppo
Italia, Telecom Italia Lab, la business unit di Telecom Italia per il
venture capital e l'innovazione, e Pars, società specializzata nella
consulenza innovativa, www.dreambay.it si caratterizza per l'offerta
gratuita on-line di un sistema di servizi e strumenti personalizzati,
finalizzati alla creazione di nuove imprese high-tech. Attraverso
www.dreambay.it gli aspiranti imprenditori possono verificare la propria
idea, elaborare il business plan, gestire lo start-up della nuova impresa ed
accompagnarla sul mercato. Nel sito www.dreambay.it gli utenti potranno
sviluppare la propria idea di business Ict attraverso un percorso in quattro
fasi: 1. la selezione delle idee di business più promettenti, mediante una
guida che aiuti a definirle e a verificarne on line la fattibilità, sulla
base delle variabili critiche dei settori high-tech; 2. la stesura del
business plan, con servizi e strumenti on line e una rete di consulenze
qualificate sugli aspetti strategici quali il team building, il paradigma
tecnologico, il business model e la pianificazione finanziaria dello
start-up; 3. la ricerca delle modalità per il finanziamento, attraverso il
supporto per il reperimento dei capitali, l'acquisizione di quote da parte
dei partner o le agevolazioni per la creazione di nuove imprese giovanili;
4. il sostegno al posizionamento competitivo, con servizi di consulenza e la
ricerca di partner industriali e tecnologici in grado di sostenere
efficacemente lo sviluppo dell'impresa. L'iniziativa vuole, inoltre, aprirsi
a nuove partnership con soggetti qualificati del mondo industriale, bancario
o finanziario per costruire una vera e propria rete a sostegno della
creazione di impresa. "Questo progetto è un ulteriore passo avanti
nella più ampia azione avviata da Sviluppo Italia per la promozione e
creazione di nuove imprese high-tech e più in generale per lo sviluppo
dell'economia digitale, anche nelle aree svantaggiate del Paese" ha
dichiarato Carlo Borgomeo, Amministratore Delegato di Sviluppo Italia.
"Quest'iniziativa - ha detto Andrea Granelli, responsabile di Telecom
Italia Lab - rappresenta per la nostra società un passo importante ed
innovativo perché valorizza il nostro patrimonio di competenze tecnologiche
e di mercato relative all'Ict e ci consente di individuare le idee high-tech
più interessanti". "www.dreambay.it - per Domenico Arcuri,
Amministratore Delegato della Pars - si rivolge a chiunque abbia un sogno.
Noi puntiamo a mettere a disposizione di tutti coloro che credono di avere
un'idea di successo nell'Ict le nostre conoscenze e le nostre esperienze,
con un approccio nuovo, interattivo e personalizzato, in tempi rapidi. E'
una sfida impegnativa, ma la si può vincere".
FORUM NAZIONALE DELLA COMUNICAZIONE LOCALE:
IMMEDIAPRESS PARTNER DELL'EVENTO
Milano 30 novembre 2000 - I giorni 1 e 2 dicembre 2000, presso la sala
conferenze delle Scuderie Aldobrandini di Frascati, si svolgera' il Forum
Nazionale della Comunicazione Locale, un evento organizzato dal periodico
locale ''Il Tuscolo''. Immediapress, quale press forwarding agency,
pubblichera' sul proprio sito http://www.immedia.it
i comunicati relativi alla manifestazione. I comunicati stampa saranno
consultabili anche all'interno del Virtual Press Office del Forum -
http://www.immedia.it/bin/elencoClienti.pl?idcliente=687 - e verranno
inoltre fatti circolare attraverso il circuito diffusivo digitale
multicanale che fa di Immediapress la societa' leader in Italia nella
distribuzione di informazioni. Il Forum Nazionale della Comunicazione Locale
e' promosso dall'Unione Stampa Periodica Italiana sotto l'Alto Patronato
della Presidenza della Repubblica e con il patrocinio della Presidenza del
Consiglio dei Ministri, del Ministero delle Comunicazioni, del Ministero dei
Beni Culturali, dalla Regione Lazio, e dalla Provincia di Roma nonche' del
Comune di Frascati. Durante la manifestazione si discutera' di regole, di
prospettive di sviluppo e sostegno per il mondo dell'informazione locale,
che deve confrontarsi con un nuovo contesto socio-economico, dove l'uso di
internet e' in prospettiva predominante e causa di mutati scenari. Si
parlera' anche di tariffe per le spedizioni dei periodici in abbonamento
postale, di legge sull'editoria, di nuovo contratto per i giornalisti,
dell'editoria on-line, della riforma del sistema televisivo italiano. ''Come
nella favola di Cenerentola - dice Fabio Polli, giornalista e ideatore del
forum - l'informazione a carattere locale, per anni snobbata dalla grande
stampa e dai mezzi radio-tv, diventera' invece la regina del settore. I
mutati scenari del mondo dell'informazione, dove il satellite e la rete la
fanno ormai da padroni accelerando allo spasimo l'offerta globale di
notizie, stanno costringendo giornali ed emittenti generaliste ad
individuare un nuovo tipo di target. D'altra parte la corsa dei grandi
quotidiani per il confezionamento di dorsi a carattere locale, il ricorso ai
cosiddetti ''panini'' con testate provinciali, non fanno che confermare
questa tendenza. Senza poi considerare - aggiunge Polli - la free press per
i giornali, il cablaggio delle aree urbane, l'arrivo dell'Umts, tutti mezzi
che hanno indispensabile bisogno dell'informazione locale''. ''Sono molto
lieto di partecipare come partner ad un'iniziativa quale il Forum Nazionale
della Comunicazione Locale. Stiamo assistendo ad una reale trasformazione
delle modalita' di informazione in Italia e nel mondo e credo che un evento
come questo possa essere un utile contributo per dare un quadro completo
della nuova realta' comunicativa''. Ha dichiarato Michele Ficara Manganelli,
Amministratore Delegato di Immediapress.
ACCORDO STRATEGICO ERICSSON - FINMATICA PER LE
APPLICAZIONI DI INTERNET MOBILE NEL SETTORE FINANZIARIO
Milano, 28 novembre 2000 - Ericsson Telecomunicazioni e Finmatica hanno
raggiunto un accordo di collaborazione per lo sviluppo congiunto di
soluzioni e applicazioni di Internet Mobile nei settori dell'e-commerce e
del mobile banking. L'accordo prevede che Ericsson fornisca a Finmatica le
tecnologie e il know-how necessari per rendere mobili le soluzioni nelle
quali già oggi Finmatica ha una posizione di leader di mercato. In
particolare i principali ambienti applicativi saranno il mobile banking, il
customer relationship management, l'e-commerce B2B e, più in generale, la
sicurezza delle transazioni elettroniche wireless, sia in ambito geografico
su rete Gsm/Gprs e Umts, che locale (ad esempio via Bluetooth). Finmatica
metterà a disposizione di Ericsson le proprie competenze applicative sui
segmenti di mercato sopra citati, con un focalizzazione particolare sulla
sicurezza delle transazioni, permettendo a Ericsson di arricchire la propria
offerta di soluzioni e piattaforme integrate per Internet Mobile agli
operatori. "La partnership con un'azienda ai vertici dell'industria
delle telecomunicazioni per l'eccellenza delle proprie tecnologie e
competenze quale è Ericsson - commenta il presidente di Finmatica,
Pierluigi Crudele - ci permette di accelerare ulteriormente lo sviluppo
delle applicazioni mobili richieste dalle aziende per aumentare efficienza,
flessibilità e tempestività nelle attività industriali e di mercato.
Tutte le aziende stanno infatti ripensando i propri processi secondo le
nuove modalità di fare impresa e Finmatica lavora al loro fianco per
fornire gli strumenti e le competenze necessari a vivere il cambiamento da
protagoniste". "L'accordo con Finmatica, leader indiscusso in
Italia nella fornitura di soluzioni e software per il settore bancario e
finanziario - afferma l'amministratore delegato di Ericsson
Telecomunicazioni, Massimo Gentili - consente ad Ericsson di arricchire
ulteriormente il portafoglio di prodotti e soluzioni abilitanti per le
applicazioni di mobile banking e di mobile commerce che gli operatori
potranno offrire ai propri clienti nell'era del Mobile Internet. Ericsson
sarà inoltre in grado di offrire un'integrazione ottimale con i servizi e
le applicazioni che già oggi la rete mobile consente. Questo accordo
conferma che Ericsson è già, e intende restare, il leader nello sviluppo
di Internet Mobile." Finmatica è uno dei leader nel campo dei servizi
alla net economy. E' un gruppo che si pone al fianco dell'impresa per
aiutarla ad affrontare il cambiamento e la trasformazione secondo i nuovi
paradigmi che si vanno affermando, con un'offerta che si regge su tre
pilastri: i servizi business-to-business via Internet di biztoB.com spa, con
le applicazioni e il marketplace digitale biztoB; i servizi e i prodotti di
Information & Internet Security realizzati da Intesis spa; le
applicazioni e i servizi che, erogati da Trend spa, consentono ai gruppi
bancari e assicurativi di essere protagonisti anche nella nuova economia.
Con oltre 800 dipendenti, il Gruppo Finmatica è presente in Italia,
Francia, Germania, Spagna, Inghilterra, Belgio e Brasile. Infolink: http://www.finmatica.com
ENEL: FIRMATA LINEA DI CREDITO DA 10 MILIARDI DI EURO
Milano, 30 novembre 2000 Venerdì 24 novembre 2000 Enel, Abn Amro, Barclays
Capital e Mediobanca hanno firmato a Londra il contratto relativo alla linea
di credito rotativa di 10 miliardi di Euro annunciata il 5 ottobre scorso,
in occasione del conferimento del mandato per l'organizzazione alle stesse
banche. Tale linea, destinata alla copertura delle esigenze generali di
tesoreria ed al finanziamento di investimenti, ha fatto registrare offerte
di sottoscrizione superiori all'importo richiesto, con la partecipazione di
oltre 40 banche italiane ed estere. La quota complessiva assunta dalle
banche estere ha superato i 2/3 del valore totale della linea. Le condizioni
prevedono una durata di 364 giorni con opzione di estensione per un periodo
analogo, un margine iniziale dello 0,2875% sopra l'Euribor, con uno 0,075%
di commissione di utilizzazione, pagabile in caso di utilizzo superiore al
50% della linea. La commissione di mancato utilizzo, pagabile sulla quota
inutilizzata, è inizialmente pari allo 0,1125%. Margine e commissione di
mancato utilizzo sono variabili in funzione dei rating assegnati pro tempore
alla società da Moody's e Standard & Poor's. Le commissioni di
partecipazione prevedono il pagamento di uno 0,125% da calcolarsi sulla
quota di partecipazione finale di Euro 320 milioni dei Co-Arranger, di uno
0,09% sulla quota finale di Euro 185 milioni dei Senior Lead Manager e di
uno 0,07% sulla quota di finale di Euro 60 milioni dei Lead Manager.
ENI: INAUGURATA LA NUOVA SEDE A MOSCA, SIMBOLO DI UNA
NUOVA FASE STRATEGICA DEI RAPPORTI CON LA RUSSIA
Mosca, 30 novembre 2000 Il Presidente dell'Eni, Gian Maria Gros-Pietro,
l'Amministratore Delegato Eni, Vittorio Mincato e il Presidente di Gazprom,
Rem Vjakhirev hanno inaugurato oggi, 28 novembre, la nuova sede Eni a Mosca.
L'evento ha rappresentato l'occasione non solo per celebrare il
cinquantennale rapporto di collaborazione nel campo dell'energia tra Eni e
Russia, ma anche per fare il punto sullo stato di avanzamento dei nuovi
programmi comuni. L'Eni è oggi il maggior partner commerciale della
Federazione Russa con scambi che negli ultimi mesi hanno rappresentano circa
il 40% dei rapporti commerciali Italia-Russia. Dagli anni Sessanta l'Eni ha
acquistato oltre 210 milioni di tonnellate di petrolio (circa 1,5 miliardi
di barili) dalla Russia, e - dal 1974 ad oggi - ha importato 290 miliardi di
metri cubi di gas naturale dal Paese. Una lunga tradizione di cooperazione
che ha già concretizzato nuovi importanti sviluppi. Oggi Eni e Gazprom sono
attivi su più fronti: - procede la realizzazione di Blue Stream, la grande
infrastruttura di trasporto che porterà gas russo in Turchia attraverso il
Mar Nero. Nell'ambito di Blue Stream va sottolineato un rilevante piano di
telecomunicazioni che consentirà di collegare la Russia alla Turchia.
Infatti è stato firmato, nel marzo scorso, l'Accordo preliminare
Eni-Gaztelecom per la posa di un cavo in fibre ottiche lungo il tracciato
del Blue Stream che permetterà di collegare Helsinki-Mosca-Ankara; - tale
realizzazione, congiuntamente al cavo che Gaztelecom ha già posato tra
Mosca e Berlino, costituirà la prima parte di una infrastruttura di rete
per il flusso delle informazioni attraverso cavi in fibra ottica tra la
Federazione Russa, Europa Centrale e Settentrionale, Medio Oriente e
Mediterraneo;. - sul fronte delle esportazioni Gazprom sta procedendo alla
realizzazione del sistema "Yamal - Europa" che, attraverso la
Bielorussia e la Polonia, trasporterà il gas dei giacimenti di Yamal fino
all'Europa Centrale. Nell'ottobre scorso è stato firmato l'accordo tra Eni,
Gazprom, Gaz de France, Wintershall e Ruhrgas per lo studio e lo sviluppo
del progetto di collegamento del Gasdotto Yamal - Europa con la Slovacchia,
dove la bretella si connetterà con le linee dirette verso Italia, Francia e
Germania. Di recente è stato raggiunto un accordo per la cessione ad Edison
Gas, attraverso la società mista Promgas (partecipazione paritetica
Eni-Snam/Gazexport), di 2 miliardi di metri cubi annui di gas. L'Eni
partecipa al consorzio Caspian Pipeline Consortium (Cpc) - che comprende
oltre ai governi Russo ed Omanita, anche le società petrolifere con
interessi minerari nella regione tra le quali Kazakoil, Chevron, Exxon-Mobil,
Lukoil, Shell, British Gas. Il consorzio sta realizzando un oleodotto da
Tengiz (in Kazakhstan) a Novorossisk (Russia, sul Mar Nero) lungo circa
1.500 chilometri. La capacità di trasporto dovrebbe raggiungere i 67
milioni di tonnellate annue nella sua configurazione finale.
"L'amicizia che lega l'Eni alla Russia si fonda da quasi cinquant'anni
su radici profonde - ha dichiarato il Presidente dell'Eni, Gian Maria
Gros-Pietro - l'intuizione dell'Eni di sviluppare il mercato del gas in
Italia negli anni Settanta, quando le grandi Compagnie petrolifere basavano
le loro politiche industriali essenzialmente sul petrolio, ha aperto una
strada. Da allora Gazprom e Eni hanno saputo trovare nuove vie di
cooperazione che si stanno traducendo in progetti di rilevanza mondiale. Per
queste ragioni la sede che inauguriamo oggi rappresenta non solo la
celebrazione di un rapporto storico, ma anche e soprattutto il simbolo di
una nuova fase strategica nelle nostre relazioni. Sono lieto di rinnovare in
questa occasione i vincoli di amicizia che ci legano alla Russia".
"La scelta dell'Eni di importare gas naturale dalla Russia fin dagli
anni settanta appariva ardita e non priva di rischi - ha dichiarato
l'Amministratore Delegato dell'Eni, Vittorio Mincato - ora dopo quasi
cinquant'anni l'Eni non solo è il maggior partner della Russia, con scambi
dell'ordine di circa il 40% dei rapporti commerciali tra Italia e Russia, ma
abbiamo in corso alcuni nuovi importanti progetti che sono stati al centro
del mio colloquio con il Presidente Vladimir Putin, durante il suo recente
viaggio in Italia. Stiamo partendo con la realizzazione di Blue Stream che
oltre ad essere in questo momento il progetto gas più sfidante nel mondo
permetterà di costruire un rilevante piano di telecomunicazioni. Siamo
inoltre impegnati con Gazprom e i Partner francesi e tedeschi in un progetto
di grande importanza il collegamento del gasdotto Yamal-Europa con la
Slovacchia che rappresenta il primo importante passo per un più stretto
coordinamento tra i grandi Paesi importatori dell'Unione Europea."
Accordo di alleanza strategica Eni-Gazprom - L'Accordo, che è stato firmato
nel febbraio 1998, prevede: * l'avvio di progetti congiunti in diversi Paesi
per l'esplorazione e lo sviluppo di giacimenti di petrolio, gas naturale e
condensati, nonché il trasporto e la commercializzazione in comune della
produzione; * l'esplorazione e lo sviluppo congiunto di depositi di
idrocarburi nella Regione di Astrakhan; * l'attività in comune per
l'ottimizzazione della logistica del sistema di trasporto del gas naturale;
* lo sviluppo di progetti nel settore elettrico e della cogenerazione.
Progetto Blue Stream - Il progetto Blue Stream rappresenta uno dei più
significativi risultati raggiunti nell'ambito dell'Accordo di Alleanza
Strategica e costituisce un grande successo internazionale del settore gas
naturale. L'opera collega il sistema dei gasdotti russi della regione di
Krasnodar, nella Russia meridionale, alla dorsale turca del gas che passa
per Ankara tramite un maxigasdotto della lunghezza complessiva di circa
1.250 chilometri articolato in tre segmenti. Al tratto di gasdotto a terra
in territorio russo (circa 370 chilometri), segue il tratto offshore,
costituito da due linee della lunghezza ciascuna di 380 chilometri, che
dalla stazione di compressione di Beregovaya raggiungono, attraverso il Mar
Nero, la costa turca a Samsun, da dove infine un gasdotto di 470 chilometri
prosegue fino alla capitale turca. Nell'attraversamento del Mar Nero il
gasdotto sarà posato alla profondità, mai raggiunta al mondo, di 2.150
metri. Nell'ambito del Progetto Blue Stream è stato sottoscritto nel marzo
del 2000 un accordo tra Eni e Gaztelecom (società di telecomunicazioni
controllata Gazprom) relativo ad un'iniziativa che ha come obiettivo la
posa, lungo il tracciato del gasdotto, di un cavo in fibre ottiche ad alta
capacità. Il "Progetto FOL" (Fiber Optic Link) permetterà di
collegare Helsinki-Mosca-Ankara. Gas Naturale - I rapporti tra l'Eni e
Gazprom per l'approvvigionamento di gas naturale hanno avuto inizio nel 1969
con la firma del primo contratto per la fornitura di 6 miliardi di metri
cubi all'anno. La cooperazione ha avuto un costante sviluppo ed oggi sono in
essere contratti per una fornitura di 28,5 miliardi di metri cubi annui
complessivi. Nel 1999 sono stati acquistati globalmente da Gazprom/Gazexport
circa 19,7 miliardi di metri cubi di gas, pari al 43% delle importazioni. I
volumi totali di gas importati dalla Russia dall'inizio delle forniture nel
1974 all'aprile del 2000 ammontano a circa 290 miliardi di metri cubi.
L'Eni, congiuntamente con la Omv, svolge, sin dal 1978, il servizio di
vettoriamento sul sistema di trasporto TAG del gas russo acquistato dalla
società slovena Geoplin e dalla società croata INA per una capacità pari
a circa 1.7 miliardi di metri cubi anno. Esplorazione e produzione Nel 1995,
l'Eni/Divisione Agip ha raggiunto un accordo con Lukoil, la maggiore
compagnia petrolifera russa, per svolgere attività minerarie congiunte in
Russia e all'estero. A tale scopo è stata costituita la società mista a
partecipazione paritetica Lukagip, che ha assunto partecipazioni in
attività esplorative nell'area del Caspio azero (Karabakh e Shakh Deniz) e
nello sviluppo del campo di Melehia in Egitto. L'Eni partecipa al consorzio
Caspian Pipeline Consortium (Cpc) per la costruzione di un oleodotto da
Tengiz (in Kazakhstan) a Novorossisk (Russia, sul Mar Nero) avente una
lunghezza di circa 1.500 chilometri. Nella sua configurazione finale, la
capacità di trasporto dovrebbe raggiungere i 67 milioni di tonnellate
annue. L'Eni partecipa al consorzio Cpc con una quota del 2%, cui si associa
la possibilità di trasportare fino a circa 3 milioni di tonnellate annue di
liquidi prodotti dal campo di Karachaganak (sui circa 6 milioni di
tonnellate annue provenienti da tale campo che saranno trasportate dal Cpc).
La fase di costruzione è iniziata nell'autunno 1999 ed il completamento è
previsto nel 2001.
NUOVO NUMERO DELLA NEWSLETTER "DALLA LIRA
ALL'EURO"
Roma, 30 novembre 2000 Il numero 8 di "Dalla Lira all'Euro", la
newsletter quindicinale del ministero del Tesoro, del Bilancio e della
Programmazione economica, che tratta delle tematiche legate all'introduzione
della moneta unica, è in distribuzione da alcuni giorni e da oggi è anche
reperibile integralmente sul sito Internet del ministero www.tesoro.it
IL GRUPPO CIR LANCERÀ NEI PROSSIMI GIORNI SUL MERCATO
DELLE EURO-OBBLIGAZIONI UNA NUOVA EMISSIONE PER UN IMPORTO INIZIALE DI 150
MILIONI DI EURO, DIRETTA DA BANCA COMMERCIALE ITALIANA E CABOTO (GRUPPO
INTESA)
Milano, 30 novembre 2000 - I titoli, emessi dalla Cir International S.A. -
Lussemburgo, saranno assistiti dalla garanzia incondizionata ed irrevocabile
della Cir S.p.A.. I titoli avranno una durata triennale, mentre la
determinazione della cedola, se a tasso fisso o variabile, sarà presa sulla
base delle preferenze dimostrate dal mercato. E' prevista la formazione di
un ristretto sindacato di banche attive nel settore degli emittenti
corporate. Cir S.p.A. è la holding industriale controllata dalla famiglia
De Benedetti, con attività nei seguenti principali settori: • Media
(Gruppo Espresso), • Energia, • Telecomunicazioni, • Macchine per
l'industria alimentare (Sasib), • Componentistica per autoveicoli (Sogefi),
• Specialità alimentari (Socalbe), • Internet (Cirlab).
CABOTO E ROYAL BANK OF SCOTLAND LANCIANO NUOVA
EMISSIONE SULL'EUROMERCATO PER IL CREDITO VALTELLINESE
Milano, 30 novembre 2000 - Caboto Holding Sim, l'Investment Bank del Gruppo
Intesa, insieme alla Royal Bank of Scotland, in qualità di Joint
Bookrunners, hanno portato il Credito Valtellinese sull'Euromercato con una
nuova emissione di Euro 250 milioni a tasso variabile con durata 3 anni. Il
prestito obbligazionario, con scadenza dicembre 2003 e con una cedola a
tasso variabile pari al tasso Euribor a 3 mesi + 30 punti base è stato
offerto sul mercato ad un prezzo di emissione pari a 99,738%. La quotazione
del titolo è prevista presso la Borsa di Lussemburgo. Il Gruppo Credito
Valtellinese (Bbb+ Fitch/Ibca) è una delle più interessanti realtà
bancarie nel panorama italiano, con un totale attivo consolidato di oltre
13.500 miliardi di lire al 30 giugno 2000, presente con oltre 200 filiali
sul territorio nazionale. Il Credito Valtellinese, nato nel 1908, ha saputo
trasformarsi in un soggetto bancario polifunzionale che accanto
all'attività creditizia tradizionale ha sviluppato la propria operatività
nelle gestioni patrimoniali, nel private banking, nella bancassicurazione e
nel leasing. Il Gruppo ha inoltre effetuato notevoli investimenti per
sviluppare l'operatività tramite internet. La nuova Emissione per Credito
Valtellinese ha riscosso un notevole successo da parte degli investitori
istituzionali, beneficiando sia del forte interesse manifestato dal mercato
per titoli a tasso variabile a spread positivi sul Euribor, che della buona
qualità dell'emittente. Infolink: www.caboto.it
www.bancaintesa.it
"SIMPLICITER AUTO" NUOVO SERVIZIO
ASSICURATIVO DI TORO TARGA ASSICURAZIONI SARA' SUL MERCATO DAL 1 DICEMBRE
2000
Milano, 30 novembre 2000 Toro Targa Assicurazioni società del Gruppo Fiat
che sviluppa servizi assicurativi integrati con le esigenze
dell'automobilista, lancia sul mercato dal 1° Dicembre un nuovo prodotto
molto innovativo denominato "Simpliciter Auto" va tenuto presente
che Toro Targa Assicurazioni è una componente essenziale nel mondo dei
servizi di Fiat Auto. Nel corso del 1999 la società ha prodotto 200.000
polizze e per l'anno in corso prevede il raggiungimento Dell' obiettivo di
250.000, con un conseguente portafoglio clienti di oltre 400.000 unità.
Tornando a Simpliciter Auto si tratta di un unica polizza che offre tutte le
garanzie ed le relative assistenze utili all'automobilista connesse ad una
autovettura nuova od usata. La filosofia con cui Toro Targa Assicurazioni ha
concepito questo nuovo prodotto, sulla base dell'esperienza acquisita, è
quella di aver riunito in un unico sistema l'offerta di servizi e
individuato tre "soluzioni consigliate", ossia tre proposte
dirette all'automobilista. " Base", "Media","
Alta". Tre soluzioni che selezionano tutta l'ampia gamma di garanzie
esistenti. Ogni "soluzione consigliata" comprende una serie di
garanzie disponibili secondo lo stile di vita e di guida del cliente
automobilista. Il sistema delle garanzie - Rca, responsabilità civile auto.
Risarcisce i danni provocati involontariamente ad altri circolando con il
veicolo assicurato. Alla Rca può essere abbinata la "Rinuncia
rivalsa" che garantisce anche se il veicolo è guidato da persona non
abilitata, in caso di trasporto irregolare, guida in stato di ebbrezza o
sotto l'effetto di stupefacenti. Furto, Incendio, Rapina, una garanzia
costruita su misura. In caso di furto, incendio o rapina, l'automobilista
potrà scegliere la garanzia del solo danno totale (che superi F80% del
valore commerciale dell'auto) o anche del danno parziale (es. furto ruote) e
potrà anche scegliere ti valore commerciale della sua auto o il valore a
nuovo. Inoltre se sceglie Extra Fir (Furto, Incendio, Rapina), in caso di
danno totale per l'intero primo anno può avere diverse soluzioni, tra le
quali: • riavere una vettura nuova identica alla precedente, senza
applicazione di alcuna franchigia o scoperto, previa cessione del diritto di
indennizzo a favore della Concessionaria o Succursale Fiat Auto; °
scegliere un'altra vettura nuova di Marca Fiat, Lancia, Alfa Romeo di valore
uguale o superiore alla precedente, utilizzando l'intero valore assicurato,
senza applicazione di alcuna franchigia o scoperto, previa cessione del
diritto di indennizzo a favore della Concessionaria o Succursale Fiat Auto
(se la nuova vettura è di valore inferiore viene rimborsato il valore di
fattura della vettura assicurata); avere il rimborso del valore di fattura
dell'auto per i primi sei mesi e il valore commerciale nei sei mesi
successivi, senza riacquisto di una nuova vettura di Marca Fiat, Lancia,
Alfa Romeo. Danni Accidentali, una scelta che dipende dal tipo di utilizzo
della vettura. In caso di urto contro un altro veicolo o contro ostacoli,
persone, animali, oggetti caduti o scagliati da altri veicola ribaltamento o
uscita di strada potrà contare sulla Kasko. Oppure sulla Minikasko, la
formula che tutela in caso di danno grave all'auto, mentre se si sceglie la
formula Collisione avrà il rimborso in caso di urto contro un veicolo
identificato. Se l'automobilista sceglie Extra Kasko, in caso di danno
totale come di danno parziale potrà godere di importanti opportunità
analoghe a quelle previste per Extra Fir. Simpliciter Auto tutela anche in
situazioni particolari: alcune garanzie che si possono acquistare
singolarmente, altre in abbinamento ad altre garanzie. Sospensione Patente:
prevede un indennità giornaliera per la durata di 180 e 360 giorni, qualora
venga ritirata la patente in seguito a un incidente che provochi morte,
lesioni a persone o danni gravi al veicolo tali da rendere necessaria la
revisione. Infortuni: assicura il conducente contro gli infortuni
conseguenti alla circolazione. Garanzie Speciali: comprende una serie di
garanzie che possono essere utili in caso di sinistro. Per esempio rimborsa
costi importanti come il premio Rca , la tassa di proprietà, le spese di
duplicazione della patente e di indennizzo in caso di sequestro penale,
soccorso a vittime di incidenti, eccetera. Cristalli: prevede il
risarcimento in seguito alla rottura dei cristalli (parabrezza, lunotto,
finestrini, tetto apribile). Eventi Naturali E Sociopolitici: la garanzia
copre i danni derivanti da eventi" naturali", quali inondazioni,
alluvioni, frane, smottamenti di terreno, trombe d'aria, uragani,
straripamenti, mareggiate, caduta di neve, ghiaccio, pietre, grandine,
valanghe, slavine e da eventi "sociopolitici", quali tumulti
popolari, scioperi, sommosse, atti di terrorismo, sabotaggio, vandalismo. In
caso di necessità, l'automobilista potrà usufruire 24 ore su 24 di una
serie di utili prestazioni, erogate per conto di Toro Targa Assicurazioni da
'Targa Assistance" mediante la propria Centrale Operativa. In base alle
coperture prescelte e al suo stile di vita, l'automobilista potrà avere uno
dei tre pacchetti di assistenza First, Top ed Extra. First comprende: auto
in sostituzione fino a 7 giorni, soccorso stradale, rimpatrio del veicolo,
pronta Assistenza in Italia (informazioni e prenotazioni in officina). Top
comprende tutte le assistenze di First, ed in più: l'auto in sostituzione
è estesa fino a 30 giorni in caso di danno totale derivante da fùrto/incendio/rapina;
rientro dei passeggeri o proseguimento del viaggio, invio di pezzi di
ricambio all'estero, pernottamento in albergo, viaggio per il recupero del
veicolo, recupero da fuoristrada, la demolizione dell'auto in Italia. Extra
comprende: tutte le assistenze di Top ed in più l'auto in sostituzione
presenta grandi vantaggi, per esempio la durata è estesa fino alla consegna
della nuova vettura riacquistata in caso di danno totale derivante da
furto/incendio/rapina (per Extra Fir), incidente (per Extra Kasko). Extra
prevede inoltre: rimborso del taxi per il ritiro dell'auto sostitutiva,
anticipo denaro. Tutte le assistenze Extra sono previste anche in caso di
danni provocati da caduta di neve, ghiaccio, grandine ed atti vandalici.
GENSOFT ITT ANNUNCIA IL PIANO DI QUOTAZIONE LA SOCIETÀ
ITALIANA DI SOFTWARE VERRÀ QUOTATA ALL'EASDAQ ENTRO LA FINE DELL'ANNO
TRAMITE UN COLLOCAMENTO PRIVATO
Ferrara, 30 novembre 2000. - Gensoft Itt, azienda ferrarese specializzata
nella ricerca di nuove tecnologie e nello sviluppo e commercializzazione di
software per il mercato delle nuove comunicazioni tecnologiche, annuncia
oggi di aver scelto l'Easdaq per la sua quotazione. L'azienda ha in
programma la raccolta di fondi presso gli Investitori Istituzionali Europei
per finanziare subito acquisizioni chiave ed altre iniziative in grado di
accelerare ancor più la sua crescita già considerevole. La scelta dell'Easdaq
è caratterizzata dal forte orientamento tecnologico del mercato borsistico
sul quale sono principalmente quotate società dei settori delle
telecomunicazioni, dell'information technology, software e biotecnologie,
mercato che evidenzia maggiori affinità con l'americano Nasdaq. Il progetto
di quotazione prevede un Collocamento Privato riservato agli Investitori
Istituzionali. Global Coordinator e Lead-Manager dell'Offerta sarà Banca
Finnat Euramerica affiancata da Mediosim in qualità di Co-Lead Manager e
Market Maker. Kb Securities sarà il secondo Market Maker di Gensoft Itt.
L'azienda di Ferrara, guidata da Enrico Mezzogori e Massimo Passarella,
rispettivamente Presidente e Vice Presidente Esecutivo di Gensoft Itt, ha
maturato negli ultimi anni un notevole know-how nel campo dell'information
communication technology, che le ha consentito di ricercare e sviluppare
tecnologie innovative e vincenti nelle aree Internet, WAP e Voice Over IP. A
seguito di tali ricerche Gensoft Itt ha messo a punto un'innovativa
tecnologia chiamata Mercury Systems, grazie alla quale sono stati sviluppati
prodotti non intrusivi, in grado di integrarsi con i sistemi informativi
aziendali già esistenti. I prodotti Mercury consentono di gestire la
propria casella di posta elettronica utilizzando indifferentemente un
telefono fisso o un telefono cellulare ed accedere via Wap ai dati aziendali
per il controllo degli ordini, la verifica della disponibilità di magazzino
etc. Nel sistema sono presenti applicativi per l'M-Commerce che consentono
all'utente di effettuare acquisti tramite telefono cellulare. Attualmente
l'attività della società è indirizzata sia verso il B2C (con circa 3
milioni di utenti della sua linea di software per il tempo libero) che verso
il B2B (con circa 1 milione di utenti), nel quale conta di acquisire nuove
fasce di mercato. I prodotti di Gensoft Itt sono commercializzati sia in
Italia che all'estero. La quotazione di Gensoft Itt servirà a finanziare il
piano di globalizzazione dell'azienda che ambisce ad una rapida espansione
anche tramite acquisizioni di società di software e di System Integrators,
con risultati finanziari positivi, operanti in aree complementari ed in
grado di integrare i propri sistemi tecnologici e favorire la penetrazione
dei mercati in: Italia, Francia, Spagna, Germania, Uk, Olanda, Scandinavia,
Belgio, Lussemburgo, Austria, Svizzera, Stati Uniti, Messico, Canada ed
Australia. Le acquisizioni, e le ulteriori iniziative programmate,
permetteranno a Gensoft ITT di rafforzare il suo know-how, accrescere la
linea di prodotti, espandere la sua clientela, implementare nuovi canali
commerciali in Italia ed all'estero accelerando la crescita nel mercato del
Business to Business. Nell'anno finanziario conclusosi al 30 giugno 2000,
l'azienda ferrarese ha registrato un fatturato di 6.997 milioni di lire ed
un margine operativo lordo pari a 1.157 milioni di lire, con una variazione
del + 61,93% sul fatturato rispetto all'anno precedente.
ROLO BANCA 1473: L'OPS DI ROLO BANCA SU BANCA DELL'UMBRIA
CHIUDE CON IL 99,94% DI ADESIONI
Bologna, 30 novembre 2000 L'Offerta Pubblica di Scambio di azioni della
Banca dell'Umbria 1462 S.p.A. con azioni Rolo Banca 1473 S.p.A., terminata
il 24 novembre 2000, ha raccolto adesioni per n. 43.657.001 azioni, pari al
99,94% delle azioni oggetto dell'Offerta. Alla data dello scambio, vale a
dire al 1° dicembre 2000, ciascun aderente all'Offerta diverrà
proprietario delle azioni Rolo Banca 1473 S.p.A. offerte in corrispettivo
secondo le modalità indicate nella Scheda di adesione. La delibera del
Consiglio di Amministrazione di Rolo Banca 1473 S.p.A. del 31 ottobre 2000
relativa all'aumento di capitale sociale al servizio dell'Offerta è stata
iscritta nel Registro delle Imprese il 28 novembre 2000. Rolo Banca 1473
S.p.A., già titolare di n. 55.000.000 di azioni Banca dell'Umbria, pari al
40% del capitale sociale della stessa, viene pertanto a detenere n.
98.657.001 azioni, corrispondente al 71,75% del capitale sociale di Banca
dell'Umbria 1462 S.p.A..
SIGNIFICATIVA CRESCITA DI FATTURATO E PROFITTO PER IL
GRUPPO MARCONI LE RETI DI TELECOMUNICAZIONI CRESCONO DEL 59%
Genova, 30 Novembre, 2000 - Il Gruppo Marconi ha comunicato i risultati
semestrali del Gruppo - al 30 Settembre 2000. Si evidenzia una significativa
accelerazione della crescita del fatturato, frutto di un'espansione
geografica dell'attività e della piattaforma di prodotto avvenuta negli
ultimi 18 mesi per quanto riguarda i business operanti nel settore delle
comunicazioni. Il Gruppo ha ottime prospettive di continuare tale processo
di crescita grazie agli ordini e ai contratti quadro, pari a 6 miliardi di
sterline, ottenuti nel primo semestre: * Il fatturato è aumentato del 26 %
(3,186 milioni di sterline contro i 2,527 milioni di sterline del 2000);
l'aumento 'like-for-like' (su basi omogenee rispetto all'anno precedente)
risulta essere del 19%. * Il fatturato relativo ai business operanti nelle
reti di telecomunicazione è pari a 1,507 milioni di sterline (contro i 947
milioni del 2000), con un aumento del 59 % (32 % 'like-for-like').
All'interno del business, il fatturato di Optical Networks (Reti Ottiche) è
stato pari a 631 milioni di sterline, con un aumento del 57% 'like-for-like'.
* Gli investimenti in Ricerca & Sviluppo sono cresciuti del 56%, pari a
323 milioni di sterline, contro i 207 milioni del 2000. * Gli utili
operativi del Gruppo, prima delle poste straordinarie e ammortamenti
dell'avviamento, sono cresciuti del 7% (26% su basi omogenee rispetto
all'anno precedente), e sono pari a 320 milioni di sterline (2000: 299
milioni di sterline). * Gli utili per azione, prima delle poste
straordinarie e ammortamento per l'avviamento sono cresciuti del 13%, pari a
7.1 pence (2000: 6.3 pence). * È stato annunciato un acconto di dividendo
per azione pari a 1.9 pence (2000: 1.8 pence per azione). "L'incremento
del fatturato - ha commentato Lord Simpson, Chief Executive di Marconi - ha
caratterizzato anche il passato semestre, con una performance ad altissimo
livello. Grazie all'acquisizione di ordini da parte dei nostri clienti
consolidati, principalmente operatori di rete e società del Fortune 500,
siamo certi che il nostro continuo successo comporterà una forte e continua
crescita".
IN DETTAGLIO L'ACCORDO YAHOO! ITALIA E ONBANCA PER
L'OFFERTA DI SERVIZI DI INTERNET BANKING & FINANCE ALLE RISPETTIVE
VIRTUAL COMMUNITIES
Milano, 30 novembre 2000- Yahoo! Italia e Onbanca, la prima banca internet
multicanale italiana, annunciano oggi, in una conferenza stampa a Milano, di
aver firmato un accordo per lo sviluppo e l'offerta di prodotti e servizi di
Banking & Finance e informazioni in campo economico-finanziario via
Internet alle rispettive comunità virtuali. Sulla base di questo accordo, a
partire dal Dicembre 2000, le due aziende internet offriranno agli utenti
registrati presso Yahoo! Italia la possibilità di sottoscrivere un conto
corrente on line sviluppato specificamente per loro da Onbanca a condizioni
particolarmente vantaggiose e con caratteristiche molto innovative,
denominato "Conto Onclick". Il titolare del Conto Onclick potrà
usufruire di tutti i prodotti e servizi bancari (Bancomat, Carta di Credito,
Carta Revolving, libretto assegni, domiciliazione utenze, etc.), finanziari
(Trading On Line, sottoscrizione fondi comuni di investimento, Sicav di
diritto italiano e lussemburghese, Gpf, etc.) e assicurativi (polizze ramo
vita, unit linked, etc.), messi a disposizione da ONBanca per la propria
clientela e, attraverso il sito internet di Yahoo! Italia, accedere ai
servizi di informazione e analisi in materia economico-finanziaria
sviluppati da Yahoo! specificamente per i propri utenti internet. Il
correntista avrà inoltre la possibilità di visualizzare il saldo del
proprio Conto Onclick ed eventualmente anche del dossier titoli domiciliato
sul conto medesimo, periodicamente aggiornato, direttamente dal sito
www.yahoo.it senza necessità quindi di collegarsi al sito di Onbanca se non
per operazioni dispositive o per l'accesso alle informazioni e alle analisi
in materia economico-finanziaria riservate dalla banca internet alla propria
clientela. Il Conto Onclick può essere sottoscritto dagli utenti internet
registrati presso Yahoo! Italia compilando il contratto direttamente sul
sito web di Onbanca. Una volta aperto il Conto, il titolare potrà disporre
operazioni di pagamento e di trading on line inserendo il Codice Cliente e
la Password individuali rilasciati da Onbanca dopo l'adesione a un Contratto
Unico. L'iniziativa di co-marketing sarà sostenuta a livello pubblicitario
attraverso una campagna di web-marketing annuale sul sito di Yahoo! Italia
rivolta a far conoscere le caratteristiche e le condizioni del Conto Onclick
operativo a partire dal Dicembre 2000. Franco Santi, Amministratore Delegato
di ONBanca, ha commentato: "Con Yahoo! Italia abbiamo realizzato un
accordo significativo nel panorama delle convergenze tra operatori del mondo
bancario- finanziario e portali internet: è un accordo fondato su un
progetto innovativo rivolto a soddisfare in modo completo le aspettative di
una comunità virtuale dinamica ed esigente portando i servizi finanziari
nei siti internet di interesse del cliente. Insieme a Yahoo! Italia abbiamo
ridotto ulteriormente la distanza tra la Banca e il cliente: ONBanca è
disponibile 24 ore su 24 nel PC del suo cliente e, da oggi, anche
all'interno del portale che meglio gli consente di accedere all'immenso
mondo di Internet". Alessandro Pegoraro, Amministratore Delegato di
Yahoo! Italia, ha aggiunto: "L'accordo siglato con Onbanca è per noi
gradita conferma della centralità di Internet nelle scelte strategiche di
sviluppo del mondo finanziario. Yahoo!, in collaborazione con Onbanca vuole
offrire un altro importante servizio a disposizione dei navigatori, senza
limiti di orario, con caratteristiche di completezza ed efficienza, ad
integrazione della già ampia piattaforma dedicata nel sito all'area
finanza." www.onbanca.it
COMPLETATO IL PRIMO SONDAGGIO INTERNET GLOBALE PLANET
PROJECT, UN'INDAGINE SULL'UMANITÀ NEL NUOVO MILLENNIO
Milano, 30 novembre 2000 - Un impiego innovativo di Internet a supporto
dello scambio di idee su opinioni e credenze, differenze e affinità
culturali: * Maschi e femmine raggiungono la maturità sessuale alla
medesima età? * Chi beneficia maggiormente dal matrimonio? * Le persone con
forti credenze religiose sono le più felici? * Modifichereste il Dna dei
vostri figli per accrescerne l'obbedienza o l'indipendenza? È stato
completato Planet Project, il primo sondaggio Internet su scala mondiale
attraverso il quale persone di ogni angolo del pianeta hanno avuto
l'opportunità di porre a confronto il loro modo di vivere e pensare
all'inizio del nuovo millennio. L'iniziativa "Planet Project - Your
Voice, Your World" ha inteso offrire letteralmente a tutta l'umanità
l'occasione di confrontarsi su temi di grande rilevanza per identificare le
differenze e le affinità culturali, con la possibilità di conoscere
istantaneamente l'andamento del sondaggio. "Per confrontare le risposte
al sondaggio non c'è stato bisogno di alcuna attesa", ha spiegato Eric
Benhamou, Ceo di 3Com Corporation, l'azienda responsabile del progetto.
"A differenza dei sistemi di sondaggio superati come quelli utilizzati
in occasione delle recenti elezioni presidenziali americane, Planet Project
è integralmente basato su Internet. Ciò significa che i risultati sono
disponibili mano a mano che gli utenti immettono nella Rete le loro
risposte". Le persone che si sono registrate sul sito Web
www.planetproject.com per ricevere via posta elettronica la notifica
dell'inizio del sondaggio sono state più di 350.000, segno del forte
interesse suscitato da questo straordinario esperimento. "I
partecipanti a questo avvincente sondaggio sono stati svariati milioni in
tutto il mondo, a conferma del clamore che ha circondato fin dall'inizio
l'iniziativa", ha commentato Gordon Black, Ceo di Harris Interactive,
fornitore delle tecnologie per il sondaggio e l'analisi. Gli insegnamenti
per i sondaggi del futuro Il sondaggio, che ha avuto una durata di quattro
giorni, si è articolato su otto sezioni contenenti 20 domande ciascuna
aventi per oggetto argomenti che toccano la vita quotidiana di ciascuno.
"Si tratta del primo tentativo in assoluto di sondaggio condotto via
Internet su scala globale", ha spiegato Black. "Le lezioni apprese
con questo primo esperimento si riveleranno quanto mai preziose per la
definizione dei futuri sondaggi". Planet Project per la prima volta in
assoluto ha utilizzato nuove tecnologie integrate fra loro. Il sondaggio era
aperto a chiunque disponesse di una connessione Internet ed era disponibile
in otto lingue, per una copertura pari al 70% circa della popolazione
mondiale. Il sondaggio elettronico è stato integrato dall'opera di 3.000
volontari che hanno intervistato persone nelle aree più remote di oltre 115
Paesi dove la tecnologia non è ancora giunta. Parallelamente all'iniziativa
Planet Project è stato condotto un sondaggio fra studenti, denominato
Student Underground. Un campione statistico di 20 giovani appartenenti a
Paesi di ogni parte del mondo come Australia, Uganda, Brasile e Israele, ha
avuto così l'opportunità di dare voce al mondo studentesco. Il divario
tecnologico Benhamou ha sottolineato anche la pressante urgenza da parte
delle aziende del settore affinché venga colmato il divario che separa le
persone che hanno accesso alla tecnologia da coloro che non hanno questa
possibilità. Come esempio di tale situazione lo stesso Benhamou ha
organizzato presso il SeniorNet Learning Center di San José un sondaggio su
un campione di anziani, una categoria di persone solitamente esclusa dal
progresso tecnologico. "Sottolineare l'urgenza del problema relativo al
divario tecnologico esistente è importante quanto lo è contribuire
attivamente alla sua soluzione", ha proseguito Benhamou. "Come
membro attivo dell'iniziativa Planet Project, 3Com ha investito un milione
di dollari a favore di 3Com Learning Solutions, un programma finalizzato
allo sviluppo delle tecnologie necessarie per il collegamento degli studenti
delle scuole di tutto il mondo". La prima giornata del sondaggio ha
registrato anche una videoconferenza trasmessa dal centro di controllo del
progetto - situato presso la sede di 3Com - che ha visto la partecipazione
da un lato di Eric Benhamou e di un gruppo di studenti dell'istituto Lycée
Français International La Pérouse di San Francisco, dall'altro di membri
del consiglio comunale e studenti della città francese di
Issy-les-Moulineaux. L'incontro online ha rappresentato l'occasione per un
dibattito su argomenti di carattere politico e tecnologico, oltre che sulla
stessa iniziativa Planet Project. "Planet Project ha creato una
comunità globale all'interno della quale condividere opinioni e idee su
argomenti di interesse generale", ha osservato Benhamou. "Niente
del genere era mai stato tentato in precedenza su scala tanto vasta".
Religione, sessualità, salute Gli argomenti oggetto del sondaggio sono
stati: Religione, Credenze e Paure; Salute e Benessere; Sonno e Sogni;
Immagine di sé; Matrimonio; Sessualità; Famiglia ed Educazione; Legge e
Ordine. Tra i principali quesiti proposti si sono segnalati in particolare i
seguenti: - Se aveste l'opportunità di vivere in eterno, accettereste? -
Cosa pensate che accada dopo la morte? - Sacrifichereste la vostra privacy
in cambio della fama? - Se vi venisse offerta la possibilità di modificare
il Dna di vostro figlio per accrescerne la propensione all'obbedienza o
all'indipendenza cosa scegliereste? Uno specchio digitale Rick Smolan,
Direttore di Planet Project e Ceo di Against All Odds Productions, ha
dichiarato che questo evento interattivo senza precedenti ha suscitato un
forte interesse in tutta la comunità mondiale e che ricercatori di otto
università hanno richiesto di poter accedere ai risultati del sondaggio.
"Il sondaggio è stato una specie di specchio digitale attraverso il
quale le persone hanno potuto gettare uno sguardo sulle idee, le opinioni e
il modo di vivere degli abitanti del pianeta agli inizi del nuovo
millennio", ha osservato Smolan. Rick Smolan è l'autore della serie di
libri fotografici "Day in the Life", "Passage to
Vietnam" e "From Alice to Ocean", oltre che l'ideatore di due
noti progetti aventi per tema l'incontro dell'uomo con la tecnologia:
"24 Hours in Cyberspace" e "One Digital Day". "Per
tutti si è trattato realmente dell'occasione per partecipare a un evento
destinato a entrare nella storia". I partecipanti al sondaggio hanno
avuto l'opportunità di confrontare le loro risposte con quelle di altre
persone, vicine e lontane, utilizzando tre criteri principali: età, sesso e
luogo. L'iniziativa Planet Project, inoltre, ha scelto otto persone abitanti
in aree remote del pianeta per sottoporre direttamente a ognuna di esse i
quesiti relativi a uno degli argomenti oggetto del sondaggio. I prescelti
sono stati: * Capo Cesar Cahuachi Fachin, Rio Momon, Amazzonia: Salute e
Benessere; * Peter Jameison, Outback australiano: Sonno e Sogni; * Sherbin
Collette, comunità Cajun della Louisiana: L'immagine di sé; * Zairoes
Emmanual, rifugiato del Ruanda: Famiglia ed Educazione; * Steven Wari Paliya,
Anziano Huli, Papua Nuova Guinea: Religione, Credenze e Paure; * Oscar Perez
Perez, Avana, Cuba: Sessualità; * Bounlap (nessun cognome), Ban Nam Lin,
Laos: Matrimonio; * Sabaheta Grbo, Stari Ilijas, Bosnia: Legge e Ordine.
Benhamou ha affermato che il progetto è stato reso possibile
dall'innovazione tecnologica perseguita da un gruppo di aziende leader -
Harris Interactive, Sun Microsystems, Akamai Technologies Inc., Oracle
Corporation, Bea Systems Inc., Mercury Interactive, Macromedia, Eucid Inc.,
Light Point, Euphorion e AT&T - il cui contributo alla realizzazione
pratica del concetto alla base del progetto di 3Com si è rivelato
fondamentale. Privacy e sicurezza Per evitare qualsiasi problema in tema di
privacy l'iniziativa Planet Project ha visto il ricorso a sofisticati
meccanismi atti a garantire la totale sicurezza del sito. L'identità di
coloro che hanno aderito al sondaggio, compreso il loro indirizzo di posta
elettronica, sono stati accuratamente rimossi dalla scheda di risposta.
L'analisi dei risultati, attualmente in corso, riguarderà unicamente le
risposte ai quesiti raccolte senza coinvolgere i dati personali, che non
potranno essere divulgati in nessuna forma e per alcuna ragione.
COSA CERCANO LE AZIENDE CHE OFFRONO LAVORO CON LE
INSERZIONI SUI QUOTIDIANI?
Altavilla Vicentina, 28 novembre 2000 Cosa cercano le aziende che pubblicano
i loro annunci di ricerca del personale sui quotidiani? Ce lo dice una
ricerca condotta dal professor Giovanni Costa, docente della Fondazione Cuoa
del Veneto e presentata a Job-2000, a Verona. Su 7.291 inserzioni studiate e
pubblicate su Il Corriere della Sera, Il Sole 24 Ore, Il Gazzettino e
Internet risulta che il 68% delle richieste è per i "profili
tradizionali", il 16% per gli "e-profile" e un altro 16% per
"profili in transizione". "Per profili tradizionali - spiega
Costa - si intendono posizioni della old economy e competenze tradizionali.
Mentre per i profili in transizione abbiamo inteso quelle posizioni già
presenti nella old economy e che sono un misto di competenze tradizionali e
nuove professionalità. Infine, per e-profile si intendono competenze
tipiche da new economy, competenze gestionali, di comunicazione o tecniche
inerenti l'uso della rete. Si tratta di web designer, web master, architetti
di sistema, e-business manager eccetera". Quanto alle funzioni è, come
nel passato, prevalente quella che riguarda l'ambito commerciale e di
gestione dei punti vendita (38%); seguono la ricerca e sviluppo (18%) e
l'Amministrazione Finanza e Controllo (7%). Le aziende che più cercano
personale, attraverso gli annunci sui quotidiani, sono quelle delle
tecnologie dell'informazione (20%), manifatturiere (14%) e della
telecomunicazione (12%). Molto interessanti anche le richieste di utilizzo
del personal computer e della conoscenza della lingua straniera. Sul totale
delle richieste di competenze informatiche, il 43% degli inserzionisti
chiedeva l'uso del PC, il 12% dei protocolli web, il 10% di sistemi
operativi e il 9% chiedeva di saper programmare. Riguardo alle conoscenze
linguistiche il 45% chiede l'inglese, il 4% il francese, il 3% il tedesco.
Il 47% non ha fatto richiesta di conoscenze di almeno una lingua straniera.
Riguardo al titolo di studio, dall'indagine sulle inserzioni per l'offerta
di lavoro, risulta che "nelle posizioni direttive la specificità del
titolo di studio perde rilevanza", soprattutto nell'ambito
tradizionale. Nei profili "in transizione", invece, è la laurea
tecnica la più richiesta (30%) così come per gli "e-profile"
(32%). In generale, mentre per gli impieghi nei settori tradizionali è
prevalente il diploma e altri tipi di cultura equivalente o lauree hanno una
distribuzione più omogenea, per quanto riguarda le nuove professioni la
preponderanza è molto più forte verso la laurea, meglio se tecnica, o in
economia.
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