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RECORD DI COLLEGAMENTI NEL MESE DI NOVEMBRE PER IL SITO
DEL GOVERNO
Roma, 5 novembre 2000 A un mese dalla sua
presentazione, il nuovo sito della Presidenza del Consiglio, www.Governo.it
tira le somme. Nel mese di novembre sono stati oltre 16 milioni i contatti
sul nuovo sito, contro gli 8 milioni del mese di ottobre e una media di 4
milioni nei primi mesi dell'anno. In un giorno medio del mese di novembre il
sito ha ricevuto 539 mila contatti, che corrispondono a 10 mila utenti
effettivamente collegati ogni giorno. Nello stesso arco di tempo, 30 mila
persone si sono abbonate alla newsletter "Notizie dal Governo", il
bollettino gratuito on line che ogni settimana "racconta" i nuovi
servizi, le leggi, le iniziative e le attività delle Pubbliche
amministrazioni centrali. In vista del prossimo vertice europeo di Nizza,
sono disponibili sul sito www.governo.it i documenti italiani approvati e
sarà possibile seguire in diretta le conferenze stampa del Presidente del
Consiglio, Amato, e del Presidente della Commissione europea, Romano Prodi.
LA COMMISSIONE PROMUOVE UN DIBATTITO SULLA STRATEGIA
ENERGETICA
Bruxelles, 5 dicembre 2000 - Il 29 novembre scorso la
Commissione europea ha promosso un dibattito aperto che ha coinciso con
l'adozione del Libro verde "Verso una strategia europea di sicurezza
dell'approvvigionamento energetico". Tra gli obiettivi strategici della
Commissione figura il programma a favore di ulteriori ricerche sulle
tecnologie di gestione dei residui nucleari, sull'applicazione pratica e
sulla sicurezza. Attualmente il 15 per cento circa del consumo energetico
dipende dall'energia nucleare. La Commissione intende altresì favorire lo
sviluppo di energie nuove e rinnovabili, raddoppiando, entro il 2010, la
loro disponibilità dal 6 al 12 per cento nell'ambito del bilancio
energetico. Le misure finanziarie volte ad incoraggiare tali sviluppi sono
al momento oggetto di studio. Loyola de Palacio, vicepresidente della
Commissione e responsabile per l'Energia e i trasporti ha dichiarato:
"L'Unione europea, di fronte alla crescente dipendenza dell'esterno e
all'urgenza di lottare contro il cambiamento climatico, non può restare
indifferente. Dobbiamo essere consapevoli degli sforzi da compiere, nonché
tentare di definire una vera e propria strategia europea, più coerente e
responsabile".
ENRICO BONDI, AMMINISTRATORE DELEGATO MONTEDISON:
"LA NET ECONOMY RAPPRESENTA UN'OCCASIONE DI CRESCITA DELLE
POTENZIALITÀ DEI DISTRETTI E DELLE PMI"
Milano 5 dicembre 2000 - Ad affermarlo è stato il presidente della
Fondazione Montedison, aprendo i lavori del convegno "Net Economy: una
nuova sfida per distretti e Pmi", tenutosi presso il Centro Congressi
Carialo. "La rivoluzione della Net Economy - prosegue sempre Bondi -
rappresenta una minaccia, nel senso che il globale schiaccerà il locale,
che l'omologazione cancellerà le specificità, che l'informazione diffusa
ridurrà il vantaggio competitivo del sapere contestuale o sarà, invece,
una grande opportunità per i distretti del made in Italy?" "Credo
che i distretti e le Pmi che dalla metà degli anni '60 hanno rappresentato
la parte più dinamica e vitale del nostro paese - garantendo, peraltro,
alla bilancia commerciale italiana un saldo commerciale positivo che negli
ultimi anni è sempre stato vicino ai 150.000 miliardi di lire - troveranno
nella Net Economy un mezzo per accrescere le loro potenzialità ". Il
fatto che i distretti italiani si fondino per massima parte su attività
manifatturiere cosiddette tradizionali ha talvolta favorito il consolidarsi
di certe correnti di pensiero secondo le quali tali distretti sarebbero
luoghi poveri di innovazione o addirittura chiusi all'innovazione. E'
esattamente vero il contrario e gli studi sul Made in Italy lo hanno
dimostrato". " Riteniamo che i distretti italiani benché
depositari di tradizioni artigianali poi valorizzate in chiave industriale e
di know how locali custoditi gelosamente, non siano "luoghi di
conservazione" incapaci di aprirsi alle nuove sfide, come quella della
Net Economy ". "La Net Economy può essere un modo per accrescere
la competitivita dei sistemi locali. Le Pmi possono individuare nuove forme
di organizzazione e di cooperazione, possono rifocalizzare le loro
attività, gestire efficacemente i propri acquisti attraverso il B2B,
ridurre i propri costi gestionali ricorrendo alle forme di outsourcing che
la diffusione dei servizi di Application Service Provider (Asp) renderà
possibile". "In parallelo la Net Economy rappresenta una grande
opportunità per lo sviluppo - anche a livello locale - di nuove attività,
infrastrutture, servizi. Penso alla valorizzazione di distrett al
diffondersi delle attività legate alla creazione dei siti Web per le
imprese, ai servizi mirati di Asp per reti di Pmi e distretti, alla nascita
di portali verticali (Vortal) di distretto o di settori specializzati. E
poiché le attività dei servizi legati alla Net Economy sono in generale a
bassa domanda di capitale, esse possono attrarre i giovani per dare vita a
nuove iniziative imprenditoriali anche nel Sud Italia, specie nelle aree
locali più dinamiche ". "E' necessario tuttavia che si formino
velocemente le figure professionali che la nuova economia richiede.
L'avanzata impetuosa del settore viene infatti ostacolata da una carenza
cronica e crescente di risorse umane. Lo Skill Shortage riguarda in
particolare nuove figure professionali come i project manager di e-commerce,
i marketing manager e i web designer ". "Occorre, inoltre, che a
valle del B2B e B2C si sviluppi un 'adeguata logistica e siano potenziate le
infrastrutture dei trasporti in Italia"
TIM: CONVERTITO CIRCA IL 90% DEL CAPITALE PER UN
CONTROVALORE COMPLESSIVO DI OLTRE 10 MILA MILIARDI DI LIRE
Roma, 5 dicembre 2000 - In relazione all'offerta pubblica di conversione
volontaria delle azioni di risparmio Tim in azioni ordinarie, alla data del
1° dicembre 2000, giorno di chiusura dell'Offerta, risultano portate in
adesione complessivamente n. 1.406.336.236 azioni di risparmio, pari a circa
il 90% del capitale di risparmio, per un controvalore complessivo di oltre
10 mila miliardi di lire. Telecom Italia ha aderito all'Offerta convertendo
n. 318.131.248 azioni di risparmio, pari al 20,3% del capitale di risparmio
e, quindi l'intera partecipazione dalla stessa detenuta nel capitale di
risparmio Tim. Si precisa che i dati indicati sono suscettibili di rettifica
in caso di eventuali errori materiali nella validazione delle schede di
adesione. I risultati definitivi dell'Offerta saranno resi noti, ai sensi
dell'art. 13, co 7°, del Regolamento Consob n. 11971/99, il giorno 6
dicembre mediante pubblicazione sui quotidiani Il Sole 24 Ore , la
Repubblica e Financial Times ediz. U.K. "Siamo soddisfatti dell'esito
della conversione - ha affermato Marco De Benedetti, amministratore delegato
di Tim - che dimostra la fiducia e l'apprezzamento del mercato
all'operazione proposta e l'attenzione degli investitori ai piani di
sviluppo dell'Azienda" Morgan Stanley Dean Witter ha agito in qualità
di advisor dell'operazione.
PARTE L'OFFERTA DI VENDITA DELLE AZIONI SITCOM:
STABILITO IN 26 EURO (50-343 LIRE) IL PREZZO MASSIMO
Milano, 5 dicembre 2000 - Il 5, 6, 7 dicembre le azioni ordinarie Sitcom S.p,A.
saranno offerte sul mercato al prezzo massimo di collocamento di 26 Euro
(50.343 Lire). Il controvalore del Lotto Minimo (50 azioni) è pari a
2.517.151 Lire. Le azioni oggetto dell'Offerta Globale saranno collocate ad
un prezzo di Offerta che verrà definito a conclusione dell'Offerta al
pubblico in data 9 dicembre. Responsabile del collocamento dell'Offerta
Pubblica di sottoscrizione è Banca Aletti & C. S.p.A. Sponsor sono
Robert Fleming Sim SpA e Banca Aletti & C. SpA. Sulla base del Prezzo
Massimo stabilito il ricavato dell'Offerta Globale sarà pari a circa 82
miliardi di Lire corrispondenti a circa 42 milioni di Euro. Il Prospetto
Informativo è stato depositato presso la Consob in data 30 novembre 2000.
La data prevista di inizio delle negoziazioni è il 13 dicembre prossimo.
LA CONSOB DENUNCIA I SINDACI DELLA FREEDOMLAND AL
TRIBUNALE CIVILE
Roma, 5 dicembre 2000 - La Consob, in ragione della legittimazione
conferitale dall'art. 152, comma 2, del Testo Unico della finanza, ha
presentato denuncia ai sensi dell'art. 2409 del codice civile nei confronti
dei sindaci della Freedomland Itn s.p.a. per il fondato sospetto di gravi
irregolarità da essi commesse nell'esercizio dei loro doveri di vigilanza.
SI COSTITUISCE L'UNIONE DEI GIORNALISTI EUROPEI
Roma, 5 dic - Ha come sigla Ugef (Unione giornalisti europei per l'Europa
federale) ha la sua sede in via E. Stampini 12, a Roma ed e' diretta da un
Comitato direttivo provvisorio presieduto da Gino Falleri e composto da Nino
Amoroso, Augusta Busico, Francesco Gui, Luciano Lombardi, Giovanni Martirano,
Bruno Olini, Edmondo Paolini, Mario Pinzauti, Angelo Sferrazza e Antonio
Spinosa. Scopi dell'Ugf sono, tra l'altro, quello di approfondire la
conoscenza dei problemi dell'Europa unita per informare adeguatamente
l'opinione pubblica nonche' di instaurare rapporti di collaborazione con le
Associazioni giornalistiche dei paesi della comunita' al fine di favorire
l'interscambio sui problemi professionali, sulla deontologia, accesso e
formazione.
FORUM NAZIONALE DELLA COMUNICAZIONE LOCALE
Frascati 5 dicembre 2000 - Aperto a Frascati il Forum dell'informazione
locale, che ha visto, tra gli altri, la presenza di Enzo Cheli, presidente
dell'Autorita' delle comunicazioni, di Vannino Chiti, sottosegretario alla
Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega all'editoria, di Vincenzo
Vita, sottosegretario al ministero delle Comunicazioni, di Beppe Giulietti,
responsabile delle comunicazioni dei Democratici di sinistra, di Giancarlo
Tartaglia, direttore generale della Federazione nazionale della stampa e di
Mario Negri, presidente nazionale dell'Uspi (Unione nazionale stampa
periodica). Molti i temi trattati, che sono stati ripresi da numerosi
interventi di rappresentanti della piccola editoria, di radio e televisioni
nazionali e locali, da sindacalisti e da rappresentanti dei partiti politici
di diversi schieramenti. 'Sulla proposta di riforma della legge
dell'editoria, ha detto Vannino Chiti, non ci sono divergenze profondissime
tra Ulivo e Polo. Il problema, pero', e' nei tempi, considerato che restano
due o tre mesi alla fine della legislatura. Se ci sara' convergenza degli
opposti schieramenti su un unico testo si potrebbe pensare ad uno strumento
per accelerare i tempi in commissione' Secondo Chiti e' necessario tentare
di approvare la riforma perche' 'la legge e' condivisa da tutte le forze
politiche e da una gran parte del paese'. Un appello alle opposizioni,
invece e' stato lanciato da Vincenzo Vita, sottosegretario al ministero
delle Comunicazioni, affinche' non prevalgano in queste settimane logiche
d'aziende, legate al problema della pubblicita' perche' 'il Governo ha
intenzione di chiudere al piu' presto l'iter parlamentare del disegno di
legge 1138 '. Per quanto riguarda invece lo sviluppo delle radio e
televisioni locali Vita ha affermato che 'il Governo sta approntando un
disegno di consentira' alla radiofonia ed alle reti televisive locali di
passare direttamente dall'analogico al digitale'. Giuseppe Gulietti ha
affrontato il problema delle tariffe postali differenziate dell'editoria,
che rappresentano una fonte insostituibile di sostentamento per tante ''testate''
locali. Fulvio Fammoni, segretario generale della Federazione dei lavoratori
della comunicazione e Fedrico Tartaglia della Federazione nazionale della
stampa hanno parlato dei problemi dei contratti dei giornalisti e come si
modifica il lavoro con l'introduzione dell'innovazione tecnologiche. I
lavori proseguiranno domani, ad iniziare dalle ore 9,30, alle Scuderie
Aldobrandini di Frascati. La seconda giornata del Forum ( 4 novembre )ha
polarizzato l'attenzione dell'opinione pubblica nazionale su temi molto
dibattuti. Numerosi gli interventi dal banco dei relatori e dalla platea del
folto pubblico intervenuto alle Scuderie Aldobrandini del Comune di
Frascati. Il Senatore Severino Lavagnini dei Popolari ha aperto la giornata
annunciando che nell'arco di un anno le amministrazioni locali saranno
informatizzate in maniera totale e la carta d'identita' elettronica sara'
oggetto di uso quotidiano alla stregua di un Bancomat. Cio' permettera'
grossi passi in avanti anche per l'informazione giornalistica locale.
Nell'arco della giornata si sono susseguite dichiarazioni e battute che
hanno fatto eco in tutte le redazioni italiane. Di particolare interesse le
conclusioni di Vincenzo Vita. Il parlamentare dei DS ha sottolineato quanto
sia importante approvare la riforma dell'editoria per impedire che
l'informazione e l'emittenza locale venga oppressa dal duopolio Rai -
Mediaset. La nuova normativa, per Vita, dara' un impulso decisivo
all'informazione locale. Il Sottosegretario alle Poste pone solo una
condizione. L'informazione locale deve rispettare i criteri di qualita' e
professionalita'. Al Forum e' intervenuto Paolo Serventi Longhi, leader
della Fnsi, che ha dichiarato la volonta' di continuare nell'azione di
sciopero da parte di tutti i giornalisti affinche' si giunga alla firma del
Contratto. Di rilievo l'intervento di Giovanni Buttarelli, segretario
generale dell'autorita' per la protezione e la garanzia dei dati personali.
Sara' emanato, infatti, un decalogo in materia che dovra' essere rispettato
da amministrazioni locali, ma anche dalla stampa ed remittenza locale.
Questo decalogo coprira', secondo Buttarelli, grosse carenze normative in
tema di trasparenza e protezione dei dati personali. Buttarelli ha invitato
gli operatori a rispettare codici deontologici e segretezza in merito all'identita'
dei minori e dei cittadini in generale. I vertici dell'Uspi e la redazione
del giornale locale ''Il Tuscolo'' che hanno organizzazione e promosso il
Forum, hanno chiuso la manifestazione ringraziando tutti gli intervenuti.
Infolink: http://www.hurricane.it/forumcomunicazione
SI ANCHE AI GIORNALISTI NEGLI UFFICI STAMPA DELLE
AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE, MA IN QUANTO OPERATORI DI RELAZIONI PUBBLICHE
Milano, 5 dicembre 2000 - Si sono riuniti in Assemblea Straordinaria a
Milano, Sabato 2 e Domenica 3 Dicembre, i Presidenti di 24 Associazioni
Nazionali di Operatori delle Relazioni Pubbliche, su iniziativa della
Confederazione Europea delle Relazioni Pubbliche (Cerp). Per l'Italia era
presente il Presidente della Ferpi, Toni Muzi Falconi. Le associazioni
rappresentano 25.000 operatori provenienti da tutti i Paesi membri della
Unione Europea e i Paesi che hanno chiesto l'adesione all'Unione Europea. In
discussione l'articolo 9 della legge 151 recentemente approvato dal
Parlamento Italiano che riserva esclusivamente a persone iscritte all'albo
dei giornalisti l'accesso agli uffici stampa dell'Amministrazione Pubblica.
Ecco la mozione approvata all'unanimita': ''I Presidenti delle Associazioni
Nazionali richiedono alla Commissione Europea un intervento urgente presso
la Corte di Giustizia perche' sia dichiarata la violazione del Trattato di
Roma da parte dello Stato Italiano in merito all'articolo 9 della legge 151.
Quell'articolo, infatti: 1°attribuisce esplicitamente alla professione
giornalistica una esclusiva su una funzione operativa (relazioni con i
media) che e' storicamente e in tutto il mondo parte integrante delle
attivita' di relazioni pubbliche. Questo non implica che un giornalista non
possa essere un ottimo operatore di relazioni con i media, ma implica che un
operatore di relazioni pubbliche sia, in ogni caso e per definizione, un
esperto di relazioni con i media; 2°implica che operatori di relazioni
pubbliche di altri Paesi membri dell'Unione Europea non possano accedere a
ruoli di relazioni con i media nella amministrazione pubblica italiana, in
esplicita contraddizione con il principio di libera circolazione e di libero
accesso nei Paesi dell'Ue; 3°riserva esplicitamente ai soli giornalisti
iscritti all'albo (unico in Europa) l'accesso a una attivita' professionale
che e' componente fondamentale della professione delle relazioni pubbliche,
discriminando le opportunita' di lavoro degli operatori italiani ed europei
delle relazioni pubbliche, violando in tal modo le norme sulla concorrenza.
Per tutte queste ragioni, approvando l'azione condotta dalla Ferpi e dal
Cerp sulla Commmissione Europea, si impegnano a chiedere immediatamente ai
rispettivi Governi e Parlamenti di intervenire con urgenza sul Governo
Italiano affinche' modifichi quella Legge prima della pubblicazione dei
regolamenti di attuazione. Infolink: http://www.ferpi.it
NUOVI ACCORDI PER FINANZAONLINE.COM CHE AMPLIA I PROPRI
CONTENUTI INFORMATIVI
Milano, 5 dicembre 2000 - Nuovi accordi editoriali per Finanzaonline S.p.A,
la società ha infatti raggiunto un accordo con Ansa per la distribuzione in
tempo reale di contenuti editoriali di natura finanziaria sul proprio sito
internet www.finanzaonline.com
Esecutivo anche l'accordo con Prline Italy (partecipata da Euromobiliare Sim
S.p.A) per la distribuzione dei comunicati stampa e dei bilanci delle
società quotate alla borsa di Milano.
ACCORDO TRA CLASS EDITORI E DOW JONES & COMPANY
OGNI GIORNO SU MF/MILANO UNA SEZIONE SPECIALE REALIZZATA CON THE WALL STREET
JOURNAL EUROPE
Milano 5 dicembre 2000 - Class Editori, la casa editrice che pubblica MF/Milano
Finanza, e Dow Jones & Company, la società editrice di The Wall Street
Journal, The Asian Wall Street Journal e The Wall Street Journal Europe,
hanno firmato un accordo in base al quale Mf/Milano Finanza pubblicherà
ogni giorno una sezione speciale (Special Edition) di The Wall Street
Journal Europe in italiano. Questa sezione proporrà ai lettori di Mf/Milano
Finanza notizie, approfondimenti e analisi in contemporanea con le edizioni
in lingua inglese di The Wall Street Journal, potendo attingere in tempo
reale alle risorse del network di 1800 editor e reporter di Dow Jones.
Fondato nel 1986, Mf/Milano Finanza è pubblicato dal martedì al sabato e
ha raggiunto nei primi nove mesi del 2000 una diffusione di 170.500 copie.
Edito da Class Editori, è distribuito in tutt'Italia, a Londra, a
Montecarlo e in Svizzera. "La combinazione dei contenuti di Mf/Milano
Finanza con quelli di The Wall Street Journal consentirà ai nostri lettori
di avere una visione esclusiva su quanto avviene nei mercati internazionali,
grazie alle notizie e alle analisi del leader assoluto dell'informazione
finanziaria ed economica" ha commentato Paolo Panerai, direttore ed
editore di Mf/Milano Finanza. " In questo modo prosegue e si sviluppa
una collaborazione ultradecennale con il gruppo Dow Jones, già in passato
socio azionario insieme a Class Editori nella holding Eurexpansion. Da
questa nuova importantissima base quotidiana, si creano le premesse per una
più stretta collaborazione a tutto campo e con prospettive di sviluppo a
tutti i livelli" "La realizzazione di The Wall Street Journal
Special Edition all'interno delle testate finanziarie chiave in Europa
dimostra che il Journal non è tenuto in alta considerazione solo dai suoi
lettori ma anche dagli altri giornali. Fornendo contenuti di The Wall Street
Journal nelle varie lingue nazionali, siamo in grado di raggiungere un
audience più ampia con la vitalità globale prospettica di cui i lettori
hanno bisogno per fare business", ha commentato Ken Herts, editore di
The Wall Steret Journal Europe. La Special Edition realizzata con MF/Milano
Finanza, insieme alle sei già realizzate con altrettante prestigiose
testate del vecchio continente, permetterà a The Wall Street Journal Europe
di raggiungere, circa 1,72 milioni di lettori in Europa. Le due pagine
co-branded Mf/Milano Finanza-The Wall Street Journal Europe prenderanno
avvio al più presto. Ma intanto il primo concreto campo di applicazione
dell'accordo è il Nuovo Dizionario Inglese di Finanza e di New economy, una
guida a dispense sui 2.500 termini anglosassoni da conoscere per capire il
mondo della finanza, di internet e delle nuove tecnologie in edicola per due
settimane con Mf/Milano Finanza già da sabato 2 dicembre.
NASCE FERRARI.NET LA SOCIETÀ FERRARI PER INTERNET
Milano, 5 dicembre 2000 - Milano, 4 dic. I potenziali acquirenti delle nuove
Maserati e gli appassionati della Ferrari potranno aggiornarsi in tempo
reale e, tra qualche mese, acquistare anche oggettistica varia attraverso il
sito Ferrari.net, una societa' controllata all'80% dalla casa di Maranello
ed al 20% da Ciaoweb, il portale del gruppo Fiat nella cui holding entera'
col 2% anche il cavallino rampante. L'iniziativa, accessibile gratis, e'
stata presentata oggi a Milano ed e' gia' operativa nella parte informativa,
mentre il commercio elettronico partira' ai primi del 2001. Ferrari.Net è
la società creata da Ferrari S.p.A. e Ciaoweb S.p.A. per il coordinamento e
lo sviluppo delle attività del Gruppo Ferrari-Maserati su Internet. Il
capitale sociale, salito a 30 miliardi di Lire sin dall'inizio delle
attività operative, appartiene per l'80% a Ferrari e per il 20 % a Ciaoweb.
Ferrari.Net ha sede a Maranello, presso la Direzione e gli stabilimenti
della Ferrari S.p.A. Direttore Generale della società è il Dott. Lorenzo
Legnaioli. L'obiettivo di Ferrari.Net è la creazione di un portale
focalizzato sull'intero mondo Ferrari, con particolare riferimento alle
attività di comunicazione ed immagine, customer care ed e-commerce.
Inoltre, sarà sviluppata la presenza del marchio Maserati su Internet. La
nuova societa' e' stata presentata oggi a Milano dal neo-ingegnere (fresco
di laurea ad honorem) Luca Cordero di Montezemolo. Capitale sociale di 30
miliardi, all' 80% della Ferrari, al 20% di Ciaoweb, e due nuovi siti:
www.ferrari.com (su cui sviluppare l'e-commerce) e www.media.ferrari.com
vera e propria agenzia di stampa targata Ferrari e accessibile solo ai
giornalisti. ''Siamo su Internet dal '96 - ha spiegato Montezemolo - e
abbiamo anche raggiunto punte di un milione di pagine al giorno. Tuttavia se
prima la nostra presenza si limitava a essere una sorta di vetrina, con oggi
scegliamo un'attivita' di business''. Sul nuovo sito la Ferrari
incrementera' il merchandising, i benefici derivanti dalle licenze
(raggiunti nel 2000 i 30 miliardi di royalties), ''ma non escludiamo in
futuro di vendere in futuro le Maserati''. Se il 'core business' resta la
vendita di rosse (raggiunte le 4.000 vetture all'anno), l' E-commerce con
Ferrari.net e il merchandising con Ferrari.Idea sono le nuove aree di
business dell' azienda di Maranello. Il primo passo di Ferrari.Net è il
lancio di due nuovi siti: www.ferrari.com e www.media.ferrari.com. Il primo
è il sito istituzionale dell'Azienda, aperto a tutti, che sostituisce
quello fino a ieri on line all'indirizzo www.ferrari.it
L'accesso al secondo sito sarà invece riservato ai media e costituisce, di
fatto, l'agenzia di stampa della Ferrari. I siti sono stati realizzati dalla
Direzione Comunicazione Ferrari, con la collaborazione di Ciaoservice per la
parte tecnologica e di Icon Media Lab per quella creativa. Alcune cifre su
www.ferrari.com: due lingue: italiano ed inglese, oltre 2500 pagine di
testo, oltre 3000 immagini, oltre 30 file audio/video. I capitoli principali
del sito sono i seguenti: l'azienda, le vetture Gt, Scuderia Ferrari,
Ferrari Club, prodotti Ferrari, * eventi, * news. Il sito è destinato a
sviluppare ulteriormente i contatti internazionali. Ad oggi, sono, in media,
oltre 250.000 le pagine visitate al giorno, con punte intorno al milione.
Questa la distribuzione dei visitatori per le principali aree geografiche: *
Usa 28% , Italia 12% , Giappone 10% , Brasile 9% , Germania 7%. Nelle
prossime settimane, in collaborazione con Ferrari Idea, oggi guidata dal
Dott. Alberto Crippa, prenderà il via l'attività di e-commerce, mettendo
in vendita anche prodotti realizzati esclusivamente per gli utenti di
Internet. La possibilità di accesso al sito Media, che ha l'obiettivo di
dare ai giornalisti di tutto il mondo le notizie ufficiali in tempo reale,
potrà essere richiesta all'Ufficio Stampa sia on line, attraverso il sito
stesso, che via fax (+39 0536 949 049). I contenuti principali del sito
Media sono: * news, sia dall'area economica e prodotto che racing; immagini
in vari livelli di definizione, incluse le foto rivelazione dei nuovi
modelli, libere da diritti; dati storici e statistici, costantemente
aggiornati; informazioni sulle attività extra automobilistiche dell'Azienda
(marchio, Internet, ecc.); immagini video e file audio. I due nuovi siti
vanno ad affiancarsi a quello del Ferrari World Club, accessibile
all'indirizzo www.club.ferrari.com, riservato ai soci del Club stesso. Nel
prossimo mese di gennaio sarà poi la volta del sito istituzionale della
Maserati, con il suo specifico indirizzo: www.maserati.it
NIKI LAUDA E' PRESIDENTE DELLA LAUDA AIR (LAUDA ITALIA)
A NATALE PRONTO IL NUOVO SITO PER CONTROLLARE DIRETTAMENTE SU INTERNET GLI
AEREI IN VOLO
Milano 5 dicembre 2000 - Dopo esserne Azionista e Consigliere
d'Amministrazione sin dalla sua fondazione (Settembre 1990), Niki Lauda ha
assunto la Presidenza di Lauda Air SpA (Lauda Italia) nel Maggio del 2000.
Dal 1° Dicembre di quest'anno Niki si dedicherà con più energie alla
Lauda Italia di Vizzola Ticino (presso l'Aeroporto della Malpensa) dove
d'ora in avanti opererà a stretto contatto col Management italiano con cui
ha da sempre condiviso le strategie per la crescita della Compagnia italiana
che oggi da 'lavoro a 415 dipendenti (tra Piloti, Assistenti di Volo,
Ingegneri, Meccanici, Amministrativi e Commerciali, quasi tutti di
nazionalità italiana), impiega 6 aeromobili dell'ultima generazione e
fattura circa 300 miliardi di lire. Il nuovo anno fiscale della Lauda
Italia, iniziato il 1° Novembre scorso (e che terminerà il 31 Ottobre del
2001) presenta come obiettivo prioritario 1'espansione dei mercati sia di
lungo raggio che di medio raggio unitamente al contenimento del costo sia
del carburante che del dollaro. "La Lauda Italia è orgogliosa di poter
avere Mr Lauda a tempo pieno" commenta 1'ing Andrea Molinari,
Amministratore Delegato della Compagnia italiana; "trarremo i massimi
risultati con la presenza di Niki in azienda e dai contatti che lui ha sia
col mercato clienti che con quello dei fornitori, pensando tra i tanti alla
Boeing di Seattle". Lauda Italia, che ha in previsione 1'arrivo di
nuovi aeromobili nel corso del 2001, ha di recente ricevuto dall'Enac
l'autorizzazione per i collegamenti- di linea tra 1'Italia e Usa, Cuba,
Messico, Sri Lanka, Maldive, Tailandia, Giappone e Australia e la conferma
per i voli di linea che già attualmente opera sulla Repubblica Dominicana e
Barbados . "Si potrà così effettuare il mix di prodotto di Charter e
Linea che ci permetterà di ottimizzare il riempimento dei nostri aerei'
commentano Lauda e Molinari. Per quanto riguarda Internet, a margine della
conferenza, Molinari ha affermato che il nuovo sito della compagnia sara'
operativo presumibilmente entro Natale di quest'anno. La missione che dovrà
supportare la struttura dedicata all'on-line sarà quella di aiutare e
coadiuvare i tours operators sino al punto di indicare loro, sul sito, la
reale posizione dell'aeromobile che interessa in quel dato momento.
E' ON LINE DESIGN-ITALIA.IT, IL PRIMO PORTALE VERTICALE
COMPLETO DEDICATO AL DESIGN ITALIANO
Milano, 5 dicembre 2000 - E' in linea a partire da ieri www.design-italia.it
il primo portale verticale completo dedicato al design italiano, punto di
riferimento per i professionisti e le industrie del settore, ma anche per
tutte le persone interessate o appassionate al design in Italia e
all'estero. Architetti, progettisti, professori e studenti, ma anche
dirigenti d'impresa e consulenti, possono attingere in modo estremamente
facile a una raccolta di contenuti editoriali e usufruire di servizi
professionali e commerciali legati al mondo e all'industria del design in
Italia. Il portale www.desian-italia.it è realizzato da design-italia SpA,
società fondata da Valerio Castelli, Amministratore Delegato. Lo staff che
ha realizzato il portale, e ha il compito di aggiornare costantemente il
materiale informativo, è composto da 35 persone. Per lo sviluppo di
design-italia.it sono state utilizzate tecnologie avanzate per garantire
facilità di accesso, velocità di connessione, rapidità nel reperimento di
contenuti multimediali, sicurezza dei dati e delle transazioni.
www.desian-italia.it è strutturato in quattro aree: l'Archivio, il
Magazine, i Servizi e il Negozio, redatte in italiano e inglese. Ogni
sezione è raggiungibile direttamente dalla home page e anche durante la
navigazione. Il motore di ricerca consente di accedere trasversalmente a
tutte le informazioni contenute nel portale. Ciascuna delle quattro aree è
associata a un simbolo, una semplice icona che permette di identificare il
contenuto della sezione e facilita la navigazione. L'Archivio è una
raccolta di informazioni di taglio storico-critico sul design italiano,
sintesi della ricerca di uno staff di specialisti del settore. La raccolta
dei dati è aggiornata settimanalmente, fino al termine del 2001 quando
avrà una prima conclusione e sarà interamente consultabile. La sezione
attualmente in linea contiene le schede dei maggiori designer, oltre a una
selezione di informazioni ad essi direttamente collegate ed è strutturata
secondo criteri semplici e lineari. Dal primo gennaio 2001 l'Archivio sarà
consultabile gratuitamente ma riservato ai member di design-italia. Il
Magazine è un quotidiano di informazione realizzato da uno staff di
redattori e di collaboratori e raccoglie le più importanti notizie relative
al mondo del design e alla cultura d'impresa. Per facilitare la lettura, il
Magazine si articola in rubriche di informazione e documentazione, e in
rubriche di dialogo, che costituiscono un punto dì incontro tra redazione e
lettori per il continuo scambio di opinioni. Alberto Bassi, storico e
critico del design, dirige Archivio e Magazine. Il Negozio è lo spazio
dedicato allo shopping on line, all'acquisto di prodotti di design italiano
selezionati e di altissima qualità, design-italia garantisce la
distribuzione diretta al cliente in tutti i paesi dell'Unione Europea (area
euro) e la disponibilità dei prodotti in 48 ore per l'Italia e 60 ore per
l'Europa. Quest'area sarà attiva a partire da fine gennaio 2001. I Servizi,
riservati ai member di design-italia.it, aggiungono valore al portale. Aste
e Borsa del Modern Design italiano sono argomenti di interesse generale;
Organizer, Modern Design e Progetti sono sottosezioni dedicate a
professionisti del settore e ad un pubblico più competente. L'area dei
Servizi sarà attiva a partire da marzo 2001. Valerio Castelli -
Amministratore Delegato di design-italia SpA - ha dichiarato:
"www.design-italia.it è il primo portale verticale dedicato al design
italiano. L'unione originale e inedita di contenuti editoriali qualificati,
attraverso le sezioni Archivio e Magazine, e di servizi innovativi, rende
design-italia.it un punto di riferimento globale e indipendente, per quanti
vogliono entrare con sicurezza nel mondo del design italiano, ottenere
risposte competenti e disporre di informazioni e servizi di qualità".
design'italia SpA nasce da un'iniziativa paritetica tra Valerio Castelli,
Finanziaria Artemide e Kartell. La società è infatti partecipata al 33% da
Valerio Castelli (già fondatore di aziende come Garage e Orchestra) e, in
uguali percentuali, da Finanziaria Artemide srI (finanziaria del Gruppo
Artemide) e da Kartell spa.
AL VIA L'OPERAZIONE MULTIMEDIA HOSPITAL DA DICEMBRE
PUBBLICITÀ E SPONSORIZZAZIONI NEL PRIMO CIRCUITO ITALIANO DI AZIENDE
SANITARIE PUBBLICHE
Milano, 5 dicembre 2000 - In oltre 70 ospedali e 180 poliambulatori nel mese
di dicembre farà la sua comparsa la pubblicità. Il progetto, che nasce
dalla volontà di normalizzare l'ambiente ospedaliero e produrre introiti
per le strutture sanitarie, prende il via un anno fa ed arriva oggi in porto
nella sua prima fase operativa. Con oltre 3.500 impiantì già allestiti, 60
aree informative destinate a chioschi assistiti da operatori, 500 posizioni
di arredo urbano (panchine, cestini, transenne etc.) le Aziende Sanitarie si
sono attrezzate per offrire agli sponsor una efficace esposizione dei loro
messaggi. Le attività degli sponsor si limiteranno rigorosamente a!le parti
comuni delle strutture, fuori dunque da reparti di degenza e sale di visita,
e saranno estremamente rispettose della realtà in cui si devono integrare.
In questa logica l'ospedale è quindi un vero e proprio nuovo media, il
circuito infatti è in grado di contattare ogni giorno oltre 380.000 persone
tra visitatori, utenti ambulatoriali, accompagnatori, medici, universitari,
personale etc. Il presidente del Comitato di supervisione del progetto,
composto dai direttori generali delle aziende, Professor Giuseppe Santagati
dell'Azienda Ospedale di Legnano dichiara: " Siamo soddisfatti della
fase di avviamento del progetto, le nostre Aziende credono molto
nell'iniziativa che ha tutte le premesse per creare reale valore anche in
termini di servizi all'utenza" II primo utilizzatore del circuito sarà
Stream, con una campagna abbonamenti natalizia; concluso un accordo anche
con Menarini Otc, primaria farmaceutica italiana, che promuoverà la sua
Vitamina C e prodotti ricostituenti in gennaio e febbraio. u Tra gli accordi
in chiusura, uno dei grandi operatori di telecomunicazioni e una azienda
leader nei prodotti per l'infanzia. L'interesse del mercato è grande, sia
per la semplice esposizione, sia per i progetti più complessi dichiara
Bruno Della Negra, Amministratore Delegato della società concessionaria
Multimedia Hospital di Milano. Nei primi mesi del 2001 partiranno importanti
iniziative sponsorizzate quali una guida multilingue per facilitare il
rapporto con gli utenti extracomunitari, una rete di monitor esterni ed
interni che forniranno informazioni al pubblico ed un portale Internet con
una area dedicata a convenzioni ed agevolazioni per gli oltre 65.000
operatori del circuito. E' stata inoltre affidata all'istituto eurisko
un'articolata ricerca di mercato per monitorare il gradimento
dell'iniziativa da parte di utenti, visitatori, medici, paramedici e
degenti: oltre 3.300 interviste in tre periodi dell'anno a partire dal
febbraio 2001. Tutto il progetto è a costo zero per le Aziende Sanitarie
che beneficeranno anche di un mese all'anno per una campagna di
comunicazione istituzionale rivolta al pubblico. Il circuito continua la sua
espansione nell'area del nord-est, dove molte sono le Aziende Sanitarie in
procinto di aggiungersi alle strutture lombarde e piemontesi. Multimedia
Hospital è un progetto che piace anche all'estero, in Francia la società
italiana sta infatti creando una consociata con la medesima missione;
l'Italia potrebbe insomma per questa volta essere all'avanguardia in un
campo così importante come la collaborazione pubblico-privato nell'area
della Sanità.
IL SITO DI I.T. TELECOM ON LINE DAL 5 DICEMBRE
Roma, 5 dicembre 2000 - I.T. Telecom, la società del Gruppo Telecom Italia,
guidata da Gilberto Ricci e dedicata all'Information Technology, sarà
online con il suo sito Internet da oggi 5 dicembre www.ittelecom.it
Un sito con una forte connotazione informativa, sia per far conoscere la
nuova realtà societaria nata dalla confluenza di tutte le attività
informatiche del Gruppo Telecom Italia, sia per creare un canale di
informazioni continue verso i manager It di amministrazioni e imprese, gli
analisti di mercato, i giornalisti, i cittadini. Cuore del sito è infatti
la Press Room, dove è possibile consultare le ultime notizie sulla
società, le sue attività e la sua offerta, conoscere i manager, leggere
studi e white paper, iscriversi per ricevere i comunicati stampa e le news
direttamente nella propria casella di posta elettronica. Il sito sarà
presto completato da una sezione Case Studies, per illustrare l'applicazione
delle competenze e delle tecnologie di I.T. Telecom a problemi e casi
concreti di imprese, banche, amministrazioni.
LA BANDA LARGA ARRIVA DA NETICS LA NEW MEDIA AGENCY CON
SEDE A THIENE IN PROVINCIA DI VICENZA SI AGGIUDICA TRA LE PRIME IN ITALIA.
LA BANDA LARGA DI TELECOM
Milano, 5 dicembre 2000 - Netics, primaria new media agency con sede a
Thiene, in provincia di Vicenza, e Telecom hanno firmato un accordo di
partnership per l'attivazione di un canale a larga banda in fibra ottica,
pari a 34 Mbps, che consentirà di potenziare significativamente la
fornitura di servizi della società. Dal primo gennaio infatti Netics, prima
assoluta nel Triveneto e tra le prime in Italia, disporrà di un canale ad
alta capacità integrato nella propria server farm e gestito con apparati di
telecomunicazioni propri, che le consentirà di acquisire una posizione di
rilievo sul mercato nei servizi di tipo Asp (Application service provider) e
Ars (Application rental service). "Gli investimenti in tecnologia ci
consentono di raggiungere un elevato grado di qualità nell'erogazione dei
nostri servizi", spiega Alessandro Saccardo, presidente di Netics,
"che sono dedicati al mondo Internet, in tutti i suoi aspetti:
attività di consulenza, B2B, B2C, marketing one- to-one, gestione dei
patrimonio multimediale e cosi via". Netics, nata nel 1995, ha una
client list di circa 450 aziende, tra cui figurano Benetton, Aprilia,
Autogrili, Tele+, Volare Airlines e accordi strategici con importanti
partner quali Broadvision, Sun, Informix. La società, con 40 dipendenti,
prevede di chiudere l'esercizio di quest'anno con un fatturato di circa 6
miliardi di lire.
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